Le Cisterne Rotte

Data: 64-0726E | Durata: 1 ora 27 minuti | Traduzione: VGR
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  1. Preghiamo. Signore, ora crediamo. Crediamo nel Figlio di Dio, e, per questo, accettiamo la Vita Eterna mediante Lui. Ora ci siamo radunati ancora, questo pomeriggio, o questa sera, per un altro servizio, confidando in Te per il Messaggio e per quanto ci dirai stasera. Noi Ti crediamo, Signore, e Ti aspettiamo. E Tu hai detto: "Quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze; salgono con le ali come un'aquila". E preghiamo, Dio, che Tu ci dia quella Potenza per salire, stasera, mentre continuiamo ad aspettarTi.

2     Ti ringraziamo per queste persone, e per quanto loro sono importanti per Te e quanto sono importanti per me. Ti ringrazio per questo, Padre. Essi sono i Tuoi gioielli. Ed io prego, Dio, che stasera, che Tu manifesti Te stesso a loro nella via, ciò di cui hanno bisogno. Se ci sono ammalati qui, possano essere guariti. Se c'è un dubbio nella mente di qualcuno; toglilo di mezzo, Signore. E dacci della Tua Presenza e le Tue benedizioni, perché abbiamo bisogno di esse, Signore. Tu sei la nostra onnisufficienza. E senza di Te, non possiamo fare nulla.

3     Preghiamo che Tu voglia ricevere il nostro ringraziamento per tutto quello che hai fatto. Nel Nome di Gesù Cristo attendiamo con ansia le Tue benedizioni. Amen.

Potete accomodarvi

4     E, beh, qui dentro fa un—un po' più fresco questa Domenica sera di quanto non lo faceva la scorsa Domenica sera. Siamo davvero grati ai nostri fratelli che hanno lavorato fedelmente per riuscire a fare questo. Conosco due o tre di loro. Il Fratello Mike Egan, come vedo là in fondo, ed io...  Il Fratello Mike, e il Fratello Sothmann, il Fratello (credo) Roy Roberson, e il Fratello Woods, e tutti loro, stavano quaggiù a faticare duramente, cercando di riuscire a farlo cosicché potessimo avere questo Messaggio ora, ovvero oggi. Così, siamo grati.

5     Ora, la prossima Domenica mattina, se il Signore vuole, voglio tenere un servizio di guarigione, le preghiere per i malati. E la designeremo al servizio di guarigione, se il Signore vuole.

6     L'ho notato questa mattina, c'è un mucchio di fazzoletti qui. Ho pregato per loro. Ed io, mentre voi stavate pregando e cantando, ho pregato per i fazzoletti; e poi ce ne sono altri qui stasera. Così noi—noi crediamo che Dio guarisce i malati. Ci sono tante grandi testimonianze di guarigione in mezzo a noi, e in tutto il mondo, e siamo grati per questo.

7     E ho pensato, che Domenica prossima, essendo che devo essere assente per un po', e ci siamo trattenuti tanto sull'insegnamento e del Messaggio, che ho pensato sarebbe una buona cosa se tenessimo un—un servizio di guarigione, che pregassimo per i malati. E confidiamo che Dio ci dia un grande tempo.

8     Ora, molti di voi devono guidare molte miglia stasera. Così oggi stavo parlando ad un gruppo di là al—alla Caffetteria Blue Boar, dove stavo pranzando. Molte brave persone, sono riuscito a stringere la mano e a parlare con loro, persone che non avevo mai incontrato prima, che vengono qui in chiesa. E sono grato di tali amici, e voglio ringraziarvi tutti. Alcuni di loro hanno raccolto delle more e ce le hanno portate. Ed uno ci ha portato un secchiello di sciroppo, o credo che fosse melassa, e—e cose del genere. Voi non sapete cosa significhi questo. E la mattina mi alzo ed esco di casa, a volte ci.

9     L'altra mattina c'era un fratello là che era veramente in brutte condizioni, non aveva abiti e cose simili, volle che io gli andassi a prendere alcuni abiti. Mi avviai fuori, e quasi quasi inciampai su un cesto di more posto là. Dissi: "Hai portato tu queste more?"

10    Ed egli disse: "No, non ho mai avuto niente a che farci. Sono stato qui da prima dell'alba, ed esse erano poste già qui allora". Ed era stato il mio buon Fratello Ruddel che le aveva portate per me. E, così, io di certo apprezzo quelle cose.

11    Billy Paul mi ha appena fatto menzione, alcuni momenti fa, che tra questa congregazione stasera, si è raccolta un'offerta per me. Io—io vi ringrazio per questo. Non volevo che lo faceste. Io—io apprezzo i vostri sforzi, e così via, ma non era necessario. E, ma, il Signore vi benedica. Sapete, sapete, la Bibbia ha detto: "In quanto lo avete fatto ad uno di questi minimi, voi lo avete fatto a Me".

12    Ora, vi ho parlato in un certo qual modo, sul Messaggio, molto franco. Ed io… Delle persone potrebbero essere sotto l'impressione che—che io penso che Gesù verrà in mattinata o stasera. Lo penso. Ora, non dico che Egli verrà così. E, ancora, Egli può non venire per la prossima settimana, e potrebbe essere l'anno prossimo, potrebbero passare dieci anni. Io non so quando Egli viene. Ma c'è una cosa che voglio… serbiate sempre in mente, siate pronti ogni minuto o ora. Capite? Che, se Egli non viene oggi, potrebbe essere qui domani. Così tenetelo in mente, che Egli sta venendo.

13    Ed io non so in che momento sarà la mia ultima ora su questa terra, neppure lo sa alcun di noi. E non c'è alcun di noi che sappia quando Egli viene. Non lo sa neanche Lui stesso, dalle Sue Stesse Parole; Egli disse: "Il Padre, solo, sa quando Egli verrà; neanche il Figlio sa quando Egli verrà". È quando Dio ce Lo invia di nuovo. Ma noi aspettiamo la Sua Venuta. E se Lui non viene nella mia generazione, potrebbe venire nella prossima; se non viene in quella, verrà nella prossima. Ma da parte mia, non riesco a vedere quasi nessun tempo che sia rimasto. Io solo… Per me potrebbe avvenire in qualsiasi momento. Ora, questo non significa… Questo non significa, ora, che vedrete il mutamento dei cieli, ed ogni… Quella non è la Venuta di cui sto parlando. Io sto parlando del Rapimento.

14    Vedete, Egli compie tre Venute. Egli venne nei tre Figli, i Nomi. Egli venne in una trinità; Padre, Figlio, Spirito Santo. Vedete, tutto ne è lo stesso Cristo, lo stesso Dio, del continuo. Ora, sappiamo che Egli venne per portare tre opere di grazia; giustificazione, santificazione, battesimo dello Spirito Santo. In Dio ogni cosa è completata nei tre.

15    E così Egli venne, primo, per redimere la Sua Sposa. Egli viene, secondo, come un Rapimento, per togliere la Sua Sposa. Egli viene, terzo, con la Sua Sposa, Re e Regina; dopo, ecco quando molte persone aspettano la Venuta.

Ma quando questa volta Egli viene, quasi nessuno saprà quando Egli viene tranne quelli che sono pronti. Ci sarà un'assenza di persone. Non si saprà cos'è capitato loro. Saranno semplicemente presi da parte, in un momento, ed essi saranno scomparsi. "Mutati in un momento, in un batter d'occhio". Perciò siate pronti per questo. Sarebbe orribile accorgersi un mattino della mancanza di un caro, nessuno li può trovare. Non sarebbe brutto sapere che è già passato e che lo avete mancato? Quindi mantenetevi davanti a Dio.

16    Ora, la settimana prossima, se il Signore vuole, Lunedì prossimo, dal Lunedì di questa settimana, se Dio vuole, riporterò in Arizona la mia famiglia, dove vanno a scuola, poi, io—io tornerò.

17    Ora, io non vado là fuori… Non ho servizi in cui andare. In Arizona non ci sono quasi mai. Sono andato da qualche altra parte. Accompagnerò mia moglie là, Lunedì prossimo. Tornerò di nuovo qui. Partirò da qui per la Columbia Britannica. Tornerò in Colorado. Sarò di nuovo in Arizona qualche giorno circa a Natale, solo per alcuni minuti, abbastanza a lungo… forse due o tre giorni, radunerò la mia famiglia, ritornerò qui durante le vacanze natalizie, se il Signore vuole, terrò un servizio qui durante la settimana dell'anno nuovo.

18    Così poi sarò qui, praticamente, di più. Io sono dieci volte di più qui che altrove, poiché non abbiamo alcuna chiesa né servizi altrove, non abbiamo alcunché altrove, dunque, sotto un certo aspetto di servizio di chiesa. Riguardo a ciò è una brutta cosa. Non ho alcun luogo in cui inviare i figlioli dove ascolteranno questo Messaggio, come i vostri figlioli vengono ad ascoltare qui, e—e così questa è una mancanza che abbiamo. Però stanno tutti meglio. Fa un caldo secco, un clima secco, ma tutti i figlioli sembrano che siano più sani. Io non ci sono abbastanza a lungo per sapere se è salubre o non è salubre, io, io sono sempre in giro, ed io—io—io suppongo che sono nato proprio un girovago.

19    Mia moglie mi chiama… So che lei è qui, così mi occuperò di questo dopo la radunanza, tutti voi sapete. Che cos'è che è chiamato venti variabili, oppure venti agitati, o cosa—cosa mai sia, sapete, lo spostamento continuo delle sabbie? O in altre parole: io sono sempre in giro. E sono ventidue anni che sono sposato, ed a volte penso d'essere un estraneo intorno alla casa, perché devo partire.

Ma sto aspettando il tempo in cui un giorno ci acquieteremo nella Patria. Adesso però c'è la battaglia in corso, stiamo quindi in preghiera.

20    Non dimenticate, Domenica prossima, se il Signore vuole, portate dentro i vostri ammalati e gli afflitti. Venite presto, occupate il vostro posto, e forse ci sarà un gruppo per cui si pregherà. Dovremo distribuire i biglietti di preghiera. Se non ce ne sono abbastanza, non distribuiremo i biglietti di preghiera, solo quanto basta per formare una piccola fila di preghiera come due o tre dozzine, o qualcosa del genere. Probabilmente però noi—noi distribuiremo i biglietti di preghiera, cosicché forse lo faremo circa un'ora prima del servizio regolare, il quale penso richiede… Si faranno le otto, le otto o le otto e mezza, essi distribuiranno i biglietti di preghiera; apriranno la chiesa e daranno i biglietti di preghiera la prossima Domenica mattina. E quindi siate certi di essere qui per i vostri. Portate i vostri cari, introduceteli là. Sarà piacevole e fresco in chiesa, se essi sono ammalati, e faremo tutto il possibile per pregare per loro.

21    Grazie di nuovo, per l'offerta amorevole.

22    E leggeremo ora un po' della Parola di Dio, stasera, e ci prepariamo affinché questo evento della Sua Presenza ci porti di nuovo la Sua Parola. Ora, sappiamo di poter leggere un testo, però il contesto deve rivelarlo Dio. Capite? Noi possiamo prendere un testo, ma Dio deve rivelare il contesto. E mentre ora voi state girando nel Libro di Geremia, al 2° capitolo.

23    Voglio dire che sono lieto di avere con noi il Fratello Lee Vayle, un prezioso fratello nel Signore. E penso qui, il fratello qui, non riesco a ricordare il suo nome, il Fratello Willard Crase. E ho visto i fratelli dell'Arkansas, il Fratello John e gli altri, dai dintorni di Poplar Bluff, ed il Fratello Blair. E, oh, il Fratello Jackson, e il Fratello Ruddel, e tanti altri che io—io non riesco a… Vorrei poter nominare tutti, ma non ci riesco, e voi capite. Il Fratello Ben Bryant, lo vedo seduto qui; di solito lui è il mio angolo dell'amen mentre io… Ognuno conosce Ben dalla sua voce. Uh-huh.

