La Competizione
Le Sue vie che non siamo in grado di scoprire, no? Meraviglioso Signore! Quant'è dolce confidare in Lui. Sono proprio certo che avete avuto un tempo meraviglioso stasera. E appena ho aperto la porta lì alcuni momenti fa ed ascoltando la Sorella Gertie cantare quel vecchio cantico, "Continua A Resistere, Solo Un'Altra Ora". Questo ha riportato ricordi della mia chiesetta, quand'era proprio prima che io partissi l'altra volta per andare nei campi dell'opera missionaria. Sto considerando là ad un "Cerca Prima Dio" qui di fronte oltre questa vecchia trave, ricordo Sammy Davidson lo dipinse là sopra circa venticinque anni fa, sull'altro lato penso che sia, "Dove Trascorrerai L'Eternità? Pensaci!" E proprio qui c'era una—una donna al pozzo, e Daniele nella fossa dei leoni. Oh, my! Molte cose sono accadute da allora.
2 Circa alle cinque di questo pomeriggio ho ricevuto una chiamata di emergenza che è venuta da queste parti nel paese, trenta, quaranta miglia, di una donna morente, ed una preziosissima amica, la madre di Georgie Carter. E sapevo che c'erano molti ministri qui per tenere la riunione finché io fossi ritornato. Edith si è pure sentita malissimo. E mentre eravamo là, il Signore Iddio Si mosse sulla scena, e la Sorella Carter è assai distante dal morire. Così—così ne siamo grati.
3 Ed ora, si fa tempo per il servizio della comunione molto presto, penso che è circa alle dodici quando essi la fanno. Che tempo hai stabilito per darla? [Il Fratello Neville dice: "Qualsiasi tempo, cominciando ora qualsiasi tempo finché sono passate le undici e mezza".—Ed.] Proprio qualsiasi tempo che noi... Quanti devono prendere la comunione stasera, vediamo le vostre mani. Questo è, oh, è meraviglioso. Benissimo, desidero parlare solo una parola o due. Forse metterò il mio orologio qui per circa dieci minuti, quindici, cominceremo la comunione. Ora, Lo amate? Amen. Ed io so che avete avuto un grande tempo, è vero?
4 Bene, se qui non c'è il Fratello Thomas Kidd, e la Sorella Kidd, per tutto il viaggio giù dall'Ohio. Penso che sono saliti. Oh, questo è bello, spero che è sul nastro ed io lo riceverò. Sapete, essi non si arrendono. Sono solo alcuni giorni sotto la centinaia, ma—ma ecco quello che mi mantiene coraggioso, è di vedere persone simili. Pensate, sono un uomo vecchio, e prima che io nascessi essi predicavano il Vangelo. E poi qui io sono un uomo vecchio, ed essi, se non possono uscire a fare risuonare la loro voce, prendono semplicemente un registratore e vanno da ospedale ad ospedale, da casa a casa, predicando il Vangelo. Quello è molto buono. Amen. Sono certo felice per loro e per tutti quelli che sono previsti in questo—i servizi qui.
5 Ora, ricordate, lo annunceremo ora, se il Signore vuole, proprio non appena la chiesa è finita, cosa che essi asseriscono che sarà verso il dieci di febbraio, beh, noi siamo, se il Signore vuole, vogliamo occupare almeno otto o dieci giorni, o forse due settimane su quei Sette Suggelli di Rivelazione. E spediremo da casa qui i biglietti alla nostra gente in visita da fuori, e faremo saper loro molto tempo prima cosicché si mettono in testa un'idea di venire, ebbene, noi siamo certo felici di avervi qui. E forse il Signore ci darà un altro sfoggio della Sua Presenza come Egli fece l'ultima volta quando terminammo con le Sette Epoche della Chiesa.
6 Se mai volete pregare per qualcuno, ebbene, ricordatevi sempre di me, poiché sono uno che ne ha veramente bisogno. Ora, piuttosto mi vergogno di me stesso, di prendermi questi dieci, quindici minuti qui per dire una piccolezza prima che cominciamo, ma chiniamo i capi solo un momento.
7 Signore Gesù, oh, la battaglia sarà terminata un giorno, e non ci saranno più malati per cui pregare, e non ci saranno più peccatori da ravvedersi. Ma, Padre, mentre questo giorno è quello che è, facci operare mentre abbiamo luce da mettere dentro, poiché l'ora viene quando nessuno può operare. Ora, per solo alcuni momenti, Signore, mi sentirei male se non lo facessi, se chiudessi quest'anno senza dire alcune parole in più. Aiutami, Padre, io prego, affinché potessi dire qualcosa che metta coraggio nel cuore del Tuo popolo, affinché potessimo uscire da qui stasera dopo aver preso la comunione, e ci rendiamo conto che nella comunione c'è forza. Israele prese la comunione prima giù in Egitto, e camminò quarant'anni senza che le loro scarpe si consumassero o che i loro vestiti diventassero logori. E, tra due milioni di persone, non c'era uno debole tra loro quando uscirono dal deserto. Signore, faccelo ricordare stasera mentre ci avviciniamo a questa grande ora. Nel Nome di Gesù noi preghiamo. Amen.
8 Se dovessi dire il contesto che avevo annotato su cui avrei cominciato questo pomeriggio, ebbene, saremmo qui alle cinque del mattino. [Il Fratello Neville dice: "Ciò andrà benissimo".—Ed.] Ma voglio leggere solo una Parola da... Grazie. Da Efesi al 6° capitolo, 12° versetto, e soltanto per alcuni momenti ora, per il coraggio.
Conciossiacché noi non abbiamo il combattimento contro a carne e sangue; ma contro a' principati, contro alle potestà, contro... i rettori del... le tenebre di questo secolo, contro gli spiriti maligni nei luoghi celesti.
9 "Spiriti maligni nei luoghi celesti." E mi piacerebbe attingere da ciò un piccolo contesto di dieci o quindici minuti, o piuttosto, il testo; voglio chiamarlo: La Competizione. Una competizione è una prova di forza. E noi, dove noi abbiamo la… forza della prova. Solevamo avere… Gli Indiani solevano mettere un fuoco, e mettevano tanti uomini su questa estremità della fune, e tanti su questa estremità, e il—il tiro della fune, la competizione di forza, tirava la squadra perdente attraverso il fuoco. Ed ora noi sappiamo che ci sono molte cose, e su cui potremmo basare questo per alcuni minuti, del—della competizione, ma voglio parlare per questi minuti rapidamente sulla più grande competizione che c'è, cioè: tra la Chiesa e Satana. Quella grande forza di Satana. E vogliamo parlare della grande forza di Dio nella Sua Chiesa.
Ora, questa grande lotta ha continuato per molti anni. Cominciò in Cielo, e Satana fu sbattuto fuori nella terra, ed allora divenne un nemico per il popolo di Dio. E, da allora, egli ha usato tutta la sua forza e la sua strategia per cercare di tirare il popolo di Dio attraverso i fuochi, ovvero, dentro i suoi fuochi.
E noi lo sappiamo Chi ha più potenza, ce l'ha Dio. E Dio, quando Egli diede al Suo popolo la Cosa migliore che Egli poteva con cui combattere Satana, era la Sua Parola. Ora, poiché la Parola è Dio, e chi è più forte di Dio? Perciò, la Parola è Dio, e la Parola diventa la nostra forza. Dio nella Chiesa, diventa la sua Forza per tirare Satana ai suoi stessi fuochi che lui ha fatto. E la tirata continua. Ora, Gesù disse, in Marco 16: "Nel Mio Nome scacceranno diavoli".
Ora, io so che è un vecchio detto che la gente—ovvero, c'è un vecchio detto che… E non è neanche tanto vecchio. La gente non crede nei demoni in questo giorno. Ma la cosa da fare, secondo la mia opinione, è conoscere il tuo nemico. E—e conoscere il tuo nemico, e addestrarti per la competizione che avrai quando lo affronti, poiché tu lo affronterai. E conoscerlo, conoscere la sua, conoscere qual è la sua forza, ed allora ti addestri per questa competizione quando lo affronti. Poiché è una cosa sicura, tu lo affronterai. E così tu ti addestri per la competizione.
Ora, addestrarsi per una competizione è proprio come un pugile. Il suo—suo nemico che egli affronterà laggiù in una lotta, per battersi, un vero buon combattente di solito conosce e studia il suo avversario. Studia i suoi colpi forti, sa da dove egli si batte, se egli pende in avanti, resta indietro, se si batte di destro o di sinistro. Egli studia tutto questo. E poi se è un buon combattente accorto, lui prende per sé un allenatore che si batterà proprio come si batte il suo avversario, cosicché saprà tutto dei suoi colpi forti quando arriva in quel posto.
