Dio Si Nasconde In Semplicità, Poi Si Rivela Nello Stesso Modo
Ti ringrazio, Fratello Neville. Il Signore ti benedica. Buon giorno, amici. Di certo ritengo questo uno dei punti più culminanti della mia vita, essere di nuovo nel tabernacolo stamani, vedere la sua bella struttura, e l'ordine dei figli di Dio seduti nella Sua casa oggi.
2 Sono rimasto tanto sorpreso quando sono arrivato qui ieri e ho visto la bellezza dell'edificio. Non mi sono mai sognato che sarebbe stato così. Quando vidi i progetti, che quando avevano preparato i progetti, vidi solo un altro piccolo spazio posto su un fianco, ma ora trovo che sia un—un bel luogo. E siamo riconoscenti all'Onnipotente per questo bel posto. E siamo…
3 Vi porto, stamani, i saluti da parte di mia moglie e dei miei figli, che bramano essere qui in questo tempo per questo servizio di dedicazione, e queste settimane di consacrazione a Cristo. Ma i figlioli sono negli studi, ed è difficile allontanarsi. Ed essi sono quasi rosi dal loro sentimento nostalgico per la casa, ma noi non consumeremo mai il sentimento per voi. Non lo si consuma. C'è una cosa come avere amici. E io—io apprezzo gli amici, dappertutto, ma c'è qualcosa riguardo ai vecchi amici. Non importa dove si fanno nuovi amici, non sono però i vecchi.
4 Non importa dove io mai gironzolassi, questo posto sarà sempre sacro. Poiché, circa trenta anni fa, nel letto fangoso di uno stagno, dedicai questo pezzo di terreno a Gesù Cristo quando non era nient'altro che un—un letto di fango. Questo era tutto uno stagno. Questa è la ragione che la strada è diagonale lì, la—la strada doveva fare il giro, per allontanarsi dallo stagno che era qui dentro. E qui dentro, una volta c'erano gigli, crescevano gigli di stagno.
5 E il—il giglio è un fiore molto strano. Sebbene nasce nel fango, ha da premere la sua via attraverso il fango, e poi attraverso le acque e la melma, per levarsi verso la cima, onde mostrare la sua bellezza.
6 E io—io penso, questa mattina, che è un bel po' di ciò che è accaduto qui. Che, da quel tempo, un piccolo giglio di stagno s'è spinto; e quando è arrivato alla superficie dell'acqua, ha esteso le sue ali avanti, i suoi piccoli petali sono usciti, e ha riflesso il Giglio della Valle. Possa stare a lungo! Possa essere una casa interamente dedicata a Dio!
7 Il tabernacolo stesso è stato dedicato nel 1933. Però pensando, questa mattina, sarebbe una—una cosa molto buona per un—un piccolo servizio di dedicazione di nuovo, e specialmente per le persone che hanno, con il loro amore e devozione a Cristo, hanno reso possibile tutto questo. E voglio ringraziare tutti voi per le vostre offerte, e così via, che avete avanzato per dedicare questa chiesa a Cristo.
8 E apprezzo grandemente, e ringrazio la congregazione, di esprimere queste parole a pro dei nostri bravi fratelli qui della chiesa, i quali hanno dedicato i loro servizi a questo. Il Fratello Banks Wood, nostro nobile fratello; il Fratello Roy Roberson, nostro nobile fratello; e molti altri i quali, con altruismo e con singolarità di cuore, hanno dedicato mesi nel costruire questo posto nel modo in cui è diventato, stavano qui per vedere che fosse costruito bene.
9 E quando sono entrato, a vedere questo pulpito, la specie che ho sempre desiderato ardentemente, tutta la mia vita! Io sono… Il Fratello Woods sapeva ciò che mi piaceva. Lui non ha mai detto che lo avrebbe costruito, però lo ha costruito.
10 E ho notato l'edificio e come la costruzione, è proprio, oh, è suprema. E ora non ci sono parole per esprimere il mio sentimento. Non c'è alcun modo per farlo, vedete. E, ma, Dio comprende. E possa ciascun di voi essere ricompensato per i vostri contributi e tutto quello che avete fatto per rendere questo luogo ciò che è, nell'aspetto di edificio, una casa del Signore. E ora mi—mi piacerebbe dire queste parole. Ora, l'edificio, tanto bello quanto sia, all'interno e fuori.
11 Mio cognato, Junior Weber, ha fatto la costruzione in muratura. Non vedo come poteva essere qualcosa di meglio di quel che è, un lavoro perfetto.
12 Un altro fratello che è qui, non ho mai incontrato l'uomo, ha installato il sistema acustico. Ma notando che pure in un edificio piano come questo, io posso proprio… Non c'è ripercussione all'acustica. Essi Sono nel soffitto qui, in diverse parti. Non importa dove sto, è lo stesso, vedete. E ogni camera è—è composta, che gli altoparlanti vi sono dentro, e si può udire come si desidera ascoltare. Ciò è, credo che sia stata la mano dell'Onnipotente Iddio che ha fatto queste cose. Ora se.
13 Il nostro Signore ci ha così dato un edificio in cui possiamo adorarLo, per più di circa trenta anni. Abbiamo cominciato con un pavimento di fango, segatura, e sedevamo qui accanto a vecchie stufe a carbone. E l'appaltatore, il Fratello Woods, uno di loro, e il Fratello Roberson, mi diceva che dov'erano quei pilastri, e quelle vecchie stufe stavano in quelle travi che andavano per traverso, avevano preso fuoco e si erano bruciate di dietro, probabilmente due o tre piedi. La ragione che non fu distrutto dal fuoco, fu solo Dio che lo trattenne. E poi dopo essersi bruciati, e tutto il peso del tabernacolo che poggiava lì sopra, la ragione che non è crollato, fu solo la mano di Dio. Ora è circondato di sotto con l'acciaio e stabilito sul suolo, costruito forte.
14 Ora penso che sia nostro dovere rendere adatto l'interno, per la grazia di Dio, d'essere tanto riconoscenti a Dio che la nostra… Questo non sarà solo un bell'edificio dove noi verremo, ma possa ognuno che entra, vedere le belle caratteristiche di Gesù Cristo in ogni persona che entra. Possa essere un luogo consacrato al nostro Signore, un popolo consacrato. Poiché, non importa quanto bella la struttura sia, che certamente apprezziamo, la bellezza della chiesa è il carattere delle persone. Confido che sarà sempre una casa di Dio, di beltà.
15 Ora, nel servizio di dedicazione della pietra angolare originale che fu posta, venne una grande visione. E sta scritta nella pietra angolare, il mattino che lo dedicai.
16 E voi potreste avervi chiesto, alcuni minuti fa, perché ci ho messo molto tempo a venire fuori. Il mio primo dovere, mentre venivo nella nuova chiesa, ho unito in matrimonio un giovane e una giovane stando nell'ufficio. Possa essere un simbolo, che io sia un leale ministro per Cristo, onde prepari una Sposa per la cerimonia di quel Giorno.
17 E ora facciamo come facemmo al principio. Quando cominciammo alla prima dedicazione della chiesa, io ero appena un giovanotto e, my, forse ventuno, ventidue anni d'età quando deponemmo la pietra angolare. Fu ancor prima che fossi sposato. E ho sempre voluto vedere un luogo correttamente in ordine, in Dio… perché Dio adorasse, vedete, col Suo popolo. E possiamo farlo solo, non con un grazioso edificio, ma il solo modo che possiamo farlo è con una vita consacrata.
18 E ora, prima che dedichiamo, una preghiera di dedicazione, leggiamo alcune Scritture, e dedichiamo la chiesa nuovamente a Dio. E poi ho alcune… ho un Messaggio sulla predicazione evangelica, questa mattina, da incorporare al mio Messaggio fra poco.
19 E, stasera, voglio prendere il 5° capitolo di Apocalisse, il quale si inserisce, dalle—dalle sette epoche della chiesa, ai Sette Suggelli. Che io… Poi avremo.
20 Lunedì sera sarà il cavaliere del cavallo bianco. Martedì sera… Il cavaliere del cavallo nero, e avanti, i quattro cavalieri. E poi il sesto Suggello che viene aperto.
21 E poi Domenica mattina, la prossima Domenica mattina, se il Signore vuole… Vedremo più tardi, lo annuncerò più tardi. Forse, la prossima Domenica mattina, avremo una riunione di preghiera nell'edificio per i malati.
22 E poi Domenica sera, termineremo con… Possa il Signore aiutarci ad aprire il Settimo Suggello, dove c'è solo un breve versetto. E dice questo: "Si fece silenzio nel Cielo per mezz'ora", per quel silenzio.
23 Ora, non so cosa significano questi Suggelli. Stamani mi sento al termine della mia saggezza, per Essi, proprio come magari alcuni di voi. Noi abbiamo idee ecclesiastiche che sono state presentate dall'uomo, ma non Lo sfiorerà mai. E se voi capite, Ciò deve venire per ispirazione. Deve essere Dio, Lui stesso, è il Solo Che può farlo, l'Agnello.
E stasera è quel Libro di Redenzione.
24 Ora, in questo, la ragione che non annuncio le riunioni di preghiera per i malati, o via di seguito, è a causa che sto… mi trattengo con alcuni amici, e do ogni minuto del mio tempo allo studio e alla preghiera. E conoscete la visione che ebbi appena prima di partire e trasferirmi all'ovest, di quei sette Angeli che vennero volando. Così, comprenderete un po' più tardi.
25 Così ora, ora, nell'edificio, penso che dovremmo avere, in questo, anche se è stato dedicato, o che sta per essere dedicato tra pochi minuti, all'adorazione di Dio, noi dovremmo tenerlo in quel modo. Non dovremmo mai comprare né vendere nell'edificio. Non dovremmo mai fare degli affari in questo auditorio qui. Non dovrebbe essere mai fatto qui dentro, cioè, per esempio, permettere a ministri di entrare e vendere libri eccetera. Non importa cos'è, ci sono altri posti per farlo. Poiché noi—noi non dovremmo comprare e vendere nella casa del nostro Signore. Dovrebbe essere un luogo di—di adorazione; santo, consacrato per quello scopo. Vedete? Ora, Egli ci ha dato un bel luogo. Dedichiamolo a Lui, e dedichiamoci, con esso, a Lui.
26 E ora questo può sembrare un po' aspro, ma, non è un luogo per fare visite. È un luogo di adorazione. Non dovremmo mai neanche sussurrare una parola l'un l'altro all'interno di qui, a parte l'adorazione, a meno che sia assolutamente necessario. Vedete? Non dovremmo mai raccoglierci qua e là. Non dovremmo mai correre per l'edificio, né lasciare correre i nostri bambini per l'edificio. E perciò facendo questo, sentendo non molto tempo fa, di far questo, lo abbiamo costruito così che potessimo prenderci cura di tutto ciò. Ora, abbiamo messo a punto questo qui. Certo, molte persone sono estranee. Le persone del tabernacolo sanno questo, che l'edificio sta per essere dedicato al servizio dell'Onnipotente. Perciò, dedicando noi stessi, ricordiamo, che quando entriamo in questo santuario, manteniamoci silenziosi, l'un l'altro, e adoriamo Dio.
27 Se vogliamo renderci visita l'un l'altro, ci sono luoghi dove possiamo renderci visita l'un l'altro in quel modo. Ma, giammai, gironzolare, dove non riuscite a sentire il vostro stesso pensare, e alcune persone entrano e non sanno cosa fare, vedete, c'è così tanto rumore e cose simili. È proprio umanamente, e l'ho visto nelle chiese tanto che mi ha fatto sentire davvero male. Poiché, non veniamo nel santuario del Signore per incontrarci l'un l'altro. Veniamo qui per adorare Dio, poi andiamo alle nostre case. Questo santuario è dedicato all'adorazione. Quando... State fuori, parlate di qualsiasi cosa volete, purché sia giusto e santo. Andate nelle case gli uni degli altri. Visitatevi l'un l'altro nei posti. Ma quando entrate in quella porta, siate silenziosi.
28 Voi venite qui per parlare a Lui, vedete, e lasciate che Lui vi risponda. Il guaio è, che parliamo troppo, e non ascoltiamo abbastanza. Dunque, quando veniamo qui dentro, stiamo in attesa di Lui.
29 Ora, nel vecchio tabernacolo, forse non c'è nessuno presente stamani che era lì il giorno della dedicazione, quando il Maggiore Ulrich suonava la musica. E io stavo dietro tre croci qui, a dedicare il luogo. Non permettevo a nessuno… Gli uscieri stavano alla porta, per vedere che nessuno parlasse. Quando, concludevate il vostro conversare all'esterno. Entravate. Se lo desideravate, in silenzio, venivate all'altare e pregavate silenziosamente. Ritornavate al vostro posto, aprivate la Bibbia. Quel che il vostro vicino faceva, stava a lui. Non avevate niente da dire. Se volete parlargli, dite: "Lo vedrò fuori. Sono qui dentro per adorare il Signore". Leggete la Sua Parola, o sedete silenziosamente.
30 E, poi, la musica. La Sorella Gertie, non so se stamani è qui, o no, la Sorella Gibbs. Il vecchio pianoforte, credo, stava dietro in questo angolo, per quanto possa ricordare. E lei suonava dolcemente: "Giù alla croce dove il mio Salvatore morì", della musica sommessa, veramente dolce, e—e, poi, finché arrivava il tempo per il servizio. E il conduttore dei cantici si alzava e guidava un paio di cantici della congregazione. E poi se avevano qualche rilevante assolo, lo cantavano. Ma mai un mucchio di messa in scena. E poi la musica suonava continuamente. E allora quando la udivo, sapevo che era il mio tempo per uscire.
31 Quando un ministro entra in una congregazione di persone che pregano, e l'unzione dello Spirito, è certo che udirete dal Cielo. Questo è tutto. Non c'è modo di evitarlo. Ma se entrate nella confusione, allora voi—voi… voi siete— voi siete tanto confusi, e lo Spirito viene contristato; e noi non lo vogliamo, no. Vogliamo venire qui per adorare.
Abbiamo graziose case, di cui sto per parlare, tra un momento, e così via; a casa, dove facciamo visita ai nostri amici e li riceviamo. Questa è la casa del Signore.
32 Ora, ci sono i figlioletti, ora, fanciullini. Ora, essi non sanno altro. Loro, il solo modo col quale possono ottenere ciò che vogliono, è chiederlo piangendo. E a volte si tratta d'un sorso d'acqua, e a volte hanno bisogno di attenzione. E così, per la grazia di Dio, abbiamo dedicato una stanza. Nell'elenco, è stata chiamata, la "stanza del pianto", ma è proprio dritto di fronte a me. Essa è, in altre parole, dove le mamme possono portare i loro bambini.
33 Ora, forse, non mi disturba mai, qui al pulpito. Forse non me ne accorgerò nemmeno, essendo unto. Ma ci sono altre persone sedute vicino, e disturba loro, vedete, ed esse vengono qui per udire il servizio. Così le madri sono… Il tuo piccino comincia a piagnucolare; non puoi evitarlo. Ebbene, certo, ciò è un… Tu dovresti; dovresti portarlo. Una vera madre desidera portare il suo bambino in chiesa, ed è la cosa che dovresti fare.
34 E abbiamo una stanza lì da dove si può vedere ogni angolo dell'edificio, tutto l'auditorio; e un altoparlante lì, da dove si può regolare il volume in qualsiasi modo si desidera; con una— una piccola toilette nell'estremità, e la bacinella d'acqua, e ogni cosa esattamente per la convenienza della mamma. Con sedie e cose simili, potete sedevi; il posto per cambiare il vostro bambino, se ha bisogno d'essere cambiato, e ogni cosa si trova lì. È tutto messo a posto.
35 E poi, molte volte, gli adolescenti e a volte gli adulti, arriveranno a… Sapete, i giovani passano bigliettini, o fanno baldoria, o altro, in chiesa. Ora voi siete abbastanza grandi da sapere meglio di quello. Capite? Dovreste sapere meglio di quello. Vedete? Non dovreste venire qui… Se t'aspetti d'essere un vero uomo in futuro, e allevare una famiglia per il Regno di Dio, allora cominciaci fin dal principio, vedi, e—e agisci rettamente, e fai rettamente, e ora, certo.
36 Ora, gli uscieri stanno agli angoli degli edifici, e così via. E se qualcuno fa storie, essi sono—essi sono ordinati, come loro dovere, e gli amministratori seduti qui di fronte, che nel caso di qualcuno che si metta a comportarsi male, sono incaricati a chiedere alla persona di stare zitta.
37 Dunque, se non hanno quel rispetto, sarebbe meglio che qualcun altro avesse il posto a sedere, poiché c'è qualcuno che vuole ascoltare. C'è qualcuno che è venuto per quello scopo, per ascoltare. Ed ecco per che cosa siamo qui, è per udire la Parola del Signore. E così ognuno vuole ascoltarLa, e lo vuole il più quieto possibile. Proprio il più quieto possibile; cioè, non un sacco di chiacchierare e fare disordine.
38 Naturalmente, qualcuno adorando il Signore, quello è scontato. Ecco che cosa dovrebbe essere. Ecco per che cosa siete qui, è per adorare il Signore. Se ti senti disposto di lodare Dio, o di gridare, vai avanti, vedi, poiché ecco per che cosa sei qui, vedi, ma, è per adorare il Signore nel tuo modo di adorare. Ma non c'è nessuno che adora il Signore intanto che stai a parlare e a passare bigliettini, e aiuti qualcun altro ad allontanarsi dall'adorazione del Signore, vedi, perciò sentiamo che ciò sarebbe sbagliato. E vogliamo farne un decreto nella nostra chiesa, che nella nostra congregazione, che, in questo edificio, questa chiesa, sarà dedicata al Regno di Dio e alla predicazione della Parola. Pregate! Adorate! È la ragione per la quale dovreste venire qui, per adorare, dunque.
39 E poi un'altra cosa, quando il servizio è finito, di solito le persone nelle chiese… Io non—io non penso che avviene qui, poiché… Io sono sempre assente, vedete, perché me ne vado.
40 Di solito, anche nel predicare altri servizi, l'unzione viene, e capitano visioni. E io sono sfinito, e me ne vado nella stanza. E forse Billy, o qualcuno degli uomini lì, mi portano a casa, e mi lasciano riposare un po', fino a che ne vengo fuori, poiché è uno sforzo molto grande.
41 E poi ho visto chiese, comunque, dove ai bambini veniva permesso di correre in giro per il santuario, e—e gli adulti in piedi e vociando per la sala, l'un l'altro. È un buon modo per rovinare il servizio che si verifica quella sera, o qualsiasi tempo sia. Vedete?
42 Non appena il servizio viene sciolto, lasciate l'auditorio. Voi avete finito, nell'adorazione allora. Poi uscite e parlate l'uno all'altro, e qualunque cosa volete fare. Se avete qualcosa che volete dire a qualcuno, per—per vederli, ebbene, andate con loro, o a casa loro, o qualunque cosa sia, ma non lo fate nell'auditorio. Dedichiamo questo a Dio. Vedete? Questo è il Suo luogo d'incontro, dove ci incontriamo con Lui. Vedete? E la Legge viene emanata dal santuario, naturalmente. E io—io credo che sarebbe gradito al nostro Padre Celeste.
43 E poi quando venite, e arrivate a scoprire che i doni cominciano a scendere in mezzo a voi… Ora, di solito ciò… Confiderò che non accadrà mai qui; ma, quando le persone hanno una nuova chiesa, la prima cosa che sapete: la congregazione diventa formale. Non volete che questo accada. Dopotutto, questo è un luogo di adorazione. Questa è la casa del Signore. E se i doni spirituali cominciano a venire in mezzo a voi.
44 Capisco, che da quando sono stato lontano, che persone si sono trasferite qui dalle differenti parti della nazione, per fare questa la loro casa. Sono grato, riconoscente a Dio, che, credo che.
45 La mattina quando dedicai e posi quella pietra angolare lì, quale giovane, pregai affinché durasse per vedere la Venuta di Gesù Cristo. E quando lo feci, essendo debitore di migliaia di dollari, e loro… Si poteva raccogliere un'offerta in una congregazione di questa dimensione e ottenere trenta o quaranta centesimi, e il nostro debito era piuttosto centocinquanta, duecento dollari al mese. Come potevo mai farcela? E sapevo che lavoravo, e che avrei pagato tutto. Io… Diciassette anni di servizio pastorale senza prendere un centesimo, ma dando io stesso ogni cosa che avevo, all'infuori del mio mezzo di sostentamento; e il tutto entrava nella piccola cassetta sul retro, per il Regno di Dio.
46 E la gente profetizzava e prediceva che entro lo spazio di un anno sarebbe stato trasformato in una officina. Satana cercò di sottrarcelo una volta nel tentativo, nell'inganno d'un processo. Un certo uomo pretese che si fece male al piede mentre vi stava lavorando, ed in seguito lasciò andare, e poi… e fece causa e voleva prendersi il tabernacolo. E per settimane rimasi al posto di dovere. Ma nonostante tutti i malintesi e le predizioni, e ciò che si diceva, resta oggi come uno dei più bei auditori e delle più belle chiese che ci sono negli Stati Uniti. Proprio così.
47 Da qui è partita la Parola dell'Iddio vivente, attorno al mondo, vedete, attorno al mondo; e ha preso costantemente il Suo ciclo attorno al globo, da ogni nazione sotto il Cielo, per quanto sappiamo, attorno e attorno al mondo. Ne siamo riconoscenti. Siamo grati per questo.
48 E ora che abbiamo un luogo in cui dimorare, un tetto sotto il nostro capo, una gradevole chiesa pulita in cui sedere, dedichiamoci nuovamente al dovere, e consacriamoci a Cristo.
