Il Seme Di Discrepanza
- Ho scelto stasera per un breve testo, ovvero una breve lettura, se il Signore vuole, per darcene il contesto, da San Matteo 13:24 fino a 30. E poi inoltre io—io voglio leggere dal 36 fino al 40, giusto in alcuni momenti. Ora San Matteo, il 13° capitolo, e cominciando col 24° versetto del 13° capitolo di San Matteo. Ascoltate attentamente la lettura della Parola. Le mie parole falliranno, ma la Sua no.
Egli propose loro un'altra parabola, dicendo: Il regno de' cieli è simile ad un uomo che seminò buona semenza nel suo campo.
Ma mentre egli dormiva, venne il suo nemico e seminò delle zizzanie in mezzo al grano e se ne andò.
E quando l'erbe fu nata ed ebbe fatto frutto, allora apparvero anche le zizzanie.
E i servitori del padron di casa vennero a dirgli: Signore, non hai tu seminato buona semenza nel tuo campo? Come mai, dunque, c'è della zizzania?
Ed egli disse loro: Un nemico ha fatto questo. E i servitori gli dissero: Vuoi tu che l'andiamo... cogliere?
Ma egli rispose: No, che talora, cogliendo le zizzanie, voi non sradichiate con esse il grano.
Lasciatele che ambedue crescano assieme fino alla mietitura; ed al tempo della mietitura io manderò fuori i mietitori: Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci per bruciarle; ma il grano, raccoglietelo nel granaio.
2 Avete notato: "Cogliete le zizzanie prima, e legatele in fasci"? Ora, leggendo questo, c'è stato qualcosa di strano che è venuta a me mentre stavo seduto sulla cima dei Monti Catalina l'altra sera, in preghiera. E allora ho pensato, dove potevo cogliere una parola che potevo adoperare per questo su cui volevo parlare stasera?
3 E sono sceso e ho trovato la parola di discrepanza, così ho preso il dizionario e ho guardato cosa significa la parola discrepanza. E significa che essa è: "seminare discordia", o—o "essere contrario", come dice il Webster: "seminare una discordia, qualcosa di diverso", oppure: "essere contrario a ciò che è già stato". Così ho pensato, che il testo stasera, l'avrei intitolato: Il Seme Di Discrepanza. E confido che il Signore benedica la Sua Parola ora mentre ci accostiamo ad Essa.
4 E sappiamo pure che Egli interpretò, nel versetto 36 e—e fino al 43, in che modo questo seme maturava. E mentre ci siamo, leggiamo appunto pure questo, il versetto 36 ora a 43.
E quando Gesù ebbe licenziate le turbe, Egli se ne tornò a casa, ed i suoi discepoli gli si accostarono, dicendo: Dichiaraci la parabola delle zizzanie del campo.
Ed Egli rispondendo, disse loro: Colui che semina la buona semenza è il Figliuolo dell'uomo.
E il campo è il mondo, e la buona semenza sono i figliuoli del regno, ma le zizzanie sono i figliuoli del maligno.
Il nemico che le semina è il diavolo, e la mietitura è la fine di questo mondo, ed i mietitori sono gli angeli.
Come dunque si colgono le zizzanie, e si bruciano nel fuoco, così ancora avverrà nella fine di questo mondo.
Il Figliuolo dell'uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali, e gli operatori d'iniquità;
E li getteranno nel fuoco, nella fornace di fuoco. E ivi sarà il pianto, o sarà il lamento e lo stridor de' denti.
Allora i giusti risplenderanno come il sole, nel regno del Padre loro. Chi ha orecchio... oda.
5 È Gesù che dà l'interpretazione della parabola, Lui Stesso, perciò sappiamo dunque cosa significa l'interpretazione. Ed ora mentre ci accostiamo a questo, di questa seminagione del seme e—e la raccolta, ora Egli lo interpreta. E inoltre credo che Gesù stesse parlando questa parabola nel Suo giorno, ma che la intendesse che essa fosse alla fine del mondo, ovvero, alla fine dell'epoca, che è questo giorno. Ed io credo che questo piccolo testo stasera è un testo molto appropriato per l'ora in cui viviamo, perché Gesù distintamente disse qui che "la raccolta sarebbe alla fine di questo mondo", che è quando ci sarebbe la fine; la raccolta del grano, ed anche la raccolta delle zizzanie e di bruciarle, e portare dentro il grano nel Regno. Ed io credo che fosse in questo modo.
6 Ed un'altra Scrittura mi porta a credere in questo modo, l'ho annotata qui, è Matteo 24:24, dove diceva quello, parlando del—del seggio, del seme di discrepanza. Gesù disse che i due sarebbero così stretti insieme tanto che ciò sedurrebbe gli stessi Eletti se fosse possibile. Quasi esattamente gli stessi.
7 Un altro punto nella Scrittura dov'è scritto, che la pioggia cade sui giusti e sugli ingiusti.
8 Mi ricordo la mia prima esperienza d'esser mai venuto in mezzo alla gente pentecostale. Mi trovavo a Mishawaka, Indiana. E fui ad un grande convegno, una sala all'incirca come questa, dove erano venuti insieme dal Nord e dal Sud. A causa di quei giorni, della segregazione, dovevano riunirsi lassù. Essi erano due grandi classi di fratelli pentecostali. Non avevo mai udito di loro o incontratili prima. La prima volta che udii mai il parlare in lingue. Ed alla fine della fila, del convegno... Giacché io non ero un membro fra loro, ero soltanto un giovane ministro battista, mi sedetti dietro in fondo. E mi ricordo la prima volta che udii qualcuno parlare in lingue, non sapevo nemmeno di che—che si trattasse. E poi questi due uomini, principalmente, si sedevano davanti, uno parlava in lingue e l'altro interpretava cosa l'uomo diceva. Ebbene, allora cominciai proprio a studiare lì la mia Bibbia il più intensamente possibile, e scoprii che quello era Scritturale. Quello era esattamente ciò che la Scrittura, lo Spirito Santo farebbe.
9 Bene, circa un giorno dopo di quello... Quella notte il mio cuore era così agitato. Dormii in un campo di grano. Non avevo abbastanza denaro da permettermi un—un—un letto, così avevo solo abbastanza denaro per arrivare a casa, e mi procurai alcune ciambelle, vecchie di un paio di giorni, o erano panini, e per la mia colazione. Ed io ero ben accetto a mangiare con loro, però non avevo denaro da offrire per le spese. In quei giorni si era nella crisi, il 1933, così si stava—stava procedendo piuttosto con difficoltà. E così pensai: "Ebbene, io… Non voglio mangiare con loro, però voglio sapere che cosa hanno. Hanno qualcosa che io non ho".
10 Così quel mattino ero... essi mi chiesero: "Tutti i ministri venite verso il podio e accertate solo la vostra propria identità, chi siete, e da dove venite".
11 Ebbene, io—io dissi soltanto: "William Branham, evangelista, Jeffersonville", mi misi giù. Bene, a quel tempo ero il ministro più giovane sul podio. Ed il giorno appresso mi chiamarono al podio per parlare. E in seguito dopo che ebbi parlato, ebbene, avemmo un periodo meraviglioso, e in seguito cominciai ad incontrare diverse persone che mi invitarono alle loro chiese. Poi dopo che essi.
12 In seguito a ciò, beh, pensai: "Se potessi soltanto arrivare dov'erano questi due importanti uomini che hanno parlato in lingue e hanno interpretato!" Quello bruciava nel mio cuore, lo volevo ardentemente. Ebbene, come vi ho riferito al principio, un piccolo dono che si usa. Sapete, doni e chiamate sono senza pentimento, li avete tutta la vita, vedete, siete nati con loro, se sono doni di Dio. Così sempre, da piccolo fanciullo, mi è sempre accaduto, la gente che mi conosce tutta la vita, sa che è vero. Bene, se pensavo… Io non sapevo cos'era a quel tempo, la chiamavo una visione, non sapevo proprio cos'era. Tuttavia pensavo: "Se mai riuscissi a parlar loro!" Ebbene, e lo spirito che era nell'edificio sembrava come fosse realmente lo Spirito di Dio.
- Così io—io presi a parlare ad uno di loro, e gli posi alcune domande, e lui era un reale genuino cristiano. Non c'era nessun dubbio in merito a questo, quell'uomo era un vero credente. E l'altro uomo, quando gli parlai se mai avessi incontrato un ipocrita, quello ne era uno. Quell'uomo era realmente… Sua moglie era una donna coi capelli biondi, e aveva figli tramite… due figli con una donna dai capelli scuri. Ed io pensai: "Beh, e adesso? Eccolo, sono—sono tutto confuso. Sono un fondamentalista; deve essere la Parola, altrimenti non è giusto. E c'è quello Spirito, uno, in accordo a tutto quello che io so, ha risuonato genuino; e l'altro non era affatto buono; e lo Spirito che cade su ambedue. Ora, come può accadere questo?" Io, ciò mi lasciò perplesso.
- Due anni dopo, ero stato a pregare in una grotta dove andavo a pregare. Nella grotta mi ero impolverato, ed un pomeriggio uscii, poggiai la mia Bibbia su un ceppo, ed il vento La sfogliò fino a Ebrei, al 6° capitolo. Il quale diceva, che negli ultimi giorni, come sarebbe se ci fossimo ritirati dalla Verità e avessimo rinnovato noi stessi di nuovo a pentimento, non ci sarebbe più sacrificio per il peccato, e come quelle spine e cardi, che erano vicini al rigetto, la cui fine è di essere bruciati; ma la pioggia viene sopra la terra, spesso, per annaffiarla, per prepararla; però le spine e i cardi sarebbero stati rigettati, ma il grano sarebbe stato raccolto. Ed io pensai: "Beh, è capitato solo che il vento l'ha sfogliata". Ebbene, rimisi semplicemente la Bibbia giù. E pensai: "Ebbene, ora io semplicemente." Ed ecco venire il vento e La sfogliò. Quello accadde tre volte. Ed io pensai: "Beh, ora, questo è strano".
15 E allora mentre mi alzavo, e pensavo: "Signore, perché avresti Tu aperto questa Bibbia affinché io leggessi questo, io... quando arrivo a questo dove: 'spine e cardi, i quali sono vicini al rigetto, la cui fine è di essere bruciati'?" Pensai: "Perché avresti Tu aperto quello lì per me?" E mentre guardavo fuori da una parte all'altra.