Ed io penso che è una vera buona cosa da fare per i Cristiani. Proprio così. Ed ora se volete cominciare ad addestrarvi, cominciate con Giovanni 3:16, la Regola d'Oro. Partite proprio con quello, e vi metterà a tappeto. E poi addestratevi per i—per i colpi da K.O., perché dovrete usarli. Ognuno lo sa. Dovrete addestrarvi a colpire il vostro nemico. E sempre, Dio adopera la Sua Parola. Dobbiamo ricordarci che Dio adopera la Sua Parola per sconfiggere il Suo nemico. Se Dio potesse pensare ovvero avesse potuto dare al Suo popolo qualsiasi cosa migliore con cui sconfiggere il nemico, Egli lo avrebbe fatto. Quindi come ho sempre detto: "Quando Dio fa una decisione, quella è la migliore che c'è. Egli non deve mai modificare le Sue decisioni". Perciò la prima decisione che Dio diede alla Sua gente nel giardino di Eden, per combattere il nemico, fu la Sua Parola. Essi erano fortificati con la Sua Parola.
Ed ora, il nemico studierà la… nostra strategia con la Parola. Ed ora, Satana ha studiato quella tanto perfettamente a oltranza finché, quando giunse a Eva, lui aveva la—la migliore strategia che poteva impiegare su di lei, e quella era di ragionare con la Parola. Ora, voi non dovete mai ragionare con la Parola di Dio. Soltanto crederLa. Non cercate di spiegarLa. Non cercate di capirLa. Ora, voi non potete capire Dio, quindi Dio è la Parola, ed Essa è solo fatta per credere. E quella è la nostra Forza, semplicemente accettare la Parola. E chiunque sa che un seme nel giusto tipo di terreno produrrà la sua specie. E noi semplicemente prendiamo la Parola.
E, ora, Eva cominciò a fermarsi per ragionare, quando lui...lei gli citò la Parola: "Dio ha detto: 'Non dovreste mangiarne, poiché il giorno che ne mangiate' quel giorno noi moriamo".
E Satana non fu mai in disaccordo con lei. Egli disse: "Certamente, questo è giusto". Ma egli disse: "Vedi, tu hai bisogno di un po' di nuova Luce". Qualcosa un po' diversa da quello che Dio ha detto. "E se lo fai, sarai un po' più intelligente. Ti si apriranno gli occhi".
Ma lei disse: "Beh, Dio ha detto che noi moriremmo".
Egli disse: "Oh, certamente." Vedete, lì arrivate, solo quel tanto: "Certamente non morrete". Però Dio disse che si morirebbe, e quello lo stabilisce! E quello—quello allora spezzò quel grande tiro alla fune e tirò l'intera razza umana nella morte, perché Eva diede ascolto ad un ragionamento contro la Parola di Dio. Ora, è una vergogna che lei lo fece, ma è accaduto. Ma ora noi siamo tuttora fortificati, e quell'anello fu formato in Cristo Gesù. Noi lo sappiamo. Dio ci diede la nostra migliore difesa, solo confidare semplicemente nella Sua Parola.
Sapete, e molti oggi dicono che non c'è siffatta cosa come il Diavolo. Si crede che è solo semplicemente un pensiero. Lo si crede. E ci sono persone che credono che—che—che lo Spirito Santo è un buon pensiero, e che il Diavolo è un cattivo pensiero. Ma se voi notate, quando la Bibbia parla dello Spirito Santo, Egli disse: "Quand'Egli lo Spirito Santo sarà venuto". Ed "Egli" è un pronome personale. Vedete? Perciò, Egli—Egli è una Persona. E il Diavolo è una persona. E i demoni sono persone. Sì, sono demoni, ed essi—essi vengono in molte maniere. Però si pensa che è un'idea all'antica.
Un uomo argomentava con me qui alcune settimane fa. Egli disse: "Sai cosa fai tu? Disponi solo la mente di quelle persone a pensare qualcosa quando dici loro quella cosa. È solo un cambiamento di pensiero".
Affrontai quella stessa cosa in India una volta, quando quei santi uomini là dove avemmo, credo il più vasto pubblico a cui abbia mai parlato, in un pubblico che stava in piedi, di mezzo milione di persone presenti, ed io lo colsi tramite il discernimento nello Spirito. Ed essi vedevano lo Spirito Santo chiamare le persone, e chiamarle, là negli uditori, e dire differenti cose, e cogliere il loro pensiero. I Ragià e i santi uomini, dicevano: "Egli sta leggendo la loro mente".
Così alcuni momenti, circa cinque o sei erano passati per la linea di preghiera, e giunse un cieco. Ed egli era totalmente cieco, ed i suoi occhi erano così bianchi quanto la mia camicia. Ed io dissi: "Ora, qui c'è un cieco, ognuno può vedere che egli è cieco". E dissi: "Se potessi aiutarlo lo farei, ma il solo modo che potrei farlo sarebbe tramite un dono, forse dire qualcosa che egli ha fatto; e quello darebbe l'idea che se Dio sapesse quello che Egli ha fatto, Egli certamente saprebbe quel che egli farà". Così dissi: "Ora, guardandolo", dissi: "ora, egli è un adoratore del sole. Egli è stato cieco venti anni". E quando l'interprete lo disse, quello era giusto. Dissi: "Egli è un uomo sposato. Egli… sua moglie è piuttosto piccola, e ha due figli, uno circa sette, uno nove". Quello era esattamente giusto. Chiamai i loro nomi, quali erano.
Allora là nell'uditorio, nel posto dov'erano le persone, lì giunse quell'ondata: "Ciò è mentale, è qualcosa sull'ordine di—di un medium lettore della loro mente".
Allora pensai: "Signore, se solo mi aiuterai. Io—io ho bisogno del Tuo aiuto, Signore. Queste persone cercano di classificare questo una telepatia. E non lo è, e Tu lo sai, Signore". Eppure, davo loro la Scrittura che Gesù disse che Egli non faceva nulla fino a che il Padre non Gli mostrava. E poi, girandomi a guardare l'uomo di nuovo, lo vidi proprio sopra lì in una visione, con gli occhi proprio tanto buoni come li ho io. Pensai: "Ora è il momento".
Io dissi: "Quest'uomo è un adoratore del sole, ora, ed egli è diventato cieco". E dissi: "Ebbene, i… Ci sono i sacerdoti Maomettani, e ci sono i—i sacerdoti degli Sciiti, Gianiti, e i differenti tipi di religione, Buddha. Ora, quest'uomo vuole ricevere la vista. Ora, voi direste che egli—egli ha adorato la creazione invece del Creatore. Io lo credo pure. Ma noi siamo messi qui stasera". Dissi: "E siamo stati… oggi sono stato intrattenuto nel tempio dei Gianiti in cui c'erano diciassette religioni per intervistarmi, ed ognuna di loro è contro Cristo, ognuna!" Ed io dissi: "Ora, e molti di voi uomini eravate laggiù. Ora, se Cristo è così sbagliato, allora quest'uomo vuole essere giusto, e sicuramente l'Iddio della creazione il Quale ha fatto il mondo sarà il Solo Che potrà dargli la vista. Questo è ragionevole". E dissi: "Ora, se alcuni di voi, il Maomettano qui è la religione più grande, se il sacerdote Maomettano verrà qui e gli darà la vista, allora io seguirò il Maomettano, o se il sacerdote di Buddha verrà a dargli la vista. Ma lasciamo che Dio il Quale lo ha fatto, l'Iddio, l'Iddio di qualcuno da qualche parte, perché deve esserci, noi non possiamo avere una creazione senza un Creatore. E ci vorrà un Creatore per creare la vista in questi occhi. Egli è stato cieco venti anni a causa di guardare il sole, pensando che sarebbe andato in Cielo se lo avesse fatto. L'uomo lo ha fatto non sapendolo". Io dissi: "Cosa fareste voi sacerdoti di Buddha? Cambiereste solo il suo modo di pensare. Voi direste che è in errore". Essi adorano i loro avi morti. Ed io dissi: "Ora, voi pensereste che lo era, direste che si era sbagliato, ma cosa fareste voi? Voi cambiereste il suo modo di pensare". Ed io dissi: "Cosa farebbero i Maomettani? Cambiare il suo modo di pensare. Gli Sciiti, i Gianiti, e così di seguito, cambiano il loro modo di pensare".
Io dissi: "Noi abbiamo la medesima cosa negli Stati Uniti. Tutti i Metodisti vogliono fare che tutti i Battisti diventino Metodisti, e il Pentecostale vuole prendere tutti i Metodisti e farli Pentecostali. È un cambiamento di pensiero. Ma non è ciò di cui noi stiamo parlando. Stiamo parlando riguardo a Dio, il Creatore". E dissi: "Certamente il Creatore parlerebbe". Ed ora, io non l'avrei detto se quella visione non fosse stata lì, affatto. Ora dissi: "Ora, se il Solo, che sia Lui Dio, venga a dargli la vista". E dissi: "Ora sfido ogni sacerdote o Ragià, o santo uomo, o chiunque ciò che potrebbe essere, venga a dargli la vista, ed io seguirò la vostra filosofia; voi avete fatto un convertito". E quello fu il più silenzioso gruppo di persone che io abbia mai udito. Vedete? Nessuno lo fece.
