Voi dovete nascere di nuovo
1 …come queste mattine nel servizio del Signore. Il fratello Neville ed io ci siamo riuniti per discutere di quel che faremo. Volevo convincerlo a venire a predicare per voi tutti, questa mattina, ed io avrei predicato la sera. Ma non è andata così. Io devo predicare questa mattina ed anche stasera. Così, lui è un buon venditore! Gli ho detto che avremo solamente una lezione, non siamo in molti, qui, stamattina, quindi avremo solo un insegnamento. Prima di iniziare, vorrei fare un breve annuncio.
2 Ci sono delle persone che sono venute da New York per soggiornare tra di noi. Non credo di avere mai incontrato queste persone. Il fratello Neville ha detto d’averne già parlato. Ieri sera, avevo sentito dire che la loro roulotte aveva preso fuoco ed era stata distrutta dalle fiamme. Sono andato a vedere queste persone e mi sono sembrate squisite, dei buoni cristiani. Sono delle persone povere, come d’altronde lo siamo noi tutti. Il fratello Wood si è riunito con due o tre di noi per vedere se fosse possibile comprare loro un'altra roulotte. Loro sono stati molto gentili ed hanno detto che, anche se avevano fatto decadere l’assicurazione perché si erano trovati in una situazione tale da non poterla rinnovare, l'agente aveva comunque pagato la polizza assicurativa. Loro erano, dunque, ancora assicurati e, probabilmente, potranno sostituire la roulotte. Ne avranno la conferma lunedì o martedì prossimo. Penso martedì. Anche noi vogliamo condividere la loro afflizione e fare tutto ciò che possiamo per aiutarli. Vogliamo far loro sapere che siamo fratelli e sorelle in Gesù Cristo e che abbiamo comprensione gli uni per gli altri. Credo che tutti saranno d'accordo nel dare loro una piccola offerta. Non è mia abitudine, perché non penso di aver mai preso una sola offerta in tutta la mia vita. Lascerò che se ne occupi il fratello Neville. È bene che io lasci la cosa, non è vero? Molto bene. Grazie, fratello Ben. Date ciò che volete, questo sarà molto apprezzato. Fratello Neville, vieni qui. Non so come… fai ciò che ti sembra buono. [Il fratello Neville prega e prende l'offerta. - Ed.] Amen.
3 Mentre loro si occupavano dell'offerta, ho pensato che, forse, ciò mi avrebbe dato la possibilità di prendere qualcosa su cui parlare stamattina. Ho preso ciò nei vecchi testi e nelle note che avevo scritte su un pezzo di carta. Immagino che tutti i predicatori lo facciano. Ora, qual è il nome di queste persone? Elliot. Il fratello e la sorella Elliot, con il loro figlio, sono nell'edificio stamattina? Se ci siete, vorreste alzarvi in piedi e dire semplicemente qualcosa, come: “Vi ringraziamo per la...” C'è qualcosa che vorreste dire all’assemblea, fratello o sorella Elliot? [Il fratello Elliot esprime la propria gratitudine. - Ed.] Dio ti benedica, fratello Elliot. Questo è molto bello. Grazie. Dio sia con voi, fratello e sorella Elliot, così come con vostro figlio.
4 Queste persone vengono da New York. Non sapevo che fossero qui. Hanno detto di aver avuto un colloquio con me o che avevo pregato con loro o qualcos'altro. Non li conoscevo fino a ieri, quando li ho incontrati. Sono dei bravi cristiani, delle persone gentili. Abitavano a New York, nella valle del fiume Hudson. Essi hanno creduto al messaggio tramite i nastri registrati o qualcos'altro. Hanno venduto tutto e traslocato per dedicare la loro vita e il loro tempo a Cristo. Vogliamo che sappiate, secondo la nostra umile espressione, fratello e sorella Elliot, che siamo anche noi dei pellegrini. Noi siamo stranieri e pellegrini in questo mondo. Siamo alla ricerca di una città il cui architetto e costruttore è Dio. Quando la disgrazia vi colpisce, quando Satana prova a distruggervi e a spaventarvi, siamo con voi al cento per cento. Stiamo dietro di voi in ogni cosa per aiutarvi a rialzarvi. Alzatevi nel nome del Signore Gesù e continuate ad andare avanti. Non abbattetevi. Molte sono le afflizioni del giusto, ma Dio lo libera da tutte. Dunque, siamo consapevoli che dobbiamo aspettarci che queste cose accadano, ma sappiamo pure che guardiamo al nostro Salvatore che è più che vincitore. Siamo in Lui, Colui che ci ha redenti.
5 Ebbene, oggi sarà una giornata molto piena. Questa mattina mi ero preposto d’insegnare come in una lezione di scuola domenicale. Fare come una lezione di scuola domenicale, stamattina. E, questa sera, alle 7:30 vorrei, se Dio vuole, portare il mio messaggio del nuovo anno, così come la scorsa domenica ho portato il mio messaggio di Natale. Il fratello Neville avrà anche il suo messaggio del nuovo anno. Vedo il fratello Stricker laggiù, il fratello Collins ed altri ministri accanto a lui. C'è il fratello Palmer con noi, viene dalla Georgia. Sono tutti dei ministri che vi porteranno la Parola questa sera.
6 Ho chiamato il fratello Neville, ieri, perché avevo qualcosa sul mio cuore. Dato che è il primo giorno dell'anno ed anche la prima domenica, questa sera, al posto di festeggiare e fare chiasso, come fa il resto del mondo, perché non prendiamo la Comunione a mezzanotte? Serviremo il Signore, vedete? Il fratello Neville è stato d’accordo ed ha considerato ciò molto appropriato. Questa sera, se il Signore vuole, servirò la Comunione a mezzanotte. Inizieremo il nuovo anno, non festeggiando e via dicendo, il che va bene se loro vogliono farlo, ma nella maniera più sacra e consacrata. Ci accosteremo con sincerità a Cristo, dandoGli tutto ciò che abbiamo e la nostra solenne promessa. Non si tratta di girare una nuova pagina o qualcosa del genere. Noi non crediamo a queste cose. Voi girate semplicemente una nuova pagina per ricadere il giorno dopo. Volgiamo a Lui le nostre vite e prendiamo a mezzanotte la Comunione. Se ricordo bene, è la prima volta che lo faccio da quando sono un ministro. Mi sbaglio, fratello Neville? Questo è nuovo per noi, ma, sapete, il nuovo anno non si presenta spesso in questo modo. Ciò mi ha colpito ed ho pensato che sarebbe stato straordinario.
7 Suppongo che non potrò parlarvi di nuovo prima di un certo tempo. All'inizio di questo nuovo anno, andrò in missione, al servizio del Signore. Partirò probabilmente la prossima settimana, per Phoenix, per tenere quindici o sedici riunioni consecutive, attraverso le valli fino a Sunny Slopes, Scottsdale e nelle vicinanze di quelle valli. Dopo queste riunioni, avremo il convegno degli Uomini d’Affari Cristiani. Ciò durerà cinque giorni. Loro si sono organizzati in modo che io possa parlare a tutte le denominazioni, a ciascuna delle loro chiese nell’intera area metropolitana della valle di Maricopa, a Phoenix. Cominceranno il 15. Partirò, così, dieci giorni prima, in modo che possa fermarmi per visitare il mio buon amico e fratello Moore ed alcuni altri. Ci sarà da attraversare le strade innevate e via dicendo, per arrivare in tempo. E dopo io…
8 Molti in mezzo a voi sono predicatori. Di solito è il fratello Roy Borders, se è qui stamattina, che si occupa di organizzare le riunioni, man mano che arrivano le richieste. Durante le vacanze di Natale, preparo solitamente il mio itinerario per tutto l'anno a venire, però, quest'anno, in un certo qual modo non mi sono sentito di farlo. Penso che andrò ed avrò una riunione, e poi di là andrò dove Egli mi condurrà per la riunione successiva.
9 Ed ora, sto aspettando che accada qualcosa durante quest'anno. Recentemente ho avuto molte visioni. L'altra mattina, ne ho avuta di nuovo una grandiosa. Tutto ciò si riferisce a qualcosa di grande che deve accadere. Così, confido sempre in Lui. Ce ne sono anche alcune che non le comprendo. Noi non comprendiamo le visioni, sono come i simboli e, talvolta, non possiamo afferrarne il senso esatto. Sappiamo, comunque, che sono sempre veritiere. Perciò, esse si adempiranno. Io ne prendo nota.
10 Credo che si debba annunciare pure che gli amministratori e i diaconi devono incontrarsi, qui, al tabernacolo, per una riunione comune, domani sera alle 7:00. Adesso, permettetemi di annunciarlo di nuovo. Mi è stato appena detto che, domani sera alle ore 7:00, il pastore, i diaconi e gli amministratori devono riunirsi. Spero che mi sentano con questo piccolo microfono, se si trovano nell’altra sala. Il fratello Neville vuole vedere il suo consiglio dei diaconi per parlare loro, domani sera, durante la riunione degli amministratori.
11 Dunque, questa mattina, prima di avvicinarci alla Parola… Oh, non affrettiamoci inutilmente. Avete l’intero giorno, questa sera ed ancora domani. Prendiamoci il nostro tempo senza andare di fretta su queste cose. Naturalmente, so che le persone si stancano e si esauriscono, poi vogliono ritornare a casa… sapete, hanno fretta, devono preparare i pasti e ci sono i mariti che aspettano. In questo caso, è corretto uscire con discrezione. Ma in quanto agli altri che vogliono restare, ebbene, dato che domani è vacanza e non dovrete andare a lavorare, ci prenderemo il nostro tempo. È per questo che ho voglia di prendere otto o dieci ore su un insegnamento, piuttosto che di predicare solo per tre o quattro ore.
12 Tutte queste persone della Georgia e dell'Alabama mi hanno fatto provare un tale sentimento, l'altra sera. Penso che fossi all'esterno, vicino all'ufficio, mentre tutti erano partiti, tranne Billy. Mi disse che il fratello West ed alcuni altri dei miei leali amici mi avevano chiamato. Non li vedo ma suppongo siano qui. Hanno chiamato e chiesto: “Ebbene, il fratello Branham avrà la scuola domenicale, domenica mattina?” Faceva molto freddo a Louisville e i notiziari dicevano che le strade erano bloccate a causa del ghiaccio.
Billy rispose loro: “Beh, c’è una possibilità che lui vada laggiù”. Disse: “Forse il fratello Neville, o lui, uno...”
Risposero: “Bene, questa possibilità ci basta, quindi verremo!” Fanno tutta questa strada, venendo dall'Alabama, su strade scivolose. Io non sono degno di avere dei simili amici, è vero! Non ne sono degno. È per questo motivo che non amo annunciare una riunione, sapendo che le persone che credono il messaggio, verranno e… ed essi mi amano.
13 Oh, ho sempre desiderato essere amato! Quando ero un ragazzino, nessuno mi amava. Nessuno si preoccupava di me. Ero qui in Indiana e venivo dal Kentucky, allora ero un “corncracker” per i ragazzi di qui [Parola dispregiativa per indicare una persona di ceto povero. - Ed.] Nella mia famiglia, quasi tutti i ragazzi fumavano o bevevano, tranne me. Ed io ero rigettato nella mia famiglia, nella mia scuola e nel mio lavoro. Dovunque andavo, ero rigettato. Finalmente quando ho trovato Gesù, ho trovato qualcuno che mi amava realmente. Ed Egli diceva: “Io vi darò dei padri, delle madri, dei fratelli, delle sorelle e degli amici”.
14 Egli, nella Sua grande provvidenza, ha un modo strano di agire. Sembra che nell’amore ci sia una strana sensazione. Non è una sensazione ma una reazione. Mi ha chiamato per essere il Suo servitore e, quando vedo il peccato insinuarsi tra le persone, faccio tutto il possibile per combatterlo. Il mio modo di combattere può sembrare duro, ma, se si guarda bene, il vero amore si manifesta in questo modo. Vedete, il vero amore.
15 Se il vostro ragazzino o la vostra ragazzina giocassero in una via dove passano delle automobili e voi sapeste che prima o poi sarebbero investiti… Ora, se lui dicesse: “Papà, voglio stare là fuori”. Cosa fareste? Gli direste: “Sii benedetto, Junior, continua a giocare sulla strada?” Un vero padre non è così. Al contrario, dovreste dargli una buona sculacciata, rimproverarlo, legarlo e via dicendo. Dovete tenerlo lontano dalla strada affinché non sia ucciso. È ciò esatto? Bene, questo è il modo in cui dovete agire col Vangelo. Dovete scuotere e spingere, fare tutto il possibile affinché le persone restino in riga. Adesso, spero che tutti lo comprendano. Ho fiducia che un giorno comprenderemo, dopo che tutto sarà finito e che i veli saranno tolti davanti alla nostra faccia.
16 Fratello e sorella Way, questa bella Bibbia che mi avete regalato per Natale sarà ottima per conservare le mie note, al posto di questo libro. Se ne avrò l’opportunità le farò dattilografare. Non voglio scrivere perché posso appena decifrare la mia propria scrittura. Allora chi altri potrebbe farlo? Dico loro che ho una stenografia tutta mia. Devo studiarla io stesso per sapere ciò che ho detto. E, allora, farò dattilografare ciò, un giorno. È una Bibbia a fogli mobili, la si può prendere così. Ho due testi, qui, stamattina, due posti da dove voglio leggere. Ed in questa Bibbia che mi avete dato, si può portarli fuori così. Voi potete prendere un foglio nella Genesi, uno nell'Apocalisse o altrove, poi li riunite insieme e potete leggerli semplicemente così. Vedete? E là, qui dietro, coi fogli mobili, potete riferirvi a tutte le Scritture per un messaggio. È meraviglioso. Così, spero che con ciò, aiuterò a guadagnare parecchie anime a Cristo.
17 Dio benedica ciascuno di voi. Voglio dirvelo di nuovo per i bei regali di Natale che mi avete dato. La chiesa mi ha dato un nuovo abito. Oh, quanto apprezzo ciò! Ho ricevuto due nuovi abiti per Natale. Il mio fratello della piccola chiesa di Macon, in Georgia, il fratello Palmer me ne ha mandato uno nuovo, oltre al nuovo abito che il tabernacolo mi ha regalato, ci sono anche parecchie cose belle. Ci sono anche dei regali in denaro e, per questi, l’ufficio delle imposte mi ha detto che se vi è scritto “Regali di Natale” o “Regali di compleanno”, ciò può essere accettato. Diversamente, ciò va per l’opera, questo è totalmente corretto. Mia moglie, i bambini ed io vi vogliamo ringraziare ed esprimere la nostra gratitudine a voi tutti. Vorremmo anche noi darvi dei regali in contraccambio, ma è impossibile. Oh, non posso. Vorrei tanto ma non posso. Sono certo che comprendete. Ed io so che è anche il sentimento del mio prezioso fratello che si è seduto qui. Noi vediamo che le persone ci amano e lo apprezziamo.
18 Adesso, chiniamo i nostri capi per la preghiera, preparandoci per il messaggio di questa mattina. Veniamo nella presenza del Dio vivente, con sobrietà e nel Suo timore. Veniamo nel nome del Signore Gesù, sapendo bene che non potremmo venire dicendo: “Adesso, Padre, ecco William Branham oppure Orman Neville o chiunque sia”, perché saremmo rinviati subito. Ma noi abbiamo la certezza, perché Egli disse: “Qualunque cosa chiederete al Padre Mio nel Mio nome, ciò vi sarà accordato”. Così, credo che non potrei ottenere niente da Lui servendomi del mio nome. Ma so che, quando mi servo del nome del Suo Figliolo, allora ottengo ciò che chiedo, perché è in Lui che io confido. È in Lui che viviamo e che esistiamo. Siamo riconoscenti, stamattina, Dio, per tutto quello che Egli significa per noi; e ciò è la nostra intera vita e la nostra esistenza.
19 Ti ringrazio per questa piccola chiesa, per il suo pastore, per gli amministratori, i diaconi e per tutti i membri. Sono riconoscente per lo Spirito Santo che veglia su di loro. Possa questo glorioso Spirito Santo condurli e guidarli continuamente nei sentieri dove Egli desidera che loro camminino. Tramite la lettura dell'Antico e del Nuovo Testamento, ed anche degli scritti dell'epoca di Nicea, vediamo che tutta la chiesa si riuniva insieme quando la malattia colpiva i santi. Di un sol cuore loro invocavano Dio e la loro richiesta veniva esaudita. Dio ascoltava e rispondeva alla preghiera, quando ciascuno di loro, come membri del Corpo di Cristo, digiunava e pregava. Padre, fa' che i membri di questa piccola chiesa siano legati gli uni agli altri ed allo Spirito Santo con legami d'amore, che non ci sia attrito tra di noi in questo anno a venire e che possiamo diventare come uno di loro. Possa esserci un tale amore divino, che ciascuno cammini nella via di Cristo, in modo che molti pellegrini stanchi, lungo la strada, vengano e siano salvati. Fa' che riconoscano, coloro che varcando le porte di questo piccolo edificio, che la presenza di Dio viene loro incontro con un dolce benvenuto. Togli la malattia di mezzo a noi, Signore.