49 E il Fratello Neville, nostro nobile fratello, vero pastore, servo dell'Iddio vivente. Per quanto quell'uomo conosce il Messaggio, Lo approva, con ogni cosa che ha. Proprio così. Egli è una persona gentile. È un po' spaventato a… Ossia, non spaventato; non voglio dire questo. Ma è così, così terribilmente gentile, che non parla chiaro, sapete, come a—a dire una cosa che è tagliente e pungente, oppure: "Siediti", oppure: "Stai zitto!" Io—io l'ho notato, e ho ascoltato i nastri rispetto a ciò.
50 Ma pure capita che io riesco a farlo. Così io—io… E io—io voglio che ricordate le mie parole, vedete. E questo viene tutto registrato, vedete. Ogni cosa viene registrata. E, per piacere, che ogni diacono stia al suo posto di dovere, e rammentate che siete sotto una commissione da Dio, per mantenere quel posto sacro. Vedete? Ogni amministratore, lo stesso. Il pastore è per portare avanti.
51 Non è compito del pastore dover dire questo. Tocca agli amministratori… ossia, voglio dire i diaconi, poiché sono la polizia della chiesa. Cioè, se giovani coppie sopraggiungono là fuori e suonano i clacson, e, sapete, come fanno di solito, o qualcosa così, alle riunioni, o che vanno là fuori. E la mamma manda sua figlia quaggiù, e lei se ne va fuori con qualche ragazzo rinnegato, e nell'automobile corrono là fuori, e la sua mamma pensa che lei è in chiesa, in quel modo. Il diacono dovrebbe occuparsene. "O entri qui e ti siedi, o ti porterò dentro la mia automobile e ti accompagnerò a casa da tua madre". Vedete? Voi, voi dovete farlo.
52 Ricordate, l'amore è correttivo, vedete, sempre. Il genuino amore è correttivo, così dovete essere in grado di sopportare la correzione. E, mamme, sapete ora che lì c'è un luogo per i vostri bambini. Voi ragazzini sapete tutt'altro che andare in giro per l'edificio. Vedete? E voi adulti sapete tutt'altro che parlare e continuare le vostre conversazioni nell'auditorio. Vedete? Non lo fate. È sbagliato. Non piace a Dio.
53 Gesù disse: "È scritto, la Mia casa sarà nominata una casa di adorazione, di preghiera. Come chiamata la casa di preghiera, da tutte le nazioni!" Ed essi stavano comprando e vendendo, ed Egli intrecciò delle corde e fece correre la gente fuori dall'auditorio. E certamente non vogliamo che accada in questo santuario qui. Perciò, dedichiamo le nostre vite, la nostra chiesa, i nostri compiti, il nostro servizio, e ogni cosa che abbiamo, al Regno di Dio.
54 Ora, ora voglio leggere alcune Scritture prima che abbiamo la preghiera di dedicazione. E—e, dunque, è una ridedicazione, poiché la vera dedicazione avvenne trenta anni fa. Ora in una... Dunque, poi mentre noi—noi leggiamo questa Scrittura, e parliamo d'Essa per alcuni minuti, confido che Dio ci porti le Sue benedizioni.
55 E ora c'era un'altra cosa che volevo dire. Sì. Dove avevamo i registratori, e così via, abbiamo una stanza normale lì, dove quelli che vogliono, registrino. Ci sono collegamenti speciali, e ogni cosa lì, che arriva lì dentro direttamente dal microfono principale. Ci sono camere, abiti, ogni cosa per il servizio battesimale.
56 E poi una cosa, molte persone si sono sempre rammaricate per me, molte persone le quali realmente non conoscevano la Scrittura, sull'avere un crocifisso in chiesa. Ricordo che una volta qui accadde qualcosa riguardo a ciò. Avevo tre croci, e un fratello fu tutto scosso per il fatto che sentì un'altra denominazione dire che il crocifisso significava Cattolico.
57 Voglio che qualche studioso, o qualcuno, o qualche Cristiano nato di nuovo, dica che i Cattolici hanno l'opzione sul crocifisso. Il crocifisso di Cristo non rappresenta il Cattolicesimo. Quello rappresenta Dio, il Regno. Ora, i santi rappresentano il Cattolicesimo. Noi crediamo che c'è "un Mediatore tra Dio e l'uomo, e quello è Cristo". Ma i Cattolici credono in ogni genere di mediatori, migliaia di donne e uomini, e tutto; qualsiasi buon Cattolico, quasi, che muore, diventa un intercessore. Ora, il crocifisso di Cristo rappresenta Gesù Cristo.
58 Sapevate che i Cristiani primitivi, secondo la—la storia antica della chiesa del principio, portavano croci sulle loro schiene, ovunque essi andavano, per significare e identificarsi quali Cristiani? Ora, i Cattolici pretendono che erano loro. Certamente, pretendono che furono i primi, però la chiesa Cattolica non era nemmeno organizzata allora. Vedete? Ma i Cristiani portavano una croce su… Avete sentito la gente dire: "schiene crociate". Lo riferite al Cattolico?
59 È il vero cattolico, l'universale Chiesa dello Spirito Santo del mondo, è corretto. Siamo noi i cattolici. Noi siamo i cattolici originali, i cattolici che credono la Bibbia. Vedete? Essi sono la chiesa, Cattolica, l'organizzazione. Noi siamo sciolti da quella. Siamo la continuazione della Dottrina degli apostoli. Siamo la continuazione del battesimo dello Spirito Santo e di tutte le cose che la Chiesa primitiva rappresentava, e la chiesa Cattolica non ne ha nessuna di loro. Vedete?
60 Così, hanno collocato qui il crocifisso, che è stato procurato, che è stato sbozzato da un ulivo sotto il quale pregò Gesù. Quello è il crocifisso che ci sono voluti anni per scolpirlo, e mi è stato dato dal Fratello Arganbright. E lo voglio dedicare con questa chiesa.
61 E com'è appropriato, che, chi mai lo ha appeso lì. Non so chi è stato, che lo ha appeso qui alla mia—alla mia sinistra. Egli perdonò il ladrone alla Sua destra; cioè me.
62 E un'altra cosa che rappresenta, come la Sua testa è inclinata, mentre vedete la Sua sofferenza. Tutte le persone che sono… Esso guarda sull'altare. Ed Egli ti aspetta qui, peccatore, e abbasserà lo sguardo su di te. Poi si metterà qui una piccola luce, così che quando viene fatta la chiamata all'altare, una luce lampeggi sopra questo, cosicché quando le persone sono qui per.
63 Voi dite: "Perché ne hai bisogno? Non dovresti avere un'immagine".
64 Beh, lo stesso Dio che disse: "Non farti delle immagini scolpite", lo stesso Dio disse: "Fai due cherubini e piega insieme le loro ali, e mettili sul propiziatorio dove la gente prega".
Vedete, è—è al di fuori della comprensione. Capite?
65 Così, questo è ispirato e direttamente attaccato nel suo giusto posto. E sono molto grato d'essere quello alla destra. Confido che Egli mi abbia perdonato, poiché io, in quanto al rubare letteralmente qualcosa, per quanto io sappia, non l'ho mai fatto in vita mia; ma ho usato così male il Suo tempo che in questo modo ho rubato. E ho fatto molte cose che non dovevo fare. E sono riconoscente a Dio, questa mattina, che Egli ha perdonato i miei peccati.
66 E ora voglio leggere dal Libro di Primo Croniche 17, e parlare solo circa cinque minuti sul servizio di dedicazione, pregare, e poi ci occuperemo del Messaggio. Ora, in Primo Croniche, al—al 17° capitolo.
Or Davide, abitando nella casa, disse al profeta Nathan: Ecco, io abito in una casa di cedro, e l'Arca del Patto del SIGNORE è sotto un padiglione.
E Nathan disse a Davide: Fa tutto quello che tu hai in cuore; perciocché Iddio è teco.
Ma quella stessa notte la parola del SIGNORE fu indirizzata a Nathan dicendo:
Va, e di' a Davide mio servitore... Va e di' al
mio servitore Davide, (piuttosto): Così ha detto il
SIGNORE: Tu non sarai quello che mi edificherai la casa per abitarvi dentro;
Conciossiaché io non sia abitato in casa alcuna, dal dì ch'io trassi Israele fuor di Egitto, fino a questo giorno; anzi sono stato di tabernacolo in tabernacolo, e di padiglione in padiglione.
Poiché dovunque io son camminato con tutto Israele, ho io mai parlato ad alcuno de' Giudici d'Israele al quale io abbia comandato di pascere il mio popolo dicendo: Perché non mi avete voi edificata una Casa...?
Ora, dunque così dirai a… Davide: Così ha detto il SIGNORE degli eserciti: io ti ho preso dalla mandria, di dietro alla greggia, acciocché tu sii conduttore del mio popolo Israele;
E sono stato teco dovunque tu sei camminato, e ho distrutti... i tuoi nemici d'innanzi a te, e t'ho acquistato un nome pari al nome de'… grandi che siano in terra.
67 Mi piacerebbe dire, a questo punto, che—che Davide vide la stessa cosa che abbiamo visto noi. Davide disse: "Non è giusto che voialtri mi avete costruito una casa di cedro, e l'arca del patto del mio Dio si trova ancora sotto le cortine". Quelle erano pelli che erano state cucite insieme, di pecore e animali. Egli disse: "Non è giusto che io abbia una bella casa, e che l'arca del patto del mio Dio rimanga in una tenda". Così, Dio gli mise in cuore di costruire un tabernacolo.
68 Ma, Davide, essendo un—un uomo di—d'amore e di consacrazione a Dio, tuttavia aveva versato troppo sangue. Così egli disse… Davide, parlando questo nella presenza del profeta di quell'epoca, che era Nathan. E Nathan, sapendo che Dio amava Davide, disse: "Davide, fa' tutto quel che hai in cuore, poiché Dio è con te". Che affermazione! "Fa' tutto quel che hai in cuore, poiché Dio è con te". E quella stessa notte… Mostrando la consacrazione di Davide all'amore di Dio.
69 E poi vedere, la stessa notte, sapendo che era nell'errore, che non gli era permesso di farlo, Dio fu abbastanza misericordioso a scendere e parlare a Nathan. E ho sempre gradito queste parole: "Va' di' a Nathan Mio… Va' di' a Davide Mio servo, che: 'Io ti presi dall'ovile'". Egli non era nulla.
70 E mi—mi piacerebbe applicare questo qui, un minuto. "Io ti ho preso dal nulla, e Io—Io—Io ti ho dato un nome. Tu hai un nome come i grandi che sono in terra". E mi piacerebbe applicarlo in—in modo confidenziale, eppure in—in modo da fare un punto. Pensavo che.
71 Alcuni anni fa, stando quaggiù in città, e nessuno si curava di me. Nessuno mi amava. E io amavo la gente, però nessuno amava me, a motivo del passato della famiglia. Senza disprezzi verso i miei preziosi mamma e papà.
72 Come desidero che la mamma potesse essere vissuta per entrare in questo santuario, questa mattina. Molti dei veterani, i quali misero il loro denaro per aiutare a costruirlo qui, forse Dio, stamane, concederà loro di guardare oltre il balaustro.
73 Ma la famiglia dei Branham non aveva un nome molto buono qui intorno, a causa del bere. Nessuno aveva per nulla a che fare con me. E ricordo che parlando a mia moglie non molto tempo fa, ricordo che io—io non riuscivo a far sì che qualcuno parlasse con me. Nessuno si curava di me. E ora devo nascondermi, per avere un po' di riposo.
74 E ora il Signore ci ha dato questo grande luogo, e—e queste grandi cose che Egli ha fatto. Ed Egli mi ha dato un... Oltre a un—un cattivo nome, Egli mi ha dato un nome simile ad alcuni dei grandi. E ha distrutto i miei nemici dovunque sono andato. Non c'è stato niente che resisteva davanti a Esso, dovunque andava. Ma, e quanto grato sono per questo.
75 E come avrei mai saputo; quale ragazzetto cencioso quassù, due o tre isolati da qui, alla Scuola Ingramville, quand'ero lo zimbello della scuola, dall'essere così cencioso, e pattinare su un vecchio stagno? Come facevo mai a sapere, che giù al di sotto di quello stagno giaceva un seme d'un giglio che poteva sbocciare così? E come facevo mai a sapere, che, nessuno mi parlava, eppure Egli mi avrebbe dato un—un nome che sarebbe stato onorato fra il Suo popolo?
76 E, ora, a Davide non fu permesso di costruire il tempio. Lui non poteva farlo. Però Egli disse: "Io susciterò dalla tua progenie, ed egli edificherà il tempio, e quel tempio sarà un tempio perpetuo. E sopra tuo figlio, il figlio di Davide, ci sarà un regno perpetuo; egli avrà il controllo". Salomone, il figlio di Davide nel naturale, dal suo vigore naturale, edificò una casa al Signore, un tempio.
77 Ma quando la vera Progenie di Davide venne, il Figlio di Davide, Egli disse loro che sarebbe venuto un tempo in cui non vi sarebbe lasciata pietra sopra l'altra, di quel tempio. Però cercò di indicare loro un altro tempio.
78 Giovanni, il rivelatore, nel libro di Apocalisse, vide questo Tabernacolo. Apocalisse 21, egli vide: "Il nuovo Tempio venire, discendere giù dal Cielo, adornato come una sposa era adornata per suo marito. E una Voce dal Tempio, disse: 'Ecco, il Tabernacolo di Dio è con gli uomini, e Dio sarà con loro, ed essi asciugheranno tutte le lacrime dagli occhi. E non ci sarà più fame, né più dispiacere, non più dolore né morte; poiché le cose di prima son passate via'".
79 Allora il vero Figlio di Davide, come vedremo in queste lezioni che seguono in questa settimana, verrà poi al Suo Tempio, il Tempio di Dio, il vero Tabernacolo che Egli è andato via a costruire ora. Poiché, Egli disse, in Giovanni 14: "Nella casa di Mio Padre ci sono molte dimore, e Io andrò... " Cosa voleva dire Egli con questo? È già preordinato. "E Io andrò a preparare un Luogo per voi, e ritornerò, per accogliervi a Me". E, naturalmente, sappiamo che sarà nella grande Epoca che viene. E il vero Seme di Davide prenderà il Trono, cioè Gesù Cristo, e là regnerà sulla Chiesa, quale Sua Sposa, nella casa con Lui, e sopra le dodici tribù d'Israele, per tutta l'Eternità.
80 E questi piccoli luoghi; come Davide, che non poté costruire il vero Tabernacolo di Dio, poiché non era preparato a farlo. Non c'era niente che potesse fare. Egli era un mortale, e aveva versato del sangue. Così è oggi, per noi, non siamo preparati a edificare il vero Tabernacolo di Dio. C'è solo Uno che può farlo, ed Esso è nella Sua costruzione ora.
81 Ma questo piccolo tabernacolo, insieme al tempio che Salomone Gli costruì, e insieme agli altri, sono solo luoghi temporanei di adorazione finché viene il tempo quando il vero Tabernacolo sarà eretto sulla terra. "E da cielo a cielo regnerà la giustizia. E non ci sarà più dolore". Non si predicheranno funerali in quel Tabernacolo. Non ci saranno più matrimoni, poiché il Matrimonio sarà un gran Matrimonio per l'Eternità. Che tempo sarà quello!
82 Ma proponiamoci in cuore, oggi, che in commemorazione e aspettando che quel Tabernacolo venga, che caratterizzeremo così noi stessi tramite il Suo Spirito, che adoreremo in questo luogo come se fossimo in quell'altro Luogo, aspettando che quel Luogo venga.
83 Alziamoci ora in piedi, e mentre leggo il Sacro Testo.
Ed io vidi un nuovo cieli ed una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra era passati via, ed il mare non c'erano più.
... Io Giovanni vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere giù dal cielo d'appresso a Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.
Ed io udii la… voce dal cielo che diceva: Ecco, il tabernacolo di Dio è con gli uomini, ed Egli abiterà con loro, ed essi saranno suo popolo, e Dio stesso sarà con loro, e sarà loro Dio.
Chiniamo i capi ora.
84 Nostro Padre Celeste, noi stiamo con ammirazione. Stiamo in rispetto e in Santa riverenza. E Ti chiediamo, Signore, di accettare il nostro dono, che Tu ci hai dato grazia, denaro, per preparare un luogo di adorazione per Te. Non c'è niente, né nessun luogo che potremmo preparare sulla terra, che sarebbe degno affinché lo—lo Spirito di Dio vi dimori. Ma offriamo questo a Te quale segno del nostro amore e dei nostri sentimenti verso Te, Signore. E Ti ringraziamo per tutte le cose che hai fatto per noi.
85 E, ora, l'edificio e i terreni sono stati dedicati tempo fa, al servizio, e Ti ringraziamo per i ricordi di quello che è stato. Ed ora, Signore Iddio, come una visione si è aperta, anni fa, esprimendo questo, che vidi nei vecchi edifici in cui stavano una volta le persone, e che erano stati riparati e messi a nuovo, e io fui mandato indietro al di là del fiume.
86 Ora, Signore Iddio, Creatore dei cieli e della terra, noi stiamo quale popolo del Tuo ovile. Noi stiamo quale il—il— il—il popolo del Tuo Regno. E con me stesso, e il pastore, e la chiesa, il popolo, noi dedichiamo questo edificio al servizio dell'Onnipotente Iddio, mediante il Nome di Gesù Cristo, Suo Figlio, per il servizio di Dio, e per la riverenza e i rispetti di Dio. E possa l'Evangelo così fluire da questo luogo tanto che induca il mondo a venire dai quattro canti del globo, per vedere la gloria di Dio emanarsi da esso. Come Tu hai fatto nel passato, possa il futuro essere molte volte più grande.
87 Padre, ora ci dedichiamo al servizio, mediante la Parola, con tutto quello che è in noi. Signore, la congregazione e il popolo, si dedicano, questa mattina, all'ascolto della Parola. E noi, quali ministri, ci dedichiamo: "Alla predicazione della Parola; a fare istanza a tempo, e fuor di tempo; riprendendo, sgridando con ogni pazienza". Com'è scritto lì nella pietra angolare, da trenta anni fa. Tu dicesti che: "Verrebbe il tempo quando il popolo non sopporterebbe la sana Dottrina, ma accumulerebbero insegnanti da se stessi, avendo il prurito d'orecchie; e sarebbero rivolti dalla Verità, alle favole". Signore, mentre abbiamo cercato di porgere la Parola al popolo, possiamo noi essere ispirati e rinforzati con un doppio sforzo. Signore, mentre una doppia porzione dello Spirito colpisce sul luogo, possa il Santo Spirito.
88 Come fu nel giorno della dedicazione del tempio, quando Salomone pregò; lo Spirito Santo, nella forma della Colonna di Fuoco e della Nuvola, venne nella porta davanti, roteò su attorno ai Cherubini, entrò nel Luogo Santo e fece lì il Suo luogo di riposo. O Dio! Salomone disse: "Se il Tuo popolo si trova da qualche parte in difficoltà, guarda a questo Santo Luogo e prega, allora ascolta dal Cielo".
89 Signore, possa lo Spirito Santo, questa mattina, entrare in ogni cuore, in ogni anima consacrata che è qui dentro. E la Bibbia afferma, che: "La Gloria di Dio era così grande, che i ministri non potevano neanche officiare, per la Gloria di Dio". O Signore Iddio, fa che si ripeta ancora mentre ci diamo a Te, con la chiesa, in dedicazione per il servizio. E sta scritto: "Chiedete, e riceverete".
90 E ci affidiamo, con la nostra offerta della chiesa, stamane, a Te, per il servizio, per le Luci dell'ultimo giorno, per le Luci del tempo della sera; affinché potessimo portare consolazione e fede al popolo in attesa che aspetta la Venuta dello Sposo, per adornare una Sposa nel Vangelo di Cristo, che il Signore Gesù riceva. Questo noi dedichiamo: me stesso, il Fratello Neville, e la congregazione, al servizio di Dio, nel Nome di Gesù Cristo. Amen.
Potete sedervi.
91 Davide disse: "Mi sono rallegrato quando mi hanno detto: 'Andiamo nella casa del Signore'". E possa ciò essere sempre con noi, che quando viene menzionato, saremo felici di riunirci nella casa del Signore. [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Amen.
92 Ora, dopo il piccolo servizio di dedicazione, dispongo ora di un'ora.
93 E, ora, ricordate ora per che cosa ci siamo dedicati; per riverenza, santità, quiete davanti al Signore, adorazione davanti al Signore. E siate il più riverenti possibile, nella casa del Signore. E, ora, e quando il servizio è terminato, subito dopo che il servizio è terminato, andatevene dall'edificio. Vedete? E questo dà tempo al custode d'entrare qui e pulirlo per la prossima volta, e tenerlo pronto. E allora non c'è confusione nella casa del Signore. E.?... Penso che voi… il luogo sarà sgombrato in circa quindici minuti dopo che i servizi sono terminati. Assicuratevi d'essere amichevoli. Stringete le mani a tutti, e invitateli tutti nuovamente.
94 E—e ci aspettiamo di avere, questa settimana che viene ora, uno dei più solenni servizi che siano mai stati tenuti nel tabernacolo. Siamo sotto grande aspettazione. Ora, io— io... mai mi sono reso conto finché qualcosa... finché per molto tempo, tardi, alle ore piccole ieri notte, in preghiera, ho cominciato a vedere qualcosa. Perciò, confido che questo sia un gran tempo, il quale credo che lo sarà, se il Signore ci aiuterà. Ora, ora, quando ho detto: "gran tempo", ora, sto per parlare su qualcosa riguardo a questo, questa mattina. Sapete, quel che l'uomo chiama "grande", a volte non è grande. Ma quello che Dio chiama "grande", l'uomo chiama stolto; e quello che Dio chiama "stolto", l'uomo chiama grande. Perciò teniamolo in mente, pesiamo ogni Parola.
95 Ora, i servizi sono lunghi. Si prolungheranno, perché è un servizio arduo, molto insegnamento, consacrazione. E io.
96 Nel posto in cui mi trovo, le persone cercano, vogliono farmi mangiare ogni cosa, ma io...Hanno detto: "Beh, hai perso tanto peso, Fratello Branham, ogni cosa". Però sono stato costantemente in servizio. Devo andarmene da qui la prossima Domenica sera, per raggiungerne un'altra, proprio in fretta, nel Messico. Perciò, è una cosa dura. Così, ma cerco di dispensarmi da tanto mangiare, e—e prepararmi.