Ed io dissi: "Per che cosa siete così silenziosi?" Dissi: "La ragione che lo siete, è perché non potete farlo, e nemmeno lo posso io. Ma l'Iddio del Cielo il Quale ha risuscitato Suo Figlio Gesù Cristo, di Cui noi siamo servitori, mi ha appena mostrato una visione che l'uomo riceverà la vista". Vedete? Io dissi: "Ora, se non sarà così, allora potete mandarmi fuori dall'India. Ma se è così, ognuno di voi dovete la vostra vita a Gesù Cristo. Mi piacerebbe chiedervi, quanti qui dentro darete la vostra vita a Cristo se questo cieco riceve la vista? Voi vedete i vostri sacerdoti, nessuno viene quassù. Perché non vengono, se vi hanno detto che la loro religione è così grande e così buona? Perché qualcuno non viene a dire qualcosa?" Nessuno venne. Dissi: "Allora voi laggiù, se vedete questo cieco che sta qui in piedi."
Ed un dottore venne su per esaminargli gli occhi. Egli scosse la testa, disse: "Egli è cieco".
E così dissi: "Certamente, egli è cieco". Ma io dissi: "Se—e se Dio gli dà la vista, quanti di voi servirete Gesù Cristo?" E proprio fino a che potevo vedere, oceani di mani nere. Mi girai verso l'uomo, e dissi: "Signore Gesù, lascia che si sappia che Tu sei Dio". L'uomo mi afferrò per il collo, e là sedeva il sindaco di Bombay seduto là, lo afferrò per il collo, vedeva tanto bene come poteva chiunque.
Cos'è? È—è realmente una potenza! Dio è Dio, e Satana è Satana! Se non credete in un Diavolo… Quando prima cominciai, io—io gli sbattevo contro a capofitto ogni giorno. Non ditemi che non c'è nessun Diavolo, perché so di meglio. Devo combattere contro lui ogni giorno. Quindi so che c'è—c'è un Diavolo. E voi dovete essere addestrati quando lo affrontate; non addestrati nella psicologia, non addestrati nell'istruzione; ma addestrati mediante lo Spirito Santo. La Potenza di Dio nella Sua Parola per renderLa manifesta. Riconoscete il vostro nemico. Oh, che crudele cosa egli è!
Come mi piacerebbe stare qui ora e illustrarlo, tornare attraverso la Bibbia e mostrarvi gli uomini là nel passato che si trovarono faccia a faccia con ciò. Come nella lotta contro il nemico, essi si fortificavano mediante la Parola di Dio. Noè ne ebbe un'esperienza, e lui sapeva che Dio gli disse che sarebbe piovuto. E la competizione cominciò tra la scienza e la Parola di Dio. La scienza dice: "Non può accadere". Dio disse: "Accadrà". Amen.
La medesima cosa esiste oggi. Accadrà! Ciò accade! Ci sono diavoli! Ma Gesù li scacciò, ed Egli diede alla Sua Chiesa l'autorità di fare così: "Scacciate i diavoli nel Mio Nome!" Egli scacciò sette diavoli da una graziosa donna un giorno. Ed Egli disse: "Quando lo spirito impuro è uscito da un uomo, va nei luoghi aridi, ritornando poi indietro, porta con sé sette altri diavoli". Ora, questo è per mostrare che se l'uomo è stato nettato dai diavoli, c'era qualcosa che era in lui che era uscita. Un diavolo era uscito! Ora, quando il diavolo se ne è andato, che Dio… dà a Dio un'occasione di entrare. Quindi, e quando lui esce, lascia entrare lo Spirito Santo. Non lasciarlo semplicemente lì. Se solo ti ravvedi dei tuoi peccati e vai avanti, allora sarai in condizioni peggiori che mai. Ma tieni quel posto dove una volta Satana viveva e occupava, tienilo riempito con lo Spirito Santo di Dio, ed allora avrai la forza della Parola di Dio in te, manifestata, e scacci i diavoli. La competizione è in corso. Le Luci della sera brillano. Lo Spirito Santo di Dio è presente.
33 Ed ora, mancano solo circa—circa tre minuti al momento che saranno dati i fischi, e sarà mezzanotte. Allora quando lasciamo questo edificio, per andare ai nostri differenti luoghi e alle nostre case, e per incontrarci là fuori, e per affrontare il mondo, non andiamoci come abbiamo fatto nelle volte passate. Andiamoci nella potenza della Sua risurrezione. Andiamoci nel Nome di Gesù Cristo, con una bandiera alzata in alto, e con la fede nella Sua Parola, per maneggiare la Spada a doppio taglio, con addosso lo scudo e la completa armatura di Dio per affrontare il nemico, perché egli diventa più forte e più pieno di potenza ogni giorno. Quando il—quando il nemico entra come una fiumana, lo Spirito di Dio solleva uno stendardo contro di lui. Se siamo giunti alla fine di queste cose che noi… e i misteri di Dio sono stati completati con noi, noi ci aspettiamo più forza, una forza rapitrice per affrontare una… peggiore forza, che rapirà la Chiesa e la porterà nella Gloria. Dobbiamo averla. Andiamo incontro al '63 con una sfida, che noi siamo i servitori dell'Iddio vivente! E come Sadrac, Mesac, e Abed-nego ab antico, noi non ci inchineremo ai diavoli di questo mondo e non riprenderemo questa cosa di cui abbiamo parlato, ma pressiamo la battaglia.
Mi sento stasera, mentre sentiamo quei fischi, qualcosa come fece Davide quella terribile notte focosa quando sdraiato là fuori sotto quei cespugli di gelsi, ed il nemico si era destato. Che ora deve essere stata per Davide! Che tempo per lui sdraiato lì! Egli non sapeva come muoversi. Non sapeva a che cosa attenersi, poiché sapeva d'essere inferiore di numero. Ma, tutto ad un tratto, udì come il suono di un Vento che passò attraverso la cima dei cespugli. Egli sapeva che Dio proseguiva davanti a lui, ed andò alla battaglia. Sento qualcosa così stasera, dopo il Messaggio di ieri sera, mi trovo nell'ora più buia che io abbia mai affrontato in vita mia. Mi sento come Isaia al tempio dopo che vide quegli angeli, io sono un uomo di labbra impure, ed abito in mezzo a persone con labbra impure. Ma ascoltate, io—io sono—devo affrontarlo in un certo modo, e, la sola cosa, aspetto di udire quell'impetuoso attraverso i cespugli di gelsi per andare ad affrontare il nemico dovunque è. Dio aiutaci a farlo.
Ed ora, penso che è rimasto un minuto alle dodici. Ed il '62 con tutto il suo passato, lasciamo che passi.
Alziamoci in piedi ora tutti noi. Il contesto è avviato, ciascuno di voi… Paolo disse: "Dimenticando quelle cose che sono nel passato", tutti i nostri errori dello scorso anno, "proseguo il corso della superna vocazione". Tutti i miei errori che ho commesso in tutti questi anni, perdonami per essi. Dio, perdonami. Chiesa, perdonami. Ed il ministerio con cui io—io ho fallito, sento io; Dio, perdonami per questo. Chiesa, perdonami dei miei errori. Ed io proseguirò il corso della superna vocazione in Cristo Gesù. Qualsiasi cosa il domani tiene, io non lo so, però so Chi tiene il 1963.
Alziamo le mani a Dio ora e preghiamo nel nostro proprio modo, mentre facciamo le nostre confessioni, e chiediamo a Dio di aiutarci durante questo prossimo anno che viene.
Padre Celeste, mentre stiamo qui in piedi, mentre molti pensieri scompaiono nei nostri cuori, e degli errori dello scorso anno, e mentre ci avviciniamo alla morte del '62 e alla nascita del '63, O Dio, possiamo noi essere un gradino più elevato sulla scala, fino a che possiamo vedere Gesù ed il Suo programma. Possa ciascuno qui, Signore, in preghiera, mentre il vecchio anno muore, e la nuova nascita del nuovo anno sta entrando, possa il peccato e l'incredulità del vecchio uomo scomparire nel nostro cuore, e la nuova nascita entrare col 1963, come un impetuoso, potente Vento affinché potesse riempire i nostri esseri e renderci nuove creature in Cristo.
Facci servitori idonei. Perdona il nostro passato. Benedici il nostro futuro. Guidaci, O Signore Iddio, con la Tua potente mano, Jehovah. Benedici questi ministri qui. Benedici tutti i laici, tutti i visitatori. Sii Tu con noi, Signore. Siamo Tuoi servitori, e ci diamo interamente a Te per il 1963, affinché la potenza del Tuo Spirito potesse avere più preminenze nella nostra vita e nel nostro essere. Aiutaci, Dio. Perdonaci ed aiutaci, noi preghiamo. Suscita potenti uomini. Suscita potenti guerrieri della fede. Apri questo anno, Signore, quella Manna nascosta, quella Roccia sotto la roccia, affinché potessimo vedere il programma di Dio. Scopri le piramidi della nostra vita, Signore; metti la Chiave di volta, Cristo Gesù, sopra tutti noi. Possa la Sua grande magnificenza, le sante benedizioni essere sopra noi tutti. Possa il fuoco dello Spirito Santo venire su di noi. Possa la potenza della risurrezione essere manifestata. Dio, quanto Ti ringraziamo, stasera. Noi siamo Tuoi. Ci diamo pienamente a Te, Signore.