20 Noi Ti siamo riconoscenti per la fame che i nostri cuori hanno di udire la Tua Parola. Mantieni i nostri cuori affamati di Te, Signore. Come Davide disse una volta: «Come la cerva anela ai rivi delle acque, così l'anima mia anela a Te». Pensando a questa cerva o a questo capriolo, come lo si chiamerebbe oggigiorno, si può immaginarla straziata dai cani selvatici e sanguinante. Sta perdendo la sua vita e deve trovare l'acqua se vuole sopravvivere. Una volta che ha trovato l'acqua, la sua vita è rinnovata. Possiamo noi, Signore, essere assetati in quel modo, così da aver bisogno di Cristo per sopravvivere. Dobbiamo avere Cristo per diventare la chiesa alla quale noi aspiriamo. Se vogliamo vivere la vita che desideriamo, abbiamo bisogno di Cristo oppure morremo. Adesso, ci avviciniamo alla Tua Parola, per trovare, stamattina, conforto ed un passatoio che ci porti più vicini a Lui. Ti prego, Padre, che lo Spirito Santo ci apra la Parola, affinché, Signore, come Tuoi servitori, possiamo essere meglio equipaggiati per affrontare il nuovo anno. Lo chiediamo nel Nome di Gesù Cristo. Amen.
21 Adesso, questa mattina, sebbene sia il nuovo anno, ho pensato che, forse, è bene che metta da parte il mio messaggio del nuovo anno fino a questa sera e tornare ad alcune Scritture per una lezione di scuola domenicale. Prenderò un testo per parlare un po’ su uno dei soggetti più vitali che io conosca nella Bibbia. È una dottrina che il nostro Signore ha predicato da tutto principio. È la prima dottrina che Gesù predicò, ed io credo che sarebbe bene farne il nostro primo insegnamento dell'anno.
22 Se ce ne sono fra voi che sentono freddo, che alzino la mano. Siete infreddoliti? Mi sembrava di sentirlo quassù! Doc, ovunque tu sia, vorresti aumentare un po' il riscaldamento? Sento come una corrente d'aria. Ed io penso che anche voi nell'assemblea lo proviate, specialmente i bambini.
23 Bene, apriamo le nostre Bibbie, stamattina, in Efesini capitolo 4° e cominciamo a leggere dal versetto 11. Ed in seguito, andremo in Giovanni 3°, nei versetti da 1 a 12. Leggeremo questi due brani nelle Scritture. Cominciamo ora dal verso 11, in Efesini 4°.
11. Ed egli stesso ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti e altri come pastori e dottori,
12. per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero e per l'edificazione del corpo di Cristo,
13. finché giungiamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio a un uomo perfetto, alla misura della statura della pienezza di Cristo,
14. affinché non siamo più bambini sballottati e trasportati da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per la loro astuzia, mediante gli inganni dell'errore,
15. ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.
16. Dal quale tutto il corpo ben connesso e unito insieme, mediante il contributo fornito da ogni giuntura e secondo il vigore di ogni singola parte, produce la crescita del corpo per l'edificazione di se stesso nell'amore.
24 Adesso, leggo ciò per darvi qualcosa da studiare quando arriverete a casa. Leggerò il mio testo in Giovanni 3°, un passo della Scrittura molto familiare.
1. Or c'era fra i farisei un uomo di nome Nicodemo, un capo dei Giudei.
2. Questi venne a Gesù di notte e gli disse: «Maestro, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio, perché nessuno può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui».
3. Gesù gli rispose e disse: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio».
4. Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?».
5. Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.
6. Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito.
7. Non meravigliarti se ti ho detto: "Dovete nascere di nuovo".
8. Il vento soffia dove vuole e tu ne odi il suono, ma non sai da dove viene né dove va, così è per chiunque è nato dallo Spirito».
9. Nicodemo, rispondendo, gli disse: «Come possono accadere queste cose?».
10. Gesù rispose e gli disse: «Tu sei il dottore d'Israele e non sai queste cose?
11. In verità, in verità ti dico che noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo visto, ma voi non accettate la nostra testimonianza.
12. Se vi ho parlato di cose terrene e non credete, come crederete se vi parlo di cose celesti?
25 Ora, Dio benedica la Sua Parola. Voglio prendere, stamattina, l'argomento sulla prima dottrina di Gesù. La sua prima dottrina fu: “VOI DOVETE NASCERE DI NUOVO”. Ora, farò come una lezione di scuola domenicale, così non dovrò predicare per poi avere la voce rauca, questa sera. Ho l’impressione che questo argomento sembri strano alle persone. Noi ne sentiamo parlare spesso, ed io credo che sarebbe bene, stamattina, esaminare questo soggetto per renderlo chiaro. Questa è la prima cosa, l’inizio: “Voi dovete nascere di nuovo”. È un argomento molto profondo.
26 Dunque, constatiamo che le persone danno parecchi significati a ciò. Quasi tutte le chiese dicono che dovete nascere di nuovo, ma ciascuna ha la sua propria interpretazione di ciò che significhi nascere di nuovo. Se andassi nella chiesa Metodista, stamattina, essi mi direbbero: “Crediamo che dovete nascere di nuovo”. Come interpretate ciò? Vado nella chiesa Battista ed essi dicono: “Crediamo che dovete nascere di nuovo”. Come interpretate ciò? Se andassi in ogni chiesa, troverei nelle 900 differenti denominazioni, 900 interpretazioni diverse. Allora, davanti a tante interpretazioni differenti di ciò che è una dottrina biblica, deve esserci e c’è una Verità da qualche parte.
27 Dunque, ricordatevi che non sta scritto: “Voi dovreste nascere di nuovo”, ma: “Voi dovete nascere di nuovo”. Così, noi persone di lingua Inglese, comprendiamo ciò che significa la parola “dovete” [In Inglese la parola è “must”. - Ed.] Significa che è un dovere e che dovete assolutamente farlo. Vedete, è un dovere! Questo non è “dovreste o sarebbe preferibile che lo facciate”, ma “dovete nascere di nuovo!” Oh! Se stamattina potessimo prendere solamente questa parola ed esaminarla. Noteremmo che è totalmente impossibile entrare nel Regno dei cieli o persino vederlo a meno che si è nati di nuovo. Con tutte le interpretazioni sulla “nuova nascita”, dovremmo esaminare ciò, con tutto il nostro cuore, per trovarne il significato.
28 Nessuno qui dentro vuole andare nel tormento. Voi non fate centinaia di chilometri in macchina, su delle strade ghiacciate, spendendo il vostro denaro, giusto per venire qui, in chiesa, per… beh, diciamo, per stringere la mano alla gente, sebbene amiate farlo, e ascoltare il pastore, me stesso e altri predicatori che predicano la Parola. Questo potete averlo ovunque siate… pastori, predicatori, sono come noi, servitori di Cristo. Ma c’è qualcosa che vi attira qui, in questo luogo particolare. Perciò, è nostro dovere, come pastori, di vigilare affinché questo gregge sia nutrito in modo adeguato, perché il Dio Onnipotente esigerà che si risponda del sangue sulle nostre mani. Nel giorno del Giudizio dovremo rispondere di voi. Così, davanti a questa enorme responsabilità che è posta su di noi, dobbiamo costantemente vegliare sulle vostre anime, perché Dio ci ha dato delle persone che ci amano e vengono ad ascoltarci. Dunque, quando vediamo sorgere qualcosa che non è corretta, è nostro dovere andare da quella persona, perché siamo dei pastori che sorvegliano le pecore. Così, se vedo quella pecora mangiare un’erbaccia che potrebbe ucciderla, è preferibile che la porti lontano da quell’erbaccia, che la strappi, in modo che non possa più mangiarla, perché ciò la ucciderebbe.
29 In certi paesi dell'Ovest, si conosce un'erbaccia che, talvolta, gli animali mangiano. Ciò si chiama “locoweed”. [Nome di una varietà di astragalo che germoglia sulla prateria e che provoca il capogiro al bestiame. - Ed.] Non so se c'è qualcuno, qui, che ha già sentito parlare di questo “locoweed”. Si. Un cavallo può mangiare ciò e voi non potete più controllarlo. Diventa indisciplinato. Non potete mettergli una sella, non potete fare niente con lui. Ciò si chiama “locoweed”. Voi dovete tenere il vostro bestiame lontano da quell’erbaccia, perché se un cavallo mangia di quell’erba, lo mette in una tale condizione, in questi spasmi. Ebbene, voi sareste un misero cowboy se lasciaste che il vostro cavallo mangi di questo “locoweed”. Ciò mostrerebbe che non ve ne prendete cura.
Un vero pastore, un vero servitore di Cristo sarebbe un cattivo testimone di Cristo, se non si preoccupasse di vedere che una pecora mangia qualcosa che la farebbe sviare o diventare una rinnegata davanti a Dio, una violatrice della Sua Parola e dei Suoi comandamenti. Voi non dovreste farlo. Dovreste vigilare attentamente.
30 Così, questa grande dottrina di Gesù che è scritta qui, davanti a noi, nella Bibbia: “Voi dovete nascere di nuovo”, è stata interpretata, come dicevo prima, in tanti modi diversi. E, stamattina, a motivo di tutti quelli che hanno chiesto ciò che significava e come si diventava un vero Cristiano, ho pensato che, forse, potremmo avvicinare questo argomento, al meglio della mia conoscenza, per rendervelo il più chiaro possibile. Non sotto forma di un sermone, ma come un insegnamento di scuola domenicale. Così le persone afferreranno meglio il messaggio. Adesso, ritorniamo a queste diverse interpretazioni in merito alla “nuova nascita”.
31 A tutti i pastori che riceveranno questo nastro, perché so che questo viene registrato, devo dire questo: suppongo che ciò che io credo e insegno sia un po’ diverso da quello che insegnano le chiese regolari, ma posso provare facilmente, tramite la Scrittura, che siete nati dallo Spirito e siete battezzati nel Corpo tramite lo Spirito Santo. Adesso, parecchie di queste chiese insegnano che la nuova nascita consista nel presentarsi davanti alla congregazione per confessare di essere un peccatore e che si vuole accettare Cristo come personale Salvatore. Parecchi, perciò, credono che il battesimo in acqua sia la nuova nascita. Alcuni di loro credono che siete nati d'acqua quando siete battezzati in acqua. Ci sono diverse versioni su questo argomento. Molti altri credono ancora che la nuova nascita consista nel recitare un credo, nel credere in una dottrina di chiesa, dicendo: “Credo nella santa chiesa Tal dei tali, credo che Dio sia il Salvatore dell'uomo (e così via), e che a partire da questo giorno io divento un membro di questa chiesa ed ho comunione con i cristiani”. Loro credono che sia questa la “nuova nascita”.
32 E, per quel che concerne i credi che recitano, non penso che noi dovremmo criticarli, perché certi sono puri e santi, altri sono veramente scritturali, ma le Scritture non sono piazzate al posto giusto. Tuttavia, anche applicando la Scrittura, credo che la nuova nascita sia qualcos'altro. Malgrado le vostre buone intenzioni e i pensieri della vostra mente, credo che la nuova nascita sia qualcosa che vada oltre a ciò.
33 Non intendo dire questo per essere sacrilego e non voglio lanciare alcuna critica contro le organizzazioni di chiesa, tuttavia, molto di ciò mi ricorda un Giudeo. È una storiella divertente, poiché non credo che il pulpito sia un luogo per raccontare delle barzellette. Dunque, per esporvi ciò che ho in mente, ho un piccolo aneddoto, non per raccontare una barzelletta, ma per illustrare ciò che intendo dire. Una volta, un prete Cattolico andò a visitare un neoconvertito alla chiesa Cattolica. Era venerdì, il Cattolico convertito aveva fatto cuocere un prosciutto, ed egli disse: “Padre, sono spiacente, mi sono appena ricordato che è venerdì. Tuttavia, credo che secondo la grande dottrina della nostra chiesa, sono stato trasformato da Giudeo a Cattolico, quando è stata spruzzata un po’ d’acqua su di me. Ebbene, allo stesso modo io spruzzerò un po’ di questa stessa acqua su questo prosciutto e lo trasformerò in un pesce”. Adesso, il fatto di dirlo, in effetti, non ne fa certamente un pesce, questo è sempre un prosciutto, non importa quanto santa sia l'acqua.
34 Poco importa come intendiate avere ragione recitando un credo o unendovi ad una chiesa, siete sempre ciò che eravate finché non nascete realmente di nuovo tramite lo Spirito di Dio. Ciò non vi cambia. Il vostro credo, l’unirsi ad una chiesa e di cambiare le vostre idee, ciò non è ancora corretto, per quanto buone possano sembrare le vostre intenzioni. Qualcosa deve accadere. La nuova nascita è un'esperienza. Qualcosa che accade. Dunque, non sono queste differenti cose che recano la nuova nascita. Le diverse chiese dicono: “Bene, accettate questo o credete quello, ed è tutto a posto”. Ma ciò non va.
35 Adesso, in primo luogo, il fatto di sostenere che dobbiamo nascere di nuovo, è dovuto a ciò che la Bibbia ci insegna, vale a dire che siamo nati tutti nel peccato, formati nell'iniquità e venuti al mondo proferendo menzogne. Allora, questo ci mostra che la nostra natura, sin dall'inizio, è peccaminosa. Non siamo buoni da tutto principio. Così, non possiamo reclamare qualcosa a motivo della nostra perspicacia, della nostra sincerità, della nostra grandezza, della nostra umiltà o qualsiasi altra cosa, siamo interamente nell'errore, sin da principio. Non c'è niente che possiamo fare al riguardo. No, non potete fare nulla. Gesù disse: «Chi di voi può con la sua ansietà aggiungere alla sua statura un sol cubito?» Qualunque siano le vostre riflessioni, i vostri sogni, le vostre letture, i vostri studi, le vostre ricerche o qualsiasi altra cosa, non potete cambiare niente di una sola virgola. Ciò fa crollare tutto e ne sono felice, perché se ciò fosse stata una questione d’intelligenza, di sapere qualcosa, noi povere persone analfabete saremmo rimaste fuori, non avremmo avuto alcuna possibilità. Ma Dio ha cambiato… o meglio, Egli non l'ha mai voluto così, sin dal principio. Le chiese complicano sempre le cose, ma Dio le rende semplici. Riporta ciò ad un punto dove ciascuno di noi può comprendere e può avere la sua parte. Questo è per chiunque lo voglia.
36 Dunque, nessun uomo può salvarne un altro. Non importa ciò che qualcuno cerchi di dire, nessun uomo può salvarne un altro. Che sia brillante, che abbia una posizione, che sia pastore, prete, vescovo, cardinale o papa, egli non può in nessuno modo salvare la vita di un uomo, perché lui stesso è un peccatore. È nato nel peccato, formato nell'iniquità e viene al mondo proferendo menzogne. Egli è bugiardo da tutto principio, ed ogni parola che dirà sarà una menzogna, se è contraria alla Parola ed al piano di Dio.
37 Tuttavia, Dio ha fatto un piano di salvezza per l'uomo. L'uomo non può aggiungere niente a questo piano. È il piano di Dio. È il piano che studieremo questa mattina. Qual è il piano di Dio? Egli disse: “Che la parola di ogni uomo sia riconosciuta menzogna ma che la Mia sia la Verità”. Di conseguenza, non oseremmo cambiare una sola frase per farne qualcos'altro. Qualunque siano i nostri rituali e via dicendo, dobbiamo dimenticare ciò. Questa è la Parola di Dio. Non si può modificare niente. Dio ha un piano. Egli ha fatto un piano.
38 Ricordatevi, innanzi tutto, che non comprenderete mai, se non prima che nasciate di nuovo. Egli lo disse due volte: “Se uno non è nato di nuovo non può entrare nel Regno”. “Se uno non è nato di nuovo, non può vedere il Regno”. Ora, quello è pure enfatizzato. Nelle traduzioni, mi è stato detto che bisognava trascrivere queste parole. Così, quando è scritto: “In verità, in verità vi dico!” Spesso viene tradotto: “Ve lo dico assolutamente, assolutamente”, si tratta là di una punteggiatura molto forte. Chi ha detto ciò? È un cardinale, un prete, un pastore, un evangelista, un papa? È Dio stesso! Non ci sono scuse. In nessun altro modo, un uomo, così grande quanto possa essere, qualunque sia il suo nome, la sua importanza o la sua popolarità, nessun uomo può comprendere il Regno di Dio finché sia nato di nuovo. È un grande argomento. “In verità, in verità vi dico!” Notate qui. Andate a vedere la traduzione greca, constaterete che vedere non vuol dire “vedere” con i vostri occhi, ma questo è “vedere” col vostro cuore. Voi non potete vedere il Regno di Dio coi vostri occhi, perché è un Regno spirituale. Vedete? In altre parole: “Non potrete comprendere il Regno di Dio finché non siate nati di nuovo”. È un mistero rivelato. Quando siete nati di nuovo, i piani del Regno, il Regno stesso diventa una realtà per voi.
39 È la stessa cosa per un imprenditore. A meno che sappia leggere e comprendere il progetto, è inutile che provi a costruire un edificio. Ma quando comprende il progetto, allora egli sa come costruire l’edificio. Ecco il modo di procedere. È così anche per la costruzione del Regno di Dio. Dovete comprendere il progetto e non lo potete se non siete nati di nuovo. E quando siete nati di nuovo e rigettate il progetto, che cosa accade?