97 E sono felice, stamani, di vedere il Fratello Junior Jackson, e—e il Fratello Ruddell, e—e i vari ministri qua e là, e così via. Dio vi benedica tutti.
98 Ora io—io voglio—parlarvi stamani su un soggetto su cui ho alcune note scritte qui. E voglio leggere prima dal Libro di Isaia, al 53° capitolo. Ora, mentre lo sfogliate, vorrei fare un annuncio, o due.
99 Che, stasera, voglio parlare su questo Libro, facendoLo da ponte tra l'ultima epoca della chiesa all'apertura del Suggello. Ora, c'è una vasta apertura lì dentro.
100 E, precedentemente, quando conclusi sulle epoche della chiesa, parlai lì pure sulle settanta settimane di Daniele, subentrandovi subito perché si collegava. E dissi: "Ora, se mai prendo i Sette Suggelli mi dovrò sbarazzare di queste settanta settimane di Daniele, allo scopo di far collimare i Suggelli". Lasciando una cosa aperta, e cioè il 5° capitolo del Libro Settuplicemente Suggellato. E lo prenderemo questa sera.
101 Vogliamo cercare di cominciare presto stasera. Che ne dite di me… Lo hai già menzionato, che cominciamo presto? [Il Fratello Neville dice: "Sì".—Ed.] Che ne dite, potrebbe ognuno essere qui circa alle sette? [La congregazione dice: "Amen".] Bene. Cominciamo il regolare servizio alle sei e mezza, il servizio dei cantici, e sarò qui per le sette. E poi durante la settimana inizieremo di buon ora. E—e noi, ora, veniamo.
102 Non c'è nessuno che ama cantare come fanno i Cristiani. Noi amiamo cantare. Amiamo quelle cose.
103 Ma ora ci troviamo—ci troviamo in qualcos'altro ora. Ci troviamo—ci troviamo nella Parola, capite, perciò ora stia— stiamo con Questa. Ci staremo. Ci troviamo—ci troviamo nell'insegnamento. E potete rendervi conto che gran tensione c'è su di me, vedete, poiché, se insegno qualcosa errata, dovrò risponderne. Capite? E perciò non devo prendere cosa dice chicchessia. Io devo… Ciò deve essere ispirato. E credo che i Sette Angeli, Che tengono questi Sette Tuoni, lo concederanno.
Vedete?
104 E ora in Isaia, al 53° capitolo di Isaia, il 1° versetto, o due. Voglio fare questa domanda.
105 Ora, questo non si riferisce ai Sette Suggelli, affatto. Questo è solo un Messaggio. Poiché, sapevo che dovevo tenere la dedicazione, e non potevo entrare in Quello perché non avrei avuto il tempo. Ma ho pensato, solo per un piccolo servizio di dedicazione, piccolo servizio commemorativo per questa chiesa, o piuttosto un piccolo servizio di dedicazione, allora essi—essi… non ci sarebbe tempo quindi di entrare in quello che voglio dire, vedete, su quest'apertura di questo Libro, così
10 farò stasera. E ora questo è solo un piccolo servizio, che comunque, Vi si—si inserirà esattamente.
106 Così, ora, prestate ascolto a ogni Parola. AfferrateLa... E—e se Lo state prendendo sui nastri, o qualsiasi cosa, allora state esattamente con quell'Insegnamento del nastro. Non dite niente tranne quello che dice il nastro. Solo dite esattamente cosa dice il nastro. Capite? Ora, poiché, alcune di quelle cose, capiremo un bel po' di questo ora, perché Ciò viene mal compreso. Vedete? E voi siate sicuri, dite solo cosa dice il nastro. Non dite nient'altro. Capite? Poiché, non dico Questo da me. È Lui che Lo dice, vedete. E così tante volte, la confusione, la gente si leva e dice: "Bene, il Tal dei Tali ha detto che Ciò significa così e così". LasciateLo solo—solo così com'è.
107 Vedete, ecco come vogliamo la Bibbia. Proprio come Lo dice la Bibbia, è il modo in cui Lo vogliamo, proprio—proprio in Quel modo. Non metteteCi l'interpretazione personale. È già interpretato, vedete. Ora:
Chi ha creduto alla nostra predicazione? ed a cui è stato rivelato il braccio del SIGNORE?
108 Lasciatemelo leggere ora di nuovo, attentamente.
Chi ha creduto alla nostra predicazione? (Domanda!) ed a cui è stato rivelato il braccio del SIGNORE?
109 In altre parole: "Se avete creduto alla nostra predicazione, allora il braccio del Signore è stato rivelato". Capite?
Chi ha creduto alla nostra predicazione? ed a cui è stato rivelato il braccio del SIGNORE?
110 Ora voglio pure leggere nel Libro del Vangelo di San Matteo, all'11° capitolo di San Matteo. E, ora, portate i vostri fogli e cose simili, poiché costantemente siamo…Se non avete un registratore, portate voi—voi la… la vostra carta così che possiamo capirlo. L'11° capitolo di San Matteo, i versetti 25° e 26°, 11:26 e 27. Benissimo, Gesù che parla, in preghiera. Voglio cominciare un po' più indietro di quello. Facciamo il versetto 25° e 26°. Credo che è dove ho annunciato, comunque, poiché lo avevo segnato qui nella mia Bibbia.
In quel tempo Gesù prese a dire: Io ti rendo gloria, e lode, o Padre, Signor del cielo e della terra, che tu hai nascoste queste cose a' savi e intendenti, e le ha rivelate a' piccoli fanciulli.
Sì certo, o Padre, perciocché così ti piace.
111 Afferrate queste due Scritture. "Chi ha creduto alla nostra predicazione? E a cui è stato rivelato il braccio del Signore?" "Anche allora Gesù ringraziò Dio che aveva nascosto i misteri dai savi e intendenti, e lo avrebbe rivelato ai piccoli fanciulli, i quali avrebbero imparato, perché è piaciuto a Dio di fare così". Ora, da questo testo, o con-...
112 Da questa lettura della Scrittura, traggo questo testo: Dio Si Nasconde In Semplicità, Poi Si Rivela Nello Stesso Modo. Ora, per i nastri, continuo a ripetere così, per i nastri, capite, perché essi stanno—essi Lo stanno registrando. Vedete? Dio Si Nasconde In Semplicità, Poi Si Rivela Nello Stesso Modo.
113 È strano pensare come mai Dio fa una tal cosa simile. Dio Si nasconderà in qualcosa così semplice che indurrà il saggio a mancarlo un milione di miglia; e poi Si volta proprio indietro, in quella, qualche semplice cosa nella semplicità del Suo modo di operare, e Si rivela di nuovo. Ho pensato che ciò procurasse un—un testo, affinché potessimo studiare questo prima che entriamo nei—i—i grandi Insegnamenti dei Sette Suggelli. Molti falliscono Lui per il modo in cui Egli Si rivela.
114 Ora, gli uomini hanno le loro idee di cosa Dio dovrebbe essere e di cosa Dio farà. E come ho fatto molte volte la vecchia affermazione, che: l'uomo rimane sempre uomo. L'uomo sta sempre a dar lode a Dio per ciò che Egli ha fatto, e sta sempre a guardare ciò che farà nel futuro, e ignora ciò che sta facendo. Vedete? Vedete? Ecco la maniera che lo mancano. Guardano indietro e vedono quale grande cosa Egli ha fatto, però non riescono a vedere quale semplice cosa ha usato, con cui farla. Vedete? E poi guardano avanti e vedono venire una grande cosa, la quale accadrà, e nove volte su dieci, accade già proprio intorno a loro. Ed è così semplice che non la riconoscono.
Vedete?
115 Un giorno, un—un uomo quassù a Utica… E se qualcuno della sua famiglia è qui, non dico questo per nessun—per nessun radicale smascheramento dell'uomo. Egli era un—un veterano della Guerra Civile. E credo che era… Non so su quale lato stava, ma credo che fosse un Suddista. Tuttavia, egli—egli era un infedele, e asseriva che non c'era una tale cosa come Dio. Viveva a Utica. Si chiamava Jim Dorsey. Molti di voi potreste averlo conosciuto.
116 Egli mi ha dato molte angurie, quand'ero ragazzino. Soleva coltivare angurie giù al fiume, lì nel—nel terreno basso. Ed era davvero un amico per mio padre. Ma disse, un giorno, una delle grandi cose eccezionali che gli era mai stata detta, in contrasto. Ora, io ero appena un ragazzino a quei giorni. Ma, in contrasto alla sua credenza, che lo indusse ad andarsene via e abbassare il capo e piangere. E compresi che, per questo, l'uomo venne gloriosamente convertito a Cristo all'età di circa ottantacinque anni.
117 Egli chiese a una ragazzina, un giorno, che veniva dalla scuola Domenicale, perché lei sprecasse il suo tempo facendo una tal cosa simile? Ella disse, perché credeva che ci fosse un Dio. E il Signor Dorsey, disse che, disse: "Bambina, sei davvero sbagliata, a credere in una tal cosa simile".
118 E disse che la ragazzina si abbassò e raccolse un—un fiorellino dal—dal terreno, lo strappò dai suoi petali, e disse: "Signor Dorsey, potrebbe dirmi come vive questo?"
119 Eccolo. Quando cominciò a indagare indietro, avrebbe potuto dire alla bambina: "Beh, cresce nella terra". E poi le domande si potevano rigirare: "Da dove è venuta la terra? Come ha fatto quel seme ad arrivare qui? Come è accaduto ciò?" Avanti, e avanti, e avanti, e continuò senza sosta fino a che lo vide. Vedete?
120 Non le grandi affascinanti cose di cui noi pensiamo, ma è nelle semplici cose che Dio è così reale, la semplicità. Così, a Dio piace rivelarSi, e poi nasconderSi; poi Si nasconde, e Si rivela, nelle cosette semplici. Ciò è—ciò è fatto passare sopra la sommità della testa dell'uomo.
Perché, se tu dicessi: "Perché un Dio giusto lo farebbe?"
121 È per la ragione che l'uomo fu formato, nel principio, non per cercare di arrangiarsi. L'uomo è stato fatto per fare assegnamento completamente su Dio. Ecco perché veniamo
paragonati agli agnelli, o alle pecore. La pecora non può condursi da sé; essa deve avere una guida. E lo Spirito Santo è presupposto a condurci. Perciò, l'uomo è fatto in quel modo.
122 E Dio ha fatto tutte le Sue opere così semplici, affinché il semplice potesse comprenderlo. E Dio Si fa semplice, col semplice, allo scopo d'essere compreso dal semplice. D'altronde, Egli disse, in Isaia 35, credo. Egli disse: "Non dovrebbe errare nemmeno uno sciocco a questo riguardo". È così semplice!
123 E noi sappiamo che Dio è così grande, tanto che ci aspettiamo che sia qualcosa di grande, e manchiamo la semplice cosa. Inciampiamo sulla semplicità. Ecco come manchiamo Dio, è coll'inciampare sulla semplicità. Dio è così semplice tanto che gli eruditi di questi giorni, e di tutti i giorni, Lo mancano un milione di miglia. Perché, nei loro intelletti, sanno che non c'è niente simile a Lui, così grande; però, nella Sua rivelazione, Egli la rende tanto semplice che loro finiscono del tutto oltre la sommità d'essa e la mancano.
124 Ora, studiate Questo, studiateLo a fondo. E voi che siete qui in visita, quando andate nelle vostre camere d'albergo, prendete quelle cose e meditateci sopra. Non abbiamo tempo di analizzarLo come dovrebbe essere analizzato, ma voglio che lo facciate quando andate al motel, o all'hotel, o dovunque state, o a casa. Riunitevi insieme e studiateCi sopra.
125 Lo mancano per il modo che Egli Si rivela; poiché Egli è così grande, eppure, Si nasconde nella semplicità, per farSi conoscere al più piccolo. Vedete? Non cercate d'afferrare il grande, poiché Egli va oltre la sommità di ciò. Ma ascoltate la semplicità di Dio, e allora trovate Dio proprio qui nella maniera semplice.
126 La raffinatissima, sapienza mondana, istruita, Lo manca sempre. Ora, non sono qui… E so che ci sono insegnanti scolastici, due o tre, di cui io sappia, che siedono qui dentro. E non sono qui a contraddire la scuola e l'istruzione, e cercare di sostenere l'analfabetismo. Non sono qui per questo. Ma, la faccenda è, che la gente ha perciò riposto tanto su quello fino a che stanno, perfino nei seminari e così via, mancano la stessa cosa che Dio ha messo davanti a loro.
127 Ecco perché io non sono contro i fratelli che sono nelle denominazioni, ma sono contro il sistema delle denominazioni, perché esso cerca di magnificare se stesso, e—e—e istruire i suoi ministri in un luogo così e così, a tal punto, che se non hanno l'istruzione e la cultura appropriata, vengono espulsi. E—e devono sottoporsi all'esame psichiatrico, e così via. Non ho mai pensato che fosse la volontà di Dio di esaminare un ministro mediante la psichiatria, ma di esaminarlo mediante la Parola. Vedete? Ciò—ciò—ciò sarebbe il modo di Dio di provare il Suo uomo che Egli ha mandato, di avere la Parola.
128 Predica la Parola!" Ora, oggi noi predichiamo la filosofia, predichiamo il credo e il denominazionalismo, e così tante cose, e abbandoniamo la Parola, perché si dice che Essa non può essere compresa. Può essere compresa. Egli ha promesso di farlo. Ora chiediamo a Lui di farlo.
129 Ora prenderemo alcuni personaggi qui per alcuni minuti.
130 Osserviamo nei giorni di Noè. Il giorno di Noè, Dio vedeva la sapienza mondana così grandemente punteggiata e rispettata, Egli inviò un semplice messaggio mediante una semplice persona, per mostrare loro la Sua grandezza.
131 Ora, sappiamo che nel giorno di—di—di Noè, si pretende che la civiltà fosse così potente, allora, a tal punto che noi, nella nostra moderna civiltà, non abbiamo raggiunto ancora quel punto. E credo che alla fine sarà raggiunto, perché il nostro Signore disse: "Come fu nei giorni di Noè, così sarà alla Venuta del Figlio dell'uomo". Egli diede alcune illustrazioni.
132 Ed essi costruirono la piramide e la sfinge lì in Egitto, e costruirono cose gigantesche che noi non abbiamo potenza, oggi, con cui costruirle. Avevano un—un—un unguento, col quale potevano imbalsamare un corpo, per farlo sembrare così naturale tanto che rimane ancora fino ad oggi. Noi non lo possiamo. Non riusciamo a fare una mummia oggi. Non abbiamo la sostanza con cui farla. Essi avevano colori che— che restano così inalterabili, da quattro o cinquemila anni fa, rimane ancora lo stesso colore che era. Vedete? Noi oggi non abbiamo niente di simile.
133 E molte grandi cose di quella civiltà parlano della sua superiorità sulla nostra moderna civiltà. E così vi potete immaginare quanta istruzione e scienza, di tali grandi segni che ci sono rimasti, che c'era una tale civiltà. Che—che grande civiltà doveva essere quella, ebbene, questi memoriali, come quella scienza e—e la moderna civiltà e l'istruzione era— era un—un obbligo con la gente. "Dovevano essere. Doveva esserlo". A malapena c'era del, suppongo, dell'analfabetismo in mezzo a loro, affatto.
134 E così, Dio, ricercando tra quella grande economia in quel giorno, nei loro sistemi, non poteva, forse, trovare il giusto tipo d'uomo, fino a che Egli trovò un illetterato, forse, un contadino dal nome di Noè, un pecoraio. E gli diede il Suo messaggio da predicare alla gente, che era così semplice, per le loro—le loro culture di quel giorno, tanto che la gente inciampò sulla semplicità del messaggio. Eppure, il messaggio era, a dispetto della scienza: "Radicale! Come potrebbe esserci pioggia nei cieli, quando lassù non c'era pioggia?" Vedete? E il semplice messaggio di—di costruire un'arca, costruire qualcosa in cui entrare, che non c'è acqua da farla galleggiare. Ebbene, lui divenne un fanatico. E divenne un—un—un—un... quello che noi chiameremmo, se scusereste l'espressione di oggi, uno "stravagante".
135 E quasi tutte le persone di Dio sono "stravaganti", vedete. Lo sono. Sono lieto d'essere uno di loro. Così, sapete, essi—essi sono diversi dalla—dalla tendenza moderna della civiltà, così diventano bizzarri, strani. Egli disse che il Suo popolo era: "un popolo particolare, bizzarro, strano; tuttavia un sacerdozio spirituale, una nazione reale, che offre sacrifici spirituali a Dio, i frutti delle loro labbra, che danno lode al Suo Nome". Che— che popolo! Egli li ha.
136 E notate, ora, che gran cosa deve essere stata in quel giorno, per un certo fanatico di venire innanzi alla chiesa; un fanatico, e che predicava un vangelo che apparentemente era del tutto fuori riga, a loro modo di credere. E gli scienziati: "Beh, ciò—ciò era semplice pazzia". Come potevano provare scientificamente che lì non c'era pioggia!
137 Ma questo semplice pecoraio credeva: "Se Dio ha detto che pioverebbe, sarebbe piovuto". Vedete?
138 E così paragonatelo con oggi, in merito a qualcuno che viene guarito. Essi dicono: "È solo emozione. Posso provarti scientificamente che il cancro, o la sostanza, o—o—o la cosa è ancora lì". Ma, per il semplice credente, è morto. Capite? Perché lui non guarda alla sostanza, guarda alla promessa, lo stesso come fece Noè.
139 Perciò, non vedete che: "Come fu nei giorni di Noè, così sarà nella Venuta del Figlio dell'uomo"?
140 Scientificamente, nessuno… Il dottore potrebbe dire: "Guarda qui, il tuo gonfiore è ancora là. Il tuo cancro rimane. Il tuo braccio è così storpio come lo è sempre stato. Tu sei pazzo".
141 E, ricordate, che è quello stesso spirito dai giorni di Noè, che diceva: "Non c'è pioggia lassù. Possiamo raggiungere la luna con gli strumenti, e non c'è pioggia là". Ma se Dio disse che ci sarebbe pioggia là!
142 "Perché la fede è la sostanza di cose sperate, l'evidenza di cose che non sono viste". E la fede occupa il suo luogo finale di riposo sulla Parola di Dio. Ecco dove trova il suo luogo di riposo. Comprendete? [Congregazione: "Amen".—Ed.] Il suo luogo di riposo è sulla Parola di Dio.
143 Ecco dove Noè la fece riposare: "Dio ha detto così". Quello lo sistemò. Ora se fate ancora attenzione, dunque, ora, Noè, nel credere questo, era un fanatico.
144 E la gente di oggi che crede nel battesimo dello Spirito Santo. Ora, la chiesa dice: "Queste persone sono fanatiche. Non sono altro che un mucchio di gente eccitata, emozionale, in preda al panico". Ma non hanno la minima idea che la Parola di Dio lo insegna. È una promessa.
145 E, a Noè, non importava quanto si diceva: "Il vecchio era fuori senno; che fosse scientificamente sbagliato; e— e—e, mentalmente, egli era sbagliato". Ma, per Noè, era la Parola del Signore, e Noè vi rimase. E i saggi e gli intendenti inciamparono sulla semplicità di ciò, e persero la loro vita. Che—che—che rimprovero ora, è, a quella generazione!
146 Molte persone dicono: "Se fossi vissuto lì addietro!" No, avreste preso lo stesso atteggiamento. Poiché, oggi, nella medesima cosa che oggi viene riprodotta, solo in altra forma, Ci inciampano sopra oggi come loro fecero allora.
147 Senza dubbio, in quei giorni, avevano molti predicatori, ma Noè era ispirato da Dio. E Noè poteva guardare fuori e vedere quello che stava per accadere, e sapere che una generazione adultera e malvagia, come quella, che Dio non l'avrebbe lasciata sopravvivere. Così cosa possiamo fare noi, oggi, se non vedere la stessa cosa! Una moderna Sodoma e Gomorra, vedete, persone malvagie, adultere, tanto raffinate nell'erudizione che inciampano sulla semplicità della manifestazione di Dio del Suo essere e della Sua Parola, che mostra la Sua Parola.
148 Non c'è persona nel mondo, Rosella, che… ovvero, e—e possa dire che—che non vediamo con noi la stessa Parola di Dio resa manifesta. La stessa promessa degli ultimi giorni, le stesse Luci della sera che dovevano splendere. Siamo persone privilegiate a vederlo. E, dove, il mondo altamente raffinato, ciò è nascosto da loro. Gesù disse a Dio, il Padre, Egli disse: "Ti è piaciuto di nasconderlo da loro. Proprio così, Padre, Tu lo hai nascosto". Li lasciò, con la loro sapienza.
149 Vedete, è stata la sapienza che ha cominciato a fare rotolare la palla nella sozzura del peccato, al principio; poiché Eva era alla ricerca di sapienza quando incontrò Satana, e Satana gliela dette, vedete. E la sapienza è contraria alla Parola. Non ci viene chiesto d'avere sapienza. Ci viene chiesto d'avere fede in quello che è già stato detto. Perciò, vedete? Ma, oggi, i dotti La abbelliscono in un tal modo, e La sistemano lassù, Vi mettono la loro stessa interpretazione, l'hanno sempre fatto. Fanno la stessa cosa oggi; è nella stessa misura. Ora, la gente, ma il.
150 Ovvero, la gente allora lo mancò, come lo mancano e lo fanno oggi. La stessa cosa. Essi fanno la stessa cosa. Poiché, essi… Poiché la ragione che lo mancarono: perché erano troppo scaltri per crederlo. Capite? Ora, il messaggio era così semplice, che gli scaltri erano troppo scaltri per credere la semplicità del messaggio. Oh, my! Dio lo rese tanto semplice, nella Verità, che gli scaltri e gli intellettuali mancarono di vederlo, poiché era così semplice. Ebbene, ecco cosa rende tanto grande la grandezza di Dio; perché, essendo il più grande, Si può rendere semplice.