16 Ora, queste visioni reali vengono senza ingranare in un'altra velocità. È semplicemente Dio. Vedete? Io guardai e vidi una terra che si girava di fronte a me, e vidi che era tutta arata. C'era un uomo vestito in bianco che andava intorno a seminare grano. E dopo che lui se ne andò intorno alla curvatura della terra, intorno venne un uomo, sembrava orribile, ed era vestito in nero, e gettava seme di malerba dappertutto. Ambedue spuntarono insieme. E quando spuntarono, ambedue erano assetati, perché avevano bisogno di pioggia. E sembrava che ognuno stesse pregando, col suo piccolo capo piegato: "Signore, manda la pioggia, manda la pioggia". E le grandi nuvole si alzarono, e la pioggia cadde su tutti e due. Quando lo fece, il piccolo grano saltò in piedi e cominciò a dire: "Lode al Signore! Lode al Signore!" E la piccola malerba saltò in piedi proprio allo stesso lato, e disse: "Lode al Signore! Lode al Signore!"
- E poi la visione venne interpretata. La pioggia cade sui giusti e sugli ingiusti. Lo stesso Spirito può cadere in una riunione e tutti se ne rallegrano: ipocriti, cristiani, e tutti insieme. Esattamente giusto. Ma di che si tratta? Essi vengono riconosciuti dai loro frutti. Vedete? Ecco l'unico modo in cui ciò possa mai essere riconosciuto.
- Quindi lo comprendete ora, poiché l'avena selvatica, o il frumento e il grano selvatico a volte imitano un genuino grano domestico, così vicino che sedurrebbe gli stessi Eletti. Penso che stiamo vivendo in un'epoca opportuna, quando queste cose dovrebbero essere dette e predicate.
19 Notate nel versetto 41, i due, inoltre molto vicini, così vicini negli ultimi giorni tanto che Egli non lo fece… Egli non poteva fare assegnamento su una certa chiesa per separarli, diciamo, la Metodista o la Battista, o le pentecostali, per separarli. Egli disse: "Egli manda i Suoi angeli per separarli". Un angelo viene a portare la separazione, la segregazione tra il giusto e l'errato. E nessuno può farlo se non l'Angelo del Signore. Egli è Colui che dirà qual è giusto e qual è errato. Dio disse che Egli manderà i Suoi angeli negli ultimi tempi. Non angeli giù fino a qui, bensì angeli nell'ultimo tempo, e che avrebbero raccolto insieme. Sappiamo che questo è l'imminente tempo della raccolta ora. Ora, un angelo viene realmente interpretato un "messaggero". E noi vediamo che ci sono sette angeli delle sette chiese, ed ora.no, attraverso le epoche della chiesa.
20 Notate chi Egli disse che erano i seminatori, ed anche ciò che era il seme. Uno, il seminatore era Lui, il Figlio di Dio, il quale uscì seminando il Seme. Ed un nemico venne dietro a Lui, il quale era il Diavolo, e seminò il seme di discrepanza, dietro alla semina del giusto Seme. Ora, amici, quello ha avuto luogo attraverso ogni epoca da quando abbiamo avuto un mondo. Esattamente. Sempre dal principio, ciò ha dato inizio alla stessa medesima cosa.
- Ora Egli disse: "Il Seme di Dio, la Parola di Dio". Gesù disse, in un determinato punto, che "La Parola è un Seme". Ed ogni seme produrrà della sua specie. Ed ora se il cristiano, i figlioli di Dio, i figlioli del Regno sono diventati il Seme di Dio, allora devono essere la Parola di Dio, la Parola di Dio manifestata nell'epoca in cui stanno vivendo, per il Seme promesso di quell'epoca. Dio diede la Sua Parola al principio, e ciascuna epoca ha avuto il suo Seme, il suo tempo, le sue promesse.
- Ora, quando Noè entrò in scena, e lui era il Seme di Dio, la Parola di Dio per quell'epoca.
23 Quando Mosè venne, non poteva venire col messaggio di Noè, non avrebbe funzionato, perché lui era il Seme di Dio in quel tempo.
24 Poi quando venne Cristo, Egli non poteva venire con l'epoca di Noè né di Mosè; era il Suo tempo, che una vergine concepisse e desse alla luce un Figlio, ed Egli sarebbe stato il Messia.
- Ora, noi siamo vissuti attraverso l'epoca di Lutero, l'epoca di Wesley (l'epoca metodista), giù attraverso tutte le epoche, e l'epoca pentecostale, e a ciascuna epoca viene data una promessa della Parola. E il popolo di quell'epoca, che manifesta quella Parola promessa è il Seme di quell'epoca, in accordo a quello che Gesù disse proprio qui: "Essi sono i figlioli del Regno". Proprio così. La manifestazione dello Spirito Santo che opera attraverso i Suoi figlioli sono quei Semi del Regno in quell'epoca.
- Notate, le zizzanie era lui, il nemico, Satana, che ha seminato discordia, o il—o il seme di discrepanza, egli è stato quello colpevole d'aver fatto questa orribile cosa. Satana ha seminato il suo seme dal principio, quando Dio piazzò la Sua prima raccolta di esseri umani sopra la terra. Adamo, naturalmente, finora sapeva che c'era una—una conoscenza della verità, e del giusto e dell'errato, e finora non vi era mai arrivato.
- Ma scopriamo, che Dio diede ai Suoi figlioli la Sua Parola per loro Difesa. La loro… Non abbiamo nessu'altra Difesa che la Parola di Dio. Quella è la nostra Difesa. Non ci sono bombe, né rifugi, né luoghi di nascondiglio, né dell'Arizona, né della California, né dovunque sia; c'è soltanto una Difesa che noi abbiamo, e quella è la Parola. E la Parola fu fatta carne e dimorò in mezzo a noi, che è Cristo Gesù, Egli è la nostra sola Difesa. Stando in Lui, siamo al sicuro.
- Neppure il peccato viene imputato ad un genuino credente. Lo sapevate? Chi è nato da Dio non commette peccato, non può peccare. Vedete? Non viene neanche imputato. Beh, Davide disse: "Benedetto è l'uomo a cui Dio non imputerà il peccato". Quando siete in Cristo, non avete desiderio di peccare. "L'adoratore, una volta purgato, non ha più coscienza di peccato", voi non lo desiderate. Ora, per il mondo, tu potresti essere un peccatore; però, per Dio, non lo sei, perché sei in Cristo. Come puoi essere in un peccatore quando sei in Colui senza peccato, e Dio vede solo Colui nel Quale tu sei?
- Ora questo tempo di raccolta. Al principio, quando Dio seminò il Suo Seme sopra la terra, e lo diede nei cuori dei Suoi figlioli, della Sua famiglia, per serbare quella Parola, quella era la loro sola difesa, serbare quella Parola! Ecco che entrò il nemico e spezzò quella Barriera, col seminare il seme di discrepanza, contrario alla Parola di Dio. Se quella era discrepanza nel principio, lo è ancora. Qualsiasi cosa che aggiungerà qualcosa alla Parola di Dio è ancora il seme di discrepanza! Non m'importa da dove viene, se viene dall'organizzazione, se viene da fonti militari, se viene da forze politiche, qualsiasi cosa che è contraria alla Parola di Dio, è il seme di discrepanza!
- Quando un uomo si alza e dice che è un predicatore del Vangelo, e afferma che "i giorni dei miracoli sono passati", quello è il seme di discrepanza. Quando un uomo si alza e dice che lui è un ministro, un pastore di una chiesa di qualche parte, e non crede che Gesù Cristo è il medesimo in ogni dettaglio (tranne il corpo fisico), il medesimo ieri, oggi, e per sempre, quello è il seme di discrepanza. Quando dice che "i miracoli e l'epoca apostolica sono passati", quello è seme di discrepanza. Quando si dice: "Non c'è una tale cosa come la guarigione Divina", quello è seme di discrepanza. Ed il mondo ne è pieno. Ciò lascia fuori e soffoca del tutto il grano.
- Notiamo che il primo seminatore del seme di discrepanza fu marchiato "il Diavolo", e sappiamo che ciò avvenne, in Genesi 1. Ora scopriamo, e qui nel—nel Libro di Matteo, al 13° capitolo, che Gesù marchia ancora ogni discrepanza in confronto alla Sua Parola come essendo "il Diavolo". E questo 1956, ogni cosa che semina discrepanza, contraria alla Parola di Dio scritta, oppure Vi mette qualche privata interpretazione, è il seme di discrepanza. Dio non l'onorerà. Egli non può. Non si mescolerà. Certamente non lo farà. È come il seme di senape; non si mescolerà con nient'altro, non potete ibridarlo, deve essere la cosa genuina. Seme di discrepanza!
- Ora ci rendiamo conto che quando Dio seminò il Suo Seme nel Giardino d'Eden, scopriamo che generò un Abele. Ma quando Satana seminò il suo seme di discrepanza, esso generò un Caino. Uno generò un giusto; uno generò un ingiusto. A causa che Eva diede ascolto alla parola della discrepanza, contraria alla Parola di Dio, e ciò diede inizio al rotolare della palla del peccato proprio là, e da allora è sempre rotolata. E non eviteremo mai tutto ciò finché non vengono gli angeli a segregare la cosa, e Dio porta i Suoi figlioli nel Regno, e le zizzanie saranno bruciate. Fate attenzione a quelle due viti.
- Se avessimo solo più tempo su questo soggetto, ma solo per toccare i punti principali, così possiamo addentrarci direttamente nella preghiera per i malati nei prossimi pochi minuti.
- Fate attenzione, i loro semi sono cresciuti assieme proprio esattamente come Dio disse pure qui nel 13° capitolo, del nostro testo stasera, di Matteo: "Lasciateli crescere assieme". Ora, Caino andò verso il paese di Nod, si trovò una moglie, e si sposò; ed Abele fu ucciso, e Dio suscitò Seth per prendere il suo posto. E le generazioni cominciarono ad andare avanti, tra il giusto e l'errato. Dunque, notiamo che essi si radunarono, ciascuno di loro, ripetutamente, e Dio dovette... Ciò si incattivì tanto finché Dio dovette distruggerlo.
35 Ma infine si fecero avanti finché entrambi quei semi, il seme di discrepanza ed il Seme di Dio, misero fuori i loro genuini capi, e quello terminò in Giuda Iscariot ed in Gesù Cristo. Poiché, Egli era il Seme di Dio, Egli era il principio della creazione di Dio, Egli era assolutamente Dio. E Giuda Iscariot di nascita era il figlio di perdizione, venne dall'inferno, ritornò all'inferno. Gesù Cristo era il Figlio di Dio, la Parola di Dio resa manifesta. Giuda Iscariot, nella sua discrepanza, era il seme del Diavolo, venne al mondo, e per inganno; proprio come fu lui al principio, Caino, il suo primitivo padre.