40 Una bella ragazza che recentemente… Quando ero giovane frequentavo sua madre. Lei era bella e affascinante. Il suo nome, adesso, è Huff, ma prima che si sposasse era Lee. Quando ero pastore nella chiesa Battista di Milltown, la sua famiglia apparteneva alla Chiesa dei Fratelli Uniti. Ma, oh, loro mi volevano realmente bene ed io la frequentavo. Vivevano laggiù, dietro il fratello Wright, che è qui. Mi recavo abitualmente a casa loro e questa ragazzina era molto carina. Era un'amichetta per me. Il fratello Lee era un uomo ammirevole, leale alla sua chiesa e al modo di vedere della Chiesa dei Fratelli Uniti. Una sera, mi invitò a passare la notte da lui. Gli risposi: “Fratello Marrion, lo farò con piacere”. Così, dopo il servizio, questa ragazza ed io siamo partiti in automobile. Per giungere fino a questa vecchia e grande casa di legno, ho dovuto aprire almeno una dozzina di barriere, credo, aggirando la collina. Bene, noi ci siamo seduti nel cortile per aspettare sua madre, suo padre e la sua giovane sorella. Al loro arrivo, abbiamo preso un pasto leggero, quella sera. La madre aveva preparato ciò. Poi il padre ed io siamo andati a dormire al piano di sotto in un grande letto di piume con della paglia di sotto. Sapete, realmente buono per dormire. Questo era più comodo di tutti questi materassi che avete adesso, ve lo garantisco. La madre e le due ragazze restarono sopra.
41 Quella notte, mentre dormivamo lì, il fratello Lee ebbe un sogno. Lui discuteva spesso con me a proposito del battesimo nel nome del Signore Gesù Cristo. Non lo credeva. Lui era un imprenditore. Dunque, egli disse: «Fratello Branham, ho fatto un sogno. Ho sognato che ero andato a New Albany per costruire la casa di un uomo, ed egli mi diede il progetto. Tuttavia, quando vidi come aveva disegnato le finestre e disposto un certo locale, mi son detto: “Non è corretto. Ciò non può essere così. È contrario… non è corretto”. Allora l'ho costruita nel modo che io credevo fosse corretta. Quando egli ritornò dalle sue vacanze in Florida, avevo quasi finito la sua casa. Lui gettò un'occhiata alla sua casa e poi andò a cercare il progetto. Dopo la verifica, disse: “Non avete costruito correttamente la mia casa!” Allora gli dissi: “No, non l'ho costruita in modo scorretto”. Allora, lui disse: “Che ne è di tale e tale locale? Ciò non ci deve essere”. Aggiunse: “Demoliscila! Se vuoi essere pagato, costruiscila secondo il progetto”». Mi chiese: “Cosa ne pensi fratello Branham?” Risposi: “C'è un ruscello pieno d’acqua che si trova qui vicino alla casa”. Andammo lì. Mi disse: “Non voglio che ci sia una demolizione in quel giorno”. Dissi: “Da ora la costruirai correttamente. Erigila secondo il progetto!”
42 E ciò gli è stato ripagato. Ultimamente, una delle sue ragazze ha sposato un meraviglioso ragazzo, un bell’uomo. Fa il macchinista qui alla fabbrica di barche. Il ragazzo si è tagliato le dita in questo modo. Un bell’uomo. Fa parte di una bella famiglia Cristiana di cui tre ragazze cantano in un trio. Così, se avremo una riunione, qui, verranno a cantare per noi. Una delle ragazze è diventata professoressa di musica classica mentre aveva solamente quindici o sedici anni. Ed i ragazzi a scuola si misero a stuzzicarla in merito a diverse cose ed anche perché era una Cristiana. Ciò la sconvolse. Lei ebbe un esaurimento nervoso e perse la mente. Il lunedì successivo la dovettero portare in un istituto per malati mentali, a Louisville. I medici non volevano neanche lasciarmela vedere. Tuttavia, ci andai come visitatore e mi sedetti vicino al letto con suo padre e sua madre. Mentre stavo seduto là, lo Spirito Santo venne in questo sanatorio della “Nostra Signora della Pace”, a Louisville. È là che portano i pazienti che hanno qualche speranza di guarigione. Ma se essi non possono fare più niente per loro, li mandano a Madison, Indiana. Ed è in quel luogo che la ragazza doveva essere mandata quella settimana. Il suo caso era senza speranza. Essendo seduti là, ebbi una visione e parlai alla ragazza nel nome del Signore Gesù. La madre si aggrappò al mio ginocchio prendendo pure suo marito per la mano, e disse: “Ciò non sbaglia mai!”
43 Dissi: “Non preoccupatevi, si ristabilirà”. Ed io lasciai subito l'edificio. Quella sera, alle nove… oppure, credo sia stato un po' prima delle nove, il telefono squillò. Era domenica, prima che io venissi in chiesa. Il padre, con il cuore che fremeva di gioia, mi disse: “Fratello Branham, non mi sono potuto recare a casa con questa buona notizia”. Mi disse: «Il medico è venuto ad esaminare mia figlia e mi ha detto: “Cosa le è successo? Domani può ritornare a casa”». Qualche settimana fa, al funerale di mia madre, il trio era là. La ragazza, in perfetta salute ed anche il suo ragazzo. Oh, lasciate che ve lo dica: “Il progetto!” La Parola di Dio è l’unica che spiega il programma di come dobbiamo nascere di nuovo.
44 Per cominciare ci riconosciamo peccatori che meritano la condanna. Noi tutti siamo nati nel peccato e formati nell'iniquità. Non c'è niente di buono in noi. Le nostre idee sono cattive, la nostra anima è corruttibile, i nostri pensieri sono rivolti verso il male, la nostra immaginazione è quella di un peccatore. Il nostro corpo è debole, il nostro spirito non è buono, siamo corrotti completamente. Come una cosa corruttibile… da una cosa corruttibile non si potrebbe estrarre altra cosa che la corruzione. Lasciate che vi mostri ciò, nel Libro di Giobbe, al capitolo 14°: «L'uomo nato da donna vive pochi giorni ed è pieno di inquietudini. Spunta come un fiore poi è reciso; fugge come un'ombra e non dura». E, più avanti, il profeta dice ancora: «Chi può trarre una cosa pura da una impura? Nessuno». Se calate un secchio in un pozzo e ne attingete dell'acqua e quell’acqua è ristagnante, fangosa, piena di vermi e fa cattivo odore, è impossibile ritirare il vostro secchio per avere un'acqua pulita. Il mondo intero è contaminato. L'anima, lo spirito ed il corpo dell'uomo sono contaminati completamente dal peccato. Egli è nato nel peccato, fisicamente, è formato nell'iniquità e viene al mondo proferendo menzogne. Ne consegue che la sua stessa anima è contaminata. Non c'è niente di buono! Una persona non può redimerne un'altra, perché tutto è pervertito. Non potete prendere un secchio d’acqua contaminata e mescolarla con un altro altrettanto contaminato, voi otterrete solamente una più grande contaminazione. Non c'è purificazione là.
45 Ma Dio determinò di salvare l'uomo. “Egli pose su di Lui l'iniquità di noi tutti”. Voi siete nati nel peccato e la punizione per il peccato è la morte. Il peccato è morte. La punizione era così grande che nessuno di noi poteva salvare l'altro. Perciò doveva esserci qualcuno che potesse pagare questa pena. Così, stamattina, cosa accadrebbe se il prezzo da pagare per lasciare questa sala fosse di cento miliardi di dollari? Nessuno, qui, potrebbe lasciare questo luogo, perché nessuno di noi possiede quella cifra. Tuttavia, se si presentasse uno che fosse abbastanza ricco da pagare per noi tutti… Uno solo basta. Noi non possiamo farlo. Occorreva uno che fosse degno. Oh, come vorrei fermarmi qui giusto un istante e tornare a Ruth e Naomi, per mostrare come questo parente redentore, per riscattare la proprietà perduta doveva essere innanzitutto degno, doveva essere un parente. Di conseguenza, Dio, lo Spirito, Jehovah divenne nostro parente, formandosi un corpo. Egli divenne parente, doveva esserlo. Egli doveva essere degno. Egli è Colui che ha prodotto questa fonte ripiena di sangue tratto dalle vene dell'Emmanuele. Era Colui che ha portato le nostre iniquità.
46 Ho qui un bell'esempio nel Libro dei Numeri. Ho annotato i passi delle Scritture, qui. Il bell'esempio per questo si trova nei Numeri e sarebbe meraviglioso se potessimo vederlo. È il serpente di rame innalzato nel deserto. Per quegli Israeliti, quello del serpente era un morso mortale e non c'era rimedio. Non c'era, fra loro, un medico che ne possedesse il rimedio o l'antidoto. Avevano dei medici tra di loro, ma non per quel morso. E, come dicevo, non c'è tra di noi un solo medico che possa curare il peccato. È un morso mortale e ciascuno di noi è colpevole, tutti formati nell'iniquità. Siamo tutti colpevoli. Ma che fece Dio? Allora erano colpevoli ed il prezzo che dovevano pagare era la morte, la pena di morte. Tuttavia, Dio aveva Mosè e gli fece innalzare un serpente di rame su un bastone. Così, le persone non avevano altro da fare che di “guardare e vivere”. Nessun denaro da sborsare, né credi da recitare, nessuna chiesa alla quale unirsi, dovevano solamente guardare e vivere! Vedete come è semplice? Non dovete unirvi ad una chiesa, non dovete avere una sensazione strana, ma guardare solamente e vivere! Ecco tutto. È semplice. Non si trattava di ricordare tutti i dieci comandamenti, di conoscere tutti gli statuti e vivere. Dovevano solamente guardare e vivere! È tutto ciò che dovevano fare. Ogni uomo che lo guardava viveva.
47 E Gesù, mentre era qui su questa terra, parlando a Nicodemo, disse: «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell'uomo sia innalzato». Deve essere così. Perché? Nello stesso modo, per la stessa cosa, lo stesso scopo, per fare la stessa opera. Spesso ciò mette in imbarazzo le persone, quando vedono il serpente che rappresenta Gesù. Il serpente rappresentava Gesù fino ad un certo punto. Avete notato che quel serpente era morto? Non c'era vita in lui. Gesù è morto come Abele che morì sull'altare col suo sacrificio quando Caino lo uccise. Dopo che Abele uccise il suo sacrificio in offerta per il suo peccato, morì sullo stesso altare con il suo sacrificio. Per nascere di nuovo, dovete morire sull'altare col vostro sacrificio, proprio come Egli è morto, e voi nascete di nuovo. Il serpente non aveva vita in sé.
48 Voi dite: “Perché questo era di rame?” Il rame rappresenta il giudizio, il giudizio divino. Avete notato nella Bibbia, nell’Antico Testamento, l'altare dove si bruciava l'offerta? Era fatto di rame. Il rame parla di giudizio. Come Elia, nei suoi giorni, guardò il cielo per vedere se avrebbe piovuto; dopo aver pregato disse: “Il cielo è come il rame”. Che cos'era? Era il giudizio divino su un popolo incredulo, una nazione incredula che aveva abbandonato Dio. Era il giudizio divino. Il rame! Il serpente in sé, nel suo stato, rappresentava il peccato già giudicato, perché il serpente fu giudicato nel giardino dell'Eden.
49 E quando guardiamo a Cristo, vediamo il prezzo da pagare. L'unico Dio si è fatto carne, è venuto sulla terra ed ha preso su di Sé il nostro peccato. Il giudizio e la collera del Dio Onnipotente furono riversate sul Suo corpo che fu inchiodato alla croce. Ecco il vero giudizio. Egli calcò da solo il tino del vino dell'ardente ira di Dio. Egli percorse da solo la strada. Morì da solo senza l'aiuto di un angelo, di un uomo, della Sua Chiesa, di Sua madre, dei Suoi fratelli, di Suo Padre. Egli fu abbandonato da Dio, dall'uomo e dalla natura. Egli morì solo, per mostrarci che la natura stessa non può aiutarci nell'ora della morte. Non c'è amico, né prete, né papa, né pastore. È la morte. Ma c’è stato Uno che l'ha presa per noi.
50 Non c'era vita nel serpente. Era interamente cristallizzato. Era il prezzo da pagare. Egli morì a tal punto che la terra si vergognò di sé stessa, a tal punto che le stelle si vergognarono. Soffrì a tal punto che il sole rifiutò di brillare. Soffrì fino al punto che la luna cessò di brillare. Soffrì a tal punto che gli elementi della terra si oscurarono come se fosse mezzanotte. Un buio così fitto da poterlo palpare. Non c’era niente. Nessuno aveva mai sofferto così e nessuno avrebbe potuto sopportarlo. Nessun mortale avrebbe potuto affrontare ciò. Ma Lui l'ha sofferto. Dio mise su di Lui l'iniquità di noi tutti. I Suoi giudizi li passò su di Lui e da solo calcò il tino del vino dell'ardente ira di Dio, senza nessun aiuto. Niente poteva aiutarLo. La punizione era su ogni cosa e niente poteva aiutarLo, perché eravamo tutti colpevoli. Nessun sommo sacerdote avrebbe potuto aiutarLo. Niente poteva aiutarLo, né un papa, né un angelo. Tutto si fermò per guardarLo. Quelli furono i più grandi momenti che ci siano mai stati nella storia del mondo. Egli morì a tal punto che non rimase più una sola goccia di vita in Lui. Diventò, come il serpente di rame, un ornamento cristallizzato appeso alla croce.
51 Adesso, per avere accesso a questa nascita, dato che c’è un accesso ad essa, si deve passare attraverso un processo. Come tutto ciò che vive, per rinascere deve prima morire. Non potete conservare il vostro stesso spirito, le vostre abitudini e i vostri pensieri. Voi dovete morire. Dovete morire come Egli morì! Dovete morire sul Suo altare, come Abele morì col suo agnello. Dovete morire col vostro Agnello. Dovete morire ai vostri propri pensieri per rinascere al Suo pensiero. Lasciate che la mente che era in Cristo sia in voi. Voi dovete pensare i Suoi pensieri. Ed ora, fratelli, sorelle, al meglio della mia conoscenza, lasciate che vi dica questo: come potete pensare i Suoi pensieri negando la Sua Parola e tuttavia pretendere di essere nati di nuovo? Ponetevi questa domanda. Come potete farlo? Non lo potete. Se siete nati di nuovo, avete in voi i Suoi pensieri. Se la mente di Cristo è in voi, allora siete una nuova creatura. La Bibbia insegna ciò. Se un fratello fosse interessato a trovare nel lessico il significato della parola “creatura”, là egli vedrà che la parola creatura è tradotta: “una nuova creazione”.Perché siete una nuova creazione. Eravate un essere umano, nato qui, sulla terra, tramite il desiderio sessuale, ed ora siete una nuova creazione nata dallo Spirito. I vostri propri pensieri sono morti. Sono morti fino ad essere cristallizzati come il serpente di rame o come quando Egli morì mentre i cieli, la terra ed ogni cosa erano testimoni della Sua morte.
52 Egli morì di una tale morte che il sangue e l'acqua si divisero nel Suo corpo. La Sua morte fu così orribile che si potrebbe dire che il mondo ne ebbe una depressione nervosa. Fu scosso, tremò fino a far cadere le rocce dalle montagne. Chi avrebbe potuto morire così? Nessun papa avrebbe potuto farlo con la sua morte, nessun pastore avrebbe potuto farlo con la sua morte. Ma quando Dio, nella carne morì sulla croce, la terra ebbe un esaurimento nervoso. La stessa Parola parlata di Dio, le rocce, la polvere, i rami, le verghe, gli alberi piantati sulla terra, le stelle, la luna e la sua propria Parola parlata videro il Loro Creatore diventare carne… e il peccato fu messo su di Lui. L’ira di Dio fu riversata su di Lui al punto che la luna ed il sole non diedero più luce e la terra ebbe un esaurimento nervoso. Tutto sarebbe esploso in pezzi se non ci fosse stato un futuro per noi.
53 E, se i Suoi elementi sulla terra, vedendo ciò che accadeva, furono talmente scossi da ritrovarsi in una simile condizione, cosa dovrebbe fare ciò per voi e per me? Cosa dovrebbero fare le nostre anime quando constatiamo ciò che Dio ha fatto per noi? Tutto ciò fu per voi e per me. Cosa dovrebbe risultarne per noi? Di continuare nel peccato? Dio ce ne guardi! Bisogna astenersi dal peccato e morire al peccato. Non vedete ciò che il peccato ha fatto a Lui? Il peccato Lo uccise. Egli prese la pena del peccato per poter portare la giustizia di Dio a voi e a me. Allora, quando la giustizia di Dio viene a noi, il peccato è morto nei nostri esseri mortali. Oh, spero che voi comprendiate ciò!
54 Sì, per nascere di nuovo, dovete passare per un processo di morte. Ogni cosa deve passare da là. Prendete un chicco di mais, se esso si aspetta di rivivere, deve in primo luogo morire. Se un chicco di grano si aspetta di rivivere… è totalmente impossibile per quel mais, quel grano, quel fiore, quell’albero, quell’erba o quella verdura… tutto ciò che si aspetta di rivivere deve in primo luogo morire. Così, voi, come eviterete ciò? Voi dovete prima morire. Dovete morire. Morire come? Morire a voi stessi, ad ogni cosa, affinché possiate nascere di nuovo. È ciò che dovete fare. Se non morite, non potrete mai rivivere.