24    Noi, sedevamo in California una volta. Stavo predicando un Messaggio per la gente Battista là nella valle. Avevano là una grande tenda, e molta specie di aristocratici Battisti. Non riuscivo mai a sentire un "amen" da nessuna parte; sapete, alcune donne spaventate si tolsero il trucco dalla faccia. Ed allora, per prima cosa sapete, vidi un paio di gambe in aria, circa in questo modo, e due grasse mani, ed una capigliatura nera che si scuoteva, acclamando: "Amen", gridando in quel modo. E guardai in fondo e dissi: "Ben, da dove sei venuto?" Lui l'"amen" lo stava facendo davvero.

25    Vedo sua moglie che lo osserva, un po'. Beh, lui sta perdendo un po' di quella capigliatura nera, ma questo va bene, sapete. Non preoccupatevi di questo. Io ho perso i miei molto tempo fa.

Così, ora, non dimenticate di pregare.

26    Ora mentre arriviamo alla parte sincera del servizio, ricordate, se leggiamo questa Parola, allora Dio benedirà la Sua Parola. "Essa non ritornerà a Lui vuota, ma compirà quello per cui è stata intesa". Ed io so, che nel leggere la Parola, farò sempre bene. Quando leggo la Parola, Dio onorerà la Sua Parola.

27    Alziamoci ora in rispetto alla Sua Parola. Geremia, al 2° capitolo, il 12° e 13° versetto di Geremia 2:

Cieli, siate attoniti di questo, ed abbiatene orrore; siatene grandemente desolati, dice il SIGNORE.

Perciocché il mio popolo ha fatti due mali: hanno abbandonato me, fonte d'acqua viva, per cavarsi delle cisterne, cisterne rotte, che non possono. non ritengono l'acqua.

Chiniamo i capi ora.

28    Dio caro, la Tua Parola è stata letta. E noi preghiamo che Tu voglia onorare questa Parola e darci stasera la parabola o il parallelo d'Essa; mentre consideriamo i giorni passati, Israele quale esempio, come ci insegna la Bibbia che possiamo vedere ciò che Tu facesti per loro quando obbedivano la Parola, vediamo ciò che Tu facesti a loro quando disobbedivano la Parola, e impariamo ciò che dobbiamo fare. Così, preghiamo che Tu ci parli stasera in un modo molto speciale, affinché potessimo sapere come condurci in questo giorno, quello che abbiamo imparato questa mattina in cui noi viviamo. Poiché lo chiediamo nel Nome di Gesù. Amen.

Potete accomodarvi.

29    Voglio parlare stasera sul soggetto, per solo poco tempo su: Cisterne Rotte.

30    Israele aveva fatto due grandi mali. Dio disse che loro si erano sviati da Lui, la Fonte di Vita, e avevano cavato loro stessi cisterne da cui bere. Ora, questo è qualcosa.

31    Il motivo per cui ho pensato a questo testo è stato perché ciò scorre parallelo a quanto dicevo stamattina, dell'ora in cui viviamo e la Causa per cui combattiamo.

32    E noi guardiamo Israele quale esempio, per cui, quello che Dio era, Egli deve sempre rimanere lo stesso. E c'è solo una cosa che Dio abbia mai onorato, cioè, la Sua via che Lui ha provvisto per il popolo. E quando essi uscivano da quella via, allora Dio veniva disonorato, e Dio faceva soffrire il popolo per essersi allontanato da quello che Egli aveva detto loro di fare, non importa ciò che era.

Egli diede loro pure una legge: "Non toccare, non maneggiare, non assaggiare". Non solamente a causa del male di farlo, bensì il male di disobbedire a ciò che Egli disse di fare. E c'è sempre—non può essere una legge senza una pena per la legge. Poiché, se non c'è pena, allora, la legge non ha molto valore se non ha una penalità. La legge!

33    Ora, troviamo che quello che essi fecero in quel giorno sembra correre parallelo a ciò che stiamo facendo noi oggi, a ciò che la gente di chiesa sta facendo.

34    Vediamo ora qui una cosa strana. Potrebbe essere strano per certe persone, quando Egli disse: "Voi vi siete, essi si sono, cavati da sé cisterne, cisterne rotte". Ora, forse alcuni di voi non sanno cos'è una cisterna. Quanti sanno cos'è una cisterna? Bene, quasi voi tutti. Se siete mai stati cresciuti in una fattoria, sapete cos'è una cisterna. Ricordo d'aver bevuto da una abbastanza insetti, da—da sapere cos'era una—una cisterna.

Predicavo fuori in campagna dove, in una pergola di sterpaglia, dove si aveva una brocca piena d'acqua di cisterna posta là, della—la pioggia, sapete, e diventava piuttosto un po' vecchia. E—e poi gli insetti, di notte, vi andavano dentro. E così sapete cos'è una cisterna d'acqua.

35    Una—una cisterna è un—un posto, una cosa che è scavata nel terreno, che prende il posto di una sorgente. Dove le persone non hanno una sorgente, allora fanno una—una cisterna. In altre parole, una cisterna è un serbatoio fatto dall'uomo, oppure un pozzo fatto dall'uomo nel terreno, che l'uomo ha scoperto per attingere l'acqua, per—per usarla. Alcuni di loro la usano per acqua da lavare, ed alcuni la usano per acqua da bere, e diversi modi, forse. Tutta l'acqua a volte, che noi attingevamo, era in una cisterna. Avevamo un vecchio aggeggio che dovevamo girare, in giro, in giro, in giro, in giro, per tirare su l'acqua; c'erano sopra dei secchietti, per pompare l'acqua dalla cisterna.

36    Ebbene, notiamo una cosa riguardo a una cisterna che è differente da una sorgente. Ora, una cisterna si svuoterà. La—la—la cisterna non può riempirsi da sé. Essa è—è… Non è attendibile. Non potete fare affidamento su una cisterna. Essa deve fare affidamento e contare sulle piogge che cadono in estate o in inverno, qualsiasi cosa deve… Di solito in inverno quando vengono la neve e la pioggia, allora defluisce l'acqua nella cisterna. E se non ottiene quell'acqua, allora voi—voi non avete nessun'acqua. Essa è tutta—è tutta.si esaurisce. E non può riempirsi da sé di nuovo. La vecchia cisterna non può riempirsi da sè di nuovo. Viene riempita dalle—le piogge che cadono.

37    E voglio che notiate un'altra cosa riguardo una cisterna. Di solito, trovate, o il modo in cui era nel nostro posto, che la cisterna… Di solito il fienile è circa due volte la grandezza della casa, e si fa scorrere l'acqua del granaio, nella cisterna. Ricordo quel vecchio pozzo cisterna là fuori, quando si aveva… quando i—i tubi di scolo del fienile vi affluivano pure dentro. Si riempie dal fienile.

Così dunque l'acqua veniva portata dal tetto del fienile; dove, tutti gli animali che camminavano in giro per il cortile della stalla, e tutta la sporcizia del cortile della stalla, nei periodi secchi, si posava sulla sommità del fienile. E poi veniva l'acqua e buttava giù tutto ciò dal tetto, in un abbeveratoio che è fatto dall'uomo, poi in una grondaia fatta dall'uomo, poi in una cisterna fatta dall'uomo. E se non avete un pasticcio, non so cosa avete, quando avete una cisterna. Sissignore! È tutto fatto dall'uomo, ed è il più sudicio possibile.

38    Sapete, chiamavamo… Ci mettevamo un filtro di straccio. Avete mai saputo cos'era questo? Ci dovevamo mettere un filtro di straccio, per acchiappare tutti gli insetti e cose simili che venivano dalla sommità del—del fienile e da tutt'intorno al posto, e si riversavano da un posto all'altro, nella cisterna. E ci mettevamo un—un filtro di straccio, per acchiappare tutto lo strato di sporco e la roba che potevamo. Naturalmente, quello non acchiappava la vera sporcizia, acchiappava solo gli oggetti grossi che scendevano e vi cadevano dentro. L'insetto poteva fermarvisi, ma il succo dell'insetto passava con l'acqua. Così voi—voi avevate un pasticcio quando avevate una vecchia cisterna sporca.

39    Lasciate quell'acqua stare là, ed entro alcuni giorni diventa stagnata. Lasciate stare l'acqua in una cisterna, diviene stagnata. E diventa piena di—di rane, e lucertole e serpenti. E noi li chiamavamo "girini", piccolissimi… Non so se… Essi non sono dei parassiti, sono un… Non riesco a, non so come li chiamereste. Ma una sorta di cosa piccola entra nell'acqua, che—che noi li chiamavamo girini. Sapete cosa sono. Quanti sanno ciò di cui sto parlando? Oh, ebbene, certo, tutti voi gente di campagna lo sapete. Diventa tutta piena di ristagno, e poi questi amanti di ristagno vengono con essa. Di fatto ciò viene, perché è stagnata. E poiché è stagnata, attira gli animali là a cui piacciono le cose stagnate.

40    Ed è tutto come le nostre chiese oggi. Penso che abbiamo lasciato… Uno dei più grandi peccati che la chiesa ha fatto oggi, come allora Israele, ha lasciato Lui, la Fonte dell'Acqua viva, ed essa stessa si è cavata cisterne fatte dall'uomo. Ed è diventata un'abitazione d'ogni cosa che ama quella specie d'acqua. Lucertole, rane, ed ogni specie di germi impuri, ci vivono dentro, poiché è un serbatoio fatto dall'uomo. Ed in questo serbatoio dimorano queste cose, un perfetto esempio dei nostri denominazionali oggi.

41    Ora", voi dite: "Fratello Branham, perché colpisci quelle persone così duramente?"

Ciò dovrebbe colpire. Ciò deve colpire. Sfuggitelo, poiché alla fine formerà il marchio della bestia. Ricordate, questa è la Verità! Sarà il marchio della bestia. La denominazione porterà dritto ad esso. È proprio là nella sua via ora, per forzare, mediante una potenza.

42    Guardate nel vecchio impero Romano. Ecco esattamente cosa li ha portati a quel marchio dell'apostasia. Avete scoperto che nessuno poteva comprare né vendere senza il marchio della bestia. Lo si doveva avere.

43    Ci sono solo due classi di persone che saranno sulla terra; quelli col Suggello di Dio, e quelli col marchio della bestia. Solo due classi, quindi dovrete avere l'uno o l'altro. Sarà un'apostasia, un—un marchio di—di religione, la religione apostata.

44    Ed avrà un'immagine alla bestia. Mentre studiamo, scopriamo che Roma era, è, e sarà sempre, il mar… ovvero, la bestia. Esattamente. Non c'è modo di cogliere null'altro. Roma!

45    E cosa fece Roma? Fu convertita dalla Roma pagana alla Roma papale, ed organizzò un sistema, un sistema universale, che forzò tutti a quella religione, o essere messi a morte.

46    Ed è una cosa strana che questi Stati Uniti appaiono sulla scena, e sono simili ad un agnello. Ed un agnello ha due corna piccole, i diritti civili ed ecclesiastici. E dopo un po', quando quello era un agnello, abbiamo trovato che parlava come un dragone ed esercitava tutta la potenza che il dragone aveva prima d'esso. E la Bibbia ci dice che essi dicevano: "Facciamo un'immagine alla bestia". Un'immagine è qualcosa simile a qualcos'altro. E proprio ora possiamo vedere che, nella sua condizione apostata, la chiesa sta formando il Concilio Mondiale delle Chiese, il quale è l'immagine alla potenza di Roma; e forzerà sulle persone la stessa cosa che forzava la Roma pagana… o che forzava la Roma papale. Così, non c'è altro modo, nessun'altra cosa. Ma questa è la Verità.