- Giuda giocava solo alla chiesa. Non era veramente sincero, non aveva realmente fede (lui non avrebbe mai tradito Gesù)... Ma, vedete, seminò quel seme di discrepanza. Pensava che poteva fare amicizia col mondo, mammona, ed avere anche amicizia con Gesù, ma per lui fu troppo tardi per fare qualcosa a riguardo. Quando giunse l'ora della morte, quando fece questa malvagia cosa, lui attraversò la linea di separazione tra l'andare avanti ed il tornare indietro. Dovette proseguire nel cammino in cui andava, quale un ingannatore. Lui seminò il seme di discrepanza, cercò di trovare il favore di quelle grandi organizzazioni di quel giorno, dei farisei e dei sadducei. E pensava che s'avrebbe fatto un patrimonio, e sarebbe stato popolare in mezzo alla gente. Se quello non fa sì che così tante persone facciano entrare quella discrepanza, cercando di trovare il favore dell'uomo! Troviamo il favore di Dio, non dell'uomo. Ma ecco quello che Giuda fece quando queste discrepanze capeggiarono in lui.
- E sappiamo che Gesù era la Parola, San Giovanni 1, disse: "Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. E la Parola fu fatta carne e dimorò qui in mezzo a noi". Dunque, la Parola è un Seme, poi il Seme divenne carne e dimorò in mezzo a noi.
- Se Giuda era il seme del nemico e della discrepanza, esso divenne pure carne e dimorò in mezzo a noi nella persona di Giuda Iscariot. Egli non ebbe mai niente di vero, di vera fede. Aveva quello che pensava fosse una fede. C'è una tale cosa quale avere fede; e una fede finta.
- Ed una genuina fede di Dio crederà in Dio, e Dio è la Parola, non aggiungerà mai nulla ad Essa. La Bibbia ci dice che se aggiungiamo una parola, o togliamo una Parola, la nostra parte verrà tolta dal Libro della Vita, Rivelazione 22:18, l'ultimo capitolo conclusivo.
40 Nel primo principio, nel primo Libro della Bibbia, Dio disse loro di non spezzare una Parola di Quello: "ogni Parola deve essere serbata", dovevano vivere tramite quella Parola. Gesù, nel mezzo del Libro, Si presentò e lo disse nella Sua epoca, e disse: "L'uomo non vivrà di solo pane, ma d'ogni Parola che—che esce dalla bocca di Dio". E nell'epoca conclusiva della Rivelazione, ci viene predetto, che: "Chiunque toglierà una Parola dal Libro, o Vi aggiungerà una parola, la sua parte verrà tolta dal Libro della Vita".
41 Perciò non può esserci niente di illusorio, solo una genuina, inadulterata Parola di Dio! Quelli sono i figli di Dio, le figlie di Dio, i quali non sono nati dalla volontà dell'uomo, né tramite una stretta di mano, né qualche forma di battesimo; bensì nati nello Spirito di Dio, tramite lo Spirito Santo, e la Parola Si manifesta attraverso di loro. Quello è il genuino Seme di Dio!
- Il nemico si associa alla chiesa e diventa molto ortodosso in un credo o qualcosa del genere. Ma quella non è… Ecco la discrepanza, ogni cosa che interferisce con quel lignaggio della genuina Verità della Parola di Dio.
- E come facciamo a saperlo? Diciamo: "Ebbene, essi, hai diritto di interpretarLa?" Nossignore! Nessuno ha diritto di interpretare la Parola di Dio. Egli è il Suo Proprio interprete. Egli lo promette, poi lo compie, quella ne è l'interpretazione. Se Egli Lo promise, allora Lo compie, quella è l'interpretazione di Ciò. Ogni cosa contraria alla Parola di Dio è una discrepanza! Assolutamente!
- Ora, come ho detto, Giuda non aveva vera fede. Egli aveva una fede finta. Aveva una—una fede per cui pensava che quello fosse il Figlio di Dio, però non sapeva che era il Figlio di Dio. Lui non l'avrebbe fatto. Ed un uomo che si comprometterà su questa Parola di Dio che è la Verità, ha una fede finta. Il genuino servitore di Dio si aggrapperà a quella Parola.
- Alcune sere fa, un certo ministro, dell'Arizona, di una grande, famosa scuola qui in questa città, venne da me e disse: "Io—io voglio raddrizzarti su qualcosa" (io dissi.) "quando hai un'occasione".
Io dissi: "Questa è la migliore occasione che conosca. Vienimi a trovare".
- E così venne a trovarmi, disse: "Signor Branham, stai cercando… Credo che sei sincero ed onesto, ma stai cercando di presentare al mondo una Dottrina apostolica". E disse: "L'epoca apostolica è cessata con gli apostoli".
- Io dissi: "La prima cosa che mi piacerebbe chiederti, fratello mio, credi che ogni Parola di Dio è ispirata?"
Lui disse: "Sissignore, certamente lo credo".
- Dissi: "Allora, vorresti mostrarmi nella Parola dov'è cessata l'epoca apostolica? Ora, mostrami dove si trova, lo crederò con te". E dissi: "L'autore dell'apostolica, colui che aveva le chiavi per il Regno, al giorno di Pentecoste quando fu introdotta l'epoca apostolica, dissero: 'Uomini e fratelli, cosa possiamo fare per essere salvati?' Egli disse: 'Ravvedetevi, ognuno di voi, e siate battezzati nel Nome di Gesù Cristo, per la remissione dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo, poiché la promessa è per voi, e per vostri figlioli, e per quelli che sono lontani, anche per quanti il Signore nostro Dio chiamerà'. Ora, come può la Parola contraddirSi?"
L'uomo disse: "Ho un terribile raffreddore stasera".
Dissi: "Penso anch'io di sì". Vedete?
- Ora ditemi, sta Dio chiamando ancora? Se Dio sta ancora chiamando, allora l'epoca apostolica è ancora in esistenza. Certamente! Tanti quanti il Signore nostro Dio chiamerà, che mai chiama, che mai chiamerà, tanti quanti Egli chiamerà, sarà ancora l'epoca apostolica, perché Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre.
- Ora, troviamo oggi che questa discrepanza è stata seminata attraverso ogni epoca. Se fosse possibile di coglierlo nei prossimi dieci o quindici minuti, lo farei, ma non si può. Giù attraverso le epoche… Noi siamo tutti, la maggior parte di noi legge la Bibbia. Ed ora come quando venne Gesù, ed Egli trovò quella discrepanza, contrastante. Egli era la Parola resa manifesta, Egli era l'interpretazione di Dio della Parola, poiché Egli disse: "Investigate le Scritture, perché in Esse pensate di avere Vita Eterna, ed Esse sono quelle che testimoniano di Me". Eccovi. Egli—Egli era l'interpretazione della Parola. Ed ogni figlio e figlia di Dio nati di nuovo di questa epoca è l'interpretazione della Parola. Voi siete epistole scritte, lette da tutti gli uomini. Sì.
- Notate, Egli disse: "Invano Mi adorano, insegnando discrepanza per Dottrina. Invano Mi adorano, insegnando per Dottrina la discrepanza, dottrina d'uomo, credi d'uomo, insegnando che quello sia la Parola di Dio, quando non ha niente a che fare con la Parola di Dio".
52 Guardate, ogni epoca produce un tale raccolto, ogni epoca l'ha fatto, e la nostra non ha scusa. Abbiamo la stessa cosa, ed una più grande epoca di ciò paragonata a tutte le altre epoche messe assieme, perché questa è la fine della storia del mondo. Questa è la grande discrepanza che ci sia mai stata sulla terra, è sulla faccia della terra oggi. La discrepanza nelle altre epoche li allontanava dal vero e vivente Iddio, agli idoli. Oggi, disse Gesù in Matteo 24:24 che sarebbe così vicino tanto che sedurrebbe gli stessi Eletti se fosse possibile. Si parla di discrepanza! Oh, ciò è così astuto. Satana sta in mezzo alla gente, e proprio un tale teologo, un tale Dottore di Teologia, che può insegnare quella Parola quasi perfettamente. Gesù disse così. Ma osservatelo soltanto, ci sarà da qualche parte. Disse: "Ebbene, ora, quello non era per questa". Oh, sì, lo è pure, vedete, poiché Dio disse che lo era.
- Guardate cosa ha fatto. Quella stessa discrepanza portò la collera di Dio sopra i giorni di Noè, quando Dio inviò il Suo profeta a predicare come un fuoco ardente, proclamò pentimento alle persone, e la discrepanza soffocò. Allora cosa fece Satana? Venne dritto di dietro, in Cam, e cominciò a seminarla di nuovo. Questo è esattamente giusto.
- Venne Mosè, il grande profeta, per condurre su i figlioli d'Israele fuori dal deserto. Cosa accadde? Mosè il grande profeta di Dio, portò loro la Verità in maniera assoluta, la Verità confermata. Egli aveva incontrato Dio. Dio provò che Lo aveva incontrato. E come quelle persone là dietro, quei sacerdoti, ed avevano le loro religioni, i loro rituali, le loro usanze e tutto, ma Mosè resistette quale una conferma dell'interpretazione della Parola. Non dimenticatelo! Mosè era l'interpretazione di Dio della Sua promessa. Egli disse che lui l'avrebbe fatto; lui era l'interpretazione di Dio.
- Cosa accadde? La chiesa appena partita dall'Egitto, sui propri passi alcuni giorni, e cosa accadde? Satana venne con la sua discrepanza nella persona, il secondo Caino, che era Balaam, e lui seminò la discrepanza in mezzo a loro. Sappiamo che è vero. Quel Balaam, l'insegnamento di Balaam, che: "siamo tutti gli stessi, serviamo lo stesso Dio che servite voi", fondamentalmente, aveva ragione, perché offrì un sacrificio che Dio offrì; sette arieti, sette giovenchi sopra sette altari, e pregò allo stesso Dio proprio così perfetto come fece Mosè giù nel deserto, proprio esattamente lo stesso. Ma non erano gli stessi! Adombrandoci quello che sarebbe accaduto. C'era, di nuovo, Caino manifestato nella—nella persona di Balaam. E c'era Dio manifestato nella persona di Mosè, interpretando le Sue Parole attraverso un essere umano, facendo conoscere Se Stesso, la Sua promessa, attraverso un essere umano. E la discrepanza si levò.
- Così lo fece nel tempo di Giuda, lui venne lì con la sua discrepanza.
- E, ricordate, questo peccato che quelle persone credettero, che: "siamo tutti gli stessi, adoriamo lo stesso Dio, dovremmo appartenere tutti alla stessa chiesa, dovremmo essere lo stesso popolo", quel peccato non fu mai perdonato ad Israele! Gesù Stesso disse: "Sono tutti morti!"