151 Gli uomini oggi, dimostrano che non sono di Dio, sono grandi e cercano di diventare più grandi, e si manifestano più grandi, e: "Grande Vescovo, Dottor Santo Papa", tutto, facendosi qualcosa che in realtà non sono. E Dio, che è tanto grande, Si abbassa alla semplicità. La semplicità è grandezza.
152 Noi possiamo costruire un aeroplano a reazione, possiamo sparare un razzo al… a…o lanciare un—un—un missile in orbita. E possiamo fare tutte queste cose, eppure, non possiamo fare un filo d'erba. Uh-huh. Amen. Che ne è di questo? Ma anziché cercare di ritornare e vedere cosa fa quell'erba, e accettare lo stesso Dio che ha creato l'erba, cerchiamo di costruire un missile che arriverà lì più in fretta di quello che possa costruire qualcun altro. Vedete?
153 Siamo così scaltri e intellettuali, nelle nostre chiese, tanto che possiamo costruire un edificio di milioni di dollari, o un edificio di dieci milioni di dollari, eppure, e cercando di costruirne uno migliore di quello del Metodista, o il Battista ne costruisce uno migliore di quello dei Presbiteriani, e il Pentecostale è entrato nella competizione sfrenata. Ma la questione di ciò è, è questa; siamo, tuttora, siamo così scaltri e tanto piantati nelle nostre vie a tal punto che non riusciamo a umiliare noi stessi per realizzare l'Iddio che è nella piccola missione all'angolo. Vedete? Proprio così. Ebbene, ecco, noi inciampiamo nella semplicità. Si è sempre fatto.
154 Ora, essi erano—erano troppo scaltri per credere un così semplice messaggio. Non era abbastanza raffinato per le loro ricerche scientifiche che avevano. Non era—non era geniale, il messaggio non era sufficiente, per il loro programma educativo che avevano in quel giorno. Vedete? Avevano studiato per sapere che c'era un Dio, e studiavano per sapere che Egli era grande, e cercavano di farsi importanti con Lui. Quando, per salire bisogna sempre stare in basso.
155 Ora, chissà se il Polo Nord è il Nord, o se il Polo Sud è il Nord; o se il Polo Nord è il Sud, il Polo Sud il Nord? Qual è l'alto e qual è il basso? Siamo sospesi nello spazio. Noi diciamo: "Il Polo Nord è in alto". Come si sa? Il Polo Sud potrebbe essere il Nord. Capite, non si sa. Perciò ricordiamocelo, e questa Parola.
156 Avete detto: "Allora come diresti tu, Fratello Branham, che, 'L'alto è in basso'?"
157 Sulla base della Parola di Gesù Cristo! Egli disse: "Chi si umilia sarà innalzato, ma chi s'innalza sarà abbassato, sarà portato in basso". Allora, effettivamente, l'alto è in basso, e il basso è in alto.
158 Come il vecchio santo disse a Chicago, che... Un uomo, un certo ministro di una certa organizzazione, salì davanti ad alcuni Pentecostali. Egli aveva tutte le sue cose intellettuali a puntino. Arrivò lassù e usò parole di cui i Pentecostali non sapevano niente, e arrivò lassù, e vide che ciò non faceva impressione ai Pentecostali. E salì, col petto che sporgeva, ed era il "Santo Dottor Tal dei Tali," sapete, di una certa— certa grande scuola lì a Chicago. E si guardò attorno, e quei Pentecostali si guardavano l'un l'altro. Non sapevano neanche di cosa stava parlando; era tanto istruito, così scaltro, eccezionale. Essi non sapevano.
159 Era qualcosa come un certo senatore, o un uomo che di recente si era candidato a presidente, e fu sconfitto. Me lo ha narrato Tuck Coots. Quando stavo predicando il funerale di Mamma Ford, e dicevo della risurrezione, la garanzia della risurrezione: "Così certo come il sole sorge, così io risusciterò. Così certo come l'erba si secca in autunno, e la foglia cade dall'albero, ritorna di nuovo. Quando la terra si regola attorno all'orbita, deve risorgere di nuovo".
160 Tuck disse: "Ho apprezzato quel Messaggio Billy". Il Fratello Neville e io eravamo seduti insieme nell'automobile. E dissi: "Tuck." Egli disse: "Apprezzo i tuoi Messaggi".
Dissi: "Tuck, io non ho istruzione", dissi io.
Egli disse: "Quella ne è la parte buona". Vedete?
161 E, ora, disse che andò a vedere… Ebbene, suppongo che l'uomo mi perdona, io non intendo… Adlai Stevenson, sapete. E disse che lo ascoltò quindici minuti. E il Signor Stevenson è tenuto a essere un tale oratore eccezionale, sapete, sì che Tuck disse… Penso che abbia un'istruzione universitaria. Disse che si sedette lì e si addormentò. E riferì che entro quindici minuti si addormentò, ascoltandolo. Ma disse: "Con una istruzione universitaria, non ho capito nient'altro che pochissime parole che lui ha espresso; erano così altamente raffinate". Disse: "Tu non mi hai mai visto dormire in uno dei tuoi servizi, vero, Fratello Branham?"
162 Così, vedete, è la semplicità d'Esso, proprio semplice, ecco dove si trova Dio.
163 Ora, essi erano—essi erano troppo scaltri, in quel giorno, per cogliere il senso della semplice maniera di Dio di fare le cose. Per loro non era raffinato. Deve essere raffinato, deve essere altamente cromato, o lo mancano. Ora, ma, il grande Geova era nascosto nella Sua Parola. Ed Egli Si fece conoscere al popolo che credette nella Sua Parola, col salvarli, e portando a compimento il semplice messaggio. Il semplice messaggio di Noè, Dio lo portò a compimento. Ora osservate questo.
164 Ora, poi, di nuovo nel giorno di Mosè, notate un altro tempo di liberazione.
165 Quando Dio sta quasi per fare qualcosa per liberare il Suo popolo, Dio manda un Messaggio al popolo. E, Esso è così semplice, come coglieremo nello spezzare di questi Suggelli. Quello è stato il mio scopo di portare prima questo. Perché, troviamo che lo spezzare di questi Suggelli è così semplice, che gli—gli—gli scaltri Lo mancano, un milione di miglia. Vedete? Spero che Dio mi unga per Questo. Vedete? Vedete? Supera la vetta. E questa è la ragione per la quale ho pensato che questo Messaggio, stamane, sarebbe appropriato, per porre un fondamento, sulla semplicità di Dio, capite, come Dio Si nasconde in semplicità.
166 Pensate, possono spezzare gli atomi e fare ogni altra cosa; ma quando si arriva a toccare la vita, non possono neanche dire da dove è venuta. Un semplice filo d'erba, e Dio v'è nascosto dentro. Possono lanciare un razzo verso la luna, e—e sparare un radar là sopra, o cosa mai ancora, eppure non sanno spiegare la vita in un filo d'erba. Proprio così. Vedete? È perché non può essere spiegato. È così semplice che se lo lasciano sfuggire.
167 Notate ora Mosè, nel giorno in cui Dio stava per liberare i figli d'Israele, in accordo alla Sua Parola. Egli, cosa fece Lui? Scelse una famiglia semplice. Di loro non abbiamo alcuna documentazione. Vedete, solo "un figlio di Levi", è tutto ciò che sappiamo. Vedete? E così noi… e sua moglie. Uno comune, forse un—un imbrattatele di fango, come penserebbe il mondo, che fa mattoni là fuori per il nemico. Egli era uno schiavo comune in Israele, ma Dio scelse quella famiglia per generare il liberatore; un'ordinaria famiglia Giudea. Egli non andò a prendere la regalità e la celebrità, né qualcosa di simile, neanche prese qualche sacerdote. Prese una famiglia ordinaria, comune. Vedete? Semplicità! Notate cosa Egli fece, poi, Egli suscitò un figlio, un semplice essere umano. Egli mai.
168 Egli avrebbe potuto—avrebbe potuto ordinare al sole, se lo voleva, di liberarli. Avrebbe potuto ordinare al vento di liberarli. Avrebbe potuto ordinare a un Angelo di liberarli. Oh, Alleluia! Dio può fare tutto quello che vuole fare.
"Ebbene, come fai a saperlo, Fratello Branham?"
169 Dio non uscirà dal Suo programma. Ecco la ragione che noi lo sappiamo, questo giorno, Ciò deve essere semplice. Vedete? Ora, Egli opera sempre in semplicità. Ma Dio, nel principio, che avrebbe potuto fare che il sole predicasse il Vangelo, o che i venti predicassero il Vangelo, o che un Angelo predicasse il Vangelo, ma Egli ha ordinato uomini per quello scopo, e Lui non lo cambia mai. Egli non ha mai ordinato nel… Egli non ha mai ordinato denominazioni. Non ha mai ordinato gruppi di uomini. Egli ha ordinato uomini per predicare il Vangelo; non macchinari, espedienti meccanici, né qualche Essere Angelico. Era l'uomo!
170 E quando Egli portò laggiù liberazione al popolo, mandò un semplice essere umano, nato da una semplice famiglia tra un mucchio di schiavi. Oh, my! Che Dio è Lui, che Si svela in semplicità!
171 Notate ora. E lo fece addestrare nella sapienza mondana, così che potesse fallire, e mostrare che non è tramite la sapienza che saremo mai liberati. È per fede che veniamo liberati. Egli permise che lui ricevesse una tale istruzione tanto che poteva insegnare la sapienza agli Egiziani; era tanto scaltro. Dio era con quella semplice famiglia che forse, non sapeva, forse, scrivere il loro nome. E Mosè fu portato nella più elevata istruzione, con una tale grande istruzione, tanto che poteva insegnare la sapienza agli insegnanti. Egli poteva insegnare al genio. Sì. E Dio lo lasciò divenire in quel modo così che potesse dispiegarSi in umiltà, per mostrare che la sapienza non ha niente a che farci. E Mosè nel suo genio fallì miserabilmente. Egli lo lasciò divenire in quel modo per il Suo scopo, cosicché sarebbe fallito. E lui fallì, e cadde.
172 Così, per mostrare: "Non per potenza, né per forza," ma non per la sapienza d'Egitto, non per la sapienza delle nostre scuole, non per la potenza dei nostri seminari, ma non per la quantità della nostra organizzazione, non per la potenza del nostro insegnamento erudito, "ma per il Mio Spirito, dice Dio". La sua sapienza era svanita e al suo limite, quando lì incontrò Dio nel pruno ardente. Egli si tolse le scarpe e si umiliò in umiltà, e dimenticò tutta la sua sapienza.
173 Dio, che porta liberazione, doveva addestrarlo nella sapienza, per lasciarlo cadere, per mostrare che non potete appoggiarvi sul braccio della vostra comprensione, né la comprensione di nessun altro. Lo lasciò cadere, per mostrare la Sua mano. Potete vederlo? [Congregazione: "Amen".—Ed.] Lo scopo di Dio nel fare così, era di dispiegarSi in umiltà. Ed Egli lasciò che Mosè diventasse il più elevato, tanto che lui sareb— lui sarebbe stato il prossimo faraone. Era un potente generale. Secondo la storia, lui, Mosè stesso, conquistò le nazioni intorno. E poi quando si volse all'opera del Signore, con tutto il suo talento, Dio gli lasciò prendere una caduta a capofitto, così che lo potesse mettere là fuori nel deserto e battere tutto quello fuori da lui; e poi apparirgli, in umiltà, e mandarlo lì con un bastone in mano, a liberare il popolo.
174 Quando, non riuscì a farlo tramite addestramento militare, tramite un'istruzione, tramite un'istruzione scientifica. E non riuscì a farlo tramite forza militare. Ed Egli gli diede un vecchio bastone storto del deserto, ed Egli lo compì con lui. Dio
in umiltà, semplicità! Dio era nel bastone e in Mosè. E fintanto che Mosè aveva il bastone, allora lo aveva Dio, Perché Dio era in Mosè. Certamente.
175 Notate: "Non per potenza, né per—per forza, ma per il Mio Spirito". Ma per la semplice fede!
176 Mosè aveva comprensione che doveva essere il liberatore, dall'insegnamento di sua madre. E si addestrò nella forza militare, per fare così, ma ciò fallì. Capite? Lui aveva la comprensione, aveva l'istruzione, ma non funzionò. Così dovette dimenticare tutto, e venire alla semplice cosa di prendere Dio in Parola, e allora liberò il popolo. Sissignore.
177 Dio libera per (che cosa?) fede nella Sua Parola. È stato sempre così. Potremmo dare un'occhiata se avessimo tempo. Abbiamo ancora circa venti minuti e qualcosa. Noi avemmo.
178 Potremmo dare una—un'occhiata a Caino e Abele, in che— che modo Caino cercò di piacere a Dio per mezzo di un po' di bellezza.
179 Un'altra maniera, che la gente pensa: "Tramite—tramite grandi congregazioni ben vestite, tramite un sacerdote con— con… i ministri con la tunica, e le corali con la tunica, e tutta la—la finzione, che quello piace a Dio". Potete vedere da dove viene? Caino cercò di fare la stessa cosa. E si costruì un altare, senza dubbio che lo fece bello.
180 E l'uomo era sincero. Lui adorò. Pensava: "Fintanto che sono sincero, non fa alcuna differenza". Fa differenza. Si può essere sinceramente sbagliato.
181 Notate, lui—lui costruì questo altare, e lui, per dire, mise fiori e lo sistemò, e mise bei frutti, e pensò: "Sicuramente, un Dio grande, santo, pulito, bello, accetterà questo sacrificio". Ma, vedete, lo fece con la sua sapienza. Lo fece tramite i suoi pensieri.
182 Ed è ciò che c'è oggi. Egli—egli… Essi lo fanno tramite la loro sapienza, la loro scolarità, tramite la loro istruzione e le etiche che hanno imparato.
183 "Ma Abele, per una rivelazione, per fede, offrì a Dio un sacrificio più eccellente". Niente di pulito, per quanto sembrava, umanamente parlando. Il povero animale, e lo acchiappò per il collo, gli avvolse una vite attorno, così, e lo trascinò a questo altare. Questo quadro non aveva niente di bello. Lo adagiò sopra l'altare, facendo a pezzi la sua piccola gola con una—una roccia tagliente, finché il sangue gli volò tutto addosso, ed esso belava, morente. Era una vista orribile, vedete, a vederlo. Nondimeno era semplice.
184 In semplicità, egli sapeva che era nato dal sangue di sua madre e di suo padre, nato nel sangue di sua madre, tramite il sangue di suo padre; e fu il sangue che causò la caduta, perciò era il sangue che lo avrebbe riportato. "Perciò egli offrì a Dio un sacrificio più eccellente, poiché gli fu rivelato".
185 E alcuni dei fratelli, oggi, i quali pensano che essi mangiarono mele e pere! E l'altro giorno ho visto la cosa più radicale, nel giornale. Si diceva: "Ora si è provato che non fu una mela che Eva mangiò". Ciò, io—io penso si asserisce: "Fu un'albicocca". Perciò, oh, vedete da dove viene quello spirito!
186 E si diceva, che: "Mosè a dire il vero non attraversò mai il Mar Rosso. Che, era un—un mucchio di canne laggiù, un mare di canne. E lui condusse i figli d'Israele attraverso il mare di canne. Più avanti all'estremità del—del mare, c'è un gran mucchio di canne lassù. E Mosè attraversò il mare, però era il mare di canne che attraversò; sapete, erba, alta, come giunchi e cose simili, che attraversò direttamente lì". Com'è ridicolo!
187 Quando, "L'acqua", disse la Bibbia, "si divise da destra a sinistra, e Dio causò un—un possente vento orientale per separare". Vedete? Vedete?
188 Vogliono cercare di immaginarlo nel loro modo. Ed è il modo per il quale hanno sempre fallito, e continueranno a fallire. Voi sapete, tutte queste cose!
189 E Caino fu l'esatto modello dell'uomo dalla mentalità carnale oggi, che è apparentemente religioso. Egli vuole fare qualcosa esternamente, però è un… Egli va in chiesa, e—e farà molte cose per lo—l'edificio.
C'è solo una Chiesa, e non ci si unisce a Quella.
190 Queste sono logge. Vedete? Ci si unisce alla loggia Metodista, alla loggia Battista, alla loggia Presbiteriana, alla loggia Pentecostale.
Ma nella Chiesa ci si nasce. Sissignore. Capite?
191 Tutte queste sono logge. Non sono chiese. Sono logge. E non c'è una cosa come "chiesa" Metodista, o "chiesa" Pentecostale. No, non c'è una cosa simile. No, è tutto sbagliato. Vedete? Esse sono… Esatto. Esse, esse sono logge a cui la gente si associa.
192 Ma nella Chiesa dell'Iddio vivente ci si nasce, ed è il Corpo mistico di Gesù Cristo che viene formato.
193 Ora, ma, piacque a Dio di rivelare il Suo segreto ad Abele, per la semplice fede nel sangue versato. Oh, se almeno avessi tempo per stare su quello un po' più a lungo. Vedete?
194 Eppure, e Caino, con tutta la sua sapienza, l'uomo scaltro! "Oh", dite: "ora, Fratello Branham, hai detto che lui… Cerchi di farne il genio istruito?" Lo era. Era lui lo scaltro? Seguite la sua—seguite la sua stirpe. Guardate i suoi figli. Tutti loro, erano scienziati e dottori, e uomini scaltri, tutti.
195 Ma, seguite la generazione di Set, erano umili, contadini, e agricoltori, e così via, fino alla distruzione.
196 Ma i figli di Caino erano il gruppo scaltro, intellettuale. Si asserisce, che sapevano pure temperare il rame, e forgiare metalli; e costruttori. Ed erano uomini scaltri.
197 Mentre—mentre, questi altri uomini dimoravano solo in tende, pascolavano le loro pecore, e si riposavano sulle promesse di Dio. Vedete? Vedete? Vedete cos'era? Ora seguite le genealogie fino alla fine, e vedete se non è giusto. Vedete? Essi si riposavano sulla promessa di Dio.
198 Ecco come Noè fu scelto, da quel genere di persone. Ecco come Paolo fu portato fuori dal suo gregge. Vedete? Ecco come, John Wesley, Martin Lutero, e che di più. Ecco come arrivate a essere quello che siete oggi, vedete, la stessa cosa, umili, per credere la semplice promessa di Dio.
199 Ora, notate, piacque a Dio di—di identificare. Ora, Dio confermerà sempre se è la Verità o no. Capite? Ora, molte persone cercano di impersonarsi in qualcosa nella quale Dio non ha assolutamente niente a che farci. Proprio così. Ma quando vedete Dio tornare, dire che Ciò è… punteggiarLo, dire: "Questo è giusto, Questo è giusto, Questo è giusto", allora sapete che Quello è vero.
200 Ora, quando le offerte erano sull'altare, Dio rifiutò la sua concezione intellettuale di Dio. Ma quando vide Abele, per la semplice fede di credere che non furono mele né frutti del campo, ma che fu il sangue; per fede lo credette, per una rivelazione da Dio. Dio confermò Adamo con l'accettare il suo sacrificio. Vedete?
201 Ecco dove pensiamo a pregare per i malati, a qualcos'altro. Gesù disse: "Se dimorate in Me, e la Mia Parola in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto".
202 Ora mentre stiamo arrivando proprio giù, velocemente ora, abbiamo venti minuti ancora.
203 Notate, il giorno di Elia, Dio scelse di nasconderSi in una semplice persona. Ora pensateci. Dio scelse. Quella era la Sua scelta. Ricordate, avevano rabbini, sacerdoti. Avevano grandi uomini in quei giorni. Anche il re Achab, lui stesso, era Giudeo. Lui aveva grandi uomini nel paese, in quel giorno. Ma Dio Si nascose in un uomo semplice; non uno studioso; no, non un rinomato uomo del mondo, qualche grande genio militare o qualcos'altro; no, nessun grande nome. Non sappiamo neanche chi era suo padre e sua madre. Non sappiamo niente sulla sua genealogia. Solo un comune vecchio agricoltore da qualche parte, che fu suscitato allo scopo d'essere profeta. Dio lo fece vivere da solo nel deserto. L'unica cosa che sappiamo: egli si mosse proprio fuori dal nulla, entrò direttamente e condannò tutto il sistema ecclesiastico. My!
204 E sapete cosa pensarono di lui? "Da quale scuola è venuto costui?" Vedete? "Con quale denominazione sta? Sta coi Farisei, i Sadducei", o quel che avevano ancora? Egli non apparteneva a nessuno di loro, ma condannò l'intera cosa. Vedete? Dio scelse di farlo.
205 Eppure, un semplice uomo, senza istruzione. Non abbiamo nessun punto dove lui sia mai andato a scuola. Non abbiamo niente di lui. Solo un semplice uomo, però Dio fu soddisfatto di nasconderSi in quella semplice persona. Dio, nel passato, con questo semplice uomo, Si nascose in un essere umano. Potete afferrarlo? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.]
206 Dio che Si nasconde in uno "stravagante analfabeta", per il mondo. Poiché, sapete, essi—essi lo accusavano di tutto, di essere addirittura uno "stregone", Elia. Tutti i profeti sono accusati, di questo, vedete.
207 Così, Gesù fu accusato d'esserne uno, vedete: "Beelzebub; che è folle". Dicevano: "Ebbene, Tu sei pazzo. Sì, sappiamo che hai un diavolo. Tu sei—Tu sei fuori di testa". Vedete?
208 Ecco dove Egli disse loro: "Quando Esso verrà negli ultimi giorni, che si bes... sarebbe una bestemmia, fare così". Egli li perdonò, ma non sarebbe stato perdonato in questi ultimi giorni. Si dovrà pagare, con l'Eterna separazione: "Non sarà mai perdonato, in questo mondo né nel mondo a venire".