55 Notate. Sapevate che ogni giorno qualcosa deve morire affinché possiate vivere? Adesso, voi Avventisti del Settimo Giorno che siete tra di noi, molti dicono: “Non ucciderei uno scoiattolo, fratello Branham. Non ucciderei né un capriolo, né un coniglio, neanche un pesce, perché credo che noi non dovremmo uccidere nulla di tutto ciò”. Fratello mio, sapevi che le verdure e tutto ciò che mangi possiedono anche la vita? Dovete ucciderla. Il solo modo per voi di vivere in questo mondo, è che qualcosa deve morire affinché possiate vivere tramite la morte di questa vita. Ora, se qualcosa deve morire affinché possiate vivere sulla terra tramite la morte di questa vita, non c'è qualcosa che deve morire affinché tramite la sua vita voi possiate vivere eternamente? Ponetevi semplicemente questa domanda. E Quello era Cristo, perché nessun’altro possiede l'immortalità. Solo il Figlio possiede l’immortalità. Ed Egli si dà a voi quando Lo accettate. Dunque, qualcosa deve morire.
56 Ora, non si tratta di girare pagina all'inizio di un nuovo anno. Voi dite: “Oh, fratello Branham, vengo qui da parecchio tempo. Sono un membro della chiesa. Quest'anno, volto pagina e ricomincio di nuovo”. Non si tratta di questo. Non si tratta di girare una nuova pagina ma, in realtà, si tratta di morire e nascere di nuovo. Vedete? Dovete provare un tale sentimento di colpevolezza quando state nella Sua presenza che questo sentimento deve arrivare ad uccidervi… poco importa se siete Metodisti, Battisti o qualsiasi altra cosa. Proprio così. Ciò vi ucciderà. La vostra vita mondana morrà proprio là. Dovete riconoscervi così colpevoli nella presenza di Dio a tal punto da morire alle cose del mondo. La questione del peccato non esisterà più quando state nella Sua presenza. Quando vi trovate in una tale condizione, siete certi di vivere, perché siete morti. L'unico modo per voi di rivivere è, innanzi tutto, di morire. Adesso, vedete dove voglio arrivare, non è così? Cos’è la nascita, la nuova nascita. Innanzi tutto dovete morire per nascere di nuovo. E se le cose del mondo sono ancora in voi, non siete nati di nuovo. Come potreste pretendere di essere nati di nuovo ed avere ancora con voi le cose del mondo? Vedete? Come potreste farlo?
57 Guardando delle foto di un gruppo di giovani cristiani, l'altro giorno… Oh, io non dico che non lo fossero. Degli uomini cristiani, delle donne cristiane, tutti affettuosi l’uno con l’altro, in costume da bagno, in una piscina. Vedete? Dicevano: “Questo è il vero amore”. Quella è una vera sozzura! Non è l'amore. L'amore si esprime diversamente da ciò.
58 Le nostre anime sono poste, tramite la fede, sul Suo altare di rame, il giudizio di Dio. Là, la nostra offerta è consumata. Ora, ricordate, quando Elia, sotto i cieli di rame, depose la sua offerta a Dio sull'altare, l'offerta fu consumata. Quella di Baal non fu consumata. C'è una cosa che non vorrei dire, ma devo dirla. Quando andate in una chiesa e accettate i loro credi e le loro forme di battesimo, l'offerta che voi stessi supponete di offrire là… ne risulterà che potreste alzarvi tremando, parlando in lingue, correndo lungo il pavimento o piangendo. Ma se questa offerta è stata accettata da Dio, sarà consumata, il mondo è morto per voi. Voi siete morti, perché ci consideriamo morti e sepolti. Siamo morti e nascosti in Cristo! Inoltre, dopo essere morti, sepolti e nascosti in Cristo, allora siamo suggellati con lo Spirito Santo.
59 Vedete ciò che intendo dire adesso? Voi siete morti. Le nostre anime sono adesso sotto il giudizio divino. Quello è il rame. E quando le nostre anime sono poste sull'altare del giudizio divino, qual è la pena? È la morte. E quando mettete voi stessi sull'altare di Dio, che ha pronunciato la morte sul peccatore, come potete alzarvi da lì viventi nel peccato se Dio ha accettato il sacrificio? È chiaro adesso? Siete morti! Siete, in realtà, consumati e pietrificati. Non resta più niente di voi se non questa forma nella quale voi state, come il serpente di rame. Come Cristo quando fu preso morto e freddo dalla croce. Voi siete morti. Perché? Perché siete sull'altare del giudizio di Dio. Cos’è il Suo giudizio? Quando il giudice emette il suo giudizio, qual è la sentenza della Sua condanna? La morte. E quando ponete la vostra anima sul Suo altare del giudizio, è la morte per voi. Comprendete adesso?
60 Oh, potreste rialzarvi di là e fare qualsiasi cosa. Potreste danzare nello Spirito, potreste piangere come piangerebbe chiunque, potreste correre in lungo e in largo, potreste unirvi ad ogni chiesa, potreste fare ciò che volete (parlo ai Pentecostali, adesso) e poi andare e violare la moglie di un uomo. Alcune di voi donne, potreste distruggere il focolare di un uomo. Voi tornerete a ciò. Poco importa quante volte la Parola viene a voi per farvi fare ciò che è giusto e via dicendo. Voi non La riconoscerete. Voi donne, non lascerete crescere i vostri capelli, non vestirete correttamente. Sarete esattamente come il mondo perché non siete ancora morti al mondo. Siete ancora viventi con esso. Alcuni di voi uomini, non smetterete di bere e di fumare. Non smetterete di concupire quelle donne indecenti, vestite immoralmente, quando le vedete per strada. Invece di girare gli sguardi ed allontanarvi, voi continuate ugualmente a desiderarle. Perché? Questo è perché voi vivete ancora con il mondo. Tuttavia, quando avete accettato questo sacrificio, siete morti. Proprio così. Comprendete ciò che intendo dire, ciò di cui parlo?
61 Adesso che la vostra anima è posta sull'altare di rame del giudizio di Dio, allora Dio accetta il sacrificio. Ora, se vivete ancora nel mondo, ciò mostra che non l’avete ancora accettato. Dio non l’ha mai accettato. Voi gente che parlate in merito al ricevere lo Spirito Santo e come dovete aspettare così a lungo. Ecco. Fintantoché Dio non riceve questo sacrificio, finché non stia davanti al Suo giudizio e che il Suo giudizio non abbia ucciso realmente i vostri sensi, potrete dire: “Bene, io giro una nuova pagina”. Non si tratta di questo. Potrete dire: “So che fumavo molto ed ora ho smesso”. Non è ancora ciò, finché Dio non riceve quel sacrificio sul Suo altare di rame, il Suo altare di giudizio. Cos’è il Suo giudizio? La morte! Ecco la pena. “L'anima che pecca (che rimane così) morrà”. Poco importa ciò che avete fatto. Gesù disse: «Molti verranno a Me in quel giorno, dicendo: “Signore, non abbiamo fatto questo e quello?”» Ed Egli risponderà: “Allontanatevi da me, voi tutti operatori d’iniquità”. Vedete?
62 Quando questo sacrificio è ricevuto tramite il fuoco e il fumo vola via, voi salite con il vostro sacrificio nei cieli, ed allora siete sigillati lontano dalle cose del mondo. La nostra anima è sul Suo altare. E che accade allora, dopo che siete morti, che cosa accade? Allora voi siete concepiti di nuovo. Prima siete stati concepiti nell'iniquità. Adesso, siete concepiti in qualcosa di nuovo. Che cos’è? La Parola vivente. Amen! Oh, questo è un cambiamento, non è vero? Adesso siete in un combattimento, dopo aver realizzato ciò che dovete fare. Ora, cosa accade? Siete concepiti di nuovo, nella Parola vivente. Cos’è ciò? È la Parola che diventa vivente in voi. Voi cominciate a vedere le cose in modo diverso. Quello che una volta non potevate vedere, adesso lo vedete. C'è qualcosa di diverso. Ciò fa coincidere tutte le Scritture. Tutto si adatta perfettamente. Qualcosa comincia ad accadere. Adesso, voi morite ai vostri propri pensieri, siete concepiti, perché siete lavati dall'acqua della Parola. È questo giusto?
63 Cosa fate con un bambino appena nato? Lo lavate, non è così? Non appena un uomo è morto a sé stesso ed è nato da Dio, è lavato tramite l'acqua della Parola. Amen. Se Essa dice: “Nel nome di Gesù”, voi dite: “Nel nome di Gesù”. Se dice: “Dovete nascere di nuovo”, voi dite la stessa cosa. Qualunque cosa dica Dio, voi siete lavati dall'acqua della Parola. Amen. Siete pronti per la vita, ora. Potete cominciare, adesso. Siete nati di nuovo, nati nella famiglia di Dio, con un nuovo genitore. Sì, signore. I vostri tutori erano allora… Ora avete nuovi tutori. Voi avete un nuovo Genitore. Non potete nascere senza avere un genitore. Così, se siete nati nella fratellanza di una chiesa, è quello ciò che possedete. Se siete nati in un credo, possedete quello. Ma se siete nati in Dio, concepiti nella Sua Parola, voi avete un nuovo Genitore — è Dio — che è pronto a far conoscere la Sua Parola e parlare attraverso di voi. Oh, un nuovo Genitore, questo Genitore è Dio. Egli è pronto, adesso, a prendere la Sua Parola, che ha già pronunciato, e a deporLa in voi per renderLa vivente. Vedete? Adesso avete il vostro ammaestramento. Siete pronti per l’ammaestramento, l’ammaestramento per bambini. Ecco la parte difficile, quando pensate che dovete fare questo e la Parola vi ferma e vi mostra qualcos'altro. Voi dite: “Ebbene, loro credono che…” Non ha importanza ciò che loro credano. Ecco ciò che Dio dice! Voi dovete occuparvi degli affari del Padre vostro. Adesso voi nascete di nuovo. Voi camminate diritti, siete corretti. Avete un nuovo Genitore.
64 Dunque, se siete nati di nuovo e avete un nuovo Genitore, allora avete una nuova natura. La vecchia natura è morta ed avete una nuova natura. Una volta andavate in una direzione, ma, adesso, ne avete presa un’altra. Una volta andavate verso il basso e adesso vi dirigete verso l'alto. I vostri desideri sono per le cose di Lassù. Un nuovo affetto! Voi non amate più le cose del mondo, il vostro affetto è Dio. Non vi preoccupate più di ciò che dicono gli uomini. Possono ridere di voi e dire che siete “antiquati” o qualsiasi altra cosa. Voi non vi preoccupate, perché siete nati dall’alto ed i vostri desideri sono per le cose di Lassù. Dio non ha vergogna di voi e voi non avete vergogna di Lui. Ciò è esatto. Leggete il capitolo 11 di Ebrei, ora. Io l’ho annotato. Osservate come erano le persone di allora. Andavano attorno coperti di pelli di pecora, nei deserti, bisognosi ed ogni altra cosa. Dei quali il mondo non era degno. Vedete? Leggetelo, sarà buono per voi. Là potrete vedere ciò che accade alle persone quando la loro natura è cambiata.
65 Dunque, che genere di natura possiedi, allora, fratello Branham? La Sua natura. Se avessi la natura di mio padre, allora farei le cose che faceva mio padre. Ma adesso che sono nato di nuovo, ciò dipende da chi è mio padre. Se siete nati solamente in una chiesa, avete un “padre chiesa” e potete chiamarlo “padre” se lo desiderate. Lo chiamate come volete, perché è vostro padre. Ma se vostro padre è Dio e siete nati nella famiglia di Dio, ricercate quelle cose che si riferiscono a Dio. Ciò è esatto. Allora siete un figlio di Dio. La vostra natura è la natura di Dio. Quando voi sentite alcuni dire: “Oh, la nostra chiesa crede che i giorni dei miracoli siano passati”. Come potreste credere che i giorni dei miracoli sono passati quando la natura stessa di Dio è in voi? Non è Egli stesso interamente un miracolo? La Sua natura è un miracolo, le Sue abitudini sono un miracolo, il Suo intero essere è un miracolo. Cos’altro potreste essere se non un miracolo? La vostra nuova nascita è un miracolo. La vostra nuova vita è un miracolo. Anche la vostra natura è un miracolo. Come potete guardare indietro e dire: “Queste cose sono morte. Questo è giusto”. Vedete? Siete una nuova creatura, una nuova creazione. Certamente.
66 [Spazio vuoto sul nastro. -Ed.] …e quando i piccoli nacquero, erano tutti dei pulcini tranne uno. Egli era un aquilotto. Era un piccolo individuo bizzarro. Era completamente diverso, ma, vedete, era nato in un'altra categoria. Lo sperma e l'uovo erano differenti, e ciò produsse un uccello diverso. Certamente. Sembrava strano, egli aveva un comportamento bizzarro per gli altri ma agiva solamente secondo la sua natura, perché non poteva agire diversamente dato che era un'aquila. La sua natura era di un’aquila, allora non poteva essere altro che un'aquila. Tuttavia, ce ne sono molti così in queste denominazioni, sono realmente delle aquile, ma non ne hanno l'aria, mentre sguazzano nel fango ed in queste cose del mondo. Vedete, questo è affar nostro, andiamoli a cercare.
67 Un giorno la vecchia madre aquila apparve. Pensate che questa gallina avrebbe potuto tenerlo molto più a lungo sul suolo? Non importa quanto ella chiocciava, quanto… Lei disse: “Vieni qui, tesoro, ho trovato qualcosa proprio qui, vieni”. Oh, i suoi affetti erano per le cose di Lassù, ed egli vi andò incontro. Per lui non era più una questione di denominazioni. Non potreste tenerlo lontano da ciò. Non potete far più ritornare un uomo che è nato da Dio in questa putrida melma del peccato. Egli è morto ed è nato di nuovo. È una nuova creatura. Ha la natura dell'aquila. Egli spicca il volo verso i cieli. Deve salire lassù dove si trova sua madre, il suo Genitore. È allo stesso modo con un uomo che crede; gli diranno: “Oh, vieni ad unirti alla nostra chiesa. Ciò non è altro che fanatismo”.
68 Ora, questo aquilotto, probabilmente, stando là, udì il grido di sua madre, guardò intorno e disse: “Ma, dov'è?” Forse lei gridò, qui, qualcosa così all’aquilotto: “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno”. E la madre gallina disse: “I giorni dei miracoli sono passati, coccodè, coccodè, coccodè. I giorni dei miracoli sono passati. Non c'è una tale cosa! Questo è fanatismo!” Oh! Ebbene, non l'avreste potuto trattenere più a lungo. Io posso sentirgli dire: “Mamma, come posso salire fin lassù?”
“Devi solamente sbattere le ali, tesoro. È tutto ciò che devi fare. Tu sei un'aquila. Cammina semplicemente per fede”.
“Come sarà questo, mamma?
“Non lo so. Continua solamente a camminare”. Ed eccolo avanzare con i primi battiti delle sue ali, egli si ritrova sul palo di uno steccato. Almeno si è sollevato un po’. Lei disse: “Continua, ti prenderò io”. Ecco.
69 Una nuova natura, un nuovo essere, una nuova creazione, la natura di vostro Padre; e voi credete e amate ogni Parola che Egli ha detto. Ogni parola d'uomo, contraria a questa Parola, è una menzogna. Questa è la Parola di Dio. Vedete? La Bibbia è giusta. Non importa ciò che dice la chiesa, per voi la Bibbia è sempre giusta perché la vostra natura è stata cambiata. Ora, se avete un “padre chiesa”, crederete a questo “padre chiesa”. Ma se vostro Padre è Dio, allora crederete la Parola di Dio. Se avete per padre la chiesa, crederete in essa, perché siete della sua natura. È vostro padre. Ma se vostro Padre è Dio, allora crederete la Parola di Dio. Se siete della chiesa, crederete la parola della chiesa, voi crederete ciò che dice la chiesa. Tuttavia, se siete nati di nuovo, allora crederete ciò che dice Dio, perché è vostro Padre. Non crederete al mondo né al credo di una chiesa.
70 Ciò mi fa ricordare che, un giorno, in una fattoria, si dice che ci fosse un anatroccolo che seguiva dei polli. E, sapete, l'anatroccolo era un tipo buffo per questi polli. Era piuttosto sbilanciato, sapete, col suo grosso becco. Ma, sebbene lui fosse sbilanciato, questo becco era là per un scopo. Ed è così che, talvolta, immagino il Cristiano quando diventa un po’ fanatico, ma è là per uno scopo. Vedete? Lui sembrava così buffo quando correva attorno con i polli, i tacchini e via dicendo. Loro avevano dei piccoli becchi e le cose che facevano… la struttura del corpo non era come quello dell’anatra. Un giorno, la madre con un mucchio di polli lo lasciarono dietro. Lui stava sempre molto indietro, sapete, era un po'… non parlava neanche come loro. Il suo linguaggio era diverso. Loro non potevano comprendersi l'un l'altro.