40 Mentre vado là, non sapendo dove né come, né cosa farò, io confido in Te, Onnipotente Iddio, che Tu guidi me, Tuo inutile servitore, affinché io potessi essere usato all'onore e alla gloria dell'Onnipotente. Accordalo, Padre.
Ricevi le nostre preghiere. Benedici i nostri sforzi. Guarisci gli ammalati e gli afflitti, sia spirituali sia fisici. E facci Tuoi servitori. Noi siamo l'argilla, Tu sei il Vasaio. Modellaci, a ciascuno, nella Tua Propria maniera, affinché potessimo concordare insieme con Cristo Gesù, quale un membro del Suo corpo. Poiché lo chiediamo nel Nome di Gesù, e per il Suo beneficio, e per il beneficio del Vangelo. Amen e amen.
[Vengono date lingue e l'interpretazione—Ed.] Grazie a Te, Padre, Dio. Ti ringraziamo per questa esortazione del Nuovo Anno che ci fa uscire con le speranze e col conforto di sapere che mediante il parlare queste parole a questi uomini i quali non sapevano, che il Messaggio è vero, e Tu ci chiedi di starCi vicino. Faremo tutto quello che sappiamo in che modo farlo, Signore, per stare vicino a Te e alla Tua Parola.
Ricevici nel Nome di Colui che insegnò a noi tutti che dovremmo pregare così [Il Fratello Branham e la congregazione pregano insieme—Ed.]: "Padre nostro Che sei ne' Cieli, sia santificato il Tuo Nome. Il Tuo Regno venga. La Tua volontà sia fatta in terra come in Cielo. Dacci oggi il nostro pane cotidiano. E rimettici i nostri debiti, come noi ancora li rimettiamo a' nostri debitori. E non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno; perciocché Tuo è il Regno, e la potenza, e la gloria, in sempiterno. Amen".
Il Signore vi benedica e vi custodisca. Ma quelli ora che devono andare alle loro case… Ora, sono cinque minuti dopo, sono cinque minuti nel '63. Ora, possa Dio benedirvi. E—e voi che volete restare per la comunione, siete proprio ben accetti a restare, saremo felici di avervi. Non è una comunione chiusa, è per ogni credente che è in comunione con Cristo. Siete ben accetti a restare e prendere la comunione con noi. E la ragione che facciamo questo è perché questa è la prima cosa, noi stiamo iniziando un viaggio. Ed Israele, prima che iniziassero il loro viaggio, essi uccisero l'agnello e mangiarono erbe amare, e iniziarono il loro viaggio. Ed io ho pensato: "Quant'è appropriato questo stasera!" L'Agnello è stato ucciso, è stato preparato, la festa, ed è mezzanotte. Ecco quando la mangiarono, sapete, a mezzanotte. Quindi facciamolo. Voi che volete restare con noi e prepararvi per il viaggio a venire, che si trova davanti, saremo felici di avervi. Dio vi benedica.
E voi che dovete andare ora, possiate andare alle vostre case, e Dio sia con voi finché vi incontrerò di nuovo. Amen. Gli altri possono stare seduti e poi inizieremo la comunione. La sorella… D'accordo, signore.
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Finché ci incontriamo ai piedi di Gesù; (finché ci incontriamo)
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Dio sia con voi finché ci incontriamo di nuovo!
Cantiamolo di nuovo mentre aspettiamo, sapete, per quelli che stanno uscendo. Potremmo tranquillizzarci, e poi questa è una cosa molto solenne. Leggerò qualcosa dalla Scrittura qui giusto in un momento che è molto, molto, molto buona. Ed ora cantiamolo di nuovo.
Finché ci incontriamo!
(Stringiamo semplicemente le mani con qualcuno.)
(Se c'è qualcosa errata nella vostra vita, quella persona che hai offeso è qui, va da loro e fai la pace.)
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Dio...(venga la pianista al pianoforte, per favore?)
... con voi finché ci incontriamo di nuovo!
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Finché ci incontriamo ai piedi di Gesù;
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Dio sia con voi finché ci incontriamo di nuovo!
Egli ha cura di te,
Egli ha cura di te;
Tra sole od oscurità,
Egli ha cura di te.
Cantiamolo di nuovo.
Egli ha cura di te,
Egli ha cura di te;
Tra sole od oscurità,
Egli ha cura di te.
Che magnifico! Cantiamolo di nuovo mentre si acquietano.
Egli… (chiudete semplicemente gli occhi)... di te,
Egli ha cura di te;
Tra sole od oscurità,
Egli ha cura di te.
Padre Celeste, siamo così felici che abbiamo trovato quello vero, nelle nostre ore più buie o durante il sole, Egli non lascia mai né abbandona. Siamo così lieti per quello che abbiamo, la nostra fiducia edificata su nient'altro che il Sangue di Gesù con rettitudine. Noi confidiamo, Signore, non nella fama di questo mondo. Noi nutriamo fiducia! Non osiamo confidare nel più dolce stato d'animo, ma interamente ci appoggiamo sul Nome di Gesù. Quanto Ti ringraziamo, Padre.
Ora stiamo quasi per partecipare ad uno dei—uno dei pochi statuti naturali che Tu ci lasciasti. Uno di loro era il battesimo, l'altro era la comunione, ed il seguente era il lavaggio dei piedi. O Dio, entriamo semplicemente dentro solennemente, sapendo che questo Agnello è l'Agnello della pasqua ebraica. Il—il grande viaggio del deserto stava proprio davanti ai figli. Il sangue doveva prima essere messo sull'architrave della porta, prima che l'agnello pasquale potesse essere accettato.
51 Dio, esamina ora i nostri cuori. C'è il Sangue, Signore? Se non c'è, noi preghiamo che—che Tu lo applichi proprio ora, togliendo i nostri peccati e coprendoli, ed essi saranno divorziati da noi, Signore, i peccati di questo mondo, affinché potessimo essere santi e presentabili al nostro Padre ora mentre veniamo a prendere il—il corpo ed il Sangue versato dal nostro Agnello, il Figlio di Dio, nostro Salvatore. Esamina i nostri cuori mentre leggiamo, Padre, e poi facci Tuoi Propri. Poiché lo chiediamo nel Nome dell'Agnello, Gesù Cristo. Amen.
52 Nel Libro dei—dei Corinti, capitolo, desidero leggere alcuni versetti, cominciando col 23° versetto io leggo questo. È Paolo che parla alla chiesa dei Corinti.
Poiché io ho dal Signore ricevuto ciò che ancora ho dato a voi, Che il Signore Gesù, nella notte... ch'egli fu tradito, prese del pane;
E dopo aver reso grazie, lo ruppe, e disse: Pigliate, e mangiate; quest'è il mio corpo, il qual per voi è rotto; fate questo in rammemorazione di me.
Parimente ancora prese il calice, e dopo aver cenato, prese il calice, ma dopo aver cenato.(scusatemi, lasciatemelo leggere di nuovo)
Parimente egli ancora prese il calice, e dopo aver cenato, dicendo: Questo calice è il nuovo patto nel sangue mio; questo fate in rammemorazione, ogni volta che voi berrete questo, in rammemorazione di me.
Perciocché, ogni volta che voi avrete mangiato di questo pane, o bevuto di questo calice, voi annunziate innanzi la morte del Signore, finché egli venga.
Perciò, chiunque avrà mangiato questo pane, o bevuto il calice del Signore, indegnamente, sarà colpevole del corpo, e del sangue del Signore.
Or provi l'uomo se stesso, e così mangi del pane, e beva del calice.
Poiché chi ne mangia, e beve indegnamente, mangia e beve giudicio a se stesso, non discernendo il corpo del Signore.
Perciò fra voi vi son molti malati, e deboli;... molti dormono.
Perciocchè, se dovremmo esaminare noi stessi, non saremmo giudicati.
Ora, essendo giudicati, siamo dal Signore corretti, acciocchè non siamo condannati col mondo.
Per tanto, fratelli miei, voi raunandovi per mangiare, aspettatevi l'uno per l'altro.
E se alcuno ha fame, mangi in casa; acciocchè voi non vi rauniate in giudicio. Or quant'è alle altre cose, io ne disporrò, quando sarò venuto.
Mentre penso a questo, il tempo più solenne. Sta pure scritto che quando questa comunione fu distribuita la prima volta, e il lavaggio dei piedi… che stasera abbiamo omesso, perché non abbiamo acqua. Le acque sono state tutte tagliate, e non abbiamo neanche i servizi della toletta stasera, perché si doveva semplicemente congiungere insieme il meglio che si poteva, per noi avere questo servizio stasera. Ma noi faremo come fecero loro, disse, credo che lo espresse Luca, che "Essi cantarono un inno e uscirono". Ma sapete cosa rappresenta questo? Sapete, al principio, quando questo ordine fu la prima volta fatto in Israele, giù in Egitto, essi erano sulla loro strada verso la terra promessa. E questo è come noi sentiamo stasera, che siamo sulla strada verso la Terra Promessa. Ed il viaggio sta davanti a noi.
