Se Dio è con noi, dove sono allora tutti i miracoli?

Data: 61-1231E | Durata: 2 ore 12 minuti | Traduzione: BBV
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1 Grazie, fratello Neville. Buona sera, amici. Eccoci di nuovo qua. Non ho avuto che quattro ore questa mattina. Che vergogna! E, dopo aver parlato quattro ore, voi dovreste essere così stanchi di me al punto da cacciarmi dalla piattaforma.

2 [L'assemblea dice: “No!” Doc, il fratello di William Branham dice: “Ciò mi fa ricordare che, oggi, qualcuno ha detto che tu hai tante di queste cose rimaste alle quali non arrivi mai”. -Ed.] Si, signore. [“Ma, stasera, caro, puoi avere tutto il tempo che vuoi”. L'assemblea dice: “Amen”. Doc dice: “Così non devi tralasciare nulla”. -Ed.] Ho quasi metà della Bibbia scritta qui. [Qualcuno dice: “Hai tutta la notte per predicare”. -Ed.] Abbiamo diversi preziosi fratelli qui che vogliamo ascoltare.

3 Quanti si sono rallegrati del servizio di questa mattina, del… [L'assemblea dice: “Amen”. –Ed.] In realtà, quattro ore. Non so fin dove sia arrivato quel nastro.

4 Dopo il servizio, mia sorella mi ha chiamato al telefono, dicendo: “Ciò non deve essere stato per nessun altro”. Ha aggiunto: “Deve essere stato solo per me”. Ha continuato, dicendo: “Ho detto”, (a suo marito), “Junior, che ne pensi?” Oh, lui ha risposto: “Ho sentito il fratello Branham far meglio di questo”. Lei ha risposto: “Allora sono sicura che tutto ciò era per me”.

5 Credo che sia seduta là in fondo, altrimenti parlerei ancora di lei, ma lascerò stare. Dolores, dove sei? Lei non è qui. Bene, allora lo dirò. Lei ha detto: “Sono stata colpevole di aver usato giusto un po’ di trucco, sai, tagliando giusto un po’…” Ha aggiunto: “Tutto ciò è passato”. Lei si era resa conto che non era ancora morta. Vedete? “Voi dovete morire”, era il titolo del messaggio per il nuovo anno. Possa il Signore accordare le Sue benedizioni.

6 È così bello, stasera, vedere così tante persone qui. Sono arrivato appena in tempo per sentire il fratello Graham Snelling mentre terminava quel vecchio inno: “E noi andremo a dimorare sul monte Sion”.

7 Suppongo che non ci sia nessuno, qui, che si ricordi del piccolo Rabbi Lawson. Qualcuno si ricorda di lui? Si, due o tre, il fratello Graham e il fratello Slaughter… ciò mi ha fatto pensare al fratello Lawson. Ricordate come lui aveva l’abitudine di cantare? Un uomo piccolo… io lo chiamavo "rabbino" perché portava un piccolo cappello nero e piatto. Lui era un predicatore Pentecostale, ma con dei grandi occhiali tartarugati, e perciò gli dissi: “Sembri proprio un rabbino”. E così lo chiamavamo sempre: “Rabbi Lawson”, un meraviglioso fratello. Era così anziano… entrava curvandosi, poiché era stato investito da un’automobile e le sue ginocchia si erano rattrappite. Egli appendeva la sua stampella o il suo bastone da passeggio da questo lato e io mi sedevo su una sedia. E quando lui arrivava a quella parte dell’inno che dice: “Le ruote della vita mortale si arresteranno," prendeva quel vecchio bastone, lo metteva sulle spalle, agganciava il manico intorno al mio collo e mi portava fuori in questo modo; metteva il braccio intorno a me e continuava a cantare: “Allora andremo a dimorare sul monte Sion”.

8 C’è qualcun altro, qui, che ha conosciuto Rabbi Lawson? Solo alcuni di voi. Dunque, voglio dire questo: gli accadde una cosa strana. Lui era un vero piccolo predicatore, un fratello eccellente. Non aveva grossi incarichi; non era quella la sua missione. Tuttavia, credo che lui sia vissuto fedele a ciò che gli era stato affidato, ed è quella la cosa più importante.

9 Sua moglie credeva che lui non guadagnasse abbastanza denaro predicando, perciò voleva che si procurasse un lavoro. Lui studiava la Bibbia tutto il tempo. Dunque, un giorno, lei si arrabbiò così tanto con lui, che afferrò la Bibbia dal suo grembo, aprì la stufa, la infilò dentro e La bruciò. Alcuni mesi dopo, mentre lei collocava alcune luci per il Natale, il fuoco dell'albero di Natale l'avviluppò e la arse, proprio nello stesso posto. Vedete, voi raccogliete ciò che seminate. "Non toccate i miei unti e non fate alcun male ai Miei profeti”. Vedete?

10 Ancora una cosa riguardo alla Parola di Dio, queste persone che hanno avuto l'incidente là fuori, e allora Satana ha cercato di distruggere la loro… Vedo che, proprio in questo momento si stanno alzando, là in fondo, per lasciare entrare qualcuno. La loro roulotte, praticamente ogni cosa in quella stanza è stata completamente bruciata. Io ero là fuori e credo che le uniche cose rimaste fossero una benedetta vecchia Bibbia, il mio libro e quello del fratello Osborn. Ogni cosa nella loro roulotte è stata completamente bruciata. Io ho raccolto la Bibbia. Era solo un po’ annerita sulla parte esterna. Ho detto alla sorella e al fratello che un giorno, se piace al Signore, avrei voluto portarla sul pulpito e predicare sul testo: “I cieli e la terra passeranno, ma la Mia Parola non passerà”. Quando tutto sarà passato, la Parola sarà ancora là. Non è meraviglioso come Dio si prende cura della Sua Parola? Allora, lasciate che la Parola sia in voi ed Egli si prenderà cura di voi. È vero.

11 Durante il tempo dell'inondazione, io stavo predicando qui, una sera, e lasciai la mia Bibbia. L'inondazione del 1937 venne quasi all’improvviso, quando irruppe attraverso il tabernacolo, alzò questo stesso pulpito, sollevandolo proprio in alto (in quel tempo non c'era qui il controsoffitto) e collocandolo contro il soffitto. La Parola, essendo sul pulpito, invece di affondare, galleggiava. Essa fu sollevata fino al soffitto. Io remavo su una barca, spostandomi intorno a questo luogo. Dunque, quando le acque scemarono, essa scese ed era rimasta aperta proprio nello stesso capitolo in cui io stavo leggendo prima dell’inondazione. “I cieli e la terra passeranno, ma la Mia Parola non passerà”. Ciò è esatto. Lui è meraviglioso. Non è vero?

12 Sinceramente, vorrei andarmene da qui rapidamente, perché ci sono così tanti eccellenti ministri. Pensavo di chiamarli tutti sul palco, ma non abbiamo posti a sedere per loro. Dato che ne ho visti parecchi, da quando sono entrato qui, nell'uditorio, forse hanno un messaggio, stasera. Noi vogliamo ascoltare dal nostro pastore e dagli altri, il messaggio che hanno sui loro cuori per questa sera. Io sarò molto breve e cercherò di dire giusto qualcosa.

13 Dunque, stiamo iniziando qualcosa, stasera, oppure faremo qualcosa, se Dio vuole, che non abbiamo mai fatto da quando… in tutta la mia vita. Pensavo proprio a questo, l'altro giorno, e chiamai il fratello Neville. Lui pensò che fosse un'ottima idea. Invece di tutto il trambusto, di soffiare fischietti, gridare e via dicendo, il bere, le gozzoviglie del nuovo anno e cose del genere, noi verremo all’altare e prenderemo la Cena del Signore, a mezzanotte. E, ciascuno di noi, stasera, sia molto riverente, mentre ascolta le parole di questi diversi ministri.

14 Dunque, la scorsa domenica sera, ho portato il messaggio di Natale. E dunque, ho detto alla chiesa, alle persone dalla Georgia e dai diversi posti: “Non venite”, perché ciò avrebbe rovinato il Natale ai loro bambini. Essi l'aspettano, sono semplicemente dei bambini. Ed io ho preso le registrazioni per loro. Dunque, voi che non siete potuti venire, i nastri registrati sono a mie spese. Fatelo semplicemente sapere al fratello Wood ed agli altri, me ne occuperò io per voi, in modo che abbiate la registrazione.

15 Ed ora, stasera, innanzi tutto vorrei dire questa cosa, prima che legga il mio testo.

16 Probabilmente, nel predicare, arriveremo quasi fino a mezzanotte. E dunque, quando mancheranno circa quindici, venti minuti alle dodici, porteremo qui il kosher, la Cena del Signore, l'agnello pasquale. Metteremo qui il pane e dopo ringrazieremo Dio. Resteremo in piedi presso l'altare, con i capi e i cuori chini, e prenderemo la Cena del Signore. Credo che la stanza, là dentro, sia piena di registratori e altro. Non so se siamo… Cosa dite? Loro saranno fuori per quell'ora, così non dovremo tralasciare pure il lavaggio dei piedi. Domani è lunedì, e alcune delle persone, da fuori città, avranno abbastanza tempo per andare a casa. Ho fiducia che Dio vi benedirà, adesso.

17 Questa sarà, probabilmente, l'ultima volta che sarò con voi, finché ritornerò dall'ovest. Io andrò in Arizona, forse passerò prima dalla Louisiana, dopo in Arizona e in California. E dunque, non appena sarò ritornato, spero di poter essere di nuovo con voi. Fino a quell’ora, pregate.

18 Io non ho mai fatto nessun itinerario. Credo di vedere il fratello Borders, stasera, nella riunione. Richiedevo la sua attenzione, stamane. Lui tiene un registro e mi ha presentato un libretto, l'altro giorno, con ogni genere di inviti. Ma, in qualche modo, durante questo periodo di tempo, lo Spirito Santo mi ha detto: “Va’ in tale posto e, quando avrai finito là, ti dirò dove andare”. Vedete, siamo guidati in quel modo, riguardo a cosa fare dopo. Perciò, dobbiamo stare abbastanza vicini alla linea, quando Egli comincia a fare ciò, (vedete?), sapere semplicemente dove si trova la persona che sta chiamando e aspettare.

19 Non per i buoni propositi del nuovo anno, dato che non li facciamo; non giovano a nulla, voi li infrangete. Io vedevo mio padre buttare via, ogni vigilia del nuovo anno, quella cicca di tabacco. Lui osservava dove la buttava in modo da poterla riprendere il giorno dopo. Vedete? È quello, più o meno, il modo in cui avviene. Non facciamo buoni propositi. Chiediamo piuttosto misericordia e grazia, chiediamo la misericordia di Dio.

20 E, se non dovessi più avere la possibilità di dare la Comunione… probabilmente faremo in fretta a quell'ora. Questa è una cosa che io desidero fare. Uno dei miei desideri è di vedere una Chiesa senza macchia nè ruga, nella quale lo Spirito Santo… Fratello Graham, questa è stata la brama del mio cuore, di vedere una Chiesa che sia così ripiena di Dio, fino al punto che il peccato non vi possa dimorare, da nessuna parte. Lo Spirito di Dio la chiama fuori, dovunque essa sia. Io voglio vedere ciò.

21 E, una cosa che io desidero, una grande visione da parte del Signore, che io ho sempre desiderato avere dal Signore, Lui me l’ha data l'altra mattina, all’incirca alle dieci del mattino. Ciò ha appagato il mio desiderio. Per anni e anni, da quando sono stato un ministro, ho bramato di vedere ciò, e finalmente è accaduto. Ora, sono molto riconoscente a Dio. Non ho detto niente al riguardo, ho soltanto preso nota. Ed io so che è esattamente ciò che ho chiesto per tutto il tempo.

22 E ora, io prego e confido in Dio. E, stasera, io consacro di nuovo la mia vita a Lui, sopra il Suo pulpito. Il grande desiderio nella mia vita è di essere più umile davanti a Dio e davanti al Suo popolo. Sapendo che questo è uno dei miei maggiori errori, di dover trattare con il pubblico in tale maniera, ciò mi ha svuotato di molte cose che avevo prima. Io ho fiducia che Dio ristabilirà quella gioia che avevo una volta. Non che abbia perduto la mia gioia, no; ma intendo dire che voglio più, di più, più umiltà per servire il Signore. In questo anno a venire, ho promesso a Dio che, se Egli mi lascerà vivere e mi darà salute e forza, io cercherò di essere un servitore di Dio e un fratello per gli uomini, con tutto il mio cuore. Dio vi benedica, adesso. Chiniamo i nostri capi solo un momento.

23 Come il mondo, Padre, oscilla intorno all'equatore, come ci è stato detto, ora ciò comincerà di nuovo a ritornare indietro, dal più corto al più lungo giorno dell'anno. Giusto ancora un po’ e si cominceranno a soffiare i fischietti, la gente griderà e le campane suoneranno. Il vecchio anno sarà passato e subentrerà il nuovo. Padre, Ti ringraziamo per averci fatto vedere questo anno 1961. Noi Ti preghiamo di perdonare tutti i nostri peccati che abbiamo commesso durante questo anno. E, se c'è stata una cosa buona che abbiamo fatto, che il Tuo sia lodato. Perché ciò non era da noi, indegni, ma è venuto da Te, lo Spirito Santo che, alla fine, ha preso il controllo della nostra vita e sulla nostra condizione ribelle, ed ha fatto qualcosa che ha magnificato Dio. Siamo riconoscenti che Egli l’abbia fatto. Padre, abbiamo pregato, stasera, affinché Egli ci metta da parte, ogni volta, per lasciare che la volontà di Dio sia fatta nella nostra vita.

24 E, stasera, i membri delle nostre chiese sorelle insieme ai loro pastori sono seduti qui; il nostro fratello Graham e i fratelli dalle diverse parti del paese; Utica, Sellersburg, Georgetown e dai vari posti. Anime preziose che si sono radunate insieme, persino da altri stati, stasera, per aiutarci in questo grande giubileo che noi stiamo celebrando qui. Il tempo è trascorso cantando degli inni, pregando e ascoltando la Parola di Dio. Riempi ogni cuore. Togli ogni dubbio, ogni timore e tutta la stanchezza. Fa’ che lo Spirito Santo entri nei nostri cuori e pianti la Parola. Facci essere il campo in cui la Parola cadrà e che produrrà dei frutti in questo anno a venire. Concedilo, Signore.

25 Possa ungere le parole che devono essere pronunciate. Possano uscire sotto l'unzione dello Spirito Santo, con l’aspettativa, Signore, di portare a Te la gente che non Ti conosce; e coloro che sono là, possano avere più fede per servirTi. Concedilo, Signore. Aiuta la mia voce, dato che ho un brutto raffreddore ed essendo stanco del messaggio di quattro ore di stamattina. Io Ti prego di aiutarmi. Aiuta noi tutti e preparaci, ora, per il servizio che viene e per la Comunione.

26 Benedici questa chiesa e il suo pastore, il nostro fratello Neville, i suoi amministratori e i diaconi. Possano essi servire in modo più galante, quest'anno, di ogni altro tempo. Ti ringrazio per il loro servizio e la loro galanteria. Loro sono stati accanto a me quando ho avuto bisogno di qualcuno che mi sostenesse! Il fratello Neville, il fratello Roy Roberson e tutti i preziosi fratelli che ci hanno sostenuto nei momenti di difficoltà e, sotto la guida dello Spirito Santo, hanno preso delle decisioni al meglio della loro conoscenza. E le decisioni prese da loro sono state provate essere nella Tua volontà, poiché Tu hai benedetto le loro decisioni. Dio, continua ad essere con loro. Aiutaci tutti insieme, adesso. Noi lo chiediamo nel nome di Gesù. Amen.

27 Ora, per voi che prendete i testi… ho fiducia che state pregando per me. Per alcuni minuti, vorrei richiamare la vostra attenzione su un brano della Scrittura che si trova nel Libro dei Giudici, al capitolo 6, cominciando dal verso 7. Vorrei che ascoltaste quietamente la Parola.

28 Potete ascoltarmi bene là in fondo? Alzate le vostre mani se potete sentirmi. Bene. Se c’è qualche sorvegliante, vorrei che controllasse questo microfono per vedere se funziona. Sono in funzione i nastri?

29 Libro dei Giudici, capitolo 6, dal verso 7. Ora, ascoltate attentamente, poiché mi riferirò a questo per alcuni minuti. Quando i figli d'Israele gridarono al Signore a causa di Madian, il Signore mandò ai figli d'Israele un profeta, che disse loro: «Così dice il Signore, il Dio d'Israele: "Io vi feci salire dall'Egitto e vi feci uscire dalla casa di schiavitù; ...vi liberai dalla mano degli Egiziani e dalla mano di tutti quelli che vi opprimevano; li scacciai davanti a voi, vi diedi il loro paese e vi dissi: Io sono il Signore, il vostro Dio; non adorate gli dèi degli Amorei nel paese dei quali abitate; ma voi non avete ascoltato la mia voce"». Poi venne l'angelo del Signore e si sedette sotto il terebinto d'Ofra... che apparteneva a Ioas, abiezerita; e Gedeone, figlio di Ioas, trebbiava il grano nello strettoio, per nasconderlo ai Madianiti. L'angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, o uomo forte e valoroso!» Gedeone gli rispose: «Ahimè, mio signore, se il Signore è con noi, perché ci è accaduto tutto questo? Dove sono tutte quelle sue meraviglie che i nostri padri ci hanno narrate dicendo: “Il Signore non ci ha forse fatti uscire dall'Egitto?” Ma ora il Signore ci ha abbandonati e ci ha dati nelle mani di Madian». Allora il Signore si rivolse a lui e gli disse: «Va' con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian; non sono io che ti mando?»

30 Se così piace a Dio, desidero prendere un testo, là, su… credo che sia il verso 14, dove sta scritto: “Se Dio è con noi, dove sono allora tutti i Suoi miracoli?”

31 Ora, siamo tutti a conoscenza dei Giudici d'Israele e come i Filistei, i Madianiti, gli Amorei e tutti gli altri avevano agito con gli Israeliti. Entravano come locuste, divoravano ciò che loro possedevano, lo portavano fuori e proseguivano. Tuttavia, se avete notato, essi non potevano fare ciò finché, in primo luogo, Israele non si allontanava da Dio.

32 Il diavolo non può mettere un piede sopra di voi, per farvi del male, finché, in primo luogo, non vi allontaniate da Dio. Innanzi tutto dovete ricordarvi di questo: quando vi succede qualcosa, controllate, vedete se siete nella fede o no. Verificatelo. Se siete effettivamente a posto con Dio, allora, ricordate, il diavolo non può farvi del male, voi siete in Cristo.

33 E, questo posto qui, che avevamo appena lasciato… Alcuni anni prima, c'era stata la profetessa Debora e Barak. Lei aveva profetizzato, riferendo loro cosa fare, e ciò era esattamente giusto. Barak, il grande guerriero… loro composero un inno di trionfo sul nemico. Tuttavia, non appena uscivano da quel groviglio, ritornavano direttamente alla solita routine.

34 Se questo non è un quadro perfetto della chiesa d’oggi! Non appena si esce da un groviglio, si entra direttamente in un altro. Tuttavia, era giunto il tempo di agire. Ed ora, è allo stesso modo, è giunto il tempo di agire. Il tempo era giunto, era arrivata, da parte di Dio, una battuta d’arresto riguardo al “giocare alla chiesa”. Non è più tempo di “giocare alla chiesa”. Dobbiamo darci da fare. Ed io ho fiducia che, quello stesso Dio, metterà ciò sul cuore della gente, stasera, che è tempo di smettere di giocare alla chiesa, di giocare alla religione, di fingersi giusti, ora è tempo di agire.

35 Come predicavo stamattina, riguardo al tema della “nuova nascita”, cosa sia e come vi si arriva… sicuramente ciò è ancora ben radicato nel vostro cuore. Adesso è giunto il tempo di agire su ciò che voi sapete essere la Verità. Non potete agire con fede se prima non sapete quel che state facendo. Innanzi tutto dovete sapere cosa state facendo, prima che possiate avere fede per farlo.

36 Una volta qualcuno mi disse, un famoso medico… parlavamo di un miracolo avvenuto ad una persona malata. Lui mi disse: “Predicatore, non credi che se dicessi a queste persone di uscire e toccare un albero o un palo, avverrebbe la stessa cosa?”

37 Risposi: “No, signore”. Aggiunsi: “Perché non si può aver fede toccando un albero o un palo”.

38 La fede non è una cosa vaga. Essa deve essere basata su un fatto noto. Dovete sapere qualcosa riguardo a ciò su cui state ponendo la vostra fede, prima che possiate aver fiducia in ciò. Quindi, dobbiamo prima di tutto sapere come e cosa, qual’è il desiderio e il piano di Dio e come accostarci a Lui tramite questo piano. Ed allora, possiamo avvicinarci con baldanza al trono della grazia e, supplicando, chiedere ciò che il piano ci ha promesso.

39 Dunque, loro erano rimasti a giocare alla chiesa. Non appena uscivano da un groviglio… Dio li liberava. Dopo, invece di continuare realmente ad andare avanti e servire Dio, vedendo la Sua potente mano, loro tornavano ad essere legati, ancora una volta, alle cose del mondo. E così, era giunto il momento in cui Dio aveva ordinato di fermarsi. E così dovrebbe essere.

40 Credo che, ora, sia giunto il tempo di fermarsi. Noi abbiamo distorto la Parola di Dio per adattarci ad ogni organizzazione che c'è nel mondo, a qualsiasi piano che ogni uomo ha ideato. Noi abbiamo distorto la Parola in questo e in quel modo; l’abbiamo distorta in qualche altro modo per farLa adattare ad un piano. Tuttavia, è giunto il momento di fermarsi e smettere di “giocare alla chiesa”. Siamo in un tempo in cui la gente dice: “Se potete avere abbastanza Spirito per danzare nello Spirito, per vedere delle luci davanti ai vostri occhi, oppure una sensazione lungo la schiena, o qualche brivido, qualche fremito, qualche emozione; allora Lo avete!” Voi avete qualcosa; ma non voglio dire ciò che avete finché non abbia visto quale specie di frutto sia cresciuto.

41 Come abbiamo visto in dettaglio, stamattina, voi non potete aspettarvi che un neonato possa nascere già uomo. Egli deve crescere. E noi cresciamo in Cristo fino alla piena statura. Non che qualcuno si converte stasera e domani va a predicare il Vangelo. Noi cresciamo fino all’età adulta, fino alla piena statura di Cristo.

42 Dunque, noi troviamo che, quando il popolo di Dio è in difficoltà, Dio manda loro sempre un profeta con la vera Parola, per portarli fuori. Non c’è mai stato un tempo, in cui il popolo di Dio si sia messo nei guai, senza che Dio non abbia mandato loro la Sua Parola. E, la Sua Parola, come abbiamo visto stamattina, viene ai profeti. E, il modo di provarlo, è di scoprire se ciò è secondo la Parola. Se ciò è secondo la Parola, allora la Parola di Dio diventa vivente.

43 Ora, molti potrebbero dire: “Questo è il profeta della nostra chiesa”. “Questo è il profeta della nostra chiesa”. Ed entrambi sono in contrasto uno verso l'altro. C’è qualcosa di errato.

44 Noi tutti dobbiamo dire la stessa cosa. Allora possiamo parlare, non in contrasto, ma esattamente con questa Parola. Ecco come un vero profeta viene provato, se lui ha la Parola. La Bibbia ha detto: “Se la loro testimonianza non è secondo la legge e i profeti, non c'è Luce in loro”. È vero. Ciò deve essere secondo la Parola.

