Il Seme Non È Erede Con II Guscio
1 Rimaniamo in piedi per un momento di preghiera. Chiniamo i capi.
2 Caro Dio, reputiamo questo un grande privilegio, stasera, di essere qui in questa occasione, per portare un vivente Cristo ad un mondo morente e ad una generazione morente.
3 Vorremmo chiedere, Signore, che Tu unga le nostre Parole e i nostri sforzi, affinché non ritornino a Te vuote, ma possano realizzare quello per cui sono proposte.
4 Aiuta ogni uomo, donna, ragazzo, o ragazza, qui stasera, che sono bisognosi. E, Padre, sappiamo che noi tutti siamo bisognosi. E quando ce ne andiamo, stasera, che possiamo sentire nei nostri cuori come quelli che venivano da Emmaus, dopo la... che ebbero testimoniato della risurrezione di Cristo, dicendo: "Non ardevano i nostri cuori in noi mentre Egli ci parlava lungo la via?" Accordalo, Signore.
5 Guarisci gli ammalati e gli afflitti. Possa non esserci nessun debole fra noi dopo il servizio stasera. E oltre tutte le cose, possa non esserci rimasto nessuno incredulo, Signore. Possano tutti loro credere a Vita Eterna, poiché quello è il nostro scopo di riunirci qui.
6 Queste benedizioni chiediamo all'onore del Regno di Dio, nel Nome di Gesù Cristo, il Figlio di Dio. Amen.
Potete sedervi.
7 È buono, stasera, ritornare qui. E vedo che abbiamo alcuni che stanno in piedi qua e là, e penso che i—i telefoni sono ora aperti, alle molte differenti città intorno alla nazione; San Francisco, Tucson, su nell'est. E noi, attraverso il telefono, inviamo loro i saluti. Stasera ci troviamo qui nell'auditorio. E l'auditorio principale, e i passaggi sono affollati; ed attorno alle pareti, pieni di persone che stanno in predi. E comprendiamo che domani sera cercheremo di aprire un altro lato qui alla palestra, ed avremo un più ampio auditorio che occuperà forse un altro paio di migliaia di persone. Così lo speriamo, domani sera. Se è ripieno stasera, la prima serata, ebbene, crediamo che sarà più numeroso domani sera. E vedo che hanno messo in aggiunta le sedie, e pure ogni altra cosa, stasera.
8 Siamo sotto grandi aspettative; prima: la Venuta del Signore Gesù; la successiva, la salvezza di… per le anime perdute che vorrebbero ricevere Lui stasera ed essere pronte per la Sua Venuta quando Egli appare.
9 Vorrei porgere un saluto speciale e dare il benvenuto a tutti questi ottimi uomini sul palco, i quali capisco molti di loro sono ministri. Duecento, o più, che siedono sul palco, e di certo siamo contenti che loro sono qui.
10 A tutti voi, ovunque siate, nei differenti luoghi della nazione… E comprendo che alcuni sono qui dall'altra parte dell'oceano, da oltreoceano. Così siamo grati che voi siate qui per godere questa comunione con noi, il che siamo in aspettativa che Dio ci darà durante questa riunione.
- Sembra come, che sin da che ho pensato di ritornare per questi pochi giorni di riunione, che il mio proprio cuore è stato stranamente allarmato da una forte sensazione che qualcosa deve quasi proprio accadere. Non so proprio quel che sia, ma spero che sia una grande rivelazione da parte di Dio, che ci prepari e ci renda migliori cittadini del Suo Regno mentre camminiamo in questo mondo oscuro di peccato e d'incredulità.
- Questo terreno stasera, questo stesso punto, contiene una grande cosa per me. Da quando seppi che si costruiva questo auditorio scolastico qui, ho voluto tenere un servizio in questo posto. Sono molto grato al consiglio scolastico e a coloro che cortesemente ci hanno permesso di averlo.
È stato su questo punto, all'incirca dove si trova questo edificio stasera, che ebbe luogo una cosa grandiosa circa trenta anni fa, proprio su questo stesso terreno. A quel tempo, non era nient'altro che un campo di ginestre. Ed io vivevo in una casetta proprio qui dall'altra parte, circa duecento iarde. Io ero molto preoccupato in quei giorni, per la salvezza di mio padre e di mia madre. I quali, entrambi non ci sono più stasera. E specialmente, in quel giorno, ero preoccupato per mio padre. Ricordo, che dormivo sul portico, faceva caldo, il periodo estivo.
13 Questo sta scritto, credo, nel libricino chiamato Gesù Cristo Lo Stesso Ieri, Oggi, E Per Sempre, o era nel libricino chiamato Io Non Sono Stato Disubbidiente Alla Visione Celeste, uno dei due.
14 E giacendo sul portico, fui svegliato improvvisamente, e venne un peso sul mio cuore per mio padre. Come, molte di voi persone qui della città conoscevano mio padre. Penso che lui era un grande uomo, sebbene fosse peccatore. E, ma lui aveva una brutta abitudine, che io cercavo di combattere contro quella cosa tanto duramente quanto potevo, attraverso il tempo, cioè, il bere. E quella sera lui stava bevendo. E mi svegliai con un gran peso sul mio cuore per lui. E solo col mio pigiama addosso, m'infilai i pantaloni, mi lasciai la camicia del pigiama addosso; io giravo fuori in mezzo a questo campo di ginestre, proprio all'incirca dove si trova ora questo, e mi inginocchiai per pregare per mio padre.
15 E mentre stavo pregando e chiedendo a Dio di salvarlo e di—di non lasciarlo morire peccatore, poiché io lo amavo; e mentre stavo in preghiera, mi alzai per guardare da qui su verso est, e ci fu una visione. E stando proprio sopra di me, molti di voi conoscono la visione, c'era il Signore Gesù.
- Ora, io non sono allergico alle illusioni, per quanto io sappia. Ma le visioni sono vere. E là c'era il Signore Gesù, la prima volta che io Lo abbia mai visto in una visione di quel genere. Egli stava solo a circa, oh, forse dieci piedi [Circa tre metri—N.d.Tr.] al di sopra della mia testa, stava a mezz'aria, con un piede fece giusto un passo. Indossava una veste bianca, una frangia attorno al fianco d'essa. Aveva i capelli fino alle Sue spalle. Egli sembrava essere, un Uomo più o meno quanto la Bibbia disse che Egli era, sulla trentina. Tuttavia una piccola Persona di corporatura snella, molto piccola, sembrava non pesasse più di centotrenta libbre. [Circa cinquantanove chili—N.d.Tr.]
- Ed io guardai, e pensai che c'era qualcosa, che potessi sbagliarmi. Così mi—mi stropicciai gli occhi ed—ed alzai di nuovo lo sguardo. E Lui stava quasi di traverso, quasi un profilo del Suo viso. E gli aspetti del Suo viso, i quali io ho sempre visto nelle visioni, sono stati simili al capo di Cristo a trenta anni di Hofmann. Ecco il motivo che lo tengo a casa mia, sui miei opuscoli, dovunque posso metterlo, poiché era quella la maniera in cui appariva, di più in quel modo. Solo, Egli sembrava essere piccolo.
- E mentre stavo alzando a Lui lo sguardo, pensai: "Certamente non sto guardando al mio Signore che sta là". Ed io piuttosto ero, direi, in questa posizione, e forse dritto dove questo, sotto dove si trova ora questo pulpito. Più o meno, era proprio in queste vicinanze, non oltre, al meglio che io potrei misurare, nel raggio di non oltre i quaranta o cinquanta metri, da dove mi trovo ora, più o meno attorno a questo distretto qui, a questo circolo.
19 Ed io alzai lo sguardo, e Lui stava lì. Mi morsi un dito, per vedere se ero addormentato. Voi sapete come si… Sembrava proprio come se non poteva essere così. Ed io allora ero proprio alle prime armi nel Signore, predicavo da circa sei mesi. Mi morsi il dito. Presi la ginestra e la ruppi. E molti di voi che vivete in campagna, sapete cos'è quel piccolo stuzzicadenti, come dire, che è nella ginestra. Cominciai a masticarlo. E dissi:
"Non—non può essere. Io sto sognando. Lì c'è la mia casa. Mio padre, mia madre, e i ragazzi sono là. Ecco lo stagno della vecchia casa di mattoni che stava laggiù, dove io davo la caccia alle anatre, circa appena duecento iarde al di là di questo. Ed io sto qui nel campo; deve essere così".
- Scalciai contro il terreno, mossi un po' i piedi, e scossi la testa, e—e mi strofinai le mani, alzai di nuovo lo sguardo; distolsi lo sguardo, guardai di nuovo, e Lui era là, stando là in piedi. Ed il vento cominciò a soffiare, e io vidi la ginestra dimenarsi. E quando esso iniziò a soffiare, la Sua veste soffiava con esso. Come la biancheria che pende su un filo, comincia a—a scuotersi. Lui stava lì. Io osservavo.
- E pensai: "Se solo potessi dare un'occhiata al Suo volto!" Ed Egli guardava verso est, proprio in questo modo. Lui vi stava guardando, in modo teso. E mi mossi, per camminare intorno, per dare un'occhiata da vicino al Suo volto. E io ancora non riuscivo a vederLo molto bene. Egli teneva le mani davanti a Sé, piuttosto nascosto da dove mi trovavo io.
- Mi spostai di nuovo intorno. E mi schiarii la gola, qualcosa così, feci: "hum", per vedere se riuscivo ad attirare la Sua attenzione. Ma Lui non si mosse.
- Allora pensai: "Forse Lo chiamerò". Quando dissi: "Gesù", Egli voltò il Suo capo. E quando Lui mi guardò, alzò semplicemente le Sue braccia. È tutto quello che mi ricordo. Perché, pressappoco quasi all'alba, mi trovavo proprio qua fuori da qualche parte dov'è ora questo posto, nel campo, dov'ero stato a piangere; la camicia del mio pigiama tutta bagnata, dalle lacrime. Ed io avevo perso i sensi.
Il Suo volto aveva caratteristiche che nessun artista potrebbe—potrebbe disegnare o dipingere. Essi non riuscirebbero a farlo. Egli appariva come un Uomo che, se voi Lo aveste guardato, Egli avrebbe voluto piangere con simpatia, e rispettare con riverenza; e nondimeno con abbastanza potenza che, se avesse parlato, avrebbe capovolto il mondo. E le caratteristiche non potrebbero mai essere afferrate da un artista.
- E fino a oggi non ho mai saputo cosa significasse ciò. Tuttavia stasera sono qua, dopo trent'anni, mi trovo in un auditorio che è consacrato ora al servizio dell'Onnipotente Iddio. Ed io, solo un—un membro laico, davvero, solo un—un anziano locale nella—nella chiesa Battista qui, la quale a quel tempo Roy Davis ne era il pastore. Ed ora mi trovo qui col luogo affollato, proprio sugli stessi terreni, con il.per quello che penso, è l'acquisto del Sangue di Gesù Cristo Stesso, nelle mie mani, per portare questo Messaggio del Signore di quattro giorni.
- Proprio circa sei mesi dopo di ciò, ebbi il mio primo battesimo laggiù al fiume, quando la Luce scese proprio qui alla via Spring. Molti di voi potrebbero andare e darvi un'occhiata, alla via Spring e all'acqua, proprio davanti al fiume. Ed è lì dove apparve per la prima volta in pubblico l'Angelo del Signore, ed alle due, un pomeriggio. E una Voce venne da ciò, disse: "Come Giovanni il Battista fu inviato per precedere la prima venuta di Cristo, il tuo Messaggio precederà la seconda Venuta".