Ed essi avevano un segno, che quando l'angelo della morte passava, che doveva esserci il sangue sulla porta, o il figlio maggiore o il fanciullo maggiore moriva in casa. Il pensiero era, e il vero significato era, prima di applicare il sangue. Avete notato come Paolo lo piazzò qui? "Se uno mangia indegnamente, egli mangia e beve il giudizio a se stesso, non discernendo il corpo del Signore", il che significa la stessa cosa, che la morte, la morte spirituale, rimane sulla persona che parteciperebbe alla cena del Signore indegnamente. Che sarebbe, fuori a bere e a continuare così, e vivere come il mondo, e venire alla tavola del Signore. Non dovremmo farlo. Purifichiamo ora i nostri cuori e purifichiamo le nostre mani dal… e le nostre menti dal cattivo pensiero, affinché potessimo venire alla tavola del Signore, con riverenza e santi, mentre sappiamo che ci stiamo mettendo in relazione col nostro Sacrificio, Cristo Gesù, Che è la nostra sola salvezza.
Ed ora, stasera, la maniera che facciamo questo, è che uno degli anziani sta qui in piedi, il Fratello Zabel. Ed io penso, Fratello Zabel, stasera, se tu chiameresti dal palco prima, così queste persone possono venire dal palco e formare la vostra prima fila qui, se vuoi. Ora, il Fratello Zabel vi dirigerà, tra alcuni momenti, non appena facciamo la benedizione sulla comunione.
Questo pane kosher, fatto da un cristiano, è pane senza lievito. E se lo noterete, quando lo metterete in bocca, è molto rozzo, per essere amaro. Esso è raggrinzito e spezzato, mescolato, che significa lo spezzato, mescolato corpo del nostro Signore Gesù. Oh, quando addirittura ci penso, il mio cuore sembra saltare un battito! Quando penso che Egli fu mescolato, ferito e battuto, l'innocente Figlio di Dio! Sapete perché Egli lo fece? Perché io ero colpevole. Ed Egli divenne me, un peccatore, affinché io mediante il Suo Sacrificio potessi essere reso simile a Lui, un figlio di Dio. Che Sacrificio!
Chiniamo i capi. Santissimo Dio, che tengo in questo piccolo caricatore di metallo stasera, questo pane che rappresenta il corpo spezzato, mescolato, fiaccato, battuto del nostro Signore, dove quel profeta gridò: "Egli fu ferito per le nostre trasgressioni, fiaccato per le nostre iniquità, il castigo della nostra pace fu su di Lui, e per le Sue lividure noi siamo stati guariti". Oh, come lo ricordiamo, Signore! Mentre mi lego a quel Sacrificio stasera, e altrettanto questo uditorio, Signore, al Sacrificio, possiamo noi ricordare il nostro Signore, la Sua morte e il Suo flagello, e tutto quello che Egli subì per noi, mentre prendiamo questo pane in bocca. Dio, siamo persone indegne. Non siamo idonei per una simile santa cosa, perciò che la Tua santità, Signore, la Tua Presenza e il Tuo Sangue, netti i nostri cuori. E mentre lo riceviamo, possiamo noi proporci nelle nostre menti di servire Lui costantemente giorno e notte, tutti i giorni della nostra vita. Santifica ora questo pane per il suo uso proposto. Lo chiediamo nel Nome di Gesù. Amen.
Ed io tengo questo nelle mani a trenta… circa trentatré anni di servizio ho servito il mio Signore, ed io—io provo vergogna di me stesso. Ma penso, cosa farei io se avessi due gocce testuali del Suo Sangue tenute nella mia mano stasera? Cosa ne farei io? Ma, sapete, io ho avuto in mia mano stasera, in vista Sua, qualcosa più grande, è l'acquisto del Suo Sangue, la Sua Chiesa. Così quando tengo questo, ed il succo di questi grappoli, io penso a quello. Egli disse: "Non berrò più del frutto della vite finché lo berrò con voi di nuovo nel Regno del Padre Mio". Allora notate che dopo che la guerra del peccato è terminata, la prima cosa che facciamo quando arriviamo all'altro lato è prendere la comunione, la cena del Signore.
E chiniamo i capi ora mentre benediciamo questo vino. Nostro Padre Celeste, quando penso, mentre tengo questo vino qui che rappresenta il Sangue di Gesù, che tramite quel Sangue fluente i miei peccati sono passati. Essi sono messi dentro il mare dell'oblio e per non essere ricordati più. E con questo Sangue, un ragazzo morente un giorno giaceva là in un ospedale, e Tu mi salvasti. O Dio. Quanto Ti ringrazio, Signore. E poi mi desti la carica, mediante lo Spirito Santo, per guidare le persone al Calvario e mostrare loro la via di Casa. Ti ringrazio, Padre. Ed ora santifica questo vino per il suo uso proposto. E possa ogni persona che partecipa a questo sacramento, stasera, ricevere forza spirituale e fisica per il viaggio che sta davanti. Poiché lo chiediamo nel Nome di Gesù. Amen.
[Alla congregazione viene servita la comunione. Punto vuoto sul nastro—Ed.] Stare qui e osservare le famiglie entrare, ed è la maniera che avverrà uno di questi giorni, famiglia per famiglia, e fila per fila, gruppo per gruppo, uno per uno. Quando incontriamo Lui, che tempo sarà, quando tutte queste vite umane che sono state sulla terra, che hanno creduto in Lui e confidato in Lui, si incontreranno lì in quel giorno. Non sarà meraviglioso?
Dobbiamo tralasciare il lavaggio dei piedi stasera a causa dell'acqua. Non abbiamo servizi abbastanza proprio ora, ed essi saranno pronti molto presto, speriamo. Essi se la stanno cavando bene, e lavorando veloce al nuovo tabernacolo. A ogni modo penso che questo è molto appropriato avere la comunione al primo dell'anno in questo modo, questo momento del giorno.
Ora, voi che siete da fuori città, guidate davvero attenti domani mentre andate a casa. Dio sia con voi. E voi qui della zona, vicina, Dio sarà con voi e vi aiuterà. Ed ora, se il Signore vuole, ed io devo partire per questa prossima riunione che si presenta in Arizona, e poi se Dio vuole, sarò di ritorno di nuovo con voi per i Sette Suggelli, e proprio come ho promesso. Certamente chiedo le vostre preghiere. Ho davvero bisogno di voi, così non dimenticate di pregare per me. E possa ogni cosa andare bene con voi. Ed io di certo apprezzo la vostra presenza e come avete dato ascolto a quel che ho detto nel Vangelo. Credo che stiamo facendo ora un cambiamento. Ed io—io vi ringrazio per la vostra cordialità.
E molti di voi guidate miglia e miglia per venire ad ascoltare una semplice persona come me che cerca di portare la Parola di Dio. Sono certo che è stato qualcosa di più che quello—quello che siete venuti ad ascoltare oltre a me, poiché io non ho nulla che potrei presentare. Sono incolto, nessuna personalità, nulla di nulla riguardo a me. Poi quando vedo le persone che guidano centinaia e centinaia di miglia, e stanno in piedi e aspettano qui, le due del mattino, ciò non è stato per niente che io avessi. È Cristo. Sono così felice che Lo amate. Ed io Lo amo pure. Ed insieme noi Lo amiamo. E perché Lo amiamo non dovremo mai separarci. Possiamo separarci per un po' qui avanti, mentre il tempo continua, ma saremo di nuovo insieme. È stata la mia ambizione proprio cercare di condurre le persone a quel posto.
Ed ora cominciando il nuovo anno, voglio dirvi, non "Felice Anno Nuovo", voglio dirvi questo: "Dio vi benedica". E se Egli lo fa, è tutto quello di cui abbiamo bisogno per l'anno che viene. E confido che Egli lo farà.
Ed ora per la Sua grazia, cercheremo questo prossimo anno se Egli mi risparmierà, risparmierà voi, per la Sua grazia spero di essere un pastore migliore l'anno seguente di quanto lo sono stato questo anno, spero che io sia un migliore servitore di Cristo. Proverò seriamente di cercare di vivere più vicino, più fedele, per portare il Messaggio proprio come Egli lo dà a me, ve Lo porterò al meglio che posso, senza trattenere nulla che Egli vorrebbe che io dia a voi. Farò tutto quello che sappia come farlo. E so che voi sentite allo stesso modo. Voi, voi sentite così che noi tutti vogliamo operare insieme ora, poiché le luci della sera si stanno certamente indebolendo, ed il sole sta di gran lunga tramontando. La terra si sta raffreddando, lo sappiamo, spiritualmente parlando, la chiesa si sta raffreddando ed il risveglio è passato. Non sappiamo cosa viene appresso, ma confideremo in Dio per questo, qualsiasi cosa sia. Ed ora mentre noi a volte.