- Perirono, tutti tranne tre di loro, e che furono coloro che resistettero e credettero alla promessa. Quando gli smidollati dissero: "Non possiamo prendere il paese, ed è troppo per noi", e così via; Caleb e Giosuè calmarono il popolo e dissero: "Siamo più che capaci di prenderlo, perché Dio ce l'ha promesso! Non m'importa quale sia l'opposizione!"
59 E noi possiamo ancora predicare la guarigione Divina, ed il battesimo dello Spirito Santo, ed avere ancora la potenza di Dio per separarci dalle cose del mondo. Dio ha detto così! L'epoca apostolica non è mai cessata, e non cesserà, essa continua.
60 Così, troviamo lo stesso vecchio seminatore di discrepanza. E ricordate, quel peccato non fu mai perdonato. Ora, fratello, se non fu mai perdonato allora, che ne è di ora quando il—il vero seme di tutte le epoche sta venendo insieme?
61 Prestate attenzione a questa grande cosa che Balaam fece, ciò andò sempre più avanti, ed infine terminò nella venuta di—di Giuda Iscariot, e di Gesù. Che cos'era? Giuda e Gesù erano proprio esattamente una figura di Caino e Abele. Poiché, come Giuda era religioso, così era Caino religioso. Caino costruì un altare, fece un sacrificio, adorò Dio, era proprio così sincero in ciò quanto lo era quell'altro. Ma, vedete, lui non aveva la rivelazione di quello che la Parola era. Pensò ciò fosse che Adamo ed Eva avevano mangiato alcune mele o qualche frutto. E Caino... Abele, per rivelazione seppe che era sbagliato; fu il sangue che li fece uscire, e lui offrì un agnello. E Dio attestò che la sua offerta era giusta. Allora fu geloso e cercò di uccidere suo fratello. E come lui uccise suo fratello sopra lo stesso altare su cui morì il suo sacrificio, l'agnello che morì sopra l'altare, così Giuda Iscariot tradì Gesù Cristo sull'altare di Dio, e Lo uccise proprio come Caino uccise Abele. Perché, Caino era il seme di discrepanza.
62 E così era Balaam, il profeta mercenario, un uomo che avrebbe dovuto avere più buon senso. E Dio lo avvertì tramite segni e miracoli, e perfino con una mula che parlò in lingue sconosciute, e nondimeno proseguì dritto proprio allo stesso modo. Egli era nato per essere un—un seminatore di discrepanza.
- E se Gesù predisse che questa epoca sarebbe finita nella più grande discrepanza che ci sia mai stata, l'epoca della chiesa di Laodicea, la tiepida, che Lo ha messo fuori dalla chiesa, come può essere qualcos'altro, se non discrepanza! Certamente, lo è. Ciò finisce in quell'epoca.
Ed era Caino ed Abele di nuovo al Calvario.
- Notate ora, come sempre, non appena Gesù Se ne andò, entrò nel Cielo, lo Spirito Santo fu mandato indietro. Quello era il Seme, il Donatore di Vita alla Parola, come abbiamo parlato ieri sera. È Colui che ravviva la Parola. Ravvivare significa "portare alla Vita". Il genuino Spirito Santo solo porta alla Vita la Parola che Essa è. Non porterà un credo alla Vita, non lo può, perché Esso non ha niente del credo. È la Vita della Parola di Dio, perché Esso è Dio. Vedete? Ed Esso ravviva quel Corpo.
- Notate ora, come agirono. Poi, come la Bibbia disse, e—e Giovanni parlò ai suoi figlioli, e disse: "Figlioletti, avete udito dell'anticristo il quale doveva venire nel mondo", disse: "che è già nel mondo, ed opera nei figlioli della disobbedienza". Ora, quello venne circa trenta anni dopo la venuta dello Spirito Santo. Ci rendiamo conto, che quando venne lo Spirito Santo, il vero Seme, il vero Donatore di Vita al Seme, allora ecco che entra di nuovo quella discrepanza. E osservate, ciò continuò. Esso aveva.
- La vera Parola era stata confermata, quei profeti anticamente avevano confermato la Parola di Dio essere la Verità mentre tramontavano. Se qualcuno ha mai letto il Concilio di Nicea, ossia il Concilio Preniceano, quei quindici giorni di politica sanguinaria, quando quel gruppo di Romani laggiù voleva introdurre e fare una denominazione da quella chiesa. I profeti arrivarono, avvolti in pelle di pecora, mangiando piante erbacee, e rappresentarono quella Parola! Ma cosa si fece? Doveva essere come Caino, doveva essere come Abele, uno doveva morire. Certamente, lo fece. E la Parola perse la Sua influenza in mezzo al popolo, e tutti loro destituirono la vera Parola e accolsero i dogmi della discrepanza della chiesa Cattolica primitiva. Aggiunsero un papa, aggiunsero un vescovo, aggiunsero questo, quello, l'altro. Tolsero il reale vero significato di Pietro, e di—di—di Maria, e—e di tutto il resto; e fecero idoli, e dalla così chiamata religione cristiana non fecero nient'altro che solo una cerimonia pagana. Cos'era ciò? Il seme di discrepanza! E organizzarono, organizzarono una chiesa per la prima volta sulla terra. Cos'era ciò? Quel seme di discrepanza il quale cominciò a seminare, qualcosa aggiunta, tolta.
67 Chi ha udito, mai nella Bibbia, di non mangiare carne al venerdì? Chi ha udito mai nella Bibbia, di qualcosa circa lo spruzzare al posto del battezzare, dell'immergere? Chi ha udito mai di quelle cose, un "Ave, Maria" o qualcosa del genere? Chi ha udito mai per giunta di alcune di queste corrotte sciocchezze di questi protestanti? La pentola non può dare del sudicio al bollitore. Esatto! Giusto, il colpevole del minino è colpevole del tutto! Chi ha mai udito di Dio che si occupi mai di una organizzazione? Mostratemi una volta in cui una si sia mai organizzata e sia mai rimasta vivente. Esse morirono immediatamente, e non si sollevarono più di nuovo! È tempo che accada qualcosa, è tempo per Dio di muoverSi. Ciò uccise l'influenza in mezzo al popolo.
68 La stessa cosa è stata fatta oggi. Sopprimono l'influenza, dicono: "Oh, quel mucchio di santi rotolanti, non c'è niente per loro". E, ebbene, ciò è discrepanza! Incontrate la Parola faccia a faccia e vedete ciò che Essa è, vedete se Dio interpreta la Sua Propria Parola. Dio è capace da queste pietre di suscitare figlioli ad Abrahamo. Amen.
69 La Parola era stata confermata interamente da quei primi cristiani, come Dio li liberò da tutto, e dalle malattie, ed avevano profeti, e parlavano in lingue, interpretavano, e davano messaggi che venivano provati ogni volta essere esattamente la verità. Ma di fronte a tutta quella Parola confermata, la gente La destituì, e votò per una denominazione. Quella è la madre di tutte le organizzazioni.
70 Entrambi sono ora pienamente maturati. Essi cominciarono a seminare di nuovo. Ciò morì, ma sbocciò ancora nei giorni di Lutero, come sappiamo dal messaggio precedente qui al mattino della colazione. Sbocciò fuori nei giorni di Lutero. Ora cosa fecero? Immediatamente dopo che quel grande uomo morì, fecero un'organizzazione.
71 Esso sbocciò. Ed ancora nei giorni di John Wesley, quando quegli anglicani, con le loro eterne sicurezze e tutto lo avevano legato in un punto per quello che era quasi universalismo, e cosa accadde? Dio suscitò un uomo chiamato John Wesley, e trucidò l'intera cosa. E non appena lui morì, lui e Asbury e quelli, cosa accadde? Si organizzarono, ed ora avete tutti i tipi di metodisti. Poi si fece avanti l'uno o l'altro, Alexander Campbell, John Smith, e quanto ancora.
- Infine, proruppe la Pentecoste, venendo fuori da tutto ciò. Che cosa accadde allora? Essi correvano bene, che cosa vi ha ostacolati? Siete ritornati dritto nello stesso fango da cui siete usciti, siete ritornati nella stessa brodaglia, siete ritornati alla discrepanza e a fare organizzazioni, doveste compromettervi sulla Parola. Ed ogni volta che Dio inviava qualcosa di nuovo, voi non potevate riceverlo. Proprio così! Di nuovo discrepanza! E, notate, come dissi l'altro giorno, quel primo piccolo guscio che venne fuori da questa radice, sale nelle foglie, e su nell'infiorescenza, poi indietro di nuovo nello stelo, e viene fuori. Quel piccolo guscio di frumento sembra quasi lo stesso grano, e pensavamo che lo fosse, ma se lo aprite, lì non c'è affatto grano. Esso è solo un sostenitore affinché il grano vi cresca attraverso, ed esso muore pure, e la vita esce proprio da esso e si introduce nel grano. Notate, così loro chiamano le chiese che hanno seminato.
- Scopriamo oggi che le nostre cosiddette chiese, persino per le nostre pentecostali, noi siamo usciti, non potevamo essere soddisfatti, dovevamo fare gruppi personali. Tutto è sorto, dovevamo avere questo, dovevamo avere questo, dovevamo avere un altro gruppo. E questo tizio si alzò, disse: "Egli viene su una nuvola bianca". Un altro dice: "Uh-huh, Egli viene su un cavallo bianco". "D'accordo, faremo due gruppi". Vedete, che cos'è ciò? Semina di discrepanza! Quando Egli viene, qualunque cosa sia, Egli interpreterà la Sua Propria Parola quando Egli viene. Aspettiamo fino a quel tempo. Afferrate la… Parlando di questo, voi non ricevete neanche il Messaggio del giorno. Puntando sempre verso quello che Dio farà, o quello che Egli ha fatto, e ignorando quello che Egli sta facendo. Quella è la maniera in cui vi facciamo entrare discrepanze.
74 Ora notiamo che oggi le nostre chiese, ciascuna—ciascuna delle nostre chiese ha seminato ai venti, e sta raccogliendo tempesta. Non abbiamo le riunioni di preghiera, non abbiamo i servizi che solevamo avere. Cosa c'è che non va? Abbiamo calato le sbarre su tutto. Guardate, perfino alle nostre chiese pentecostali, appollaiandosi piene di donne dai capelli alla maschietta. Questo non soleva essere permesso. Facce dipinte, il portare unghia smaltate, ogni genere di sciocchezze; prendete un uomo qui fuori con… simile ai Rickies e così via; sposati tre o quattro volte, e diaconi; oh, che discrepanza! È sozzura! Come fanno a farlo? Dio non lo permetterebbe nella Sua Chiesa, devono frequentare un'organizzazione per entrarci. Qualcuno ha paura di dire qualcosa su ciò, perché sarebbero cacciati via a calci dall'organizzazione. Dio, dacci uomini che sono uniti con nient'altro che Dio e la Sua Parola, che diranno la Verità su ciò. Ecco esattamente ciò di cui abbiamo bisogno. Cosa abbiamo fatto? Seminato discrepanza. Abbiamo seminato ai venti, ed ora stiamo raccogliendo tempesta.