71 È così col Cristiano quando è nato di nuovo. Vedete? Lui esce da un uovo diverso; ecco tutto. Credo che ce ne siano parecchie di queste vere anatre che si trovano in queste chiese denominazionali, ma esse sono condotte da una gallina. Proprio così. Non si sentono a loro agio. Ciò può sembrare rude, ma non è mia intenzione, sto solo cercando di mostrarvi qualcosa. Un giorno lei lasciò che l’anatroccolo si allontanasse dietro il granaio. C'era un corso d’acqua che scorreva dietro il granaio. Sì, un ruscello. Ed egli passeggiava là chiedendosi cosa fosse tutto ciò, seguendo la gallina. Inoltre, non amava neanche il loro cibo di cui si nutrivano, non era di suo gusto. Queste cose che facevano non gli sembravano giuste. Dopo un certo tempo, respirò un certo odore. “Quest’odore è proprio buono. Da dove viene?” Oh! Quel dolce sapore del Cielo, “Mmm!” Respirò un odore di qualcosa che lo rinfrescava, un sermone che vi invita e che penetra profondamente. Voi sentite la Parola radicarsi in Sé stessa. “Mmm”, un sole celeste! Lui pensò: “Oh, è diverso, quell'odore si adatta alla mia natura”. Lo respirò di nuovo. “È da qualche parte, non mi dite diversamente; questo è da qualche parte. So che da qualche parte c'è qualcosa a cui appartengo”. Non si tratta di questo credo. Capite ciò che voglio dire? Sentì l’odore dell’acqua e per sua natura era un'anatra, così un’anatra e l'acqua vanno di pari passo. Allo stesso modo è per un credente e Dio. Ciò diventò più forte, perché ne ricevette un'altra grossa ventata. Dopo un po’, il vento si mise a soffiare, era come un vento impetuoso, sapete. Ciò cominciò a soffiare nella sua direzione, la brezza dell’acqua, ed egli non poté più resistere. Scese di corsa dalla collina con grida del genere: “Qua qua, qua qua, qua qua,” con quel piccolo becco puntato in alto, sapete, aveva sentivo l’odore dell’acqua! La vecchia gallina gli disse: “Ehi tu, fanatico, ritorna qui!” Ma era inutile, lui aveva sentito l’odore dell'acqua. Era in cammino verso l'acqua.
“C'è una fonte ripiena di sangue. Tratto dalle vene dell’Emmanuele. I peccatori, immersi in questo fiotto, perdono ogni traccia della loro colpevolezza”.
72 Un vero Cristiano non vuole avere nulla a che fare con il mondo. Loro non vogliono più vivere qui, all'avventura, chiedendosi dove stanno. Ed oggi sono Metodisti, domani saranno Battisti, Presbiteriani, Pentecostali e così via. Oh, fratelli, è pietoso! Un vero Cristiano vuole avere la freschezza dello Spirito, la freschezza di Dio nella sua vita; qualcosa che faccia di lui una nuova creazione. Ed appena intravede questa uscita, attraverserà strade innevate o qualsiasi altra cosa pur di arrivarvi. Egli se ne andrà, perché è un’anatra da tutto principio. Si. Non un credo, no, no, no.
73 Se voi amate ancora le cose del mondo, siete ingannati. Il vostro sacrificio non è stato ancora accettato, la vostra natura non è stata cambiata. Sapete, adesso, ciò che significa nascere di nuovo? Vedete, la vostra natura è cambiata, voi diventate una nuova creatura. Dovete innanzi tutto morire per poi nascere di nuovo. Lo so che è ora di concludere, ma concedetemi ancora pochi minuti. Scorrerò questi testi velocemente. Se voi amate ancora il mondo e pretendete di essere nati di nuovo… Poco importa che abbiate gridato o che abbiate avuto dei brividi attraverso il corpo. Ciò va bene, non ho nulla da ridire. I cristiani gridano e hanno dei brividi attraverso il corpo. Poi dite: “Oh, fratello Branham, ho parlato in lingue…” Ciò può essere buono, persino molto buono.
74 Guardo, ora, una piccola donna che è venuta da me non molto tempo fa. Aveva avuto una visione o un sogno ed io ne ebbi l'interpretazione. Tuttavia, era piuttosto difficile andare a dire a questa piccola moglie di un predicatore Pentecostale che non aveva lo Spirito Santo. Ma non Lo aveva, però dopo Lo ha ricevuto. Sì, è diverso. Vedete? Sì. Non è il parlare in lingue o il fatto di danzare nello Spirito. Non vi potete appoggiare su nessuna di quelle cose. È una morte ed una nascita, una natura cambiata, una disposizione cambiata. Le cose vecchie sono morte e tutto è nuovo. Il mondo è morto e Dio è nuovo. Dio è la vostra vita ed il mondo è morto per voi. Comprendete? Molto bene.
75 Adesso, ascoltate. Dovrò tagliare giusto un po’, qui, sapete, togliere i rovi dalla strada. C'è qualcosa che non va quando ci sono uomini e donne che non seguono la Parola e gli insegnamenti di Dio dopo che pretendono di essere nati di nuovo. Mi rivolgo alle donne per un minuto. Quando una donna sa che la Parola di Dio condanna i capelli corti, portare degli shorts, dei pantaloni e dei vestiti immorali, è sedotta se non ha abbastanza decenza per lasciarsi crescere i capelli e per portare dei vestiti che convengono ad una Cristiana. Io non presto attenzione a ciò che avete potuto sperimentare. Avete potuto parlare in lingue, come i piselli versati su una pelle di mucca essiccata. Potete aver danzato nello Spirito fino a scuotere l’intero edificio. Ciò non ha nulla a che vedere con la cosa reale. Ciò mostra che l'amore del mondo è ancora in voi. Dio invece lo condanna. Egli ha detto: “Una donna deve avere i capelli lunghi. La natura stessa vi insegna che l'uomo deve avere i capelli corti, perché Dio è il capo dell'uomo e l'uomo è il capo della donna”. Se una donna si taglia i capelli, disonora il suo capo che è suo marito. Se un uomo si lascia crescere i capelli, allora disonora il suo capo che è Cristo. Vedete?
76 “Che le vostre donne si adornino con modestia”, pulite, come delle signore. Vedete? E allora, senza avere un minimo di decenza nel fare ciò, si dice: “Gloria a Dio! Alleluia! Ho parlato in lingue, Alleluia! Gloria a Dio!” Ciò mostra che lo spirito lì è falso. Se è la natura della Parola, accetterà la Parola ogni volta. La Parola si è fatta carne, la Parola era con Dio e la Parola è Dio. La Parola in voi, vi ha fatti diventare un figlio o una figlia di Dio, progenie di Lui, credendo la Sua Parola.
“Io non credo in questo vecchio nome del Signore Gesù per essere battezzato. Alleluia! A me non importa come cerchiate di spiegarlo, io credo al mio pastore”. Andate avanti, quello è vostro padre. Ma se Dio è vostro Padre, vi allineerete con la Parola di Dio.
Predicatore! «Molti verranno a Me in quel giorno e diranno: “Signore non abbiano cacciato demoni nel Tuo Nome?” (Predicatori) “Non abbiamo fatto molte opere potenti?” (Evangelisti sul campo di missione) Dipartitevi da Me, operatori di iniquità». Dei figli illegittimi. Ciò è esatto.
77 Se siete nati da Dio, siete lavati nelle acque della Parola, vi siete separati dalle cose del mondo e credete Dio. Siete morti. Siete morti ai vostri propri pensieri, alle vostre proprie idee, ad ogni altra cosa fuorché la Parola di Dio che vive in voi, operando attraverso di voi, mostrando che è la Parola di Dio. Voi dite: “Sono morto al mondo. Io sono morto al mondo, fratello Branham”. E negate la Parola di Dio? Gesù disse: “Questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto”. Adesso, veniamo a ciò che significa “nato di nuovo”. Vedete?
78 Siete ancora collerici, crudeli ed arroganti. Se qualcuno dice qualcosa su di voi, siete pronti ad azzuffarvi. E poi dite di essere nati dallo Spirito di Dio? No. Lo Spirito di Dio non agisce così. No. Lo Spirito di Dio è umile, mansueto, dolce e paziente. Lo Spirito di Dio è amore, bontà, perdono. Questo è lo Spirito di Dio. Oh, sì!
Ma resteranno con la loro denominazione, parleranno in lingue, profetizzeranno e faranno ogni genere di opere. Gesù disse che l’avrebbero fatto. “Aventi una forma di pietà…” Si aggrappano alla loro denominazione, perché è il loro padre. Sono nati da questo padre denominazionale. Ma se siete nati da Dio, questo è vostro Padre. Egli è la Parola, la Parola. Non importa quante sensazioni abbiate, siete ancora un figlio di Satana fintantoché non diventiate morti al mondo e viventi in Cristo. Ascoltate, velocemente ora.
79 Un'anima, buona o cattiva che sia, non è cambiata dalla morte. Avevo molti passi della Scrittura che volevo commentare sull'argomento, riguardo a cosa sia un'anima. Che cos’è l'anima? Siete voi. Siete un'anima. È la parte che è in voi. Quando morite, la vostra anima se ne va secondo la forma nella quale si trova. Va alla sua destinazione. Non potreste modificarla, qualunque cosa facciate. Questa anima deve essere cambiata qui, nascere di nuovo. Voi dite: “Che ne è dello Spirito Santo, fratello Branham?” Lo Spirito Santo vi battezza nel Corpo per il servizio, ma voi credete alla Vita eterna. “Chi ascolta le Mie parole e crede in Colui che mi ha mandato ha la Vita eterna”. Vedete? Così, siete battezzati dallo Spirito Santo nel Corpo per la manifestazione dei doni e via dicendo, ma voi credete alla Vita eterna. Chi crede ha la Vita eterna. Quando credete, voi morite e nascete, siete rigenerati, siete una nuova creatura. Molto bene.
80 Ricordatevi, la morte non può cambiare un'anima, buona o cattiva che sia. La morte la porta semplicemente alla sua destinazione. Avete sentito? Se avete ancora il mondo e l'amore del mondo in voi, ciò morrà con voi, perché il mondo deve morire. Dio ha condannato il mondo (l’ordinamento del mondo). Dio l'ha condannato e ciò deve morire. E se questo mondo è in voi, morrete con questo mondo. Io non vedo come ciò potrebbe essere più chiaro. Vedete? Se è buono, se questo è nato da Dio, deve andare a Dio. Se è del mondo, ciò rimarrà per perire col mondo. Se è di Dio, ciò vivrà con Dio, istruito o no. Istruito o analfabeta, se il mondo è sempre là, ciò deve morire. Se il mondo è nella vostra anima e i vostri desideri sono nelle cose del mondo, perirete col mondo. È chiaro, o no? Dovrebbe esserlo. Siete una parte del mondo morto e, come il mondo è morto, voi siete morti col mondo.
81 Ma se siete nati di nuovo, siete viventi con Cristo, e i vostri desideri sono per le cose di Lassù e non per le cose del mondo. Se voi siete nati di nuovo dallo Spirito di Dio, diventate una parte di Dio e siete eterni con Lui. Quando siete nati di nuovo, la morte non vi può toccare. Siete eterni. Siete cambiati da una “creatura temporale” a una “creatura eterna”. Siete passati dalla morte alla Vita. Sto parlando dell’eternità, dalla morte eterna alla Vita eterna. Se siete del mondo, morite qui con esso. La Bibbia dice, in Giovanni: “Se amate il mondo o le cose del mondo, è perché l'amore di Dio non è in voi”. Non potete amare il mondo. Gesù disse: “Non potete amare Dio e Mammona”. Mammona è il mondo. Non potete amare il mondo e Dio allo stesso tempo. La Bibbia dice: “Chi dice di amarMi e non osserva i Miei comandamenti è un bugiardo e la verità non è in lui”. Ecco.
82 Oh, Tabernacolo Branham e voi tutte brave persone, facciamo un inventario! È il nuovo anno. Cominciamo a fare qualcosa, facciamo uscire da noi tutte queste cose del mondo. Se sono ancora in noi, sbarazziamocene. Sì, signore. Molto bene. Devo sbrigarmi adesso.
83 Le persone oggigiorno prendono ogni genere di spiriti. Partono e prendono un spirito di chiesa. Prendono persino degli spiriti che si definiscono “spiriti di Dio”, “nati di nuovo” e poi negano che la Parola di Dio sia vera. Potreste immaginare lo Spirito di Dio che nega la Sua propria Parola? E voi Cattolici… intendo dire Cattolici romani, potreste realmente dire che siete nati dallo Spirito di Dio, quando accettate questi dogmi che sono contrari alla Bibbia e che negano la Parola di Dio. Potete dire che lo Spirito di Dio è in voi? Lo Spirito che ha scritto questa Bibbia negherebbe ciò? Questo sarebbe come se dicessi qualcosa e poi mi alzerei e direi il contrario. Sarebbe Dio che dice una cosa e poi si gira e la nega. La Bibbia dice che è impossibile che Dio menta, perché è la fonte stessa di ogni Verità.
84 Che ne è di voi Metodisti e voi Battisti che siete battezzati nei titoli di “Padre, Figlio, e Spirito Santo”, e che ora sapete che è diverso? Voi avete la vostra Bibbia. Che ne è di voi che diventate membri di una chiesa, tramite una stretta di mano? Che ne è di voi che andate dall'uno all'altro con una lettera e che pretendete di essere nati di nuovo dallo Spirito di Dio? Come potete fare ciò e stare di fronte la Parola di Dio definendovi dei cristiani nati di nuovo? Quando siete morti ad una chiesa, siete morti a dei credi, siete morti al mondo, siete morti ad ogni cosa eccetto che a Dio, e Dio è la Parola! Ecco. Vediamo. Loro prendono ogni specie di spirito. Oh, hanno degli spiriti di chiesa, hanno ogni genere di spiriti! Adesso, ascoltate attentamente.
85 I profeti! La Parola di Dio viene al profeta. La Bibbia dice così. Adesso, per concludere, avrei ancora alcuni commenti da dare e poi terminerò. La Parola del Signore viene ai profeti. Cosa viene ai profeti? La parola della chiesa viene ai profeti? [L'assemblea risponde: “No”. -Ed.] La parola del credo viene ai profeti? [“No”.] La Parola del Signore! Come avveniva? Il profeta rivelava la Parola di Dio. Vedete? Questi sono i profeti, i veri profeti. Adesso abbiamo dei falsi profeti, ai quali arriveremo fra un attimo. Tuttavia, la vera Parola veniva al vero profeta. Ciò non poteva essere diversamente. Dunque, un credo non veniva al profeta, una denominazione non veniva al profeta. No, è la Parola del Signore che veniva al profeta, ed egli La rivelava al popolo. Il vero profeta ha la vera Parola.
86 Come provate un vero profeta? Quando egli ha la vera Parola. Se non è una Parola vera, allora si tratta di uno falso. Se egli dice qualcosa di diverso da questa Parola, e questa Parola è la Parola di Dio, allora che la Parola di Dio sia riconosciuta vera e quella di ogni profeta menzogna. Se questa parola che viene dal profeta è la Parola di Dio, allora egli è un vero profeta, perché la Parola di Dio viene ai profeti, ai veri profeti. Ne abbiamo avuti sempre di falsi. Falsi profeti, falsa parola; veri profeti, vera Parola. “Unitevi a questo, dite quello, credete questo, fate quello, questi sono i nostri credi, le nostre denominazioni”.
87 Ma la vera Parola viene al vero profeta ed egli vi annuncia la genuina Parola. Voi seguite questa vera Parola e ottenete una vera esperienza della Parola perché la Parola si è fatta carne in voi. Diventate un figlio di Dio e la Parola di Dio viene da Dio fino a voi, perché siete della Sua natura, il Suo Spirito è in voi e fate le opere di Dio. Alleluia! La Bibbia dice così. Oh!
88 I falsi profeti portano false parole. Che cosa fanno? Vi fanno avere delle false sensazioni. I falsi profeti conservano abbastanza della vera Parola per essere falsi. Generalmente non lo fanno, ma la Bibbia lo dice in 2. Timoteo 3, se volete annotarvi il passo della Scrittura. I falsi profeti hanno abbastanza della vera Parola per renderLa falsa perché la Bibbia dice che avrebbero avuto una “forma di pietà”. Per avere una forma di pietà, devono avere una parte della Verità. “Una forma di pietà ma ne rinnegano la potenza”. La potenza di cosa? Quella che vi corregge, che vi trasforma, che vi fa servire Dio e che vi toglie le cose del mondo come il ballare, il tagliare i capelli e ciò che la Bibbia condanna. Così, questi falsi profeti diranno: “Ciò non ha importanza”.
89 Qualcuno mi disse, non molto tempo fa… penso di averlo già menzionato, qui, non so. Mi fu detto: “Perché non lasci in pace questi uomini e queste donne? Le persone credono che tu sia un profeta”.
Risposi: “Non lo sono”.
“Le persone credono che tu lo sia. Perché non insegni loro come avere delle visioni e come fare le opere di Dio di questo genere?”