45 E Dio, in ogni circostanza, manda sempre al popolo un vero servo, un vero profeta che porterà la vera Parola di Dio. E la Parola di Dio è ciò che libera la gente, sempre.

46 Ora, se torniamo indietro e leggiamo dal verso 7 al verso 10, noi scopriamo là, dal verso 7 al verso 10, che Israele si era allontanato da Dio ed era ritornato di nuovo nel mondo. E là, apparve dal nulla, non viene menzionato persino il suo nome. Non credo che il profeta fosse interessato al suo nome. Lui era interessato a una cosa: Dio lo aveva unto! A lui non importava se fosse elencato in una delle loro denominazioni, o qualcos'altro, se era un vescovo o un arcivescovo. L'unica cosa alla quale era interessato, era il messaggio che stava sul suo cuore. Lui chiamò il popolo a ravvedimento e a comprendere che il loro Dio era un Dio di potenza e di liberazione, un Dio di miracoli, che li aveva strappati dalle mani degli Egiziani, che aveva aperto il Mar Rosso e li aveva nutriti nel deserto. Un Dio di potenza che poteva togliere la terra a qualcun altro e darla loro. Amen! Quello era un vero profeta. Egli era unto, era la Voce di Dio per quel popolo. Egli disse che doveva essere così, perché loro si trovavano in difficoltà.

47 Questi Madianiti, Amorei e via dicendo, erano arrivati ed avevano devastato tutto il loro paese. E così, il nemico aveva lanciato una sfida e doveva essere affrontato! I loro eserciti non erano in grado di farlo, né i loro sacerdoti e neppure le loro chiese. Perciò, occorreva la Parola di Dio, per rispondere alla sua sfida.

48 Il nemico oggi parla, cerca di dire che i giorni dei miracoli sono passati, che non c'è una tale cosa come il battesimo dello Spirito Santo e che ciò è soltanto emozione, soltanto esaltazione. Perciò il nemico ha lanciato una sfida, e la sua sfida deve essere affrontata! L'unico modo in cui possiamo affrontare la sfida del giorno, mentre le denominazioni chiamano le persone e le mettono in questa o in quella organizzazione; permettono alle donne di tagliare i capelli e di truccarsi. Gli uomini vivono ogni genere di vita e rimangono al servizio come amministratori, diaconi o pastori nella chiesa, perché loro hanno un dottorato in filosofia o in legge. Ed è questo per loro il requisito. Gesù non ha mai richiesto ad un uomo di avere ciò.

49 Il requisito posto da Gesù era: “Aspettate nella città di Gerusalemme finché siate rivestiti con la potenza dall'alto, allora Mi sarete testimoni”. Questo risponde alla sua sfida. Ciò ha affrontato la sfida del nemico. L’ha affrontata in quel giorno e lo farà anche in questo.

50 Adesso vorrei farvi notare che, dal verso 7 al verso 10, noi vediamo arrivare il profeta. Dal verso 1 al verso 7, vediamo il popolo decadere. E, dal verso 7 al verso 10 vediamo il profeta che arriva e da al popolo il rimedio. Notate, noi non sappiamo da dove egli sia venuto; non c’è mai stato detto che ci sia stato un uomo, un Fariseo, che sia stato sacerdote per un certo tempo. Non ci viene detto nulla del suo passato. Quei profeti apparivano dal nulla!

51 Osservate Elia. Egli fu l'ultimo e il sesto dei grandi profeti, dei potenti profeti. Non sappiamo nulla del suo passato. Non sappiamo in quale scuola sia andato né da che genere di famiglia sia venuto fuori. L'unica cosa che sappiamo è che Dio era con lui! È apparso in modo misterioso e se ne è andato quasi in modo analogo. Egli apparve dal nulla, dal deserto, e se ne ritornò nel deserto. È stato preso su un carro di fuoco ed è salito al cielo in un turbine. Egli è venuto in modo misterioso e se ne è andato allo stesso modo. Non aveva una formazione teologica. Non sappiamo da dove venisse, chi fosse suo padre, chi fosse sua madre né chi fossero i suoi fratelli e le sue sorelle. La sola cosa che sappiamo è che lui era un uomo di Dio. Dio l’ha preso dal nulla, si è usato di lui e lo ha riportato da qualche parte: nella Sua presenza. Lui era un uomo di Dio.

52 E qui, venne un profeta per quell'ora che diede loro la Parola del Signore. Ricordate, Egli non ha mai dato loro qualche teologia fatta dall'uomo, ma ha detto: “Io sono il Signore che vi ha portato fuori dall'Egitto mostrando la Mia potente mano, mostrando la Mia potenza”. Immagino che Gedeone stesse seduto proprio là ad ascoltarlo! “Io sono il Dio che ha fatto queste cose. Ho fatto tutto questo per voi e, tuttavia, non avete ubbidito ai miei comandamenti. Alla luce di tutto ciò, voi non l'avete fatto”.

53 Ora, voglio che notiate un'altra cosa che può incoraggiarvi. Subito dopo il messaggio di quel profeta, il Signore apparve sulla scena. Amen! Non appena egli diede il suo messaggio, il Signore apparve sotto un albero. Il Signore venne dopo il messaggio del profeta, seduto sotto un albero. Il profeta diede… Il popolo si era allontanato, ognuno nei suoi “ismi”. Dio mandò il Suo profeta. Non appena il profeta terminò il suo messaggio… il Signore venne dopo il messaggio del profeta, per la liberazione!

54 Oh, noi viviamo in un tempo straordinario! Non appena il profeta uscì dalla scena, cosa accadde? Il Signore entrò in scena! Non appena Giovanni uscì di scena, il Signore entrò in scena. È molto inconsueto il modo in cui Dio opera, tuttavia Egli fa così, opera in modo misterioso.

55 Noi leggiamo qui, nella Scrittura, che Gedeone, spaventato, stava là, vicino a quel torchio, trebbiando il grano necessario, prima che i Filistei o i Madianiti lo trovassero. Lui, insieme a suo padre, stava immagazzinando un po’ di cibo per l’inverno, trebbiavano in segreto in modo da non essere scoperti. Poiché, essi arrivavano come cavallette e toglievano loro tutto ciò che possedevano.

56 È questo il modo in cui agisce il diavolo. Noi avviamo una piccola chiesa ed ogni cosa procede bene. Quanti predicatori non sanno che questa è la verità? Proprio nel momento in cui tutto sta andando bene, qualche vecchio impostore verrà in mezzo a quel gruppo e lo farà a pezzi. Proprio così. Strapperà la chiesa ad un uomo, se gli riesce. Vedete? Quello è il diavolo. Lui entra come una cavalletta e toglie ciò che è stato dato.

57 Gedeone certamente era un uomo scritturale. Quando l'Angelo del Signore gli disse…

58 Se voi notate, qui non era l'Angelo del Signore. Sta scritto: “E il Signore”, maiuscolo “Signore”. Non era un angelo, era Dio. Era la teofania in un uomo, nella forma di Dio, come apparve ad Abrahamo nel deserto, e aveva l'aspetto di un uomo. Perciò, essendo un Messaggero, Egli era l'Angelo del Signore.

59 Egli gli apparve e disse: “Tu, uomo forte e valoroso”. Disse che lo avrebbe preso e liberato Israele per mezzo di lui.

60 E Gedeone fece questa domanda… Che uomo scritturale quello era! Ecco il tipo d’uomo al quale Dio viene, qualcuno che ha della conoscenza. Gedeone disse: “Se Dio è con noi, se Tu sei il Messaggero, allora dove sono i miracoli di cui il profeta ci ha parlato?” Lui sapeva che dovunque Dio andasse, i Suoi miracoli Lo avrebbero seguito. Sapeva che dovunque sarebbe stato Dio, i miracoli sarebbero stati là. 61 E come potete aspettarvi che Dio, oggi, operi in mezzo alla gente che non crede persino nei miracoli? Come può essere ciò?

62 Ed Egli lo chiamò "uomo forte e valoroso”. Disse: "Adesso, tramite questo, tu andrai a liberare Israele”.

63 Ora, quello sembrava un uomo seduto là, e in effetti era un Uomo. Egli Lo guardò e disse: “No, mio Signore, se Dio è con noi, perché mai ci è avvenuto tutto questo? E dove sono i miracoli di cui c’è stato parlato? Dove sono le cose che Dio soleva fare?”

64 Ora c'è un buon sistema per verificare se il messaggero sia giusto o no. Se egli ha solo una forma di pietà, negherà questa potenza di fare quei miracoli. Ma se è un messaggero di Dio, non solo parlerà di ciò, ma dovrà produrlo e mostrare che il Dio di cui parla è con lui e in lui.

65 Egli disse: “Se Dio è con noi, dove sono tutti i Suoi potenti miracoli? Poiché, noi comprendiamo...” Sentite come era scritturale Gedeone. In altre parole, lui disse: “Noi comprendiamo che Dio è un grande Dio di potenti opere. Egli è un grande Dio di miracoli. E se Egli è per noi, se è con noi, ed Egli è lo stesso ieri, oggi e in eterno, dove posso vedere i Suoi miracoli? Dove posso vedere questo Dio in azione? Dove si trova, se Egli è per noi?”

66 Questo uomo forte e valoroso poteva fare riferimento alla vecchia Parola, sapendo che Essa è giusta, perché sapeva questo, che Dio è un Essere soprannaturale. E dovunque c'è un Essere soprannaturale, Egli farà segni soprannaturali, perché il soprannaturale è in Lui. Voi non potete evitarlo.

67 Come si può restare di fronte al vento senza ricevere una ventata? Come si può entrare in acqua senza rimanere bagnati? L'acqua è bagnata. Quella è la sua composizione chimica. Essa è bagnata! E quando si entra in acqua, si sta per diventare bagnati. Esatto!

68 Quando si entra nella presenza di Dio, nel soprannaturale, ci saranno segni e opere soprannaturali di un Dio soprannaturale.

69 Perciò, egli disse: “Dove sono le opere, dove sono i miracoli, se Dio è con noi?”

70 Gloria! Esatto! Vedete, dove c'è Dio, ci sono i miracoli. Dove c'è Dio, là c'è il segno di Dio. Vedete?

71 E Gedeone, molto scritturale, disse: “Dove sono queste cose?” In altre parole, avrebbe detto così: “Io sono un uomo di circa cinquant'anni ed ho sentito parlare di un Dio che operava miracoli. Sono andato in chiesa e ho creduto ai sacerdoti, ho creduto ai profeti, ho creduto alla Parola scritta ed a tutte le pergamene. Ed io ho letto nelle pergamene che Dio, quando veniva in mezzo al Suo popolo, accadeva qualcosa”. E Gedeone, tuttavia, non sapeva chi fosse quell'uomo seduto là, sotto quella quercia. Amen! Ecco tutto ciò che sapeva, che Lui era un uomo. Egli disse: “Ora, se Dio è con noi, dove sono i Suoi miracoli? Noi vogliamo vederli”.

72 Come è scritturale ciò! Poiché, dove c'è il soprannaturale, Dio e il Suo segno staranno con Lui. Dove c'è Dio, il segno di Dio starà con Dio. Noi sappiamo ciò. Se Egli è nel Suo popolo, essi faranno i Suoi segni. Esattamente.

73 Era quella la domanda che aveva Gedeone: “Si, dov'è Dio? Se c'è un Dio, se c'è Dio con noi, allora fatemi vedere dov’è il Suo segno. Ci è stato detto che Egli li compie. E se questo grande compito è posto davanti a me...”

74 Forse l’anziano Uomo stava là. Egli aveva l'aspetto di un Uomo anziano. La Bibbia dice che Lui aveva un bastone in mano. Continuate a leggere il capitolo 6, quando tornate a casa, oppure domani o qualche altra volta.

75 Egli aveva un bastone in mano; sembrava un Uomo anziano, seduto sotto un albero. Egli lo chiamò “uomo forte e valoroso” e disse che Dio stava per fare questa cosa. Disse: “Dio è con te”.

76 Lui esclamò: “Allora dove sono i Suoi miracoli? Se il Dio soprannaturale è qui, dove sono le opere soprannaturali di Dio?”

77 Questo potrebbe essere detto facilmente, stasera, in mezzo alle nostre chiese. “Dov'è quel Dio che una volta viveva? È per caso morto? Se ne è andato? È occupato? Se ne è andato in viaggio?” No, signore.

78 Egli è lo stesso ieri, oggi e in eterno. E se diciamo che siamo di Dio, allora vediamo dov'è Dio. Vediamo i segni di Dio. Se questo tabernacolo rappresenta Dio, vediamo Dio muoversi in mezzo a noi. Vediamo le anime nate nel Regno. Vediamo le vite raddrizzate. Vediamo i malati, i ciechi, i sordi… vediamo le Sue potenti opere. Dio in mezzo a noi!

79 “Se Dio è per noi, dove sono i Suoi miracoli?” Lui pose la domanda.

80 Dunque, se Dio è con il Suo popolo e, nel Suo popolo, quello non può… quella persona non può fare altro se non la stessa cosa che Dio ha fatto. Poiché, non è più la persona, è Dio nell'uomo. Se quell'uomo pecca, allora Dio non è là. Se ama il mondo, allora Dio non è là. E noi sappiamo che Dio non ha relazioni con il peccato. Ora, vi darò una Scrittura al riguardo, giusto in un momento.

81 Quando Gesù stava sulla terra, gli fu fatta la stessa domanda. Essi volevano sapere: “Tu che sei uomo, ti fai Dio?”

82 Quando Egli guarì l'uomo paralitico, disse: “I tuoi peccati ti sono perdonati”. 83 Fu detto: “Ora, aspetta un momento! Tu che sei uomo, perdoni i peccati?”

84 Egli disse: «Affinché sappiate che il Figlio dell'uomo ha autorità sulla terra di perdonare i peccati o di guarire, che cosa è più facile dire: “Prendi il tuo letto e cammina”, oppure dire: “I tuoi peccati ti sono perdonati”?» Allora parlò a quell'uomo ed egli si alzò e se ne andò. E i Farisei Lo interrogarono.

85 Gesù disse: “Se non credete a Me, credete ai segni che Io faccio”. Vedete, a loro era stato detto che sarebbe sorto un Profeta come Mosè, ed Egli sarebbe stato il Messia. Lui disse: “Se non faccio le opere del Padre Mio, allora non credeteMi; vuol dire che sono nell'errore. Ma se faccio le opere del Padre Mio e voi non Mi credete, allora credete alle opere. Cosa fanno le opere? Esse vi dicono chi sia Io, testimoniano di Me. Sono la Mia testimonianza. Non le Mie credenziali che appartengo alla chiesa Presbiteriana o a quella Pentecostale, che posso mostrare la mia tessera d'associazione; ma le opere che Io faccio, i segni di Dio, i segni del Messia, sono loro che testimoniano di Me”.

86 Gesù disse, in San Giovanni 14:12, se state annotando la Scrittura, San Giovanni 14:12: “Chi crede in me farà anch'egli le opere che io faccio”. Amen!

87 Fratelli, cos’è allora? Se Dio è per noi, dove sono i Suoi miracoli? Se Dio è in noi, allora di che si tratta? Da qualche parte c'è qualcosa che non va! Si.

88 Gesù disse: “Se non potete credere quel che Io dico, osservate ciò che testimonia per Me, perché sono loro che Mi rendono testimonianza. Il Signore vostro Dio disse che sarebbe sorto un profeta come Mosè. E chiunque non avesse prestato ascolto a questo Profeta, sarebbe stato reciso di mezzo al popolo. Il Messia doveva avere un segno che Lo seguisse. E se quel segno del Messia non Mi segue,” disse esplicitamente Gesù: “allora non credetemi. Ma se il segno Messianico testimonia di Me, allora credete il segno. Poiché, se pensate che Io sia nell'errore, il segno è giusto perché è scritturale”. Alleluia!

89 Ecco dove Gedeone voleva arrivare. Ecco dove Gedeone si teneva. “Oh, se c'è un Dio che è con noi, vogliamo vedere il segno che Egli è Dio, che è lo stesso Dio, perché farà gli stessi segni”. Cosa faceva Dio?

90 Gedeone disse: “Aspetta, io andrò a prendere un'offerta”. Lui andò, uccise una mucca o un agnello e lo cucinò. Portò il pane e l'agnello e li mise a terra.

91 L'Angelo disse: “Io aspetterò qui”. Provate ogni cosa. Esaminatelo con la Parola. Lui disse: “Io aspetterò qui”. Forse passarono due o tre ore.

92 Gedeone arrivò con il brodo, con il pane e con la carne. E l'Angelo disse: “Ora tu comprenderai tramite questo. Ciò lo proverà”.

93 Lui versò il brodo sul terreno per una libagione. Prese il pane e la carne e li mise sopra la roccia dove lui stava trebbiando.

94 Egli prese il bastone che portava, come farebbe un Uomo anziano, e li toccò. E quando li toccò, il fumo salì e il sacrificio fu consumato. Cos’era ciò? Lo riportò alla Scrittura per provare chi Egli fosse, lo stesso Dio che stava con Elia sul monte Carmelo!

95 Il Medesimo di cui ho parlato stamattina! Quando deponete la vostra anima sopra il Suo altare di rame del giudizio, cosa accade? Se Egli è lo stesso Dio, accetterà il sacrificio! Voi l’avete offerto con sincerità, sopra il Suo altare. Lui consumerà quel sacrificio e il mondo se ne andrà da voi. Appena il fumo svanirà, il sacrificio sarà sparito. Si.

96 “Se Tu sei Dio e sei il Dio della Bibbia, di cui i nostri padri ci hanno raccontato che faceva miracoli, fa’ che io Ti veda compiere un miracolo, oppure lasciami vedere qualche sorta di miracolo, affinché io sappia che Dio mi ha incontrato”.

97 Ora, permettetemi di dire questo. Se Dio rimane ancora Dio, se Egli è lo stesso Dio come nei giorni passati, voi non dovete venire e stringere la mano al predicatore, né dovete venire e mettere il vostro nome su un registro. Quelle cose vanno bene; non ho nulla in contrario. Ma dopo voi ritornate e diventate un membro di chiesa, con il vostro nome su un registro. Loro vi danno una lettera e voi la conservate. Non appena sorge un problema là, voi saltate in aria come non so che cosa e la portate nella chiesa successiva. E, non appena qualcosa va male là, voi la portate nella chiesa seguente. Vedete, voi non avete agito bene già nel primo posto. Se Dio rimane Dio, deponete la vostra anima peccaminosa sopra il Suo altare ed Egli la toccherà con la Sua Parola e la Sua potenza. Il mondo se ne andrà da voi e allora sarete una nuova creatura, se Egli rimane Dio.

98 Egli era il Dio dell’Antico Testamento e il Dio del Nuovo Testamento. È lo stesso Dio oggi. “Ieri, oggi, e in eterno”.

99 Voi saprete allora, giù nel vostro cuore, che un'opera soprannaturale è stata fatta da un Essere soprannaturale. Quando una volta bevevate, fumavate, mentivate, e voi donne che amavate così tanto il mondo, che avevate addosso il vostro trucco, i capelli corti e le altre cose che facevate; e scoprite che è accaduto qualcosa, tutti i diavoli dell'inferno non potranno farvelo fare di nuovo. È accaduto qualcosa, un Dio di miracoli l’ha realizzato!

100 Cosa ha fatto Lui? Ha cambiato il vostro cuore spregevole, ha cambiato i vostri desideri e la vostra natura. Una Parola soprannaturale, tramite un Dio soprannaturale, ha fatto da una creatura del tempo una creatura dell'eternità. Amen! Ha tolto il mondo da voi e vi ha messo Cristo, speranza di gloria. E voi siete riempiti con il Suo Spirito e pronti per incontrarLo.

101 Se Dio è Dio, dove sono i Suoi miracoli? Se Dio è con noi, dove sono i Suoi miracoli?

102 Se Dio è con la chiesa Metodista, perché tutte le donne portano ancora i capelli tagliati alla maschietta? Se Dio è con la chiesa Battista, allora perché molti dei loro pastori fumano ancora sigarette? Perché negano ancora la potenza di Dio, per guarire i malati, risuscitare i morti, parlare in lingue, interpretare le lingue e i doni di profezia? Perché negano ancora ciò, se il Dio dell’Antico Testamento e il Dio del Nuovo Testamento è sempre lo stesso Dio? Se il Dio del Nuovo Testamento, lo Spirito Santo, è tuttora il Dio che i Pentecostali rivendicano, perché non abbattono le loro mura di separazione, di disputare gli uni con gli altri e diventano cristiani nati di nuovo? Certo. No, persino non si parlano l’uno con l’altro. Vedete, il sacrificio non è stato consumato. Loro procedono basandosi su delle sensazioni; hanno fatto ciò lungo tutte le epoche. Sotto gli idoli hanno ricevuto sensazioni.

103 Tuttavia, il Dio della Bibbia che, quale Dio, è lo stesso ieri, oggi e in eterno, brucia il mondo ed ogni divergenza e fa di noi delle nuove creature in Cristo. Si. Gesù disse: “Queste testimoniano e vi dicono chi sia Io”.

104 Il fatto è, il motivo per cui abbiamo tutte queste cose, è perché noi permettiamo ancora che le differenze denominazionali, i credi, le dispute, la popolarità e i diavoli del mondo, ci accechino dalla genuina Verità di Dio. Proprio così.

105 Molte persone sono state ingannate in merito al ricevere lo Spirito Santo; come ho detto, oggigiorno, nel mondo, loro hanno delle dottrine, come gli abiti di Elia e tutte queste altre cose; i “Figli di Dio manifestati”, tutti questi diversi “ismi” e così via. Le persone si buttano alla cieca su ciò e procedono basandosi su qualche specie di sensazione. Si alzano con uno spirito arrogante, indifferente, schizzinoso e irascibile. Questo non è lo Spirito di Dio. Tuttavia proseguono, fuori dall'ordine. Non sanno cosa sia l'ordine di chiesa, non sanno come comportarsi nella casa di Dio né cosa siano le buone maniere, no, non hanno audacia né alcun sentimento verso Dio. Tutto ciò che pensano al riguardo è “la mia chiesa”. Ciò mostra che hanno ricevuto uno spirito di chiesa e non lo Spirito di Dio; perché Egli elimina tutto ciò da voi, lo consuma. Certo. Vedete, loro dicono: “Dov'è Lui?” “Noi abbiamo il diritto…”

106 Tuttavia, osservate: se le nuvole stanno coprendo il sole, il sole splende sempre. L'unica cosa che gli impedisce di brillare su di voi sono le nuvole. Se vi sbarazzate delle nuvole, il sole brillerà. Amen.

107 Fratello, allontaniamoci da tutti i nostri peccati, dai nostri dubbi e dalle nostre frustrazioni; il Figlio sta brillando dal giorno di Pentecoste! Lo Spirito Santo è proprio così eccelso, oggi, come Lo è sempre stato. Tuttavia, le nostre denominazioni hanno soffocato la Parola di Dio, dicendo: “Essa è per qualche altro giorno. Oh, la guarigione divina sarà nel Millennio”. Oppure: “La guarigione divina fu per l'addietro. Non è per oggi”.

108 Come può Egli essere lo stesso ieri, oggi e in eterno, e, tuttavia, la guarigione divina essere cessata? Come può la potenza, come può… La Bibbia lo mette in ordine: “In primo luogo apostoli, profeti, insegnanti, evangelisti e pastori, per rivendicare che il Vangelo tuttora vive”. E Dio li manda proprio in mezzo a noi, e noi giriamo loro le spalle. Dio non fallisce, sono le persone che hanno fallito.