- Questo è trent'anni più tardi, ed io sono ancora qui, stasera, proclamando quel Messaggio. Ed Esso è andato intorno al mondo, ed io sono felice di essere di ritorno nella mia città d'origine, stasera, per rappresentare questo Signore Gesù Cristo che amo ancora con tutto il cuore. Ogni giorno Egli diventa ancora più dolce di quanto è stato il giorno precedente. Non ho mai cambiato uno iota nella mia Dottrina. La prima cosa con cui cominciai, la stessa cosa la credo ancora stasera. Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Ora io ho un Messaggio per il quale sono responsabile.
- Quando per la prima volta cominciò il Messaggio, di certo, tutti; si pregava per gli ammalati, grandi segni, prodigi, e miracoli. Quello cominciò, specialmente nella gente pentecostale, un risveglio universale di campagne di guarigione che spazzò il mondo. Per quindici anni pieni ci sono stati risvegli su ogni colle che c'è, suppongo, fuochi di risveglio che bruciano. Letteralmente milioni hanno accettato Cristo come loro Salvatore, tramite questo mandato. Da lì, quello ispirò Oral Roberts, e così via, e in continuazione, come si è diffuso.
- Dopo, la chiesa pentecostale giace nella sua caduta mortale, come avvenne allora. Le mie intenzioni ed il mio desiderio, stasera, è di svegliare quella chiesa, di nuovo, per la vicina Venuta del Signore Gesù. Io la devo sgridare. Devo sgridare il peccato in qualsiasi maniera esso è. Non lo intendo per la denominazione di nessuno. Io ho un Messaggio.
- Ora, è difficile entrare in una chiesa per una sponsorizzazione, proprio come fu col nostro Signore Gesù, poiché si tratta di Lui; non si tratta di me. Ma come Lui all'inizio predicò, e guarì gli ammalati, risuscitò i morti, e mondò i lebbrosi, e scacciò i diavoli, tutti Lo volevano. Ma ecco venire un tempo dove c'è un Messaggio che segue sempre ogni segno, poiché il segno ha una voce.
- Ma quando Lui un giorno si mise a sedere, e disse: "Io e Mio Padre siamo Uno", quello era più di quanto potessero sopportare. Fu pure, quando Lui disse: "Se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il Suo Sangue, non avete la Vita in voi".
- "Come?" Ebbene, i dottori e le persone ben pensanti avrebbero detto: "Quest'Uomo è un vampiro umano, che cerca di farvi mangiare la Sua carne e bere il Suo Sangue". Lui non lo spiegò mai. Lo disse soltanto.
- E stasera voi potreste udire cose, e durante la riunione, che sono semplicemente dette. Noi potremmo non essere in grado di spiegare. Ma, ricordate, Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Noi lo crediamo.
- Ora, non abbiamo tempo di parlare troppo, poiché abbiamo certi orari per cominciare qui e certi orari per uscire. E vogliamo onorare il consiglio scolastico che ha posto questi orari per noi, e faremo tutto il possibile per onorarli.
34 Ricordate, in qualsiasi tempo un peccatore vuole venire a Cristo, tutto ciò che dovete fare è accostarvi correttamente, sia che sto predicando, cantando, qualsiasi cosa sia, e dare la vostra vita a Cristo proprio allora, state in piedi nel vostro posto. Ecco per che cosa noi stiamo qui, per aiutarvi.
- Vorrei parlare al fratello Vayle, al fratello Rober-... Borders, e ai fratelli qui. Se... Mi chiedo se essi non potessero avere, nella chiesa, nel pomeriggio, o qualche mattina, o qualcosa di simile, il servizio d'insegnamento, per coloro che stanno cercando il battesimo dello Spirito Santo. Sareste voi d'accordo fratelli? Il fratello Neville e tutti voi, potreste arrivare lì, e il fratello Capps. Se qualcuno desidera essere istruito nel battesimo dello Spirito Santo, perché non venite al tabernacolo… Cosa sarebbe meglio, la mattina o il pomeriggio?
- [Qualcuno dice: "La mattina".] La mattina, circa alle dieci? Circa alle dieci di mattina.
- Se avete una domanda sulla Dottrina, se avete una domanda sul Messaggio, se voi—se voi volete essere… se non si è mai provveduto per voi, personalmente, volete che si preghi per voi, o qualsiasi cosa volete sapere in quelle maniere, perché non vi fate un salto alle dieci di mattina e vedete questi uomini? Saranno uno o più di loro lì a istruire, a pregare per gli ammalati, a rispondere alle domande come un uomo individuale. Voi semplicemente andate da loro, ed essi saranno lieti di aiutarvi in qualunque modo essi possono.
- Ora, proprio prima che ci accostiamo alla Parola, vogliamo accostarci di nuovo all'Autore della Parola. Voi potreste mangiare troppo; potreste bere troppo; potreste ridere troppo; potreste camminare troppo; ma non pregherete mai troppo. "Vorrei che gli uomini preghino dappertutto, alzando sante mani senza dubbio né collera".
Preghiamo.
39 Caro Gesù, Autore della Parola della Vita, e Tu sei quella Parola, ci accostiamo solennemente a Te dopo lo spiegare della visione. La quale, Dio, Tu mi testimoni che è vera. Signore Gesù, prego che Tu stasera unga le parole per l'udito di ogni orecchio che è sotto il suono Divino. E se ci sono qui alcuni, o che ascoltano attraverso la nazione, se non sono disposti e pronti in questa ora ad andare incontro alla sfida dell'ora, al Messaggio da Dio, di ravvedersi ed essere pronti, poiché il Regno di Dio si sta avvicinando. Preghiamo che sia così, stasera, con loro, che essi vadano incontro a questa sfida dell'ora.
40 O Dio, vorrei invocare aiuto, sapendo la responsabilità e cosa significa, e quello che devo rispondere al Giorno del Giudizio, per tutto quello che dico qui e altrove. Aiutami ad essere mortalmente con sincerità, Signore, con tutto quello che faccio o dico nella Tua Parola, che possa produrre frutto. Poiché, com'era il Tuo mandato: "Che questa Parola non si diparti dalla tua bocca; ma meditaci, giorno e notte, affinché tu possa osservare per fare tutto quello che è scritto nella legge. Ed allora renderai le tue vie prosperose, e allora avrai buon successo. Non te l'ho comandato Io? Sii forte e molto coraggioso, poiché il Signore tuo Dio è con te ovunque tu vai". Signore Gesù, rendilo così, stasera. Preghiamo nel Nome di Gesù. Amen.
- Venerdì e sabato, dalle dieci alle dodici, al tabernacolo alla via 8a e alla via Penn, ci saranno insegnamenti, risposte sulla dottrina, preghiere per gli ammalati, e altro ancora. Venite proprio giù se avete una domanda, qualsiasi cosa abbiate bisogno. Lì ci sarà l'uomo per—per occuparsene. Il Signore vi benedica.
- Ora, per questo servizio d'apertura stasera, non posso fare altro che aprirlo direttamente al nostro Messaggio. Ecco per che cosa siamo qui, ed ora ecco per che cosa sono ritornato.
E domenica mattina, se il Signore vuole, voglio affrontare quella grande sfida del giorno, su Matrimonio E Divorzio.
- Ora, in Galati 4:27, desidero leggere queste Parole, 4:27 a 31, incluso.
Poiché egli è scritto: Rallegrati, o sterile che non partorivi; prorompi, e grida, tu che non sentivi doglie di parto; perciocché più sono i figliuoli della lasciata, che di colei che ha marito.
Or noi, fratelli, nella maniera d'Isacco, siamo figliuoli della promessa.
Ma come allora quel che era generato secondo la carne, perseguitava quel che era generato secondo lo spirito, così ancora è al presente.
Ma, che dice la scrittura? Caccia fuori la serva, e il suo figliuolo; perciocché il figliuolo della serva non sarà erede col figliuolo della franca.
Così adunque, fratelli, noi non siamo figliuoli della serva, ma della franca.
- Il Signore aggiunga le Sue benedizioni alla lettura della Sua Parola. Ora, credo qui che io ricorro a un testo così, molto strano, insolito. Ma qualche volta troviamo Dio in quelle strane, ore insolite, vie insolite, cose insolite, poiché Dio è insolito. E coloro che veramente servono Lui dal loro cuore, Lo servono in una maniera insolita, per le cose o per le maniere del mondo. Questo testo è chiamato: Il Seme Non È Erede Con Il Guscio.
- Paolo qui parla della letterale progenie dei due figli d'Abrahamo. Paolo, volentieri, si porta nella posizione della nascita tramite la donna libera.
- Ora, sappiamo che Abrahamo aveva due figli, da due donne diverse. Dio gli diede una promessa tramite Sara, attraverso Sara, piuttosto, che sarebbe nato un Figlio, e per mezzo di questo Figlio il mondo sarebbe stato benedetto. Tutte le nazioni sarebbero state benedette da questo Figlio. E viene comunemente creduto, specialmente tra i giudei, che questo era Isacco, però non lo era. Questo Figlio promesso d'Abrahamo è Gesù, e Lui è della Reale Progenie promessa, d'Abrahamo. Ma Abrahamo avendo due figli.
- Uno, da—da Agar, la quale era la cameriera di sua moglie; un'attraente, graziosa, cameriera egiziana che Abrahamo aveva preso giù in Egitto per lei, per essere la sua… la cameriera di sua moglie. E Sara, pensando che Dio non sarebbe stato in grado di mantenere accuratamente ogni Sua promessa, disse ad Abrahamo di prendere Agar, la sua cameriera, e di sposarla, (la qual cosa, la poligamia era legale in quei giorni) e di produrre il figlio; e quella era la maniera che Dio lo aveva progettato, che lei dovesse avere il figlio solo tramite Agar. Però scopriamo che quello non fu così.
- Comprendiamo ora, pure, che Dio è perfezionato nei tre. Ora, Dio è "perfezionato" nel tre. "Grazia" è cinque. Sette è "completezza", come il mondo.
Dio è perfezionato nel Padre, Figlio, Spirito Santo. Quella è la perfezione della Deità. Tutto un Dio, in tre manifestazioni, di tre attributi di un ufficio, ovvero tre uffici nell'unica Deità.
- Ora, ci sono pure tre nella perfezione, delle fasi della grazia, per la Chiesa; giustificazione, santificazione, battesimo dello Spirito Santo. Quello consiste nella Nuova Nascita, proprio come una nascita naturale è simboleggiata da ciò. Il che, una donna che partorisce un bambino, la prima cosa che viene fuori è l'acqua, il sangue, e poi la vita.
La Bibbia disse, in Primo Giovanni 5:7, o 7:5, credo che sia, che disse: "Ci sono tre che rendono testimonianza nel Cielo; il Padre, la Parola", la quale era il Figlio, "e lo Spirito Santo; questi tre sono Uno. Ci sono tre che rendono testimonianza in terra"; la Parola, "l'acqua, il sangue, e lo Spirito. Acqua, sangue, e Spirito; questi tre concordano in uno".
- Ora, il Padre, il Figlio, e lo Spirito Santo, sono Uno. Voi non potete avere il Padre senza che abbiate il Figlio; non potete avere il Figlio senza che abbiate lo Spirito Santo. Però potete essere giustificati senza che siate santificati; potete essere santificati senza che siate riempiti con lo Spirito Santo. Lo abbiamo provato nell'ordine della natura.
- Ora, e molti di voi, forse, io potrei essere strano per voi. Ed io—io sono senza istruzione; sono certo che voi già comprendete. Ma io insegno nei simboli, come i simboli naturali, gli spirituali.