- Notate che si stanno ora radunando insieme per la bruciatura. Avete notato che Gesù disse: "Prima raccoglietele insieme, legatele in fasci, e poi mettete tutti i fasci in un mucchio, ed Io li brucerò". C'è un piccolo fascio chiamato Metodista, Battista, Presbiteriano, Luterano, tutti loro vengono raccolti insieme nel Concilio Mondiale delle Chiese. Che cos'è? "Raccoglieteli prima!" Alleluia! Avete notato, che Egli raccoglie prima le zizzanie, le allontana dal grano, le separa, "Raccoglietele insieme e bruciatele". Esse stanno tutte per essere bruciate coi giudizi di Dio, per aver seminato discrepanza in mezzo alla gente, le cose che esse… Avendo una forma della pietà, e rinnegandone la Potenza, rinnegando la Parola, solo per sostenere certi riti religiosi di qualche dogma che qualcuno ha iniettato dentro, cercando di metterci la Parola di Dio. Non funzionerà. È una discrepanza.
- Oggi grido, come fosse il grande profeta Amos, molto tempo fa, quando scese in quella città, disse: "Non sono un profeta, né un figlio d'un profeta. Però se il leone ruggisce chi può fare a meno d'aver paura!" Egli disse: "Se Dio parla chi può fare a meno della profezia". Egli preannunciò il giudizio su quella generazione, disse: "Lo stesso Dio che pretendete di servire vi distruggerà".
- Mettete questo, sta sul nastro, e voi ricordate. Lo stesso Dio che… queste persone ora che stanno raccogliendo tutta questa enorme raccolta del—del Concilio Mondiale delle Chiese, e dovrete entrarci. Non potete restarne fuori. O ne sarete individualmente usciti, o vi sarete dentro. Non ci sarà nessun secondo piano. Sarà il marchio della bestia. Nessuno potrebbe comprare o vendere, tranne quegli che abbia il marchio, o che abbia la discrepanza. Ora, rimanete fuori da ciò! Uscite da ciò! Sfuggitelo! Rimanete lontani da ciò! L'Iddio che pretendono di servire li distruggerà. Il grande Dio d'amore che non vuole.
Disse: "Ebbene, Gesù pregò che dovremmo essere tutti uno".
- Allora Egli disse pure: "Come potete camminare insieme, due camminare assieme, se non sono d'accordo?" Egli disse "uno", come Lui ed il Padre sono Uno. Ed il Padre era la Parola, e Lui era la Parola resa manifesta. Lui era "Uno" col Padre, perché era la manifestazione della Parola di Dio promessa. E così è oggi, o in qualsiasi altro giorno. Sissignore. L'Iddio è Uno. Egli desidera che noi siamo uno.
- Come può questo essere uno, questo che nega la nascita verginale, e questo non lo fa, nega la guarigione Divina, e questo, quello, tutti loro dentro una confusione del genere? Alcuni di loro perfino non credono nemmeno in Dio, non credono che Egli era il Figlio di Dio; credono che Egli fosse il figlio di Giuseppe, chiamato il Figlio di Dio. Certamente. Il fratello gemello dei luterani, i zwingliani, lo credono, che Egli era assolutamente solo un buon uomo. La Scienza Cristiana disse che Egli fu un profeta, solo un uomo ordinario, che non era Divino. Ebbene, se Egli non era Divino, è il più grande seduttore che il mondo abbia mai avuto. Egli era Dio altrimenti non era niente. Egli era Divino! Egli era la Deità, Essa Stessa, fatta carne in mezzo a noi, nella persona del Figlio di Dio. Certamente, ecco quello che Egli era.
- Vediamo ora che la discrepanza è sopraggiunta. Sappiamo che è qui, nessuno può negarlo. Oh, my! Fate proprio attenzione. Egli distruggerà quel gruppo che pretende di servire Dio. Osservate ciò.
- Dio piantò il Suo Seme. Sto concludendo, perché è tempo di cominciare la fila di preghiera. Dio piantò il Suo Seme, e il Suo Seme è Cristo. Predicherò su questo fra qualche sera, dove Dio decise di mettere il Suo Nome, se il Signore vuole, forse ad una delle colazioni quando ho un po' di tempo in più. Guardate, Egli è la sola Via di scampo. Egli è il solo vero Sovrano. Egli è il solo vero Dio, non c'è nessun altro all'infuori di Lui. "Io sono Dio, e Dio solo", disse Lui. Gesù disse: "Questo è il comandamento: Ascolta, O Israele, Io sono il Signore tuo Dio, proprio l'unico Dio. Io sono Lui. Perché vai in cerca di un altro? Un altro verrà… Io vengo nel Nome di Mio Padre, e non Mi ricevete. Ma un altro verrà nel suo proprio nome, e lo riceverete". E loro lo fecero a Nicea.
"Sei un cristiano?"
"Sono un battista".
"Sei un cristiano?"
"Sono pentecoste".
"Sei un cristiano?"
"Sono metodista", un altro nome.
82 Ma quando si giunge a quel Nome di "Gesù Cristo", se ne vanno da Esso proprio il più lontano possibile, non vogliono averCi nulla a che fare, perché Egli è la Parola e la Parola dichiara Se Stessa. Notate, la sola Via di scampo! Egli è la Rosa di Sharon, la Bibbia disse che Lo era. Ogni titolo (nella Bibbia) di Dio appartiene a Gesù Cristo. Egli era l'Alfa, l'Omega, il Principio e la Fine; Colui che Era, il quale È, e che Verrà; la Radice ed il Rampollo di Davide; sia la Radice che il Rampollo di Davide; la Stella Mattutina, la Rosa di Sharon, il Giglio della Valle, l'Alfa, l'Omega, Padre, Figlio, Spirito Santo, tutto in Gesù Cristo! Egli era la piena manifestazione di Geova Dio fatto carne per dimorare tra noi. Ecco esattamente quello che Lui era.
83 Egli era la Rosa di Sharon. Cosa fecero loro con la Rosa di Sharon? L'hanno schiacciata, L'hanno pestata, per ottenerNe il profumo. Una bella rosa deve essere pigiata per ottenere il profumo dalla rosa. E quella era una Vita stupenda, non c'è stata mai una vita vissuta come Essa, tuttavia doveva essere schiacciata al Calvario.
84 Vedete, si prendeva la—l'unzione della Rosa di Sharon e la si metteva sopra Aaronne, lui doveva essere unto con quella per presentarsi dinanzi al Signore nel luogo santo, nel velo santo. Doveva essere unto con la Rosa di Sharon, per entrare a spruzzare il seggio della misericordia ogni anno. E quell'unzione doveva essere sopra lui, un aroma profumato al Signore, portando il sangue dell'agnello avanti a sé, dopo che lui era stato pure spruzzato dall'agnello. Melagrane e campanelle intorno ai suoi vestimenti, doveva andare a un certo passo, recitando: "santo, santo, santo al Signore".
- Notate, Egli è quella Rosa di Sharon, quell'Aroma profumato, l'Unzione sopra il Suo popolo. Non potete venire innanzi a Lui con alcun credo, con alcun altra cosa, tranne che unti con quella Rosa di Sharon, la Parola. Lui è anche il Giglio della Valle.
- Ora, come fate ad ottenere l'oppio? Ottenete l'oppio quando prendete un giglio e lo schiacciate, ne ottenete l'oppio. I medici ne fanno uso nei loro laboratori. Prendete un uomo che è nervoso e agitato, o una donna, lei sembra che stia per impazzire, cammina per la sala e grida, si trova nell'isterismo, un medico prenderà un po' del suo oppio di giglio e lo inietterà nel braccio, o nella vena da qualche parte di lei, o di lui, e si calmano. Per un po' è tutto finito. Ma proprio non appena quell'oppio si estingue, ecco che ritornano, peggio di quanto mai essi fossero stati.
- Ma vi dico, amici, quello è solo un simbolo del genuino Oppio dal Giglio della Valle di cui so. Egli è il Giglio della Valle. Egli fu schiacciato al Calvario. Fu ferito per le nostre trasgressioni, per le Sue lividure fummo guariti. Giacché, quello spremere dei fiori, Egli era un Fiore. Era il più grande Fiore che sia mai cresciuto, era questo Giglio della Valle, e questa grande Rosa di Sharon. Ora Egli sta sospeso stasera, fissato tra Cielo e terra, credo, Egli lo fu quella volta, piuttosto, per—per togliere il peccato del mondo e per riportare la guarigione al mondo. E la Bibbia disse che Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre.
- Amico, quando Dio disse a Mosè, nel deserto, il quale era un—un simbolo di Lui, d'innalzare un serpente di rame. E il rame rappresenta il peccato giudicato, il serpente rappresenta, il serpente di rame rappresenta "il peccato già giudicato". Mentre, rame è "giudizio Divino", come l'altare di rame dove veniva steso il sacrificio. Ed anche Elia alzò lo sguardo e disse che i cieli erano come rame, il giudizio Divino sopra una nazione incredula che da Dio era ricaduta nel peccato. Rame rappresenta giudizio, giudizio Divino. Ed il serpente rappresentava il peccato già giudicato; e Gesù fu quel serpente fatto peccato per noi, e prese i giudizi di Dio su di Lui. Egli venne ferito per le nostre trasgressioni, fiaccato per la nostra iniquità, il castigo della nostra pace su di Lui, e per le sue lividure siamo guariti.
- Oh, Dio ha per te il Suo scrigno pieno di Oppio, stasera. Amico cristiano, tu sei malato e sofferente. Oh, sei stanco, è proprio troppo difficile per te. Non puoi resistere ancora molto, tu—tu impazzirai in questo moderno giorno in cui viviamo.
- Avete appena ascoltato stasera Life Line, quel che hanno detto, che—che la Russia dice, nel '55, che loro "prenderanno assolutamente pieno controllo del mondo intero"? Prima che possa accadere, il Rapimento deve venire. Perciò quanto è vicino, amico? È proprio qui vicino ormai imminente.
- Non volete cercarLo stasera con tutto il vostro cuore? Egli è il Giglio della Valle, ed è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Egli è qui stasera per innalzarSi in mezzo al Suo popolo, proprio come Mosè innalzò il—il segno del peccato, giudicato. E non soltanto il peccato, ma la malattia. Ricordate, Gesù disse: "Come Mosè innalzò il serpente di rame, così deve essere innalzato il Figlio dell'uomo". Per che cosa lo innalzò Mosè? Per il peccato, l'incredulità, e per la malattia. Gesù venne pure innalzato, per il peccato, la malattia, e l'incredulità. Egli era la stessa cosa.