109 “Dove sono allora i miracoli in mezzo a noi? Dove sono?” Dio stava parlando a quest'uomo, preparandolo per uscire.

110 Sgombrate le nubi, il sole brilla sempre. Esatto. Quando i dubbi spariscono e le cose vengono messe in ordine, i miracoli saranno là proprio come è certo che il sole sta là.

111 Il sole, tramite il comando di Dio, brilla ogni giorno. Esso sta là perché Dio ha ordinato che stia là. E, finché c'è il giorno e la notte, il sole sarà sospeso là. Certo. Voi non lo vedete sempre, perché, a volte, le nuvole o la nebbia lo coprono; le nuvole basse o alte, lo coprono. Tuttavia è sempre là. Vedete?

112 E la sola cosa che dovete fare, oggi, per vedere i miracoli, se desiderate vedere i miracoli di Dio, è di allontanare tutti i vostri dubbi, tutti i vostri credi, tutte le vostre denominazioni e, là, il Figlio sta brillando automaticamente.

113 È il comandamento di Dio, perché sta scritto: “Egli è lo stesso ieri, oggi e in eterno”. Perciò, fintanto che deve stare là, per sempre, Egli è là! Su questo non c’è dubbio, Egli è là! Dove sono i miracoli? Cos'è che impedisce i miracoli? Dio ha mandato Cristo, Cristo vive per sempre! “Dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro”. Amen! “Ecco, Io sono con voi sempre, fino alla fine del mondo!” Egli è là, è la Sua promessa!

114 Di che si tratta allora? Noi abbiamo permesso che le nuvole del dubbio, dell’avidità, dell’ira, dell’egoismo, delle denominazioni ed altre cose, venissero su di noi, facendoci allontanare dalla Parola, dicendo: “Quello era per un altro tempo”, negando così Cristo, negando il battesimo del Signore, dello Spirito Santo, negando il battesimo Cristiano nel nome di Gesù Cristo e altre cose, ogni genere di cose. Così, i nostri credi ci hanno allontanati dalla Bibbia.

115 Non è una cosa strana, un miracolo, nonostante tutto ciò, fratello Way, nonostante tutte le denominazioni, nonostante tutti i critici, che la Bibbia rimane ancora la stessa? Come ha fatto Essa a superare sempre la tempesta? Dio ha stabilito di giudicare ogni uomo tramite la Bibbia. E la Bibbia è la Parola e la Parola è Cristo. Ognuno, ogni uomo sarà giudicato tramite Essa.

116 Togliete le nuvole, allora cosa accade? Il sole è proprio là. È la sola cosa che dovete fare, oggi. Non dite: “O Gesù, vieni e guariscimi! O Gesù, dammi lo Spirito Santo!” Togliete semplicemente le nuvole, Egli è già là! È venuto millenovecento anni fa ed è ancora là. Egli sarà sempre là! “Io vivo per sempre, lo stesso ieri, oggi e in eterno”. Ciò è esatto.

117 Dunque, Gedeone e quella gente là, prima che potessero vedere questi miracoli di Dio, c'era una condizione che doveva essere soddisfatta. Prima di vedere la potenza dei miracoli, loro dovevano credere. Dovevano credere e ubbidire anche alla Parola del profeta per poter vedere i miracoli di Dio. Ora, ricordate, prima che loro potessero vedere i miracoli, dovevano ubbidire a ciò che aveva detto il profeta.

118 E prima che noi possiamo vedere i miracoli di Dio, dobbiamo ubbidire a ciò che ha detto il profeta. La Bibbia è il Profeta per noi. Ciò è esatto.

119 Se un uomo, non importa quanto si dichiari profeta di Dio, dei Battisti, dei Metodisti, dei Pentecostali, qualsiasi cosa lui possa essere, qualsiasi cosa ritenga di essere, se questa Parola non vive in lui, allora non è un profeta. Lui potrebbe essere un profeta, tuttavia falso. I veri profeti parlano di questa genuina Parola e, dopo, mostrano che Dio è esattamente lo stesso Dio, la stessa potenza, le stesse Parole, in ogni cosa lo stesso, la vera Parola.

120 Ora, loro dovevano credere. Dovevano credere la Parola del profeta e ubbidirLa, prima che potessero vedere i miracoli di Dio.

121 Ed oggi, voi non potete venire qui con un falso pretesto, dicendo che Gesù non è lo stesso ieri, oggi e in eterno; che i giorni dei miracoli sono passati; che non c'è una tale cosa come il battesimo dello Spirito Santo, e dopo aspettarvi di vedere i miracoli di Dio. Voi dovete ubbidirLa! E quando voi ubbidite ad Essa, Dio si prende cura del resto.

122 Se potreste sgombrare tutte le nuvole, il sole è già là. Rimane sospeso là. Ci è stato detto che il sole non si muove, ma rimane nello stesso posto.

123 E Cristo rimane! Proprio così. Noi ci allontaniamo da Lui, ma Egli rimane. Ciò è esatto. L'unica cosa che dovete fare è di girarvi e stare una volta di fronte a Lui, e osservare cosa accade. Di fronte a Cristo! Non di fronte la chiesa, non di fronte ad un credo, non di fronte a dei titoli, ma di fronte a Cristo! Vedete? Non di fronte al seminario, ma di fronte alla Parola! Cristo è la Parola. Certo, Lo è. Proprio così.

124 Ubbidire alla Parola. Essi dovevano ubbidire alla Parola. E, riguardo a noi, dobbiamo ubbidire alla Parola.

125 Se desiderate conoscere ciò, io ho una Scrittura annotata qui, che dice: “Se dimorate in Me e le Mie Parole in voi, domandate quel che volete”. Vedete? Cos'era? Se la Parola di Dio è in noi e là rimane, Essa parla semplicemente da Sé stessa. “Domandate quel che volete e vi sarà fatto”. Ora, ciò si trova in Giovanni 15:7, se volete annotarlo. Vedete, Gesù disse: “Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi”.

126 Non oggi una cosa; domani o il giorno seguente, qualcos'altro; e ricadere nel peccato, e qui e qua, e lì e là. Ciò mostra, per cominciare, che non avete ricevuto nulla.

127 Oh, voi dite: “Ho parlato in lingue”. Bene, ma ancora non avete ricevuto nulla. Vedete? Voi dite: “Io ho danzato nello Spirito”. Benissimo, tuttavia non so ancora in che genere di spirito avete danzato. Vedete?

128 Se voi siete un giorno una cosa e la settimana dopo qualcos'altro; e il prossimo picchio arriva, becca un albero cavo, voi gli correte dietro e fate così con ognuno, trottando da una missione all’altra, non sapete dove appartenete, allora Cristo non dimora in voi. La Sua Parola non è là. Perché Essa è stabile, voi non vi volgereste mai alle tenebre!

129 Come ho predicato l'altro giorno su: “Un Paradosso”, quando Giosuè fermò il sole. Rebecca, là in fondo, disse: “Papà, lui non poteva fermare il sole”, disse: “Si sarebbe fermata la terra. Lui fermò la terra".

130 Io dissi: “Lui fermò il sole”. Dio non fa alcun errore nella Sua Bibbia.

131 Lei disse: “Come poteva fermare il sole, se il sole neanche si muove? Il sole sta fermo”.

132 Dissi: “Ma egli non stava parlando di quell’astro lontano. Ciò che fermò fu questo sole che stava viaggiando e facendo luce attraverso la terra”.

133 Io non so ciò che Dio abbia fatto per portarlo a compimento, tuttavia, Lui fermò il sole. Il sole stava viaggiando in questa direzione, il sole sulla terra, il riflesso del sole. Noi non potremmo guardare quell’astro alla distanza di un milione o milioni di miglia. Ma il riflesso del sole, che stava viaggiando attraverso la terra, producendo il giorno e la notte, è ciò che Giosuè comandò di fermarsi; e si fermò. Un paradosso è qualcosa che è incredibile, tuttavia vero. Perciò, quello è incredibile, ma vero.

134 Come può Dio prendere un peccatore, un uomo arrogante, irascibile, schizzinoso e fare di lui un santo di Dio? Come può Egli prendere una donna così volgare, al punto che neppure i cani in strada si volterebbero per guardarla, e fare di lei una santa di Dio? Io non posso spiegarvelo. Tuttavia Egli l'ha fatto! È un paradosso. Certo che lo è! Tutte le grandi opere di Dio sono dei paradossi.

135 “Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quel che volete e vi sarà fatto”. San Giovanni 14, anzi San Giovanni 15, perdonatemi, San Giovanni 15:7. Benissimo.

136 Ritorniamo in Genesi, solo per un momento. Noè doveva soddisfare delle condizioni, doveva credere la Parola di Dio ed agire in base ad Essa, prima di poter vedere il miracolo di Dio. Proprio così. Noè, il grande profeta della Genesi, doveva credere la Parola di Dio e agire in base ad Essa, prima di poter vedere il miracolo di Dio. Non era mai piovuto, sapete, non c'era mai stata pioggia.

137 E cosa pensate che ci dicano? Che, in quanto alla scienza, quell’epoca era molto più avanzata di quella in cui viviamo adesso. Noi non possiamo ricostruire le piramidi né le sfingi. Non abbiamo modo di fare una mummia; non possiamo farla pietrificare in quel modo. Non possiamo tingere i tessuti in modo che durino, come facevano loro. Non abbiamo quelle cose. Sono cose che la nostra scienza moderna non può persino trovare. Tuttavia essi l’avevano!

138 Noi non abbiamo ingegneri come li avevano loro. La grande piramide in Egitto è così perfettamente situata al centro della terra che non importa dove il sole stia, non c'è mai un'ombra attorno ad essa. Noi non potremmo erigere una simile struttura. Non sappiamo come farla. Non potremmo neppure costruire una piramide. Lassù, vicino la chiave di volta, sollevate in aria, quasi la metà di un isolato, ci sono pietre che pesano miliardi, o piuttosto centinaia di tonnellate, sospese là. I macchinari che abbiamo in tutto il mondo non potrebbero innalzare simili pietre a quell’altezza.

139 Mi hanno detto che occorrerebbero sedici carri senza sponde, per trasportare la gamba della sfinge. Come l’hanno messa là? Come hanno fatto? Loro erano scienziati molto intelligenti!

140 E cosa pensate che loro abbiano detto ad un uomo, un fanatico, che riteneva di essere un profeta, e che diceva: “C'è acqua che scende dal cielo”?

141 Posso sentir loro dire: “Noi possiamo prendere i nostri strumenti e misurare da qui fino alle stelle, e non c'è una sola goccia da qui fin là. Dov'è l’acqua?”

142 Noè poteva rispondere loro: “Dio mi ha detto che pioverà”. Ciò è sufficiente. Questo lo sistema. Dio mi ha detto che accadrà ed è proprio così che avverrà. Benissimo. (Devo sbrigarmi; gli altri fratelli stanno aspettando.) Sì, Noè disse: “Pioverà”. “Come lo sai?” “È la Parola del Signore. È il Cosi dice il Signore”.

143 “Cosa farai al riguardo Noè, andrai semplicemente in giro a predicarlo?” “No, signore. Mi preparo”. Vedete? “Oh, ma quello sarebbe un miracolo! I giorni dei miracoli sono passati”. “Abbiate pazienza, lo vedrete in seguito”. Si, signore.

144 Cosa fece lui? Costruì l'arca prima che la pioggia cadesse. Cosa stava facendo? Agiva in base alla promessa. Amen. Ora mi sento come un Pentecostale, mi sento religioso.

145 Sì, prendete Dio in base alla Sua Parola, agite secondo la promessa, non importa ciò che accade, spetta a Dio fare il resto. Cominciate a togliere le nuvole! Mettete da parte ogni peso che così facilmente vi avvolge. Mettete da parte tutti i vostri dubbi, i vostri timori, le vostre denominazioni, i vostri credi e qualunque cosa che sia contraria alla Parola. Gesù Cristo è proprio lo stesso ieri, oggi e in eterno. Mettete semplicemente di lato i vostri credi, le vostre denominazioni, i vostri dubbi, tutte le vostre frustrazioni e proseguite. Sappiate, dunque, che, voi toglierete l’ultimo pezzo e Lui starà là. Voi Lo incontrerete.

146 Noè disse: “Quando finirò di costruire l'arca, Egli verrà. La pioggia comincerà a cadere!” “Lo stesso giorno in cui avrai finito di costruire l'arca?”

147 “Se ritardasse cinquant'anni, io starò seduto nell'arca ad aspettare. Verrà, perché Dio l’ha detto!”

148 Vedete, per prima cosa, lui doveva prepararsi. Sapeva che Dio era un Dio di miracoli, perciò non poteva dubitare di Lui. Dio gli aveva parlato ed egli lo sapeva.

149 Quando Dio vi parla dalla Sua Parola, nel vostro cuore, voi lo sapete. Quando tutto il mondo se ne è andato da voi e le cose del mondo sono morte, voi lo sapete. Ma se amate il mondo o le cose del mondo, nel vostro cuore sapete che non siete ancora a posto. È vero. Così, quando ogni cosa se ne andata, allora non rimane altro che incontrarsi con Dio. Egli starà là. Egli rimane.

150 Come il sole [sun], così pure il Figlio [Son] rimane lo stesso ieri, oggi e in eterno [In inglese, le parole “sun” (sole) e “son" (figlio) si pronunciano allo stesso modo. –Ed.]. Questo sole che brilla è lo stesso sole che brillava nella Genesi, lo stesso sole che brillava su Elia su quel monte, lo stesso sole che tramontò il giorno della crocifissione. Alleluia! Rimane lo stesso. E quel medesimo Figlio di Dio è lo stesso ieri, oggi, e in eterno; lo stesso nella potenza, lo stesso nell'amore, lo stesso nei segni.

151 Cos'è, oggi, il segno di un Cristiano? “Oh, egli va in chiesa, mette il suo nome su un registro e riceve una lettera”. Quello non è il segno del quale ha parlato Gesù.

152 Egli disse: “Questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue; prenderanno in mano dei serpenti, anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno”.

153 Se Dio è con noi, dove sono i Suoi segni? Certo, ritorniamo alla Sua Parola; i segni seguiranno da sé appena ritorniamo alla Parola.

154 Noè, prima di vedere i miracoli di Dio, (come Gedeone che voleva sapere al riguardo), dovette, innanzi tutto, agire secondo la Parola di Dio. Gedeone doveva agire sulla Parola di Dio.

155 Ogni persona deve agire secondo la Parola di Dio. Prima che io potessi dire che c'era un Dio, dovetti agire secondo la Sua promessa, allora Egli si è manifestato. Se volete guarigione, credete in Lui! Agite secondo la Sua Parola, ciò accadrà.

156 Mosè, prima che potesse vedere i miracoli di Dio, doveva, innanzi tutto, agire secondo la Parola di Dio. Sapeva di aver sentito dire a sua madre che lui era nato in modo insolito, era stato nascosto nei giunchi. Lei gli aveva detto che Dio lo aveva chiamato e scelto.

157 Ed egli pensò: “Bene, essendo un militare eccellente, posso andare là, uccidere questo Egiziano e nasconderlo nella sabbia. Posso fare tutto ciò che voglio. Ecco tutto”. Tuttavia, vedete, quello è ciò che lui stava cercando di fare. Quella era la sua idea. Egli non aveva mai visto Dio fare un miracolo per custodirlo durante quel tempo.

158 Ma un giorno, quando lui aveva ottant'anni, stava conducendo le pecore al pascolo, forse lungo un sentiero dove le pecore erano state a correre. E l’anziano pastore procedeva là, con un bastone storto in mano, battendolo lungo il ciglio della strada; forse a ottant'anni era un po’ zoppo, aveva la barba che gli pendeva fino al giro vita, magari grigia come le pecore che stava conducendo. Ed egli vide qualcosa! O Dio! Ciò era misteriosa per lui.

159 Io spero di potervi mostrare qualcosa, stasera. Noi abbiamo, qui, una piscina pronta.

160 Lui vide qualcosa che non aveva mai visto prima. E disse: “Sarà meglio esaminarlo”. Così, si girò da quella parte e la Parola del Signore venne a lui. Gloria! Alleluia! La Parola del Signore venne a lui. Dunque, prima che egli potesse andare, doveva agire secondo la Parola del Signore.

161 E, ricordate, la Parola del Signore compie sempre miracoli. Egli disse: “Come saprò che Tu sei con me e che mi hai mandato?” Gli disse: “Che cos'è quello che hai in mano?” Egli rispose: “Un bastone secco”.

162 “Gettalo a terra!” Quello fu il primo ordine che Dio diede a Mosè. “Se vuoi conoscere che Io sono Dio… tu hai un bastone in mano, gettalo a terra”. Gedeone disse: “Dove sono i miracoli di Dio?”

163 Egli disse: “Metti quel pane sopra l'altare, ti mostrerò chi è Dio”. Egli lo toccò con il Suo bastone e il fumo salì; e ciò fu consumato.

164 Mosè disse: “Chi dirò che mi ha mandato? Come saprò che Tu sei Dio?” 165 Egli disse: “Che cos'è quello che hai in mano? Io sono il Creatore della vita. Sono il Dio che opera miracoli”. E prima che Mosè potesse vedere la potenza di Dio che compie tutte le cose, dovette, innanzi tutto, ubbidire a Dio. Lui gettò il bastone a terra ed esso diventò un serpente. Oh! Cos’è? Prima di tutto viene l'ubbidienza, prima che possiate vedere i Suoi miracoli!

166 Oggigiorno, in tutti i paesi, queste cosiddette chiese dicono: “Beh, dove sono i miracoli? Noi daremo un migliaio di dollari a qualsiasi persona che produrrà un miracolo”. Voi, poveri retrogradi, due volte morti, sradicati dalle radici!

167 Come potrete mai vedere un miracolo se prima non arrivate ad esserne uno? Gloria! Un miracolo della grazia di Dio, che prende un incredulo, uno scettico e lo riempie con lo Spirito Santo! Gesù disse: "Se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio”. Se volete vedere un miracolo, diventatene uno. Innanzi tutto, lasciate che Dio operi in voi. Egli deve fare alcune riparazioni, deve mettere delle lenti diverse sui vostri occhi, perché siete ciechi, morti nel peccato e nelle trasgressioni, spiritualmente ciechi, due volte morti. Esatto! Dio deve darvi la Vita, toccare i vostri occhi affinché possiate vedere; compiere un miracolo e fare di voi un miracolo; allora potrete vedere il Dio che opera miracoli. Quella è la prima cosa.

168 Mosè doveva crederGli. Mosè doveva agire in base ad Essa, agire secondo ciò che la Parola di Dio aveva detto. Lui voleva vedere se quello era Dio o no. Egli disse: “Bene, Mosè; agisci secondo ciò che Io ti dico”.

169 Ora, fratello, sorella, ascolta, qui, stasera. Se vuoi sapere chi è Dio, agisci semplicemente secondo ciò che Egli dice qui: “Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, e voi diventerete un miracolo”. Quella è la Sua promessa. È ciò che Egli ha detto. Agite secondo la Sua Parola: “E voi riceverete il dono dello Spirito Santo; poiché la promessa è per voi e per i vostri figli”. “Oh, quello era solo per gli apostoli”. “E per tutti quelli che sono lontani, per quanti il Signore, nostro Dio, ne chiamerà”. Ecco fin dove si estende la promessa.

170 Agite secondo la Sua Parola e vedrete un vero miracolo. Qualcosa accadrà quando agirete sulla Sua Parola. Come fece Gedeone, che fece ciò che Egli gli disse di fare! Come fece Noè, ciò che Egli gli disse di fare! Come fece Mosè, ciò che Egli gli disse di fare!

171 Disse: “Getta a terra il tuo bastone!” In altre parole: “Sbarazzati di tutto quello che hai intorno!” Amen. “Dallo tutto a Me!”

172 Voi dite: “Io ho un carattere terribile”. Dallo a Dio, Lui sa come placarlo. “Io ho un gran numero di desideri carnali”. Egli sa come togliere tutto ciò. Vedete? Mettilo semplicemente nelle Sue mani e osserva quale miracolo può fare. Proprio così. Benissimo.

173 Mosè doveva, innanzi tutto, operare secondo la Parola di Dio o piuttosto ubbidire alla Parola di Dio prima di poter vedere i miracoli di Dio. Ma dopo che vide ciò, fratello, allora niente poté fermarlo.

174 Posso vederlo il giorno dopo, con Sefora seduta sopra questo mulo e il piccolo Ghersom sul suo fianco, o piuttosto sul fianco di lei. La barba gli pendeva in quel modo, fratello, quel viso era sorridente e gli occhi brillavano rivolti verso il cielo. Da pastore di pecore divenne un potente uomo di Dio; un uomo coraggioso che andava a liberare. Osservate Gedeone! Cosa accadde? Si, signore, scendeva con un bastone storto per prendere il comando di una nazione. Egli lo fece. Certamente. Dio glielo aveva detto.

175 Non importa quanto irreale ciò sembri, fate semplicemente ciò che Dio vi dice di fare. Scoprirete che la Sua Parola è sempre la stessa. Spostate semplicemente le nuvole, il Figlio sta già brillando.

176 Giosuè, oh, quel grande conquistatore! Oh, il successore di Mosè! Un uomo che Dio amava, un potente guerriero! Un uomo che Dio amava! Dio gli disse: “Come sono stato con Mosè, così sarò con te”. Tuttavia, prima che le mura cadessero, Giosuè marciò secondo gli ordini del Capitano Supremo; intorno alle mura, tredici volte, prima che la potenza di Dio colpisse ciò. Egli marciò intorno alle mura e suonò la tromba, secondo la Parola di Dio che il Capitano Supremo gli aveva detto là, quando Egli lo incontrò. Lui marciò secondo la Parola di Dio. Cosa fece? Lui agì secondo la Parola, prima di vedere il miracolo.

177 Sapete, il semplice suono di una tromba non fa crollare un muro intorno al quale potete fare delle corse di carri ― il suono di una tromba. Tuttavia Dio disse: “Marciate intorno alle mura, facendone il giro una volta, per sei giorni. L'ultimo giorno, marciate sette volte”. Quindi sono tredici volte. “E mentre girate intorno alle mura, l'ultima volta, lasciate che i sacerdoti vadano avanti, con l'arca, e suonino la tromba. E quando la tromba suonerà, le mura crolleranno”. Cosa fecero? Lui vide il miracolo di Dio dopo che agì secondo la Parola di Dio. Dove sono i vostri miracoli? Agite, per prima cosa, secondo la Sua Parola.

178 Come potevano le mura crollare e una piccola casa rimanere in piedi, la casa di una prostituta? Perché lei agì secondo la Parola di Dio. Perché il resto di loro morì e lei rimase in vita? Lei agì sulla Parola di Dio e vide il miracolo di Dio. È quello il modo per trovare ciò, agire in base alla Parola.

179 I giovani Ebrei, di fronte alla fornace ardente, cosa fecero prima di poter vedere il miracolo di Dio? Agirono secondo la Parola di Dio. Loro sapevano che Egli era Dio. Sapevano che Egli era il Dio che li aveva portati fuori dall'Egitto. Sapevano che Egli era lo stesso Dio di sempre e che doveva essere il Dio che operava miracoli.

180 Ed Egli aveva dato loro l'incarico di non inchinarsi agli idoli. Lui non cambia. “Rimanete con la Mia Parola! Non inchinatevi agli idoli!”