52 Ora, vediamo che ci sono tre nella perfezione. Dio è perfezionato nei tre, ora. E quello era, nella perfezione della progenie d'Abrahamo, c'era Ismaele, Isacco, Gesù. Ismaele venne dalla serva. Isacco venne dalla donna libera, ed entrambi col sesso; però Cristo Gesù venne dalla vergine, senza sesso.
- Ecco, la "Progenie", una, una Progenie; non le progenie, bensì una Progenie. Queste altre non erano progenie d'Abrahamo, poiché la "Progenie" d'Abrahamo, era la sua Progenie della fede di cui Dio parlava, non della sua progenie naturale. Poiché dopo che Sara morì, Abrahamo sposò un'altra donna ed ebbe sette figli, oltre alle figlie. Quindi non ci sarebbero le progenie d'Abrahamo, si trattava della "Progenie" d'Abrahamo, una. E quella era la Progenie della fede d'Abrahamo, indicando la Progenie Reale che doveva venire tramite la fede d'Abrahamo; non la vita naturale d'Abrahamo, bensì la vita spirituale d'Abrahamo; il quale tolse ogni cosa contraria alla Parola di Dio e la chiamava come se non lo fosse, e credeva Dio; contro speranza, credeva in speranza. Quella è la vera Progenie di cui stiamo parlando.
- Qui noi siamo presentati con una illustrazione. Oh! La progenie ebbe inizio, la progenie della promessa, incominciò leggermente dubitata, dubitare della promessa originale. Vedete come comincia in basso, nel dubbio nella promessa originale. Dio promise ad Abrahamo, tramite Sara, di avere questo figlio. Ma osservate ora, la prima progenie d'Abrahamo tramite la serva, venne tramite il dubitare di Sara che questo potesse accadere, poiché lei era vecchia e aveva passato il tempo di partorire.
- Ora ecco come la chiesa inizia. Ecco come comincia sempre. Voi cominciate dal basso. Non cominciate dalla cima.
Un uomo che cerca di arrampicarsi su una scala, che cerca di arrivare prima sulla cima, lui si spezzerà il collo. Dovete cominciare e costruire per quello.
E qui noi troviamo il principio della promessa di Dio essendo resa manifesta, per mezzo di un programma di Dio un po' disturbato e interrotto.
- Quello è lo stesso modo che il peccato cominciò nel giardino di Eden. Ecco come la morte cominciò col peccato, fu quando una Parola di Dio fu fraintesa o dubitata. Non potete dubitare né mettere nel posto sbagliato una Parola di Dio, che è il COSÌ DICE IL SIGNORE, poiché ogni Sua Parola è così.
- E qui Sara, anche a chi la promessa (Sara che è una donna, la quale è un simbolo della chiesa), trasmise il dubbio al programma originale della Parola promessa di Dio, e disse: "Tu, Abrahamo, marito mio, prenditi questa bella cameriera, e vivi con lei, e sii per lei un marito. E Dio darà questa progenie della promessa tramite lei, e io prenderò il bambino". Vedete, solo evitando un piccolo iota, cambiò l'intero programma.
Perciò, dobbiamo prendere ogni Parola di Dio come COSÌ DICE IL SIGNORE. Ogni Parola di Dio è vera.
- Qui la progenie comincia dunque in una promessa, leggermente dubitata. Isacco essendo la progenie della donna libera e promessa, generò, come Paolo stava cercando di spiegarlo qui nei Galati, egli generò la naturale progenie promessa. E lui continua a dire qui che i—i figliuoli della serva non possono essere eredi assieme ai figliuoli della donna libera, poiché essi sono di due diverse categorie.
- E, quello è vero. L'incredulo non può essere erede col credente. Non c'è modo, affatto. Ecco dov'è il guaio oggi. Non potete fare che un pollo denominazionale creda assieme ad un'aquila. Non potete farlo proprio. Ecco dove sorge il guaio. Voi dovete credere ogni Parola di Dio. Voi soltanto... Non siete eredi assieme. Nemmeno vi—vi unirete con ciò; non potete farlo. Dovete essere aquila o un pollo.
- Non si poteva essere erede con Ismaele, la progenie della serva, del.a causa del dubitare. Sara dubitò la Parola di Dio, che Dio fosse in grado di mantenerLa. Notate Abrahamo! Voi vedete quello che sto edificando per domenica mattina. Abrahamo non ne dubitò. Sara ne dubitò; fu lei. Non fu Adamo che dubitò; fu Eva che dubitò. Così, dunque, ne scopriremo di più su quelle mentre lo riprenderemo domenica mattina.
- Neanche può lo spirituale essere… il naturale essere erede con lo spirituale. Non di più possono i figli d'Ismaele essere eredi con i—con i figli d'Isacco, e non di più di quanto il carnale può essere erede con lo spirituale.
- La chiesa naturale; la Chiesa spirituale. C'è una chiesa naturale che queste donne qui simboleggiano; e c'è pure una Chiesa spirituale. Perciò, la chiesa naturale e la Chiesa spirituale non possono essere eredi insieme. Sono due tempi diversi, separati; due popoli diversi, separati; sotto due patti diversi, separati.
- Ecco perché il Rapimento è diverso, e sarà solo per la Progenie reale d'Abrahamo. Esso non può venire per la naturale, progenie carnale della chiesa. Dovrà essere per la reale Progenie della Parola di Dio, tramite Abrahamo, la Progenie reale. Ecco perché il Rapimento deve esserci prima.
Poiché, ricordate: "Noi che siamo viventi e restiamo non ostacoleremo, impediremo quelli che si sono addormentati. Poiché la tromba di Dio suonerà, i morti in Cristo risusciteranno prima. Noi che siamo viventi e restiamo saremo afferrati su con loro, insieme, e incontreremo il Signore nell'aria". Notate, ed ancora è scritto: "Ed il rimanente dei morti non visse, per mille anni".
- Perciò, lì, loro non saranno eredi insieme. Non saranno insieme nel Rapimento. C'è assolutamente una chiesa naturale, e la Chiesa spirituale; una chiesa carnale, una Chiesa spirituale. Ora, vedete, qui non è.
- Non c'è nessun Giudizio per la reale, spirituale, predestinata Progenie d'Abrahamo, perché essi sono predestinati a Vita Eterna. Essi hanno accettato il Sacrificio provvisto da Dio; e quel Sacrificio, il quale era Cristo, la Parola.
"Ed ora non c'è dunque nessuna condanna". San Giovanni 5:24, se volete la Scrittura. "Non c'è dunque ora nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù", Romani 8:1, "che non camminano secondo la carne, ma secondo lo Spirito", in Romani 5:24, "Chi ode la Mia Parola", lì la parola è: "comprende". Ogni ubriacone, chiunque altro può udirLa e andarsene. "Ma chi ode la Mia Parola, comprende la Mia Parola, e crede a Colui che Mi ha mandato, ha Vita perenne, e non entrerà nel Giudizio; ma è passato dalla morte alla Vita". Sissignore.
Chi comprende, questo grande mistero di Dio reso noto, come mai Dio era in Cristo riconciliandoSi al mondo, come mai Lui ed il Padre erano Uno, come mai i grandi misteri dell'adempimento di Dio che reca e porta Se Stesso, manifestato nell'epoca degli esseri umani, e nel corso degli esseri umani, e nella compagnia degli esseri umani; per rendere la Sua Parola manifestata nel giorno, nell'orientale sorgere del sole, e per fare la stessa cosa mentre il sole tramonta all'ovest, per renderSi manifestato in una Chiesa Sposa, la Parola resa manifesta. Vedete? Ciò avverrà, pure. "Chi comprende", cioè: "sapere, che è stato rivelato a lui, di Colui che Mi ha mandato, ha Vita perenne, e non entrerà nel Giudizio; ma è passato dalla morte alla Vita".
66 Il seme naturale era solo un portatore dello spirituale, il Seme. Come il gambo, l'infiorescenza, e il guscio. Noi lo abbiamo esaminato prima, in un altro Messaggio, ma vorrei anticiparlo un po' in questo, ovvero ritornarvi ancora solo per un minuto.
67 Ora qui ci sono tre fasi del seme, che ci mostrano la vera illustrazione, le tre fasi del seme naturale nella terra. Come un seme viene seminato, produce il gambo, piccoli fili d'erba vengono fuori da esso; poi l'infiorescenza, allora il polline vi sta attaccato; e poi il guscio; e poi di nuovo il seme.
- Osservate queste fasi di questa perfetta parabola qui, e com'esso si dimostra esattamente nel simbolo, poiché Dio è l'autore di tutta la natura. Perciò la natura non può fallire non più di quanto possa fallire Dio, perché Lui è stato Colui il Quale ha posto la cosa nella sua condizione affinché—affinché noi la guardassimo e la vedessimo.
- Notate Agar, il gambo, che fu il primo inizio del Seme che spuntò. Ora, non assomigliava per niente al Seme. Era il gambo, perché lei era una serva, per niente nella promessa; niente a che fare con la Parola, soltanto una trasportatrice del Seme.
- Notate Sara, l'infiorescenza che aveva il polline, quella nazione giudea suscitata da lei. Da, l'apparire di Sara, portò Isacco; tramite Isacco, portò Giacobbe; Giacobbe portò i patriarchi; e tramite i patriarchi, produsse una nazione.
71 Maria, la fede della vergine, produsse la vera, Progenie Parola spirituale fatta carne. Vedete?
Le tre donne, tre donne tramite cui questa Progenie fu portata. Una di loro era in realtà un'adulterio, sotto la poligamia; la seconda era una donna libera; e la terza non ebbe affatto relazione di sesso, ma per fede lei credette la Parola di Dio. Agar, Sara, entrambe Sara ed Agar fu il sesso; ma Maria era vergine, tramite la potenza della Parola di Dio promessa. Proprio così.
72 Il gambo, Agar (due mogli) dubitò la promessa, ma osservate cosa produsse quella. Quando Agar, la seconda moglie di Abrahamo, la quale era proprio assolutamente una moglie concubina, tuttavia lei produsse un uomo, ma (che razza di uomo era lui?) la Bibbia disse che lui era "un uomo selvaggio". Viveva per il suo arco, e nessuno poteva vincerlo. Lui era indomabile, inconvertibile, non rigenerato. Non poteva essere domato. Era un selvaggio, poiché lui era dell'opposto alla Parola di Dio.
Ed ogni cosa che è contraria; ogni predicatore, ogni membro laico, ogni chiesa, che è contraria alla Parola di Dio; produrrà un selvaggio, mucchio adultero di Hollywood mondana, e non può stare con l'inadulterata Parola, poiché ciò non è nemmeno incluso nella promessa. No.
73 Sara, la vera moglie della promessa, essendo l'infiorescenza, produsse un gentil'uomo. Come risultato, produsse una nazione promessa che servì Dio. [Punto vuoto sul nastro—Ed.]
Ma, Maria, senza affatto sesso, ma credette la Parola promessa; quando era una vergine, non conoscendo uomo. E l'Angelo del Signore la incontrò, disse: "Ave, Maria, benedetta sei tu fra le donne, poiché Dio è con te".
74 E lei disse: "Come avverranno queste cose?" Lui... Disse lei.
- L'Angelo disse: "Lo Spirito Santo ti adombrerà".
- Non era mai accaduto in nessuna epoca, però Maria credette Dio. E lei disse: "Ecco l'ancella del Signore". Lei credette la Parola.