Replicai: “Come posso insegnare loro l'algebra quando non conoscono neanche l’ABC?” Vedete? Come potete far uscire un bambino dalla scuola materna e dargli subito un'istruzione universitaria e insegnargli le radici quadrate? Come potete farlo quando lui non sa neanche cosa significa l'ABC? Sapete cosa significa l'ABC? “Always Believe Christ” [Credere sempre Cristo. - Ed.] Ciò è esatto. Non credete alla chiesa, non credete al loro credo e non credete le loro dottrine. Credete in Cristo! Perché? “Per conoscere Lui, conoscere Lui è Vita”. È ciò esatto? Non dovete conoscere il Suo credo, Lui non ne ha. Non si tratta persino di conoscere la Sua Parola; voi dovete conoscere Lui. Dovete conoscere Lui come vostro Salvatore nella nuova nascita. Come Gesù disse a Nicodemo: “Se non puoi credere a queste cose terrestri che Io ti dico, come potresti credere alle cose celesti?” Come possono credere alle cose spirituali: entrare nello Spirito, la conoscenza, le visioni e tutte queste cose, quando non credono neanche alle cose terrestri? Non credono neanche al fatto di portare dei vestiti corretti. Non possono credere neanche che bisogna smettere di fumare e di mentire, di controllare il loro temperamento e tutte queste cose che fanno, e smettere di concupire. Come potete insegnare alle persone ad entrare nello Spirito quando hanno ancora tutte queste cose intorno a loro? Oh, sì!
90 I falsi profeti hanno delle parole, dei credi, delle denominazioni e delle sensazioni. Dicono: «Oh, Dio sia benedetto, la sola cosa che dovete fare… Volete indossare il mantello di Elia? Gloria a Dio! La sola cosa che dovete fare è di non pensare affatto, di avere la vostra testa vuota e di dire: “Oh, riempimi, riempimi, riempimi”». Il diavolo lo farà sicuramente. E dopo vi fidate di ciò? “Ooooh ciò è su di me, fratello Branham. Io l'ho sentito. Ooooh gloria a Dio, alleluia!” Si mettono a saltare su e giù in questo modo: “Oh, io ce l'ho!” E vivete in quel modo? “Voi li riconoscerete dai loro frutti”. Vedete? Non dalle sensazioni.
«Oh, fratelli, volete ricevere lo Spirito Santo? Venite ad inginocchiarvi all'altare e dite: “Gloria, gloria, gloria gloria, gloria finché parlate in lingue”». Uh-huh, e poi tornate fuori e vivete ogni genere di vita, mentite e rubate? Quando parlate loro in merito al battesimo nel nome del Signore Gesù Cristo, vi si dice: “È del fanatismo, la mia chiesa insegna diversamente!” E poi dite che siete nati di nuovo, che siete lavati dalle acque della Parola? C'è da qualche parte qualcosa che non va. Vedete?
91 Dovete credere ogni Parola, come è scritta qui. La Bibbia dice che la Scrittura non può essere oggetto di un’interpretazione personale. Dio l'ha interpretata e questa è la maniera in cui è, la Sua Parola qui. Non dice la Bibbia, credo in 2. Pietro, che la Scrittura non può essere oggetto di un’interpretazione personale? Certamente. Non di un individuo. È scritta nel modo in cui deve essere, così come è. CredeteLa nel modo in cui è scritta qui ed Essa porterà gli stessi risultati.
92 I falsi insegnanti porteranno delle false nascite. I veri profeti porteranno la Parola, la nascita della Parola, Cristo. I falsi profeti porteranno delle false nascite; la nascita di chiese, la nascita di credi e la nascita di denominazioni. Ecco, fratelli Pentecostali, con false sensazioni e dite ad un uomo che ha lo Spirito Santo perché ha parlato in lingue. Ho visto dei demoni parlare in lingue; ho visto delle matite mettersi a scrivere in lingue sconosciute. Ciò non significa nulla. Vedete, deve essere una vita; dai loro frutti li riconoscerete. “Fratello Branham, credi nel parlare in lingue?” “Sì, signore”. “Credi al fatto di gridare?” “Sì, signore”. Essendo Cristiano, credo ciò. Credo la Parola di Dio. Ma se la vita non è dietro ciò…
93 Si presentano con aria presuntuosa: “Gloria a Dio, alleluia!” E dopo mi si dice che questo sia Cristo? Cristo era umile, mansueto e gentile. Se andate in una città, dovete presentarvi in modo impeccabile, sapete. Tutto deve essere a puntino, senza neanche una piega nel vostro abito. Dovete avere ciò che c'è di migliore, altrimenti non verrete affatto. Vi garantiscono una certa somma se avete una riunione. Oh! Tutte queste denominazioni, devono darvi una pacca sulle spalle. Nessuno di loro Gli diede una pacca sulle spalle, perché Egli era la Parola. Ciò è esatto.
94 I falsi conservano abbastanza verità per avere una forma di pietà. Ascoltate adesso, vi sto dicendo qualcosa, qui, e voglio che ascoltiate. Queste specie di falsi concepimenti, (sapete cos’è un falso concepimento?) conducono milioni di persone ad una falsa nascita. Dei falsi insegnanti conducono le persone a credere in una sensazione. “Siccome avete avuto un sussulto, voi l'avete. Oh, dato che una strana sensazione vi ha attraversato, avete visto delle luci di fronte a voi che vi hanno accecato e fatto barcollare, ciò è il mantello di Elia che è stato posto su di voi. È vero, voi l'avete. Oh, sapete cosa siete? Siete un figlio di Dio manifestato”. In tutto ciò come vi ritrovate? Sconfitti. Ciò è esatto. “Gloria a Dio, ho avuto un sogno una certa notte!” Oh, sì. Vedete? “Oh, ho visto questo, ho visto quello”. Sì. “Non credi nei sogni?” Sì, signore, certo che lo credo. Ma se questo sogno non è confermato dalla Parola di Dio, allora è falso. Questa qui è la Verità, rimanete con essa. Sì, signore. Conducono milioni di persone a false nascite. Pensate!
95 Ho un ritaglio di giornale che volevo portare, dove viene riportato che il padre ecumenico di tutti i greci ortodossi e delle chiese ortodosse ha parlato col Papa Giovanni XXIII°, dicendo: “Forse non vedremo ciò nella nostra generazione, ma avremo una grande fratellanza tra Protestanti e Cattolici riuniti insieme”.
Ho pensato: “Gloria a Dio”. Qualcuno l'ha ritagliato da un giornale, credo che sia stato il fratello Norman o qualcun altro, e mi ha scritto così: “Fratello Branham, è più tardi di quanto pensiamo”. Considerate il nostro giorno, il ministro della guerra e gli altri uffici, il presidente; questa nazione è interamente sotto controllo Cattolico. Ascoltate!
96 Voi dite: “Beh, sono dei cristiani”. Essere cristiani significa essere come Cristo, avere il Suo Spirito. È ciò esatto? Ecco qualcosa di rude, ma voglio dirla ugualmente. Se chiamaste pecora un maiale, fareste di lui una pecora? E se diceste: “Maialino, sono stanco di vederti come maiale. Voglio una pecora. Perciò, ti porterò qua fuori per spazzolarti, per lavarti i denti e pettinarti, per fare di te un agnellino. Ti legherò intorno al collo un piccolo fiocco rosa e tu diventerai un agnellino al posto di un maialino”. Vi avvicinate e dite: “Agnellino, agnellino, agnellino”. Ed egli continuerebbe a fare: “Oink, oink” [Il grugnito del maiale. - Ed] Lasciatelo libero in un porcile e lui andrà a mangiare tutte le immondizie che riuscirà a trovare. Esatto! Non si tratta di spruzzarlo né di immergerlo nell'acqua. Ciò che occorre è una morte ed una nascita! Sì, signore. Voi direte: “Ti nutrirò soltanto con erba medica, col cibo di pecora”. Sebbene continuate a nutrirlo con erba medica, lui rimane sempre un maiale. Ecco tutto. È ciò esatto? Certamente che lo è. Ebbene, lui è un maiale perché la sua natura è quella di un maiale.
97 E se voi amate il mondo o le cose del mondo, siete ancora un maiale. Proprio così. Ci vuole la potenza di Dio per trasformare la vostra anima. Fate morire il maiale, deponete le vostre abitudini di maiale sull'altare, deponete sull'altare voi stessi e lasciate che il fuoco del giudizio di Dio scenda e vi consumi quale maiale, per farvi rinascere come una pecora. Allora, non mangerete più le immondizie, non lo potreste, perché il vostro stomaco non lo digerirebbe. Voi non avete ragione. Il fatto di dire che sia una pecora non renderà pecora un maiale.
98 Dunque, una persona che si definisce Cristiana, tramite qualche credo o qualche sensazione… Voi dite: “Gloria a Dio, fratello Branham ho danzato nello Spirito tutta la notte. Ho parlato in lingue, oh, fratello Branham!” Parlo dei Pentecostali, ora. “Io ho danzato nello Spirito. Oh, ho avuto delle sensazioni e tutte queste cose. Ma vi dico una cosa, non venite a parlarmi riguardo a quel nome di Gesù”. Avanti, maialino. Sei ancora un maiale, ecco tutto.
“Le Mie pecore ascoltano la Mia Parola!” Ebbene, ho detto loro: “Ma, fratello, guarda, trovami un posto dove abbiano mai battezzato nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, nella Bibbia”. “Oh, non m’importa nulla al riguardo, alleluia, non voglio niente di quella vecchia dottrina dei Gesù Solo”. Chi ha detto qualcosa in merito alla dottrina dei Gesù Solo? Io parlo della Bibbia. “Gesù Solo” è un insieme di credi e di denominazioni. Una non può chiamare diversamente l’altra, perché entrambi vi stanno dentro. Io parlo dei cristiani veri, autentici al cento per cento che sono nati di nuovo dallo Spirito di Dio e che hanno la rugiada del cielo nella loro vita. È di questo che parlo. Se siete un Metodista e avete ciò, amen! La sola cosa che dovete fare è di tenere i vostri sguardi puntati verso la Parola. Voi La seguirete, come l'anatra che si dirige verso l'acqua. Vedete? Ciò è esatto.
99 Le persone vogliono delle scorciatoie, oggi. Pensano che si possa averlo in un istante. “Gloria a Dio!” Cos’è? Cosa fanno? Stasera loro sono laggiù nel… come certe persone di cui potrei fare i nomi, ma non voglio farlo, perché questo viene registrato su nastro. Ma questa sera sono in un “club notturno” a suonare la chitarra e domani mattina saranno da qualche parte in chiesa a suonare con la stessa chitarra. Una sozzura! La Bibbia dice in Isaia, nel capitolo 28: “Tutte le tavole sono piene di vomito”. Come il cane torna al suo vomito ed il maiale nel suo pantano, così fanno loro. Perché? Sono ancora dei cani e dei maiali! Ecco ciò che li fa tornare al pantano ed al vomito. Non sono nati di nuovo. Se lo fossero, sarebbero delle nuove creature.
100 Sapete una cosa? Se prendete una vecchia cornacchia e provate a dipingerla con della pittura olivastra, bianca o grigia come una colomba, essa resterà sempre una cornacchia nell’interiore. Vedete? È sempre una vecchia poiana puzzolente, un avvoltoio che mangia le cose morte della terra. Proprio così. Ma, sapete, una colomba non ha neanche bisogno di fare un bagno. Oh, alleluia! Il corpo di una colomba, dato che si tratta di una colomba, ha dell'olio che esce dalle sue piume che la mantiene sempre pulita, perché ciò viene dall'interno. Oh! Perché? La poiana dice: “Questo vale anche per me! Io ho messo un po’ d’acqua benedetta su di esse, fratello, e ciò ha sistemato il tutto”. No, non l’ha sistemato. Ciò deve venire dall'interiore verso l'esteriore e non viceversa. Si tratta di una nascita. “Dio sia benedetto, io vado in chiesa allo stesso modo come fai tu. Alleluia, la mia chiesa è tanto buona quanto la tua. Alleluia. Noi siamo proprio…” Molto bene, poiana. Vedete, ciò va bene. Tuttavia, una colomba ha il suo olio all’interno. C'è una certa ghiandola in una colomba (colomba o piccione) che non si ritrova in nessun altro uccello. Lei fornisce il suo olio a sé stessa, che la mantiene sempre pulita all’esterno. Lei non si deve pulire, c’è qualcosa all’interno che la mantiene pulita. Oh, sorella Way, alleluia! Qualcosa dentro di lei la mantiene pulita.
101 Dicono: «Lo so, sono membro di una chiesa dalla settimana scorsa, ma vorrei fare una bevuta con voi. “Mmm”, questo sigaro sembra così buono!» Ed ancora: «Oh, sorella, lo so che sono antiquata, ora devo lasciarmi crescere i capelli. Questo non è terribile? Sai quei bei piccoli abiti che di solito indossavo, ed ognuno che passava esclamava: “Whew-whew”, adesso devo toglierli. Sai, sono membro di una chiesa dalla settimana scorsa». Poveri miserabili! Tutta l'acqua benedetta del mondo non potrebbe pulirvi. Tuttavia, fratello, quando avete qualcosa dentro di voi, ciò vi pulisce costantemente. Voi restate semplicemente tranquilli ed esso lava.
102 Voi non dovete dire ad una pecora: “Devi produrre”. È quello il problema con la gente Pentecostale, oggi. Ecco qual è il problema con la Cristianità, provano a produrre qualcosa. Non si domanda ad una pecora di produrre della lana; essa porta la lana. Portate i frutti dello Spirito. Non dite: “Gloria a Dio, devo diventare nero in viso, devo fare questo, devo avere delle sensazioni, devo danzare nello Spirito e allora ce L'ho”. No, no! Dovete solamente nascere di nuovo e ciò avverrà realmente in modo naturale. Non dovete dire: “Dovrò studiare tutta la notte, dovrò fare questo o quello, dovrò unirmi a questo, dovrò accettare questo credo, dovrò fare delle penitenze?” No, no. Morite soltanto, questo è tutto. Vedete? Nascete di nuovo e ciò verrà dall'interno per prendersi cura dell'esterno. Anche se li spruzzate d’acqua per lavarli, questo è come se voleste cambiare un maiale in agnello. Non lo potete. Tuttavia, se all'interno è un agnello, allora non sarà mai più un maiale. Vedete? Queste sono delle osservazioni rudi, ma non ho istruzione, devo parlare così.
103 Sapete, l'altro giorno, ho letto riguardo la vita di Giovanni Battista, perché diceva o chiamava loro: “Voi, razza di vipere”. È perché lui era cresciuto nel deserto. Vedete, sapeva cos’erano. Battete il piede e si metterannosubito al riparo. “Voi, razza di vipere”. Oppure: “La scure è posta alla radice degli alberi”. Albero, vipere, scure, parlava di ciò che conosceva. Ecco il modo in cui imparate a conoscere Dio, con le cose che sapete. Guardate un maiale e un agnello, non c’è alcuna affinità. Voi potreste lavare quel maialino e provare a fare tutto ciò che volete, egli è sempre un maiale. Deve rinascere prima che possa essere un agnello.
104 Scorciatoie! Stasera… oggi sono qua fuori a divertirsi e domani vogliono predicare. I Pentecostali lasciano fare loro anche questo. Sì! Vogliono una scorciatoia per il cielo. “Alleluia, tutto ciò che devo fare è di venire qui, non pensare completamente a nulla”, e dire: “Alleluia, alleluia, ho messo il mantello di Elia. Domani, andrò a cacciare i demoni. Alleluia, alleluia, io ce L’ho! Lode a Dio, ecco, io vado!” Ciò che vogliono è una scorciatoia per il cielo, prendendo tutto ciò che possono del mondo. Voi non potete prenderne nulla. Non ci sono scorciatoie. Venite per la via del Calvario. Venite per la via dell’altare di rame, venite per la via del serpente di rame. Morite! Morite realmente. Oh Dio, perché sono incapace di dirlo correttamente? Morite! Morite letteralmente a voi stessi. Morite alle cose del mondo e nascete di nuovo. Amen. Non il mondo, le cose del mondo sono morte. Non ci sono scorciatoie. Vedete, loro vogliono arrivarvi subito, non vogliono crescere. Cresciamo nel Signore. Ci occorre una crescita e dell'esperienza.
105 Ora, si dice alla gente, laggiù, sulla Costa Occidentale: “Oh, abbiamo il battesimo immortale. Vi battezziamo in acqua e ridiventate un giovane uomo ed una giovane donna. Sì, signore”. Loro hanno il mantello di Elia, hanno figli di Dio manifestati. “Sì, signore, fratello, Dio ha figli manifestati fin d'ora. Manifestati!” Dicono loro tutto questo, all’incirca: “Questa sera siete un peccatore e domani siete figli di Dio manifestati”. Sciocchezze! Dove trovate ciò nella Parola? I bambini non nascono già uomini, nascono bambini e crescono fino a diventare uomini.
106 Ascoltate questo, lasciate che vi citi… Solo un momento e vi leggerò qualcosa in Efesini, il verso 11, 12, credo sia intorno al 15, qui, da qualche parte. Cominciamo dal verso 12:
12. … per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero e per l'edificazione del corpo di Cristo,
13. finché giungiamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio a un uomo perfetto, alla misura della statura della pienezza di Cristo,
14. affinché non siamo più bambini sballottati e trasportati da ogni vento di dottrina (ascoltate, quale dottrina?), per la frode degli uomini, per la loro astuzia, mediante gli inganni dell'errore,
15. ma dicendo la verità con amore (e, cosa?), dicendo la verità (Egli è la Verità) con amore (ascoltate, state ascoltando? Dite: “Amen”. Cosa?) cresciamo in ogni cosa verso colui (cosa, domani? No, cresciamo in Lui.) che è il capo, cioè Cristo. (Cresciamo in Lui).