181 Cosa dissero loro? “Il nostro Dio è in grado di liberarci da questa fornace ardente. Ciò nondimeno, noi stiamo agendo in base alla Sua Parola!” Ciò era là. Cosa accadde? Allora essi videro il miracolo di Dio, che Dio poteva resistere al fuoco.

182 Sei ammalato? Agisci secondo la Sua Parola e vedi se Egli ti guarisce. Se sei un peccatore e vuoi essere riempito con lo Spirito Santo; vieni, ravvediti e sii battezzato nel nome di Gesù Cristo. Agisci secondo la Sua Parola e vedi cosa accade. Se avete ancora il mondo dentro di voi e voi donne portate ancora i capelli corti, vi truccate… voi uomini ancora con quel carattere irascibile e disputate in merito alle vostre denominazioni; se volete scoprire se Egli è ancora Dio, agite in base ad Essa e prostratevi sul Suo altare, osservate ciò che accade. Egli è Dio. Voi dovete agire, per prima cosa, secondo la Sua Parola.

183 Daniele, prima di poter vedere il miracolo di Dio, che poteva liberarlo dalla fossa dei leoni, la prima cosa che fece fu di agire secondo la Parola di Dio.

184 L'editto uscì: “Se un uomo pregherà qualche altro dio oltre questo idolo, per tanti giorni, sarà gettato nella fossa dei leoni”. Nessuno poteva pregare per qualche altro dio che non fosse il re; lui doveva essere dio, vedete, per trenta giorni.

185 Tuttavia, cosa fece Daniele? Lui agì secondo la Parola di Dio. Perché, quando Salomone consacrò il tempio, lui pregò e disse: “Signore, se il tuo popolo si trova in difficoltà, in qualsiasi posto, e guarderà verso questo tempio santo, allora Tu ascolta dal Cielo”. Esatto.

186 Daniele, per prima cosa, agì. La minaccia era: “Tu andrai nella fossa dei leoni”. Ma Daniele agì sulla Parola di Dio. Lui sapeva che Dio era ancora Dio. Proprio come Gedeone; lui sapeva che Dio… se Egli era ancora Dio, allora dov’erano i Suoi miracoli? E Daniele sapeva di essere un profeta, sapeva di amare Dio. Sapeva di essere il Suo servitore e che Dio era in grado di liberarlo da quei leoni. Ma se egli si trovava in difficoltà, sotto una minaccia, allora girava il suo volto verso il tempio e pregava tre volte al giorno, proprio esattamente… Lui agì secondo la Parola di Dio e Dio lo riempì così tanto dello Spirito Santo fino al punto che i leoni non poterono mangiarlo. Proprio così. Lui agì, innanzi tutto, secondo la Parola di Dio.

187 Giona, nel ventre della balena, agì secondo la Parola di Dio. Lui sapeva che, in quanto al fisico, non c’era rimedio. Le sue mani erano legate, i suoi piedi erano legati. Questo predicatore per i Gentili fu gettato dalla nave e cadde nel ventre della balena, giù in fondo al mare. Dunque, in che condizione stava! Tuttavia, per prima cosa lui si girò, in fondo alla balena. Egli aveva delle alghe attorno al collo. La balena aveva mangiato queste alghe e altre cose per nutrire il corpo. Quelle erano le sue vitamine. Dunque, aveva ingoiato un predicatore. Tuttavia, questo predicatore tornò in sé! Alleluia!

188 Oh, fratello, predicatore, ritorna in te, stasera! Allontanati da quei vecchi credi e altre cose, e ritorna a un Dio vivente, a una Parola vivente.

189 Lui tornò in sé e si girò. Non si può tenere lontano un santo dalla sua preghiera. Lui si girò e guardò. Dovunque, intorno a lui, c'era ventre di balena: a est, a nord, a ovest e a sud. Egli si rese conto di stare nel ventre della balena, giù in fondo al mare, mentre c’era una tempesta in superficie. Tutte le speranze se ne erano andate quando lui si trovava nella nave; ed ora che stava nel ventre della balena, le speranze erano ancor più lontane. E quando poteva vedere solo il ventre della balena, lui disse: “Queste non sono altro che vanità menzognere. Io non voglio crederle più. Ma guarderò verso il Tuo tempio santo, Signore”. Il tempio santo non si trovava guardando verso il basso; egli disse: “Sta verso là, perciò io sto guardando in quella direzione”.

190 E allora egli vide il miracolo di Dio. In qualche modo, l'ossigeno entrò nella balena ed egli respirò normalmente per tre giorni. Prese un po’ di riposo mentre viaggiava, così poté affrontare questo viaggio di quaranta giorni verso la peccaminosa città, per predicare il Vangelo. Si rinfrescò con un po’ di ossigeno nuovo uscito dal Cielo. Ciò non poteva venire dalla balena e neppure dal mare, perciò doveva venire da Dio!

191 Oh, soffia su di noi, stasera, Signore, quell'Ossigeno della Parola di Dio, nella potenza della Sua risurrezione, affinché possiamo continuare a vivere in questo ultimo giorno malvagio. Soffia su di noi, o Spirito Santo! Ecco, fratello. Soffia, Signore, riempici con l'Ossigeno!

192 Come vi dicevo stamattina, circa l'anatroccolo, non appena sentì l'odore dell'acqua, non ci fu niente che potesse tenerlo lontano da essa. Tutto il chiocciare della gallina ed ogni altra cosa… Lui andò dritto verso l'acqua, perché era un'anatra.

193 Ora, se c'è qualcuno, fra voi, che ha la natura dell'anatra, noi abbiamo una grande piscina qua dietro, vedete. Se percepite un odore dal cielo, stasera, che Dio mantiene la Sua Parola e che Lui è un Dio che fa miracoli, ma non avete ancora ricevuto lo Spirito Santo, odorate l'acqua, è la prima cosa che Lui disse di fare. Certamente. Ravvedetevi dal profondo del vostro cuore e mettetevi come un sacrificio sull'altare; e voi sarete consumati, il mondo sarà consumato, e voi nascerete di nuovo dallo Spirito, sarete battezzati nel nome di Gesù Cristo ed Egli vi riempirà con lo Spirito Santo. Passate per il giusto processo; non venite stringendo la mano al predicatore e mettendo il vostro nome su un registro, ma morite, fino al punto da non conoscere più il mondo.

194 Abele morì sullo stesso altare con il suo agnello. E l'unico modo in cui vi metterete a posto con Dio è di morire sull'altare con Cristo, finché ogni cosa diventi annerita intorno a voi. Morite là! E quando vi rialzerete, sarete una nuova creatura in Cristo. Certo.

195 Giona doveva, innanzi tutto, credere la Parola di Dio e agire in base ad Essa. Ora, probabilmente lui finì con la faccia in giù quando arrivò nel ventre della balena, perché essi lo gettarono da bordo ed egli entrò direttamente nel ventre della balena. La balena disse: “Bene, ora scenderemo in fondo al mare”.

196 Mi chiedo cosa avrà pensato la balena in quei tre giorni. Stava accadendo qualcosa di strano. Ora, vedete, il corpo della balena non apprezzò ciò. Neanche la chiesa denominazionale l'apprezza. Tuttavia, oh, ma quanto piaceva a Giona! Certo che gli piaceva, perché era aria fresca che Dio stava soffiando su di lui, mantenendolo in vita. Dio, soffia Aria fresca su di noi!

197 Se Giona poteva compiere un miracolo come quello, credendo la Parola di Dio, guardando verso un tempio naturale, che Salomone, un uomo che alla fine cadde, aveva costruito… Tuttavia, chiese a Dio, in preghiera, di benedire chiunque avrebbe guardato verso quel tempio e di liberarli dalle loro difficoltà, dovunque si trovassero; e Giona poteva credere in base a tali condizioni. Quanto più possiamo credere noi, stasera, di guardare al Cielo; dove, non uno sviato, non un uomo che morì e rimase nella tomba, come Giona o come Salomone in quel tempo; ma un Dio vivente che siede alla destra della Maestà, con ogni potenza e autorità, predicando la Parola e mandando lo Spirito Santo come testimone che Egli l'ha fatto. Amen. Credete la Parola di Dio e vedrete i miracoli di Dio. Tuttavia, dovete innanzi tutto crederLa. Certamente. Sì.

198 Gedeone, dopo che aveva visto questo Visitatore seduto sotto l'albero, per prima cosa Lo interrogò. Egli disse: “Se Dio rimane ancora Dio, se Dio è con noi, dove sono i Suoi miracoli?” E questo Visitatore, seduto sotto l'albero, cosa fece? Quando Egli toccò quel sacrificio con il bastone che aveva in mano, ciò fu consumato. Egli seppe che era l'opera di Dio, e allora si rese conto che il Visitatore sotto l'albero, che aveva l'aspetto di un Uomo anziano seduto là, era la Parola fatta carne. Alleluia! Era la vivente Parola. Egli seppe che quella era la vivente Parola, perché Essa stava agendo e vivendo nel tempo presente. Gloria a Dio, fratello!

199 La Pentecoste va bene, tuttavia è solo un fuoco dipinto se voi stessi non Lo avete ricevuto. Non si tratta di un tempo passato, ma di un tempo presente! Che beneficio ne abbiamo di un Dio della storia se Egli non è lo stesso Dio oggi? Come ho spesso detto, a cosa serve dare delle vitamine al vostro canarino per fargli crescere le sue ali e dopo tenerlo in gabbia? A che serve insegnare che c'è un Dio potente e dopo negare alla gente il privilegio di servirLo? Amen. Certamente. Ciò non quadra.

200 Perché avete tutti questi seminari, come una grande incubatrice, covando predicatori? Vedete?

201 Mi sono sentito sempre dispiaciuto per un pollastro covato in una incubatrice, perché, in realtà, non ha mai avuto una mamma. Non ha mai saputo da dove viene e nessuno lo ha mai coccolato. Lui è venuto fuori meccanicamente.

202 È pressappoco così con un predicatore da seminario che conosce soltanto teologia. Lui può essere così intelligente e raffinato come qualsiasi erudito, può essere in grado di predicare in diverse lingue, tuttavia, se non sa chi è il suo Genitore…

203 Come ho detto non molto tempo fa, se c'è qualcosa di ignorante, è il mulo. Lui non sa chi sia suo padre né chi sia sua madre. È una cosa ibrida, vedete? Non sa chi sia papà né chi sia la mamma. Non sa dove appartiene. È come qualcuno di questi cosiddetti cristiani ibridi, generati da una denominazione. Tuttavia un buon cavallo purosangue è con il “pedigree” [Genealogia. Ed.], lui sa di cosa si tratta.

204 E un buon Cristiano purosangue sa dov'è il Deposito di Dio. Loro sanno di essere nati dalla Parola. La Parola si è fatta carne in loro. Ogni Parola che Dio dice, loro non La discutono, ma dicono: “È esatto! Amen e amen!” L’accentuano, ogni volta, con un “amen”. “Amen! Amen!” Qualcosa in loro L’accentua, Lui stesso. “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno”. “Amen”. “Chi crede in me farà anch'egli le opere che faccio io”. “Amen”.

205 “Andate per tutto il mondo, predicate il Vangelo a ogni creatura. Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato. Questi segni accompagneranno coloro che credono”. “Amen”.

206 La vecchia gallina disse: "Coccodè-coccodè-coccodè, i giorni dei miracoli sono passati”.Tuttavia: “Honk-honk-honk, [Il grido dell’anatra. –Ed.] sento l'odore dell'acqua!”

207 Vedete? Ciò è esatto. Perché? Perché state mettendo Dio alla prova. Vedete? Ecco tutto, Dio prima di ogni cosa. Agite secondo la Sua Parola e vedete se è corretta. Ciò è esatto.

208 Giovanni il Battista stava seguendo la linea del dovere. Quando era appena un ragazzo… non abbiamo molti dati al riguardo. Suo padre era un uomo fine, ma dubitò di Dio. Dio si era preposto di portare questo bambino per mezzo di Elisabetta. Così, le disse che secondo…

209 Lei avrebbe concepito questo bambino, ma lui dubitò, ed Egli lo rese muto. Io posso immaginare il cuore dei genitori di Giovanni il Battista, Elisabetta e Zaccaria, erano piuttosto afflitti, perché sapevano di essere anziani. E questo figlio promesso che era nato… Dio aveva compiuto un miracolo portandolo al mondo, quando loro erano anziani e in età avanzata. Loro lo sapevano e i loro cuori erano addolorati, perché non potevano vivere abbastanza a lungo per vedergli compiere questa grande opera di Dio. Tuttavia lo consacrarono a ciò! Gloria a Dio! Da qualche parte, al di là della luna e le stelle, loro potevano guardare giù e vederlo. Non avrebbero mai visto questo ragazzino… Entrambi morirono. Morirono quando lui era ancora un ragazzo, un giovane. Da ragazzo, lasciò la sua casa e andò nel deserto. Là, egli fu allevato sotto la potenza di Dio.

210 Dio gli disse: “Tu sei la voce di uno che grida nel deserto. Io ti mando. Va’ e grida!”

211 Come Giovanni avrà aspettato ogni giorno, mentre rincorreva i serpenti tra le rocce e scalciava le pietre. “Oh, io non posso aspettare!” “Cosa stai aspettando, Giovanni?”

212 “Voglio solamente udire il Suo mandato, questo è tutto”. “Toglietevi di mezzo, serpenti!” E questi cercavano riparo tra le rocce. Quello è il motivo per cui, ai Farisei che apparivano, lui diceva: “Oh, voi generazione di vipere, riparatevi tra le rocce!”

213 Io dico la stessa cosa, stasera. Voi generazione di vipere, dirigetevi verso l’acqua! Amen. Voi sapete di cosa sto parlando. Questi nastri… questo è registrato, andrà in tutto il mondo. Dirigetevi verso l'acqua, se volete vedere i miracoli di Dio!

214 Giovanni seguiva quella via. Una persona di bell'aspetto gli si avvicinò; lui disse: “Forse quello è Lui”. Egli guardò. “No, quello non è Lui. No. Dio mi ha fatto una promessa”. “Giovanni, dici che il Messia è vivente oggi?” “Si”. “Dov'è Lui?"

215 “Sta qui sulla terra, da qualche parte. Io non so dove Lui sia, tuttavia Lo riconoscerò quando Egli verrà”. “Come fai a saperlo?” “Dio mi ha detto cosa aspettare”.

216 “Come sai che sarai guarito dopo che avranno pregato per te?” Perché Dio mi ha detto cosa devo aspettare. “Come fai a sapere che riceverai lo Spirito Santo?” Perché io seguo la Sua Parola. Lui mi ha detto cosa devo aspettare, io so cosa viene dopo. Vedete? Tu sai cosa viene dopo? Se ubbidirai alla Parola di Dio, la Sua promessa viene dopo. Egli non può mentire; Egli è Dio. “Cosa viene dopo?” Giovanni disse: “Io Lo vedrò quando Egli apparirà”.

217 Essi gli dissero: “Oh, guarda questa persona che viene qui. Egli ha una corona sul suo capo, quello deve essere il Messia, che guida quei cavalli”. Disse: “Quello non è Lui”.

218 Andò dritto fino a lui e gli disse: “Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello!” Loro sapevano che c'era qualcosa che non andava là. Si avvicinò a lui e glielo disse. Era Erode, vedete. E, oh, ciò irritò tanto sua moglie, lei lo odiò finché visse. Vedete?

219 Giovanni continuava a guardare. Lui disse: “Oh, io Lo riconoscerò quando apparirà”. “Come fai a saperlo?”

220 “Dio mi ha detto che vedrò un segno e ciò sarà un segno Messianico. Io riconoscerò il Messia perché il segno del Messia sarà là”.

221 Dio conosce la Sua Chiesa. Egli disse: “Questi segni li accompagneranno”. Non che “apparterranno ai Metodisti, ai Battisti o ai Pentecostali”. Bensì: “Questi segni accompagneranno coloro che credono”. Egli conosce i credenti. Oggigiorno voi domandate: “Sei un credente?”

222 “Oh, io sono Metodista”. Bene, ciò mostra che non sei un credente. Vedete? “Io sono Pentecostale”. Anche questo mostra che non sei un credente.

223 Quando sei un credente, tu credi Dio! Tutti lo sanno, sei suggellato nel Regno di Dio; e un suggello si mette su entrambi i lati della pagina, entrambi, avanti e indietro. Vedete, voi li riconoscete. Benissimo.

224 Egli disse: “Io Lo riconoscerò quando apparirà, perché ci sarà un segno. Io vedrò il segno Messianico”. Un giorno egli vide…

225 Oh, fratello! Perché? Egli Lo stava aspettando, ecco perché Lo riconobbe. Spero che ciò penetri. Lo state aspettando? State aspettando che accada qualcosa? Allora conoscete le Scritture!

226 Dunque, tutti quei sacerdoti che stavano là intorno, erano cinque volte più intelligenti di Giovanni. Non abbiamo una testimonianza che lui abbia mai fatto un giorno di scuola. Tuttavia, là stavano i sacerdoti, i cui trisnonni erano stati sacerdoti. Là c’erano uomini che conoscevano ogni centimetro di quelle pergamene, tutti i profeti e la Genesi, e tutto riguardo a ciò. Tuttavia, vedete, Giovanni stava aspettando un segno, un Messia! Lui sapeva che, se quello era Dio, ci sarebbe stato qualcosa di soprannaturale al riguardo. Ciò è esatto.

227 È così pure oggi! Se sei un Cristiano, qualcosa di soprannaturale ti ha toccato. Se non ti ha toccato, allora sei ingannato. Se continui a vivere la stessa vita di sempre e ami ancora le cose che amavi all’inizio, se li ami ancora, allora sei ingannato; esatto, e non un figlio o una figlia di Dio.

228 Dunque, troviamo che un giorno Giovanni stava là, e dicono… come leggevo in una breve storia riguardo a lui, dicevano che Giovanni stava su un lato del fiume ed essi lo fecero indietreggiare sull’altro lato. È così che fanno con ogni servitore di Dio, lo spingono fuori da ogni denominazione, da ogni organizzazione e da ogni altra cosa. Egli non aveva un pulpito in cui stare; ma era nel fango, fino alle ginocchia. Non indossava uno smoking né un colletto girato all’indietro. No, signore. Aveva piuttosto un pezzo di pelle di pecora avvolta intorno a lui, probabilmente sembrava un uomo selvaggio che stava là fuori.

229 E quei sacerdoti dissero: “Intendi dirci che verrà un tempo in cui questo gran tempio e la nostra grande organizzazione cadranno?" Egli disse: “Certamente”.“Come fai a saperlo?”

230 “Come leggete la Scrittura? Il Messia viene e toglierà il sacrificio quotidiano. Daniele ha detto così! Il profeta ha detto così!” Alleluia! Oh, mi sento ancor più religioso! (Mi devo fermare.) “Come fai a saperlo?” “Il profeta ha detto così!”

231 È così è stato con Micaia, il quale sapeva di non poter benedire Acab, dato che Elia lo aveva maledetto. Questo è tutto. Lui doveva restare con la Parola. Se volete vedere le opere di Dio, dovete seguire la Parola di Dio. Lui sapeva che non poteva succedere.

232 Cosa accadde allora? Egli voleva vedere le opere di Dio. Giovanni disse: “Io Lo riconoscerò quando verrà”.

233 Un giorno egli stava là e disse: “Sì, verrà un tempo in cui cesserà il sacrificio continuo, perché il Messia stesso sarà il Sacrificio continuo. E sarà posta l'abominazione che causa la desolazione”. “Maestro, da dove tiri fuori tali cose? Questo è contrario al nostro credo”.

234 Tuttavia non è contrario alla Parola di Dio. C'era un profeta, perché la Parola del Signore era con quel profeta. Proprio così.

235 Ed egli disse: “Guardate, là c’è l'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo!” Stava là un Uomo ordinario, piccolo, con le spalle cadenti. Scendeva verso il fiume, camminando con Lazzaro. Solo un uomo ordinario, vestito come uomini comuni; non da sacerdote, senza turbante, senza corona, né niente; solo un povero Ragazzo, un Falegname, scendeva, forse, con le mani piene di schegge. “Tu intendi dirmi…”

236 “Cosa? Non potete vederLo, là? Guarda!” (Significa: "Contemplarlo, apprezzarlo!”) C'è l'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo”.

237 Qualcuno di loro disse: “Bene, sai chi è quello?” Quello è il figlio del falegname. Dunque, noi sappiamo che quell'individuo non è un profeta”. Tuttavia, Egli lo era. Lo era. Lui lo sapeva. “Perché? Egli non sa cosa sta dicendo”. Si. “Come poteva dire che Lui era diverso da qualunque altro uomo?” Il Messia sarà diverso. “Come lo sapremo?” Giovanni vide qualcosa che loro non videro.

238 Dipende da cosa state guardando. Cosa vedete stasera? Vedete un grande uomo, molto popolare, una grande denominazione ed ogni cosa che arriva in modo facile? O semplicemente prendete la via con i pochi disprezzati del Signore? Potete vedere la Bibbia? Potete vedere la Parola di Dio? Se siete nati di nuovo, potrete vederLa. Fintantoché non lo siete, non potrete vederLa.

239 EccoLo venire. Egli disse: “Colui che mi ha parlato nel deserto…” Oh, fratello! “Colui che mi disse di gridare! Io sono rimasto a gridare, qui, per sei mesi, fino a notte, dappertutto, lungo questo Giordano, passando a guado nel fango; dibattendo con voi predicatori, protestando contro le vostre denominazioni, pestando loro i calli. Tuttavia la Cosa è qui, io La vedo!” “Come fai a saperlo?”

240 «Il Medesimo che mi disse che ero una voce che grida nel deserto. Dio mi ha suscitato per quello scopo e mi ha detto: “Colui sul quale vedrai lo Spirito…”»

241 Giovanni Lo riconobbe. Che cosa fece? Per prima cosa predicò la Parola, ubbidì alla Parola e vide il segno di Dio. E, ricordate, non è testimoniato che Lo vide qualche altra persona che stava là. Solo Giovanni Lo vide. Dipende da cosa state cercando. Perché? Giovanni stava ubbidendo alla Parola. I sacerdoti e gli altri non stavano ubbidendo alla Parola. Giovanni stava ubbidendo alla Parola, al suo incarico, e La vide. (Dobbiamo affrettarci.).

242 Marta, di fronte alla tomba. Lei aveva incontrato la Parola di Dio e l’aveva creduta. Prima che lei potesse vedere il miracolo di Dio, doveva credere la Parola di Dio e agire in base ad Essa. Lei disse: “Signore, se Tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto”.

243 Egli disse: “Marta, Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?” Lei disse: “Si, Signore”. Ecco, agisci! “Io credo”.“Cosa credi, Marta?” “Che Tu sei il Cristo che doveva venire nel mondo”. Disse: “Dove l'avete sepolto?”

244 Arrivarono al sepolcro ed Egli stava là in piedi. (Disse: “Voglio vedere se lei crede veramente che Io sono la Parola”.) Disse: “Togliete la pietra”.

245 Lei cominciò ad agire secondo la Parola! Doveva farlo, per vedere la morte cambiata in vita.

246 E l'unico modo in cui sarai in grado di vedere la morte cambiata in vita, è di prendere la Sua Parola e agire in base ad Essa.

247 Se sei un peccatore, prendi la Sua Parola e agisci in base ad Essa, allora vedrai il miracolo di Dio. Tu diventi un miracolo di Dio.

248 Se sei malato, prendi la Parola di Dio! Il dottore dice: “Tu morirai”. Prendi la Parola di Dio e agisci in base ad Essa, ciò porterà nuova vita.