209 Ma Elia era considerato pazzo. Potreste immaginare che si tiene ritto a… Tutte le—le donne tagliavano i capelli come ai giorni moderni, suppongo, e si imbellettavano come Jezebel, la prima signora del paese. E—e i predicatori erano divenuti tutti mondani e così via. E cosa ebbe luogo dunque? Allora ecco venire fuori il vecchio Elia, condannando l'intera cosa, senza riserve da Jezebel in poi.
210 "Ebbene", pensavano: "non occorre che ti diamo ascolto! Abbiamo i pastori".
211 Certo, a loro non occorreva, però lui era comunque il loro pastore. Lui era il pastore di Jezebel. Lei non lo voleva. Ne avrebbe potuto avere un genere diverso. Ma, ma, l'inviato di Dio era lui. Capite? Lui era il pastore inviato da Dio per lei. Lei lo odiava, però lui era il pastore allo stesso modo. Notate.
212 Ed Elia si umiliò e stette con quello che Dio disse, in tal modo, che piacque a Dio di prendere quel medesimo Spirito da Elia e promettere di spingerLo tre volte da lì lungo il percorso. Vedete? Amen. Ed Egli lo ha fatto. Amen. Certo, che l'ha fatto. Sicuro. Egli Lo promise, che Esso sarebbe venuto. Ed Esso
venne sopra Eliseo, il suo successore; poi venne su Giovanni Battista; e, in accordo a Malachia 4, è tenuto a essere qui di nuovo nell'ultimo giorno. Vedete?
213 Dio amava quello Spirito che fu sopra quel semplice boscaiolo non istruito di lì in fondo nei boschi da qualche parte. E, perciò, Esso era tanto ubbidiente alla Sua Parola, che Egli poteva dire: "Elia, fai questo", ed Elia lo avrebbe fatto. E Dio Si nascose lì dentro, in tale semplicità!
214 Tutti loro gli dicevano: "Quel vecchio bisbetico, non abbiate niente a che fare con lui", e così via.
215 Ma un giorno, quando lui—lui divenne vecchio, e la testa calva, e la—e la barba grigia che gli pendeva, e i pochi capelli che aveva gli pendevano sopra le spalle; le piccole vecchie braccia scarne, e la carne che vi pendeva in quel modo; veniva discendendo per quella via verso Samaria, e i suoi occhi che guardavano su verso il cielo, con un bastone storto in mano. Non era molto da considerare, però aveva il "COSÌ DICE IL SIGNORE" per quel giorno. Egli non fece balbuzie con Esso. Non balbettò. Non disse: "Ora, grande Achab". Egli salì e disse: "Neppure la rugiada cadrà dal cielo finché io la richiedo". Alleluia! Vedete? Dio aveva onorato la sua semplicità.
216 Ora, vedete, sebbene avvenne nella maniera semplice, e ognuno—ognuno contro di lui, tutti volevano finirla con lui. Tutta l'associazione ministeriale, ogni altra cosa, voleva finirla con lui, è vero, cercando di sbarazzarsi di lui, ogni altra cosa. Ma, in quella semplicità, sebbene non avevano nessuna cooperazione con le sue campagne, e qualsiasi altra cosa che aveva. Ognuno pensava che egli fosse bisbetico. Dio stava nascondendo Se Stesso.
217 Ma quando giunse il tempo per quel seme di maturare, il quale era stato seminato, Dio Si manifestò col mandare Fuoco dal Cielo e col lambire il sacrificio. Dio che Si nasconde in semplicità, e poi Si rivela nuovamente. Vedete? Certo. Piacque a Dio di farlo. Egli lo ha sempre fatto così. Sissignore. Ora, scopriamo che Egli—Egli ha promesso queste cose.
218 Il guaio oggi, per molti di noi è che noi vogliamo essere così, sapete, così orientati verso la formazione ricevuta nel seminario, e nella denominazione, tanto che Dio non ci può usare. Dio può dare a un uomo una fase iniziale per fare qualcosa, e dargli un ministerio; la prima cosa che sapete, lui andrà a considerare quello che dicono altri, e, la prima cosa che sapete, lui sarà tutto avvolto in un gran mucchio di cose. E allora Dio ritira la Sua mano da lui, e lo lascia solo. Vedete?
Vedete?
219 Poi Egli cercherà di trovarSi un altro uomo, qualcuno che lo farà. Vedete? Egli deve trovare qualcosa che prenderà la Sua
Parola, prenderà la rivelazione Divina, e non si sposterà da Essa, starà proprio lì su quella Parola. Ecco come Egli—Egli lo compie. Egli lo ha sempre fatto in quel modo.
220 Così quando l'uomo diventa così istruito e astuto, che, cerca di mettere la sua personale interpretazione. Ebbene, come dicono: "Il battesimo dello Spirito Santo", diranno: "oh, quello era per un altro giorno". Però, se non lo dicono, ebbene: "Esso non era per un altro giorno, ma, ti dirò, Esso non viene come venne al Giorno di Pentecoste. Riceviamo lo Spirito Santo quando crediamo". E—e tutte le specie di cose simili, vedete. E parlare del battesimo nel Nome di Gesù Cristo, essi… dove la Bibbia lo insegna in quel modo; beh, dite: "Bene, ma, il seminario dice! E il Tal dei Tali dice!" Ciò è fare compromessi. Vedete? Dio non può usare una persona simile. Vedete?
221 Egli può permettere che un uomo sia del tutto battuto da un capo all'altro della nazione in quel modo, e l'uomo è buttato fuori e deriso, e canzonato e ogni altra cosa simile. Ma quando arriva la vera sfida, Dio Si alza e Si conferma proprio in quella stessa semplicità.
222 Si leva proprio su, come il fiore. Il seme, sembra che sia finito, muore e cade nel terreno. Cavate il piccolo seme dal suolo, ed esso è marcio, e assomiglia a un pasticcio. Ma da lì scaturisce la vita per riprodurre di nuovo un altro fiore.
223 Dio in semplicità. Egli fa la stessa cosa. Per salire bisogna stare in basso, sempre. Umiliatevi. Non dite mai: "Beh, io ho questo e quello". Voi non avete niente. Solo—solo ricordate, se avete la grazia di Dio, siate grati per essa, e siate umili per essa. Vedete. Continuate a umiliarvi.
224 Ora dovrò affrettarmi, poiché l'orologio è… Non voglio trattenervi troppo a lungo, poiché non voglio stancarvi, capite. Abbiamo ancora molto tempo durante questa settimana.
225 Ora, e ora scopriamo che la gente diventa tanto scaltra e istruita.
226 Ora voglio mostrarvene un altro. Gli—gli altri vanno così lontano all'altro lato, che diventano fanatici, cercando d'essere religiosi. Ora, sappiamo che abbiamo quel gruppo. Vedete? Essi vanno all'altro lato.
227 Ecco dove differisco col gruppo di fratelli che non molto tempo fa si trascinarono dalla—la via della Luce. Essi, essi non potevano vedere il fenomeno che veniva compiuto senza che si facessero un gruppo, così si sono riuniti su in Canada e—e hanno fatto un gruppo di gente da cui avrebbero annunciato e fatto reciprocamente apostoli e profeti, e così via. Ed è fallito completamente. Vedete? E fallirà sempre. Vedete? Essi diventano… Essi lo sentono per il fatto che sono… che non riescono… Essi condannano tanto le altre cose, e—e le cose, finché vanno completamente all'altro lato. Vedete?
228 C'è un lato che è altamente intellettuale, freddo e indifferente, là si nega ogni cosa. E gli altri vanno sull'altro lato, sull'altro lato con un radicale mucchio di emozioni, e negano la Parola.
229 Ma la reale vera Chiesa sta proprio nel mezzo della strada. Ora, se fate attenzione, Essa ha—Essa ha—Essa ha la conoscenza Biblica di quello che Dio ha detto, ed è—è sufficientemente spirituale da essere calda nel suo cuore, ed è appunto la strada. Isaia disse che sarebbe così. Egli disse: "Ci sarà una strada maestra."
230 E i benedetti, santi, preziosi amici della chiesa Nazarena, un potente piccolo movimento che Dio ha iniziato, ma dove sono arrivati? Quando Dio ha cominciato a parlare in lingue nella chiesa, erano tanto religiosi, e così rigidi da sé, che lo hanno chiamato "il Diavolo". E vedete cos'è loro accaduto? Vedete? Vedete? Essi, essi, "Più santo di quanto lo sei tu". E—e così scopriamo che tutte quelle cose vanno a declinare e muoiono completamente. Vedete? E l'altro lato.
231 Ora, un lato diventa fanatico. L'altro lato diventa freddo e formale.
Ora, Isaia disse: "Ci sarà una strada maestra."
232 E i Nazareni, e molti della vecchia gente della santità, dicevano: "La benedetta vecchia strada maestra! Gloria a Dio! Noi saliamo la vecchia strada maestra!" Ma, ricordate, non era esattamente questo ciò che disse.
233 Egli disse: "Ci sarà una strada maestra, e", 'e' è una congiunzione, "e una via". E non sarà chiamata la strada maestra della santità, ma: "La via della santità".
234 Ora, una strada maestra della santità, la gente cerca di farsi santa. E quando lo fate, è come ho detto prima, è come una… Sarebbe come una poiana che cerca di mettersi le piume di colomba, per farsi colomba, quando la sua natura è ancora una poiana. Vedete? Lui, ciò è… Sarebbe come un corvo che cerca di mettersi le penne di piccione, o di pavone, e che dice: "Vedete, sono un uccello stupendo". Vedete, è qualcosa inventata.
235 Ma un pavone non ha da preoccuparsi se avrà le piume di pavone o no. La colomba non ha da preoccuparsi se avrà penne di colomba o no. Finché la sua natura è colomba, avrà penne di colomba.
236 E, vedete, la gente della santità comincia a dire: "Le donne devono portare capelli lunghi e maniche lunghe, e—e tutte queste cose, e gonne lunghe, e non portare affatto anelli matrimoniali né gioielli di nessuna specie". Vedete? Diventa una santità bigotta. Vedete? Vedete? Quella—quella è—quella è santità inventata. Ma la vera Chiesa dell'Iddio vivente è… E guardate cos'è accaduto alla denominazione. Ora tutte loro hanno i capelli tagliati, come i Pentecostali, e—e così via. E—e quasi tutte loro, portano anelli e così via. Guardate i Pentecostali, come anni fa, predicavano così duro contro di quello, vedete, e: "Noi, la chiesa! Noi, la chiesa!"
237 La Chiesa è il Corpo di Cristo. È una persona, tra altre persone, che è nata nel Regno di Dio. Quello esce dall'interiore. Viene vissuto automaticamente.
238 Voi non chiedete a una pecora di portare lana… ovvero, voglio dire, fabbricare lana. La pecora non ha da fabbricare la lana. Essa dice: "Ora, il mio padrone vuole che io abbia della lana questo anno. Devo darmi da fare". No, la sola cosa che ha da fare è rimanere pecora. Proprio così. Automaticamente porterà la lana… Essa lo farà. Lo farà. La porterà poiché.
239 E a noi non viene chiesto di fabbricare i frutti. Siamo tenuti a produrre il frutto, vedete, portare i frutti. Vedete? Siamo tenuti a portare il frutto. E fintanto che siete un albero da frutto di Dio, con la Parola di Dio, la Parola di Dio confermerà Se Stessa. Porterà frutto fintanto che la Parola è lì dentro. Gesù disse: "Se voi dimorate in Me, e la Mia Parola in voi, chiedete ciò che volete e sarà fatto". Vedete? Voi non lo fabbricate. Non lo fate venire da voi stessi. È realmente lì, e va' avanti e avanti.
240 Ora continuiamo, facendo in fretta ora, sono rimasti solo alcuni minuti, e poi concluderemo.
241 Ora, ora, altri vanno tanto lontano da essere fanatici. Ora, vanno sull'altro lato. E pensano, che solo perché saltano su e giù, oppure ottengono qualche sorta di sensazione o emozione, parlano in lingue, o—o—o danno una profezia che capitò essere giusta, o qualcosa del genere, pensano che Lo sia, che—che Lo hanno ricevuto. Però, non lo è.
242 Gesù disse: "Molti verranno a Me in quel giorno, e diranno: 'Signore, non ho profetizzato nel Tuo Nome? Nel Tuo Nome ho fatto molte opere, e ho cacciato fuori diavoli?'" Egli disse: "Dipartitevi, Io non vi ho mai conosciuto". Vedete? Non è così. Non è così, amico.
243 Ecco la ragione… E, le lingue, l'evidenza? Credo nel parlare in lingue, ma non accetto che sia la sola evidenza dello Spirito Santo. Nossignore. Il frutto dello Spirito è l'evidenza. Capite? Sì. Ora, vedete, ecco la ragione che non ero d'accordo col movimento dei fratelli Pentecostali, in quel modo, che dicono: "Se uno parla in lingue, ha lo Spirito Santo". Non sono d'accordo. Quello non è alcun segno che abbia lo Spirito
Santo. Vedete?
244 Ho udito diavoli parlare in lingue il più velocemente possibile, bere sangue da un teschio umano, e fare appello al Diavolo.
245 Ho visto gli Indiani prendere serpenti e attorcigliarseli, nel—nel—nella danza della pioggia lì in Arizona; tenere alzate le mani così, e correre attorno. Lo stregone veniva fuori, incidendosi con un ago. E posava una matita, ed essa scriveva in lingue sconosciute, e ne dava l'interpretazione. Vedete?
Così, non, non me lo dite. Sono troppo vecchio per questo.
Vedete?
246 Così il—il frutto dello Spirito è il… Gesù disse: "Dai loro frutti", non le lingue né le emozioni, "ma dal loro frutto li riconoscerete". Capite? Perciò è il frutto dello Spirito. È Dio che schiude Se stesso in umiltà, dolcezza, e ogni giorno il medesimo. C'è qualcosa riguardo a ciò, un uomo, che rimane direttamente con la Parola. Ogni volta che vede la Parola, lui La punteggia con un "amen", non importa quello che gli altri dicono. Quello, lui Lo crede, vedete. D'accordo. Vedete?
247 Ma noi andiamo abbastanza lontano, poi, per basarci su un fanatico, e Satana si caccia in mezzo alla gente. Quella è l'attività di Satana. E lui è un ottimo uomo d'affari. E si caccia in mezzo alla gente, fa loro pensare che Lo hanno solo perché possono saltare su e giù. E poi si ha in odio il proprio prossimo? No. Vedete?... a—a dire cose, e parlare in lingue in modo meraviglioso, e cose simili.
248 E, ricordate, potete parlare nelle genuine lingue dello Spirito Santo, eppure non avere lo Spirito Santo. La Bibbia disse così. "Quand'anche parlassi le lingue degli uomini e degli Angeli, e non ho carità, non mi giova a nulla. Divento un rame risonante, e uno squillante cembalo". Primo Corinzi 13. Vedete? Così voi non… Quello non lo fa, capite.
249 Il Metodista diceva: "Quando abbiamo gridato, Lo abbiamo ricevuto", ma non L'hanno ricevuto. Il Nazareno diceva: "Quando hanno vissuto santi, L'hanno ricevuto", ma non L'hanno ricevuto. Il Pentecostale diceva: "Noi parliamo in lingue; L'abbiamo ricevuto", ma non L'hanno ricevuto. Vedete?
Vedete?
250 Dio, Si dispiega, non in sensazioni. No, quello… Le sensazioni, nondimeno, sono con Esso. Vedete il punto? Si fa così umile tanto che chiunque può vederLo, se—se non cercate di apporVi, di iniettarVi la vostra mente, vedete, e i vostri pensieri. È Dio.
251 Ora, e allora diventano un mucchio di fanatici. Poi, qui stanno i freddi formali su questo lato; qui stanno i fanatici
sull'altro lato; e qui va la Sposa proprio dritto attraverso tutto ciò, chiamando da entrambi i lati. Proprio così. Dio Lo conferma mentre Egli va avanti, la Sua Parola.
252 Ora, oh, devo saltare un po' di questo poiché ne ho troppo qui. E io—io ho... Il mio tempo s'è esaurito. Mi affretterò il più velocemente possibile ora.
253 Dall'Eden, dall'Eden è venuto, è stato—è stato profetizzato che là stava venendo un Messia; per tutto il percorso dall'Eden.
254 Ora salterò oltre alcune delle mie Scritture che ho annotate qui, e le note, solo per concludere il Messaggio, in tempo, se posso. Dio Si nasconde in umiltà. Ora, parlerò velocemente, eppure, io—io voglio che lo afferriate. Capite?
255 Sin dall'Eden, era stato profetizzato che sarebbe venuto un Messia. Fu predetto che genere di persona Egli sarebbe stato. Potremmo dilungarci per molto tempo. Conoscete la Bibbia, cosa Egli sarebbe stato, che genere di persona Egli sarebbe stato. Mosè disse: "Il Signore tuo Dio susciterà un Profeta, come me". Si sapeva che quel Messia doveva essere un profeta, il tipo di ministerio che avrebbe avuto con Sé. Tutti i profeti parlarono di quello che Egli avrebbe compiuto. Ne parlarono in simboli. E ciò andò completamente al di sopra delle loro teste, e del tutto sotto il resto di loro. Vedete? Vedete? Andò sotto l'uno, e al di sopra dell'altro. Vedete?
256 Dal momento in cui Egli giunse sulla scena del tempo, la gente a cui Egli fu mandato aveva la loro interpretazione di quello che Egli doveva essere, nella loro interpretazione immaginaria.
257 La Bibbia non è mai cambiata. La Bibbia è sempre la stessa. Ecco la ragione che dico: "La Scrittura l'ha detto, e io sto con Quello: 'La Bibbia non è di alcuna privata interpretazione'".
258 Perciò, Metodisti, Battisti, Pentecostali, non cercate di metterVi la vostra interpretazione, dire che: "Non significa Quello. Significa questo".
259 Significa ciò che Essa disse, esattamente. Qualcuno ha detto: "Come mai lo può?" Io non so come. Quello non sono io a dirlo. Sta a Dio di prenderSi cura di quello. Egli è Colui che lo disse, non io, vedete, ed Egli Si prenderà cura dei Suoi.
260 Ma ora, tuttavia, questo Messia era stato profetizzato. I profeti dissero esattamente come Egli sarebbe venuto, che cosa avrebbe fatto quando sarebbe venuto. Ma, la loro privata interpretazione di ciò, tra la gente! E quando Egli venne, Egli era in tale semplice modo, nella semplicità, tanto che l'intero gruppo della chiesa vi inciampò sopra. È esatto questo? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Là, quegli uomini che erano stati istruiti.
261 Un uomo non poteva essere un maestro, un sacerdote, se non fosse nato in un determinato lignaggio, secondo Levi. E, pensate soltanto, il suo bis-bis-bis-bis-bis-bis-nonno era un sacerdote, che stava proprio in quella Parola, nel tempio, giorno e notte.
262 Come il prete cattolico o il ministro che è un—un ministro tramandato, da generazione, per le determinate chiese, e così via: "Il mio bis-bis-nonno era un vescovo Metodista. Mio nonno era un vescovo, e così via". Vedete?
263 Tutto quello, viveva proprio nella Parola, ma essi ne avevano formato la loro via. E i loro figli l'avevano accettato come i padri l'avevano insegnato. Tanto che, i padri l'avevano insegnato fuori dalla vera via, e ne avevano fatto una tale organizzazione, tanto che, quando lo Spirito cercò di presentare la Verità, non poterono riceverla.
264 Ed è la stessa cosa oggi. Non intendo essere rude, però è esatto. È la stessa cosa oggi. Lo fanno tanto—tanto complicato, e—e in qualche altro modo. Insegnano i loro… Proprio come è stato detto: "Dio non ha nipoti". Lo sapete? Dio ha figli, ed Egli ha figlie, ma non nipoti e le nipoti. Ogni uomo deve pagare lo stesso prezzo e venire allo stesso modo. Come fece vostro padre, così lo dovete voi.
265 Ora, perciò, Egli era così semplice. Quando questo Messia… Per quattromila anni, ogni profeta parlò di Lui; Davide cantò di Lui, e tutti dall'inizio alla fine. E quando Egli venne, la gente si era fatta la loro idea, cosa Egli doveva fare, come l'avrebbe fatto. Come venne tutto spiegato, protratto sui grafici e ogni cosa simile, tanto che, quando Egli venne in quel modo davvero semplice, ciò—ciò rovinò la loro teologia. Vedete, non lo seppero.
266 Egli venne in accordo alla Parola. Ora, credete che Dio ha parlato mediante i profeti, che quel Messia sarebbe venuto in un certo modo? Mi dispiace che non abbiamo circa un'altra ora in cui potremmo esaminare minuziosamente e spiegare com'era. Vedete? Sebbene noialtri sappiamo com'è stato, la maggior parte di noi. Come Dio disse che Egli sarebbe venuto, e la maniera che: "Tu, Betlemme di Giudea, non sei la più piccola tra." E tutto laggiù dall'inizio alla fine, e come Egli avrebbe agito, e cosa avrebbe fatto. Vedete?
267 Eppure, Egli fu così semplice! Tanto che, quei grandi studiosi si erano tanto confusi, finché lo mancarono. Però, sapete che Gesù non venne contrariamente alla Parola. Egli venne in accordo alla Parola, ma contrario alla loro interpretazione. Capite? Egli insegnò cose che erano contrarie al loro ammaestramento ecclesiastico riguardo a Lui.
268 Ora, essi dicevano, ora, per esempio: "Quando il Messia viene, certamente, Egli salirà al tempio e dirà: 'Caiafa,' o chi mai sia il sommo sacerdote, 'Sono arrivato'. Egli verrà col saluto di dieci milioni di Angeli. L'Iddio dirà: 'Benissimo, ragazzi, laggiù, siete veramente una—una chiesa potente. Siete il Mio popolo. Girerò qui la manovella e farò scendere i corridoi del Cielo. Stamani, vi mando il Messia. Farò che ciò approdi proprio là fuori nel cortile, e tutta la gente si metterà attorno'. Dirà: 'Dottor Tal dei Tali, tu e il Dottor Tal dei Tali, voialtri potete essere i primi, per salutarLo prima,
vedete'".