Come lo avrà? Lei sapeva che Agar ebbe il bambino tramite un desiderio sessuale, con Abrahamo; e che Sara ebbe il bambino tramite desiderio sessuale, con Abrahamo, figliuoli della promessa; la serva e la franca. Ma qui a lei viene chiesto di credere. Cioè un contributo alla fede che si trovava in Abrahamo, che credeva l'impossibile, "Se Dio ha detto che è così, quello lo fa giusto".
- Lei credette Dio, non discusse mai. Disse: "Ecco l'ancella del Signore. Non importa quanta critica devo avere dal mondo, mi avvenga secondo la Tua Parola". Lì sorse la genuina Progenie.
- Sara non riuscì a farlo, perché era sesso. Proprio così. E neppure lo poté Sara, poiché era sesso.
Nemmeno lo può la chiesa, sotto il settarismo! Ci vuole una fede vergine nella Parola di Dio per fare una promessa, onde generare figliuoli. Il settarismo non produrrà mai una Chiesa rigenerata. Non può farlo. Ciò produrrà un qualcosa di sostitutivo. Produrrà alcuni, qualcosa che La imita, qualcosa che cerca di esserLe simile.
Ma una genuina, Chiesa di Dio nata di nuovo crede la Parola di Dio a dispetto di qualsiasi cosa, incurante di cosa esso sia, poiché è inadulterata. È tramite la promessa di Dio che avvengono queste cose.
- Maria, la vera, disse, tramite il... -senza sesso, disse: "Mi avvenga secondo la Tua Parola. Ecco la Tua ancella!"
E lei partorì. Che cosa partorì lei? Non un selvaggio; non una nazione. Ma lei partorì la Parola, Dio Stesso reso manifestato nella carne; amen, la vera Progenie di Dio che manifestò ogni promessa che Dio fece nella Bibbia; senza di Lui, nessuno può vivere senza di Lui.
80 Lei era la vera progenie, lei era al di là dell'inf-... lei fu il guscio che produsse il Grano. Ora, le altre due erano portatrici della Vita, solo come seme naturale. Maria… Ora, ricordate, ho detto le altre due… Ora, Maria, non fate di lei Dio, come alcune persone cercano di fare di lei. Lei non era un dio. Nossignore. Lei era soltanto una portatrice della Progenie, come lo era il resto di loro; ma, come la fede nella Parola, porta di più alla vera immagine.
- Come matura il grano, o il frumento. Esso viene fuori, un gambo; poi viene fuori, il polline; poi viene fuori, un guscio. Ma quando pensate, quel guscio, se non prestate attenzione, sembrerà proprio esattamente come il vero frumento. Ma quando è aperto, il vero frumento è all'interno. È soltanto un portatore, di nuovo.
- Così, vedete, Maria, non tramite il sesso, ma tramite la fede; qualcosa esattamente simile a Essa. Maria non era quella Progenie. Maria era una portatrice della Progenie.
Lui era la genuina, Progenie della fede, poiché la Parola di Dio è per fede che Egli diede ad Abrahamo. E solo la fede può produrre quello che Egli disse che avrebbe fatto; fede nella Sua Parola.
- Notate, quanto più simile alla vera Cosa, era Maria, però come il guscio. Il guscio stringe il seme in sé e lo protegge, e lo nutre, finché rimane solo, maturo. Così è maturata questa terza epoca della chiesa (di Pentecoste), tenendo questo Grano finché è tempo di aprire il guscio. Maria, essendo la madre di Cristo, solo un'incubatrice.
Egli non era il sangue di Maria; Egli non era il sangue di giudeo; Egli non era il sangue di gentile. Egli era il Sangue di Dio. Dio creò questo Sangue. Non poteva essere rapporto sessuale. Egli non era giudeo né gentile.
84 Il bambino non ha una particella del sangue della madre. Il sangue viene dal padre. Sappiamo che l'emoglobina è nel maschio.
Come un pollo, esso può deporre un uovo, una gallina lo può; ma se lei non è stata con l'uccello maschio, il gallo, non uscirà mai dall'uovo. È sterile, sebbene sembra esattamente come un vero uovo fertile. Ogni natura d'esso sembra la stessa, ma non ha la vita di dentro.
85 Quella è la condizione con le persone che professano Cristo. Molti di loro sembrano cristiani, cercano di agire come cristiani; ma voi dovete avere Cristo all'interno di voi, che è la Parola resa manifesta, altrimenti ciò non maturerà mai in un vero cristiano che crede la Bibbia. Sarà sempre un qualcosa di denominazionale. Non può vivere, perché non c'è Vita in esso, per vivere.
Un uovo non può schiudersi, marcisce proprio nel nido, se non è stato con—con l'uccello maschio.
- Proprio come i membri di una chiesa. Potete coccolarli e chiamarli, farli diaconi ed ogni altra cosa, però essi… avete un nido pieno di uova marce a meno che non si sono accoppiati col Maschio. Proprio così.
- Portatore, il guscio, lo nutrì. Proprio così. Poi esso, cioè, il seme stesso, deve lasciare il guscio, ovvero il guscio deve lasciare il seme, per fare arrivare il seme nella presenza del sole, così può essere maturato. Noi vediamo tutto in un simbolo.
- Vedete ora qui quanto simile lei, la chiesa di questi ultimi giorni, arriva a somigliare al Seme Stesso. Guardate come questa denominazione di Pentecoste che è sorta negli ultimi giorni, e lo spiegheremo un po' più tardi, vedete, come essi sono venuti così vicino da sembrare proprio esattamente come il Seme.
Quando un guscio viene fuori da un grano di frumento. ovvero un filo di frumento, dopo che il polline è caduto lì dentro nella seconda fase, e ha prodotto la terza fase che è il—il—il guscio. E come quello che… Se non siete un vero attento osservatore, non sarete mai in grado di dire che quello lì dentro è il grano di frumento. Quando quel primo granellino viene fuori, sembra un grano, ma voi sedetevi e apritelo e scoprirete che lì non c'è affatto grano. È soltanto un guscio, un portatore del grano. Ora, il grano viene fuori da quello. Ma ricordate, non c'è altro dopo quel guscio.
Ricordate, non c'era altra Progenie promessa tramite una donna, da nessuna parte, dopo Maria. E non ci sono altre denominazioni promesse dopo Pentecoste. È il Rapimento e la Sposa che viene fuori da lì, la Progenie, la Parola resa di nuovo manifesta.
- Notate, vedete quanto sembra vicino. Matteo disse, San Matteo 24:24, disse che: "I due spiriti negli ultimi giorni", lo spirito della chiesa delle persone chiesastiche, e lo Spirito della Sposa delle persone della Sposa: "sarebbero così stretti insieme tanto che sedurrebbe gli stessi Eletti se fosse possibile". Ecco quanto vicini.
- Guardate come è venuto attraverso il gambo. Notate ora, stiamo per simboleggiare qualcosa qui.
Lutero, nell'epoca della chiesa, del portare alla luce il Seme della Sposa, fu lo stesso nello Spirito. Semplicemente un granellino di Seme, Lutero continuò a tenere duro, quella fu giustificazione per fede. Lui fu lo stesso simbolo di Agar, il gambo.
Notate, Wesley fu il simbolo di Sara, la Filadelfiana, l'epoca dell'amore che produsse l'infiorescenza. Quello nell'epoca di Wesley, ci furono più missionari di quanto ne abbiamo avuto in ogni altra epoca, la grande epoca missionaria del tempo di John Wesley.
91 Ma Pentecoste corrispose a Maria. Maria, l'ultima fase d'Esso, ora, lei non era il Seme. Tuttavia, la Vita del Seme era in lei, ma Esso non era ancora maturato. Mi sento molto religioso. Esso non era ancora maturato. Era lì, ma non era maturato.
Così è con la nostra epoca pentecostale in cui noi viviamo! Bisogna che sorga una—una Parola di Dio che è inter, non denominazionale, al di fuori dei reami di quella denominazione.
92 Lutero diede accesso alla pula con la sua prima parola: "Il giusto vivrà per fede". Wesley aveva due parole: "santificazione", la seconda definita opera della grazia. Pentecoste aveva la terza parola: "la restaurazione dei doni". Ma deve venire fuori l'intero Seme! Vedete come si denominarono su una parola, ed un'altra parola, ed un'altra parola?
Ma ci deve essere Qualcosa che non può essere denominata; si tratta dell'interezza della Vita che si trova là dentro, deve produrSi di nuovo su una Sposa. Non ci possono essere più epoche della chiesa dopo questa. Siamo alla fine, fratelli e sorelle. Siamo qui. Noi siamo arrivati. Grazie a Dio! Amen. Ora, vediamo che queste cose sono proprio così vere quanto possono essere.
- Notiamo ancora, dunque, se lei essendo l'infiorescenza, ossia… Wesley è l'infiorescenza; Pentecoste poi è il guscio, che è la fase seguente dell'avanzare del Grano. Ma, fratello, sorella, il gambo non è il Grano, nemmeno l'infiorescenza è il Grano, neanche il guscio è il Grano; sebbene, ogni volta che matura, somiglia di più al Grano.
- Il gambo non somiglia al grano. Cosa viene fuori poi? L'infiorescenza, un piccolo bulbo; somiglia di più al grano di quanto la—di quanto vi somigli la foglia. Cosa viene fuori in seguito? Il guscio; esso tiene il grano, nutre il grano.
- Guardate ora qui indietro alla promessa che Dio fece ad Abrahamo, della "tua Progenie", spiritualmente parlando. Ognuno di noi lo sa. Egli stava parlando di Cristo, non di Isacco; tramite la sua Progenie della fede.
- Notate, la prima fu tramite una serva; non somigliava affatto alla promessa. Dio non deve ritirare la Sua Parola per nessuno. Dio disse come sarebbe venuto, e quello è il modo che verrà. Ma, Sara, essendo una rappresentante della chiesa, simbolo della chiesa, si scoprì (lei) lì, che lei disse: "Ebbene, credo che questo è un po' troppo fenomenale. Non vi posso proprio neanche credere, così tu vai a prendere Agar, e te la prendi per moglie". Vedete, lì, quel gambo non somigliava affatto alla promessa.
Ma quando Sara si fece avanti, ora, quello sembrava piuttosto buono. In questo somigliava molto più alla promessa, ma non era ancora la genuina promessa. Perché, Israele, in Isacco, fallì e rinnegò la genuina Progenie quando Essa entrò in scena. Alleluia! (Non eccitatevi; non correte. Questo non vi ferirà.) Rinnegarono la Progenie, crocifissero Lui, e Lo appesero ad una croce!
- Proprio come Paolo disse qui: "Non perseguitava la—la progenie della—della franca... ovvero della serva, la Progenie della franca?"
E così la progenie della denominazione perseguita il Grano genuino. Deve sempre essere in quel modo. Non saranno eredi assieme. Non sono associati insieme. Sono assolutamente due diverse promesse, due tempi diversi, due popoli diversi, completamente. Una è la Sposa, e l'altra è una chiesa. Nessun paragone con loro, affatto.
- Ma nondimeno essi non sono la Progenie che fu promessa che venisse. Né era Sara, né era… E nemmeno era Agar, né era Sara, né—né era Maria, la Progenie.
Maria non era la Progenie. Lei era solo una portatrice della Progenie, ma lei L'aveva nutrito, partorito dal suo grembo. Proprio come il guscio, ha portato dal suo grembo il vero Seme, ma il guscio non è il Seme. Esso solo.È più simile al Seme. Sta attaccato intorno al Seme.
Là indietro nel gambo, la vita si è diffusa tutta attraverso il gambo. E quando giunge al polline, s'è raccolto più vicino. Ma quando giunge al guscio, proprio laggiù esso è simile al seme, e si forma quasi come il seme.