- Ora, stasera, nei giorni in cui abbiamo questa grande discrepanza, Gesù Cristo promise in Luca, che nei giorni del...prima della Venuta del Signore, sarebbe com'era nei giorni di Sodoma, e quando il Figliolo dell'uomo Si rivelerebbe, come il Figliolo dell'uomo Si rivelò ad Abrahamo laggiù; Elohim, Dio, fatto carne in mezzo al popolo, e dimorò lì con Abrahamo e gli mostrò, gli disse ciò a cui Sara stava pensando (stando dietro di Lui) nella tenda, che Egli non aveva mai visto. Le disse ciò che lei… E chiamò il suo nome "Sara". "Abrahamo", non il suo—non il suo nome Abramo con cui era partito, bensì Abrahamo. Non Sarai, S-a-r-a-i; bensì S-a-r-a, "dov'è tua moglie Sara?"
Disse: "Ella è nella tenda dietro di Te".
- Disse: "Io ti visiterò in accordo al tempo della vita". E lei rise. Egli disse: "Perché lei ha riso?"
- Ora, Gesù disse: "Proprio prima che questa grande discrepanza venga raccolta e bruciata, che il Figliolo dell'uomo rivelerà Se Stesso nella medesima maniera come fece allora". Ed ecco... Che cos'è? È un sollevamento, di nuovo, davanti a voi, che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Lo credete? Chiniamo dunque i nostri capi per la preghiera.
- Caro Dio, noi Ti amiamo. La Tua Parola è così—così piena di cibo con noi, Signore. Noi semplicemente L'amiamo! Viviamo tramite Essa, Signore. Sembra che la nostra capacità non sia mai sufficiente. Amiamo proprio sedere alla Tua tavola, attorno alla Tua Parola, e gustare le benedizioni, Signore, quando veniamo insieme così, fratelli e sorelle che sono stati acquistati col Sangue tramite il Figliolo di Dio, i quali sono l'acquisto del Tuo Sangue. E veniamo qui stasera, Signore, abbiamo dedicato queste sere per pregare per i malati. Ed in accordo alle Scritture, Tu dicesti che "per le lividure fummo guariti". Dunque non è necessario di pregare (confessare soltanto i nostri peccati), poiché per le Tue lividure noi siamo stati (tempo passato) guariti. Oh, che giorno di salvezza! Che—che promessa dall'Emmanuele! Questa è di certo la Verità.
- Tu dicesti: "Ancora un po', ed il mondo non Mi vedrà più, eppure voi Mi vedrete, perché Io" (il pronome personale di "Io") "Io sarò con voi, persino in voi, fino alla fine del mondo". Ed alla fine del tempo, di questa grande consumazione, Tu dicesti, che appena prima che accada, sarà proprio come prima che il fuoco cadesse in Sodoma e che bruciasse il mondo gentile, che lì verrebbe di nuovo una rivelazione del Figliolo dell'uomo proprio come fu a Sodoma. Padre, possa la gente non mancarlo.
- Ed io prego, Dio, è stata una cosa alquanto cruda, (se ho detto male, perdonami), ingranare in un'altra velocità. Io li amo, Signore. Io—io prego che essi non lo manchino. Fa che questa sia una delle grandiose serate, Signore. Possa ogni ammalato, afflitto, cieco, qualsiasi cosa sia qui dentro, Signore, essere guarita stasera. Possa ogni peccatore essere salvato. Proprio nei loro cuori ora, se sono increduli, e possano accettare Cristo in questo momento. Accordalo, Padre. È tutto nelle Tue mani. Rimettiamo noi stessi a Te, per vederTi venire in mezzo a noi.
- E Tu hai detto in San Giovanni 14:12: "Chi crede in Me, le opere che faccio Io le farà pure lui". Come sappiamo che Ti sei fatto conoscere al popolo, perché Tu eri il Profeta che Mosè disse che sarebbe sorto! Essi non avevano avuto profeti per centinaia di anni, la discrepanza era in ogni direzione, ma nondimeno la Parola di Dio doveva essere adempiuta; perciò la Parola divenne carne, e così fece la discrepanza. E, Padre, lo vediamo di nuovo oggi, la discrepanza che diventa un grande enorme fascio; e vediamo la Parola venire nello stesso modo. Benedicici stasera, Padre. Rimettiamo noi stessi a Te, assieme alla Tua Parola. Qualsiasi cosa Tu hai bisogno che facciamo, falla con noi, Signore. Nel Nome di Gesù. Amen.
- [Una sorella parla in un'altra lingua. Punto vuoto sul nastro—Ed.] Davvero riverenti. Non sappiamo che cosa Egli ha detto. Può essere che voglia dirci qualcosa, perciò siate semplicemente molto riverenti solo un momento. [Punto vuoto sul nastro. Un fratello dà un'interpretazione—Ed.]
- Amen. Avete mai letto [Punto vuoto sul nastro—Ed.] la Scrittura dove il nemico stava venendo, e loro stavano tutti radunati assieme, e loro… il nemico era una tale grande forza. E lo Spirito di Dio cadeva su un uomo, e glielo faceva sapere, e lui profetizzava, e diceva dove andare e dove stare in attesa, e distruggevano il loro nemico. Eccolo venire di nuovo. Ecco il luogo per distruggere il vostro nemico, vedete, prendete la mano di Dio. La mano di Dio è Cristo, naturalmente, la Parola, perciò prendeteLa nei vostri cuori stasera mentre chiamiamo la fila di preghiera.
- Credo che Billy abbia distribuito di nuovo biglietti di preghiera oggi. B, le B, prendiamo B, ottantacinque. Ieri sera, ne abbiamo avuti quindici ieri sera. Di solito cerchiamo di prenderne circa quindici ogni sera. E quindi tenete i vostri biglietti, li prenderemo, ora. Cerchiamone circa quindici. Ottantacinque. B, come Branham, sapete. B, ottantacinque fino a cento. E noi… Vediamo, chi ha la B, ottantacinque, alza la mano. Sei sicuro… Oh, in fondo, d'accordo, l'ottantacinque venga.
- Ora, mio figlio... Cosicché ci potrebbero essere estranei qui, che non saprebbero come è stato fatto questo. Mio figlio scende qui, o qualcuno, se lui non è in grado di venire, il fratello Borders, qualcun altro. Qualcuno scenderà e prenderà questi biglietti, un centinaio di loro, e li mescolerà insieme, stando davanti alle persone. Così dunque vi dà un biglietto, lui non può dirvi che sarete quassù sul podio, non lo sa. E neanch'io lo so. Arrivo alla sera, ne tiro fuori solo circa dieci o quindici, da qualche parte, nei biglietti. Questo non ha niente a che fare con la vostra guarigione. Potete sedere proprio lì. Guardate, ieri sera. Quanti si trovavano qui ieri sera, vediamo la vostra mano? Come le persone furono semplicemente tutte guarite là durante la riunione!
- Ora, quello era ottantacinque, ottantasei, ottantasette, ottantotto, ottantanove, novanta. Facciamoli venire proprio ora. B, ottantacinque, ottantasei, ottantasette, ottantotto, ottantanove, novanta. Quello sarebbe un… Certamente, abbiamo bisogno… E se qualcuno è… Eccone un altro, sì, ciò lo renderebbe esatto. Novanta, novanta a cento ora. Novanta, novantuno, novantadue, novantatré, novantaquattro, novantacinque, novantasei, novantasette, novantotto, nove.
- Se non potete muovervi, se siete... vedo che abbiamo un paio, tre sedie a rotelle qui ora, quattro di loro, credo, che riesco a vedere. Se avete un biglietto di preghiera, cioè—cioè il vostro numero viene chiamato, e non potete muovervi, alzate solo la mano, lo spingeremo quassù.
- E se non avete nessun biglietto di preghiera, state semplicemente seduti lì e pregate, e dite: "Signore Gesù, fa— fa—fa che sia io stasera". Quanti qui dentro non hanno un biglietto di preghiera, alzate la mano. Oh, my! D'accordo, ora diciamo solo questo, spero che non suoni sacrilego. Ma una volta c'era una piccola donna che non aveva un biglietto di preghiera, diremmo noi. Lei passò tra la folla spingendo, e disse (ascoltate ora attentamente): "Se riesco a toccare gli abiti di quell'Uomo, sarò sanata". Quanti conoscono la storia? D'accordo. E cosa fece lei? Lo toccò, e andò laggiù a sedersi. E Gesù si girò, Lui sapeva dove lei stava. È giusto questo? Egli sapeva qual era la sua sofferenza. È giusto questo? Egli sapeva qual era la sua pena, perciò le disse qual era il suo disturbo. E lei nel suo corpo sentì che la perdita di sangue s'era fermata. È giusto? Per quale ragione? Lei Lo aveva toccato.
- Ora, quanti cristiani presenti stasera che sanno, secondo Ebrei, il Libro di Ebrei, che proprio ora Gesù è un Sommo Sacerdote, il Sommo Sacerdote che può essere toccato dal sentimento della nostra infermità? Lo è? D'accordo, se Egli è lo stesso Sommo Sacerdote, lo stesso ufficio, Sommo Sacerdote, come dunque agirebbe Lui? Egli agirebbe proprio nello stesso modo come fece allora. Lo credete? Egli agirebbe nello stesso modo come fece allora, se potete crederlo. D'accordo. Quanti lo credono, alzate la mano, dite: "Lo credo veramente"?
- Va bene, prima che formino la fila di preghiera, abbiamo una fila di preghiera là. So che Egli è qui. Io—io—io sento la Sua Presenza, e io—io so che Egli è qui. Venite. È pronta la fila di preghiera? Stavo per chiamare là. Voi solo—solo pregate, guardate proprio in questa direzione e pregate, credete soltanto.
- Una piccola signora che siede qui che guarda dritto verso me, seduta accanto ad una signora che porta gli occhiali. Non potete vederLo che pende sopra quella donna? Guardate qui. Vedete? Lei è sofferente con disturbo di cuore. Credi che Dio ti guarirà? Se lo credi, alza la mano. Ecco qual era la tua difficoltà. Proprio così. Ora se quella era la tua difficoltà, alza la mano così che la gente possa vedere, alza la mano in questo modo. Ebbene, non lo hai più ora. La tua fede ti ha sanata.
- Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Oh, c'è una discrepanza; ma Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. È questo… Ora continuate solo a pregare, vedete, non dovete essere quassù, perché voi possiate sapere.