47    Ed ecco perché lo colpisco nella mia epoca, nel mio tempo, perché deve essere colpito. È giunta la chiamata, per: "Uscite da lei, popolo Mio, affinché non siate partecipi dei suoi peccati!"

48    Ora, lo sto paragonando a queste sudice cisterne sporche. "Egli è la Fonte di Vita. Egli è le Acque vive". E l'uomo lascia Quella, e scava per sé cisterne le quali possono solo acchiappare la sporcizia. È la sola cosa che può acchiappare. Ed è ciò che acchiappa il denominazionalismo; acchiappa ogni cosa che capita e vuole unirsi. Essi sono disposti ad accoglierlo se ha un po' di soldi o se può vestire in un certo modo. Non importa chi sono, da dove vengono, li accolgono ad ogni modo.

49    Ora lo troviamo, di nuovo, cioè, questo marchio della bestia che è stato formato qui. L'America, è, il numero tredici. Essa nacque con tredici colonie. Aveva una bandiera in cui c'erano tredici stelle, tredici strisce. Ed essa appare pure in Apocalisse al 13° capitolo. E l'America è sempre stata una donna, che è rappresentata sulla nostra moneta. Anche la testa dell'Indiano, sopra un centesimo, è il profilo di una donna. Lo sappiamo, ne sappiamo la storia. Ogni cosa, la Campana della Libertà, ed ogni altra cosa, la libertà… La Statua della Libertà, ogni cosa, è una donna. Una donna; numero tredici. Capite? Ora, è—è meraviglioso vedere quelle cose.

50    Ed ora ho predetto per rivelazione di Dio, o una visione nel 1933, che sarebbero avvenute sette cose prima della fine del tempo. E che, una di esse, che "Mussolini", il quale a quel tempo stava diventando dittatore, "sarebbe divenuto dittatore. E, inoltre, avrebbe fatto un'invasione e sarebbe sceso in Etiopia, ed avrebbe conquistato l'Etiopia. E lo Spirito, disse: 'Egli cadrà al suo passo'".

51    Mi chiedo se è rimasto ancora nel tabernacolo qualcuno dei vecchi, che si ricorda che dissi questo nella Sala di Redman quaggiù, quando predicavamo, molti, molti anni fa. C'è uno nell'edificio, stasera, che è rimasto da quella volta alla Sala di Redman quando predicai questo, quando si fece la N.R.A. [Legge nazionale per sanare l'economia.—N.d.Tr.] molto lontano al tempo del primo mandato di Roosevelt? Suppongo che non c'è nessuno qui dentro. Ce n'è uno? Sì, sì, uno. Sì, la Signora Wilson, me la ricordo. Mia moglie, seduta in fondo. Sono rimasti due di quelli della vecchia generazione di quel giorno.

Quello, quando dissero che questo N.R.A. era il marchio della bestia, io dissi: "Nulla di questo; niente affatto. Il marchio della bestia non viene da qui. Esso viene da Roma. E ciò non può essere il marchio della bestia".

52    Ed ora ricordate che queste cose furono dette. Dissi: "Adolfo Hitler sarebbe giunto ad una fine misteriosa. Ed avrebbe dichiarato guerra agli Stati Uniti. Ed essi avrebbero costruito una grande—una—una grande cosa di calcestruzzo, in cui ci sarebbero pure abitati. E proprio là, in questo, gli Americani avrebbero preso un'orribile batosta". Ed era il fronte di Sigfried, undici anni prima che mai cominciassero a costruirlo. E poi dissi: "Ma lui sarebbe giunto alla fine; e gli Stati Uniti avrebbero vinto la guerra".

53    E poi dissi, che: "Ci sono tre ismi; nazismo, fascismo, e comunismo". E dissi: "Essi saranno avvolti tutti nel comunismo. La Russia prenderà tutto, nel comunismo".

54    E dissi: "Poi la scienza sarà così grande, che l'uomo diventerà così intelligente, che inventerà tante cose finché creerà un'automobile che ha l'aspetto di un uovo, che avrà come un tettuccio di vetro, e che sarebbe stata controllata da una potenza diversa che un volante". Ed essi hanno già l'automobile.

55    E dissi: "Poi la morale delle nostre donne cadrà in tali cose degradate, tanto che sarà una disgrazia per tutte le nazioni. Esse indosseranno gli abiti dell'uomo. Continueranno a svestirsi tanto che addirittura si arriverà che porteranno le loro sottovesti, questo è tutto. E, infine, arriveranno ad indossare la foglia di fico".

E se notate, nella rivista Life del mese scorso, si aveva la donna con le foglie di fico addosso. Ed è il nuovo vestito serale, o la vestaglia che loro indossano di sera; trasparente, si può vedere attraverso, solo le foglie di fico che nascondono un certo punto del corpo; senza bretelle, o cinghia, i costumi da bagno slacciati, la parte di sopra d'esso, e il corpo messo a nudo. E come sono avvenute quelle cose!

56    Poi dissi: "Ho visto alzarsi una donna negli Stati Uniti, come una grande regina o qualcos'altro. Ed era bella a guardarla, però cattiva nel suo cuore. Ed ella faceva sì che il passo della nazione, andasse al suo passo.

57    Poi dissi: "Alla fine, Egli mi disse di volgere di nuovo lo sguardo ad Est. E quando lo feci, io vidi, sembrava come se fosse che il mondo fosse esploso. E per quanto potessi vedere, non c'erano che bastoni e—e rocce brucianti che erano saltate in aria dalla terra".

E queste dovevano accadere prima della fine del mondo. E cinque delle sette sono già accadute, in trentatré anni. Eccoci, al tempo della fine!

58    E proprio allora parlai contro quel sistema denominazionale. E stasera credo ancora che è una fogna, che è un luogo in cui scorre la lordura. Non posso credere che Dio prenda mai nella Sua Chiesa una cosa simile, poiché prima che possa essere chiamata Sua, deve essere nata dallo Spirito di Dio e poi purificata. Il Corpo mistico di Gesù Cristo, in cui siamo battezzati tramite il battesimo dello Spirito Santo.

59    Sì, questo sistema di cisterna è certamente un perfetto esempio della denominazione. Un uomo saggio dovrebbe guardare, e non entrarci mai, poiché Dio ha dimostrato durante le epoche che Egli vi è contro e non ha mai operato con esso. Qualsiasi gruppo… In qualsiasi tempo un uomo veniva suscitato con un messaggio, come Lutero, Wesley, o così via, e Smith, e Calvino, e altri; quando iniziarono l'organizzazione, Dio metteva la cosa sulla mensola e non la visitava mai più in un risveglio.

60    Date un'occhiata alla storia. Non c'è mai stato un tempo in cui Dio abbia mai preso una denominazione, prodotto un risveglio da essa, in nessun posto. Poi, attraverso la storia e mediante la Bibbia, dimostra che è una cosa sporca al cospetto di Dio, perciò non voglio avere nulla a che farci. Ed ecco perché sono contrario. Io cerco di tirare fuori da essa le persone.

61    Siamo invitati, come in Israele, così è ora, a guardare Israele come esempio. Loro, fintantoché stavano con quella Fonte, erano a posto. Ma quando essi stessi cominciavano a scavare delle cisterne, i sistemi fatti dall'uomo, allora Dio li lasciava subito. Egli ci farà lo stesso. "Essi hanno abbandonato Lui, la Fonte d'Acqua viva". Quella era la protesta che Dio aveva contro di loro. "Fare qualcosa per cui essi potevano dire: 'Vedete quello che abbiamo fatto!'"

62    Ora, quando nel tempo del—il viaggio di Mosè; quando Dio, per grazia, aveva dato loro un profeta, aveva dato loro una Colonna di Fuoco che andasse davanti a loro, L'aveva confermata coi segni e miracoli. La grazia aveva provveduto tutte queste cose. Eppure Israele voleva, vedeva la legge. Rifiutarono la grazia, per prendere la legge.

Questo è esattamente quello che le persone fanno oggi. Rifiutano la Parola, per prendere un sistema denominazionale, poiché in quello essi possono fare quello che vogliono e cavarsela con esso. In Cristo però non potete fare questo! Voi dovete venire completamente puliti, allo scopo d'essere in Cristo.

63    Lasciare un pozzo artesiano, per un sistema o una cisterna fatta dall'uomo, potreste immaginare qualcuno che fa questo? Potreste immaginare le condizioni mentali di una persona che potrebbe bere ad un fresco pozzo artesiano, e che lasci quello per una cisterna fatta dall'uomo con dentro rane, lucertole, e girini, ed ogni altra cosa?

Non sembra neanche ragionevole che sia corretto, ma questo è esattamente quello che le persone hanno fatto. Hanno lasciato la Parola, la vera Fonte della sorgente e della Potenza di Dio, per bere dalle cisterne, e farsi delle cisterne. Come lo fecero allora, lo hanno fatto ora. Dicono.

Egli disse: "Essi hanno lasciato Me". Qui Egli ha detto, qui, in Geremia 2:14, o meglio, il 13. Egli disse: "Essi hanno lasciato Me, la Fonte d'Acqua viva".

64    Ora, constatiamo cos'è una cisterna. Constatiamo cosa prende, constatiamo come è fatta. È una cosa fatta dall'uomo che viene da un tetto sporco. L'acqua che scende, batte su un tetto sporco, ed essa solo lava il tetto, la fa scendere attraverso un abbeveratoio fatto dall'uomo, attraverso una grondaia fatta dall'uomo, in un serbatoio fatto dall'uomo. E tutta la sporcizia si raccoglie là dentro, e i—i germi, e le lucertole, e le rane, e le cose di campagna, piace ciò. E, notate, essi sono animali impuri; girini, stagnati. Un girino non può vivere nell'acqua pura, se lo fa, ne verrebbe ucciso. Deve stare nel ristagno.

65    E questo è il modo in cui è con molti di questi parassiti oggi. Non riuscite a vivere nell'acqua fresca dello Spirito Santo. È la ragione per cui sono così risoluti contro la Parola, e dicono: "Essa Si contraddice. Non c'è niente in Essa". È perché devono avere una specie di vasca stagnata per dimenarvisi. Esatto.

È allo stesso modo che avviene con le rane, e con le lucertole, e con i girini, e tali cose simili. Devono muoversi nella palude o in una pozza stagnata, per vivere, poiché è la loro natura di viverci. E non si può cambiare l'animale finché non si cambi la sua natura.

E non si può far vedere ad un uomo la Parola di Dio finché la sua natura non viene cambiata, e quando la sua natura è cambiata da quella che è, a un figlio di Dio, e lo Spirito Santo viene in Lui. Lo Spirito Santo ha scritto la Parola di Dio!

66    Parlavo oggi col mio buon amico, il Dottor Lee Vayle, che è ora presente. Ed egli è davvero un teologo, e così noi di solito abbiamo alcune—abbiamo alcune buone discussioni sulla Scrittura. Molto intelligente.

Ed una volta mi chiese cosa ne pensavo dell'evidenza iniziale dello Spirito Santo: "Era il parlare in lingue?" È stato molti anni fa.

Io dissi: "No; non riesco a vederlo".

Egli disse: "Nemmeno io", disse, "sebbene sono stato insegnato così". Disse: "Cosa penseresti tu che sarebbe un'evidenza?"