249 Perdonatemi se vi trattengo così a lungo. Ancora due esempi e poi finiremo. Vedete, altri due, sul serio. Mi dispiace di aver tolto del tempo ai miei fratelli. Vedete, lascio loro solo due ore. Osservate.

250 La donna al pozzo. Lei era una peccatrice. Aveva avuto cinque mariti. Un giorno lei arrivò là, per prendere un po’ d'acqua. Cominciò ad attingere l'acqua e sentì la voce di un Uomo che le diceva: “Donna, dammi da bere”.

251 Ella Lo guardò e disse: “Non è usuale che i Giudei parlino ai Samaritani. Io sono una donna di Samaria, e ciò non è usuale. Perché vorresti parlarmi?”

252 Lui disse: “Ma se sapessi con chi stai parlando, Mi chiederesti da bere”.

253 “Ma”, lei disse: “il pozzo è profondo e Tu non hai nulla per attingere”. Disse: “Come farai a bere?”

254 E Lui disse: “L'acqua che Io do, sarà una fonte, una sorgente che trabocca nell'anima”.

255 Lei disse: “Ora, aspetta un minuto. Tu sei un Giudeo, Tu adori a Gerusalemme e i nostri padri hanno adorato in questo monte”, e così via.

256 Lui disse: “CrediMi! L'ora viene, ed è adesso, quando voi non adorerete né a Gerusalemme né in questo monte. Ma Dio è Spirito e quelli che l'adorano devono adorarLo nello Spirito”.

257 Senza dubbio la piccola donna avrà detto: “Ora, aspetta un momento. Chi è questa persona?” Lui voleva che lei sapesse chi Egli fosse, perché lei doveva introdurLo ai Samaritani. Lei disse: “Chi è Lui?”

258 Egli le parlò alcuni minuti. Disse: “Donna, va’ a prendere tuo marito e vieni qua”.

259 Lei pensò: “Ora Lui sta agendo con presunzione”, vedete. Lei disse: “Io non ho marito”.

260 Allora il bastone andò sul sacrificio. Vedete, accadde qualcosa. Cosa accadde? Lei vide il miracolo di Dio. Egli disse: “Hai detto la verità. Perché ne hai avuti cinque e quello con il quale vivi adesso non è tuo marito, perciò hai detto la verità”.

261 Lei si girò. Sapeva che Dio, per le persone, era morto da anni; i sacerdoti, i rabbini e così via, avevano parlato di un Dio. Tuttavia, c’era la promessa nella Bibbia di Uno che stava per venire!

262 Allora lei disse: “Signore, mi accorgo che Tu sei un profeta”. Vedete? “Noi sappiamo che il Messia deve venire”. (“Ora, voglio essere sicura di questo”.) “Noi sappiamo che il Messia deve venire”. (“Gli chiederò questo e vedrò cosa mi risponderà. Un uomo che non conosce Dio non potrebbe dirmi questo”.) “Noi sappiamo che il Messia deve venire, che è chiamato Cristo. Quando Egli verrà, questa è la cosa che farà. Noi Lo stiamo aspettando”. Egli disse: “Quello sono Io”.

263 Ciò fu sufficiente. Lei corse in città. Disse: “Venite a vedere un Uomo che mi ha detto le cose che ho fatto”.

264 Prima che lei potesse portare quel messaggio, doveva, per prima cosa, vedere il miracolo di Dio. Prima di poter vedere il miracolo di Dio, doveva prendere Dio in base alla Sua Parola. Ciò è esattamente giusto. Oh, se potessimo continuare! Prendiamone un altro.

265 Pentecoste. Dopo che avevano camminato con la Parola, dopo che avevano visto e creduto la Parola… Tuttavia, prima di poter vedere il miracolo di Pentecoste, dovevano ubbidire alla Parola di Dio. Vedete? “Salite nella città di Gerusalemme”, aveva detto loro la Parola, “e aspettate là finché siate rivestiti con la potenza dall'Alto”.

266 Dunque, e se dopo otto giorni, Matteo avesse guardato Marco, dicendo: “Sai una cosa? Ho avuto una strana sensazione l'altro giorno, deve essere stato lo Spirito Santo. Egli ci ha detto di aspettare quassù. Vedi, quello deve essere stato Lui”. “Oh, aspettiamo un altro giorno”.

267 Giunse il nono giorno. “Bene, nove giorni fa Egli ci ha detto di salire quassù. Certamente, non credete che l'abbiamo già ricevuto? Io credo che l'abbiamo ricevuto quando abbiamo creduto in Lui. Non pensate sia così?” Oh, voi buoni Battisti! Vedete? Disse: “Io credo. Credo che l'abbiamo ricevuto, perché Lui ci ha detto di salire quassù. E sapete cosa credo? Credo che, non appena siamo saliti quassù, abbiamo ubbidito a ciò che Egli ha detto”.

268 Tuttavia, cosa ha detto Lui? Non ha detto: “Quando salirete lassù, voi Lo riceverete”. E nemmeno ha detto: “Aspettate cinque giorni o nove giorni”. Lui ha detto: “Finché…” Questo è tutto. “Quelli che aspettano il Signore, rinnovano le loro forze”. Vedete?

269 Cosa bisogna fare? Prendere la Sua Parola, agire in base ad Essa e restare con Essa, ogni giorno, stando fronte a fronte con Satana, con la Parola. “Sta scritto! Sta scritto! Sta scritto! Sta scritto! Sta scritto! Sta scritto! Sta scritto!” Deve arrivare a compimento! Voi state agendo in base alla Parola, (vedete?), allora vedrete il miracolo di Dio. Proprio così. Tuttavia, per prima cosa, dovete agire in base ad Essa.

270 Essi salirono lassù e ubbidirono alla Parola, rimasero là.

271 Arrivò il nono giorno. Posso sentire Pietro che dice: “Sapete una cosa, voi che ne pensate, fratelli?”

272 Marco potrebbe essersi alzato, dicendo: “Sapete una cosa? Fratelli, accettiamoLo semplicemente per fede, perché in realtà stiamo ubbidendo”. No, non state ubbidendo completamente.

273 Uno dirà: “Sono stato battezzato nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. Quella non è un’ubbidienza completa. Vedete? Un altro dirà: “Mi sono unito a tale chiesa”. Neanche quella è ubbidienza. Vedete? “Io ripeto il Credo degli Apostoli”. Quella non è ancora ubbidienza. “Oh, fratello, io ho smesso di mentire e di rubare. Non faccio cose malvagie”. Quella non è ancora ubbidienza.

274 Deve essere una “Nascita”! Qualcosa deve accadere. Voi dovete morire e Qualcosa deve nascere in voi.

275 Oh, dopo che avevano aspettato tanti giorni… erano passati nove giorni. Dissero: “AccettiamoLo semplicemente e continuiamo con il nostro ministero. Là fuori il mondo sta morendo, perché dovremmo aspettare ancora?”

276 Posso sentire Pietro che dice: «Tuttavia, sapete, Qualcosa mi dice che ciò non va ancora bene. Questo non è ubbidire esattamente alla Parola. Vedete, se aspettiamo di vedere il miracolo che Dio ci ha promesso, di mandare su di noi la promessa del Padre, dobbiamo aspettare qui finché accada qualcosa. Poiché la Scrittura dichiara che verrà in questa forma. Gioele disse: “Io spanderò il Mio Spirito sopra ogni carne. I vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno. Sopra i Miei servi e le Mie serve spanderò il Mio Spirito. Io mostrerò segni e prodigi nei cieli e sulla terra”. Il profeta Isaia disse: “Con labbra balbuzienti e in altre lingue Io parlerò a questo popolo; e questo è il giorno di riposo in cui loro devono entrare. Ma nonostante tutto questo, essi non hanno voluto ascoltare”. Ora, fratelli, non potremmo uscire così, senza vedere nessuna esperienza. Vedete? Noi dobbiamo avere qualcosa, perché Egli disse: “Aspettate qui finché siate rivestiti di potenza”. Ora, io non ho più potenza di quanta ne avessi prima di entrare qui. Sono stato qui tutta la notte, vi sono stato la notte seguente, sono stato qui per nove notti e mi sento come quando vi sono entrato. Egli ci ha detto che avremmo ricevuto potenza, perciò conviene che continuiamo ad aspettare”.

277 Dunque, all'improvviso, quando ubbidirono completamente alla Parola di Dio, allora videro il miracolo di Pentecoste. Videro il fuoco cadere nell'edificio. Quella Colonna di fuoco scese in mezzo a quelle persone. Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.

278 Qualcosa accadde. Quando? Quando presero la decisione che Lo avevano già ricevuto? No. Quando ubbidirono completamente alla Parola di Dio, videro il miracolo di Pentecoste. Così è oggi, si deve fare la stessa cosa.

279 Ora, amici, con questo terminerò realmente. Io non girerò un'altra pagina. Benissimo, si prepari il prossimo mentre dico questo.

280 Dunque, benché chiamati con qualsiasi cosa che si possa dire di male: “Holy-roller, Pentecostali, distruggi chiese, ipocriti, Beelzebub, sognatori”. Dicono di noi tutto ciò che si possa dire. Tuttavia cosa fanno, come vi chiamano? “Sognatori, Beelzebub, falsi profeti, Gesù Solo”, ed ogni altra cosa in cui si possa essere chiamati, tutto ciò che si possa dire di male.

281 Tuttavia, credendo la vera Parola di Dio, il Suo vero profeta della Parola, cosa facciamo noi? Vediamo le cose che vediamo. Oh, verranno dall'Est e dall'Ovest, Verranno da terre lontane, Per far festa con il nostro Re, per pranzare come Suoi ospiti; Come sono beati questi pellegrini! Guardando il suo santo volto Raggiante d'amore divino; Beati partecipi della Sua grazia, Come gemme nella sua corona splendente. Gesù verrà fra breve, Le nostre prove allora saranno passate. Oh, e se il nostro Signore venisse in questo momento Per quelli che sono liberi dal peccato? Oh, allora ciò ti porterebbe gioia, Oppure dolore e profonda disperazione? Quando il nostro Signore verrà in gloria, Noi Lo incontreremo nell'aria.

282 Perché? Noi stiamo agendo secondo la Sua Parola! Amen. Chiamateci come volete. Noi vediamo il segno del Messia nel nostro mezzo. Vediamo la Colonna di fuoco. Non possiamo negarlo. Chiamateci come volete. Dio è qui. La scienza Lo ha fotografato. Perché? Ubbidendo alla Sua Parola! Non era mai stato fatto in tutta la storia, tuttavia l'occhio meccanico della macchina fotografica ha mostrato che è Lui, c'è una Luce che ha colpito la lente. Perché? Prendete per prima cosa la Parola di Dio! Lasciate che le denominazioni vi caccino fuori, se lo desiderano. Lasciate che tutti vi voltino le spalle, se vogliono farlo. Tuttavia, agite sulla Parola di Dio se volete vedere i miracoli di Dio!

283 Gesù ha promesso: “Come avvenne ai giorni di Sodoma, lo stesso avverrà alla venuta del Figlio dell'uomo”.

284 Quell'Angelo scese, Dio manifestato in un corpo umano, con la Sua schiena girata verso la tenda, e disse a… non sapendo chi fosse Abrahamo, fingendo disse: “Abrahamo”. Non Abramo; Egli aveva cambiato il suo nome un paio di giorni prima. “Dov'è tua moglie, Sara?” Non “Sarai”. “Sara”! “Dov'è tua moglie, Sara?” Lo chiamò con il suo nome paterno, e lei con il suo nome di principessa. Oh! Chi era Lui? Abrahamo seppe proprio allora Chi era quello. Egli disse: “Lei è nella tenda, dietro di Te”.

285 Lui disse: “Io ti visiterò, Abrahamo. Ti visiterò secondo la Mia promessa che ti ho dato, perché tu hai aspettato tutti questi anni. Hai aspettato per venticinque anni. Sei rimasto con la Parola, agendo sulla Parola. Hai negato perfino di appartenere a questa terra. Sei diventato uno straniero e pellegrino. Tu stai cercando una Città futura, il cui Architetto e Costruttore è Dio. Ti ho promesso ciò, attraverso questo figlio che arriverà, tu sarai padre di molte nazioni. Io l’ho promesso. Tu hai agito secondo la Parola, ora vedrai il miracolo di Dio”. “Come lo vedrò, mio Signore?” “Dov'è Sara, tua moglie?” “Nella tenda, dietro di Te”. Disse: “Io ti visiterò, secondo il tempo della vita”.

286 E Sara rise dentro di sé, dicendo: “Vecchia come sono, avrei io tali piaceri, dato che il mio stesso signore è vecchio?” Egli disse: “Perché Sara ha riso?”

287 Lui aveva agito sulla Parola di Dio e vedeva il miracolo di Dio.

288 Gesù disse: “Come avvenne ai giorni di Sodoma, lo stesso avverrà alla venuta del Figlio dell'uomo”. Vedete, agite sulla Parola di Dio e vedrete il miracolo di Dio.

289 Cos’era? Quando noi stavamo qui, non molto tempo fa, predicando le Epoche della Chiesa, esaminando tutto questo, e quel piccolo cartello lassù, disegnando qui, sulla lavagna. Proprio in questo uditorio, davanti a più persone di quante ce ne siano sedute qui, adesso, non appena terminai di parlare, una Luce brillò e andò là dietro, rimanendo sospesa su quella parete. E un'ombra venne su ciò, mentre tutti la guardavano, e misurò quelle epoche della chiesa esattamente nel modo in cui sono là. Quanti sono qui, adesso, che erano presenti quel giorno? Alzate la vostra mano. Vedete? Guardandola con i vostri propri occhi! Cos’era? Per prima cosa, credendo la Parola di Dio, predicando la Parola di Dio, ricevendo la Parola di Dio, abbiamo visto il miracolo di Dio, confermando la Parola, che Essa è vera. Gesù verrà fra breve, Le nostre prove allora saranno passate. Oh, e se il nostro Signore venisse in questo momento Per quelli che sono liberi dal peccato? Oh, allora ciò ti porterebbe gioia, Oppure dolore e profonda disperazione? Quando il nostro Signore verrà in gloria, Noi Lo incontreremo nell'aria. Amen.

290 Perché? Noi crediamo la Sua Parola, serbando l'olio nella lampada, essa è pulita e arde, “Lasciate che la vostra Luce brilli affinché gli altri possano vedere le vostre buone opere, i vostri frutti, e glorificare il Padre che è nel Cielo”. E cosa accadrà? Credendo la Parola di Dio e agendo in base ad Essa, noi Lo incontreremo su, nell'aria. Senza ombra di dubbio! Dio vi benedica.

291 Sto per terminare, abbiamo esaminato circa un terzo del soggetto. Lo terminerò qualche altra volta, se il Signore vuole. “Se Dio è con noi, dove sono i Suoi miracoli?” Vedete? Lo credete?

292 O Dio, lasciaci vedere l'anno che sta per arrivare. Lasciaci vedere l'anno in arrivo, finché i nostri cuori non siano soddisfatti con una chiesa denominazionale, né con un credo e neanche con una stretta di mano o una cosiddetta religione. Lascia che non rimaniamo soddisfatti finché non sentiamo la potenza di Dio che opera il miracolo, nei nostri propri cuori, portando fuori il mondo e formando Cristo. Ora, non stasera e domani iniziare a fare qualcos'altro; ma crescere in Lui, fino ad arrivare alla Sua statura. Noi cresciamo verso Lui, finché Lo incontreremo. Chiniamo i nostri capi. C’è posto, c’è posto, sì, c’è posto, C’è posto alla fonte per te; C’è posto, c’è posto, sì, c’è posto, C’è posto alla fonte per me.

293 Nostro Padre Celeste, con umiltà dell’anima e dello spirito, con la mia voce rauca e queste poche parole spezzettate, Signore, io prego affinché Tu possa prenderle e metterle insieme; non sapendo come farlo, ma dicendolo semplicemente come viene nella mia mente. Piazzalo dentro il cuore di ogni persona e lascia che vedano e credano ciò con l'atteggiamento in cui è stato presentato. E, Padre, ciò li farà riflettere, porterà Cristo a loro. Benedicici stasera, Padre. Noi aspettiamo, agendo sulla Parola di Dio.

294 Benedici questi fratelli, Signore. Perdonami, Padre, per aver preso un po’ del loro tempo. Io prego affinché Tu possa ungerli con lo Spirito Santo in una tale maniera che la potenza di Dio cadrà qui nell’edificio e i peccatori potranno venire all'altare, piangendo sulla loro via verso il Calvario, gli ammalati saranno guariti, grandi segni e prodigi saranno fatti e noi vedremo la potenza del Dio vivente operare miracoli. Noi aspettiamo ciò, Padre, nel nome di Gesù. Amen.

295 Lode al Signore! Lo amate? Se Dio è con noi, lasciateci vedere il Suo segno!

296 Dov'è il segno del Messia che è lo stesso ieri, oggi e in eterno? Se quel Messia è lo stesso, Egli avrà lo stesso segno. Dov'è Lui? A quale organizzazione Egli appartiene? Con quale organizzazione possiamo unirci e trovare il Messia, il Suo segno? In quale casa possiamo entrare per trovarLo? Pensate a ciò. Scusa, fratello Neville…

[Segue un messaggio in lingue con la relativa interpretazione. -Ed.]

Ecco, Io parlo a te popolo Mio questa sera, come Io ho esibito questo Mio profeta qui in mezzo a te, per esortarti affinché tu ti rivolga al vero Dio vivente. Io ti dico che Io veramente manifesto il Mio Spirito in mezzo a te. Io però vi dico, questa sera, Miei cari amati figli, che voi dovreste, in questo anno che viene, muovervi più vicino a Me. Io ti dico che tu vedrai la Mia Mano stesa, tu vedrai molti del Mio Popolo portati più vicino a Me. Si, tu sarai portato nell'unità della Mia Fede. E tu vedrai la Mia mano stesa. Ma Io dico che Mi innalzerò in modo grande e potente. Tu vedrai quei segni e prodigi che Io ho desiderato di vedere in mezzo a te. E il tuo corpo malato sarà reso intero. Ma Io ti dico che Io sono il vero Dio vivente e riverserò grazia su di te. Io ti dico che ti purificherò da tutti i tuoi peccati. Io ti dico, profeta Mio, questa sera, che tu dovresti prepararti; si, tu andrai ancora una volta. E Io ti dico che come tu vai avanti, la Mia mano sarà stesa in modo grandioso e tu vedrai grandi cose confermate nel tuo ministerio, che tu non hai ancora visto prima!

Amen. Lode a Gesù.

Benedetto Gesù. Grazie, Signore. Grazie.

1 Thank you, Brother Neville. Good evening, friends. Back again... I never got but four hours in this morning. That's a shame. After speaking four hours, you ought to be so tired of me, you'd run me out of the platform. [Congregation says, "No!" Brother Branham's brother, Doc, says, "That reminds me, Bill. Someone said today that you're always has got a bunch of this things left over, that you never get to."--Ed.] Yes, sir. ["But tonight, honey, you can just have all the time that you want to." Congregation says, "Amen." Doc says, "So you don't have to miss none of it."] I got about half the Bible wrote out here. [Someone says, "You got the whole night to preach."] We got several precious brothers here; we want to hear them.

3 How many enjoyed the service this morning, of the... [Congregation says, "Amen."--Ed.] Actually, four hours. I don't know what that tape went to.
My sister called me up after the service, and she said, "It must not have been to nobody else." Said, "It must've been just to me. Said, "I said," to her husband, "Junior," said, "what'd you think?" "Oh," he said, "I heard Brother Branham do better than that." She said, "Then I was sure it all come to me," she said.
I believe she's back there, or I would tell it on her, but I'll just let it go. Deloris, where you at? She isn't here. Well, I'll tell it then. She said, "I been guilty of using just a little bit of, you know, makeup, cutting just a little bit." Said, "That's--that's over." She realized she wasn't dead yet. You see? You got to die, so titling it the message of--for the New Year's. May the Lord grant His blessings.

6 So nice, tonight, to see so many in. Brother Graham Snelling, I just got in in time to hear him closing out that old song, "And We Shall Go To Dwell On Zion's Hill."
I guess there's nobody in here ever remembers little Rabbi Lawson. Anybody remember him? Yeah, two or three of you, Brother Graham that... Brother Slaughter, that made me think of Brother Lawson. You remember how he used to sing? Little, bitty fellow, I called him "rabbi" because he wore a little, flat, black hat. He was a Pentecostal preacher. But great big tortoise-shell glasses, and I said, "You look just like a rabbi." And so we always called him Rabbi Lawson, a wonderful little brother. And he--he was so old, he'd come stooping in; he got run over by a car, and stiffened up his knees. He'd hang his crutch, or his walking cane on this side here. I'd set down in a chair. And when he'd get over there to that part, "The wheels of mortal life shall all stand still," he'd pick up that old cane, reach over his shoulder, and hook it right around my neck, and bring me out, up like this, put his arm around me, and "then we shall go to dwell on Zion's hill."

8 Any--anybody else in here ever knowed Rabbi Lawson? Just a few of you. I want to say this then. A strange thing happened to him. He was a real little preacher, fine brother. And he--he didn't have no big charges; that wasn't his mission. But I believe he lived true to what he was put in charge over; that's the main thing.
And his wife thought he wasn't making enough money, preaching, so he--wanted him to get a job. He studied the Bible all the time. So one day she got so angry with him; she just grabbed the Bible right out of his lap, took It over, and raised up the stove, and stuck it in the stove, and burned It. A few months after that, she was putting up some Christmas lights, fire of the Christmas tree caught her and burnt her up, right in the same place. See, you reap what you sow. "Touch not My anointed; do My prophets no harm. See?

10 Thing about the Word of God, them people that had the accident out there, and then Satan tried to destroy their... I just see them raise up back there just then to let someone in. Their trailer, practically everything in that room burnt to a crisp. I was out there. The only thing that existed, I think, was a blessed old Bible, and I think my book and Brother Osborn's. Everything was burnt to a crisp in their trailer. I picked up the Bible; it's just smoked a little on the outside. I told the sister and brother that someday, the Lord willing, I'd like to take that from the pulpit here, and preach on the text, "Heavens and earth will pass away, but My Word shall not." When it's all gone, the Word is still there. Isn't it wonderful how God cares for His Word? And then let that Word be in you, He'll take care of you. That's right.

11 During the time of the flood, I was preaching here one night, left my Bible. The '37 flood came overnight almost, as it swept through the Tabernacle, picked up this same pulpit, raised it right up; there was no other ceiling in here then, and set it right against the ceiling. The Word being under the pulpit, instead of it sinking it floated, took it right up to the ceiling. And I rowed all around over here in a boat. And then when the waters went down, it came down and was laying right here at the same chapter I was reading out of, after the flood. "Heavens and earth will pass away, but My Word shall not." That's right. He's wonderful. Isn't He?

12 Honestly, I--I want to get away from here real quick, because they got so many fine ministers. I thought I'd call them all to the platform, but we haven't got seats for them. Because I've seen several since I've come here in the audience, that perhaps has a message tonight. We want to hear from our pastor, from different ones, the--the message they have on their hearts for tonight. And I'll just be real brief, and try to say a little something.

13 And then we're starting something tonight, or something happening tonight, if God willing, that we have never did since I've--in my lifetime. Just thought of it the other day, and called Brother Neville, and he thought it was a grand idea. Instead of all the commotion of blowing whistles, and hollering, and carrying on, and drinking, and the New Year's carousing, and so forth like that, we're going to come to the altar and take communion at the midnight, with... And each one of us, as we listen to the words tonight from these different ministers, let us be real reverent.