- Ora, questa è una signora. Per quanto io sappia, non l'ho mai vista in vita mia, lei è solo una donna che sta qui, ed ha un biglietto di preghiera, e non sapevi se saresti stata chiamata o meno. Qualcuno ti ha solo dato un biglietto di preghiera, e il tuo—tuo numero è stato chiamato, così sei venuta quassù. È giusto questo? Ed io non ho modo di sapere cosa sei, chi sei, da dove vieni, cosa vuoi, niente di ciò. Sono solo un uomo, tu sei la donna. Proprio così. Questo stesso quadro avvenne una volta nella Bibbia, San Giovanni, il 4° capitolo.
- Ora tu dici: "Cos'hai fatto fratello Branham, proprio allora, un momento fa?" Sono solo entrato in quest'altra velocità, vedete. Non so, vedete. Deve farlo Lui. Non so. Come ha fatto quella donna laggiù? Non ho mai visto quella donna in vita mia. Lei è una totale estranea per me. Credo fosse una donna. Chi è la persona che è stata guarita proprio ora là nell'uditorio? Vuoi tu… Sì. Siamo estranei l'un l'altro. Se questo è giusto, muovi la mano in questo modo. Vedete? Non ho mai visto la donna. Ma lei stava seduta lì, credendo. Ora, lei ha toccato Qualcosa, vero? Non avrebbe fatto nessun bene toccare me.
- Ma ora non potete vedere che la Bibbia è esattamente la Parola di Dio? Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Noi diveniamo tabernacoli di quello Spirito Santo che è Cristo. Vedete? Quello è il vero Seme. Allora se quel vero Spirito Santo entra nel vero Seme della Parola, non… Non prenderà soltanto parte di Essa (perché, il Diavolo si serve di Quella), dovete prenderLa tutta, vedete, ogni Parola d'Essa; poiché, Egli non è Dio a metà, Egli è completamente Dio. Vedete? Ed ecco ciò che avviene.
- Ora, ecco una donna, non l'ho mai vista. Gesù trovò una donna come questa una volta, forse non nella stessa condizione, non lo so. Ed Egli stava seduto ad un pozzo. Egli—Egli aveva bisogno di scendere in Samaria. E ci rendiamo conto, che Samaria si trovava ai piedi della collina. E—ed Egli doveva andare a Gerico, piuttosto, deviò per la Samaria, e giunse ad una città di Sichar. Egli si mise a sedere sul pozzo, e mandò via i Suoi discepoli per il cibo.
- Quante razze di persone ci sono nel mondo? Tre. La gente di Cam, di Sem e di Jafet. Noi tutti veniamo da Noè. E il resto del mondo venne distrutto a quel tempo. Soltanto tre razze di persone, quella giudea, la gentile, e la samaritana (che era a metà giudea e gentile)... E quelle sono tutte le razze che ci sono nel mondo, vedete, soltanto tre.
- Ogni cosa in Dio è perfetta nel tre. Proprio come questi tre di cui stavo parlando stasera: le tre fasi della discrepanza, le tre fasi della Parola fatta carne, e così via. Vedete?
- Ora, ed Egli—Egli che parlava ai giudei, disse a Filippo, quando condusse su Natanaele, il luogo in cui stava, e disse: "L'ho visto quando stava sotto l'albero". Egli disse... Andrea aveva condotto Pietro su, Egli disse: "Il tuo nome è Simone, e da ora in poi sarai chiamato 'Pietro'". Disse: "Tu sei il figlio di Giona". Vedete? Ora, quelli erano tutti giudei.
- Ma qui Egli va ad una gentile... non una gentile, bensì una samaritana.
- Ora è il tempo del gentile. Egli non lo fece nemmeno una volta ai gentili. Cercate nelle Scritture. Mai. Ma promise, in Luca 22, che lo farebbe appena prima della Venuta.
- Ma Lui sedeva laggiù, ed ecco uscire una per metà giudea e gentile, una donna. E le disse: "Donna, portaMi da bere".
120 E lei disse: "Beh, non dovresti neanche chiederlo. Noi siamo… C'è una segregazione qui. Tu sei un giudeo, e—e io sono una samaritana".
- Egli disse: "Ma se sapessi a Chi stessi parlando, chiederesti tu a Me da bere". Cosa stava Egli facendo? Contattando il suo spirito. E non appena Egli trovò qual era la sua difficoltà, ebbene, le disse di andare a prendere suo marito. Lei disse che non ne aveva alcuno. Egli disse: "Proprio così, ne hai avuto cinque".
- Ora, guardate quando i farisei Gli videro fare quello. Esattamente, quella discrepanza proprio in mezzo alla Parola, cosa dissero loro? Dissero: "Quest'Uomo è un Belzebù, un indovino". Vedete?
- E Gesù disse: "Chiunque lo pronunciava contro lo Spirito Santo quando viene a fare la stessa cosa, non sarebbe mai stato perdonato". Ecco la vostra discrepanza. Vedete? Ma Egli disse che allora li avrebbe perdonati, perché lo Spirito Santo non era venuto; il Sacrificio, l'Agnello non era morto.
- Ma allora la donna non lo pensò. La donna disse: "Signore, percepisco che Tu sei un profeta". Non avevano avuto un profeta da centinaia di anni. Disse: "Percepisco che Tu sei un profeta. Ora, sappiamo che il Messia, che è chiamato il Cristo, quando Egli viene, questo è quel che Egli farà".
- Bene, se questo è quel che Lui fece, allora Egli è lo stesso ieri, oggi. Ecco come Si fece conoscere allora, non è la stessa cosa oggi? Deve esserlo! Ora, ecco una donna ed un uomo che si incontrano di nuovo. Lei non è quella donna, io non sono quell'Uomo. Ma nondimeno lo stesso Spirito Santo è qui, e fece la promessa che le opere che fece Lui, noi avremmo fatto la stessa cosa nei giorni in cui il Figlio dell'uomo sarebbe stato rivelato.
- Ora, non conoscendoti (e sai che è vero), siamo assoluti estranei, e tu stai in piedi qui. C'è qualche… Può esserci qualcosa che non va con te, probabilmente non c'è, non lo so. Ma se il Signore Gesù mi rivelerà, tramite il Suo Santo Spirito, qual è la tua pena, crederai allora che Si tratta del Figlio di Dio, e non di un essere umano? Questo è solo un guscio, questo tabernacolo che—che Dio usa, qualcuno che Egli ha scelto. Egli—Egli lo compie per la sovrana grazia ed elezione. Così, tu però credi. Crederai? [La donna dice: "Amen"— Ed.]
- Quanti nell'uditorio lo crederanno? Eccoci entrambi stare proprio qui davanti alla Luce, che non ci siamo mai incontrati in questa vita, non ho altra idea chi sia questa donna, ciò che lei è, da dove viene, cosa vuole. Non l'ho mai vista in vita mia, non più di quanto abbia mai visto in vita mia quella donna laggiù. Ma, vedete, ecco ciò che sto cercando di convincerti a fare: allontanare quella discrepanza da te ora, e credere la Parola quando la Parola è fatta carne proprio qui in mezzo a noi. La Parola diviene vivente nella nostra propria carne, che mostra la Presenza di Dio.
- Possa ora Egli accordarglielo. Lei desidera una degna causa. È senza figli, vuole un bambino. Ha quasi quarant'anni. Questo di certo non è impossibile.
- Stanno sedute proprio ora là, donne che erano sterili tutta la vita, e vennero nel palco in questo modo, ed il Signore ha dato loro bambini. Alcune di voi là che sanno alzate la mano. Vedete? Vedete? Sono andato a prendere l'altro giorno una cara ragazzina, domenica, dopo che me ne sono andato da qui, domenica pomeriggio; la cui madre era sterile, il Signore parlò. E la ragazzina, la dolce piccola creatura, è qui? Dov'è lei? Sì. Eccola, proprio qui, che siede proprio quaggiù. La madre che siede lì. C'è la ragazzina, lei stessa. La vedete? Lei è stata una Parola parlata da Dio.
- Ora, Gli crederai con tutto il tuo cuore? Credi che questa benedizione che hai, che senti in te ora, sia stata la risposta di Dio? Se Dio mi dicesse qual è il tuo nome, cosicché tu potessi dare un nome al bambino, crederesti? Allora, signora Thompson, puoi andare a casa ad avere il tuo bimbo, se lo crederai con tutto il cuore.
- Credete con tutto il vostro cuore? Abbiate semplicemente fede, non dubitate, credete semplicemente Dio. Dio è Dio.
- Piacere di conoscerti, signore. Suppongo che anche noi siamo estranei. L'unica volta che ti ho mai visto in vita mia, per quanto sappia, è quando stavi venendo qui. E pensavo che eri lo zio del fratello Shakarian, o chi esso... Mashagian, il fratello Mashagian il cantante, quando avanzavi. E poi ho notato che stavi andando per la fila di preghiera. Ora, essendo un estraneo con te, e, ovvero per te, ed io un estraneo, nei due sensi. Ora, se il Signore Gesù mi dirà qualcosa che tu—che tu stai, forse quello che stai desiderando, diciamo semplicemente questo; ti dirà quello che, mi dirà quello che stai desiderando. Ora, Egli te lo ha già dato. L'unica cosa è appunto: fede sufficiente per crederlo.
- Ora, quanti lo comprendono? Solo sufficiente fede per credere che ottieni ciò che chiedi! Vedi?
- Ora, ora, se stai quassù avendo bisogno di qualcosa, e Lui può dirmi qual è il tuo desiderio, allora sai che io non conosco il tuo desiderio, allora deve esserci qui Qualcosa che lo compie. Ora, in accordo alla Parola, Egli promise di farlo. Egli conosceva i pensieri all'interno dei loro cuori. È giusto questo? D'accordo.
135 Hai un grande desiderio d'essere guarito. Una cosa, stai soffrendo di una condizione nervosa, molto nervosa. Questo è giusto. Un'altra cosa, hai una difficoltà alla schiena, e questa schiena è stata molto sofferente per qualche tempo, vi hai anche subìto un'operazione. Questo è il COSÌ DICE IL SIGNORE. È vero. Vedi. Proprio così. E c'è un'altra cosa, il tuo profondo desiderio è, che vuoi ricevere il battesimo dello Spirito. Questo è esattamente giusto. Vieni qui.
- Caro Dio, nel Nome di Gesù Cristo, possa quest'uomo essere riempito con lo Spirito Santo, prima che lasci queste zone, nel Nome di Gesù. Amen.
Ora riceviLo, fratello mio. Abbi soltanto fede, non dubitare.