67    Dissi: "La più perfetta evidenza di cui posso pensare è l'amore". E così cominciammo a parlare su quello.

E allora pensai che suonava molto bene così ritenni questo: "Se un uomo ha l'amore".

Ma un giorno il Signore, in una visione, mi raddrizzò. Ed Egli disse, che: "L'evidenza dello Spirito era coloro che potevano ricevere la Parola", né l'amore, né il parlare in lingue, ma è il ricevere la Parola.

68    E poi il Dottor Vayle mi diceva, che: "Questo è Scritturale", disse, "poiché, in Giovanni 14, Gesù disse: 'Quando Lui lo Spirito Santo sarà venuto su di voi, Egli vi rivelerà queste cose, che Io vi ho insegnato, e vi mostrerà le cose a venire'".

Ecco dunque l'evidenza genuina dello Spirito Santo! Finora Egli non mi ha mai detto qualcosa d'errato. Quella, "È l'evidenza dello Spirito Santo, è colui che crede la Parola". Voi potete riceverLo.

Poiché, Gesù non disse mai: "Quando lo Spirito Santo sarà venuto voi parlerete in lingue". Egli non disse mai, che lo Spirito Santo sarà venuto, avreste fatto alcune di quelle cose. Bensì disse: "Egli prenderà queste cose del Mio e ve le mostrerà, e vi mostrerà le cose che devono venire". Ecco dunque l'evidenza genuina dello Spirito Santo, secondo Gesù Stesso.

69    Così tutte queste sensazioni e cose simili che le persone hanno e su cui ancora vivono, voi potete vedere perché lo fanno. Vedete, ciò diventa una denominazione, o una pozza stagnata, e non ci sarà mai una denominazione fatta sull'imp-… sulla perfetta Parola di Dio. Essa non può farlo, poiché non si può nominare ossia denominare Dio. Nossignore!

70    La ragione è, prendete un gruppo d'uomini che può credere la Parola, lasciateli iniziare un'organizzazione. La prima cosa che sapete, nello spazio di un anno c'è un gruppo di Ricky là dentro con cui voi non potreste fare nulla. Essi hanno il controllo e voi non potete fare nulla. Quello non è il sistema di Dio. Non lo è, perciò sappiamo che quella cosa è spenta. Diventa una cisterna. E diventa un luogo dove ciascuno si comprometterà su questo, quello, o l'altro, per farci entrare membri, o farci entrare le persone.

71    Scopriamo, che questo sistema iniziò una volta, addietro nei giorni degli Israeliti, quando si scavavano queste cisterne. E c'era un uomo ed un gruppo di Farisei che avevano cavato alcune cisterne. Ed avevano un uomo chiamato Erode, e lui era un proclamatore, il governatore dello stato.

E costui scese a sentire un uomo che non scherzava con le loro denominazioni. Egli era un profeta. E nessun profeta ebbe mai a che fare con una denominazione, se non che la odiasse. Questo profeta cominciò a dire: "Non cominciate a dir fra voi stessi: 'Noi abbiamo Abrahamo per padre', perciocché io vi dico che Iddio può, eziandio da queste pietre, far sorgere dei figlioli ad Abrahamo".

72    Ed essi tirarono fuori un dignitario per sentirlo. E questo dignitario aveva portato via la moglie a suo fratello, e l'aveva sposata. E cosa gli disse quell'uomo che gli uscì di fronte?

Pensavano che si sarebbe compromesso, ed avrebbe detto: "Ora, signore, tu, tu accomodati pure quassù. E dovresti… Sono lieto che sei qui per udirmi oggi".

Giovanni gli si accostò di fronte, e disse: "Non ti è lecito di averla". La primissima cosa che disse, gli urlò a causa del suo peccato.

73    Vedete, le denominazioni fanno pozze stagnanti dove l'uomo può vivere con donne, e quelle donne possono fare storie, e tagliarsi i capelli, e portare pantaloncini, e qualsiasi altra cosa, e chiamarsi Cristiani.

Ma una Fonte genuina, alleluia, della Potenza di Dio, non può stare là, perché Essa la spinge fuori. "Io sono la Fonte delle Acque vive. Essi hanno lasciato Me, per scavarsi delle cisterne".

74    Ora, una fonte d'acqua viva, scopriamo, che cos'è una fonte d'acqua viva? Scopriamo ciò che è una cisterna, ora che cos'è una fonte d'acqua viva? È un pozzo artesiano.

"Un pozzo artesiano, che cos'è, Fratello Branham?"

È una sorgente che viene sempre da sotto e butta fuori la sua acqua. Scorre continuamente. È in grado di mantenersi da sé. Sempre fresca e pura, un pozzo artesiano, una fonte d'acqua viva. Non è morta e stagnata. È viva, è costantemente variabile, facendo salire continuamente qualcosa di nuovo, continuando a muoversi, venendo dalle sue risorse. Tira le sue risorse dal—dal suo fondo, il quale è una… nondimeno una fonte d'acque vive che irrora. Si depura da sé; è pulita, pura, acqua pulita. È in grado di mantenersi da sola; non si devono aspettare le piogge per riempire il suo serbatoio. È sempre in gorgogliamento, dà la sua acqua gratuita. Non dovete pompare, sollevare con l'argano, avvolgere, né unirvici. È semplicemente una fonte d'acque vive.

75    Sapete, prendete queste vecchie cisterne, dovete girare e girare e girare una manovella, e pompare e tutto il resto, per fare uscire un po' di quell'acqua stagnata. Huh!

Ma una Fonte d'Acqua viva La dà fuori, gratuita, senza pompare, unirsi, né null'altro. Oh, sono lieto per quella Fonte! Sissignore!

76    Non occorre nessun colino ad Essa, per togliere i parassiti. Perché, Essa viene da tanto in fondo giù, là dentro la Roccia, che là non ci sono parassiti.

Essa non deve avere uno straccio scolastico appesa a Sé, proprio così, qualche sistema fatto dal mondo della sapienza denominazionale fatta dall'uomo; per dirvi, davanti ad un psichiatra, se siete in grado di predicare o meno. Non ha nessuno di quegli stracci sporchi appesa a Sé. Essa lo respingerebbe non appena glielo mettete là sopra. Non potete fare questo. Quella sorgente gorgoglia continuamente. Se ci metteste sopra uno di quegli stracci, lo butterebbe completamente fuori da una parte o dall'altra. Esso non ha alcun tempo per uno straccio denominazionale su di sé.

77    Non gli occorre nessun filtro, nessun colino, nessun pompaggio, nessun spingere, né nient'altro. Sta semplicemente là, gorgogliando. Non deve contare sulle piogge locali per riempirsi. Piogge sono "risvegli", dove quella Fonte... Ciò è a quella Fonte di Vita. "Dov'è la Carcassa, si raduneranno le aquile". Non dovete pompare un risveglio; non dovete pompare nulla. La sola cosa che dovete fare è solo venire alla Fonte. Essa è sempre piena di buona acqua fresca, ed in Essa non c'è fine. Essa continua a gorgogliare.

78    Non dovete andare alla cisterna, e dire: "Beh, se piove e cola dal granaio, avremo qualcosa da bere". Vedete? My, my! Questo no. Quel pozzo artesiano zampilla continuamente fuori buona acqua fredda. Voi potete contare su di esso. Non dovete dire: "Bene, passerò da questa vecchia cisterna. Una volta bevevamo da essa, ma è da molto che non ci piove dentro. Vi dico che può essere asciutta".

79    Ecco il modo in cui sono alcuni di questi sistemi fatti dall'uomo. Voi potete entrarci, se avete un qualcosa di grande che ha luogo, una grande cricca di qualcosa da vendere, o—o una specie di qualcosa che ha luogo, delle grandi feste e cose che hanno luogo, partite di truffa, e feste nel seminterrato, e tutto il resto, potreste trovare una casa piena.

Ma quando si arriva fino al luogo in cui quella Fonte gorgoglia sempre, il popolo ottiene là un buon sorso freddo d'acqua. Voi potete contare su di Essa! Dite: "Essi non hanno avuto un risveglio da dieci anni". Se vivete presso quella Fonte, Essa ha sempre un risveglio che dura.

80    Come disse il piccolo Gallese. Ovvero, una volta quando c'era in corso il risveglio Gallese, ci furono alcuni dignitari dagli Stati. Alcuni di questi grandi Dottori in Teologia andarono in Galles, per scoprire dove e cosa fosse tutto questo. Così essi avevano i loro collari rivolti, e i loro cappelli a cilindro, e camminavano per la strada.

Ed ecco passare, roteando il suo piccolo randello in mano, un piccolo poliziotto che fischiava: "Là alla croce dove il mio Salvatore morì, laggiù per nettarmi dal peccato io piansi; là al mio cuore fu applicato il Sangue, gloria al Suo Nome", camminando per la strada.

Così dissero: "Costui sembra essere un uomo religioso. Andremo a chiedere a lui".

E dissero: "Signore!"

Disse: "Sì, signore?"

 Egli disse: "Siamo qui dagli Stati Uniti. Siamo una delegazione. Siamo giunti qui per fare indagini sul cosiddetto risveglio del Galles. Siamo Dottori in Teologia, e siamo qui per studiarlo". Disse: "Vogliamo sapere dov'è il risveglio, e dove viene tenuto".

Egli disse: "Signore, voi siete arrivati. Sono io il risveglio del Galles". Amen! "Il risveglio del Galles è in me. Ecco dove si trova".

81    Ecco in che modo è quando vivete presso quella Fonte di Acque vive. Essa è sempre viva, gorgogliando del continuo e del continuo, e del continuo e del continuo. Non c'è fine ad Essa. Non: "Andiamo a vedere se c'è dell'acqua, se abbiamo avuto la pioggia qui non molto tempo fa", non si tratta di questo. Si tratta di quella Fonte d'Acqua viva. Come ho detto, Essa dona la Sua Acqua gratuitamente.

82    Non dovete metterci stracci sopra di Essa, per scoprire; alcuni stracci scolastici, prima che possiate inviarlo fuori a predicare, e vedere se lui pronuncia bene le sue parole, parla loro bene, se lui fa uso dei suoi nomi e pronomi, e così via, e gli aggettivi. Molti di loro neanche sanno quello che sono, lui però vive alla Fonte proprio lo stesso, vedete, lo stesso.

83    Essa non deve contare sulle piogge locali, per riempirsi, né sui risvegli locali. Non deve farlo, poiché la sua Potenza e la sua purità è dentro se stessa. Ecco dov'è la Parola, la Sua Stessa Potenza! Quando un uomo può riceverLa nel suo cuore, Essa ha la Sua purità. Ha la Sua potenza. È proprio nella Parola Stessa, sgorga fuori la Vita.

84    Quando Israele s'allontanava da Essa, si mettevano nei guai. Ogni volta che se Ne allontanavano, si mettevano nei

guai.

Lo stesso facciamo noi ora. Quando il risveglio si allontana da Quella, allora non va bene. Scava da sé alcuni pozzi, e, o alcune cisterne stagnate, e ci và.

85    Ma Egli veniva sempre in loro aiuto. I mormorii al Mar Rosso, poi quando essi mormorarono… Eppure, in tutto questo, Egli aveva promesso, aveva fatto loro una promessa. Egli avrebbe dovuto voltar loro le spalle proprio lì, nel modo in cui potremmo vederlo noi; ma Egli aveva promesso loro di portarli là.

Cosa fece Lui? A quei figli d'Israele, Egli provvide loro la Colonna di Fuoco e tutto il resto, per una conferma, il loro profeta. E li guidò là fuori verso il mare. E, ci sono sempre difficoltà contro di Essa. Ed ecco venire il faraone ed il suo esercito. E sapete cosa fece Dio? Egli aprì quella cisterna rossa e stagnata.