Vi voglio ricordare che il Tabernacolo qui ha uno dei più bravi pastori che ci sono nel mondo, il Fratello Orman Neville, un uomo devoto, un buon uomo. E quando in mia assenza, il Fratello Neville è in piena carica, proprio come se io fossi qui. Gli amministratori, i diaconi, e così via, devono rimanere nelle loro cariche proprio come fanno. E questo è il nostro quartiere generale. Questo è dove noi… dove noi siamo stazionati proprio qui. Billy Paul non starà con me là, solo giusto per la riunione, egli tornerà qui. L'attività e tutto viene operato proprio in servizio qui allo stesso modo. Solo che vado là, non significa che vi lascio. Sto solo andando, voi capite, è solo una visione. Io non so cosa significa. Confido e credo che sarà per il miglioramento dell'intera Chiesa. Ed io so che sarà meglio per tutti noi se seguiamo le guide del Signore. Cioè tutto ciò che sappiamo come fare. Per me non è facile. Mi ricordo una volta prima che dovevo andarmene via dalla chiesa qui. Alcuni di voi dei tempi antichi lo ricordate, come io non riuscivo proprio a farlo! Amo le persone.
Quand'ero un ragazzetto, io non ero amato, nessuno mi voleva bene quando ero un bambino, ed io, quando scoprii qualcuno che mi amava, io—io pensai: "Voglio morire per loro". Ed ora, perché qualcuno vi ama, qualcuno si preoccupa. Mi stavo arrampicando una volta su un palo ed il mio gancio scivolò dal vecchio palo di cedro, ed il nodo era su in alto, ed io lo colpii col mio sperone e mi girai, caddi a circa quindici piedi e restai attaccato col mio braccio. Una signora strillò, e si batté pressappoco così. Ho sempre gradito quella signora, lei si preoccupava. Lei era qualcuna che si preoccupava. Ed io ho sempre pensato: "chiunque abbia avuto cura di me, io li amo".
E qui qualche tempo fa ero verso il centro, stavo pensando ai giorni che solevano essere, e ciò che Dio ha fatto per me, e che certamente apprezzo. E vi ringrazio per il vostro amore e amicizia. Ed io non cercherei mai di condurvi erroneamente. Sarà sempre la retta via, al meglio della mia conoscenza. E voi rendetemi testimonianza, che non ho mai detto nulla riguardo a me stesso, è sempre stato Gesù Cristo. Vedete? Vedete? Ho cercato di restare così vicino nella Sua Parola quanto ho saputo restarCi, per condurvi e guidarvi a questo posto.
Ed io vi affido nelle mani del Fratello Neville, prima nelle mani di Dio, e poi nella mano premurosa del Fratello Neville, per pasturare la chiesa e sorvegliare sull'eredità finché posso avere questa riunione e tornare di nuovo a voi. Confidando che per quel tempo posso portarvi una grande rivelazione da Dio, che farà fremere ogni cuore e glorificherà la Chiesa di Dio.
Noi di solito prendiamo la comunione. Non voglio dire niente di più, voi sapete come mi sento. E penso che il cantico che dovremmo cantare proprio ora, La Mia Fede Alza Lo Sguardo A Te, Tu Agnello Del Calvario. E mentre stiamo in piedi e lo cantiamo, stringiamoci le mani l'un con l'altro, e diciamo: "Dio ti benedica".
La mia fede alza lo sguardo a Te, Divino Salvatore;
Ascoltami ora mentre prego,
Togli tutta la mia colpa, Interamente Tuo!
71 Alziamo ora le mani a Lui.
La mia fede alza lo sguardo a Te,
Tu Agnello del Calvario, Divino Salvatore;
Ascoltami ora mentre prego, Togli tutta la mia colpa,
che da oggi io Sia interamente Tuo!
72 Finché ci incontriamo! Cantiamo Finché Ci Incontriamo Di Nuovo. Ognuno si unisca ora.
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Finché ci incontriamo ai piedi di Gesù!
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Sia Dio con voi finché ci incontriamo di nuovo!
Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Finché ci incontriamo ai piedi di Gesù; (finché ci incontriamo) Finché ci incontriamo! finché ci incontriamo!
Sia Dio con voi finché ci incontriamo di nuovo!
73 Chiniamo i capi ora. Fratello Neville, perché non ci congedi in preghiera. Dio vi benedica.
1 His ways are past finding out, aren't they? Wonderful Lord. How sweet it is to trust Him. I'm just sure you've had a wonderful time tonight. And just opening the door there a few moments ago and hearing Sister Gertie sing that old song, "Keep Holding On, Just One More Hour." It brought back memories of my little church, when it was just 'fore I left the other time to go into the fields of mission work. I'm looking on out at a "Seek God First" here in front across this old beam; I remember Sammy Davidson painted that on there about twenty-five years ago, on the other side I think it's got, "Where Will You Spend Eternity? Think!" And right here was a--a woman at the well, and Daniel in the lions' den. Oh, my. Many things has happened since then.
2 Just about five o'clock this afternoon I got an emergency call that come about thirty, forty miles down in the country here, of a dying woman, and a very precious friend, Georgie Carter's mother. And I knew there was plenty ministers here to hold till I got back. Edith has been very bad too. And while we were there, the Lord God moved on the scene, and Sister Carter's a long ways from dying. So--so we're grateful for that.
3 And now, it's getting time for communion service pretty soon; I think it's about twelve o'clock when they going to. What time have you designated to give it? [Brother Neville says, "Anytime, beginning now anytime until just past eleven-thirty."--Ed.] Just anytime that we... How many is to take communion tonight, let's see your hands. That's, oh, that's wonderful. All right. I want to speak just a word or two. Maybe I'll lay my watch out here for about ten minutes, fifteen; we'll start communion. Now, do you love Him? Amen. And I know you've had a great time, haven't you?
4 Well, if here ain't Brother Thomas Kidd and Sister Kidd, all the way down from Ohio. I guess they've been up. Oh, that's fine, I hope it's on tape and I'll get it. You know, they don't give up. They're just a few days under a hundred, but--but that's what keeps me courageous is to see people like that. Think, I'm an old man, and before I was born they was preaching the Gospel. And then here I am an old man, and they, if they can't get out and make their voice ring out, they just take a tape recorder and go from hospital to hospital, house to house, preaching the Gospel. That's mighty fine. Amen. I'm sure happy for them and for all those who's anticipated in this--the services here.
5 Now, remember, we'll announce it now, the Lord willing, just as soon as the church is finished, which they claim will be about the tenth of February, why, we're, the Lord willing, we want to take at least eight or ten days, or maybe two weeks on those Seven Seals of Revelations. And we'll sound out cards to our visiting people from around, from home here, and let them know plenty time ahead so if they take a notion to come, well, we sure be glad to have you here. And maybe the Lord will give us another display of His Presence like He did the last time when we got through with the Seven Church Ages.
You ever want to pray for somebody, why, remember me all the time, 'cause I'm one who really needs it. Now, I'm kinda ashamed of myself to take up these ten, fifteen minutes here to say a little something before we start, but let's bow our heads just a moment.
7 Lord Jesus, oh, the battle will be over someday, and there'll be no more sick to be prayed for, and there will be no more sinners to repent. But, Father, while this day is what it is, let us work while we have light to work in, for the hour cometh when no man can work. Now, for just a few moments, Lord, I'd feel bad if I didn't, I closed off this year without saying a few more words. Help me, Father, I pray, that I might say something that would plant courage in the heart of Thy people, that we could leave here tonight after taking the communion, and we realize that in the communion there is strength. Israel took the communion first down in Egypt, and walked forty years without their shoes wearing out or their clothes getting threadbare. And out of two million people, there wasn't a feeble one among them when they come out of the wilderness. Lord, let us remember that tonight as we approach this great hour. In Jesus' Name we pray. Amen.
8 If I should speak the context that I had wrote down that I was going to start on this afternoon, why, we'd be here at five o'clock in the morning. [Brother Neville says, "That'll be all right."--Ed.] But I want to read just a Word from... Thank you. From Ephesians the 6th chapter, 12th verse, and just for a few moments now, for courage.
For we wrestle not against flesh and blood, but against principalities, against powers, against... rulers of... darkness of this world, against spiritual wickedness in high places.
9 "Spiritual wickedness in high places..." And I'd like to draw from that a little ten or fifteen minutes context, or text, rather; I want to call it, "The Contest." "A contest" is "a test of strength." And we... Where we have a--the a--test strength... We used to have... The Indian used to put a fire, and they would put so many men on this end of the rope, and so many on this end, and the--the tug-of-war, the contest of strength, would pull the losing party across the fire. And now, we know there's many things, and we could base this upon for a few minutes, of--of contest, but I want to speak for these minutes quickly upon the greatest contest there is: that's between the church and Satan. That great strength of Satan... And we want to speak of the great strength of God in His church.