269 Ora è forse qualcosa come si pensa oggi. Ora, so che è un po'.Suona un po' da sconsiderato. Ma io non… Cerco di fare un punto.
270 "E—e, in questo, ecco come avverrà. E se non avviene così, non è corretto; è un anticristo. Vedete? Se non avviene esattamente così, è un anticristo, vedete, non sarà così. E perciò, poi, ci sarà un… Poi, la prossima cosa che scende, ci sarà un saluto di dieci milioni di Angeli, con le loro bande. E approderanno là fuori nel cortile, dove Salomone costruì il tempio, e, oh, tutti su e giù fin qui, a questo santo luogo dove i santi e i saggi erano morti, e così via!"
271 "Sì," Gesù disse: "voi ipocriti! Voi figli del Diavolo!" Disse: "Ornate le tombe dei profeti, e i vostri padri li hanno messi là dentro". Proprio così. È esatto. Vedete? "Quanti uomini giusti e profeti vi sono stati mandati, eppure li avete uccisi tutti!" Vedete? Ma allora quali chiamerebbe Egli "giusti"? Quelli che loro chiamano, "fanatici ed eccentrici". Sì.
Là, pensavano che sarebbe venuto in quel modo.
272 Ma, quando, Egli venne in una stalla, nato da una—una vergine, con un comune falegname per padre adottivo, e una— una ragazzina sconosciuta. Vedete, non la figlia del sommo sacerdote, o che altro. Egli—Egli venne come… da una piccola signora che viveva laggiù nel—nel misero paesetto chiamato Nazaret. E un comune vedovo; sua moglie era morta. Lui aveva alcuni figli; Giuseppe. E—e lei era fidanzata. E poi, anzitutto, Egli venne con un nome sporco. Si diceva che era nato in modo illegittimo. Oh, my!
273 Questo urtò troppo duramente la loro raffinatezza. Vedete? La loro etica educativa non poteva ingoiarlo. La loro interpretazione delle Scritture non sapeva niente di questo, eppure era il COSÌ DICE IL SIGNORE. Oh, my!
274 Mi fa rabbrividire, a pensarci, e vedere la medesima cosa che si ripete ancora. Dio non può mutare.
275 Sono già le dodici. Volete solo… Mi fermerò, o solo.[La congregazione dice: "No. Vai avanti".—Ed.] Grazie. Sedete tranquilli un momento, capite. ["Continua ad andare avanti".]
Ora, questo è, sto basando qualcosa qui per un prossimo Messaggio, vedete. E cercherò di lasciarvi uscire presto, forse i prossimi dieci o quindici minuti, se possiamo. Dio vi benedica.
276 Notate, ora, è così semplice, che ciò—ciò—ciò mancò il bersaglio, per loro. Però centrò il bersaglio di Dio. Vedete, centrò la Parola. Egli venne esattamente nel modo che disse. Ma, essi, la loro interpretazione di ciò era errata. L'interpretazione del liberatore nel tempo di Mosè era errata. L'interpretazione nel tempo di Noè era errata, vedete, eppure Dio viene in accordo alla Sua Parola.
277 E poi venne Gesù, ed Egli—ed Egli insegnò cose che erano contrarie. "Se Tu sei il Messia fai così e così", vedete. "Se sei Tu, scendi dalla croce e mostracelo ora". Vedete? Ma Dio non fa il pagliaccio per le persone. Dio fa soltanto le cose che sono gradevoli e giuste.
278 Pensavano che Uno simile sarebbe di certo dovuto venire con un grande saluto di Angeli. Però venne in una stalla. E, per le loro etiche raffinate, era ridicolo per un ordinario essere umano pensare che l'Onnipotente Iddio, il grande potente Geova, Colui che possedeva la terra e che creò l'intera cosa, non poteva preparare un posto affinché il Suo Stesso Figlio nascesse, migliore che sopra un cumulo di letame di una stalla per il bestiame. Come poteva lì… Vedete?
279 Che cos'era? Dio in semplicità. Ecco cosa Lo rese tanto grande. Vedete, l'etica dell'istruzione non può rimpicciolirsi in quel modo; capite, non può sopportarlo. Ma Dio è così grande che S'è abbassato a quello, neppure dei vestiti da mettere al Suo Stesso Figlio. Pensateci! E il mondo… non c'era spazio nella locanda. Ed Egli andò in una stalla per mucche, una piccola—una piccola sporgenza, una—una piccola grotta, per così dire, dietro nel fianco d'un colle. E là sopra un letto di paglia venne il Figlio di Dio. Oh, era molto differente dall'incontro lassù.
280 E Sua madre era incinta. Lei fu trovata incinta, oh, mesi prima che si fossero perfino impegnati a sposarsi… o perfino sposati. Vedete? Lei stava per divenire madre. E la gente lo vedeva, e sapevano che era in questo modo. E, Maria, in cuor suo, sapeva cosa stava accadendo.
281 E Giuseppe non capiva. Ma l'Angelo del Signore venne a lui di notte, dicendo: "Giuseppe, tu sei un figlio di Davide. Non temere di prendere con te Maria tua moglie, poiché non è niente di male, ma è dallo Spirito Santo". Quello lo sistemò. L'uomo, Giuseppe, con una tale relazione con Dio, tanto che Dio poteva parlargli.
282 Ma oggi abbiamo le nostre giacche ecclesiastiche così strette attorno a noi tanto che niente può parlarci, al di fuori del gruppo ecclesiastico a cui apparteniamo. Non voglio diventare duro né radicale, perciò lo lascerò stare proprio lì. Notate. Ma capite cosa voglio dire. Notate.
283 Una stalla era ridicola, per loro, i raffinati. Non abbiamo neanche alcun documento dove Egli frequentò mai un giorno di scuola; eppure all'età di dodici anni, un semplice ragazzo confuse i sacerdoti nel tempio, col Suo insegnamento. Oh, my! Cos'era? Dio che Si nasconde.?... Mi sento molto religioso proprio ora. Dio che Si nasconde in una stalla. Dio che Si nasconde in un piccolo Bambino. Vedete? Osservate, ciò si metterà in mostra, dopo un po', comunque, vedete. Egli doveva.
284 Quando Egli andava per le strade, i genitori, senza dubbio, parlavano e dicevano: "Non giocate con quel Ragazzino. Non abbiate niente a che fare con Lui. Sua madre non è altro che una comune prostituta, vedete. E, il padre e la madre, il neonato è nato… Prima che si fossero realmente sposati, lei era incinta. Non abbiate niente a che farci".
285 Cosa pensava Maria! Ma, tutto sommato, non importa quel che pensavano quelli di fuori, lei considerava tutte queste cose. Essi lo tenevano nascosto nel loro cuore. Loro sapevano. Non potevano dire niente di male contro.
286 Dio parla al Suo uomo, prima o poi, dice: "Stai zitto. Non dire niente di ciò".
287 Ho avuto persone nelle mie riunioni che hanno detto: "Beh, se sei un servo di Cristo, sai che sta accadendo questo là".
288 Certo, sapevo che accadeva. Ma allora cosa farà uno quando Egli dice: "Stai zitto. Non dire niente di ciò"?
289 Ho preso alcuni uomini l'altro giorno, e ho mostrato loro, su un libro. "Qualcosa parlò anni addietro", dissi io.
Dissi: "Beh, non potevo capirla".
290 Dissi: "Vedete lì?" Era qui, qui dietro, l'avevo datata e ogni altra cosa, quando accadde là addietro. Molte persone l'avevano vista lì sul libro. Io dissi: "Avverrà che questo si farà in questo modo e in quel modo".
291 Disse: "Ebbene, perché non hai detto qualcosa a riguardo?" Ciò avrebbe caus… Doveva essere in quel modo. Vedete?
292 E Giuseppe sapeva che non era così. Sapeva a Chi apparteneva quel Neonato. Maria sapeva a Chi apparteneva. Gesù sapeva Chi era Suo Padre. Cosa disse Lui? "Devo occuparmi degli affari di Mio Padre". Non segare il legno e—e fare una porta; bensì intorno agli affari di Suo Padre. Amen. Lo disse a Sua madre: "Non puoi capire che, Io, è tempo per Me di occuparmi degli affari di Mio Padre?"
293 Ora, essi pensavano: "Questo piccolo Fanciullo matto." Ogni bambino illegittimo comunque, è naturalmente una cosa
strana e curiosa. Ed eccovi, vedete, tuttavia, Dio nascose Se Stesso. Ascoltate. Dio Si nascose in quello che era ritenuto, dal mondo, quale: "sozzura, corruzione, illegittimo".
294 Guardate, Dio Si nasconde nella corruzione d'un seme morto, per produrre la vita. Vedete? Lo afferrate? [Congregazione: "Amen".]
295 Dio Si nasconde in una semplice, piccola lavandaia. O in un uomo ordinario col suo pranzo sotto il braccio, che bacia sua moglie e i suoi figli salutando, e va là fuori, e forse Si nasconde in quell'uomo per fare qualcosa di cui l'arcivescovo non ne saprebbe nulla. Capite? Voi non Gli sentite suonare nessuna tromba e inviare fuori. Egli, Dio, riceve la gloria, questo è tutto. I semplici lo odono e si rallegrano, vedete.
296 Ora, Dio Si nascose nella semplicità d'un Neonato, Si nascose nella semplicità di una—una famiglia comune. Dio! E gli ecclesiastici, e i grandi uomini, l'ingegno, il genio, e—e tutti loro, e gli Erodi, e così via, di quel giorno, e i Neroni, e tutti loro se lo lasciarono sfuggire. Dio che Si nasconde in semplicità.
297 Ora, rapidamente. Giovanni Battista, in Isaia 40. Potremmo prenderlo se lo volete. Malachia 3. Tutto, sì, annotatelo se volete. Isaia 40, tutto, sapete, parlando pace al… com'è. Forse io… Potrebbe essere buono che io—io—io lo leggessi proprio qui, se avete—avete tanto tempo. [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Leggiamolo, per un minuto. Volteremo qui nel Libro di Isaia, al 40° capitolo, e—e leggeremo qui e vedremo cosa dice ora in merito a questo. Guardate qui: "Consolate, consolate il mio popolo". Ora, ricordate, questo fu settecentododici anni. Osservate all'intestazione lì sopra, vedete. Settecentododici anni prima che fosse nato, ecco un profeta che parla di lui.
Consolate, consolate il mio popolo, dice il Signore.
Parlate parole di conforto a Gerusalemme, e predicatele che il suo termine è compiuto, che la sua iniquità è perdonata: perché ella ha ricevuto... la mano del SIGNORE il castigo di tutti i suoi peccati al doppio.
Vi è una voce di uno... che grida: Acconciate nel deserto la via del SIGNORE, addirizzate per la solitudine la strada all'Iddio nostro.
Ed ogni valle sia alzata, ed ogni monte e colle sia abbassato; e siano i luoghi distorti ridirizzati, e i luoghi erti... saranno resi in pianura.
298 Oh, my, my! Che uomo doveva essere quello! Vedete? Ora voltate a Malachia, con me, l'ultimo Libro di… l'ultimo dei profeti nel Vecchio Testamento. Ora, in Malachia, ascoltate qui. Malachia lo riprende, proprio al tempo della fine, così siate sicuri di non dimenticarlo. Malachia, al 3° capitolo.
Ecco, io mando il mio angelo, ed egli acconcerà la via davanti a me; e subito il SIGNORE, il qual voi cercate, e l'Angelo del Patto, il qual voi desiderate, verrà nel suo tempio; ecco, egli viene, ha detto il SIGNORE degli eserciti.
299 Ancora che parla di Giovanni: "Mando il Mio messaggero davanti a Me, a preparare la via". Gesù ne parlò, in Matteo 11:10, disse:
Se potete riceverlo, quello è colui di cui è stato parlato: Ecco, io mando il mio angelo davanti alla mia faccia,...
300 Vedete? Proprio così. Ora, com'è dimostrato tutto questo! Quando, era stato per settecento anni, che ci doveva essere un precursore che venisse prima del Messia. Ma quando venne sulla scena, in siffatta semplicità, lo mancarono. Lo mancarono.
301 Ricordate, lui era il figlio d'un sacerdote. Ebbene, osservate quanto è stato ridicolo per lui non seguire l'ufficio di suo padre, ritornare al seminario. Ma il suo compito era troppo importante. A nove anni, andò nel deserto. E ne uscì, predicando. Essi lo mancarono. Egli era così semplice, troppo semplice, perché la loro raffinatissima istruzione credesse a uno del genere. Pensavano, che quando quest'uomo veniva...
302 Che ne dite di: "Tutti gli alti luoghi saranno abbassati, tutti i luoghi bassi saranno elevati, tutti i luoghi erti saranno appianati"? Davide lo vide, e disse: "I—i monti saltavano come piccoli montoni, e le foglie battevano le mani". [Il Fratello Branham batte le mani diverse volte—Ed.]
303 Cosa? È accaduto? Un tipo di vecchietto come quello, senza affatto alcuna istruzione, con un pezzo di pelle di pecora avvolta attorno a lui, venne fuori zoppicando dal deserto della Giudea, dicendo: "Ravvedetevi, poiché il Regno del Cielo è vicino. E voi mucchio di serpenti, non pensate di dire: 'appartengo a una certa organizzazione'. Dio può suscitare da queste pietre figli ad Abrahamo". My!
"Beh, quello lì non è lui. Sappiamo che non è lui."
304 Però era lui! Vedete, egli stava nettando il sentiero. Vedete? Ecco quando i luoghi erti furono appianati. Ecco dove gli alti luoghi furono abbassati. "Non pensate che avete Abrahamo per vostro padre. Non cominciate a dirmi quella sorta di roba, poiché Dio può suscitare da queste pietre figli ad Abrahamo". Gli alti luoghi furono abbassati. Oh, my! Eccolo. Sì. Vedete la differenza? Egli disse che era quel che sarebbe avvenuto.
305 E quando essi vennero, pensavano, oh, my, che fossero pronti a riceverlo, se fosse venuto alla loro organizzazione. Ma poiché… Egli venne in quel modo, in un tale semplice modo. Nondimeno, nell'interpretare le Scritture, gli alti luoghi furono abbassati. Loro non vollero accettarlo, ma furono loro.
306 Cari miei, lui li rasò. Scrollò proprio via la pelle da loro. Disse: "Voi mucchio di vipere! Voi serpenti nell'erba! Vi dico, la scure è posta alla radice dell'albero. E ogni albero che non produrrà i frutti, viene abbattuto e gettato nel fuoco. In verità vi battezzerò con acqua, ma c'è Uno che viene dopo di me, il Quale è più forte di me; Egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col Fuoco. E il Suo ventilabro è nella Sua mano. Egli purificherà interamente le aie. Ed Egli ammas-... brucerà la pula; e porterà il grano nel granaio". Amen.
307 Ecco quando i luoghi erti furono appianati, vedete, ma la gente non lo afferrò. Ma è esattamente con la Parola, esattamente come lo aveva detto la Parola. Tanto semplice, che lo mancarono. Essi mancarono di vederlo.
308 Non siate così ciechi. Vedete? Non siate così ciechi. Perciò, ascoltate, ora.
309 Lo mancarono. Egli era così semplice, per la loro normale credenza di una tale persona, che egli lo mancò. Di nuovo, cos'era? Dio, che è la Parola, nascosto in semplicità; non un sacerdote col suo colletto girato attorno, che fosse scaltro, l'istruzione.
310 Gesù chiese loro la stessa cosa. Disse: "Cosa siete usciti a vedere?" Quando i discepoli di Giovanni vennero di là. Disse: "Cosa siete andati a vedere? Siete andati a vedere un uomo vestito con una veste di sacerdozio addosso, sapete, e vesti morbide", disse: "quel—quel—quel—quel genere di predicatore?" Egli disse: "Siete andati a vedere quello?"
311 Disse: "No. Quei tipi baciano i bambini, e, sapete, e sotterrano i morti. Essi, essi non sanno nulla circa la spada a due tagli sul fronte di battaglia. Stavano là fuori con qualche discorso intellettuale, di qualche Kiwanis Club o non so che, sapete. Essi stanno bene lì. Ma quando si viene là fuori alla battaglia, a fronteggiarlo, non ne sanno niente. Essi—essi, essi stanno nei palazzi dei re. Scherzano con quella specie di celebrità".
312 Ma disse: "Allora che cosa siete andati a vedere? Siete andati a vedere una canna dimenata da qualsiasi vento? Un uomo che potrebbe dire… Qualcuno dice: 'Sai, tu appartieni alla—tu appartieni all'Unità; ma se verrai quassù alle Assemblee, ti dirò quello che farò, noi—noi lo faremo.' 'Credo che lo farò.' Huh! Una canna, dimenata? Non Giovanni. No, no. No, no. 'Se verrai, sarai Sadduceo e non sarai Fariseo, o non so che, allora'? Voi non avete visto qualcuno dimenato dal vento; non Giovanni". Nossignore, fratello; non lui.
313 Egli disse: "Allora che cosa siete andati a vedere? Un profeta?" Ci sarebbe voluto un profeta per farlo, vedete. Egli disse… Ora, quella era l'evidenza di un profeta, vedete, la Parola di Dio con lui. La Parola viene al profeta. Vedete? Disse: "Che cosa siete andati a vedere? Un profeta?" Disse: "Sì, proprio così. Ma, Io vi dico, anche di più che profeta, poiché era lui".
314 Perché era più che profeta? Egli era il messaggero del Patto, certo che lo era, per fare da ponte sulla via tra la legge e la grazia. Lui fu la chiave di volta, lì dentro, di cui era stato parlato.
315 Egli disse: "Se potete riceverlo, questi è colui di cui parlò il profeta: 'Ecco' in Malachia 3: 'Io mando il Mio messaggero davanti alla Mia faccia, vedete, e lui preparerà la via davanti a Me'." Capite? Oh, egli era così semplice. Di nuovo Dio Si nasconde in semplicità.
316 Osservate poi che cosa fece. Egli predicò una tale potente venuta di Cristo: "Egli ha il Suo ventilabro in mano. Egli… Egli vaglia il Suo sentiero. Cari miei, voglio dire, che Egli netterà del tutto le Sue aie. Egli raccoglierà lo scarto, e lo spazzerà pure fuori laggiù e lo brucerà. Proprio così. Egli riunirà il grano e lo porterà nel granaio". Vedete, lui era ispirato.
317 Ma quando Gesù venne, essi aspettavano… E tutti quegli apostoli, sapete, aspettavano che venisse qualcosa di grande. "My, my! Oh, Egli sta venendo. Ecco tutto. Cari miei, Egli sarà potente. Respingerà a calci quei Romani dalla faccia della terra. My! Farà che questi Greci vadano in questa via, e i Romani vadano in quella, quando Egli viene".
318 Quando Egli venne, un ometto umile che veniva spinto qua e là da una parte all'altra. Cos'era? Dio che Si nascondeva in semplicità. Oh, my!
319 Poi Egli si levò alla fine del Suo Messaggio, e disse: "Chi Mi può condannare di peccato? Quello che tutta la Bibbia disse che Io avrei fatto… Se non faccio le opere di Mio Padre, allora condannateMi. Ma cosa hanno detto le Scritture che Io avrei fatto, che non ho compiuto?" Peccato è incredulità, lo sapete. "Chi Mi può accusare? Se Io scaccio i diavoli tramite le dita di Dio, allora mostrateMi cosa fate voi riguardo a ciò". Semplicità!
320 Si arrese perfino alla morte! Ma, oh, in quel mattino di Pasqua, alleluia, ecco dove Egli purificò l'aia. Egli spazzò fuori lo scarto, certo, fratello. Sì, davvero. E il grano fu suggellato per il granaio. Giacendo lì nella terra, con la Vita Eterna riposante in esso, aspettando per quel grande Giorno di cui noi parleremo, la Venuta del Signore, quando quella vita verrà alla Vita; e noi risorgeremo in quella risurrezione, saremo afferrati via con Lui nell'aria, e verremo raccolti nel Granaio. E lo scarto sarà bruciato là; il guscio che sta avvolto attorno, e che cercava di tirarLo da questa parte, oppure da quella parte, sarà bruciato col fuoco inestinguibile. Amen. Oh, Non è Egli meraviglioso? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.]
321 Essi Lo mancarono, Dio in semplicità. Perché? Perché? Egli non predicò neanche nei termini ecclesiastici. Mai. Non predicò mai come predicatore. Capite? Predicò come un… Egli usò i termini della semplicità di Dio, i termini come "la scure è posta", i termini di "l'albero", i termini di "serpenti". Non qualche insegnante di seminario, come tra gli ecclesiastici del giorno, come un Dottore in Teologia, Dottor Tal dei Tali. Lui non fece così. Predicò come boscaiolo là fuori da qualche parte. Parlava di asce, e alberi, e serpenti, e cose simili, e grano, e granai, e ogni cosa simile. Oggi, lui sarebbe considerato, penso, predicatore da piazza. Penso che in quel giorno, veniva chiamato "predicatore da ceppo", stando su un ceppo laggiù presso il Giordano. Prob-.Dio in semplicità, che Si nasconde dalla sapienza del mondo.
322 Ora scopriamolo. Gesù disse: "Io Ti ringrazio Padre, Tu hai nascosto queste cose dai saggi del mondo, e le rivelerai ai piccoli fanciulli, come impareranno". Vedete? Dio che Si nasconde in semplicità, in Cristo. Dio che Si nasconde in semplicità, in Giovanni. Vedete? Proprio… Vedete, Egli—Egli era… Pensateci, Dio in semplicità, che Si nasconde dalla sapienza del mondo.