Il Mar Morto è la cosa più morta al mondo. È davvero morto. È stagnato. Nulla che possa viverci dentro.

 Ed Egli lo aprì e li liberò, all'altra riva. Egli li portò dove non sarebbero stati vincolati ad una tale cosa simile.

86    Nel deserto, riconobbero che non potevano contare sui serbatoi; essi erano asciutti. Scoprirono, che andavano da una pozza d'acqua ad un'altra. Quand'erano nel deserto, stavano morendo di fame, per un sorso d'acqua. Ed essi andavano da questo serbatoio quaggiù, uno stagno; si era asciugato. Si recavano in un altro luogo; si era asciugato. Non riuscivano a pensare che avrebbero mai avuto un sorso.

E poi nel più improbabile luogo di tutto il deserto, trovarono l'acqua. Essa era in una roccia. Era in una roccia. Il più improbabile posto nel quale un uomo troverebbe dell'acqua, sarebbe dentro una roccia secca nel mezzo di un deserto. Ma, vedete, Dio compie cose simili. Nel più improbabile luogo, nel modo più insolito. Questo è ciò che abbiamo sempre avuto.

87    Pensano che dovete avere i grossi denominazionali uniti, e farli venire tutti insieme ed avere un grandissimo girare intorno, e così via, ed ottenere migliaia per cooperare, e tutto in questo modo, per avere un risveglio.

A volte Dio prende l'ometto che non sa il suo alfabeto, e proprio in mezzo ad un gruppo di persone incolte che a malapena sanno distinguere la loro mano destra dalla sinistra, Egli può suscitare un risveglio che scuoterà il mondo. Lo fece nel tempo di Giovanni. Lo ha fatto nel tempo dei profeti. Nessuno di loro, per quanto sappiamo, fu mai istruito, ma Dio poteva afferrarli e fare qualcosa con loro.

88    In questa Roccia vennero fuori le acque. Egli era la Roccia. Ed Egli comandò a questa Roccia, e dovette essere percossa. Ed Egli diede acqua abbondante, pura, fresca e pulita a tutti quelli che volevano bere. Egli salvò tutti quelli che volevano bere da Essa. Un parallelo perfetto con Giovanni 3:16.

... Iddio ha tanto amato il mondo, ch'egli ha dato il suo unigenito Figliolo,... chiunque crede su lui non perisca, ma avrebbe vita eterna.

89    Dio percosse quella Roccia, al Calvario. Il nostro giudizio fu su di Lui, affinché da Lui potesse venire lo Spirito di Vita che avrebbe dato a voi ed a me Vita Eterna. Quello Ne era un parallelo perfetto, lì in questo deserto.

90    Essi non dovevano tirare, scavare, pompare, né nulla; solo partecipare liberamente alla Sua via provvista. Quando, essi non dovevano cavarla da uno stagno. Non dovevano tirarla su con un secchio. Non dovevano avere nessun argano con cui prenderla. Dovevano solo parteciparvi.

Ed è tutto quello che c'è ora. Non dovete unirvi a niente. Non dovete scendere all'altare ed elaborare qualcosa, pomparla. Non dovete dire più volte e più volte una parola,

 finché arrivate ad una confusione di lingue. La sola cosa che dovete fare è solo partecipare liberamente a Lui, alla via provvista da Dio. Nessun pompare, nessun spingere, né nulla; solo prenderNe liberamente. Non dovete fare niente; solo parteciparVi. Cioè, solo crederLa. Ecco tutto ciò che si può dire a ciò.

Essi non dovevano fare niente per questo. Non dovevano scavare per essa. Non dovevano scendere e piangere tutta la notte, per essa. Essi solo ne partecipavano; era stata colpita e pronta. Proprio così.

91    Sto ora guardando un uomo, che siede qui in fondo alla sala. Mi ricordo di averglielo detto, nella stalla di un vecchio granaio un giorno, presso una mangiatoia.

Ed egli disse: "Ma io non sono buono".

92    Io dissi: "Io lo so che non lo sei". E dissi: "Nemmeno io lo sono". Però dissi: "Tu stai guardando quello che sei tu. E smetti di guardare quello che sei, e guarda quello che è Lui".

Egli disse: "Se solo potessi sbarazzarmi di queste sigarette, Fratello Branham, io—io—io sarei un Cristiano".

93    Io dissi: "Non sbarazzartene. Tu stai cercando di diventare buono e poi venire a Lui. Egli non venne a salvare l'uomo buono; venne a salvare l'uomo cattivo che sapeva d'essere cattivo".

Egli disse: "Bene... "

Io dissi: "Ascolta, tu non vuoi andare all'inferno, vero?"

Egli disse: "No".

94    Io dissi: "Bene, tu non devi andarci. Egli morì affinché tu non debba andarci".

Egli disse: "Cosa devo fare?"

Io dissi: "Niente. È proprio così semplice".

Egli disse: "Ma se io posso mai."

95    Dissi: "Torna lì, di nuovo a quella sigaretta. Smettila di pensare a quella sigaretta. Ricorda, pensa a Lui, quello che Egli fece, quello che Egli è; non quello che sei tu. Tu non sei buono, non lo sei mai stato, e non lo sarai mai. Ma, quello che Egli è, si tratta di Lui!" Ed io dissi: "Ora, la sola cosa che devi fare; se Lui prese il tuo posto laggiù, tu accetta spontaneamente quello che fece Lui. La sola cosa che devi fare è solo accettarlo".

"Bene", disse lui, "è semplice, lo farò".

96    Io dissi: "Qui c'è il torrente". Vedete? Lo portai quassù e lo battezzai nel Nome di Gesù Cristo.

Alcuni della sua famiglia sono seduti qui, ed io—io so che essi ebbero una strana impressione di me per aver fatto questo, però io sapevo quello che stavo facendo. Avevo visto nell'uomo qualcosa che era genuina. Potei vederlo lì, e lo presi e lo battezzai nel Nome del Signore Gesù.

E quando lo facemmo, non fu molto tempo dopo che io ero sceso a casa di suo figlio. Noi vedemmo una—una visione di un albero che era spezzato in un certo punto, e l'uomo cadde, si era quasi spezzata la schiena. Lo portarono all'ospedale. E quella notte il Signore mi rivelò, che era la fine delle sigarette.

Così il giorno dopo egli voleva delle sigarette. Dissi: "Gliene comprerò una stecca e gliela porterò. Voi solo osservate e vedete, che i giorni delle sue sigarette sono finiti". Da allora lui non ne fumò più una, e non ne volle più da allora. Dio!

97    Vedete, la prima cosa che dovete fare è venire a quella Fonte. Dovete venire a quell'Acqua, rendervi conto che non c'è nulla che potete fare. È quello che Lui ha fatto per voi. Voi non dovete scavare; non dovete pompare fuori; non dovete smettere questo; non dovete smettere quello. La sola cosa che dovete fare è arrivarci e bere. Questo è tutto. Se avete sete; bevete!

98    Ora, Egli era la Roccia. Dio Lo percosse per noi, ed emise abbondanza d'acqua pulita e pura. Egli lo fa ancora, oggi, a tutti quelli che crederanno. Questa è la Sua grazia, naturalmente, al Suo popolo, a noi.

99    C'è qualcosa di simile là, come le persone di oggi, pronti a ricevere quello che possono ricevere, ma non vogliono dare in cambio nessun servizio. Israele era pronto ora a—a bere dalla roccia, ma non vollero dare a Dio il Suo servizio che Gli era dovuto.

100  Ed Egli ci dà sempre un servizio. Sapete, non possiamo neanche respirare senza di Lui. Non possiamo respirare senza il servizio di Dio. Ecco quanto non possiamo fare a meno di Lui. Eppure, questo quasi ci spezza in due se cerchiamo di fare, di dover fare qualcosa per Lui. Se Egli ci chiede di fare qualcosa, andare a vedere qualcuno, andare a pregare per qualcuno, andare ad aiutare a qualcuno, a fare ciò quasi ci fa a pezzi. Ma non vogliamo fare niente per servire Lui.

101  La Sua protesta era: "Essi hanno abbandonato Me, la Parola; ed invece hanno accettato una cisterna rotta. Accettano… Hanno abbandonato Me, la Fonte di Vita, la Fonte d'Acqua di Vita; e desiderano e preferiscono bere da una cisterna stagnata". Potreste immaginarlo?

102  Potreste immaginare una persona ora, che, qui c'è un pozzo artesiano che butta fuori quella buona acqua calcarea, direttamente dal cuore delle rocce, laggiù negli strati di sabbia, e così via, proprio la più buona e fredda possibile; e che preferirebbe bere da una cisterna laggiù, che aveva ripulito la cima del granaio, e della rimessa, e di tutti gli edifici esterni intorno al luogo? E la mette dritto in quella cisterna là, dove l'infiltrazione dell'acqua vi scorre dritto dentro, dal granaio, dagli stabili e le stalle, ed ogni cosa che scorre dritto nella cisterna, e poi noi vogliamo acce... berremmo noi da quella piuttosto che arrivare fino a quel pozzo artesiano? Ci sarebbe qualcosa di mentalmente errata con la persona. Proprio così.

103  E quando un uomo o una donna prenderanno una denominazione sulla loro posizione, quella permetterà i capelli a caschetto, portare pantaloncini, il belletto, tutta quest'altra specie di roba, e qualche piccolo genere di programma, e tutto questo fare baccano, e possono andare alle corsie di bowling, e—e tutte queste sciocchezze là fuori, e possono tollerarlo; e piace loro più di quanto piace l'antiquata Parola di Dio che abbatte e taglia, e dalle donne ne fa signore, e le prende e le fa vestire per bene ed agire bene, toglie da voi quelle sigarette e i tabacchi, e l'imprecare e maledire, e il mentire e rubare, e toglie da voi tutto il mondo, e vi dà Qualcosa che è una soddisfazione perfetta. Perché un uomo o una donna si dà ad una cosa simile per conforto? Come potete ottenere conforto da quello?

104  Come potreste ottenere un sorso fresco da una cisterna stagnata? Perché una persona vorrebbe… Se una persona va in una cisterna stagnata per ottenere un sorso, quando c'è un pozzo artesiano aperto, voi direste: "C'è qualcosa che non va con la mente di quell'uomo".

E se una donna o un uomo va in un posto simile per trovare conforto, c'è qualcosa di spirituale che non va con quella persona. Esse non vogliono la Parola. Ciò mostra che la loro natura è una rana, o un girino, o qualcos'altro, proprio così, qualcosa di quella natura a cui piace quella pozza stagnata, perché quel genere di cose non vivrà in una pozza d'Acqua fresca. Essi non possono farlo; è Acqua fresca. Essi non possono farlo.

105  Ora la protesta era: "Essi L'hanno lasciata". Ed oggi hanno fatto la stessa cosa.

Guardate ora la donna al pozzo. Bene, ella salì alla cisterna di Giacobbe, ed aveva sempre preso l'acqua da lì, alla cisterna di Giacobbe. Ma la cisterna di Giacobbe, la denominazione, come la chiameremmo noi, poiché lui ne scavò tre; e questa l'aveva scavata lui. Ora, ella aveva una storia importante. Ella disse: "Ora, nostro padre scavò questo pozzo, Giacobbe. Ne bevve lui, e ne bevve il suo bestiame, e tutto il resto. Non è questo abbastanza buono?"

106  Egli disse: "Ma l'acqua che tiri da qui, ne hai di nuovo sete, devi tornare qui a prenderla. Ma", disse, "l'Acqua che ti do Io è una Fonte, un Geyser che zampilla dall'interno, e non vieni qui a prenderLa. È proprio con te".