10 Now, this great contest has been going on for many years. It started in heaven, and Satan was kicked out into the earth, and then he become a enemy to God's people. And since then, he's used all of his strength and his strategy to try to pull God's people across the fires, or, into his fires.
And we know that Who has the most power: God does. And God, when He gave His people the best Thing that He could to combat Satan with, was His Word. Now, because the Word is God, and who's stronger than God? So the Word is God, and the Word becomes our Strength. God in the church, becomes its Strength to pull Satan to his own fires that he has made. And the tug goes on.
12 Now, Jesus said, in Mark 16, "In My Name they shall cast out devils." Now, I know that's an old saying that people--or, there is an old saying that... And it's not so old either. People don't believe in demons in this day. But the thing to do, to my opinion, is know your enemy. And--and know your enemy, and train for the contest that you're going to have when you meet him, because you're going to meet him. And know him, know his, know what his strength is, and then train for this contest when you do meet him. For it's one thing sure, you're going to meet him. And so you train for the contest.
Now, training for a contest is just like a boxer. His--his enemy that he's going to meet out there in a contest to fight, a real good fighter usually knows and studies his opponents, studies his licks, knows where he fights for, whether he leans forward, hangs back, fights right-handed or left-handed. He studies all this. And then if he's a good, smart fighter, he gets him a sparring partner that'll fight just like his opponent fights, for he'll know all of his licks when he gets to that place.
14 And I think that's a very good thing for Christians to do. That's right. And now if you want to start training, start with John 3:16, the Golden Rule. Start right out with that, and that'll get you on the floor. And then train for the--for the knockout punches, because you're going to have to use them. Everybody knows that. You have to train to hit your enemy. And always, God uses His Word. We must remember that God uses His Word to defeat His enemy. If God could think or could've give His people anything better to defeat the enemy with, He would've done it. So as I've always said, "When God makes a decision, that's the best that there is. He never has to alter His decisions." So the first decision God gave His people in the garden of Eden to combat the enemy, was His Word. They were fortified with His Word.
15 And now, the enemy is going to study the--our a-strategy with the Word. And now, Satan studied that all out so perfectly, till when he come to Eve, he had the--the best a-strategy he could use upon her, and that was to reason with the Word. Now, you never want to reason with God's Word. Just believe It. Don't try to explain It. Don't try to figure It out. Now, you cannot figure out God, so God is the Word, and It's just made to believe. And that's our Strength, just accept the Word. And anyone knows that a seed in the right kind of ground will produce its kind. And we just take the Word.
16 And now, Eve begin to stop to reason, when he--she quoted the Word to him that God said, "You should not eat thereof, for the day you eat thereof that day we die."
And Satan never disagreed with her. He said, "Certainly, that's right." But he said, "You see, you need some new light." Something a little different from what God said. "And if you do do this, you'd be just a little smarter. Your eyes will be open."
But she said, "Well, God said we would die."
He said, "Oh, surely..." See, there you come, just that much, "Surely you won't die." But God said you would, and that settles it. And that--that broke that great tug-of-war then and pulled the whole human race into death, because Eve listened to a reasoning against God's Word. Now, it's a shame that she did it, but it's done past. But now, we're still fortified, and that link was made up in Christ Jesus. We know that. God gave us our best Defense, just simply to trust His Word.
19 You know, and many say today that there is no such a thing as the Devil. Now, they believe that it's just simply a thought. They believe that. And there's people that believe that--that--that the Holy Spirit is a good thought, and that the Devil is a bad thought. But if you notice, when the Bible speaks of the Holy Spirit, He said, "When He the Holy Spirit has come." And "He" is a personal pronoun. See? So He--He is a Person. And the Devil is a person. And demons are persons. Yes, they are demons, and they--they come in many ways. But they think it's an old fashion idea.
20 A man was arguing to me here a few weeks ago. He said, "You know what you do? You just set those people's mind to thinking something when you tell them that thing. It's just a change of thought."
I met that very same thing in India one time, when those holy men there where we had, I believe the largest audience I ever spoke to, in one standing audience, of being a half a million people, and I caught it by discernment in the Spirit. And they would see the Holy Spirit call people, and call them out into the audiences, and tell different things, and catching their thought. The Rajahs and the holy men, they said, "He's a-reading their mind."
22 So a few moments, about five or six had passed through the prayer line, and a blind man come through. And he was totally blind, and his eyes were as white as my shirt. And I said, "Now, here is a blind man; anyone can see he's blind." And I said, "If I could help him I would do so, but the only way I could do would be by a gift to maybe say something that he has done; and that would give thought that if God know what he has done, He certainly would know what he's going to do." So I said, "Now, looking at him," I said, "now, he's a worshipper of the sun. He's been blind twenty years." And when the interpreter said it, that was right. I said, "He's a married man. He... His wife is rather small, and he has two sons, one about seven, one nine." That was exactly right. Called their names, what it was.
23 Then out in the audience in the place where the people were, there come that wave in, "It's mental; it's something on the order of--of a psychic reading of their mind."
Then I thought, "Lord, if You'll just help me. I--I need Your help, Lord. These people are trying to class this a telepathy. And it's not, and You know it, Lord." And yet, I'd give them the Scripture that's Jesus said He did nothing till the Father showed Him. And then, turning to look at the man again, I saw Him just above there in a vision, with just as good of eyes as I had. I thought, "Now is the time."
I said, "This man is a worshipper of the sun now, and he's gone blind." And I said, "Now, the... There's the Mohammedan priests, and there's the--the priests of the Sikhs, and Jains, and the different types of religion, Buddha. Now, this man wants to receive his sight. Now, you would say that he's--he worshipped the creation instead of the Creator. I believe that too. But here we set tonight." I said, "And we been... Today I was entertained in the Jains temple where seventeen different religions was there to interview me, and every one of them against Christ, every one." And I said, "Now, and many of you men was down there. Now, if Christ is so wrong, then this man wants to be right, and surely the God of creation Who made the world will be the only One Who can give him his sight. That's reasonable." And I said, "Now, if any of you people, the Mohammedan here is the leading religion, if the Mohammedan priest will come here and give him his sight, then I'll follow Mohammedan, or if the Buddha priest will come give him his sight. But let the God Who made him, the God, somebody's God somewhere, 'cause there has to be, we can't have a creation without a Creator. And it'll take a Creator to create sight in these eyes. He's been blind twenty years from looking at the sun, thinking he'd go to heaven if he did it. The man ignorantly done that." I said, "What would you Buddha priests do? You'd just change his way of thinking. You'd say he's wrong." They worship their dead ancestors. And I said, "Now, you'd think he was... You'd say he was wrong, but what would you do? You'd change his way of thinking." And I said, "What would the Mohammedan do? Change his way of thinking. The Sikhs, Jains, and so forth, change their way of thinking."
26 I said, "We have the same thing in the United States. The Methodists all want to make all the Baptists become Methodists, and the Pentecostal wants to take all the Methodists and make them Pentecostals. It's a change of thought. But that's not what we're talking about. We're talking about God the Creator." And I said, "Surely the Creator would speak." And now, I wouldn't have said that if that vision hadn't have been there, by no means. Now, I said, "Now, if the One, that let Him be God, come give him his sight." And I said, "Now, I challenge any priest, or Raja, or holy man, or any what it might be, come give him his sight, and I'll follow your philosophy; you've made a convert." That was the quietest bunch of people I ever heard. See? Nobody did it.
27 And I said, "What you so quiet about?" I said, "The reason you are, is because you can't do it, and neither can I. But the God of heaven Who raised up His Son Jesus Christ, Whose servant we are, has just showed me a vision that the man's going to receive his sight." See? I said, "Now, if that be not so, then you can order me out of India. But if it is so, every one of you owe your life to Jesus Christ. I would like to ask you, how many in here will give your life to Christ if this blind man receives his sight? You see your priests, nobody comes up here. Why don't they come, if they've told you their religion is so big and so great? Why don't somebody come and say something?" Nobody come. I said, "Then you people out there, if you see this blind man standing here..."
28 And up come a doctor to examine his eyes. He shook his head; he said, "He's blind."
And so I said, "Certainly, he's blind." But I said, "If--and if God gives him his sight, how many of you will serve Jesus Christ?" And just as far as I could see, oceans of black hands. Turned to the man, and said, "Lord Jesus, let it be known that Thou art God." The man grabbed me around the neck, and there set the mayor of Bombay setting there, grabbed him around the neck, see as good as anybody could.
What is it? It's--it's actually a power. God is God, and Satan is Satan. If you don't believe in a Devil... When I first got started, I--I run headlong into him every day. Don't tell me there's no Devil, because I know better. I have to fight with him every day. So I know there's--there is a Devil. And you must be trained when you meet him; not trained in psychology, not trained in education, but trained by the Holy Spirit: God's power in His Word to make It manifest and know your enemy. Oh, what a cruel thing he is.