107 Mi ricordo il primo sermone che ho predicato. Dopo aver terminato, pensai di aver fatto molto bene. Tutte quelle anziane signore sedevano intorno, piangevano un po', sapete, e dicevano: “Oh, che ragazzo meraviglioso”. Il vecchio pastore, il Dottor Davis, era un ex avvocato. Dopo essere sceso, mi si avvicinò e disse: “Voglio vederti a casa”.
Dissi: “Molto bene”. Il giorno seguente, sapete, andai tutto borioso.
Dissi: “Come è stato il mio sermone, Dottor Davis?”
Rispose: “Il più marcio che abbia mai udito!”
Replicai: “Cosa?”
Disse: “Non ho mai ascoltato nulla di peggiore”.
“Oh”, gli dissi: “Fratello Davis, piangevano tutti”.
Lui esclamò: “Sì, piangono ai funerali, piangono alle nascite ed in ogni altra circostanza”. Disse ancora: “Billy, il fatto è che tu non hai citato neanche un pezzetto della Parola di Dio. Hai parlato di una madre che è deceduta o qualcosa del genere ed è ciò che ha fatto piangere tutti”. Aggiunse: “Non si nasce di nuovo tramite cose e sensazioni di questa terra, si nasce per mezzo della Parola, Billy!”
Oh, mi tolse il fiato. Sono così contento che lo abbia fatto. Vedete? Non si tratta di saltare su e giù, gridando. Non si tratta di questo. È la Parola che rende viventi. È la Parola che vivifica. Non sono le esperienze; è la Parola!
108 Disse: “Mi ricordo della prima causa che ho seguito, Billy”. Disse: “È stato un fallimento”. Aggiunse: «Dissi: “Osservate questa povera donna, guardate come il marito la maltratta”». Disse: “Ho pianto un po', ho preso il mio fazzoletto ed ho agito come tutti gli altri avvocati”. Disse: «Pensavo di poter giocare sulle emozioni ed ho detto: “Signor Giudice, Vostro Onore, perché non le accordate il divorzio? Guardate là! Lei dice che suo marito l’ha percossa sulla schiena”. (Il giudice non poteva guardare sotto i suoi abiti). “Suo marito l’ha percossa sulla schiena. Perché non le accordate…”» Il vecchio giudice sedeva là ed osservava. Subito, l'altro avvocato, che sedeva dall’altro lato, si alzò (lui era cresciuto) e disse: “Signor Giudice, Vostro Onore, per quanto tempo ancora la corte sopporterà simili assurdità? Questa è soltanto una commedia”. È così per molta gente. Fanno troppa commedia senza avere la Parola per sostenere ciò. Crescete! Dicono: “Oh, lui ha danzato nello Spirito, ieri, fratello Branham, è corretto”. No, per me ciò non lo rende corretto. No, signore. Deve crescere, maturare, deve essere provato, esaminato, per crescere fino alla Sua statura.
109 Non molto tempo fa, leggevo nella storia. (Sto prendendo troppo tempo?) Leggevo sulla storia della chiesa. Credo che sia la sorella Arnold, laggiù, che ha detto “amen”, l'altro giorno, su qualcosa che si riferisce alla storia della chiesa, che lei aveva letto. Vi ho letto che, una sera, in un monastero, nel tempo di San Martino, c'era un ragazzo che disse: “Il Signore ha fatto di me un profeta dell’Antico Testamento. Vedete? Io sono uno di quei vecchi profeti”. Bene, io non posso ricordarmi il nome del vescovo di questo piccolo gruppo... come questo che abbiamo qui. Non posso ricordarmi il suo nome, ora, ma fu ammaestrato sotto Martino. Ciò non suonava proprio bene per gli altri fratelli, così lo lasciarono solo. Lui profetizzò direttamente dicendo: “Questa sera, Dio scenderà e mi darà una veste bianca perché io stia fra voi. Così saprete che sono uno di quei profeti dell’Antico Testamento”. Dunque, quella notte, a mezzanotte, ciò accadde realmente. Si udirono delle voci, un via vai di gente, ed il ragazzo aveva una veste che si diceva fosse la più bianca possibile. Lui uscì e disse: “Non ve l'avevo detto? Ora, tutti voi prenderete ordini da me. Sono un profeta dell’Antico Testamento”.
110 Tuttavia, al vecchio vescovo ciò non andava bene. Non era la Parola. I profeti non si fabbricano, sono predestinati. Innanzi tutto, un profeta non agirebbe in quel modo. Il suo frutto provò che non era un profeta. Vedete? Disse pure: “Passeremo il resto della notte a digiunare, a pregare e a cantare degli inni”. Passò un giorno o giù di lì e il vecchio vescovo pregò, dicendo: “Signore, questo ragazzo… Questa veste, quando la si guarda, dicono che non si sia mai visto qualcosa di simile”. Degli scrittori vennero ad osservarla e dissero di non aver mai visto nulla di simile. Essa era là. Infine, dato che conoscevano un uomo che era un profeta, ed era Martino, dissero: “Molto bene, ora c'è una cosa che farai per provarcelo. Scritturalmente sei nell’errore. Che ne dici di andare da Martino e dirgli tutto questo personalmente?”
Lui esclamò: “Oh, mi è proibito di andare a vedere Martino”.
111 Chi ha dell'oro puro non teme di andare a provarlo nella macchina. Proprio così. Colui che ha la Verità. Ecco il motivo per cui lancio una sfida. Che un uomo venga e mi mostri come il battesimo nel nome di Gesù possa essere falso. Mostratemi questa nascita senza che dobbiate morire. Se avete ancora il mondo in voi, siete ancora del mondo. Mostratemi queste cose. Io non mi preoccupo al riguardo. Portate ciò nella macchina per provarlo. Ecco la macchina per provare. Vedete? Proprio così. Allora dissero: “Andrai in ogni caso”. Un gruppo di fratelli lo prese e la veste sparì. Vedete? I Pentecostali, oggi, non ingoierebbero ciò? Oh! Ciò sembrava autentico, ma era contrario alla Parola.
112 Martino disse che una volta Satana gli apparve. Aveva una grande corona d’oro con tre o quattro file di stelle brillanti. Era un gran bell’uomo, correttamente pettinato e ben curato, con una gran bella veste e delle scarpe d’oro ai piedi. Si avvicinò e disse: “Martino, non mi conosci? Ora, la gente che non ha mai avuto visioni potrebbe non comprendere come queste cose vengono a voi in differenti spiriti, in modo molto ingannevole. La Bibbia dice che potrebbero sedurre gli stessi eletti se fosse possibile. Gli eletti, sono coloro che sono predestinati e nati per questo scopo. Vedete?
113 Così, lui venne a quest'eletto e disse: “Martino, non mi conosci? Sono Cristo”. Disse: “Mi riconosci?” Martino esitava. Ciò sembrava strano. Aspettò un minuto e glielo disse di nuovo: “Non mi vedi? Io sono Cristo. Mi riconosci?” Glielo disse tre o quattro volte.
Martino gli disse: “Satana, io ti conosco. Il mio Signore non è ancora coronato, ma i Suoi santi Lo coroneranno”. Ecco la Parola riguardo a quello.
È in questo modo che la chiesa Romana ha accettato così tanti dogmi. Quando questi cattivi spiriti venivano, contrari alla Parola, dovevano rifiutare la Parola per sostituirla con i loro dogmi e così allontanarsi dalla Bibbia. Restate con la Parola! È quello, oggi, il filo della vita. Ci saranno spiriti che verranno dopo un certo tempo e sedurranno quasi tutti. È ciò che dice la Bibbia. “Come Iannè e Iambrè si opposero a Mosè, così faranno questi uomini corrotti di mente in ciò che concerne la Verità”. Compiranno miracoli e faranno ogni specie di segni. Tuttavia, restate con questa Parola. La Parola del Signore veniva ai profeti ed essi La portavano, e noi crediamo ai profeti.
Osservate ciò che disse: “Io ti conosco, Satana. Il mio Signore non è un grande uomo così. Il mio Signore se ne è andato con un vecchio vestito consumato, con le cicatrici dei chiodi nelle Sue mani, senza corona e con le ciocche dei capelli insanguinate. Quando ritornerà, sarà allo stesso modo, poiché la Bibbia dice che Egli ritornerà nella stessa maniera in cui se ne è andato”. E la cosa sparì dalla sua presenza. Oh!
114 È in questo modo che lui viene e rende ciò così bello. “Oh, hanno parlato in lingue. Sono le migliori persone che abbia mai visto”. Non lo credete. State in guardia. (Spero che la Parola non vi annoi). I cristiani nati di nuovo crescono alla statura di Cristo nella loro vita. Sono nati di nuovo e le loro vite iniziano a formarsi come un bambino che prende forma ed inizia a crescere. Per prima cosa sappiate che, dopo un certo tempo, li ritrovate nella piena statura. Amen. Ecco. Giorno dopo giorno, anno dopo anno, rimangono così. Ora, ritorniamo alla Parola: “Se dimorate in me…”
115 Dicono: “Sono nato di nuovo. Alleluia! Mi sono unito a loro. Mi sono unito a questo, mi sono unito a... non so. L'anno scorso credevo nel nome di Gesù, ma adesso è diverso, credo a questo. Credevo che occorresse essere santi, ma mi hanno detto…” Erranti, sballottati da ogni vento di dottrina. Vedete? Ecco.
Si tratta di nascere dallo Spirito e crescere alla statura di Cristo! Comprendi ciò, fratello Dauch? Crescere alla statura di Cristo! Lo provate con la vostra vita. Dunque, quando nascete profeta, voi rimanete così. Quando siete nati cristiani, vi rimanete. “Se dimorate in Me e le Mie Parole dimorano in voi…” Ciò vi fa crescere alla statura di Cristo. Non come un giovane avvocato che causa emozioni gridando, colpendo e piangendo, dicendo questo o quello, ma piuttosto come qualcuno che è cresciuto alla statura di Cristo e che, nel corso degli anni, è maturato, e lo ha provato tenendosi al timone. Su nient’altro che “Cristo la solida Roccia noi stiamo. Qualsiasi altro terreno è sabbia mobile”. Lasciate le denominazioni e i credi andare e venire, lasciate gli ismi. Tienimi umile, Signore. Restate con la Parola e continuate a muovervi con la corrente. Essa ci guiderà fino alla riva, nella piena statura.
116 Ora, osservate, se vediamo quale piega prende qui e non si può cambiare dopo la morte... Osservate, adesso, questa gente che ha tutte queste sensazioni e via dicendo, corrono fuori, e il giorno dopo sono in quella condizione. Avete visto ciò? Centinaia di loro. Voi vedete ciò che accade. E, se queste persone morissero in questo stato? La morte non lo cambia. Così, cristiani, lasciatemi dire questo in chiusura. Volgiamoci a Lui e alla Sua Parola con tutta la sincerità. Venite umilmente, come cristiani, e nascete di nuovo dal Suo Spirito. Quando nascete di nuovo, siete un Cristiano rivendicato dai frutti che portate. Comprendi ciò, sorella Peckenpaugh? Sei una Cristiana dai frutti che porti. “Dai loro frutti li riconoscerete”. È una rivendicazione. Potreste non conoscete il vostro ABC, tuttavia potete essere comunque una signora, una Cristiana. Il mondo potrebbe odiarvi (purché non sia a causa di qualcosa che avete fatto), ma se vi odiano a causa di Lui, allora è diverso.
117 Voi potreste non essere un teologo. Osservate quell’uomo cieco, era nato cieco e Gesù lo guarì. Sin dalla nascita non aveva persino il bulbo oculare e fu guarito da Gesù. Quando recuperò la vista, i Farisei gli chiesero: “Chi era Lui?” Loro non potevano negare che qualcosa era stata fatta. Ora, l'uomo non era un teologo. Non poteva argomentare come lo farebbero i predicatori, in piccole cose tecniche, non poteva spiegare loro nulla. Non conosceva le Scritture. Non sapeva come il Messia doveva nascere e quali opere avrebbe fatto. Quest'uomo non lo sapeva, non era un teologo. Ma che cosa ha fatto? Loro dicevano: “Dà lode a Dio. Noi siamo teologi e sappiamo che Lui è un peccatore”.
118 Ora, quell'uomo non poteva negare ciò che dicevano. Ma ecco ciò che lui disse, in altre parole: “Se Egli è un peccatore e fa questo, allora che ne è di voi? Che ne è di tutti voi?” Vedete? Disse: “Se Egli sia un peccatore o no, non lo so. Non saprei dirlo. Ma c'è una cosa che so, una volta ero cieco ed ora ci vedo”. Cosa stava facendo? Lui era rivendicato. Ciò è esatto. Era rivendicato. Qualcosa gli era successo. Il suo essere fu cambiato dall’oscurità alla luce, da cieco al punto di poter vedere. Un uomo che è nato dallo Spirito di Dio, che una volta aveva una forma di pietà e che negava la Parola, la potenza d’essa, dicendo: “I giorni dei miracoli sono passati…” Quando lui nasce di nuovo, anche se non è un erudito e che non è in grado di spiegare nulla, tuttavia crede.
119 Spero che i miei fratelli e le mie sorelle di colore, qui presenti, mi perdoneranno se dico questo, riguardo ad un buon vecchio fratello di colore nel Sud. Si dice una breve storia su di lui. Si racconta che portava con sé una Bibbia ma che non fosse in grado di leggere neppure il suo nome. Gli dissero: “Mosè, perché porti con te questa Bibbia?”
Lui rispose: “È la Parola di Dio”.
Gli chiesero: “Bene, La credi?”
Lui esclamò: “Sì, La credo certamente, La credo da una copertina all'altra, e credo anche alla copertina, perché sopra c’è scritto: La Sacra Bibbia”.
Gli chiesero: “Ma come fai a sapere che è una Sacra Bibbia? Come fai a saperlo?”
Lui rispose: “Io La credo semplicemente. Ecco tutto”. Ciò era sufficiente. La credeva semplicemente. Non sapeva perché, ma La credeva.
Gli dissero: “Mosè, faresti qualsiasi cosa se la Bibbia dicesse di farlo?”
“Sì, signore”, lui disse: “Se la Bibbia lo dicesse, io lo farei. Ecco”.
Gli dissero: “Molto bene, Mosè, se il Signore dicesse di saltare attraverso questo recinto di pietre, come faresti a saltarlo?”
Lui esclamò: “La Bibbia dice che Mosè deve saltare attraverso questo recinto di pietre?”
Gli dissero: “Beh, cosa faresti se Dio ti parlasse e ti dicesse di saltare attraverso questo recinto di pietre?”
Lui rispose: “Se Dio mi dicesse di saltare, io salterei”.
Gli dissero: “Come potresti passare attraverso questo recinto, se non c’è un foro in esso?”
Lui rispose: “Se fosse Dio, farebbe un foro là quando Mosè salterebbe”. Ciò è esatto. Bene!
120 Prendete la Parola di Dio, state lì e dite che è così! Questa povera piccola signora nervosa, qui, pensa che morirà, è in un cattivo stato di salute, vedete. Tu non stai morendo! Tu dirai: “Cosa posso fare, fratello Branham?” Prendi soltanto la Sua Parola e attieniti una volta ad Essa. Aggrappati a questa Parola e vedi il risultato. Di’ al diavolo che è un bugiardo. Sei stata in menopausa lungo tutti questi anni, tu hai circa 57 anni. Allontanati da ciò, è il diavolo. Prendi la Parola di Dio e di’: “Per le Sue lividure sono guarita”, quindi osserva ciò che accadrà. Allora cesserai di pensare ai tuoi attacchi di cuore e ad ogni altra cosa. Non avrai più questi attacchi cardiaci e tutte quelle cose. È una menzogna. Tu non ce l’hai. Credi soltanto la Parola di Dio. Proprio così.
121 Quando siete nati di nuovo, Dio vi rivendica. È in questo modo che Dio rivendica tutta la Sua natura. Come? Con i loro frutti. Ecco il modo in cui rivendica il Suo ministero. Ciò è esatto. Tutti i Suoi servitori sono rivendicati allo stesso modo in cui Egli rivendica la natura. Come fate a sapete che si tratta di un albero di pesche? È perché produce pesche. Come sapete che si tratta di un melo? Produce mele. Come sapete che si tratta di un Cristiano? Egli ha i segni di un Cristiano. Produce una vita da Cristiano. Come sapete che è un dottore? La Parola viene da lui. Come sapete che è un profeta? La Parola viene attraverso di lui, rivendicata. Essa prova sé stessa. Come diventa in quel modo? Quando egli muore e ne diventa uno. È giusto. Quando noi moriamo e diventiamo una nuova creatura in Cristo Gesù, ciò viene a noi con la nostra chiamata e rimaniamo con la nostra chiamata. I frutti dello Spirito ci seguono, quando siamo i Suoi servitori. Quando siamo nati di nuovo, i frutti della Vita di Cristo ci seguono. Come sapete che si tratta di un pesco? Ha le pesche. Come sapete che si tratta di un Cristiano? Egli si comporta come Cristo, cammina come Cristo, parla come Cristo, vive come Cristo, sopra il peccato, vittorioso. Cosa dice lui: “Guardate ciò che ho fatto!” Cristo non fece ciò. Lui dava tutta la lode al Padre. Proprio così. È in questo modo che lo riconoscete. Dai loro frutti li riconoscerete. “In verità, in verità vi dico che se uno non è nato di nuovo, non può comprendere il Regno di Dio”.