Gesù ci disse cosa sarebbe accaduto nell'ultimo giorno: "Sarebbe così simile che sedurrebbe gli stessi Eletti se possibile", ma poi il Seme viene fuori da lì. E il guscio, la Vita lascia il guscio. E il guscio è un portatore, e quello è proprio esattamente ciò che le nostre denominazioni sono state, un portatore; Lutero, Wesley, i pentecostali. Ed ora è tempo che il Seme venga fuori. Notate, notate, proprio.
- Lei non era la Progenie. Maria non lo era. Solo un guscio, l'infiorescenza, e il gambo, portatori di parte della Parola, non tutta la Parola! Lutero aveva la giustificazione; Wesley aveva la santificazione; i pentecostali avevano la restaurazione dei doni. Ma quando la Parola venne.
Ora, essi poterono produrlo, che, la giustificazione salverà un uomo. Lo credete? Certo, era una portatrice della Parola, proprio lo stesso come io credo che l'infiorescenza è parte del frumento. Certo che lo è, però è la portatrice. Non è la Vita.
Poi si fece avanti la santificazione. Quanti credono nella santificazione? Se voi credete la Bibbia, lo dovete. Certo. Così ancora non lo è; è un po' più simile; ecco altre due parole.
Ma poi venne la Pentecoste, la restaurazione dei doni. Il parlare in lingue, essi lo chiamano l'evidenza iniziale dello Spirito Santo. Il parlare in lingue, lì, lo chiamano l'evidenza iniziale, che ha prodotto (che cosa?) il guscio, ma si denominarono.
Ma quando venite a dire: "Io e il Padre Mio siamo Uno", e queste altre cose, allora, il guscio si sottrae da Esso. Ma la vera, genuina Chiesa Sposa porterà alla luce l'intera Parola di Dio, nella Sua pienezza nel Mistero, poiché Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre.
Notate, nelle viscere di Maria c'era la Progenie.
101 Ma quando la Progenie fu messa al mondo, disse: "Vengo per fare la volontà di Colui che Mi ha mandato. Io e Mio Padre siamo Uno. Se non faccio le Sue opere, non credeteMi". Là stava la Progenie. "Chi di voi Mi può condannare d'incredulità? Quello che la Bibbia ha promesso che avrei fatto, Io l'ho compiuto. Dio l'ha verificato per mezzo di Me", disse Lui. "Chi può dirMi ora?" Vedete?
Ma, la—la Progenie in Maria, il guscio, era vicino ad essere Quella, però non lo era. Era ancora nel grembo.
101 Notate, e nell'epoca pentecostale. Attraverso l'epoca luterana, attraverso l'epoca wesleiana, è stata la stessa cosa attraverso questa epoca pentecostale.
Notate ora. Ma all'apertura dei Sette Sigilli, Rivelazioni 10, la piena Parola deve rinascere nella manifestazione, e confermata tramite lo Spirito di Dio, nella piena forza come fu quando Lui era qui sulla terra; manifestata nello stesso modo, facendo le stesse cose che fece quando era qui sulla terra. Amen! Ebrei 13:8, disse: "Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre".
In San Luca 17:30, Gesù disse: "Negli ultimi giorni, come fu nei giorni di Sodoma, quando il Figliuol dell'uomo Si rivelerà di nuovo, sarà la stessa cosa".
102 Il mondo si trova in una condizione sodomitica. E la chiesa è entrata in Sodoma, con esso, come Lot e sua moglie.
Ed io dico che c'è una Chiesa Eletta da qualche parte in questo mondo, che è tirata fuori e messa in disparte da quelle cose, e la manifestazione di Dio ha attratto la Sua attenzione. Siamo negli ultimi giorni.
103 Il guscio ha ceduto avanti la sua Forza nel Seme. Esso è uscito fuori; era un buon guscio, ma è servito a suo tempo. Vedete, è la Sposa Parola dello Sposo Parola!
104 La naturale progenie d'Abrahamo, d'Isacco, e Giacobbe, e... O piuttosto, la progenie naturale, di Ismaele, la progenie naturale di Isacco, e via dicendo, doveva addentrarsi nel suolo, allo scopo di—di produrre quest'altro, di produrre Gesù.
E così devono tutti questi altri, i semi devono seccarsi. Voglio dire, i gusci devono seccarsi, ed il polline deve seccarsi, ed ogni cosa muore, così che il Seme possa produrre Se Stesso. Quello è il modo in cui è stato in ogni epoca.
105 Le denominazioni sono state le portatrici di parte d'Esso, la parte che è la Parola, perché è stato nascosto dai savi riformatori, ossia il… sigillato via da loro, finché apparisse l'epoca delle Aquile. La Bibbia ha detto così. Sissignore. Poiché, quello ci è promesso in Malachia 4. Esattamente, ci è promesso.
"Egli L'ha nascosto dagli occhi dei savi e dei prudenti".
106 Come abbiamo appena esaminato il Libro delle Rivelazioni, scopriamo che ciascuno, tutti e tre quei messaggeri di quelle bestie che andarono avanti; ciascuno concordò con Lutero proprio esattamente, ciascuno concordò con l'altro proprio esattamente, che è il bue e i diversi animali della Bibbia; essi andarono avanti nella giustificazione, nella santificazione, perfino nei pentecostali. Ma la quarta era una aquila, proprio così, e tramite quell'epoca Dio ha suscitato Ciò. Così deve venire attraverso quell'epoca per essere corretto, sissignore, la promessa dell'aquila che è adempiuta da—da Malachia 4.
107 Gesù non era di Maria, ma venne attraverso Maria, come la Vita attraverso il guscio.
108 Ora, molti di voi ottimi fratelli cattolici qui, o sorelle, stasera, forse pensate che Maria era "la madre di Dio", giacché dite che lo era. Come poteva essere la madre di Dio, e Dio non aveva inizio né fine? Vedete? Chi era allora il Padre di Dio, se lei era la madre? Vedete?
Egli era il creatore di lei, e lei non era la creatrice di Lui. Egli creò, Sé Stesso, nel grembo di Maria, non la sua propria creazione. Fu Lui, che creò Sé Stesso. Egli non veniva da lei, però lei veniva da Lui. Proprio così. La Bibbia ci insegna, che: "Tutte le cose sono state fatte per mezzo di Lui", vedete, "e senza di Lui niuna cosa fatta è stata fatta". Così come poteva Lui… Come avrebbe Lui avuto una madre, quando Lui Stesso era Dio?
109 Vediamo ora qui la vera rivelazione del vero simbolo. Ci sono tre donne portatrici della progenie naturale, fino a che maturò in Gesù. Come non poteva essere Ismaele, perché in realtà lui era nato, in quello che noi penseremmo oggi: fuori dal vincolo coniugale, poiché lui era il figlio di una serva. Poi venne un po' più simile a Lui, simile a Gesù, il quale venne fuori Isacco; ma non lo era ancora, poiché nacque dal rapporto sessuale tra Sara e Abrahamo. Ma poi si fece avanti Maria, che tramite la nascita verginale, produsse Gesù Cristo. Proprio così, Dio, la Parola, fatta carne.
110 Guardate ora. Ci furono tre donne. Ci sono qui tre donne simboleggiate, chiese. Le donne simboleggiano sempre le chiese. Significa: tre epoche denominazionali, portatrici, le quali devono pure morire e seccarsi, proprio come fa il guscio e così via, per dare spazio al Seme. Il Seme non può corregerSi, anzi, non può maturare, fino a che il guscio, il gambo, e le foglie, non si sono tutti seccati. È vero. Ogni Vita in loro, viene essiccata fuori; amen; tutto ciò che era, lo è anche quello, di più.
- Non riesce a farlo! Ora è il tempo del Seme, ovvero il tempo della Sposa. I gusci sono morti. I gusci si sono seccati. Il tempo della Parola vergine, non toccata. Essa è una vergine, ricordate, un tempo di vergine Parola. Se La metteste nelle mani di una denominazione, non sarà di certo vergine; sarà toccata dall'uomo prima che Ci arrivate voi. Però la Chiesa di Dio non è toccata dalla denominazione. Alleluia! È una vergine Parola nata da Dio resa manifesta, Gesù Cristo lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Alleluia! Quanto, quant'è meraviglioso! Io La amo. La credo. So che Essa è la Verità. Non sarà toccata. Non ci sarà nessuna manomissione denominazionale nella Nascita verginale della Sposa. Nossignore! Lei è—lei è ordinata da Dio a uscire da questo. "Non toccate le loro cose immonde, divenute avvoltoi".
- Mi ricorda proprio, mentre venivo da Phoenix l'altro giorno, arrivando a Tucson, dalla riunione, lo Spirito di Dio richiamò la mia attenzione a qualcosa; mentre mia moglie ed io proseguivamo, parlando, e i figliuoli si erano addormentanti nella parte posteriore dell'automobile, si era fatto tardi. Richiamò la mia attenzione a un falco, ed io osservai un po' quel falco e lo studiai. Egli è un vero simbolo della chiesa oggi.
113 Ora, il falco, come noi tutti sappiamo, ha perduto la sua identificazione della sua creazione originale. Questo è esattamente giusto. Una volta lui era simile ad un'aquila, suo fratello maggiore; un falco lo era. Ma ora non vola più nei cieli, per cacciare la sua manna celeste, ma è diventato fiacco. Egli non vola più nei cieli. Salterella sul suolo, come un avvoltoio; siede sopra un palo telefonico; salterella avanti, andando in cerca di conigli morti. Il falco non è stato fatto per fare quello. No, lui fu fatto per essere simile ad un'aquila.
Ora, è proprio come la chiesa. È stata fatta simile all'aquila. Dovrebbe occupare il posto nei Celestiali. Però, invece di quello, è diventata fiacca. Non vola più verso l'ignoto, nell'azzurro. Nossignore. Fa affidamento sui suoi sistemi moderni, di adozione, di istruzione, e di teologia, in qualche denominazione fatta dall'uomo; va in cerca di conigli morti, mezzi putrefatti, che qualcos'altro ha preso. Proprio così. Ora salterella al suolo, vedete, è vero, un falco. Vedete, ecco ciò che dichiara.
L'aquila non è cambiata per niente. Egli resta un'aquila.
- Egli non si libra nei cieli, un falco non lo fa più, per cacciare la sua manna fresca lassù, ma conta su quello che può trovare già morto. Un falco per nulla… dicono che è ritenuto di arrivare sopra il suolo. Ma osservate oggi un vecchio falco. Scendete lungo la strada, vedete i fili telefonici affollati di falchi appollaiati, vede se lui può trovare qualcosa—qualcosa che è ucciso, un qualcosa di putrefatto. È diventato così che non ha abbastanza ali per volare. Egli è… La prima cosa che sapete, lui starà del tutto sul suolo, messo giù perché lui è diventato fiacco. Non adopera più la sua forza, che Dio gli ha dato.
- La sua speciale identificazione era di volare nei cieli, e guardare giù dal di sotto, ma ora lui scende giù in basso e non riesce neanche a guardare in alto. Ha la sua mente sui conigli morti, per scoprire ciò che può trovare per la strada; qualche moffetta, opossum, o qualcosa che qualcuno ha investito. Lui non è un'aquila, ma è qualcosa di simile.
Proprio come la chiesa che conta sul suo cibo per l'istruzione e così via, ha mangiato un'alimentazione morta che morì anni fa, durante Lutero, e Wesley, e i pentecostali, e ha continuato. Si volge indietro per qualche credo fatto dall'uomo; invece di volare su nei Celestiali della Parola, dove: "Tutte le cose sono possibili a coloro che credono".