107  Notate. Ma quando ella scoprì che una Fonte Scritturale le aveva parlato, tramite un segno Scritturale che lei aveva aspettato, lasciò quel sistema denominazionale di Giacobbe e non ci ritornò mai più di nuovo, perché aveva trovato la vera Roccia. Capite? Ella corse in città. Ella aveva finito col peccato. Non era più una donna scorretta. Ella disse: "Venite a vedere Chi ho trovato, un Uomo che mi ha detto le cose che ho fatto. Non è Questi il vero Cristo?" Ella…Quella cisterna sarebbe potuto andare bene; era servita al suo scopo. Ora ella era alla vera Fonte. La cisterna era andata bene fino a che la vera Fonte non fu aperta. Ma quando la vera Fonte Si fece avanti, la cisterna perse la sua forza. Ella scoprì che c'era un posto migliore per bere.

108  E c'è un posto migliore. C'è un posto migliore, e quello è in Cristo. In San Giovanni 7:37 e 38, Gesù disse, alla fine della festa dei tabernacoli: "Se alcuno ha sete, venga a Me, e beva".

Essi si rallegravano tutti. Avevano un piccolo getto d'acqua che usciva da sotto l'altare, e—e là tutti loro bevevano da questo, nella celebrazione, della—della festa. E dicevano: "I nostri padri bevvero dalla roccia spirituale nel deserto". Vedete, si erano scavati loro stessi una cisterna, dell'acqua stagnata che pompavano giù da qualche parte, e la facevano sgorgare là sotto il tempio. E giravano intorno a quest'acqua e bevevano, dicendo: "Anni fa, i nostri padri bevvero nel deserto".

Gesù disse: "Io sono quella Roccia che era nel deserto".

Dissero: "Noi abbiamo mangiato la manna del Cielo, e la fece scendere Dio".

109  Disse: "Io sono quella Manna". Lui, quella Fonte, stava in mezzo a loro. Quel Pane di Vita stava in mezzo a loro.

Eppure non Lo volevano. Preferivano avere le loro cisterne; poiché, l'uomo aveva fatto questa, e Dio aveva inviato Quello. Ecco esattamente la differenza. Si scavarono delle cisterne!

110  Egli disse: "Se alcuno ha sete, venga a Me, e beva". Egli è quella Fonte.

E come ha detto la Scrittura: "Dal suo seno coleranno fiumi d'Acqua viva". Oh, Egli è quel pozzo artesiano! "Dal suo seno, o dal suo essere più recondito, coleranno fiumi d'Acqua viva".

111  Egli è quella Roccia che era nel… Quella era la Roccia di Agar nel tempo della distretta; quando il suo bambino stava quasi per morire, quando lei era stata messa fuori del campo, e si trovava là fuori col piccolo Ismaele. La sua acqua, nella sua cisterna che portava con lei, si era esaurita. Ed ella adagiò il piccolo Ismaele; e andò oltre, un tiro d'arco, e pianse, e, oh, perché ella non voleva vedere morire il bambino. E tutto ad un tratto, l'Angelo del Signore parlò, ed ella trovò Beer-… Beerseba, la—la sorgente lì che sgorgava, e che sgorga ancora fino a oggi. Egli era il Beer-Beerseba di Agar, la Roccia là fuori nel deserto.

112  Esso stava qui nella Fonte piena di Sangue, quel giorno, che stava là nel tempio. [Punto vuoto sul nastro—Ed.]... tempo di tempesta. In Zaccaria al 13° capitolo, Egli era quella Fonte aperta nella casa di Davide, per la purificazione, e per (il peccato) la purificazione del peccato. Egli era quella Fonte. E nei Salmi 36:9, Egli era la Fonte di Vita di Davide. Egli è ancora quella Fonte nella casa di Davide.

Ed Egli è Colui che era nel cuore del poeta. Il poeta disse:

C'è una Fonte piena di Sangue,

Tratta dalle vene dell'Emmanuele,

Quando i peccatori s'immergono sotto il flusso,

Perdono tutte le loro macchie di colpa.

Egli è quella Fonte di Vita, la Fonte d'Acqua.

Egli è la Parola di Dio.

113  Le persone di questi ultimi giorni hanno abbandonato Lui, la vera Parola, l'Acqua di Vita; e si sono scavati cisterne denominazionali; e di nuovo, hanno cavato, hanno scavato!

114  Ed ora scopriamo, che hanno avuto cisterne rotte. E poi questa cisterna è colma di germi d'increduli, il gloriarsi degl'increduli, programmi scolastici, e così via, i quali sono contrari alle promesse di Dio. Sono tipi scettici della Parola.

115  Ora, queste cisterne che loro hanno, ha detto la Bibbia, erano: "rotte". La cisterna rotta è una cisterna che perde, e gocciola. Cosa fa essa? Gocciola in un pozzo nero religioso chiamato il Concilio Mondiale delle Chiese. Ed è dove la cisterna rotta li sta conducendo, tutto questo perché hanno abbandonato Lui, ed hanno… la Fonte d'Acqua viva; ed hanno fatto queste cisterne.

116  Scavano grandi sistemi di seminario di cultura, istruzione, e così via. Questa è il genere di cisterne che essi scavano oggi, che un uomo deve avere un D. F., o un D.L.L, o una Laurea d'Arte, o qualcos'altro, prima che egli possa mai andare a predicare. Cisterne che sono state riempite di teologia fatta dall'uomo. Li portano in queste grandissime scuole di cultura, e là dentro iniettano in loro la loro teologia fatta dall'uomo, e li inviano fuori con quella. Che giorno in cui viviamo, cisterne fatte dall'uomo! Non è un disturbo la… Non fa meraviglia che la cosa è divenuta un—un fetore, oh, my, è perché le persone bevono da quella.

117  E quando le persone vogliono gioire oggi, cosa fanno? Le persone invece d'accettare la gioia del Signore, si volgono al peccato, per gioire. Persone che vanno in chiesa e pretendono d'essere servitori di Cristo, quando diventano realmente nervosi accenderanno una sigaretta. E quando—quando vogliono divertirsi un po', si mettono addosso i loro vestiti immorali ed escono a tagliare l'erba quando passano gli uomini, per farli fischiare loro. Fanno di tutto per essere popolari. Vogliono assomigliare alle stelle del cinema. Quella è la loro gioia.

Quando, Gesù disse: "Io sono la loro quantità sufficiente".

La ragione per cui si danno a questo, è perché non vogliono bere da quella Fonte. Essi L'hanno rifiutata. Non vogliono bere da Essa. Si uniscono a qualche sistema fatto dall'uomo, un certo genere di cisterna che è piena d'ogni genere di cose stagnate, che possono farsi in quel modo.

118   Ieri, abbiamo fatto venire i figlioli al fiume. Credo sia stato Sabato mattina. Siamo scesi; Billy era stato nella barca a pescare. E noi ci siamo occupati dei figlioli, il mio nipotino, e gli altri, mia figlia, e il mio figlioletto, e ci siamo recati al fiume, per—per portarli a fare un giretto in barca. Non si poteva neanche fare un giretto in barca sul fiume, a causa delle persone indecenti, sconce e abiette là fuori al fiume, mezze nude e che facevano scandalo. Si avvicinò una barca presso di noi, un gruppo di ragazzini dodicenni, quattordicenni, ognuno con una latta di birra in mano, ed una sigaretta. Questo lo chiamano "divertirsi". Oh, my! Quanto a lungo può durare questo mondo, con un sistema simile?

119   Per liberarsi poi dai pensieri che quando muoiono andranno all'inferno, la cosa che fanno, è che vanno ad unirsi ad una di queste cisterne fatte dall'uomo. Quindi quello stesso genere di persone appartiene a quella cisterna. Non è altro che un mucchio di girini impuri e indecenti del mondo. E si associano a quello perché, come diceva la mia vecchia mamma: "Gli uccelli dello stesso piumaggio si riuniscono insieme". Non vogliono venire alla Fonte ed essere purificati da quella vita di peccato. Vogliono vivere là fuori. Eppure tenere una testimonianza che sono Cristiani. Perché? Si sono allontanati da Lui, la vera Fonte di gioia, Vita, la Vita perfetta e la soddisfazione. Ecco perché l'hanno fatto, perché vogliono unirsi. Essi hanno un genere di persone là che credono in quella roba.

120   Qui non molto tempo fa, il Fratello Fred ed io, ed il Fratello Tom, un gruppo di noi siamo entrati in una famosa chiesa Battista nella città di Tucson, per vedere se potevamo trovare un qualcosa di piccolo che ci avrebbe dato forse un piccolo sentimento fresco. Ed il ministro disse qualcosa in merito al popolo in Egitto, che al tempo in cui uscirono si mangiavano aglio e così via, e volevano tornare a mangiare di nuovo quello. Disse: "Questo è qualcosa come le persone di oggi".

E, ciascun di noi, disse: "Amen!" Non avevo mai visto un gruppo simile! Tutta la chiesa perse di vista il predicatore e guardò indietro per vedere chi era che aveva detto "amen". Quasi quasi li spaventò a morte. Non sapevano cosa fosse questo.

Quando Davide disse: "Fate un lieto clamore al Signore. LodateLo al suono delle arpe! LodateLo col saltero! Che ogni cosa che ha fiato lodi il Signore. E voi lodate il Signore!" Dio Si rallegra nel Suo popolo. Coloro che hanno appreso, dicano: "Amen", quando ogni cosa è detta bene.

121  Perché non vi volgete da questo sistema, le cisterne del mondo, al sistema fedele di Dio, il quale è Gesù Cristo, il pozzo artesiano? Perché non ricorrete a Lui, dove Dio è la nostra abbondante provvista di gioia, la nostra abbondante provvista nelle lodi, la nostra abbondante provvista nell'appagamento? La calma dei miei nervi viene da Dio.

Quando sono fatto a pezzi, trovo il mio appagamento in Cristo, non in una sigaretta, non nelle cose del mondo, non nell'associarmi a qualche credo; ma nel trovare Lui, la Parola promessa che Egli ha detto: "Se vado via, verrò di nuovo per ricevervi". In questo io trovo la mia gioia. Egli è la mia Gioia.

122  Essi dicono oggi, con l'unirsi a queste cose e col fare questo Concilio Mondiale delle Chiese, che faranno un luogo migliore in cui vivere. Secondo la mia onesta opinione, essi faranno un luogo migliore in cui peccare. Questo è proprio… Comunque, l'intera cosa è peccato; non per viverci, ma per morirci. Fa il suo luogo per peccarci—peccarci, invece di viverci.

123  Qualsiasi altra cosa, al di fuori di Cristo e della Sua Parola, è una cisterna rotta. Qualsiasi cosa che cerca di sostituirLa; qualsiasi cosa che cercate di fare per portarvi pace, qualsiasi cosa che cercate di fare per portarvi conforto, un qualsiasi genere di gioia che ricevete da qualsiasi altra cosa, come sostituto a Questa, è una cisterna rotta piena di sporcizia. Egli dà appagamento perfetto.

124  Ricordo qui, due estati fa, uscii dalla porta di dietro. C'era un ragazzo dissoluto là fuori che mi disse, disse: "Sai, la ragione per cui stai sempre a parlare in quel modo delle donne, che portano quei pantaloncini e cose simili", disse, "è perché tu sei un uomo anziano". Disse: "Ecco perché lo fai".

Io dissi: "Senti un po'. Quanti anni hai?"

Disse: "Ventisette".