14 Now, last Sunday night I gave a Christmas message. And then I said to the church to the people from Georgia and the different places, "Don't come," 'cause it would knock their children out of Christmas. They're... They look for it; they're just children. And I would get the tapes for you. Now, you that didn't get to come, the--the tape's at my expense. Just let Brother Wood and them know, and I'll--I'll take care of it for you, and get the tape.

15 And now, tonight, I just want to first say this one thing before I read my text. And probably, in preaching, we'll be right up almost to midnight. And then we're going to about fifteen, twenty minutes before twelve, we're coming out and bring the kosher out, the--the Lord's Supper, the paschal lamb, and set it out here, the kosher, and then give thanks to God, and stand at the altar, with bowed heads and hearts, and take the communion of the Lord. And I think the room is full of recorders in there, and so forth. I don't know whether we're... What say? They'll be out by that time, so we won't have to omit feet-washing too. And tomorrow is Monday, and some of the people from out of town, have plenty of time to go home. And trusting that God will bless you now.

17 And this will probably be the last time I'll get to be with you, until I come back from out west. I'm going out to Arizona, perhaps going to Louisiana first, then on to Arizona and California. And then as soon as I get back, I hope to be with you again. Until that time, pray.
I never made any itinerary. I believe I see Brother Borders tonight in the meeting. I called attention for him this morning. And he keeps a record, and he presented a book to me the other day of all kinds of invitations. But somehow, during this time, the Holy Spirit said to me, "Go one place. And when you're finished there, I'll tell you where to go from there." See, just lead right on like that, what to do next. So we must be pretty close to the line, when He starts doing that (You see?), just know wherever somebody is calling and waiting.

19 Not for New Year's resolution, 'cause we don't make them: don't do no good, you break them. I seen my daddy throw that plug of tobacco away every New Year's night to watch where he throwed it, so he could get it the next day. See? And that's about the way it goes. Let's not make resolutions. Let's ask for mercy and grace, ask for God's mercy.

20 And if I don't get a chance anymore to the giving of the communion, probably in a hurry at that time. I... This is one thing I desire to do; one of my desires is to see a Church without spot or without wrinkle, that the Holy Spirit... Brother Graham, this has been the longing of my heart, to see a Church that's so filled with God until sin can't abide in it anywhere, the Spirit of God calling it right out, wherever it is. I want to see that.
And one thing that I desire, the one great vision from the Lord that I've always desired to have from the Lord, He give it to me the other morning about ten o'clock in the morning. And that satisfied my desire. For years and years, since I've been a minister, I've longed to see that, and it finally come to pass. Now, I'm very grateful to God. I haven't said nothing about it, just got it wrote down. And I know it's just exactly what I've been asking for all the time.

22 And now, I pray and trust to God... And tonight, anew, I dedicate my life to Him over His pulpit. That one great desire in my life is to be more humble before God and before His people. Knowing that that's one of my major mistakes, is having to deal with the public in such a way, it's took a lot out of me, that used to be there. I trust that God will restore again that joy that I once had. Not as I lost my joy, no; but I mean I want more of it, more, more humility to serve the Lord. This coming year, I promised God, if He'll let me live, and give me health and strength, I will try to be a servant to God, and a brother to men, with all my heart.
God bless you now. Let us bow our heads just a moment.

23 As the world, Father, rocks around the equator, as we're told, now it will start again now moving back towards--from the shortest day of the year to the longest. Just a short time, and the whistles will be blowing, the people will be screaming, the bells will be ringing; and the old year is gone, and a new year comes on. And, Father, we thank Thee, that Thou has let us see this year of 1961. And we pray You forgive us for all of our sins that we committed through this year. And if there has been one thing that we have did that has been good, Thy Name be praised. For it was not us, the unworthy, but it was Thee, the Holy Spirit that finally pushed Its way into our life, over our rebellion condition, and did something that magnified God. We're grateful that He did it. And, Father, we'd prayed tonight that He'd press us aside every time, and let the will of God be done in our lives.

24 And tonight, as our sister churches, their pastors are setting here, our Brother Graham, and brethren from different parts of the country: Utica, Sellersburg, and Georgetown, wherever it may be... Precious souls has gathered together from many, even States, tonight to help us in this great jubilee here that we are celebrating, and has turned the time to the singing of songs, praying a prayer, and of listening to the Word of God. Fill every heart. Move back every doubt. Take away every fear. Take away all weary. And let the Holy Spirit move into our hearts, and plant the Word. Let us be the field that the Word will fall in, that'll bring forth fruits in the coming year. Grant it, Lord.

25 Help me now, as it's my time, the lot falls to me at this time to speak. I pray that You'll anoint the words that is said. And may they go out under the anointing of the Holy Spirit, with expectations, Lord, to bringing people that doesn't know You, to You; and those that are there, may they have more faith to serve Thee. Grant it, Lord. And help my voice, as having a bad cold, and being tired from a four-hour message this morning, I pray that You'll help me. Help all of us, and condition us now for the coming service and the communion.
Bless this church and its pastor, our Brother Neville, its trustees and its deacons, and may they serve more gallant this year than any time before. Thank You for their service and their gallantry, how they stood by me when I needed someone to stand by me. Brother Neville and Brother Roy Roberson, and all the precious brethren who stood by us in the times of trouble, and under the leadership of the Holy Spirit, made decisions in the best that they knowed how. And the decisions that they have made, has been proven to be in Your will, for You have blessed their decisions. God, continue to be with them. Help us all together now. We ask in Jesus' Name. Amen.

27 Now, to you who take texts; and trusting that you'll be praying for me... And for a few moments, I'd like to call your attention to a portion of Scripture found in the Book of Judges at the 6th chapter, beginning at the 7th verse. I would that you would listen quietly, and listen to the Word.
Can you hear me in the back, all right? Raise up your hands if you can. Fine. And if they watch, ever who engineers this microphone, will watch that it carries on. Is the tapes coming in?

29 Judges the 6th chapter, the 7th verse. Now, listen close, 'cause I'm going to refer to this in a few moments.

And it came to pass, when the children of Israel cried unto the LORD because of the Midianites,
That the LORD sent a prophet unto the children of Israel, which said unto them, Thus saith the LORD God of Israel, I brought you up out of Egypt... brought you forth out of the house of bondage;
I delivered you out of the hands of the Egyptians, and out of the hands of all that oppressed you... drave them out from before you, and gave you their land;
And I said unto you, I am the LORD your God; fear not the gods of the Amorites, in whose land you dwell: but you have not obeyed my voice.
And there came an angel of the LORD, and sat under an oak which was in Ophrah:... pertaineth unto Joash the Abrezrite: and his son Gideon threshed wheat by the winepress, to hide it from the Midianite.
And the angel of the LORD appeared unto him, and said unto him. The LORD is with thee, thou mighty man of valour.
And Gideon said unto him, Oh my Lord, if the LORD be with us, why then is all this befallen us? and where be all his miracles, which our fathers told us of, saying, Did not the LORD bring us out of Egypt? but now the LORD has forsaken us, and delivered us into the hands of the Midianites.
And the LORD looked upon him, and said, Go in this thy might, and thou shalt save Israel from the hands of the Midians: have not I sent thee?
If it be so pleasing to God, I wish to take a text there, upon, I believe the--about the 14th verse, where It said, "If God Be With Us, Then Where Is All The Miracles?"

31 Now, we are all acquainted with the Judges of Israel. And how that they had done the Israelites; the Philistines, the Midianites, the Amorites, and all the different ones had come in like locusts and just eat up what they had, and take it out, and go on. But did you notice, they could not do that until Israel first fell away from God.
The Devil can't set a foot on you to hurt you, until first you get away from God. You must first remember that. Check when anything happens, see if you're in the faith or not, see that if you're right up to place with God; then remember, the Devil can do you no harm; you're in Christ.

33 And this place here, we had just left the... A few years before this had been the prophetess Deborah, and Barak. And how that she had prophesied and told them what to do, and it was just exactly right. Barak, the great warrior... And how that they made a song, of the triumph over the enemy. But as soon as they got out of the twist, right straight back into the rut they went again.
If that isn't the picture of the church today, just as soon as it gets out of one twist right into another one it goes. But time had come for action. And that's the same now; the time has come for action. The time had come when playing church had come to a halt with God. There's no more playing church. We must get down to business. And I trust that that same God will place this upon the heart of the people tonight, that it's time for a halt of playing church, playing religious, playing righteous, and now it's time for action.
As I was speaking this morning upon the subject of what the new birth was, and how we come to it, surely that still sinks in your heart. Now, the time has come to act upon what you know to be the truth. You cannot act with faith until first you know what you're doing. You've got to first know what you are doing before you can have faith to do it.

36 Someone said to me one time, a noted doctor was talking about a miracle that had happened among--a sick person. And he said to me, "Preacher, don't you believe, if you told them people to go out and touch a tree or a post, the same thing would take place?"
I said, "No, sir." I said, "Because you cannot have faith in touching a tree or a post." Faith is not that loose. It's got to be based upon some noted fact. You've got to know something about what you are having faith in, before you can have faith in it. So we first must know how and what: what God's desire is, what God's plan is, and how to approach God by that plan. And then we can walk up boldly to the throne of grace, and plead what the plan is promised us.

39 Now, they had been playing church. Just soon as they got out of one twist... God delivered them. Then instead of really going on and serving God, seeing His mighty hand, they twisted right back out into the things of the world again. And so the time had come when God called a halt. And it must be that way.
And I think it's time to call a halt now. We have twisted the Word of God to fit every organization there is in the world, every plan that every man has schemed to do. We've twisted the Word to make It this way, and twisted the Word to make It that way, and twisted It some other way to make It to fit a plan. But the time has come to halt; stop your playing church. The time has come when people says, "If you can just get enough Spirit to dance in the Spirit; if you can get enough to see lights before your eyes; or a sensation to run down your back, or some quiver, some shake, some emotion; you've got It." You've got something; but I wouldn't say just what you had, till I seen what kind of fruit it growed.
As we went through it, this morning, you can't expect a baby to be borned a man. It's got to grow to it. And we grow in Christ to the full statue. Something... Not somebody get converted tonight, and tomorrow go to preach the Gospel. We grow up into manhood, into the statue of Christ.

42 Now, we find that when God's people gets in trouble, God always sends them a prophet with the true Word to bring them out. It's never a time that God's people ever gets in trouble, unless God sends them His Word. And His Word, as we had this morning, come to the prophets. And how you test it, is to find out whether it is according to the Word. If it's according to the Word, then God's Word becomes alive.
Now, many might say, "This is the prophet of our church." "This is the prophet of our church." And two of them contrary, one to the other one, something's got to be wrong.
We all must speak the same thing. Then we must speak, not contrary, but exactly with this Word. That's how a true prophet is tested, whether he's got the Word. The Bible said, "If their testimony is not according to the law and prophets, there's no Light in them." That's right. It's got to be according to the Word.

45 And God always, in every case, sends the people a true servant, a true prophet that'll bring the true Word of God. And the Word of God is what delivers the people always.
Now, if we'd go back and read the 7th to the 10th verse, we find out in there, in this 7th to the 10th verse, that Israel had turned away from God and had gone back into the world again. And there came out of nowhere, don't even give his name... I don't guess the prophet was interested in his name. He was interested in one thing; God had anointed him. He didn't make any difference whether he was classed a--one of their denominations, or something else, whether he was a bishop or an archbishop. The only thing that he was interested in was that message on his heart. And he called the people back to repentance and a understanding that their God was a God of might and a God of deliverance, God of miracles, that snatched them out of the hands of the Egyptians, opened up the Red Sea, and fed them in the wilderness, and the God of might Who could take the land from someone else and give it to them. Amen. That was a true prophet. He was anointed, and he was the voice of God to them people. He spoke that it must be so because they were in trouble.

47 These Midianites, and Amorites, and so forth, had all come over and eat up all their land. And so the enemy had challenged, and he must be met. Their armies couldn't do it, and their priests couldn't do it, and their churches couldn't do it. So it took the Word of God to meet his challenge.
The enemy speaks today. The enemy tries to say that the days of miracles is past, that there is no such a thing as the baptism of the Holy Spirit, and this is only emotion, it's only a workup." So the enemy has challenged, and his challenge must be met. The only way we can meet the challenge of the day, when the denominations call the people away and--and put them in this organization, that organization, let them--women cut their hair and wear makeup; and men live all kinds of lives, live as trustees and deacons, and pastors in the church, because they got some Ph.D. or LL.D. is the requirement. Jesus never did require a man to have that.
Jesus' requirement was, "Wait in the city of Jerusalem until you're endued with power from on high, then you are a witness to Me." That meets his challenge. That met the enemy's challenge. That met it in that day. It'll meet it in this day.

50 Now, I want you to notice. In 7 to 10 we see the prophet coming. From 1 to 7 we see the people falling away. And from 7 to 10 we see the prophet coming and giving the people the remedy. Notice, we don't know where he come from; he never said there was a man, or a Pharisee, who had been a priest for a while. It never give his backgrounds. Them prophets, they rise up from nowhere.

51 Look at Elijah. Elijah was the last, and the sixth, of the great prophets, of the mighty prophets. What we know about his background is nothing. We don't know what school he went to. We don't know what kind of a family he was out of. The only thing we know, that God was with him. And he come forth, and he left just about as mysterious as he come forth. He come out of the wilderness from nowhere, and went back in the wilderness, and caught up in a chariot of wind, and took up into the heavens by Fire. He come mysteriously, and he left mysteriously. He had no theological backgrounds. We don't know where he come from, who his father was, who his mother was, who his brothers and sisters was. The only thing we know; he was a man of God. God taken him out of nowhere, and used him, and took him back into somewhere: in His Presence. He was a man of God.

52 And here comes a prophet out for that hour and gave them the Word of the Lord. Remember, He never give them some manmade theology. He said, "I am the Lord that brought you out of Egypt, show My mighty hand, showed My power." I'd imagine Gideon was setting right there listening at him. "I am the God that did these things. And I've done all this for you, and yet you've not obeyed My commandments. In all this, you have not done it."

53 Now, I want you to notice another thing that might encourage you. Immediately after that prophet's message, the Lord appeared on the scene. Amen. As soon as he gave his message, the Lord appeared under a tree. The Lord came after the message of the prophet, setting under a tree. The prophet gave... The people fell away, got off in their isms. God sent His prophet. Soon as the prophet got through with his message, the Lord followed the prophet's message for deliverance.
Oh, we are living in a grand time. Immediately when the prophet went off the scene, what happened? The Lord came on the scene. As soon as John went off the scene, the Lord came on the scene. Very strange how God works, but He does it, works in mysterious way.

55 We read the Scripture here, where Gideon, scared, out by the winepress, thrashing out enough wheat, before the Philistines or the Midianites found him. Him and his daddy, out there getting a little grub for their winter's food, thrashing it out secretly, so they couldn't find them. 'Cause they just come in like grasshoppers and took all they had.

56 That's the way the Devil does. We get a little church started, everything going fine. (How many preachers don't know this to be the truth?) Just about the time everything's going along fine, some old impostor will come right amongst that group and tear it to pieces (That's right.), snatch the church right from a man, if he can do it. See, that's the Devil. Come in like grasshoppers and take out what's been given. Now, when...

57 Gideon certainly was a Scriptural man. When the Angel of the Lord said to him... And if you notice, it wasn't the Angel of the Lord here. It said, "And the Lord," capital L-O-R-D. It was not an Angel. It was God. It was a--a theophany in a man, in the form of God, like appeared to Abraham back in the wilderness, and looked like a man. So therefore, being a Messenger, He was the Angel of the Lord.
And He appeared to him. And He said, "Thou mighty man of valor," said He's going to take him, and deliver Israel by him.

60 And Gideon asked that question. What a Scriptural man that was. That's the kind of man that God comes to, somebody who knows. Gideon said, "If God is with us, if You are the Messenger, then where is the miracles that the prophet told us about?" He knowed everywhere God went, His miracles followed Him. He knowed that wherever God would be, miracles would be there.
And how can you expect God today to work in amongst people who doesn't even believe in miracles? How can it be?
And He called him a mighty man of valor. Said, "Now, by this, you're going to deliver Israel."
Now, that looked like a man setting there, and it was a Man. And he looked at Him, and he said, "Nay, my Lord, if God is with us, then why is all this trouble upon us? And where is the miracles that we're told about? Where is the things that God used to do?"

64 Now, there is a good way to trust whether the messenger's right or not. If he has a form of godliness, he will deny that power to do those miracles. If he's a messenger from God, he'll not only speak of it, but he'll have it to produce it, and to show that the God that he talks about is with him and in him.
He said, "If God was...?... us, where is all of His mighty miracles? 'Cause we understand..." Listen how Scriptural Gideon was. In otherwise, he said, "If... We understand that God is a great God of mighty workings. He's a great God of miracles. And if He is for us, and if He is with us, and He's the same yesterday, today and forever, where can I see His miracles? Where can I see this God in action? Where's He at, if He's for us?"

66 The mighty man of valor could refer back to the old Word and know It's right, because he knowed this, that God is a supernatural Being. And wherever a supernatural Being is, He'll do supernatural signs, because the supernatural is in Him. You just can't get out of it.
How can you stand in the face of wind, without having wind blowing? How can you get in water, without being wet? Water's wet. That's the chemical of it. It's wet. And when you get in water, you're going to get wet. Right.
And when you get in the Presence of God, the supernatural, there's going to be supernatural signs and supernatural workings of a supernatural God.

69 Therefore, he said, "Where is the working, where is the miracles, if God be with us?" Glory. That's it. See, where God is, miracles are. Where God is, the sign of God is there. See?
And Gideon, very Scriptural, said, "Where is these things?" In other words, like this: "I am a man, maybe of fifty years old," he'd say. "And I've have heard them talk about a God that worked miracles. And I've went to church, and I've believed the priests. And I believe the prophets. And I believe the written Word, all the scrolls. And I read in the scrolls where God, when He come among His people something taken place." And Gideon didn't know but what that was a man setting there under this oak tree. Amen. That's all he knowed; He was a man. He said, "Now, if God is with us, where is His miracles at? We want to see them."
How Scriptural that is. For where the supernatural is, God and His sign would be with Him. Where God is, the sign of God is with God. We know that. If He's in His people, they will do His signs. Just exactly.

73 That was the question that Gideon had, "Yea, where is God? If there is a God, if there is God with us, then let me see where His sign is. We told that He does perform them. And if this great task lays before me..."
Maybe the old Man standing there, and He looked like an old Man. The Bible said He had a staff in His hand. Read on, the 6th chapter when you go home or tomorrow sometime.
He had a staff in His hand: an old Man, looked like, setting under a tree. And He called him the mighty man of valor. And He said that God was going to do this thing. And He said, "God is with you."
He said, "Then where is His miracles? If the supernatural God is here, where is the supernatural works of God?"

77 That could be easily said tonight amongst our churches. "Where is that God that once lived? Did He die? Is He gone? Is He pursuing? Is He off on a trip?" No, sir.
He's the same yesterday, today, and forever. And if we say we are of God, then let's see where God is. Let's see the signs of God. If this Tabernacle stands for God, let's see God moving among us. Let's see souls being born in the Kingdom. Let's see lives be straightened up. Let's see the sick, and the blind, the deaf, let's see His mighty works being performed. God in our midst...
"If God be for us, where is His miracles at?" He asked the question.

80 Now, if God is with His people, and in His people, he cannot--that person cannot help but do the same thing that God did. Because it's not the person anymore; it's God in the man. If that man sins, then God's not in there. If he loves the world, then God's not in there. And we know that God has no dealings with sin. Now, I'll give you a Scripture for this, just in a moment.
Jesus, when He was on earth, He was asked the same question. They wanted to know, "You, being a Man, and make Yourself God?"
When He healed the man with the palsy, He said, "Thy sins be forgiven thee."
He said, "Now, wait a minute. You, being a Man, and forgive sins?"
He said, "That you might know that the Son of man has power on earth to forgive sins or to heal; which is the easier, 'Take up your bed and walk,' or--or say, 'Thy sins be forgiven you'?" And then He spoke to the man, and he got up and walked away. And the Pharisees questioned Him.

85 And Jesus said, "If you don't believe Me, believe the signs that I do." See, they were told that there'd be a Prophet, like Moses, raise up, and He would be the Messiah. And He said, "If I do not do the works of My Father, then don't believe Me; I'm wrong. But if I do the works of My Father, and you don't believe Me, then believe the works. What does the works do? They tell you Who I am. They testify of Me. They're My witness. Not My credentials, that I belong to the Presbyterian church, or the Pentecostal, I can show My fellowship card; but the works that I do, the signs of God, the signs of the Messiah, they're the one that testify of Me."

86 Jesus said, in St. John 14:12, if you was going to put the Scripture down, St. John 14:12, "He that believeth on Me, the works that I do shall he do also." Amen.
What is it, brethren? If God be for us, where is His miracles? If God be in us, what's the matter with us then? Something wrong somewhere. Yes.
Jesus said, "If you can't believe Me, what I say, watch what testifies for Me, for they're the one that gives witness of Me. The Lord your God said there'd be a prophet rise up like Moses. And whosoever shall not hear this Prophet, would be cut off from amongst the people. Messiah was to have a sign following Him. And if that sign of the Messiah don't follow Me," said Jesus, in so many words, "then don't believe Me. But if the Messiahic sign testifies of Me, then believe the sign. 'Cause if you'd think I'm wrong, the sign is right because it's Scriptural." Hallelujah.

89 That's where Gideon wanted to get to. That's where Gideon was standing. "Oh, if there be a God that's with us, we want to see the sign that He is a God, that He is the same God, because He'll do the same signs." What did God do?
Gideon said, "Wait, and I'll go get some, an offering." And he went out and killed a cow, or a lamb, and he boiled it. He brought bread, and he brought the lamb, and set it down.
And the Angel said, "I'll wait here." Prove all things. Test it by the Word. And he said, "I'll wait here," maybe two or three hours.
Gideon come with the broth, and with the bread, and with the meat. And the Angel said, "Now, you'll understand by this. This will prove it."
He poured the broth out upon the ground for a drink offering. And he took the bread and the meat and laid it on a rock where he was thrashing at. And took the stick from His hand, like an old Man, a staff, and touched it. And when He touched it, the smoke went out, and the sacrifice was consumed. What was it? He took him back to the Scripture to prove what He was.

95 The same God was with Elijah on Mount Carmel, same One I talked of this morning. When you lay your soul upon His brass altar of judgment, what takes place? If He's the same God, He'll take the sacrifice. You've offered it in sincerity upon His altar, He'll consume that sacrifice, and the world will be gone out of you. Just the smoke will fall away. The sacrifice will be gone. Yes.
"If You be God, and You're the God of the Bible that our fathers tell that performed miracles, let me see You perform a miracle, or let me see some sort of a miracle, that I know that God has met with me."

97 Now, may I say this. If God still remains God, if God is the same God He was in the days gone by, you don't have to go up and shake hands with the preacher, you don't have to go up put your name on a book. Them things are all right; nothing against it. Then you go back and become a church member, with your name on a book; and they give you a letter, and you pack it. As soon as something goes wrong there, you blow up like I don't know what, and you take it over to the next church. And as soon as something goes wrong over there, then you'll take it to the next church. You see, you haven't done right in the first place. If God remains God, lay your sinful soul on His altar, and He'll touch it with His Word and His power. And the world will be gone from you, and then you'll be a new creature, if He remains God.