- Egli ha preso le abitudini della poiana. Quelle cose morte furono lasciate per gli avvoltoi, il mondo. Le culture e così via, furono lasciate per il mondo, non per la Chiesa. Egli è tanto fiacco che non… Non è più resistente. Non riesce a salire negli ardui Celestiali della Parola, dove: "Tutte le cose sono possibili a coloro che credono".
Egli si siede indietro, e dice: "Ebbene, il Dottor Tal dei Tali ha detto certe… La mia denominazione non La crede in quel modo". Oh, tu falco pervertito, che hai paura di prorompere sulle promesse di Dio!
Tu dici: "Ebbene, i giorni dei miracoli sono passati".
117 Tu sei fiacco. Hai paura di prendere le ali e volare oltre. E sei diventato troppo fiacco per una riunione di preghiera? Sei arrivato a un punto che hai paura di stare per più di dieci minuti all'altare?
118 Salterelli come un avvoltoio, che mangia una carogna morta al suolo! Sissignore. È troppo fiacco per impossessarsi ancora degli ardui al di là. Salterella come un avvoltoio, e mangia cibo di avvoltoio. Ecco che cos'è. Proprio così. Tanto che comincia a sembrare un avvoltoio. Agisce come un avvoltoio. Non è più un falco di quanto lo sia niente. Somiglia più a un avvoltoio che a un falco. Un falco dovrebbe volare; non appollaiarsi sopra un palo telefonico e stare in attesa di un coniglio morto, e poi andare laggiù e salterellare su e giù per la strada come un avvoltoio. Vedete?
119 Quello è proprio più o meno la maniera che la chiesa ha oggi. "Che profitto ho ad andare Lassù e volare intorno, quando posso prendere i conigli qui?" Ma essi sono morti. Sono putrefatti. Sono contaminati. Una volta, erano buoni; così era la dottrina dei luterani, di Wesley, e dei pentecostali. Perché vuoi mangiare come un avvoltoio? C'era nuova manna che cadeva ogni sera dai cieli, per i figli d'Israele mentre viaggiavano; tutto ciò che restava era contaminato. In campagna, solevamo dire: "Hanno dentro vermi che si dimenano". Ce ne sono troppi di quei vermi che si dimenano nelle nostre esperienze oggi, le nostre religioni contano su quello che qualcun altro ha detto, cosa ha detto qualcun altro, e: "La promessa è per qualche altra epoca".
120 Un uomo venne da me non molto tempo fa, un predicatore battista, lassù a casa mia, e disse: "Sai", disse: "io—io vorrei correggerti su qualcosa".
Io dissi: "Che cosa?"
Disse: "Tu stai cercando d'insegnare una Dottrina apostolica in questa epoca". Disse: "L'epoca apostolica è cessata".
- Io dissi: "Quando?" Vedete? "Ti dirò quando è cominciata, e tu mi dirai quando è cessata". Dissi: "Credi tu la Parola?"
Egli disse: "La credo".
- Dissi: "D'accordo. Ora, al Giorno di Pentecoste, credi tu che è quando cominciò l'epoca apostolica?"
Lui disse: "Lo credo".
123 Dissi: "Allora, l'oratore, l'Apostolo Pietro, disse queste parole".
E ricordate, Gesù disse: "Chiunque toglierà una Parola da Questa, o Vi aggiungerà una parola, la sua parte sarà tolta dal Libro della Vita", cioè un predicatore o qualcuno che abbia il suo nome sul Libro.
Io dissi: "Pietro disse: 'Ravvedetevi ciascuno di voi, e siate battezzati nel Nome di Gesù Cristo per la remissione del peccato, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. Poiché la promessa è per voi, e per i vostri figli, e per quelli che son lontani, per quanti il Signore nostro Dio ne chiamerà'. Quando è finita dunque? È stata sempre vigente".
Sono un mucchio di falchi che sono diventati poiane, e salterellano in giro sopra qualche carogna morta, che qualche altra epoca uccise per loro. Esatto. Non più manna fresca dai Cieli. Essi non La vogliono. Essi non... Non riescono a tenere una riunione di preghiera. Non sono aquile, tanto per cominciare; fiacchi, non robusti; salterellano semplicemente in giro.
124 Così è la nostra moderna denominazione, che contava sull'istruzione di qualche teologia fatta dall'uomo, per dissipare tutte queste Cose, e loro lo accettano. Non vogliono prendere la Parola che disse: "Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre". Non vogliono prendere Malachia 4. E lui non prenderà tutte queste altre promesse che si riferiscono a questo giorno, e che dissero come l'epoca della chiesa. Come disse il profeta: "Ci sarà Luce nel tempo della sera", loro non prendono Questa. Vogliono salterellare intorno a quello che qualche organizzazione pentecostale ha ucciso, cento anni fa, mangiando della manna mezza putrefatta. Proprio così. Essa non è buona.
125 Notate, la chiesa è così carnale, si nutre di una carogna mondana, delle cose morte del mondo, proprio come fa l'avvoltoio. La politica della chiesa, non permettono che lo Spirito Santo invii un uomo in una chiesa; devono avere una politica e vedere se la denominazione lo riceverà o meno. È vero. Essi sono come il mondo. Vestono come il mondo. Somigliano al mondo. Agiscono come il mondo. Sono avvoltoi, come il mondo. Sono pigri, fiacchi, compromettenti. Ecco tutto quello che c'è in ciò.
Avete mai visto un'aquila venire a un compromesso? Nossignore. Lui non si compromette. Neanche un genuino cristiano. Lui non è fiacco. Andrà a caccia finché La trova. Amen. Sissignore. Lui troverà la sua Carne. Lui vuole Manna fresca. Andrà laggiù e scaverà finché La trova. Volerà sempre più in alto. Se non ne trova in questa valle, si eleverà un po' più in alto. Più alto si va, più si può vedere. Perciò è ora che le aquile di questo giorno si mettano a volare più in alto, scavare nelle promesse di Dio, non nutrirsi di cibo d'avvoltoio che è stato ucciso anni fa; uscitevene.
126 I politici, eleggono, e bocciano un candidato, dicendo questo, quello, o l'altro, e lo Spirito Santo non ha più diritto di precedenza nella chiesa di nulla. Non più riunioni di preghiera, non più lottare con Dio per adempire la Sua Parola! Non più credere che la Parola è ancora la stessa ieri, oggi, e per sempre! Si comportano proprio da avvoltoi, hanno una denominazione, mettono il loro nome sul libro; e sono diventati pigri e fiacchi, e si mettono là in fondo lanciando sguardi di gioia maligna sopra una qualche specie di carogna morta. E, poi, sono ritenuti di essere almeno un falco che è un fratello simile all'aquila, il profeta che ha portato la vera Parola e L'ha manifestata.
- Confida sulla teologia mezza marcia, fatta dall'uomo. Da dove la prende lui? In qualche foglio del programma fatto dall'uomo della scuola domenicale, che qualche insegnante ha ucciso in passato per lui in un seminario, che gli dice che: "I giorni dei miracoli sono passati. Non c'è una tale cosa come il battesimo dello Spirito Santo. Tutto questo è nonsenso". Volete dirmi che un'aquila lo mangerebbe? Non può farlo. Nossignore.
- Neanche un cristiano mangerà di quella carogna morta proveniente da vecchie dottrine denominazionali e cose simili. Essi vogliono la Parola di Dio, fresca, la promessa dell'ora. Dio promise conigli nei giorni di Lutero. Egli promise altre cose nei giorni di altri. Ma ora Lui ci promise un pieno Pasto soddisfacente, il completo Menu di sette portate, perché tutti i Sette Sigilli sono aperti, ed ogni altra cosa è pronta per la Parola di Dio, per coloro che possono ricevere!.?.
- Falchi che salterellano come le poiane. Oh, my! Pensateci, beh—beh quanto è critica l'ora. Proprio come il falco che da lungo ha perduto la sua identificazione d'un falco, così la chiesa ha da lungo perduto la sua identificazione d'un (uccello) fratello più piccolo dell'aquila, i profeti di Dio.
Una volta la portatrice di una vera parola: giustificazione; poi divenne una portatrice della santificazione; poi divenne una portatrice del battesimo dello Spirito Santo, la restaurazione dei doni. Ma poi quando Egli va avanti e continua a ritornare, cerca di mangiare qualcosa, la manna di un altro giorno, è marcia. Non è buona.
Un'aquila genuina di questo giorno sa che era buona. Ma noi abbiamo quella, di più: fino al momento che Gesù Cristo è reso manifesto nella pienezza della Sua potenza, come Lui promise di essere in questo ultimo giorno.
130 Lei è ora un guscio secco. Essa è passata; lo Spirito di Dio è passato attraverso di lei, è vero. E non sarà, lei non sarà erede con la confermata Progenie Parola. Lei non lo sarà di certo. Lei non sarà nel Rapimento. Lei sarà un membro di chiesa, forse verrà su nella seconda risurrezione, sarà giudicata secondo quello che ha udito.
Se tu sei qui stasera, e sei solo un membro di chiesa, quale sarà il tuo giudizio, quando noi tutti dobbiamo stare là e testimoniare che tu hai udito la Verità? Vedete?
Lei non vola più nell'azzurro, nell'ignoto, verso il soprannaturale, dove le Potenze e le altezze, e le promesse dell'Eterna Parola di Dio, sono rese possibili, "tutte le cose per coloro che credono". Lei ha detto che non Lo crederà. Lei indietreggia dritto sul filo telefonico, ed ha detto: "La mia denominazione dice che i conigli vanno bene". Sebbene in essi ci sono vermi, ma ciononostante: "Essi vanno bene", vedete. Lei fa affidamento su quello.
- Pentecoste è come la sua sorella avvoltoio denominazionale, seduta ora in ampi "seggi legali degli empi", certamente, che danno ascolto ai suoi capi politici mondani che la nutrono di cibo per avvoltoi di conigli morti, di qualcosa che è passata da, cinquant'anni fa. Quella è la condizione della chiesa pentecostale. Oh, my!
- Proprio come Sara cercava di portare la promessa del soprannaturale tramite—tramite una Agar scelta, così lo ha fatto la chiesa, cercando di portare un risveglio. I nostri grandi evangelisti attraverso i paesi oggi: "Un risveglio nel nostro tempo! Un risveglio nel nostro tempo! Tutti voi metodisti, battisti, pentecostali, riunitevi tutti". Come potete avere un risveglio di Manna fresca su un vecchio, morto, d'avvoltoio.?... Come potete averlo, il risveglio nel nostro tempo?
Il risveglio sarà così piccino che essi neanche sapranno che è accaduto.
- I pentecostali dicevano: "Oh, ci sarà una grande cosa che accadrà".
Sta accadendo, e non lo sanno. Vedete, eccolo. Vedete? Sissignore. "Poiché dov'è il Carname, ivi si raduneranno le aquile", questo è proprio certo. Vedete? Quello è cosa Essa disse. Che cos'è il Carname? La Parola. Egli è la Parola, il Carname, Cristo! "Cristo in voi", lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Quanto è vera Essa!
134 Sara, cercando di fare adempiere tutte le promesse, vedete, in un grande… come la chiesa oggi, "un grande risveglio nel nostro tempo", (tramite cosa?) tramite una promessa pervertita. Come lo farete, quando Dio non ha mai benedetto un'organizzazione?
Lui non ha usato mai un'organizzazione. Quando usciva un messaggio, e loro lo organizzavano, moriva proprio lì. Sfido ogni storico a mostrarmi dove sia mai risuscitato. Moriva proprio lì, e rimaneva proprio lì. Dio continuava proprio a spostarsi dritto da quel portatore, in un altro; continuava dritto dalla luterana, nella metodista; continuava dritto dalla metodista, nei pentecostali; ora Egli Si è spostato completamente dai pentecostali, nella Progenie.