125  Dissi: "Quand'ero molti anni più giovane di te, predicavo la stessa cosa".

Ho trovato una Fonte d'appagamento. Egli è la mia parte. Amen! Fintantoché Egli la provvede, quella è la beltà. È—è la mia… Quella è la mia arte, guardarLo, vedere la Sua mano operare e vedere quello che Egli fa.

Non c'è nessun'altra fonte che io conosca!

Oh, prezioso è il flusso

Che m'imbianca come neve;

Nessun'altra fonte io conosco

Nient'altro che il Sangue di Gesù.

C'è una Fonte piena di Sangue,

Tratta dalle vene dell'Emmanuele,

Quando i peccatori s'immergono sotto il flusso,

Perdono tutte le loro macchie di colpa.

126  Vi dico, non conosco nessun'altra fonte se non quella Fonte. Mi ha purificato quand'ero immondo. Essa mi mantiene purificato, perché voglio vivere proprio con Essa, bere quest'Acqua fresca che colma la mia anima di gioia.

Posso essere tanto giù di corda, e sentirmi che a stento io riesca ad andare da nessun.un altro giro, non riesco ad andare in nessun altro luogo; allora posso inginocchiarmi e porre il dito su una promessa, e dire: "Signore Iddio, Tu sei la mia forza. Tu sei il mio appagamento. Tu sei il mio tutto in tutto". Posso cominciare a sentire Qualcosa gorgogliare dall'interno di me lì. Io ne vengo fuori.

127  Dato che ho passato i cinquant'anni, la mattina mi svegliavo, sapete com'è, quando non si può affatto uscire un piede dal letto. My, non si può affatto farlo; e qualcuno alla porta che bussava, o Billy che mi diceva che c'era un'emergenza, un posto in cui dovevo andare. E pensavo: "Come posso farlo?" Cercavo di mettere un piede fuori.

Penso: "Tu sei la Fonte riempita della mia forza. Amen! La mia forza ed il mio aiuto vengono dal Signore, Tu sei il mio pozzo artesiano! Tu sei la mia giovinezza! 'Quelli che sperano nel Signore acquistano del continuo nuove forze; salgono con le ali come un'aquila; corrono, e non si affaticano; camminano, e non si stancano'. Signore Iddio, questo è il mio dovere, andare. Sono chiamato al posto di dovere". E per prima cosa sapete, Qualcosa comincia a gorgogliare dentro di me.

128  L'altro giorno, di là in un posticino, stavo tenendo una riunione quassù a Topeka, Kansas; c'era un giovane, un predicatore giovane, uno dei miei primi sponsor. Il Fratello Roy, seduto qui, si ricorda del posto. In questo, in questo grande posto lì, c'era un—un… Questo ministro era andato sotto un tetto o un posto, la parete di sotto lo aveva schiacciato. L'ometto stava per morire. Gli era scoppiato il fegato. La milza era uscita dal suo posto. Gli erano cadute addosso tonnellate.

129  Io sedevo a colazione, parlando a mia moglie. Dissi: "Moglie mia, sai, se Gesù fosse qui, sai cosa farebbe Lui?" Dissi: "Quando egli sponsorizzava me, 'io credo quella Parola', che egli sponsorizzava Cristo". E dissi: "Questo è un trucco del diavolo". Dissi: "Se Gesù fosse qui, Egli andrebbe ad imporre le Sue sante mani su di lui. Quel giovane starebbe bene. Non m'importa se il suo fegato è scoppiato. Egli starebbe bene, perché Gesù Si accosterebbe lì sapendo esattamente Chi Lui era. Lui conosceva la Sua chiamata, le Scritture erano vere, confermando in Lui che Lui sapeva Chi era, e non un... e senz'ombra di dubbio. Lui gli imporrebbe le mani, e direbbe: 'Figliolo, sii sanato', esci da lì". E dissi: "Allora, non ci sono abbastanza diavoli nell'inferno, per uccidere quel giovane". Dissi: "Egli si ristabilirebbe". Ma dissi: "Vedi, tesoro, Lui era Gesù, le mani sante di Dio".

Dissi: "Io sono un peccatore. Sono nato di nascita sessuale. Mio padre e mia madre erano ambedue peccatori, ed io sono solo un buono a nulla".

E dissi: "Ma sai una cosa? Se il Signore mi desse una visione e mi inviasse laggiù, allora questo sarebbe diverso". Dissi: "Andrei giù ad imporre le mani su di lui, egli uscirebbe da quel letto se Lui mi desse una visione".

130  Allora riflettei: "Dopotutto se fosse la visione, che sarebbe? Sarebbero le stesse mani sporche su di lui, uh-huh, lo stesso uomo che prega per lui, le stesse mani sporche".

Poi cominciai a pensare: "Io sono Suo rappresentante. Quindi, Dio non vede me. Quel Sangue di quel Giusto giace lassù sull'altare; esso fa intercessione per me. Egli è la mia quantità sufficiente. Egli è la mia preghiera. Egli è la mia Vita". Dissi: "La sola cosa che mi farebbe imporre le mani su di lui, con fede, è perché ho fede nella visione. E senza la visione, la stessa fede farebbe la stessa cosa; quindi posso considerare me stesso nulla, ma considero Lui il mio tutto in tutto. Egli è la mia Vita. È il mio Commissario. Nessuna denominazione mi ha inviato. Mi ha inviato Lui. Alleluia! Vado nel Suo Nome. Gli imporrò le mani". Scesi lì ed imposi le mani a quel giovane, e quella sera lui era nella riunione, solido e sano. Amen!

131  Oh, sì, Egli è quella Fonte. "Nessun'altra fonte io conosco. Nient'altro che il Sangue di Gesù!" Io sono una carogna, sono un rinnegato, tutti noi lo siamo, ma davanti a Dio siamo perfetti. Ge... "Siate dunque perfetti, come è perfetto il Padre vostro nel Cielo". Com'è possibile? Perché uno Perfetto ci rappresenta lì. Quella Fonte è lì ogni giorno, fresca. Non qualcosa di stagnato, ma ogni giorno fresca, che porta via tutti i miei peccati. Egli è quella Fonte.

132  Ora in chiusura, potrei dire questo. Qualsiasi cosa diversa da Questa è cisterna rotta, e se state mettendo tutte le vostre speranze, tutto il vostro tempo, e tutto il resto, in una di quelle cisterne stagnate, alla fine lascerà uscire fuori quello che ci mettete dentro. Gesù disse che erano cisterne rotte. Dio disse: "Esse sono rotte e lasceranno uscire fuori qualsiasi cosa ci mettete dentro". Non potete andare molto lontani con esse, perché coleranno. Poiché Egli è la sola via alla Verità, alla Vita, ed alla gioia Eterna, ed alla pace Eterna. Egli è l'Unico e la sola via verso Quella. Oh, my!

133  L'inesauribile Fonte di Vita è Gesù Cristo. Perché? E Chi è Lui? La Parola, lo stesso; la Parola, la Vita, la Fonte, "lo stesso ieri, oggi, ed in eterno". Al vero credente, Essa è la sua gioia suprema, la sua Vita suprema. Ed il suo appagamento supremo è in Cristo. Nessun pompare, nessun tirare, nessun unirsi, nessun ottenere la libertà provvisoria; solo credere e riposare. Ecco quello che Egli è per il credente.

134  Come il padre Abrahamo; lui non tirò mai, mai si crucciò, mai si turbò. Lui aveva la Parola. Era posto sul petto di El- Shaddai. Quando Abrahamo ebbe cento anni, Dio gli apparve, e disse: "Io sono l'Onnipotente". La parola ebraica è El Shaddai, che significa: "il Pettoruto". "E tu sei vecchio, e il tuo vigore è finito, ma tu poniti sul Mio seno e allatta il tuo vigore da questa Fonte". Amen! Per che cosa si allattava? Per un nuovo corpo. Lui ebbe il figlio, da Sara. E, cinquant'anni dopo, ebbe sette figli da un'altra donna.

135  Oh, El Shaddai! L'Antico Testamento mostra quel che Egli fece, il Nuovo Testamento ci dice quel che Egli farà. Amen! Nell'Antico Testamento.

136  Ora il climatizzatore è spento, così farò in fretta e smetterò qui ora, tra un minuto.

Mi piacerebbe dire questo prima di concludere. Avevo una volta un buon esempio di questo. Stavo pattugliando. E molte persone qui... Nei dintorni di Georgetown, laggiù a Milltown, c'era molto in fondo nella collina, una fonte. Era un pozzo artesiano. Buttava fuori un—un flusso d'acqua di circa quattro o cinque piedi, sgorgava fuori continuamente, ed una grande fonte là attorno. E proprio intorno c'era molta di questa mentuccia, sapete, e cose che crescono lì, come la menta. E, oh, avevo voglia di arrivarci, oh, my, di arrivare a quella fonte. E mi mettevo giù presso questa cosa e semplicemente bevevo e bevevo, e mi sedevo a bere e aspettavo.

Ed anno dopo anno venivo ancora a questa stessa fonte. Essa non cessava mai, né d'inverno né d'estate. Non riuscivano a congelarla. Non si può congelare un pozzo artesiano. Oh, no! Oh, no! Non m'importa quanto—quanto freddo fa, non la congelerà. Una cisterna si congelerà; solo un po' di gelo la congelerà. Capite?

Ma qualsiasi cosa che è in movimento, ha Vita in sé, è sempre in movimento. E non si può congelare il Pozzo artesiano. Non importa quanto lo spirito è depresso nei dintorni, questa Sorgente vive sempre. Vivere in quella Sorgente.

137  E notavo lì, vi passavo accanto e bevevo da essa, e, oh, my, proprio la fresca acqua! Non dovevate preoccuparvi: "Mi chiedo, se arrivo lì, mi chiedo se ha cessato di fluire?" Essa è fluita.

138  Un vecchio agricoltore mi disse, disse: "Mio nonno beveva da essa". E disse: "Non è mai diminuita né nulla. È sempre la stessa sorgente, scaturisce direttamente lì nel Fiume Blue".

139  Pensai: "Oh, my, che bel posto per dissetarsi!" Camminavo quasi un miglio fuori dalla strada, per raggiungere quel luogo, perché era un tale genuino posto da dove bere. Oh, quant'era buona quell'acqua! Oh, my!

Io—io me ne andavo là in quel deserto, in Arizona ora, penso ancora ad essa: "Quella meravigliosa sorgente laggiù, se potessi mettermi giù presso di quella!"

Come una volta disse Davide: "Oh, se potessi bere ancora una volta da quella sorgente!" Se ci fosse arrivato!

140  Ed io un giorno mi misi giù, e ci fu una piccola cosa strana che mi accadde. Ed io dissi: "Cosa ti rende continuamente così felice? Io desidero poter essere felice in quel modo. Ebbene, da quando sono venuto qui, non ti ho mai visto triste. Non c'è nulla di triste riguardo a te". Dissi: "Sei sempre piena di gioia. Sussulti e gorgogli e continui. D'inverno o d'estate, freddo o caldo, qualsiasi cosa sia, sei sempre piena di gioia. Cosa ti rende.? Cosa, cos'è? È perché io bevo da te?"

"No".

Dissi: "Bene, forse i conigli bevono da te, ed a te piace molto".

"No".

Dissi: "Bene, cosa ti rende così traboccante? Cosa ti rende così felice? Cosa ti rende sempre piena di gioia?" Dissi: "È perché quegli—quegli uccelli bevono da te?"

"No".

"Perché io bevo da te?"

"No".

Dissi: "Bene, cosa ti rende così piena di gioia?"