98 He was God of the Old Testament. He was God of the New Testament. He's the same God today: yesterday, today, and forever.
And you know then, down in your heart, that a supernatural work has been done by a supernatural Being. When you once drank, and smoked, and lied; and you women loved the world so much, you kept wearing your makeup, and your long--or short hair, and doing other things you did; and you find out that something happens, and all the devils in hell couldn't make you do it again. Something happened, a God... A miracle was performed. What did He do? Changed your vile heart, changed your desires, changed your nature. A supernatural Word, by a supernatural God, made a creature of time to a creature of eternity. Amen. Took the world out of you, and put Christ in you, the hope of glory. And you're filled with His Spirit and ready to meet Him.

101 If God be God, where is His miracles? If God's with us, where is His miracles? If God is with the Methodist church, why is all the women still wearing bobbed hair? If God is with the Baptist church, then why does the pastor still smoke cigarettes, many of them? Why do they still deny the power of the--of God to heal the sick, and to raise the dead, and to speak in tongues, and interpret tongues, and gifts of prophecy? Why do they still deny it, if the God of the Old Testament and the God of the New Testament's still the same God? If the God of the New Testament, the Holy Ghost, is still the God the Pentecostals claim, why don't they break down their walls of partition, and fussing at one another, and become borned again Christians? Sure. No. One won't even speak to the other one. See, the sacrifice hasn't been consumed. They go through sensations; they've done that all their--all through the ages. Under idols they done sensations.

103 But the God of the--of the Bible, that's the God, same yesterday, today, and forever, burns up the world and all the difference, makes us new creatures in Christ. Yes. Jesus said, "These testify and tell you Who I am."
The thing of it is, the reason we got all these things, is because we still let denominational differences, creeds, fusses, popularity, and devils of the world blind us from the real Truth of God. That's right.

105 Many person has been deceived in receiving the Holy Ghost; as I said, they've got doctrines today like Elijah's garments, and--and all these other things, manifested Sons of God, and all these different isms, and so forth, in the world today. People fall blindly on there, and go through some kind of a sensation, raise back up with a arrogant spirit, indifferent, fussy, high-tempered. That's not the Spirit of God. Still continue right on out of order, don't know what church order is, don't know how to behave themself in the house of God, no manners, no, just no audacity at all, no--no feelings towards God, all they think about is "my church." It shows they received a church spirit, and not the Spirit of God, 'cause It knocks all that out of you, burns it up. Sure.
See, they say, "Where is He?" That's... "We got a right to..."

106 But look, if the clouds are hanging over the sun, the sun is always shining. The only thing that keeps it from shining on you is clouds. And if you'd get rid of the clouds, the sun will be shining. Amen.
Brother, get away from all of our sin, and our doubts, and our flusterations, the Son's been shining since the day of Pentecost. The Holy Ghost is just as great today as It ever was. But our denominations has smothered over the Word of God, in saying, "It's for some other day. Oh, that'll... Divine healing, will be in the millennium." Or, "Divine healing was back there. It isn't pertaining to today."

108 How can He be the same yesterday, today, and forever, and still Divine healing gone? How can the power, how can... The Bible set in order, "First apostles, prophets teachers, evangelists, pastors, for a vindication that the Gospel still lives." And God sends them right among us, and we turn our back on it. God doesn't fail, it's the people's failed.
"Where is the miracles then among us? Where are they at?" God was talking to this man, getting him ready to go out.
Move the clouds out, the sun's always shining. That's right. When doubts are gone, and things are made right, miracles will be there just as sure as the sun's there.
The sun, by the command of God, shines every day. It's there because God commanded it there. And as long as there is day and night, the sun will hang there. Sure. Not all the time you see it, because clouds has it covered up; fog, clouds, low or high, covers it up. But it's always there. See?

112 And the only thing you want to do to see miracles today, if you want to see the miracle of God, just move all your doubt away. Move all your creeds away, move all your denominationals away, and there the Son's automatically shining. It's a Commandment of God, for It said, "He is the same yesterday, today, and forever." So, as long as He's to be there forever, He's there. No question about it, He's there. Where is the miracles? What's hindering the miracles? God sent Christ, Christ is alive forevermore! "Wherever two or three are gathered together in My Name, I'll be in their midst." Amen. "Lo, I am with you always, even to the end of the world." There He is, His promise.

114 What's the matter then? We've let the clouds of doubt, greed, temper, selfishness, denominations, and other things, break in on us, break in and take us away from the Word, say, "them was somewhere else," denying Christ, denying the baptism of the--of the Lord, of the Holy Ghost, denying the Christian baptism of the Name of Jesus Christ, other things, all kinds of things, that our creeds has broke us away from the Bible. But in a...

115 Isn't it a strange thing, a miracle, that in the face of all of it, Brother Way, in the face of all the denominations, in the face of all the critics, the Bible still remains the same? How did It ever weather the storm? God is determined to judge every man by the Bible. And the Bible is the Word, and the Word is Christ. Everyone, every man will be judged by That.
Take the clouds away, then what happens, the sun's right there; the only thing you have to do today. Say not, "O Jesus, come and heal me. O Jesus, give me the Holy Ghost." Just take the clouds away. He's already there. He come nineteen hundred years ago, and He's still there. And He'll always be there. "I'm alive forevermore, the same yesterday, today, and forever." That's right.

117 Now, Gideon and those people there, before they could see, or could ever go, see these miracles of God, there was a condition that had to be met. To meet, to see the power of miracles, they had to believe. They also had to believe and obey the prophet's Word to see the miracles of God. Now, remember, before that they could see the miracles, they had to obey what the prophet said.
And before we can see the miracles of God, we've got to obey what the prophet's said. The Bible is the Prophet to us. That's right.

119 If a man, no matter how much he calls himself God's prophet of the Baptist, Methodist, Pentecostal, whatever he may be, whatever he calls hisself, if this Word isn't living in him, he isn't a prophet. He might be a prophet, but a false one. True prophets speak of this true Word, and then that puts God just exactly the same God, the same power, the same Words, the same everything, the true Word.
Now, they had to believe. They had to believe the prophet's Word and obey It, before they could see God's miracles.
And today, you can't go here under false makeup, saying that "Jesus is not the same yesterday, today, and forever; the days of miracles is past; and there is no such a thing as the baptism of the Holy Ghost," and expect to see God's miracles. You've got to obey It. And when you obey It, God takes care of the rest.

122 If you could brush all the clouds back, the sun's already there. It just hangs there. The sun doesn't move, we're told. The sun remains in the same place.
And Christ remains. And that's right. We move away from Him, but He remains. That's right. The only thing you have to do is turn yourself back around and face Him once, and you see what takes place. Face Christ, not face the church, not face a creed, not face the titles; face the Christ. See, not face the seminary, face the Word. Christ is the Word. Sure, It is. That's exactly.

124 Obey the Word. To us... They had to obey the Word. And to us we've got to obey the Word. If you'd like to know that, I've got a Scripture wrote here, said, "If ye abide in Me, and My Word's in you, ask what you will." See? What was it? If God's Word is in us and abides in there, It just speaks for Itself. "Ask what you will, and it'll be given to you." Now, that's found in John 15:7, if you want to mark it down. See, Jesus said, "If ye abide in Me, My Words abide in you."
Not today one thing, tomorrow, next day, something else, and backslid, and over here, and down here, and down there, it shows you never got nothing to begin with.

127 Oh, you say, "I spoke in tongues." Fine, but still you never got nothing. See? You say, "I danced in the Spirit." All right, but still I don't know what kind of spirit you danced in. See?
If you're in one thing one day, and the next week, another thing else; and the next little pecker-wood comes along, pecks on a hollow tree, you run after it and the next one over here, mission-trotting, don't know where you do belong, then Christ don't abide in you. His Words isn't there. Because It's stable; you never turn to darkness.

129 As I preached the other day on "A Paradox," when Joshua stopped the sun. Becky back there, said, "Daddy, he couldn't stop the sun," said, "the world would stop. He stopped the world."
I said, "He stopped the sun." God don't make any mistakes in His Bible.
Said, "How could He stop the sun, the sun don't even run? The sun stands still."
I said, "But that--that missile out there, wasn't what He was talking about. This sun that was traveling and making it light across the earth, that's the sun He stopped." I don't know what God did to bring it to pass, but He stopped the sun. The sun was going this way, the sun on the earth, the reflection of the sun. That missile out there, we could--didn't see in a million miles of it, or millions of miles. But the reflection of the sun that was traveling across the earth from day to night, that's what Joshua commanded to stand still; and it stopped. A paradox is something that's unbelievable, yet true. So that's unbelievable, but yet true.

134 How can God take a sinner, arrogant, high-tempered, fussy man, and make a saint of God out of him? How can He take a woman that's so low, till the dogs won't even turn to her on the street, and make a saint of God out of her? I can't tell you. But He did it. It's a paradox. Sure is. All God's great works are paradoxes.
"If ye abide in Me, and My Word in you, ask what you will, and it'll be done unto you." St. John 14 or St. John 15, pardon me, St. John 15:7. All right.

136 Back to Genesis just for a moment. Noah had to meet the conditions. Noah had to believe God's Word and act upon It, before he could see God's miracle. That's right. Noah, the great prophet of Genesis, had to believe God's Word and act upon It, before he seen God's miracle. It'd never rained, you know, never had been no rain.
And what do you think? They tell us that that age was a greater age than we live in now in science. We cannot build the pyramid again, or the sphinx. We do not have the ways of making a mummy; we can't make it petrify like that. We cannot put coloring in cloth to last, like they did back there. We don't even have those things. And that's something that our modern science can't even find. But they had it.

138 We don't have--we don't have engineers like they had. That great pyramid in Egypt is so perfect in the center of the earth, no matter where the sun is, there's never a shadow around it. We couldn't put up a structure like that. We don't know how to do it. Neither could we build a pyramid. And up in there, up around the capstones and in there, laying almost a half a city block high in the air, there's stones that weighs billions of tons, hundreds of tons, rather, hanging up in there. All the machines we got in the world couldn't lift them up there.
They tell me it would take sixteen flatcars to load the leg of the sphinx on it. How'd they get it in there? How did it happen? They were smart, scientists.

140 And what do you think they said to a man, a fanatic, supposed to be a prophet, that said, "There's water coming out of the skies"?
I can hear them say, "We take our instruments and shoot plumb into the stars, and there's not a drop of water between here and there. Where's it at?"
Noah could come back with this, "God told me it's going to rain." That's enough. That settles it. God said it was going to happen, so that's just what's going to happen. All right. (I must hurry; other brethren waiting.) Yes, Noah, he said, "It's going to rain."
"How do you know?"
"It's the Word of the Lord. It's THUS SAITH THE LORD."
"What are you going to do about it, Noah, just walk around and preach about it?"
"No, sir. I'm going to make ready for it." See?
"Oh, that would be a miracle. The days of miracles is past."
"Just hold on, you'll see it after while." Yes, sir.
And what did he do? He built the ark before the rain fell. What was he doing? Acting on the promise. Amen. I feel kind of Pentecostal right now, feel religious.

145 Yes, take God at His Word; act upon the promise, regardless of what takes place; it's up to God to do the rest of it. Just start knocking the clouds. Lay aside every weight that so easily besets you. Lay aside all your doubts, your fears, your denominations, your creeds, and anything that's contrary to the Word. Jesus Christ is just the same yesterday, today, and forever. Just lay your creeds aside; lay your denominations aside; lay all your doubts aside;,all your flusterations aside, and just keep on. First thing you know, you'll--you'll move the last chunk, and He'll be standing there. You'll meet Him.

146 Noah said, "When I get the ark built, He'll come. The rain will start falling."
"The day that you get the ark built?"
"If it waits fifty years, I'll be setting in the ark, waiting for it. It's coming, 'cause God said so."
See, first thing, he had to prepare himself. He knowed that God was a God of miracles, so he couldn't doubt Him. God had spoke to him, and he knowed it. When God speaks to you out of His Word, in your heart you know it. When all the world's gone from you, and the things of the world is dead, you know it. When, if you love the world or the things of the world, you still know in your heart you're not right. It's true. So when everything's gone, then there's nothing else to do but meet God. He'll be standing there. He remains.

150 As the sun, s-u-n, so does the S-o-n remain just the same yesterday, today, and forever. That s-u-n that shines, is the same sun that shined in Genesis, the same sun that shined on Elijah on that mountain, the same sun that went down on the day of the crucifixion. Hallelujah. It remains the same. And the same Son of God, is the same yesterday, today, and forever, the same in power, the same in love, the same in signs.
What is today a sign of a Christian? Oh, he goes to church, puts his name on a book, he has a letter. That's not the sign Jesus said.
He said, "These signs shall follow them that believe. In My Name they shall cast out devils, speak with new tongues. If they take up serpents, or drink deadly things, it'll not harm them. If they lay their hands on the sick, they shall recover."
If God be with us, where's His signs? Sure, get back to His Word; signs will take care of itself as soon as we get back to the Word.

154 Noah, before he saw the miracles of God, like Gideon wanted to question about, he had to first act upon the Word of God. Gideon had to act upon the Word of God. Everybody else has to act upon the Word of God. Before I could ever say that there was a God, I had to act upon His promise, then He manifested Himself. If you want healing, believe Him; act upon His Word; it'll come to pass.
Moses, before he ever could see God's miracles, he had to first act on God's Word. He knowed he'd heard his mother say he was born an odd birth; he was hid in the bulrushes. She told him that God had called him and chose him. And he thought, "Well, me being a fine military man, I can just go out here and slay--slay this Egyptian and hide him in the dust. And I can do whatever I want to. That's all it takes." But, you see, that's what he was trying to do. That was his idea. He'd never seen that God perform, perform the miracle to keep him through that time.
But one day, after he was eighty years old, he was herding sheep, going down a pasture, maybe a path where the sheep had been running. And the old herdsman going along there, with a crooked stick in his hand, beating along side of the trail; maybe a little lame, at eighty years old, whiskers hanging down to his waistline, perhaps, gray as the sheep that he was herding. And he saw something. O God. It was mysterious to him.

159 I hope I can show you something tonight. And we got a pool of water here ready.
He saw something he'd never saw before. And he said, "I better investigate It." So he turned aside, and the Word of the Lord came to him. Glory. Hallelujah. The Word of the Lord came to him. Now, before he could go, he had to act upon the Word of the Lord.
And remember, the Word of the Lord always performs miracles. He said, "Where will I know that You're with me and sent me?"
Said, "What's in your hand?"
He said, "A dry stick."
"Throw it on the ground," the first command God give Moses. "If you want to know that I'm God; you got a stick in your hand, throw it on the ground."
Gideon said, "Where is the miracles of God?"
He said, "Lay that bread on the altar; I'll show you Who God is." And He touched it with His staff; and the smoke went up, and he--it was consumed.

164 Moses said, "Who'll I say that sent me? How do I know that You're God?"
He said, "What you got in your hand? I'm the Creator of life. I'm the miracle-working God." And before Moses could ever see the power of God that performed all the things, first he had to obey God. He throwed the stick on the ground; it become a snake. Whew. Oh, my. What? Is... Obedience comes first, before you see His miracles.

166 These so-called churches around the countries today, say, "Well, where is all the miracles? We'll give a thousand dollars for anybody that'll permit--will produce a miracle." You, poor, deliberated, backslidden, twice dead, plucked up by the roots, how are you ever going to see a miracle until you become one? Glory. A miracle of God's grace to take an unbelieving doubter and fill him with the Holy Ghost... Jesus said, "Except a man be borned again, he can't even see the Kingdom of God." If you want to see a miracle, become one. Let God work on you first. He's got some overhauling to do, some different lenses to put over your eyes, because you're blind, dead in sin and trespasses, spiritually blind, double dead. That's right. God has to give you Life, touch your eyes so you can see, perform a miracle, and make you a miracle, and then you can see the miracle-working God. That's the first thing.

168 Moses had to believe Him. Moses had to act upon It, act upon what God's Word said. He wanted to see whether that was God or not. He said, "Well, Moses, act upon what I tell you."
Now, listen here tonight, brother, sister. If you want to know Who God is, just act upon what He says Here. "Repent, every one of you, and be baptized in the Name of Jesus Christ, and you'll become a miracle." That's His promise. That's what He said. Act on His Word. "And you shall receive the gift of the Holy Ghost; for the promise is unto you and to your children." Oh, that's just for the apostles. "And them that's far off, and even as many as the Lord our God shall call." That's where the promise is to.

170 Act upon His Word, and you'll see a real miracle. Something will take place when you act upon His Word. Like Gideon did, he did what He told him to do. Like Noah did, he did what He told him to do. Like Moses did, he did what He told him to do.
Said, "Throw down your stick." In other words, "Get rid of everything's around you." Amen, "Let Me have it."
Say, "I got an awful temper." Give it to God; He knows how to quieten it. "I got a lot of lust." He knows how to take it away. See? Just put it in His hands and watch what a miracle can do. That's right. All right.

174 Moses had to work on the Word of God, before--or, obey the Word of God before he could see God's miracles. But after he once saw it, brother, there's nothing going to stop him then. I see him, the next day with Zipporah setting on this mule, and--and--and little Gershom on his hip--on her hip, rather, whiskers hanging down like that. Brother, that face was smiling, them eyes a-dancing up towards the sky. From a sheepherder to a mighty man of God, a man of valor, going down to deliver. Look at Gideon. What happened? Yes, sir, going down with a crooked stick to take over a nation. He did it. Sure, he did. God told him to.
No matter how unreal it seems, you just do what God tells you to do. You'll find out that His Word is still the same. Just get the clouds back; the Son's already shining.

176 Joshua, oh, that great conqueror, oh, the successor of Moses, a man that God loved, a mighty warrior, a man that God loved, God told him, "As I was with Moses, so will I be with you." But before the walls fell, Joshua marched according to the Chief Captain's orders: around the wall thirteen times before the power of God ever struck the thing. He marched around the wall and sounded the trumpet, according to the Word of God that the Chief Captain told him out there when He met Him. He marched according to the Word of God. What did he do? He acted upon the Word before he saw the miracle.

177 You know, just to sound a trumpet don't shake down a wall that you can run chariot races around: sounding a trumpet. But God said, "Just--just march around the walls, seven times, and the last day, march seven--and thirteen times. And as you go around the wall, at the last time, let the priests go before, with the ark, and sound the trumpet. And when the trumpet sounds, the walls will shake down." What'd they do? He saw the miracle of God, after he acted on the Word of God. Where is your miracles? Act on His Word first.
How could the walls be shook down, and leave one little house standing, a harlot's house? Because she acted on the Word of God. Why did the rest of them die and she lived? She acted on the Word of God, and she saw the miracle of God. That's the way to find it; act on the Word.

179 The Hebrew children at the fiery furnace, what did they do before they saw the miracle of God? They acted on the Word of God. They knowed He was God. They knowed He was the God that had brought them up out of Egypt. They--they knowed that they was--He was the same God that always was, that He had to be the miracle-working God.
And He had give them a commission not to bow to idols. He don't change. "Stay with My Word. Don't you bow to idols."
What did they say? "Our God is able to deliver us from this fiery furnace. But nevertheless, we're going to act upon His Word." There it was. What happened? Then they saw the miracle of God, that God could withstand the fire.

182 You're sick? Act upon His Word, see if He heals. If you're a sinner, and wants to be filled with the Holy Ghost, come, repent, and be baptized in the Name of Jesus Christ, and act upon His Word, see what happens. If you still got the world in you; and you women still wearing short hair, you still wearing makeup; you men still with tempers, and fussing about your denominations; if you want to find out if He is still God, act upon It, and lay yourself upon His altar, see what takes place. He's God. You have to act on His Word first.

183 Daniel, before he saw the miracle of God could deliver him from the lions' den, the first thing he did was act upon the Word of God.
The proclamation went forth, "If any man prays to any other god besides this idol for so many days, he'll be throwed in the lions' den." No man could pray to any other god but to the king; he had to be god (See?) for thirty days.
But what did Daniel do? He acted upon the Word of God. 'Cause when Solomon dedicated the temple, he prayed; he said, "Lord, if Thy people be in trouble anywhere and will look to this holy temple, then You hear from heaven." That's right.

186 Daniel acted, first. The threat was, "You're going into the lions' den." But Daniel acted on the Word of God. He knowed that God was still God, just like Gideon did; he knowed that God, if He was still God, then where is His miracles? And Daniel knew he was a prophet; he knowed he loved God. He knowed he was His servant, and he knowed God was able to deliver him from them lions. But if he was in trouble, under a threat, he turned his face towards the temple and prayed three times a day, just exactly...?... He acted upon the Word of God, and God filled him so full of the Holy Ghost till the lions couldn't eat him. That's right. That's right. He acted first upon the Word of God.

187 Jonah, in the belly of the whale, acted first upon the Word of God. He knowed he was gone, as far as physical. His hands was bound; his feet was bound. This preacher to the Gentiles was throwed out of the ship into the whale's belly, and down to the bottom of the sea. Now, what a condition he's in. But first he turned hisself over in the bottom of the whale, seaweeds was wrapped around his neck, where, the--the whale had been eating these weeds and things to--to put vitamins in his body, his vitamin pills, and then he got a preacher in there. But this preacher came to himself. Hallelujah.
Oh, brother, preacher, come to yourself tonight. Get away from them old creeds and things, and come back to a living God to a living Word.

189 He came to himself; he rolled over. You can't hide a saint from his prayer. He turned over, and he looked; everywhere was whale's belly all around him: east, north, west, and south. And he realized that he was in the whale's belly, and down in the bottom of the sea, and a storm on the sea. All hopes was gone when he was in the ship; and now he's in the whale's belly, farther away from hope than ever. And when only he could see the belly of the whale, he said, "They're lying vanities. I won't believe them anymore. But I'll look towards Your holy temple, Lord." The holy temple wasn't looking down; he said, "It's up there, so I'm looking towards it."

190 And then he seen God's miracle. Somehow, oxygen came into the whale. He just breathed normally for three days, and took a nice little rest and ride, so he could take this forty day's journey across the wicked city down there to preach the Gospel. Got all freshened up with some new oxygen out of heaven. It couldn't come out of the whale, and it couldn't come out of the sea, so it had to come from God.
Oh, breathe on us tonight, Lord, that Oxygen of the Word of God in the power of His resurrection, that we can stay alive in this last wicked day. Breathe upon us, O Holy Spirit. That's it, brother. Breathe, Lord, fill us with Oxygen.

192 Like I told you this morning about the duck. As soon as he smelt the water, there wasn't nothing could keep him away from it; all the cluckings of the hen, and everything else, he went straight to water, because he was a duck.
Now, if there is any of you got duck nature, we got a great big pool back here. See? If you can smell, if you've got a whiff that God remains God, if you've got a whiff from heaven tonight, that God keeps His Word, and He's a miracle-working God, and you haven't received the Holy Ghost yet, smell the water, the first thing He said do. Certainly. Repent from the bottom of your heart, and lay yourself as a sacrifice on the altar, and you'll be consumed of the world, and borned again of the Spirit; and be baptized in the Name of Jesus Christ; He'll fill you with the Holy Ghost. Go through the right process, not come shake hands with the preacher and put your name on the book; but die so dead that you don't know the world no more.