135 Perché, deve essere la Progenie. Non potete superare la natura. Non c'è, nient'altro che possa accadere che la Progenie, così la Progenie produrrà Se stessa. Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre; la stessa Colonna di Fuoco, che mostra gli stessi segni, la stessa Potenza, lo stesso Dio, gli stessi miracoli, la stessa cosa, ha confermato la Parola e la Bibbia, proprio esattamente. Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Egli conduce, stasera. Dio ci aiuti a vederLo e a crederLo! Certo!
- Vedete, Sara, la chiesa, l'Agar scelta. Non funzionò. Funzionò? No. Il suo gruppo scelto oggi, non funzionerà nemmeno. Dottori, e Ph.D., e L.L.D., non lo fanno. Tutti i portatori falliscono.
Lutero fallì, come Agar fallì. Cosa fece Agar? Agar affidò il suo figliuolo al petto di un'altra donna (non è vero?), per allevare suo figlio. Agar lo fece; affidò il suo figliuolo, l'unico suo figliuolo, al petto di un'altra donna (non la madre di lui), per allevarlo. È la stessa cosa che fece Lutero quando affidò il suo figliuolo, la giustificazione, a una denominazione per giocarci, è proprio così, per allevarlo.
- Wesley fallì allo stesso modo come fallì Sara, dubitando la soprannaturale Nascita che era il battesimo dello Spirito Santo, come fece Sara presso la quercia. Quando Wesley fu introdotto al soprannaturale, quando sopraggiunse l'epoca pentecostale e Wesley fu introdotto al parlare in lingue e tutto Questo, loro se Ne risero e se Ne fecero beffa. Tutti voi chiesa di Cristo, e voi, così chiamati, e voi battisti, e i presbiteriani, ognuno di voi, avete tirato su il naso, a Ciò, e ve Ne allontanaste. Esatto. Che hai fatto tu, Wesley? Hai venduto il tuo figliuolo ad una organizzazione, e lui morì e perì. È esattamente vero.
- Ma, la Parola, la vera Parola proseguì dritta. Non rimase in quella organizzazione. Essa è entrata nella Pentecoste, e portò degli altri con lei. Era un Figliuolo più maturato, come il Seme che cadde nel grembo; e dopo un po', cominciò la colonna vertebrale, poi ad avere i polmoni, ed ebbe la testa e i piedi.
E, dopo un po', arrivò a un punto che era nato. Proprio così. Così, ecco come la Chiesa è maturata, nello stesso modo.
- Wesley dubitò proprio esattamente come Sara dubitò presso l'albero. Lei disse… Quando l'Angelo del Signore, un uomo, vestito come un… Ovvero, un Angelo, Dio, era Lui stesso. Elohim, vestito come un uomo, stava lì con la polvere sui Suoi abiti, e disse che Lui aveva dato la promessa; dopo che Sara aveva novant'anni e Abrahamo cento.
E Sara rise fra sé e sé, e disse: "Come potrebbe avvenire questo, quando Abrahamo ed io, ebbene, non siamo stati come i giovani, non abbiamo avuto relazione familiare, forse da venti anni". Lei aveva quasi cento anni. Disse: "Io, avere piacere col mio signore, io vecchia, e lui pure vecchio? Ed il suo flusso di vita è morto, ed il mio grembo è seccato. Il mio petto è sparito; le vene che danno latte sono morte. Come potrei averlo?"
- Dio disse: "Io l'ho promesso. Egli verrà comunque!"
- Così fece Wesley. "Come possiamo accettare quelli che parlano in lingue, e la guarigione divina, e quella roba. Non è per noi in questo giorno".
- Dio disse: "Io ho promesso: 'Negli ultimi giorni verserò il Mio Spirito sopra ogni carne'". Lui promise di farlo, e Lui continuò e lo fece ad ogni modo. [Punto vuoto sul nastro—Ed.] E la chiesa wesleiana, con tutte le sue piccole sorelle polline, dei battisti, presbiteriani, e la chiesa di Cristo, e i nazareni, i pellegrini della santità, e i fratelli uniti, e quanto prima d'ora, morì proprio con ciò. E la Chiesa si spostò.
Ora cosa ha fatto la Pentecoste? Si organizza, proprio come il guscio. Essa ha fatto la stessa cosa. Si organizzò insieme, si stabilì come un guscio. Proprio così.
- Pentecoste era come Maria. [Punto vuoto sul nastro—Ed.] .la festa pentecostale, guardate cosa fece Maria. Cosa fece Maria di errato? Ad una festa di pentecoste, una volta, lei fu fronteggiata da un mucchio di dignitari, sacerdoti. Quando, suo Figlio, lei non riusciva a trovarLo da nessuna parte. E lei ritornò, tre giorni di viaggio.
Lei lo aveva lasciato. Come la moderna chiesa oggi, circa tre volte cinque, o venticinque, la chiesa ha lasciato, circa cinquant'anni fa; o settantacinque.
- Lasciò Lui alla festa di pentecoste. Maria ritornò su con Giuseppe, tre giorni, cercandoLo; Lo aveva cercato; non poteva trovarLo.
Lei Lo trovò. Cosa trovò lei? Trovò Lui nel tempio, discutendo la Parola di Dio con i sacerdoti. E proprio di fronte a quei sacerdoti, a quei dignitosi, Maria lasciò cadere la cortina. Lei fece proprio la cosa che non avrebbe dovuto fare.
La chiamano: "Dio, la madre di Dio"? Una madre dovrebbe avere più saggezza del suo figliuolo.
E lei disse: "Tuo padre ed io Ti abbiamo cercato con lacrime durante il giorno e la notte". Huh! "Tuo padre ed io", asserendo che la nascita non fosse soprannaturale, che Giuseppe fosse il padre di Gesù. Lei rinnegò la nascita soprannaturale.
La Pentecoste portò il parlare in lingue. Essi rinnegarono la Nascita della Parola. Ecco esattamente quello che fece. Ne prenderà così tanto d'Essa, ma non Ne prenderà il resto. Essa ha rinnegato la Nascita della Parola, proprio come fece Maria. Ma, osservate, non ci sarà più nessuna organizzazione dopo di Questa.
- Osservate la Parola Stessa, benché, a dodici anni, proprio una piccolissima cosa in fondo al guscio, Egli disse: "Non sapete che devo essere intorno agli affari di Mio Padre?" La Parola corresse la chiesa, proprio lì.
- "Per che cosa state facendo tutte queste cose? Sapete che non potete fare questo. Chiuderemo le nostre porte; non vi lasceremo entrare".
- "Perché non sapete che devo essere intorno agli affari di Mio Padre?" Vedete? Certo, certo, il vero soprannaturale!
- Ammaliata, lei semplicemente asserì che Lui fosse figlio di Giuseppe, un semplice uomo. Oppure, quello che fece la Pentecoste, asserì proprio che Lui fosse "uno dei tre". Whew! So che quello ha ferito, "uno dei tre". Però Lui era tutti e tre, in Uno. Ma i pentecostali: "Oh, sì, Egli è il Figlio del Padre, dello Spirito Santo, poi." Oh, my!
Ma la reale, vera Parola parla proprio chiaro, e disse: "Non ci sono tre di loro. Ce n'è uno di loro". [Punto vuoto sul nastro—Ed.] Amen. Voi non conoscete la Parola di Dio? Non fatene tre di loro; ma Uno.
- Notate, non ci sarà più portatore, chiese madri, denominazioni, dopo questo guscio portatore.
- Poiché, dopo il guscio, allora, non c'è più rimasto niente, se non soltanto il Grano. È esatto? Deve essere il Grano. Deve essere la stessa specie che entrò nel terreno, Gesù Cristo lo stesso ieri, oggi, e per sempre, uno Spirito è venuto sulla Sposa per fare le stesse cose che fece Lui. Vedete? È di nuovo la riproduzione del Grano.
- La Parola, sebbene giovane, parlò da Sé stessa: "E non sapete che devo essere intorno agli affari di Mio Padre?" Huh!
- Ecco il segreto del Messaggio ora, proprio esattamente: "Gli affari del Padre". Che cosa sono gli affari del Padre?
Potreste immaginare quali erano gli affari del Padre, in Lui? Adempiere quello che disse Isaia: "Una vergine concepirà". Adempiere quello che Isaia, disse ancora: "Lo storpio salterà come un cervo", e tutte queste cose che avrebbero avuto luogo. Come disse Mosè: "Il Signore vostro Dio susciterà un Profeta, fra voi, come me". Ciò era l'affare del Padre, adempiere quella Parola.
Ebbene, se quella scese attraverso quei gambi, di quelle donne naturali; che ne è di queste donne chiese spirituali? Chiese significa donne, anzi, donne significa "chiese". È esatto?
Allora cos'è ora? "Noi dobbiamo essere intorno agli affari del Padre", il Frumento, il Grano avrebbe proclamato di nuovo. Sissignore. Che cosa deve fare? Confermare Malachia 4, confermare Luca 17:30, confermare Ebrei 13:8, confermare San Giovanni 14:12, confermare tutta la Sua Parola. Confermare Ebrei, voglio dire... Rivelazioni, il 10° capitolo, dell'apertura dei Sette Sigilli, e dei misteri di Dio; fino alla progenie del serpente, e tutto, sarebbe stato manifestato; matrimonio e divorzio e tutti questi altri misteri che sono stati nascosti sotto le colonne per tutti questi anni, dai teologi e così via, ma l'ora è adesso. Ecco gli affari del Padre.
Pensate che L'accetterebbero? Essi vogliono essere esaltati, e dicono: "La nostra denominazione non ci insegna Quello". Ma la Bibbia sì… Proprio così.
- Dio Lo conferma essere vero. Certo, Ciò sta adempiendo questa epoca, quando i Sette Sigilli, ovvero, sta semplicemente provando che le denominazioni sono state solo portatrici, questo è un altro degli affari del Padre, per provare. Ed ora gli affari del Padre sono di mostrarvi che quelle denominazioni non sono Sue. Esse sono sistemi fatti dall'uomo che rinnegano la Parola. Esatto. Notate.
Voi dite: "Ebbene, Maria, la ver-... la grande vergine!"
- Alla croce, Lui non la chiamò: "madre". La chiamò: "donna", portatrice, non madre. Vedete? Vero, lei era una portatrice della Parola, ma, non era la Parola. Lui era la Parola. Oh, sì.
- Notate, inoltre, lei non era identificata nella risurrezione con Lui. Lui morì e risuscitò, poiché Lui era la Parola. Lei era solo una portatrice. Lei morì, ed ancora nella tomba. Proprio così. Perciò, lei era soltanto una portatrice, non Sua madre, non Dio. Lei era solo una portatrice come sono le chiese. Questo è giusto. Mostra che lei era solo una portatrice, non la Parola.
- Concludiamo col dire questo. Oh, falchi pentecostali, che salterellate in giro come avvoltoi, che prendete parte del mondo proprio come fa il resto di loro, "avendo una forma di pietà, abbastanza da sedurre gli stessi Eletti se possibile, ma ne rinnegano la Potenza", come dice qui il profeta. Un perfetto esempio di quello che la Parola di Dio disse che ci sarebbe stato negli ultimi giorni, un'epoca della chiesa di Laodicea: "nuda, cieca, miserabile, povera, disgraziata, e non lo sa; pretendendo che lei è grande, e ricca, 'non ha bisogno di nulla'". E non sa che lei è cambiata da un falco, un fratello somigliante a un profeta, per mantenere la Parola di Dio in ordine; lei si è trasformata in un avvoltoio, e ciba la sua gente di conigli ecclesiastici morti. Esattamente vero. Svegliatevi! My, come vi aspettate d'essere identificati, o d'essere eredi con le aquile, quando tali cose come quella in questa grande ora in cui il Rapimento è vicino.