323 Ora chiuderemo, in un minuto, o due, perché non voglio trattenervi più a lungo.
324 Guardate, fermiamoci un minuto, qualcosa di personale. Pensiamo al giorno in cui viviamo, per chiudere questo ora. Pensiamo al giorno in cui viviamo, durante il quale Dio scende in un posticino umile dove abbiamo avuto dimora, guarendo i malati. E i ricchi, e gli arroganti, e gli altezzosi istruiti: "I giorni dei miracoli sono passati. Non c'è tale cosa come la guarigione Divina".
325 Ricordate il Messaggio che predicai attraverso questo pezzo di terra qui, il mattino che me ne andai, su Davide e Golia?
326 Dicevano: "Come andrai ad affrontare un mondo istruito là fuori con tutto Questo, Fratello Branham?"
327 Io dissi: "Non posso farci nulla di come vi andrò incontro. Dio ha detto: 'Vai'". Vedete? Questo è tutto, vedete. È la Sua Parola. Egli l'ha promesso. L'ora è qui.
328 Quando quell'Angelo, che vedete in quella foto laggiù, scese sul fiume laggiù quel giorno, trent'anni fa questo prossimo Giugno, o piuttosto trentatré anni fa, questo prossimo Giugno; e disse: "Come Giovanni Battista fu inviato", davanti a cinquemila persone o più, "l'ora è venuta in cui il tuo Messaggio devierà il mondo".
329 Ricordate la critica, se ce ne sono di voi là. Ritengo, Roy Slaughter, o alcuni di quelli seduti qui, potrebbero ricordarsi il giorno; o qualcuno, la Signora Spencer, o—o chi mai sarebbe alcune delle persone anziane qui che saprebbero, vedete; George Wright, o alcuni di loro, vedete, lo sanno, come accadde. Tuttavia non lo ha Esso fatto? [La congregazione: "Amen".— Ed.] Lo ha fatto.
330 E poi nel mezzo, quando rifiutarono, e dissero: "È solo guarigione mentale". E Dio Si voltò proprio indietro e mandò lì dentro una vecchia opossum senza favella, e venne guarita dalla Potenza di Dio.
331 Lyle Wood e Banks, quando stavamo seduti laggiù, e conosciamo la Verità di Dio confermata. Quando, un pesciolino d'acqua dolce morto, un pesce, steso sull'acqua. E lo Spirito Santo parlò, il giorno precedente, che avrebbe mostrato loro la Sua Gloria e avrebbe fatto qualcosa a riguardo. Ed ecco quella mattina, stando lì, e lo Spirito Santo scese in quella barca, e io mi alzai e parlai a quel pesce. E giaceva sull'acqua, morto, da mezzora; le sue branchie e le viscere che gli uscivano dalla bocca. Venne alla vita, e se ne andò via nuotando tanto bene quanto ogni altro pesce. Cos'è? Dio che Si nasconde in semplicità.
332 Dio da queste pietre può suscitare figli ad Abrahamo. Dio può guarire una opossum, o un pesce, o qualsiasi cosa. Se Egli proporrà il Suo Messaggio, e la gente non Lo crederà, Dio può suscitare una opossum per crederLo. Alleluia! Dio può risuscitare un pesce morto. Egli può risuscitare una opossum morta. Egli può. Egli può fare qualsiasi cosa che Egli vuole fare.
333 Che rimprovero a questa generazione! Quando loro Vi inciampano sopra, e fanno storie riguardo a Ciò, e: "Tu non hai fatto questo e fatto quello". E Dio fa entrare un semplice animale. Vedete? Che rimprovero! Che cos'era? Dio in semplicità, vedete, che Si mostra essere grande, oh, my, rimprovera questi uomini di questa generazione, della loro incredulità.
334 Ora, essi pensano ora come hanno sempre fatto: deve essere fatto alla loro maniera. "Ora se c'è una simile cosa come la guarigione Divina." Come, un Cattolico mi ha detto questo. Un tizio, l'altra sera, mi ha riferito a questo proposito. Voi ne siete al corrente. Disse… Questo Ayers, che sono andato lì a Houston per occuparmi di suo figlio, egli disse—egli disse: "Bene, ora, se—se quello fosse un dono di Dio, sarebbe dovuto venire nella chiesa Cattolica". Vedete? Vedete? Sì, i Metodisti pensavano che sarebbe dovuto venire nella loro chiesa. E i Pentecostali pensavano che sarebbe dovuto venire nella loro chiesa. Ma non è venuto in nessuna di loro.
335 È venuto nella Potenza della risurrezione di Gesù Cristo che manifesta Se Stesso. Proprio così. Certo, Egli lo compie. Sì. OsservateLo. Non permettete che Ciò passi da voi. TeneteLo sotto il vostro—vostro cuore, e ricordateLo. MeditateLo lì.
336 Deve venire nella loro maniera, per la loro, dalla loro denominazione. "E se non fa quello, non è Lui, vedete. È psicologia, oppure è il Diavolo. È un—è un… Ciò non è Dio. Poiché, se fosse Dio, Egli sarebbe dovuto venire", nel loro modo, vedete: "come Lo abbiamo interpretato noi".
337 Ecco come doveva venire Gesù per i Farisei. Doveva essere in quel modo. Vedete? Se i loro… Se Dio avesse inviato un—un Messia, loro lo avevano tutto interpretato come Egli doveva essere. E poiché Egli venne in modo differente, allora: "Non era il Messia. Era qualcosa di illegittimo. Era Beelzebub". Però era Dio che Si nasconde in semplicità.
338 Il precursore doveva essere un certo uomo istruito che il loro… Ebbene, uno, senza dubbio… Ogni giorno, ogni anno, quando loro, sì, ordinavano i loro ministri e li inviavano come missionari, per fare proseliti e portarli dentro, ognuno pensava: "Questo sarà quel precursore che si fa avanti". Ma Dio lo suscitò dal deserto dove non c'era affatto nessun seminario, vedete, e cose simili. Vedete? Dio che Si nasconde in umiltà e in semplicità.
339 Ma ora aspettate. In chiusura, diciamo questo. Ma rigettare il semplice Messaggio di Dio; rigettare Ciò, il semplice modo di Dio, vuol dire essere distrutto Eternamente. Ora, ecco quanto… Noi parliamo di quanto semplice Esso sia, e le persone pensano, ebbene, possono riderseNe e calpestarLo, e trattarLo in qualsiasi modo vogliono, ma è Eterna separazione da Dio.
340 Quelli che morirono ai giorni di Noè, e non diedero ascolto al suo messaggio, perirono. E Gesù nella Sua morte, andò e predicò a loro nelle catene delle tenebre, prima che Egli risuscitasse. E andò all'inferno, e predicò agli spiriti che erano in prigione, i quali non si erano pentiti nella pazienza dei giorni di Noè; mentre un semplice messaggio di Dio, veniva predicato da un semplice uomo. Egli andò. Disse: "Noè predicò che sarei stato qui, ed eccoMi". Proprio così. Vedete?
341 Quelli che mancarono di dare ascolto a quel messaggio del profeta, Mosè laggiù nel deserto, che aveva ricevuto da Dio, confermato correttamente da una Colonna di Fuoco, e fu guidato là nel deserto. E poi cercarono di sollevarsi e farne un'organizzazione, ed essi perirono e morirono nel deserto, ognuno di loro; tranne due uomini, Giosuè e Caleb.
342 E laggiù, i—i Farisei erano così ciechi che non riuscivano a vedere quello, così guardavano indietro e dicevano: "I nostri padri mangiarono la manna, mangiarono la manna nel deserto".
343 E Gesù disse: "E sono, tutti, morti". Essi videro la gloria di Dio. Camminarono nella Luce del… Essi camminarono nella Luce. Camminarono nella Luce della Colonna di Fuoco. Camminarono nella Presenza della Sua potenza. Camminarono per i luoghi che lo Spirito Santo fece perché loro vi camminassero. Mangiarono la manna che cadeva dal Cielo, la quale Dio aveva provveduto. E, sono perduti, e sono andati all'inferno. "Essi sono, tutti, morti". Se prendete quella parola, è "Eterne separazioni" dalla presenza di Dio. "Essi sono, tutti, morti". Capite?
344 Ognuno che ha rifiutato Gesù è perito. Vedete che cosa voglio dire? Rifiutare quella semplicità di Dio! Non è solo qualcosa… Voi dite: "Ebbene, ho fatto un errore". Non fatelo così. Dio non lo accetta in quel modo. Voi perite, Eternamente. Noi facciamo meglio a riflettere su qualcosa. Ora, deve essere propriamente identificato da Dio, vedete, e allora, se lo è, è la Sua Parola. Vedete? Oh! Come quelli dei loro giorni che rigettarono Mosè, rigettarono Elia, rigettarono Giovanni, rigettarono Gesù.
345 Qui, lasciate che vi dica una cosetta. E, poi, spero che non vi sto offendendo troppo. Ma, guardate. L'altro giorno sono stato chiamato a Houston, Texas, per cercare di ottenere una grazia. Col riunire alcune persone insieme, per predicare un messaggio acciocché le persone lì firmassero una grazia per— per questo giovanotto e la ragazza. Sapete che si sono cacciati in quel guaio. Suppongo che lo avete letto nel giornale. E quello era il figliastro del Signor Ayers.
346 E il Signor Ayers è quello che ha scattato la foto dell'Angelo del Signore, che vedete proprio lì. Un Cattolico Romano; E sua moglie era Giudea. E lui sposò questa ragazza Giudea. Loro non vollero parlare di religione tra l'uno e l'altra e così via, in quel modo. E Ted Kipperman, che era anche con lui negli affari, aveva lo Studio Douglas.
347 E quando giunse laggiù, dove il Signor Best, il Dr. Best, la chiesa Battista, teneva il pugno sotto il naso del Fratello Bosworth, e lo agitava, e disse: "Ora fatemi la foto, facendo così". Disse: "Prenderò la pelle di quel vecchio e l'appenderò nel mio studio, quale memoriale della guarigione Divina".
348 E prima che io andassi a Houston, Texas, il Signore Iddio mi disse di andarci. Ed ero lì nel Nome del Signore. E tutti voi sapete il dibattito e le cose che succedettero. Lo avete letto nei libri, e via dicendo. Ed eccolo lì. E quella sera... Cercavo solo di camminare umile.
349 "Beh", dicevano: "sono un mucchio d'ignoranti". Il Dr. Best disse: "Non sono nient'altro che un mucchio d'ignoranti". Disse: "Non c'è gente simile che crede nella guarigione Divina, in roba del genere. È un mucchio di rifiuti". Non sanno che era Dio in semplicità. "Ebbene", disse: "l'uomo non ha nemmeno un'istruzione di scuola elementare".
350 Egli era lucidato con tutte le lauree che poteva, a tal punto che pensava di poter mettere a tacere il Fratello Bosworth, in ogni caso. Ma quando si giunse alla Parola, non era nemmeno un decimo messo a confronto con lui. Vedete? E il Fratello Bosworth sapeva dove stava. Molta della sua gente, che si trovava al dibattito, siede proprio qui. Ed eccolo lì.
351 Poi si scagliò contro di noi, dicendo che eravamo un mucchio d'ignoranti. Disse: "La gente che pensa decentemente mica lo crede".
352 Il Fratello Bosworth disse: "Un momento". Disse: "Quante persone in questa città", di circa trentamila quella sera, che sedevano in mezzo a noi così, "quante persone qui di questa città, che vanno a queste grandi, belle chiese Battiste, possono provare tramite la dichiarazione di un medico che sono state guarite dalla potenza di Dio da quando il Fratello Branham è stato in città, alzatevi". E trecento si alzarono. "Che ne è di ciò?" Eccolo. Dio Si nascondeva in semplicità. Poi egli disse:
"Fratello."
353 Egli disse: "Portate avanti il guaritore Divino. Lasciate che lo veda ipnotizzare qualcuno, poi lasciatemeli vedere da qui a un anno". E Ted Kip-...
354 E Ayers lì, lo stesso che scattò la foto, disse: "Il Signor Branham non è nient'altro che un ipnotizzatore. Ho visto una donna, che aveva un gozzo alla gola, così, e," disse: "lui ha ipnotizzato quella donna. Il giorno appresso le ho parlato, e non aveva alcun gozzo". Disse: "L'uomo l'ha ipnotizzata". E, oh, mi ha ridicolizzato. Disse che io dovrei essere cacciato dalla città, e che sarebbe stato lui a farlo, vedete, e ogni cosa del genere. Grandi righe in prima pagina della Cronaca di Houston.
355 Non dissi parola alcuna. Ero lì per fare il lavoro di mio Padre, e quello era tutto; stare con quella Parola. Egli mi ha inviato lì, ed era affare Suo.
356 Quella sera quando sono andato laggiù, dissi: "Io—io—io— io non sono un guaritore Divino. Non lo sono. Se qualcuno l'afferma", dissi: "si sbaglia". E dissi: "Non voglio essere chiamato guaritore Divino". Dissi: "Se il Dottor Best qui predica la salvezza, allora, non vorrebbe essere chiamato Salvatore Divino". E dissi: "Quindi, io predico la guarigione Divina, non voglio essere chiamato guaritore Divino. Ma lui dice che non è Salvatore Divino; certamente, non lo è. Nemmeno io sono un guaritore Divino. Però: 'Per le Sue lividure siamo guariti', io punto a quello". Vedete?
E così, lui: "Nonsenso!" Sapete, girò intorno.
357 E io dissi: "Ma se la Presenza e questo dono di Dio, questo Angelo del Signore, se Quella viene in questione, può essere provata". Pressappoco in quel momento, ecco che Essa scese, roteando. Dissi: "Non c'è bisogno di parlare ora. Egli ha già parlato per me". E me ne sono andato fuori.
358 E sono andato a Houston, quella grande città, una delle più belle città che è nella nazione, da qualche parte. Quando sono entrato lì, l'altro giorno, era una disgrazia guardare quella città. Le strade erano sporche. I banconi della zona, proprio giù sul viale Texas; e sono entrato all'Hotel Rice, dove solevano stare le stelle cinematografiche, e sono sceso in quel seminterrato, quella caffetteria, e il soffitto stava cadendo giù, e calcina sul pavimento, e immondizia e sporcizia. E una confusione in mezzo ai predicatori come non ho mai avuto o mai udito in vita mia.
359 Perché? Rifiutare la Luce significa camminare nelle tenebre. Lì siedono I loro figli e aspettano la pena di morte. Esatto. Dio è sceso. Quando la semplicità è stata mostrata e rigettata, allora Dio ha mostrato Se Stesso in semplicità.
360 E in quel luogo hanno scattata la foto che ha percorso il mondo. Perfino gli scienziati hanno detto che Essa è il solo Essere soprannaturale che è stato mai fotografato in tutta la storia del mondo; ed è appesa a Washington, D.C., nella sala dell'arte religiosa. Eccola lì, dunque la semplicità manifestata. Vedete? Vedete? Dio Si nasconde in semplicità, poi manifesta Se Stesso. Vedete?
361 Ora, Egli Si nascose nella morte di Cristo, ma Si manifestò nella risurrezione. Oh, my! Via dicendo, potete, noi solo… noi possiamo… Non c'è fine a ciò; continuare solo a parlare. Ma eccovi, vedete.
362 Se rifiutate di dire che c'è una luce del sole, è lo stesso di andare nello scantinato e chiudere gli occhi dalla luce. E questo è esatto. E, ricordate, la sola maniera che potete sbagliare, è che prima rifiutate il giusto. Capite? E a rifiutare d'aprire gli occhi, voi vivrete nelle tenebre. Capite? Se solo rifiutate di guardare, come farete a vedere? Vedete? State attenti alle semplici cose. Sono le piccole cose che lasciate incompiute, non le grandi cose che cercate di fare—fare. Oh, my!
363 Dunque, guardate qui, lasciate che ve lo dica. In Mal-… in Matteo 11:10, Egli disse: "Se potete riceverlo, questi è lui". Vedete? "Questi è colui che è stato mandato avanti a Me". Era semplicità.
364 Di Lui venne chiesto un giorno, dissero: "Perché dicono gli scribi allora che."
365 Egli, Egli disse: "Il Figlio dell'uomo sta andando su a Gerusalemme. Sarò messo nelle mani di peccatori, ed essi uccideranno il Figlio dell'uomo. Ed Egli morirà, e al terzo giorno risorgerà di nuovo". Disse: "Non dite a nessuno la visione, lassù".
366 E i discepoli, ora rifletteteci, i discepoli che avevano camminato con Giovanni, parlato con lui, mangiato con lui, nel deserto, sedevano fuori sugli argini, allora dissero: "Perché i maestri dicono che prima deve venire Elia? Tu dici che stai andando su per la crocifissione, e risusciterai. Tu sei il Messia, prendi il trono. Ora perché gli scribi… Tutte le nostre Scritture dicono qui, le Scritture dicono chiaramente, che, prima che il Cristo verrà, che Elia verrà prima". Sì. Vedete?
367 Egli disse: "Egli è già venuto, e non lo avete riconosciuto". Ora, chi erano? I discepoli.
368 Qui ferirò, solo un poco ora, ma non ne ho l'intenzione, vedete; per i prossimi pochi minuti, vedete, un minuto, o due, ma così che sarete sicuri di capire. Potete udirmi? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.]
369 Guardate! "Perché?" Quegli uomini che avevano camminato con Cristo: "Perché le Scritture, prima, dicono che Elia deve venire?" Ed essi erano gli stessi convertiti di Giovanni, e neanche lo riconobbero. "Perché le Scritture hanno detto, i maestri?" Vedete cosa voglio dire? Vedete? "Perché dicono le Scritture che Elia deve prima venire?" I discepoli che camminavano con lui: "Perché dicono le Scritture che egli deve prima venire, prima di queste cose, e restaurare tutte le cose?" Egli lo fece, a circa mezza dozzina di persone, e fu tutto ciò che accadde lì. Vedete? Cioè tutti quelli che dovevano riceverlo. Quello era ciò che fu predestinato a vederlo.
370 Gesù disse: "Egli è già venuto, e non l'avete riconosciuto. Ma egli ha fatto ciò che le Scritture dissero che avrebbe fatto. Egli li ha restaurati, voi che Mi avete ricevuto e avete creduto in Me. Ha fatto esattamente ciò che le Scritture dissero che avrebbe fatto. E si è fatto a lui ciò che le Scritture dissero che essi avrebbero fatto. Egli è già venuto, e non l'avete riconosciuto".
371 Siete pronti? Voglio scuotervi un poco. Il Rapimento sarà nello stesso modo. Sarà così semplice, senza dubbio sarà nello stesso modo, tanto che il Rapimento verrà uno di questi giorni e nessuno ne saprà niente. Ora, non, non, non alzatevi ora, ma esaminate un minuto. E infatti sto concludendo. Il Rapimento verrà in tale semplice modo che i giudizi cadranno, ed essi vedranno il Figlio dell'uomo, e diranno: "Non eravamo supposti di avere quella tal cosa? E non era supposto d'esserci mandato Elia? E non era supposto d'esserci un Rapimento?"
372 Gesù dirà: "È già avvenuto, e non l'avete riconosciuto". Dio in semplicità. Vedete?
373 Ora, questa settimana entreremo in un certo imponente insegnamento profondo su.?... Ora, notate, il Rapimento, saranno così pochi che andranno in quella Sposa! Non sarà.
374 Ora vedete come i maestri lo hanno compreso? Essi hanno i grafici, e vanno, mostrano dieci milioni di persone che salgono qui; tutti i Metodisti, se è un predicatore Metodista; se è un Pentecostale, vengono tutti i Pentecostali. Ciò non lo toccherà mai.
375 Sarà, forse uno parte da Jeffersonville, qualcuno che viene a mancare. Diranno: "Beh, tu mai... " Gli altri non sapranno. Ci sarà uno che se ne va dalla Georgia. Vedete? Ci sarà uno in Africa che se ne va. E diciamo che ci sarebbero cinquecento persone, viventi, che andranno nella traslazione. Ora, quello non è—quello non è il corpo della chiesa. Questa è la Sposa. Non è la chiesa. Questa è la Sposa. Vedete?
376 La—la chiesa verrà su a migliaia, ma è nella risurrezione successiva. "Essi non sono in vita per lo spazio di mille anni".
Capite?
377 Ma, nella Sposa, se cinquecento persone partissero dalla terra questo preciso minuto, il mondo non ne saprebbe nulla. Gesù disse: "Ci sarebbe uno nel letto; e Io prenderò uno, uno lo lascerò". Quello è durante la notte. "Ci sarebbero due nei campi", all'altra parte della terra: "Io ne prenderò uno e uno lo lascerò. E come fu nei giorni di Noè, così sarà nella venuta del Figlio dell'uomo".
378 Rifletteteci! Ogni cosa si muoverà il più comune possibile. Un Messaggio fanatico passerà, e, la prima cosa che sapete, qualcosa: "Questo ministro, andandosene in qualche parte, non è più ritornato. Forse è andato a caccia, nei boschi. Egli non è più ritornato. E questo tizio è andato in qualche luogo. Sapete cos'è accaduto? Credo, che quella ragazzina, lei—lei deve essere stata presa via in qualche parte, sapete, qualcuno ha portato fuori quella ragazza, e l'ha violentata, probabilmente l'ha gettata nel fiume. Lei non era con nessuno". La metà di ciò… novantanove da ogni… Si può dire che uno da ogni cento milioni ne saprà mai qualcosa in merito; vedete, a meno che qualcuno che la conosceva di vista, dica: "La ragazza è dispersa. Beh, non riesco a capire. Non se ne era mai andata in quel modo". No.