194 Abel died on the same altar with his lamb. And the only way you're ever going to get right with God is die on the altar with Christ until everything becomes blackened around you. Die there. And when you raise again, you'll be a new creature in Christ. Sure.
Jonah had to believe God's Word and act on It first. Now, he was probably laying with his face down, when he went down in the whale's belly, 'cause they just pitched him over, just scooted right down the whale's belly. The whale said, "Well, we'll go down to the bottom of the sea now."
And I wonder what that whale thought in those three days, a funny thing was going on. Now, you see, the building of the whale, didn't appreciate it. Neither does the church denominational organization appreciate it. But, oh, how Jonah loved it. Sure, he did. Sure, he loved it, because it was fresh air that God was fanning on him; he was staying alive. God, fan the fresh Air on us.

197 If Jonah could perform a miracle like that by believing the Word of God to a natural temple, where a man that finally backslid, Solomon, had built, but asked God in prayer to bless ever who looked to that temple, and deliver them out of their troubles, wherever they was; and Jonah could believe, under those conditions, how much more can we believe tonight to look to heaven, where, not a backslider, not a man that died and stayed in the grave like Jonah--or like Solomon was at then; but a living God Who sets at the right hand of the Majesty, all power and authority, and preaching the Word and sending forth the Holy Ghost as a witness that He did. Amen. Believe the Word of God, you'll see the miracles of God. But you have to believe It first. Certainly was. Yeah.

198 Gideon, after he had seen this Visitor setting under the tree, and Gideon kinda questioned Him at first. He said, "If God still remains God, if God be with us, where's His miracles?" And this--and this Visitor setting under the tree, what did He do? When He touched that sacrifice with His stick that He had in His hand, it was consumed. And he knowed that was the action of God, so he knowed then that the Visitor under the tree, that looked like an old Man setting there, was the Word made flesh. Hallelujah. It was the living Word. He knowed that that was the living Word, because It was acting and living in present tense. Glory to God, brother.

199 Pentecostal's fine, but it's a painted fire if you haven't received It yourself. Not a past tense, a present tense, what good is a God of history if He isn't the same God today? As I've often said, what good does it do to give your canary bird vitamins to make his wings grow, and put him in a cage and keep him there? What's the use of teaching that there is a God of power, and then denying the people of the privilege of serving Him? Amen. Certainly. Nonsense.
Why you got all these seminaries around like a big incubator, hatching out preachers? See?
I always felt sorry for an incubator chicken; he really didn't have any mammy. He never knowed where he come from. Nobody to mother him, he come out mechanically. That's about the way with a seminary preacher that only knows theology. He might be as smart and polished as any scholar could be; he might be able to preach in many different languages; but if he don't know who his Parent is...

203 As I said not long ago; if any thing is a ignorant thing, is a mule. He don't know who's papa or mama is. He's a hybrid thing (See?); he don't know who, what papa, mama. He don't know where he belongs. That's like some of these hybrid Christians, so-called, bred in by denominations. But a good thoroughbred horse is pedigreed; he knows what it's all about.
And a good thoroughbred Christian knows where the Storehouse of God is. They know that they're borned of the Word. The Word is made flesh in them. Every Word that God says, they don't different with It; they say, "It's right. Amen, and amen." They punctuate It with an "amen," every time. "Amen. Amen." Something in them punctuates It Himself.
"Jesus Christ the same yesterday, today, and forever."
"Amen."
"He that believeth in Me, the works that I do shall he do also."
"Amen."
"Go ye into all the world, preach the Gospel to every creature. He that believeth and is baptized, shall be saved. These signs shall follow them that believe."
"Amen."
The old hen said, "Cluck-cluck-cluck, the days of miracles is past."
But, "Honk-honk-honk, I smell the water."...?...
That's right. See? Why? You are putting God to the test. See, that's it. God first, act upon His Word, and see if It's right. That's true.

208 John the Baptist was following right along his line of duty. When just a--a boy, we don't have much record. His father was a fine man, but disbelieved God. God was going to... determined to bring it through Elisabeth, this baby. So He told her according... She would conceive this child. And he doubted it, and He struck him dumb. I'd imagine the heart of John the Baptist's parents, Elisabeth and Zacharias, was kind of grieved, because they knowed they were old. And this promised child that had been born, that God had performed a miracle and had brought this child into the world, when they were old and past age. They knowed that their hearts were grieved, because they couldn't live long enough to see him perform his great work of God. But they dedicated him to it. Glory to God. Somewhere beyond the stars and moon, they could look down and see it. They'd never see this little boy... They died. They died when he was just a child yet, a young fellow, a boy; he left his home and went into the wilderness. There he was brought up under the power of God.

210 God told him, "You're the voice of one crying in the wilderness. I'm sending you forth. Go, and cry."
How John must've waited each day, as he run the snakes in the rocks and kicking the stones. Oh, I can't wait."
"What are you waiting on, John?"
"Just I want to hear His commission; that's all. Get out of the way, snakes." They'd take for the rocks. That's the reason them Pharisees come out, he said, "Oh, you generation of vipers, take for the rocks."

213 I say the same thing tonight. You generation of vipers, take for the water. Amen. You know what I'm talking about. These tapes... This is taped, it'll go all over the world. Take for the water if you want to see God's miracles.
John following right along, a fine-looking fellow come up; he said, "Maybe that's Him." He looked. "No, that's not Him. No."
"God gave me a promise."
"John, you say the Messiah's alive today?"
"Yes."
"Where's He at?"
"Here on earth somewhere. I don't know where He is, but I'll know Him when He comes."
"How do you know?"
"God told me what to look for."

216 "How do you know you're going to get healed when you're prayed for?" God told me what to look for. "How do you know you're going to receive the Holy Ghost?" I followed His Word. He told me what to look for. I know what's coming next. See? Do you know what's coming next? If you'll obey God's Word, His promise comes next. He can't lie; He's God.
"What's next?"
John said, "I'll see Him when He comes."
They said, "Oh, look at this fellow coming here, that--he's got a crown on his head, that must be the Messiah driving those horses."
Said, "That's not Him."
Walked right up to him, said, "It's not lawful for you to have your brother's wife." They knowed there was something wrong there? Walked up to him and told him. That was Herod. You see? And, oh, it made his wife so mad, she hated him as long as she lived. See?

219 John kept looking. He said, "Oh, I'll know Him when He comes."
"How do you know?"
"God told me I'd see a sign, and it would be a Messiahic sign. I'll know the Messiah because the Messiah sign will be there."
God knows His Church. He said, "These signs shall follow them." Not "They'll belong to the Methodists, Baptists, or Pentecostals." But, "These signs shall follow them that believe." He knows believers.
Sometime you say today, "Are you a believer?"
"Oh, I'm Methodist." Well, that shows you're not a believer then. See? "I'm Pentecostal." That still shows you're not a believer. When you're a believer, you believe God. Everybody knows it; you are sealed by the Kingdom of God; and a seal's on both sides of the page, both coming and going. See, you can tell them.

224 All right. He said, "I'll know Him when He comes, because there'll be a sign. I'll see the Messiahic sign." And one day he looked. Oh, brother. Why? He was looking for It; that's how he recognized It. [Brother Branham knocks on the pulpit--Ed.] I hope that sinks in. Are you looking for It? Are you watching for something to take place? Then know the Scriptures.

226 Now, all them priests standing around there was five times smarter than John. We don't have record where he went to school one day. But there stood priests, that their great-great-great-great-grandfathers were priests. There stood men there that knowed every inch of that scroll, all the prophets and Genesis, and all about it. But, you see, John was looking for a sign, a Messiah. He knowed if that was God, there'd be something supernatural about it. That's right.
So is it today. If you're a Christian, there's something supernatural struck you. If it didn't strike, you're deceived. You still live the same life you once lived, still love the same things you still loved at the first, you still love them, you're deceived (That's right.), not a son or daughter of God.

228 Then we find out John was standing there one day, and they say a--reading in the--a--a little story of Him, said that John was on one side of the river; they done backed him up on the other side. That's the way they do a servant of God: back him out of every denomination, every organization, everything else. He didn't have a pulpit to stand in; but he was in mud up to his knees. He didn't have a tuxedo suit on, his collar turned around either. No, sir. He had a piece of sheepskin draped around him, probably looked like a wild man standing out there.

229 And them priests said, "Do you mean to tell me that there'll come a time when this great temple, our great organization, will fall?"
He said, "Sure, it will."
"How do you know it?"
"How do you read the Scripture? There's coming a Messiah, and that Messiah will take away the daily sacrifice. Daniel said so. The prophet said so." Hallelujah. Oh, I feel more religious all the time. (I got to stop.)
"How do you know it?"
"The prophet said so."
That's how Micaiah knew that he couldn't bless Ahab; Elijah done cursed him. That's all. He had to stay with the Word. You want to see the works of God, you have to follow the Word of God. He knowed it couldn't happen.

232 So what happened then? He wanted to see the works of God. John said, "I'll know Him when He comes."
One day he was standing there, he said, "Yes, there'll come a time that the daily sacrifice will be taken away. The Messiah will be the daily Sacrifice. And the abomination that maketh desolations will set in."
"Rabbi, where do you get that? That's contrary to our creed." But It's not contrary to God's Word. There's a prophet, because the Word of the Lord was with that prophet. That's right.
And he said that, "Behold, there stands the Lamb of God that takes away the sin of the world." An ordinary, little, stoop-shouldered Fellow standing there, come walking down towards the river, walking along with Lazarus, just an ordinary Man, dressed like ordinary men: no priest, no turban, no crown, no nothing; just a poor Boy, Carpenter, come walking down with His hands full of splinters, maybe; come walking down.
"Do you mean to tell me..."
"What? Can't you see Him? There..." "Behold" means, "look up to, esteem." "There's the Lamb of God that takes away the sin of the world."

237 Some of them said, "Well, you know Who that is? That's that carpenter's son. Now, we know that guy's not no prophet." But He was. He was. He knowed. "Why? He don't know what he's talking about." Yes, he did. "How can he tell him any different from any other men. The Messiah will be different. How will we know it?" John saw something they didn't: depends on what you're looking at.
What do you see tonight? Do you see a great popular man in a great denomination and everything fall into your lap, or do you take the way with the Lord's despised few? Do you see the Bible? Do you see God's Word? If you're born again, you'll see It. Until you are, you can't see It.

239 Here He come. He said, "He that told me, in the wilderness..." Oh, brother. "He that told me to cry. I've been crying here for six months, plumb up in the Aenon, everywhere here, up-and-down this Jordan, wading this mud, fussing with you preaches--preachers, kicking your denominations around, stepping on your sore toes. But the Thing is here; I see It."
"How do you know?"
"The same One told me to be a voice crying in the wilderness, God had raised me up for that purpose, said, 'upon Whom I shall see the Spirit...'"
John knew Him. What did he do? He preached the Word first, obeyed the Word, and he saw the sign of God. And remember, it's not recorded that any other person standing there saw It. John saw It alone. It depends on what you're looking for. Why? John was obeying the Word. Priests and them wasn't obeying the Word. John was obeying the Word, his commission, and he saw It. (We'll hurry quickly; got to.)

242 Martha at the grave, she had met the Word of God. She believed It. Before she could see the miracle of God, she had to believe the Word of God and act upon It. She said, "Lord, if you would've been here, my brother had not died."
He said, "Martha, I am the Resurrection and Life. He that believeth in Me, though he were dead, yet shall he live. And whosoever liveth and believeth in Me, shall never die. Believest thou this?"
She said, "Yea, Lord." There you are: acting. "I believe."
"What do you believe, Martha?"
"That Thou art the Christ that was to come into the world."
Said, "Where you buried him?"
Got down there at the grave, and there He was standing there. (Said, "I want to see if she really believes that I am the Word.") Said, "Take away the stone." She went to acting on the Word. She had to to see death turned to life. And the only way you'll ever be able to see death turned to life, is take His Word and act upon It.
If you're a sinner, take His Word and act upon It, then you'll see the miracle of God. You become a miracle of God. If you're sick, take the Word of God. Doctor says, "You're going to die." Take the Word of God and act upon It, that'll bring new life.

249 Oh, my. Sorry to keep you so long. Just a couple more, then I'll quit. See, just a couple more... Honest, I will. I'm sorry to take my brothers' time. See, just leaves them two hours for it. Look.
The woman at the well. She was a sinner. She had five husbands. She come out there one day to get some water. She started to draw the water, and she heard a Man say, "Woman, bring Me a drink."
She looked around, and she said, "It's not customary for Jews to speak to Samaritans. I'm a woman of Samaria. And it's not customary. Why would You speak to me?"
He said, "But if you knew Who you was talking to, you'd ask Me for a drink."
"Why," she said, "the well's deep, and You have nothing to draw with." Said, "How--how--how You going to get a drink?"
And He said, "The Water that I give, will be a fountain of Water, a gusher, bubbling up in the soul."

255 She said, "Now, wait a minute. You're a Jew, You worship at Jerusalem, and our fathers worship at this mountain," and so forth.
He said, "Believe Me. The hour is coming, and now is, when you neither worship at Jerusalem or in this mountain. But God is a Spirit, and they that worship Him must worship Him in the Spirit."
No doubt the little woman said, "Now, wait a minute. Who is this Fellow anyhow?" He wanted her to know Who He was, because she had to introduce Him to the Samaritans. "Who is He?" She said...
He talked to her a few minutes. He said, "Woman, go get your husband and come here."
But she said, "Now, He's acting smart." See? She said, "I don't have any husband." Oh, oh.
Then the stick went on the sacrifice. See, something happened. What happened? She seen the miracle of God. Said, "You've said the truth. Because you've had five, and the one you're living with now is not your husband, so you told the truth."

261 She turned. She knowed that God to the people had been dead for years; their priests and rabbis, and so forth, they talked about a God. But was promised in the Bible that there was coming One.
She said, "Sir, I perceive that You are a prophet. (See?) We know that the Messiah cometh." ("Now, let me be sure of this.") "We know that Messiah cometh." ("I'll ask Him this, and I'll see what His word is; a man can't tell me that, that don't know God.") "We know that Messiah cometh Who is called the Christ. And when He comes, this is the thing that He'll do when He comes. We're looking for Him."
He said, "I'm He."
That was enough. That was enough. She run into the city. She said, "Come, see a Man that told me the things that I have done."
Before she could bring that message, she had to first see the miracle of God. Before she could see the miracle of God, she had to take God at His Word. That's exactly right. Oh, my, how we could go on. Let's get another one.

265 Pentecost... After they had walked with the Word, after they had seen the Word, after they had believed the Word, but before they could see the miracle of Pentecost, they had to obey the Word. See? "Go up to the city of Jerusalem," said the Word, "and wait there until you're endued with power from on high."
Now, what if eight days passed, Matthew looked over to Mark, and said, "You know what? I had a little funny feeling the other day, that must have been the Holy Ghost. He told us to wait up here. See, that must have been It."
"Oh, let's wait another day."

267 The ninth day comes on. "Well, now, He told us to go up here, nine days ago. Surely, don't you believe we've received It? I believe we got It when we believed Him. Don't you think so?" Oh, you good Baptists. See? Said, "I believe. I believe we got It, because He told us to come up here. And you know what I believe? I believe, as soon as we got up here, we obeyed what He said."
But what did He say? He didn't say, "When you get up there, you'll get It." He didn't say, "Wait five days, or nine days." He said, "Until..." That's it. "They that wait upon the Lord, shall renew their strength." See?

269 What do you do? Take His Word, act on It, and stay right with It. Each day, stand toe-to-toe with Satan with It. "It's written. It's written. It's written. It's written. It's written. It's written. It's written. It's got to come to pass. You're acting upon the Word (See?); then you'll see the miracle of God. That's right. But first you have to act on It.
They went up there and they obeyed the Word, they stayed there. The ninth day come. I can hear Peter say, "You know what, what do you brethren think?"
Mark might've raised up and said, "You know what? Brethren, let's just accept It by faith, because we're obeying." No, you're not fully obeying.

273 You said, "I was baptized in the name of Father, Son, and Holy Ghost." That--that ain't fully obeying. See? You say, "I joined the church." That's not obeying. See? "I repeat the Apostles' Creed." That still isn't obeying It. "Oh, brother, I quit my lying and stealing. I don't do anything mean." That still ain't obeying. It's got to be a birth. There's got to be something happen. You've got to die, and Something be born in you.
Oh, after so many days they waited; nine days passed. They said, "Let's just accept It, and go on with our ministry. The world is a-dying out there; why should we wait any longer?"

276 I can hear Peter say, "But you know, Something tells me that it ain't right yet. That ain't just exactly obeying the Word. See, if we expect to see the miracle that God promised us, of sending the Promise of the Father upon us, we've got to wait here until something happens. Because the Scripture said that it would come in this form; Joel said, 'I'll pour out My Spirit upon all flesh. Your sons and daughters shall prophesy. Upon my handsmaids and maid servants will I pour out of My Spirit. I'll show signs and wonders in the heavens and in the earth.' Isaiah the prophet said, 'And with stammering lips and other tongues will I speak to this people, and this is the sabbath day that they should enter in. For all this, they would not hear it.' Now, brethren, we couldn't walk out here like that, without even seeing any experience at all. See? We've got to have something, because He said, 'Wait here until you're endued with power.' Now, I haven't got any more power than I did when I come in here. I've been here all night; I've been here the next night; I've been here nine nights; I'm just the same as I was when I come in here. And He told us we would receive power, so let's just keep on waiting."

277 Then all of a sudden when they fully obeyed the Word of God, then they saw the miracle of Pentecost. They saw Fire fall in the building. That Pillar of Fire come down in amongst the people; and big licks like cloven tongues set upon each of them. And they were all filled with the Holy Ghost and begin to speak with other tongues, as the Spirit gave them utterance.
Something happened. When? When they--when they made their decision to--that they'd already received It? No. When they fully obeyed the Word of God, they saw the miracle of Pentecost. So is it today; you got to do the same thing.

279 Now, friends, I really will close on this one. I ain't going to turn another page. All right, next man get ready when I say this.
Now, although called everything that can be called, bad, "holy-roller, Pentecostal, church-breaker, hypocrite, Beelzebub, dreamer," everything that can be called, we're called. But what do they do, call you what? "Dreamer, Beelzebub, false prophet, Jesus Only," everything else that can be called, everything bad that could be called... But by believing the true Word of God, His true prophet of the Word, what do we do? We see the things that we see.

281

Oh, they'll come from the East and West,
They'll come from the lands afar,
To feast with our King, to dine as His guests;
How blessed these pilgrims are!
Beholding His hallowed face
Aglow with love Divine;
Blessed partakers of His grace,
As gems in His crown to shine.
Jesus is coming soon,
Our trials will then be o'er,
Oh, what if our Lord this moment should come
For those who are free from sin?
Oh, then would it bring you joy,
Or sorrow and deep despair?
When our Lord in glory comes,
We'll meet Him up in the air.

282 Why? We're acting upon His Word. Amen. Call anything you want to. We see the sign of the Messiah in our midst. We see a Pillar of Fire: can't deny it. Call us anything they want to. God's here. Science has took the picture of It. Why? Obeying His Word. It's never been done in history, but yet the mechanical eye of the camera says it's Him, there's a Light struck the lens. Why? Taking God's Word first. Let the denominations kick you out, if they want to. Let them all turn their back on you, if you want to. But act upon the Word of God, if you want to see the miracles of God.

283 Jesus promised, "As it was in the days of Sodom, so shall it be in the coming of the Son of man."
That Angel came down, God manifested in a human body, turned His back to the tent and said to--not knowing who Abraham was, pretendingly, said, "Abraham." Not Abram; He'd just changed his name a couple days before that. "Where is thy wife, Sarah?" Not S-a-r-a-i, S-a-r-a-h. "Where is thy wife, Sarah?" Called him by his fatherly name, and her by her princess name... Oh. Who was He? Abraham knowed right then Who that was.
He said, "She's in the tent, behind You."
He said, "I'm going to visit you, Abraham. ('I,') I'm going to visit you according to My promise that I give you, because you've waited now all these years. Twenty-five years you've waited for it. You stayed right with the Word, acting upon the Word. You denied that you even belong on the earth. You've become a pilgrim and a stranger. You're seeking a City to come, Whose Builder and Maker is God. I promised you that through this child that would be brought forth, that he'd--you'd be a father of many nations. I've promised it. You've acted on the Word; now you're going to see the miracle of God."
"How will I see it, my Lord?"
"Where is Sarah, thy wife?"
"In the tent behind You."
Said, "I'm going to visit you according to the time of life."
And Sarah laughed within herself, said, "How can me, an old woman, and my lord old too, ever have pleasure again?"
He said, "Why did Sarah laugh?"
He'd acted upon the Word of God. He was seeing the miracle of God.
Jesus said, "As it was in the days of Sodom, so shall it be in the coming of the Son of man." See, act upon the Word of God, and you'll see the miracle of God.

289 What was it? When we stood here not long ago preaching the Church Ages, and brought them down, and that little sign that's over there, drawed them here on the board. And right in this audience, before more people than setting in here now, just as soon as I got through speaking, a Light glowed down, and went back yonder and hung on that wall. And a shadow came over it, while everybody looking at it, and measured off those church ages just exactly the way they're there. How many's here now that was here that day, raise your hand as a...?... Looking at it with your own eyes, what was it? First, believing the Word of God, preaching the Word of God, receiving the Word of God; and we saw the miracle of God confirming the Word that It was right.

Oh, Jesus is coming soon, (all together)
Our trials will then be o'er.
Oh, what if our Lord this moment should come
For those who are free from sin?
Oh, then would it bring you joy,
Or sorrow and deep despair?
When our Lord in glory comes,
We'll meet Him up in the air.

290 Amen. Why? We are believing on His Word, keeping the Oil in the lamp, it trimmed and burning, letting your Light so shine that other men could see your good works, your fruits, glorify the Father which is in heaven. And what will happen? Believing the Word of God, and acting upon the Word of God, we'll meet Him up in the air: not a shadow of doubt.
God bless you. I'm going to quit about one-third through. I'll finish it some other time, the Lord willing. "If God is with us, where is His miracles?" See? Do you believe it?

292 O God, let us see a--a coming year. Let us see a coming year, till our hearts will not be satisfied with a church denomination, or a creed, with a handshake, or a so-called, religion. Let us not be satisfied till we feel the miracle working power in God taking the--in our own hearts, taking the world out, and forming Christ. Now, not tonight, and tomorrow start doing something else, but grow in Him, up to His statue. We grow up to Him, until we meet Him. Let's bow our heads.

Room, room, yes, there is room,
There's room at the Fountain for me;
Room, room, yes, there is room,
There's room at the Fountain for me.

293 Our heavenly Father, with humbleness of soul and spirit, hoarse in my voice, and these few cut up or broke up words, Lord, I pray that You'll take them and patch them together, not knowing how to do it, but just saying what come in my mind. Place it down in the heart of every person, and let them see and believe it, with the attitude that it was presented. And, Father, it'll make reasonings for them; it'll bring Christ to them. Bless us tonight, Father. We wait, acting upon the Word of God.
Bless these brothers, Lord. Forgive me, Father, for taking some of their time. I pray that You'll anoint them with the Holy Ghost in such a way, that the power of God will fall through the building here, and sinners may come to the altar, and--and weep their way to Calvary, and that sick will be healed, and great signs and wonders will be done, and we'll see the miracle working power of the living God. We wait for that, Father, in Jesus' Name. Amen.

295 Praise the Lord. You love Him? If God be with us, let's see His sign. Where is the sign of the Messiah that's the same yesterday, today, and forever? If that Messiah is the same, He'll have the same sign. Where is He at? What organization does He belong to? What organization can we go join up with and find the Messiah, His sign? What house can we enter to find it? Think of it.
Sorry, Brother Neville... [Tongues and interpretation come forth--Ed.] Amen. Praise Jesus. Blessed Jesus. Thank You, Lord. Thank You.

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