- Oh, cristiano, oh, credente, se sei stato un credente parziale, continua ad assistere alle riunioni proprio per un po' (lo vuoi?), abbiamo qui qualcosa che credo il Signore vuole che tu sappia.
È tardi; non posso andare un po' oltre. Devo concludere, e forse finire domani sera. Ma, guardate, chiniamo i nostri capi solo un momento.
- Non voglio che notiate quale grammatica uso, ma voglio che prestiate attenzione solo un minuto a ciò che ho detto. Sono sicuro che vi è abbastanza chiaro che potreste comprenderlo, se lo desiderate. Se tu sei qui stasera, e sei senza questa esperienza.
Non dico… Tu dici: "Ho danzato nello Spirito, saltato tutt'intorno". Sì, i falchi fanno la stessa cosa, proprio come i corvi e gli avvoltoi. Non sto chiedendo quello.
Di che cosa ti stai cibando? Da dove prendi il tuo cibo giornaliero? Da dove ti nutri, dalla Parola di Dio o da una qualche vecchia carogna che è stata usata là dietro, anni e anni or sono? È la tua esperienza, anche stasera, con qualcosa che tu hai preso molti anni fa; oppure è fresca e nuova stasera, la nuova Manna che è appena caduta dal Cielo, e tu nutri la tua anima d'Essa, cercando domani qualcosa buona e migliore? Se non sei in quel modo, ora coi capi chini e gli occhi chiusi, e i vostri cuori inchinati, ponete voi stessi questa sincera domanda. E non a me, ma a Dio, alzereste la mano in una testimonianza, nel dire questo: "Dio, condiziona la mia anima e il mio spirito, che io possa cibarmi solo della Parola di Dio". Alzereste semplicemente la mano, direste… Dio ti benedica. Dio ti benedica.
- Non so proprio con esattezza quanti si trovano qui dentro, che ci sono, stasera. Io sono scarso a calcolare la folla, ma direi che almeno un terzo, o più, ha alzato le mani, perché vogliono anime condizionate. Ricordiamocelo in preghiera ora mentre chiniamo i nostri capi.
- Caro Dio, sono solo responsabile di dire la Parola. E con queste piccole semplici parabole, piccoli simboli, la gente vede che uno non sarà erede con l'altro. E sappiamo che negli ultimi giorni ci saranno persone che saranno rapite su nei Cieli, ed alcune di loro saranno qui quando Gesù viene. E ci aspettiamo che Lui venga anche stasera.
- E penso a trenta, circa trenta o trentatré anni fa, inginocchiato qui forse a quest'ora di sera, verso le nove e trenta o le dieci, pregando per un padre che era perduto. Stasera, Signore, prego per molti padri, molte madri, e fratelli e sorelle. Vuoi Tu avere misericordia, caro Dio? È troppo tardi ora per mio padre per fare qualcosa in merito; lui è passato al di là dei limiti di questa vita. E presto, Signore, noi tutti passeremo per quella via. Pure io, devo andare per quella via. Ogni uomo e donna, ragazzo o ragazza, qui dentro, deve andare per quella via. E saremo responsabili per quello che facciamo con la Parola di Dio.
162 Quanto piccolo sembrò quell'uomo, al cospetto di Davide, quando gli sputava addosso! Quanto poco penseranno quelle persone, che sputarono su Gesù la Parola, quando Lui ritorna di nuovo, e quelli che Lo trafissero. Come si sentiranno piccole le persone che potrebbero andarsene da qui e vedere anche un. non solo anche in alcune eminenti parole greche, e così via, ma nella semplice natura che ci insegna Dio il Creatore; possano vedere i portatori della Parola, e vedere la Parola Stessa, e riconoscere l'ora in cui viviamo, e che il tempo della messe è qui.
163 Caro Dio, non permettere che giriamo le spalle a ciò, per qualche follia del mondo, ma lasciaci stasera ricevere Lui con tutto il nostro cuore. Signore, crea in me uno spirito buono, lo Spirito della Vita, affinché io possa credere tutte le Tue Parole, e accettare Gesù la Parola, lo stesso ieri, oggi, e per sempre, e credere oggi alla porzione che è suddivisa per questa epoca. Accordalo, Signore. Lo chiedo nel Nome di Gesù.
- Ed ora chiederò a ciascuno di voi, mentre siete qui e pensate a questo, con vera sincerità. Non abbiamo una chiesa affinché vi ci uniate. Abbiamo una vasca laggiù in cui essere battezzati, "Quanti credettero furono battezzati", se non siete mai stati ancora battezzati col battesimo cristiano. Ciò non vuol dire spruzzare, aspergere; quello vuol dire per immersione. Non in un titolo di Padre, Figlio, Spirito Santo, bensì nel Nome di "Gesù Cristo", come era battezzata l'intera chiesa, finché la chiesa Cattolica nel 303 introdusse tre dèi e tre forme di battesimo, nei titoli di una trinità. Se non lo avete ancora avuto, domani mattina alle dieci ci sono le vesti e le cose che vi attendono laggiù.
- Non volete venire ad unirvi con Gesù Cristo, non con noi. Qui non abbiamo neanche una chiesa per prenderci cura di voi. Andate in qualunque chiesa volete, da dove mai venite, ma, per favore, credete questa Parola. Lo credete? Dite: "Amen". [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Dio vi benedica. Possiate voi fare.
- Se c'è qualcosa che possiamo aiutarvi, siamo qui per farlo.
- Ora, so che ci sono ammalati qui. Il nostro tempo per una fila di preghiera, ci è stato portato via, stasera. Forse la possiamo ottenere comunque. Vorrei che ciascuno di voi facciate qualcosa per me. Voi che siete seduti vicino a qualcuno; imponete le mani su quella persona.
E senza dubbio state mettendo la mano sopra un'aquila, forse un'aquila che ha mangiato del cibo d'avvoltoio da qualche parte; è divenuta ammalata per questo. Esse non lo vogliono più. Vogliono venirne fuori. Esse ne sono stufe e stanche. Siedono qui stasera e vedono quello che le aquile possono veramente mangiare, la Parola, e avere un vivente Cristo che vive in mezzo a loro, mostrandoSi vivente, lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Esse non vogliono essere eredi con i gusci; loro devono essere bruciati. Tutte le paglie e cose simili devono essere bruciate. La mietitrebbia sta venendo per battere il Frumento. Voi volete essere il Frumento.
- Ci sono alcuni di loro che sono ammalati, alcuni di loro sono fisicamente ammalati. Voglio che preghi, aquila. Prega lì per il tuo fratello, sorella aquila, come io prego per voi qui. Possa lo Spirito di Dio venire su di voi.
- Ricordate, vi sto dando il Cibo dell'aquila, la promessa di Dio. Egli chiama i Suoi profeti, "aquile". Egli chiama Se stesso "un'Aquila", Egli è Geova Aquila. E mentre avete le mani imposte l'uno sull'altro, pregate per loro.
170 Nostro Padre Celeste, la Tua Parola disse, che l'ultimo mandato che Tu desti alla Tua Chiesa, fu: "Andate in tutto il mondo, e predicate il Vangelo", gli ordini generali, "chi crede ed è battezzato sarà salvato; chi non crede sarà condannato. Questi segni accompagneranno coloro che credono; nel Mio Nome scacceranno diavoli; parleranno in nuove lingue; se berrebbero qualcosa di mortifero non farebbe loro male; se prendono serpenti, non recheranno loro danno; e se impongono le mani sui malati, essi si riprenderanno".
O Geova Aquila, nutri i Tuoi piccini stasera su quella Parola, Signore. Essi sono bisognosi. Quello è il cibo che occorre loro. È ciò di cui hanno bisogno, di sapere qual è il Cibo, qual è il COSÌ DICE IL SIGNORE.
- Tu hai promesso, che se avessero imposto le mani l'uno sull'altro, che essi si riprenderebbero. O Signore Iddio, togli tutti i dubbi e le idee d'avvoltoi via da noi ora. E noi ci ciberemo solennemente sul Cibo d'Aquila, della Parola di Dio.
- Fa che ogni spirito impuro che è in questa gente, ogni spirito di dubbio, ogni spirito di paura, ogni attaccatura denominazionale, ogni abitudine, ogni malattia, ogni male che è in mezzo al popolo, se ne vada. Nel Nome di Gesù Cristo, possa ciò uscire da questo gruppo di persone. E possano da quest'ora in poi essere libere, che possano mangiare il Cibo d'Aquila che crediamo che Tu ci invierai durante la settimana, Signore, forzando quei Sigilli e mostrandoci quei misteri che sono stati nascosti sin dalla fondazione del mondo, come hai promesso. Essi sono Tuoi, Padre. Nel Nome di Gesù Cristo. Amen.
173 Tutti quelli che credono e accettano, alzatevi in piedi, dite: "Io credo. Accetto. Che ciò che Dio mi ha promesso, io lo ricevo". [La congregazione si alza con voce di accettazione—Ed.]
Il Signore vi benedica. È meraviglioso. Tutti quanti stanno in piedi! Questo è ottimo.
Un accordo, Io Lo Amo. Cantiamo dunque questo inno a Lui: "Io Lo amo, io Lo amo perché Ei prima mi amò". Tutti insieme ora.
Io Lo amo, (se è così alzate le mani)
Io Lo amo Perché Ei prima mi amò
E acquistò la mia salvezza
Alla croce del Calvario.
- Oh, non è Egli meraviglioso? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Stringiamoci le mani l'un con l'altro. Fratello, aquila, girati semplicemente intorno, sorella, stringete le mani, mentre lo cantiamo.
Io Lo amo,…
Fratello, aquila! Fratello, aquila! Fratello, aquila, che ministra la Parola! Charlie, come stai? Dio ti benedica, fratello. Lieto di vederti! Dio ti benedica, fratello. Dio ti benedica, fratello, aquila. Dio ti benedica.
Alla croce del Calvario.
Alziamo di nuovo a Lui le mani.
Io Lo amo, Io Lo amo
Perché Ei prima mi amò.
(e Lui ti fece un'aquila)
E acquistò la mia salvezza
Alla croce del Calvario.
- Come saprete voi, come saprà il mondo che voi amate Gesù? Quando ci amiamo l'un l'altro. Ecco come il mondo… Vedete, Dio vede la vostra fede; il mondo vede la vostra azione. Amatevi l'un l'altro ora. Siate cordiali l'un con l'altro. Conversate l'un con l'altro. Siate pazienti l'un con l'altro.
Ed ogni ulteriore insegnamento che possiamo dare, il battesimo, il cercare lo Spirito Santo… Non abbiamo delle stanze qui in cui farlo, voi capite. La chiamata all'altare, se Dio vi ha convinti che Questo è giusto, che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre, e vi volete unire a Lui, andate e siate battezzati nel Suo Nome, domani. Ci saranno lì uomini per istruirvi. Ogni cosa che possiamo fare per aiutarvi, la faremo.
Io Lo amo, Io Lo amo
Voi nei telefoni ora, Tucson, su in California, lassù all'est, alzate le mani, fuori nel.?.LodateLo!
Acquistò la mia salvezza
Chi congederà? [Il fratello Branham parla a qualcuno sul podio—Ed.] Ora, fino a domani sera, vi cedo il fratello Neville, nostro pastore.