- Piacere di conoscerti. Suppongo, per quel che ne so, che siamo estranei l'un l'altro. Se è esatto, ebbene, così che le persone sappiano, alza solo la mano così vedono che siamo estranei. Non l'ho mai vista in vita mia, consapevolmente. E ritengo che lei non abbia mai visto me, a meno che accadde là nell'uditorio. Perché il Padre Celeste sa, e c'è la Sua Parola posata qui, che non ho mai visto la donna, consapevolmente, in vita mia. Quindi non saprei per che cosa sei qui, non ho idea chi tu sia, cosa, o nulla a tuo riguardo. Non potrei dirti nulla.
- La sola cosa, si tratta semplicemente di un dono. Se posso… Come me l'hai sentito spiegare un momento fa. Mi sposto soltanto, ascolto cosa Egli dice; ciò che vedo, posso dirlo. Quello che Egli non dice, non posso dirlo. Lo direi da me stesso, e sarebbe sbagliato. Vedi? Sarebbe sbagliato. Però se lo dice Lui, è assolutamente giusto. Non può mai, non è mai stato errato. Non sarà mai errato finché rimane Dio. Vedi? Vedi, perché Dio non può sbagliare.
- Ma se Dio può riferirmi cosa vuoi, qual è il tuo desiderio, o—o per che cosa sei qui, qualcosa che hai fatto, o qualcosa, qualcosa così, o chi sei, da dove vieni, o qualsiasi cosa Egli vuole riferirmi, crederesti? Grazie.
- Una cosa, hai difficoltà coi tuoi piedi. Ti fanno male i piedi. [La donna dice: "Sì".—Ed.] Questo è giusto. Alza la tua… Hai una difficoltà femminile, disturbo femminile. ["Sì".] Ed hai un gran desiderio nel tuo cuore, poiché hai appena perduto qualcuno o qualcosa. È un ragazzo, ed il tuo ragazzo se n'è andato di casa, è scappato, e vuoi che io preghi affinché lui ritorni indietro. ["Sì".]
- Dio in Cielo, mandale il suo figliolo. Fa che lo Spirito Santo fermi quel giovane sulla strada stasera, rimandalo alla sua mamma. Nel Nome di Gesù. Amen.
- Colui che sa te lo rimanderà. Non preoccuparti. Credi ora, non dubitare. Abbi soltanto fede, tutto il tuo cuore. Credi, e Dio concederà il resto.
- Ora, solo quei tre o quattro discernimenti, qualsiasi cosa fosse, vedete, io—io ho proseguito semplicemente finché diventa oscuro per me. Non riesco a spiegarlo, non c'è modo di spiegarlo. Voi dite: "Vuoi dire, che ritieni che era proprio peggio di quanto hai predicato lì per quarantacinque minuti o più?" Sissignore. Se fossero tre ore, non sarebbero così tanto.
- Una donna toccò la veste del nostro Signore Gesù. E quelle persone non toccano me. Ebbene, questa donna qui, guardate semplicemente qui, lei potrebbe.[Il fratello Branham dice alla donna: "Poni le mani su di me, vedi".— Ed.] Lei m'ha appena toccato tutt'intorno, non farebbe nulla, sono soltanto un uomo. Ma lei deve toccare Lui. Ed io, tramite un dono, proprio—proprio.se ne va proprio, tutto me stesso se ne va via, e dico solo quello che vedo. Vedete? E questo è tutto. Vedete, il toccare me non implica nulla, ma attraverso me lei tocca Gesù. Ecco come quella donna toccò Dio attraverso Gesù, quantunque Egli non sapeva quale fosse il problema con lei. Ella toccò solo la Sua veste, andò a sedersi. Ed Egli disse—ed Egli disse: "Chi Mi ha toccato?"
- e gli apostoli dissero: "Ebbene, tutti Ti stanno toccando. Perché dici questo?"
Egli disse: "Ma percepisco che virtù è proceduta da Me".
- Ora, sapete cos'è virtù? Forza. Egli s'indebolì per una donna che Lo toccò, ed Egli era il Figlio di Dio. Che ne è di me, un peccatore salvato tramite la Sua grazia. Sapete perché è di più? Poiché Egli disse: "Queste cose che faccio Io, le farete pure voi. Più di questo farete voi, poiché Io vado al Padre Mio". "Maggiori", è detto lì, ma la giusta interpretazione greca è: "Farete più di questo".
- Ora, non conosco la signora. Non sapevo niente di lei. Ella è proprio così del tutto estranea per me quanto lo erano le altre persone. Siamo estranei l'un l'altra. Giusto così che le persone lo sappiano, potresti alzare la mano, dire: "Siamo estranei". Ora, il Figlio di Dio, se Egli una volta incontrò una donna in un piccolo panoramico come questo, vicino ad un pozzo, e le parlò soltanto un momento, e seppe dove stava la sua pena, e le disse qual era la sua difficoltà. E così lei tramite ciò riconobbbe, che quello era il Messia. Ora che—che io ho… Tu hai toccato me, io ho toccato te, e non è accaduto niente. Ma se la mia fede (tramite un dono) e la tua fede (tramite il credere in ciò) può toccare Lui, ed Egli può parlare attraverso noi a… attraverso me a te, allora sai che Egli è qui come era a quel—quel pozzo a Sichar. Vedi? Egli è lo stesso ieri, oggi, e per sempre. Lo credi?
- Tu hai molte difficoltà, così tante afflizioni, complicazioni! Una delle principali cose per cui vuoi che si preghi è l'artrite. Proprio così. Giusto questo? Ti stai irrigidendo con l'artrite. Quando noti che alzi il braccio.
- Hai camminato piuttosto lentamente, per quanto posso ricordare. Forse aspetta giusto solo un momento, forse può essere detto qualcos'altro che prenderà il… Oppure, sai, si percepiscono cose; persone, sai, come un soffio che viene contro Ciò. Essi dicono: "Ebbene, l'ha indovinato", ovvero, sai, in quel modo.
- Ma, sembra che sei una persona molto buona, parlami proprio solo un momento. Stiamo un po' semplicemente qui, poiché penso che ci sia qualcos'altro che è nel tuo cuore che vuoi da Dio. Ora, non potrei esaudire la tua preghiera, ma Egli può ri..... Perché se lo credi è già esaudita. Ma se vuoi solo credere; per farti credere. Ora, ti dico, ciò concerne un caro che non è qui, e cioè un fratello, e quel fratello non è neanche in questo paese. Si trova in un paese piuttosto umido, molti laghi. Direi come qualcosa simile al Michigan o qualche… Sì, Michigan è dove si trova. E sta soffrendo a causa di una malattia mortale, e quella è un'incurabile malattia al rene con cui è infastidito. Questo è vero, no? Questo è il COSÌ DICE IL SIGNORE. Ora, il fazzoletto che hai nella mano, che hai alzata a Dio, invialo al tuo fratello e digli di non dubitare, ma di credere, e che sarà guarito ora se lo crederai.
- Credi con tutto il cuore? Vedi, dunque, se credi, c'è solo una cosa da fare, cioè, assolutamente accettarLo. È giusto questo?
- Ora voi dite: "Egli sta guardando questo, quelle persone. Ecco ciò che fa, le guarda". Lo vedete così tanto!
- Ma poiché potreste non sapere questo… Questa signora qui, vieni verso qui, signora, qui, la paziente, chi mai tu sia. Io non la sto guardando. Credi che Dio può rivelarmi qual è la tua pena? Alza le mani, se lo credi, questa signora qui, questa signora qui, la paziente. Sì. Sì. D'accordo, se dunque lo crederai con tutto il cuore, quella sofferenza asmatica non ti darà più fastidio. Benissimo, va a casa e credilo!.?...
- Non l'ho guardata, lo ha fatto? Vedete, Egli… Voi guardate in questa direzione, la visione è là non importa ciò che ha luogo. Amen! Non potete vederlo? Proprio perfettamente quanto può essere perfetto Dio!
- Credi anche tu? L'asma può lasciare anche te, non potrebbe? Credi che ti lascerebbe? D'accordo, va' di' al Signore Gesù che tu—tu Gli credi.
- Un giorno avresti dovuto portare attorno un—un piccolo bastone se quell'artrite ti storpia, ma non lo farà. Tu non sei, non credi che lo sia? Credi che andrà tutto bene? Vai per la tua strada, e Gesù Cristo ti rende sano.
- La sofferenza del cuore uccide la gente, ma ciò non deve ucciderti. Credi che Dio la guarirà per te, e ti renderà sano? Va' credendolo con tutto il cuore, di': "Lo credo fedelmente".
- Parli l'inglese? Comprendi l'inglese? [Il fratello Branham dice: "Venga qualcuno". Un interprete viene—Ed.] Sì, d'accordo. Le esprimerai quel che le dico? Dille che se crederà la sofferenza di stomaco la lascerà. Lei—lo crederà lei? Anche la sofferenza alla schiena ti lascerà, pertanto ora puoi andare per la tua strada ed essere guarita.
Piacere di conoscerti. Credi? [Lei dice: "Sissignore".—Ed.]
- Quell'uomo seduto lì con sofferenza di schiena, mi ha guardato quando l'ho detto. Anche lui può essere guarito, se lo credi, signore. D'accordo, signore.
- La signora che siede proprio accanto a te lì, hai sofferenza al collo, non è vero signora? Credi che Dio ti guarirà? Vuoi tu imporre le mani sul ragazzino per le sue ginocchia, e lui starà bene, pure. Lo credi? Avevi difficoltà femminile, sofferenza di donna, ora non ce l'hai. La tua fede ti ha guarita e resa sana.
- Credete Gesù Cristo, lo stesso ieri, oggi, e per sempre? Allora imponiamo le mani l'uno sull'altro e preghiamo questa preghiera di fede, ciascuno di noi, preghi la preghiera della fede.
- Caro Dio, mentre siamo così coperti nella Tua Divina Presenza, per vederTi muovere attraverso l'uditorio, guarendo dappertutto gli ammalati. Tu sei Dio. Prego che Tu guarisca questo intero uditorio. Fa che il Soffio di Dio cada fresco nei loro cuori, e fa che sappiano che il tempo sta terminando. Abbiamo soltanto un altro po' di tempo da stare qui, poi saremo con Colui che amiamo. E possa ora la Sua Presenza portare guarigione a tutti.
- Noi condanniamo Satana, condanniamo tutte le sue azioni. Nel Nome di Gesù Cristo, Satana vieni fuori dalla gente.
- Tutti quelli che crederanno Lui ora, e accetteranno la loro guarigione, alzatevi in piedi, dite: "Mi alzo ora per accettare la mia guarigione. Lo credo". Non curanti della vostra condizione, se lo credete veramente, alzatevi in piedi. Alzate ora le mani, e dite: "Ti ringrazio, Signore Gesù, per avermi guarito". Dio sia con voi.