141  E se quella sorgente avesse potuto rispondermi, avrebbe detto questo: "Fratello Branham, non è perché tu bevi; lo apprezzo pienamente, e perché posso provvedere agli uccelli. Provvedo a chiunque vuole bere. La sola cosa che devi fare è venire qui e bere. Ma, quel che mi rende felice, non sono io che faccio gorgogliare, è qualcosa all'interno, che mi spinge. È qualcosa che mi fa gorgogliare".

142  Ed è il modo in cui è con una vita colma dello Spirito. Come disse Gesù, Egli era a… Vedete, Egli vi dona sorgenti d'acqua che colano nella Vita eterna, uno artesiano, lo sgorgatoio traboccante che è costantemente fluente. Sia che il rimanente della chiesa è in alto sia che è in basso, voi state ancora a quella Sorgente.

Perché prendereste una vecchia cisterna e sistema denominazionale, pieno di parassiti ed ogni altra cosa, e berreste intorno a quella roba stagnata, quando siete invitati ad una Fonte, ad un Pozzo artesiano?

143  Penso a come essa spingeva, e giocolava, e—e gorgogliava, e rideva, e gioiva, e sussultava, e saltellava. Freddo, piovoso; caldo, secco, quando tutto il rimanente del paese si seccava, essa gorgogliava proprio come sempre aveva fatto. Poiché era in profondità, radicata, veniva fuori da molto in fondo nelle rocce.

144  Oh, lasciatemi vivere presso quello Sgorgatoio! Prendetevi tutti i vostri sistemi fatti dall'uomo che volete, tutti i vostri vecchi pozzi stagnati, ma lasciate che io venga… ovvero le cisterne stagnate. Ma lasciatemi venire a questa Fonte, lasciatemi venire là dove Egli è proprio intero. Egli è la mia Gioia. È la mia Luce. È la mia—è la mia Forza. È la mia Acqua. È la mia Vita. Egli è il mio Guaritore. È il mio Salvatore. È il mio Re. Ogni cosa di cui ho bisogno viene trovata in Lui. Perché dovrei entrare in qualcos'altro?

145  Fratello, sorella, non volete stasera venire a questa Fonte? Non volete, se non ci siete stati mai, non volete riceverLa stasera mentre chiniamo i capi?

146  Cisterne rotte, che perdono, che colano, il mondo vi cola dentro, la lordura dei fienili di altri giorni. Perché non questa Sorgente, in cui quella roba non può restarci, questa grande Fonte riempita di Sangue, tratto dalle vene dell'Emmanuele? Perché non volete riceverlo stasera? Possa Dio aiutarci stasera, in questo paese secco e assetato. Come disse il profeta: "Egli è la Roccia in un paese stanco". Egli è quella Fonte. Non volete venire a Lui stasera, nei vostri cuori, mentre preghiamo?

147  Caro Padre Celeste, non c'è altra Fonte, come suona la musica: "Nessun'altra fonte io conosco; nient'altro che il Sangue di Gesù". Sono nato là, sono stato allevato là; voglio vivere là, e morire là, e risuscitare là, nella Sua Presenza. Signore, lasciami essere sempre nella Sua Presenza, poiché non c'è nessun altro che io conosco. Nessun credo, nessun amore; nessun amore se non Cristo, nessun credo se non Cristo, nessun libro se non la Bibbia, nessun'altra cosa, nessuna gioia all'infuori di Lui. Se me Lo porti via, O Dio, non m'importa quanto ho posseduto del mondo, ciò—ciò sarebbe ancora morto, vagherei in giro con le mani alzate sul mio capo. Se me Lo porti via, sarò perduto, Signore. Ma lascia che Lui sia in me, allora Dicembre sarà bello quanto Maggio, allora non ci saranno luoghi infuocati, e non ci saranno luoghi aridi, anche la morte stessa non avrà vittoria. Lasciaci averLo, Padre. RendiLo, in abbondanza, ad ogni credente qui stasera, giacché hanno aspettato in questa sala.

148  Molti di loro devono guidare lungo la strada stasera, quando andranno alle loro case, e possa questo essere il loro pensiero: "Io vivo in quella Fonte. Io vivo là, bevendo di fresco, ora per ora".

149  E se non l'hanno ricevuto, finora, possano riceverLo ora, cosicché possano portare la Fonte proprio con loro. "Andrò con voi; sarò con voi fino alla fine del mondo". Accorda queste cose, Padre.

150  Ed ora mentre abbiamo i capi chinati, c'è qualcuno qui dentro, stasera, o quanti vorrebbero dire: "Signore, portami a quella Fonte proprio ora. Non sono venuto qui solo per sentire; sono venuto qui per scoprire Qualcosa. Sono venuto qui per trovare Te, Signore. Ho bisogno di Te stasera. Vieni nel mio cuore proprio ora. Vuoi farlo, Signore?" Dio ti benedica. Dio benedica ciascuno.

151  Padre, Tu hai visto le mani, anche in piedi e intorno alla parete, e nelle altre camere, all'esterno. Tu—Tu li hai visti, Padre. Io—io prego che Tu provvederai ogni cosa di cui hanno bisogno. Forse essi hanno bevuto da qualche vecchia cisterna, Signore, hanno fatto tappa a mezza strada, dove qualcuno ha scavato una cisterna, è divenuta contaminata d'ogni specie di strane dottrine, che negano la Parola. Io prego, Dio, che stasera essi vengano a Lui il Quale è quella Fonte, quella Fonte di Vita. Accordalo, Padre. Li affido a Te ora nel Nome di Gesù.

152  E Tu mi hai detto: "Se chiedi qualcosa nel Mio Nome, Io la farò". Ora, non Ti chiederei questo, Signore, se io non pensassi che verrebbe fatto. Lo—lo direi solo in una finzione rituale. Ma prego per loro, con sincerità. Prego per loro, credendo che Tu concederai quanto hai promesso.

153  Ed ora io li porto via da quella cisterna stasera. Li porto via dal luogo dove sono stati a bere, dove non sono appagati; a questa Fonte. Faccio questo nel Nome di Gesù Cristo.

154  Essi sono Tuoi, Signore. Falli bere da Te, l'Acqua viva, la Fonte d'Acqua viva. Nel Nome di Gesù, lo chiedo. Amen. Accordalo, Signore.

Oh, prezioso è quel flusso

Che m'imbianca come neve;

Nessun'altra fonte conosco,

Nient'altro che il Sangue di Gesù.

Cosa può il mio peccar lavar?

Nient'altro che il Sangue di Gesù;

Cosa mi può risanar?

Nient'altro che il Sangue di Gesù.

O Gesù, guarisci questi, Signore! Accordalo, Signore, mediante il Nome di Gesù. Prego, Dio, che Tu.?... Tu conosci tutte le cose.

Nessun'altra fonte conosco,

Oh, nient'altro che il Sangue di.

155  Pensateci, nessun'altra fonte conosco! Non conosco nient'altro che Lui. Non desidero conoscere nient'altro che Lui. Nient'altro che il Sangue di Gesù! Oh!

Oh, prezioso è quel flusso

Che m'imbianca come neve;

Nessun'altra fonte conosco,

Oh, nient'altro che il Sangue di Gesù.

156  Mentre lo cantiamo di nuovo, stringiamoci le mani l'un con l'altro. Vi amate l'un l'altro? C'è qualcuno qui dentro che ha qualcosa contro qualcun altro? Se c'è mettila a posto. Lo farai? Non andiamocene da qui in quel modo. Capite? Se avete qualcosa contro qualcuno, andate a metterla a posto, proprio ora. Proprio ora è la vostra occasione di avvicinarvi e dire: "Fratello, sorella, ho detto qualcosa di te, ho pensato qualcosa. Non intendevo farlo. Perdonami". Vedete, questo è il modo di farlo. Teniamo la Fonte dritto in mezzo a noi, continuamente.

Capite?

Nessun'altra fonte conosco,

Nient'altro che il Sangue di Gesù.

Oh, prezioso è il flusso

Che m'imbianca come neve;

Oh, nessun'altra fonte conosco,

Nient'altro che il Sangue di Gesù.

157  Oh, non è Egli meraviglioso? Nessun'altra fonte! Non ci contamineremo con altre cose. Ci siamo separati, abbiamo lasciato il mondo dietro di noi. Non vogliamo più l'aglio e le cisterne rotte d'Egitto. Siamo nel viaggio col Signore Gesù, quella Roccia percossa, amen, che mangiamo la Manna di Lassù, e beviamo; mangiamo Cibo d'angeli, e beviamo dalla Roccia. Amen!

Nessun'altra fonte conosco,

nient'altro che il Sangue di Gesù.

Chiniamo ora i capi.

158  Prego che Dio benedica tanto riccamente ciascun di voi, che la Sua grazia e misericordia siano con voi durante la prossima settimana. E se dovesse accadere qualcosa, che uno di voi forse scivoli al di là del velo ora, ricordate che ci sono solo alcune ore di sonno e di riposo fino a che ci incontriamo. Ricordate, che: "Quelli che sono in vita e rimangono non impediranno quelli che dormono, poiché la Tromba di Dio, quell'ultima Tromba." La sesta è appena suonata. E quell'ultima Tromba, come l'ultimo Suggello, sarà la Venuta del Signore. "Suonerà, e i morti in Cristo risusciteranno primi". Solo riposano fino a quel tempo.

159  E se ti dovessi fare male, ricorda:

Teco prendi il Nome di Gesù,

Come scudo da ogni insidia;

E quando le tentazioni intorno a te si accumulano,

Sussurra quel santo Nome in preghiera. (I diavoli fuggiranno.)

160  Ricordate, speriamo di incontrarvi qui la prossima Domenica mattina. Portate dentro gli ammalati e gli afflitti. Pregherò per voi. Voi pregate per me ora. Lo farete? Dite: "Amen". [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Pregherò per voi, che Dio voglia benedirvi…

Nome in preghiera.

Caro Nome, prezioso, O quant'è dolce!

Speme in terra e gioia in Ciel;

Prezioso Nome, O com'è dolce!

Speme in terra e gioia in Ciel.

Al Nome di Gesù ci inchiniamo,

Cadendo prostrati ai Suoi pié,

Re dei re in Ciel Lo incoroneremo,

Quando il nostro viaggio sarà concluso.

Caro Nome, prezioso, (non è dolce e prezioso?) Speme in terra e gioia in Ciel; Caro Nome, prezioso, O com'è dolce! Speme in terra e gioia in Ciel.

161  È sempre così duro lasciarvi. Benché io sappia che state divampando, ma c'è qualcosa riguardo a… Cantiamo, un altro versetto di qualcosa, lo canterete? [La congregazione dice: "Amen".—Ed.] Volete farlo? Benedetto Sia Il Legame Che Unisce, sorella. Quanti sanno questo vecchio cantico? Lo cantavamo, anni fa.

162  E stasera stavo pensando: "due mani, dalle centinaia, che sono partite", quando cantavamo quel cantico dietro il tabernacolo ed univamo le mani l'un l'altro. Benedetto Sia Il Legame Che Unisce. Ne ho seppelliti molti di loro, proprio quassù al cimitero. Essi stanno aspettando. Li rivedrò. Li vedo, ogni tanto, in una visione, quando guardo al di là del velo. Essi sono là.

Chiniamo ora i capi mentre cantiamo.

Benedetto sia il legame che unisce

I nostri cuori nell'amore Cristiano; La comunione…

È come quella dall'Alto.

Quando noi...  Andiamo ora a stringere la mano di qualcuno.

… dobbiamo separarci,

Chiniamo ora i capi.

Ci dà pena interiore;

Ma saremo ancora uniti nel cuore,

E speriamo di incontrarci ancora.

Coi capi chinati. Rendo il servizio al pastore ora, e congedo…

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