122 Così, non si tratta del mio messaggio del nuovo anno, qui, alle 12:30 o alle 12:40, ma il consiglio che do a voi cristiani che amate Dio, è di rimanere sull’altare di rame del giudizio di Dio, quando venite e volete nascere di nuovo. Non sperate di alzarvi di nuovo da là, dovete morirvi. Quella è la vostra fine. Ecco tutto. Se non lo fate, se non sentite di poterlo fare con profonda sincerità, allora non provate, ciò non funzionerà. Io termino, pur avendo ancora una decina di pagine o più di Scritture in merito a questa lezione. Ciò nondimeno, deponete voi stessi sull’altare di rame del giudizio di Dio e diventate altrettanto morti al mondo come lo fu Cristo. Vedete? Diventate proprio così morti come il serpente giudicato nel giardino dell’Eden. Fu rappresentato nella forma del serpente di rame, senza alcuna vita in lui. Tutta la sua vita lo aveva lasciato. Cristo era senza vita. Lo scesero dalla croce e lo misero nella tomba. Lui era morto e dopo risuscitò per la nostra giustificazione. Noi moriamo con il nostro Agnello sull’altare e risuscitiamo con la Sua giustificazione. Come lo sappiamo? Perché la Sua Vita che Lo risuscitò dalla morte, questa stessa Vita ci risuscita dalla nostra morte nel mondo e fa di noi una nuova creatura in Cristo Gesù. Allora, tramite lo Spirito Santo, siamo suggellati nel Regno di Dio, fino al giorno della nostra redenzione.
123 “In verità, in verità vi dico che se uno non è nato di nuovo non può comprendere il Regno di Dio”. Non cercate di comprenderlo, non ci riuscirete mai. Gesù disse che non ci riuscirete. Accettatelo soltanto sulla base della Sua Parola.
Non andate ciecamente, ora, dicendo: “O Signore, dammi una sensazione”. No. Dite semplicemente: “Signore, uccidimi, fa uscire da me ciò che è del mondo, perché amo ancora le cose del mondo”. Non intendo dire la creazione, i tramonti del sole e tutte quelle altre belle cose. Non è di questo che parlo. Mi riferisco alla concupiscenza, alla sozzura, all’ordinamento del mondo, a tutte queste cose del mondo. Esse muoiono, muoiono automaticamente, e così non hanno più influenza su di voi. Diventano puzzolenti per voi, al punto da gridare: “Non comprendo come la gente possa vivere in ciò”. Più vedete di queste cose, più le detestate! Sì, signore. Non potete fare compromessi con ciò. Non c'è motivo di fare compromessi. Non avete motivo di prendervi parte dato che lì ci sono le cose del mondo. Voi siete morti a queste cose. Come potete, una volta che siete morti al mondo, associarvi nuovamente a queste cose? Non potete farlo, perciò non lo fate. Morite alle cose del mondo.
124 Il Signore vi benedica! Siate cristiani nati di nuovo, allora, voi donne, non dovrete dire: “È la cosa più difficile per me lasciarmi crescere i capelli”. E voi uomini: “È la cosa più difficile per me lasciare il mio temperamento”. Oppure dire: «Oh, devo dirlo a mia moglie, la devo prendere, scuoterla e dirle: “So che non dovrei farlo, dato che sono un Cristiano, tuttavia stai zitta e siediti”». Oh, non fate ciò! Vedete?
125 Vorreste piuttosto mettere le vostre braccia attorno a lei e dirle: “Cara, ciò non si addice ad una Cristiana”. È quello il modo in cui volete essere, non è vero? Voi potete essere così, vedete? E quando un uomo vi colpisce su una guancia, non dovete tagliarlo con un coltello da tasca. Se un uomo vi colpisce su una delle vostre guance, dite: “Fratello, per quale motivo hai fatto ciò?” Vedete? Ecco. È quello il Cristianesimo. Quando qualcuno dice qualcosa di male su di voi, piuttosto che cercare di fare storie, andate da qualche parte e dite: “Padre celeste, l'uomo è un mortale. Ti prego di togliere questo spirito da lui. Non lasciarglielo fare. Ti prego di salvare la sua vita”.
Non dite: “Signore, so che non dovrei dirlo”. Ebbene, potreste non dirlo con le vostre labbra, ma lo pensate nel vostro cuore. Vedete? È quello che c’è nel vostro cuore che conta. Quando siete nati di nuovo dallo Spirito di Dio, amate realmente tutti. Ora, voi non amate i loro modi di fare e cose del genere, non volete prenderne parte. No, signore, restate lontano dalle cose del mondo, vi mantenete senza macchia. L’unico modo in cui potete farlo è quando ciò viene dall'interno, come la colomba con le sue piume. Lei non deve dire: “Ora, io devo pulirmi”. No, poiché ha l’olio dentro, è una colomba e si mantiene pulita. Vedete? Proprio cosi.
126 Non volete farlo? Non volete riceverLo in quel modo? È la convinzione che voglio darvi in questa vigilia del nuovo anno. Voglio convincere questo piccolo tabernacolo. Vi amo così tanto, amo questo piccolo gruppo di gente! A volte vorrei entrare, camminare in questo edificio per osservare. Sapete ciò che ho sempre desiderato vedere? È una chiesa ripiena dello Spirito, dove il peccato non possa neanche starle attorno. Non appena un membro farebbe qualcosa di sbagliato, lo Spirito lo riprenderebbe. Temerebbe di aggiungersi ai cristiani prima di confessarlo e mettere ciò in ordine, perché sarebbe ripreso quando la chiesa si riunirebbe. Non pensate che ciò sarebbe molto bello? Così, se l'impuro entra e si siede fra voi, immediatamente lo Spirito Santo gli parlerebbe, in tale maniera che i segreti dei cuori sarebbero rivelati. Allora se ciò avviene con uno, lo sarà anche per un altro. Vedete? Preghiamo tutti ora, tutti insieme nell'unità, come una persona, come membri di questo Corpo, ed essendo tutti nati di nuovo dallo Spirito di Dio, riempiti dello stesso Spirito e battezzati nello stesso Corpo. Non sarebbe meraviglioso? Ora, noi possiamo averlo, Dio ce l'ha promesso. Ma, innanzi tutto, ci deve essere una morte, una sepoltura ed una risurrezione con Lui.
127 Chiniamo ora i nostri capi per la preghiera. Ci sono pure alcuni fazzoletti qui. Dio santo, ci rendiamo conto, Signore, che stiamo in un posto sacro. Siamo consapevoli di essere nella casa di Dio. Noi siamo qui, collegati al Corpo di Cristo, che è la casa di Dio. I membri del Corpo sono riuniti insieme. C’è n'è uno che viene da un posto, uno da un altro, e si radunano insieme. Oggi, questa lezione di scuola domenicale è stata lunga ed estenuante, ma, Padre, credo che sia la Tua volontà che sia stato così, affinché comprendessimo ciò che significa questa nascita e questa risurrezione. Ciò che significa essere nati di nuovo. Noi dobbiamo, innanzi tutto, morire per nascere di nuovo. Tu non cambi mai le Tue leggi. La legge della natura esiste sempre. La legge della natura è che qualsiasi semenza deve innanzi tutto morire per nascere di nuovo. E ci rendiamo conto che anche noi dobbiamo morire per nascere di nuovo. Signore, io Ti prego di perdonarci, poiché molti si affidano ad alcune esperienze che hanno avuto, per pretendere di essere nati di nuovo. Tuttavia, i frutti della loro vita dimostrano che sono stati portati da un cattivo albero.
128 È per questo motivo, Padre, che questa mattina, quando il fratello Neville mi ha chiesto di portare un messaggio, ho deciso di fare un insegnamento di scuola domenicale. Di conseguenza, Padre, l’ho fatto con amore, con tutto il mio cuore, affinché la gente possa apprendere di non basarsi su delle esperienze che hanno avuto, ma di mettere solennemente la loro fiducia nella loro vita di tutti i giorni, sul modo in cui vivono quando sono in chiesa, e sul modo in cui vivono quando le tensioni vengono dall'esterno. Si precipitano verso la croce quando sorgono i problemi oppure camminano secondo il loro spirito e i loro propri pensieri? Quando li irritano, rimangono calmi? Ecco la questione, Padre. Quando ci rendiamo conto che è assolutamente impossibile per noi di salvare altri, constatiamo che Dio ha fatto una via appropriata, un sacrificio sufficiente a tutto, e il solo mezzo con il quale possiamo venire, non è tramite una chiesa, un credo, una denominazione, una sensazione, ma tramite la via di Cristo. Come il primo uomo, il giusto, morì sull'altare con il suo agnello, così, in quest'ora, ogni uomo giusto deve morire sull'altare di rame di Dio, con il suo Agnello, Cristo Gesù. Allora moriamo con Lui e risuscitiamo di nuovo in una nuova vita. Concedilo, Signore, affinché nessuno, qui, lo manchi.
129 Pensiamo a ciò, Signore, quando ritorneremo questo pomeriggio, alle 7:30, per cominciare una serie di riunioni. Ti prego di benedire ciascuno dei Tuoi servitori, stasera, con messaggi potenti. Concedi, Signore, che le nostre anime siano riempite. Queste persone che sono venute da lontano, possano essere riempite del Vangelo della potenza di Dio, in questa vigilia del nuovo anno, affinché se ne vadano da qui felici e ricolmi di gioia. Concedilo, Signore, dando loro cibo spirituale per l'anno a venire.
Perdonaci le nostre trasgressioni, come noi perdoniamo coloro che ci offendono. Tu hai detto: “Se non perdonate di cuore le offese degli altri, neppure il vostro Padre celeste perdonerà voi”. Così, Signore, noi perdoniamo tutti, questa mattina, e per fede deponiamo le nostre anime sull’altare, affinché tutto ciò che è del mondo venga bruciato fuori da noi. Possa il fumo del nostro sacrificio, Signore, essere un odore soave alle Tue narici. Concedilo, Signore, poiché non è un agnello bruciato che deponiamo, ma siamo noi stessi come peccatori, per essere bruciati come peccatori e diventare agnelli tramite una nuova nascita.
130 Dunque, guidaci, affinché non cadiamo in tentazione, ma liberaci dal male, dalla malattia, dalla depressione. Guarisci tutti coloro che sono qui, in questo edificio, questa mattina. Ogni persona malata possa essere guarita, oggi, Signore. Dico queste parole nel nome del Signore Gesù, affinché le montagne che si trovano dinanzi alla gente possano essere smosse. Se è la malattia, la concupiscenza, le passioni e tutte queste cose del mondo, possano essere allontanate dalla via e lasciare che la Parola di Dio entri e sia manifestata nella loro vita. Liberaci dal male, poiché a Te appartiene il regno, Signore, come pure la potenza e la gloria per sempre. Amen!
Io Lo amo, io Lo amo,
Perché Egli per primo mi amò.
Alla croce del Calvario,
La salvezza Ei mi acquistò.
Ora, stringetevi la mano reciprocamente.
Io Lo amo, io… (Giratevi e dite: “Salve, fratello mio, ti saluto!”)
Perché Egli per primo mi amò.
Alla croce del Calvario,
La salvezza Ei mi acquistò. (Continua a suonare).
131 Voglio ringraziare ciascuno di voi per la vostra bontà in questo anno che sta per terminare. Probabilmente porterò il mio messaggio, questa sera, alle 7:30, se il Signore vuole. Voglio ringraziare Charlie e Nellie, Rodney e sua moglie, per la loro gentilezza, mentre ero da loro durante la stagione di caccia. Mi hanno trattato come se fossi loro padre o il loro fratello. A tutti voi che siete stati così gentili verso di me, dico grazie. Ringrazio il fratello e la sorella Dauch, il fratello Wright, anche il fratello Ben, il fratello Palmer e tutti voi della Georgia.
A proposito, il padre di Margie… Loro hanno chiamato, ieri, per dire che era malato. Margie e Rodney sono qui? Non vi sono? Come sta l’anziano uomo? [Un fratello dell'assemblea dice: “Probabilmente sta un po’ meglio”. - Ed.]Preghiamo.
132 Padre celeste, alcune settimane fa, mi sono seduto su un portico, in una strada di campagna del Kentucky. Un vecchio nonno stava là, vestito con dei pantaloni da lavoro e una camicia blu consumata. Lui tremava e, quando gli presi la mano, vidi che la sua fine si avvicinava. Una vecchia piccola nonna mi invitò a prendere delle focaccine con salsa. Signore, loro stavano semplicemente rispettando la Tua Parola. Ora, egli è quasi sul punto di lasciarci. Non lasciarlo morire come un peccatore, Signore. Può darsi sia stata la nostra… colpa dei Tuoi servitori, Signore. Questo povero vecchio uomo non ha conosciuto altro che lavorare la terra e guadagnarsi da vivere per mantenere i suoi figli. Tuttavia, ho trovato in lui uno spirito buono e gentile. Non lasciarlo morire da peccatore, Signore. Sua figlia è una dei nostri. Questa piccola Margie, con le spalle sofferenti, si è presa cura di me, mi ha preparato un letto per dormire e la colazione a tavola. C'è anche Nellie, Charlie, la madre Cox e gli altri. Mi è stato detto al telefono, piangendo, che loro padre era morente. È il suo papà.
133 Signore, vieni ora in questa tenda ad ossigeno. Non bussare a quella tenda, ma bussa alla porta del suo cuore. Forse alcuni fra noi non hanno compiuto il proprio dovere di andare da lui, Signore, alcuni degli altri Tuoi servitori, nei giorni della sua giovinezza, quando la sua mente era attenta. Forse è colpa nostra, Signore, per non aver provato a persuaderlo. Allora, perdonaci Signore e prendilo nel Tuo Regno. Concedilo, Padre. Ora noi lo affidiamo a Te. E, se è possibile o se è nel Tuo grande piano, Signore, possa Tu ristabilirlo. Forse, alcuni fra noi, avranno ancora la possibilità di parlargli. Tuttavia, la nostra preghiera è per la sua anima, perché presto si metterà per strada, sembra, navigando verso l’ignoto, senza alcun pilota, senza che nessuno lo guidi attraverso la nebbia, laggiù. Si perderà nel cammino, Signore. Possa il Pilota che conosce la via, venire a lui, questa mattina, ad ancorare la sua piccola barca accanto alla vecchia barca di Sion. Quando egli si metterà in viaggio, sarà certo di arrivare a destinazione in sicurezza. Concedilo, Padre. Noi lo affidiamo a Te, ora, nel nome di Gesù Cristo. Amen.
Io Lo amo, io Lo amo, (alziamo le nostre mani)
Perché Egli per primo mi amò.
Alla croce del Calvario,
La salvezza Ei mi acquistò.
134 Questa sera, proverò ad essere un po’ più breve, con il messaggio, di quanto lo sia stato questa mattina. Potete andare, ora. Vorrei potervi portare tutti a casa da me e offrirvi un buon pranzo. Lo farei certamente, se potessi. Ma spero che, spiritualmente parlando, il Signore vi dia un vero pasto, nella Sua bontà, nella Sua misericordia, affinché lo vediate e cresciate nella piena statura di Colui che voi amate, il vostro Salvatore, Gesù Cristo.
Ora, prima di lasciare questo edificio ed alzarci per la preghiera di chiusura, vogliamo cantare il nostro inno. Siate certi di ubbidire a questo inno: “Prendi teco il nome di Gesù”.
Ora, faremo un annuncio, giusto in un momento, subito dopo aver cantato il nostro inno. Molto bene.
Prendi teco il nome di Gesù,
Figlio di dolore e di sofferenza;
Egli gioia e conforto ti darà,
Prendilo ovunque vai.
Prezioso nome, (Prezioso nome),
O come è dolce (O come è dolce),
Speranza in terra e gioia in cielo.
Prezioso nome, O come è dolce (O come è dolce),
Speranza in terra e gioia in cielo.
Prendi teco il nome di Gesù,
Come uno scudo contro ogni insidia (ascoltate questo, ora);
Quando le tentazioni ti circondano (cosa fai tu?),
Sussurra quel santo nome in preghiera.
Prezioso nome, O come è dolce,
Speranza in terra e gioia in cielo.
Prezioso nome, (Prezioso nome),
O come è dolce (O come è dolce),
Speranza in terra e gioia in cielo.
135 Ora ricordate, credo che Gesù Cristo abbia detto questo ad ogni essere umano nella Sua prima dottrina: “Se uno non è nato d’acqua… (quella è la Parola, il lavacro dell’acqua per mezzo della Parola) e di Spirito… (lo Spirito Santo, è lo Spirito Santo che conferma la Parola), non può vedere il Regno dei cieli”. Credete ciò? Vedete? Con l'acqua, il lavacro dell’acqua per mezzo della Parola, la Parola e la Verità, Lui è la Verità. “D'acqua e di Spirito”, lo Spirito viene con la Parola, per confermare la Parola, facendo in modo che Dio viva in me. Vedete? Non possiamo comprendere il Regno dei cieli prima che ciò sia accaduto. Allora, quando ciò comincia ad accadere, vediamo la Parola in noi, nati dalla Parola e dallo Spirito che manifesta Sé stesso, facendo si che non mi allontani dalla Parola. Lo Spirito mi conduce alla Parola e questa Parola che vive in me, manifesta Dio nella mia vita. Senza ciò, non potete comprendere il Regno di Dio, e non potete, in alcun modo, entrarvi. Dio vi benedica. Fratello Neville.