379 E quando si dice: "Le—le tombe si apriranno". Come faranno le tombe ad aprirsi? Quando, io—io non ho tempo per arrivare in questo, quello che volevo. Dovrò prendere questo, vedete, per mostrarvi la semplicità di Dio. E quel calcio, potassio, e ogni cosa, quando—quando… Ogni cosa che è in voi, dei materiali, fa solo una cucchiaiata. Esatto. E ciò che quello fa, continua a rientrare nello spirito e nella vita. Dio parla, e il Rapimento avrà luogo. Non è andar là fuori, e gli Angeli scendono e spalano le tombe, e portano qui fuori una vecchia carcassa morta. Che cos'è? Anzitutto fu generata dal peccato. Ma, una Nuova, formata a sua somiglianza, sapete. Capite? Se abbiamo questo, moriremo di nuovo. Vedete? Nessuno… Voi dite: "Le tombe si apriranno. I morti verranno fuori". Quello può essere vero, ma non aprirsi nella maniera che voi dite di aprirsi. Vedete? Proprio così. Vedete? Non sarà in quel modo.
380 Sarà segreto, poiché Egli disse che verrebbe: "come un ladro nella notte". Egli ci ha già detto questo, il Rapimento.
381 Poi si abbatteranno i giudizi; peccato, piaghe, malattie, e ogni cosa. E la gente griderà affinché la morte li prenda, quando il giudizio. "Signore, perché questo giudizio è su di noi, quando Tu hai detto che ci sarebbe un Rapimento prima?"
382 Egli dirà: "È già venuto, e non l'avete riconosciuto". Vedete? Dio che Si nasconde in semplicità. Oh, my! D'accordo. "Tutto quello, quello è già accaduto, e non lo riconosceste".
383 Perché i credenti non credono i semplici segni della Sua Venuta?
384 Si aspettano tutte queste cose di cui è parlato dalla Scrittura, e—e la luna che cadrà nel mezzo… o il sole, a mezzogiorno, e ci sarà ogni genere di cose. Oh, se avessimo solo... Ho gli appunti scritti qui riguardo a ciò, vedete, per mostrare cosa sono quelle cose. E che riceveremo comunque allo spezzare di questi Suggelli questa settimana, vedete. Vedete? Eccolo, dov'è già passato, e non l'avete riconosciuto. Vedete se lo è, se l'Angelo del Signore ne scaturirà quei Suggelli. Ricordate, è suggellato con quei Sette misteriosi Tuoni. Capite?
385 Dunque cosa? Perché la gente non può credere la semplice semplicità di un umile gruppo di persone, vedete, e la—e la Voce dei segni di Dio? Perché non lo si può credere? Come è sempre stato, una vera Parola di Dio che viene resa manifesta. Lo è, sono troppo scaltri e troppo istruiti per credere alla semplice forma della Parola scritta. Vogliono metterVi la loro interpretazione. "Non vuol dire questo. Essa non vuol dire quello". Vedete? Vuole dire Quello.
386 Ascoltate. Posso dire questo, proprio rapidamente ora. Perfino le visioni che Dio dà qui in questo luogo, vengono tanto fraintese. È la ragione che mi ascoltate sui nastri, dire: "Dite quello che dicono i nastri. Dite ciò che le visioni dicono". Ora se siete perfettamente svegli, vedrete qualcosa. Vedete? Spero che non debba tenerla in mano e mostrarvela. Vedete? Vedete? Vedete? Voi state… Ciò è—ciò è qui. Siamo alla fine. Vedete? Sissignore. Gli scaltri scolastici lo mancano. Le semplici visioni, quando vengono rivelate in tale semplicità, tanto che copre la cima delle teste delle persone. Vedete?
387 Poiché ho visto la visione, vi ho detto tutto in merito all'andare lassù a caccia, e, sapete, che ha confuso le persone. Ed ecco che Dio lo ha inviato lassù per lo stesso scopo, e sono ritornato e l'ho interpretato proprio da ogni parte, mostrando della dipartita di mia madre, e cose del genere. E poi sono ritornato e l'ho detto, in anticipo. Ed è accaduto esattamente come Egli aveva detto che lo avrebbe fatto. Vedete?
388 Eppure, Giovanni venne dritto laggiù e confessò. Egli disse: "Io non sono nessun Messia, ma sono la voce di uno che grida nel deserto".
389 E poi quegli stessi discepoli dicono: "Perché gli scribi dicono che la Scri-... la Scrittura insegna che Elia deve venire prima?" Vedete? La semplicità di Dio passa, prende piede dritto al di sopra della cima della testa della gente.
390 Lasciatemi prendere questo, e poi chiudere. Lo farò, per la grazia di Dio. Vedete? Guardate. Ora analizziamo questo. Poi, mi—mi dispiace che continuo a dirvi che finirò, e poi… Guardate. Mi dispiace trattenervi. Ma solo alcune ore, e ritorniamo.
Guardate, prendiamo una semplice goccia d'inchiostro.
391 Tutto è per uno scopo. Voi siete riuniti qui questa mattina per uno scopo. Ho mangiato a casa tua, Charlie; Nellie, tu hai cucinato per me, per uno scopo. Io… Tutto è per uno scopo. Questa chiesa è eretta per uno scopo. Non c'è niente senza uno scopo e una causa.
392 Prendiamo la semplice goccia d'inchiostro ora. Potete udirmi? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Prendiamo una semplice goccia d'inchiostro ed esaminiamola. Che cos'è? Una goccia d'inchiostro. Da dove è venuta? Bene. Prendiamo questa goccia d'inchiostro ora, essa è, e diciamo che è inchiostro nero. Ora, quell'inchiostro è per uno scopo. Si può scrivere il mio condono in un pen-.da un penitenziario. Si può scrivere il mio condono dalla cella della morte. È esatto? Si può scrivere Giovanni 3:16, e salvare la mia anima col crederLo. È giusto questo? ["Amen".] Oppure si può firmare il mio mandato di morte. Vedete? Può condannarmi alla Barra del Giudizio. È per uno scopo. È giusto questo? ["Amen".]
393 Bene, esaminiamo quel piccolo inchiostro e vediamo da dove è venuto. Ora, è inchiostro. È stato messo insieme, e le sostanze chimiche e così via, fino a che è diventato inchiostro. Ed è nero. Se lo lasciate cadere sui vostri vestiti, li macchierà.
394 Però abbiamo inventato una sostanza chiamata candeggiante. Voi donne usate il candeggiante Clorox. Bene, prendo una goccia d'inchiostro e la lascio cadere in una tinozza di—di candeggiate, dunque che cosa è accaduto all'inchiostro? Vedete? Perché? il candeggiante è stato fabbricato, sostanze chimiche inventate e fabbricate, insieme, che disgregheranno quel colorante tanto forte che non potete trovarlo. Ora, parte del candeggiante è acqua.
395 L'acqua è H2O, che significa idrogeno e ossigeno. Ed entrambi l'idrogeno e l'ossigeno, entrambi, sono pericolosi esplosivi. E, poi, l'idrogeno e l'ossigeno sono effettivamente ceneri. Ecco quel che è, proprio così, ceneri di sostanza chimica, solo ceneri di sostanza chimica. Ebbene, ora metteteli insieme, e avete l'acqua. Ma, separateli, avete idrogeno e ossigeno, e continua ad andare indietro.
396 Ora, nell'introdurre questo, prendiamo... E io non sono capace. Ora ci potrebbero essere seduti qui dei chimici. E ora ho bisogno di dirlo, poiché ci—ci saranno chimici che lo ascolteranno, io non so la formula. Ma devo spiegarlo nella mia maniera umile, confidando che Dio Si riveli in ciò.
397 Osservate, lascio cadere quella goccia d'inchiostro dentro un—un—un candeggiante. Cosa accade? Immediatamente la macchia nera è sparita. Voi non potreste ritrovarla se la doveste, è sparita. Non la vedrete mai più. Cos'è accaduto? Ora, voi non vedete spuntare niente da ciò. Non la vedete. Perché non la vedete? Perché si è disgregata.
398 Ora, la scienza direbbe: "È ritornata ai suoi acidi originali".
399 Da che cosa vennero gli acidi? Vedete? Bene, voi dite: "Vennero da—da determinate cose". D'accordo. Diciamo, per esempio, come: "I vapori hanno composto gli acidi". Da dove vennero i vapori? "Bene, furono, diremo noi, i vapori furono composti dalle molecole". Da dove vennero le molecole? "Dagli atomi". Da dove vennero gli atomi? "Dagli elettroni". Da dove vennero essi? "Luce cosmica." Vedete, voi sondate una scoperta passata dei chimici, ora. E se è una sostanza e una creazione, deve venire da un Creatore.
400 Perciò, voi non sedete qui per caso. Io non vi sto intrattenendo fino alle dodici e trenta, o l'una, per caso. "I passi dei giusti sono ordinati dal Signore". Vedete? C'è qualche ragione per questo. C'è qualche ragione per voi di credere. C'è qualche ragione per voi di non credere. Come con—con quell'inchiostro.
401 Ora analizziamolo. Ora, la prima cosa, diciamo, che dopo che torniamo a… Lo riporteremo fino alle molecole. Ora, abbiamo preso la molecola, direi, numero 1 per la molecola 9, per la molecola 12. Ora, se fosse stata l'11, ne sarebbe uscito il rosso. Però essa—essa doveva essere la 12, per fare il nero.
402 Poi porteremo quello giù all'atomo. Era l'atomo. E 96 per +43, equivalgono all'atomo 1611. Se fosse stato 1612, potrebbe essere stato il porpora. Vedete? Poi si continua a decomporlo.
403 Ciò mostra che, anzitutto, c'era qualcosa là dietro. È solo senso comune. È una creazione. Deve avere un Creatore. E uscì da un Creatore, e poi venne stabilita e messa dentro questi, diversi. Ora, la scienza non può togliere l'atomo B16 per 12, per 14, per qualunque cosa, in quel modo, per farla. Doveva farla Dio.
404 E poi è stata abbassata a un luogo fino a dove è fatta venire dentro agli atomi, allora la scienza può cominciare a toccarla. Poi viene fuori dentro le molecole, allora si può cominciare a vederla un po' meglio. Poi scende, da quella, dentro qualcosa d'altro. Poi, per prima cosa, viene dentro le sostanze chimiche, e allora essi mescolano questi insieme.
405 Ora, quando l'uomo, prima che egli peccasse. Sto concludendo, ma non lo mancate. Quando l'uomo peccò, si separò da Dio, e attraversò il grande abisso, e si pose nella morte su questo lato. Egli si allontanò. Non c'è strada di ritorno. Esattamente. Non c'è modo per lui di tornare. Ma allora quando lo fece, Dio accettò un sostituto, il quale fu un agnello, o una capra, o una pecora, o qualcosa del genere, per il sangue; del quale parlò Adamo, o—o del quale parlò Abele, sull'altro lato dell'abisso.
406 Su quel lato, è un figlio di Dio. Egli è un discendente proveniente da Dio. Egli è un'eredità della terra. Può controllare la natura. Può parlare all'esistenza. Perché, è lui stesso un creatore. È un discendente di Dio.
407 Però, quando egli attraversò, separò la sua condizione di figlio. È un peccatore, per natura. Sta sotto le mani e il dominio di Satana.
408 E Dio prese un sacrificio, una sostanza chimica, del sangue, però il sangue di tori e capre non divorziava il peccato. Solo copriva il peccato. Se ho una macchia rossa sulla mia mano, e la copro col bianco, la macchia rossa è ancora là. Vedete, è ancora là.
409 Ma Dio ha inviato giù, dal Cielo, un candeggiante per il peccato. Era il Sangue del Suo Stesso Figlio. Così, quando il nostro peccato confessato si lascia cadere nel candeggiante di Dio, provate a trovarlo di nuovo! Il colorito del peccato torna attraverso i mediatori, e attraverso il tempo, fino a che colpisce l'accusatore, Satana, e sta su di lui fino al Giorno del Giudizio.
410 Che cosa accade al figlio? Egli è di nuovo in perfetta comunione col Padre, che sta sull'altro lato dell'abisso, senza ricordo di peccato contro di lui. Non più, non c'è più macchia di candeggiante che può essere vista da qualche parte. Egli è libero. Alleluia! Come quel Clorox, o quell'inchiostro che non può essere mai più inchiostro, poiché è stato disgregato e mandato di nuovo indietro. E quando il peccato confessato è confessato ed è stato immerso dentro il… Un uomo o una donna che sono stati immersi dentro il Sangue di Gesù Cristo, uccide tutti i sintomi. E ogni molecola di peccato ritorna al Diavolo, ed è posta su lui fino a quel Giorno di Giudizio, dove la sua Eterna destinazione sarà gettata dentro un Lago di Fuoco. E l'abisso viene superato, e non verrà mai più in memoria. E un uomo sta giustificato, quale un figlio di Dio. Semplicità!
411 Mosè, sotto il sangue di tori e capre, con la sua confessione nella Parola di Dio! E Dio poté prendere quel semplice uomo, e mettergli le Sue Parole in bocca. Ed egli dimostrò che era il servitore di Geova, poiché poteva uscire là e Geova gli parlava tramite visione. Egli uscì, stese le mani verso l'est.
412 E ora, ricordate, Dio gli aveva parlato. È il pensiero di Dio. Dio adopera l'uomo. Dio gli parlò. Ciò è esatto. Egli disse: "Va' stendi quel bastone, in mano, verso l'est, e di': 'Mosche!'"
413 Mosè sotto il sangue di quella capra, pecora, andò laggiù e prese quel bastone, si stese verso l'est. "COSÌ DICE IL SIGNORE. Ci siano mosche!" Mai udito una mosca. Tornò indietro. È già parlato. È un pensiero, ora è parlato, è espresso. È la Parola di Dio dunque. È venuta nelle labbra di un umano, un semplice uomo sotto il sangue di un toro, toro o una capra.
414 Per prima cosa sapete, una mosca verde cominciò a volare intorno. La prossima cosa che sapete, ce n'erano cinque libbra ogni iarda. Che cos'era? Era la Parola di Dio, parlata mediante Mosè, il Creatore. Poiché, sotto il sangue, lui si trovava nella Presenza di Dio, e le sue stesse Parole non era parola sua.
415 "Se dimorate in Me, e le Mie Parole dimorano in voi, allora chiedete quel che volete, vi sarà dato". Dove si trova la Chiesa?
416 "Ci siano rane!" E non c'era una rana nel paese. Nel tempo di un'ora, erano alte dieci piedi, nelle zone. Che cos'era? Era Dio, il Creatore, che Si nascose in un semplice uomo.
417 Ora voglio chiedervi qualcosa. Se il sangue di un toro o una capra che viene usato come candeggiante, il quale può solo coprire, poteva mettere un uomo nella posizione di parlare la creativa Parola di Dio e portare mosche all'esistenza, perché inciampereste col candeggiante del Sangue di Gesù Cristo il Quale poté parlare uno scoiattolo o qualcosa del genere all'esistenza?
418 Non lo fate, non inciampate sulla semplicità. Credete che Egli rimane ancora Dio. Oh, my! Il perdono del peccato! Oh, come vorrei poter.
419 Poi, in Marco 11:22, "Se dite a questo monte: 'Spostati', e non dubitate in cuor vostro, ma credete che ciò che avete detto verrà a compiersi, oh, potete avere quello che avete detto".
420 My, ho tre o quattro pagine. Lo dobbiamo tralasciare. Vi ringrazio.
421 Dio Si nasconde in semplicità. Non lo vedete? C'è qualcosa che non va da qualche parte. C'è qualcosa che non va da qualche parte. Quando Dio fa una dichiarazione, Egli non può mentire. Egli ha fatto la promessa. Vedete? Egli Si nasconde in semplicità. È così semplice!
422 I colti e gli studiosi dicono: "Ah, è… Oh, è telepatia o qualcosa del genere. Sapete, è un."
423 Dio può ripercorrere attraverso gli svolgimenti del tempo, e dirvi esattamente cosa accadde là dietro, dirvi esattamente quello che siete oggi, e quello che sarete in avvenire. Quello avviene ancora mediante il candeggiante di Gesù Cristo, Che può prendere un peccatore e sbiancarlo Là dentro, e lui sta nella Presenza di Dio.
424 E se voi dimorate in Me, e le Mie Parole in voi; potete chiedere quel che volete, e sarà fatto. Chi crede in Me, le opere che faccio Io, le farà pure lui".
425 Perché Mi condannate? Oh, non hanno detto le vostre stesse leggi che quelli a cui è venuta la Parola di Dio, i profeti, non li chiamavate voi 'dèi'? E allora come potete condannarMi quando dico che sono il Figlio di Dio?" Essi mancano di vederlo. Mancano di vederlo.
426 Ora, Chiesa, nei prossimi Messaggi, da stasera in avanti, non mancare di vederlo. Capisci? Scorgi il giorno in cui viviamo. E, ricorda, il Sangue di Gesù Cristo porta il peccato tanto lontano da te, allora non sono più neanche nel ricordo di Dio. Esso toglie ogni macchia.
Il peccato aveva lasciato una macchia cremisi, Egli la lavò bianca come neve.
Perciò davanti al Trono, Io sto in Lui completo.
427 Oh, my, come posso essere completo? Come posso essere completo? A causa del Sangue; non io, ma quel Sangue che sta tra Dio e me. Io L'ho accettato. Ed Egli lo ha messo… Io sono un peccatore, ma Egli è Dio. Ma la chimica sta in mezzo a me, l'uccisione del peccato, tanto che Dio mi vede tanto bianco quanto la—l'acqua che è nel—che è nel candeggiante. Il mio peccato è sparito. Non può neanche arrivare a Lui, poiché c'è un Sacrificio che sta lì.
428 Dov'è la nostra fede per credere la semplice Parola di Dio? Quello che Dio ha detto, prendiamoLo in Parola. Dio Si nasconde ora in semplicità, in un umile gruppetto, ma uno di questi giorni Si manifesterà come lo ha sempre fatto nei giorni passati. Lo amate? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.]
Io L'amo, io L'amo Perch'Ei prima mi amò
E acquistò la mia salvezza Alla croce del Calvario.
429 Lo amate? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] My, non è Egli meraviglioso? ["Amen".] Spero e confido che il Messaggio produca quanto era inteso a fare, che Esso vi porti a un punto che non cerchiate le cose adorne. O qualche... Quando vedete Dio in grandezza, guardate com'è umile, e allora vedrete Dio. Non Lo cercate.
430 Quando Eliseo era in fondo in quella caverna, il fumo venne da una parte all'altra, il sangue, il tuono, il fulmine; e, vedete, tutte queste specie di sensazioni che abbiamo avuto, sangue nel viso e nelle mani, e sensazioni e così via. Ciò non infastidì quel profeta. Lui stette lì finché udì una Vocina tranquilla, (cos'era Essa?) la Parola, allora si coprì il viso e uscì. Vedete, quello Lo era.
431 Ricorda, amico, non cercare grandi, notevoli… Tu dici: "Dio, Egli parla di grandi, importanti cose. Verrà un tempo che ci sarà questo, quello, o l'altro, grandissime cose". Spero che afferrate di cosa parlo. Vedete? "Grandissime cose, vedete! E, oh, quando questo si compie, sarà grande, grande cosi".
432 E sarà così umile, che mancherete l'intera cosa, proseguirete dritto. Capite? E guarderete indietro e direte: "Bene, quello non è mai venuto a... " Vedete, è passato dritto per la cima, e non Lo avete visto nemmeno. È passato. Vedete, è così semplice. Vedete? Dio vive nella semplicità, vedete, per manifestarSi nella grandezza. Cosa Lo rende grande? Perché Egli può semplificare Se Stesso.
433 Un grande uomo, non riesce a semplificarsi; lui deve essere un dignitario. Vedete? Però lui non è ancora abbastanza grande. Quando si fa abbastanza grande, allora scende in questo modo, vedete, riesce a umiliarsi.
434 Come disse quel vecchio santo lassù a Chicago: "Quel tizio è salito, con tutta l'istruzione e cose simili". Disse: "Egli è sceso
del tutto frustato, la testa che pendeva. Uscendo, sconfitto". Egli disse: "Se fosse salito com'è sceso, sarebbe sceso com'è salito". Beh, è proprio così. Vedete?
435 Umiliatevi. Solo siate umili. Non cercate d'essere particolari. Solo—solo amate Gesù. Vedete? Dite: "Signore, se c'è qualche astuzia nel mio cuore, se c'è qualcosa che non va, Padre, non voglio essere così. Toglilo Tu. Non voglio essere così. Oh, voglio essere annoverato come uno di loro, in quel Giorno, Signore. E io vedo il Giorno approssimarsi".
436 Voi vedete incominciare questi Suggelli, se Dio ce Li aprirà. Ricordate, Egli solo può farlo. Dipendiamo da Lui. Dio vi benedica.
437 E ora penso che il nostro pastore avrà una parola per voi, da dire; o che lui dica, piuttosto, a—a voi, prima che ci incontriamo di nuovo questo pomeriggio. E ritengo che il servizio sarà… Il servizio dei cantici alle sei e trenta, pastore? Ed è.[Il Fratello Neville dice: "Inizia alle sei e trenta".—Ed.] Sei e trenta. Ed è.["Le porte si aprono alle sei".] Le porte si aprono alle sei. Il servizio dei cantici inizierà alle sei e trenta.
438 E se il Signore vuole, parlerò, stasera, sul soggetto del Libro Settuplicemente Suggellato. E poi, Lunedì sera, il cavaliere sul cavallo bianco. Martedì sera… Il cavaliere sul cavallo nero, Mercoledì sera. Il cavallo grigio, il cavallo pallido. E il cavaliere sul cavallo rosso. E poi si introduce il sesto… quarto, quinto, e sesto, e poi Domenica sera. La prossima Domenica mattina, forse abbiamo un servizio di guarigione. Io non so.
439 Ora ricordate, ci siamo dedicati al Signore, noi stessi e la chiesa, per il servizio di Dio. Dio vi benedica.
440 Io—io sono un'ora in ritardo. Mi volete perdonare? [La congregazione: "Amen".—Ed.] Io—io non, vedete, non intendo farlo. Ma, vedete, io—io starò con voi solo questa settimana, poi andrò via di nuovo. E non so dove andrò; dove Egli guida. E voglio spendere ogni minuto possibile, poiché voglio trascorrere l'Eternità con voi.
Dio vi benedica. Ora, Fratello Neville.