31 How I would like to stand here now and lay onto that, go back through the Bible and show you men back there who come face to face with it. How in the contest against the enemy, they fortified themselves by the Word of God. Noah had an experience of it, and he knew that God told him it was going to rain. And the contest was on between science and the Word of God. Science says, "It can't happen."
God said, "It will happen." Amen.
That same thing exists today. It will happen. It does happen. There is devils. But Jesus cast them out, and He gave His Church authority to do so, "Cast out devils in My Name." He cast seven devils out of a pretty woman one day. And He said, "When the unclean spirit is gone out of a man, he walks in dry places, returning back then, bringing seven other devils with him." Now, that goes to show that if the man was cleaned of devils, there was something was in him had gone out. A devil had gone out. Now, when the devil moved out, that God--gives God an opportunity to move in. So--and when he goes out, let the Holy Spirit come in. Don't just leave it there. If you do, just repent of your sins and go on, then you're going to be worse off than ever. But get that place where Satan once lived and occupied, get it filled with the Holy Spirit of God, and then you'll have the strength of God's Word in you, manifested, and cast out devils. Contest is on. The evening Lights are shining. God's Holy Spirit is present.
33 And now, it's just about--about three minutes until the time that the whistles are going to be blown, and it will be midnight. Then as we leave this building to go to our different places and our homes, and to meet outside, and to meet the world, let's not go as we have in former times. Let's go in the power of His resurrection. Let's go in the Name of Jesus Christ, with a banner lifted high, and with faith in His Word to handle the two-edged Sword, with the shield and the full armor of God on to meet the enemy, because he's getting stronger and more powerful every day. As the--as the enemy comes in like a flood, the Spirit of God raises up a standard against him. If we have come to the end of these things that we--and the mysteries of God has been completed with us, we are looking for more strength, a rapturing strength to meet a worse force, that'll rapture the Church and take it into glory. We must have it. Let's meet '63 with a challenge, that we are the servants of the living God. And like Shadrach, Meshach and Abednego of old, we'll not bow to the devils of this world and take back this thing that what we've talked about, but let's press the battle.
34 I feel tonight, as we're listening for them whistles, something like David did that dreadful hot night when he laid out there under them mulberry bushes, and the enemy was arousing. What a hour it must've been for David, what a time for him laying there. He didn't know how to move; he didn't know what to go by; because he knowed he was outnumbered. But all at once, he heard of the sound of a Wind going through the top of the bushes. He knowed God went on before him, and he went to the battle. I feel something like that tonight after last night's Message; I'm laying in the darkest hour that I ever faced in my life. I feel like Isaiah at the temple after seeing those angels; I'm a man of unclean lips and dwelling among people with unclean lips. But listen, I--I'm--I've got to meet it some way, and now the only thing, I'm waiting to hear that rushing through the mulberry bushes to go to meet the enemy wherever it is. God help us to do it.
35 And now, I think it's one minute until twelve o'clock. And the '62 with all of its past, let's let it be past.
Let us stand to our feet now, each and every one of us. The context is on. Each one of you... Paul said, "Forgetting those things that are in the past," the--all of our mistakes of last year, "I press towards the mark of the high calling." All my mistakes that I've made in all these years, forgive me for them. God, forgive me. Church, forgive me. And the ministry that I--I've failed with, I feel; God, forgive me for it. Church, forgive me of my mistake. And I'll press towards the mark of the high calling in Christ Jesus. Whatever tomorrow holds, I don't know, but I know Who holds 1963.
37 Let us raise our hands to God now and let us pray in our own way, as we make our confessions, and ask God to help us through this next coming year.
Heavenly Father, as we stand here, as many thoughts is dying out in our hearts, and of the mistakes of last year, and as we are approaching the death of '62 and the birth of '63, O God, may we be one step higher up the ladder, until we can see Jesus and His program. May everyone here, Lord, in prayer, while the old year is dying, and the new birth of the new year is coming in, may the old man's sin and unbelief die out in our heart, and the new birth come in with the 1963, like a rushing mighty Wind that might fill our beings and make us new creatures in Christ.
39 Make us fit servants. Forgive our past. Bless our future. Guide us, O Lord God, with Thy mighty hand, Jehovah. Bless these ministers here. Bless all the laity, all the visitors. Be Thou with us, Lord. We are Your servants, and we give ourselves wholly to You for 1963, that the power of Your Spirit might have more preeminences in our life and in our being. Help us, God, Forgive us and help us, we pray. Raise up mighty men. Raise up mighty warriors of the faith. Open this year, Lord, that hidden Manna, that Rock beneath the rock, that we might see the program of God. Cap off the pyramids of our life, Lord; put the Capstone, Christ Jesus, upon each and every one of us. May His great magnificent, holy blessings be upon us all. May the fire of the Holy Ghost come upon us. May the power of the resurrection be manifested. God, how we thank You tonight. We are Yours. We give ourselves fully to You, Lord.
40 As I go yonder, not knowing where or how, or what I will do, I'm trusting You, Almighty God, that You'll guide me, Your unprofitable servant, that I might be used to the honor and the glory of the Almighty. Grant it, Father.
Receive our prayers. Bless our efforts. Heal the sick and the afflicted, both spiritual and physically. And make us Thy servants. We are the clay; You are the Potter. Mold us, each one, in Your Own way, that we might fit together with Christ Jesus, as a member of His body. For we ask it in Jesus' Name, and for His sake and for the Gospel's sake. Amen and amen.
42 [Tongues and interpretation are given--Ed.] Thank You, Father God. We thank You for this New Year exhortation that sends us out with the hopes and with the comfort of knowing that through the speaking of these words to these men who knew not, that the Message is true, and You are asking us to stand by It. We will do all that we know how, Lord, to stand by You and Your Word.
Receive us in the Name of Him Who taught us all that we should pray like this [Brother Branham and congregation prays together--Ed.]: "Our Father Who art in heaven, hallowed be Thy Name. Thy Kingdom come. Thine will be done in earth as it is in heaven. Give us this day our daily bread. And forgive us of our trespasses, as we forgive those that trespass against us. And lead us not into temptation, but deliver us from evil for Thine is the Kingdom, and the power, and the glory, forever. Amen."
44 The Lord bless you and keep you. The... Those now that must go to their homes... Now, it's five minutes after; it's five minutes in '63. Now, may God bless you. And--and you that want to stay for communion, you're just welcome to stay; we'd be glad to have you. It's not a closed communion; it's for every believer that's in fellowship with Christ. You're welcome to stay and take the communion with us. And the reason we do this is because this is the first thing; we're starting a journey. And Israel, before they started their journey, they killed the lamb and eat the bitter herbs, and started their journey. And I thought, "How appropriate this is tonight." The Lamb has been killed; It's been prepared, the feast, and it's midnight. That's when they eat it, you know, at midnight. So let's. You who want to stay with us and get ready for the journey to come, that lays ahead, we'd be glad to have you. God bless you.
45 And you that have to go now, may go to your homes; God be with you till I meet you again. Amen. The rest of you may be seated and then we'll start the communion. The sister will... All right, sir.
Till we meet! till we meet!
Till we meet at Jesus' feet; (till we meet!)
Till we meet! till we meet!
God be with you till we meet again!
Let's sing it again while we're waiting, you know, for those who are going out. Might get quiet, and then this is a very solemn thing. I'm going to read something out of the Scripture here just in a moment that's very, very, very good. And now, let's sing it again.
Till we meet! (Let's just shake hands with somebody.)
If there's anything wrong in your life, that person is here that you've wronged, go to them now and make it up.
Till we meet! until we meet!
God... (Will the pianist come to the piano, please?)... with you till we meet again!
Till we meet! (God...?... with you always lean on Him...?...)
Till we meet! Until we meet!
God be with you till we meet again!
He careth for you,
He careth for you;
Through sunshine or shadows,
He careth for you.
Let's sing it again.
He careth for you,
He careth for you;
Through sunshine or shadow,
He careth for you.
That beautiful? Let's sing it again while they're quietening.
He... (Just close your eyes.)... for you,
He careth for you;
Through sunshine or shadow,
He careth for you.
49 Heavenly Father, we're so glad that we found that true, in our darkest hours or through the sunshine He never leaves nor forsakes. We're so happy for that, that we have--our confidence is built upon nothing less than Jesus' Blood with righteousness. We trust, Lord, not in the fame of this world. We trust. We dare not trust the sweetest frame, but wholly lean on Jesus' Name. How we thank Thee, Father.
Now, we are just about to participate in one of the--one of the very few natural articles that You left us. One of them was baptism, the other was communion, and the next was feet-washing. O God, we just enter in solemnly, knowing that this Lamb is the passover Lamb. The--the great wilderness journey laid just ahead of the children. The blood must first be put on the lintel of the door before the paschal lamb could be taken.
God, examine our hearts now. Is the Blood there, Lord? If it's not, we pray that--that You'll apply it just now, taking away our sins and covering them, and they'll be divorced from us, Lord, the sins of this world, that we might be holy and presentable to our Father now as we come to take the--the body and the shed Blood of our Lamb, God's Son, our Saviour. Examine our hearts as we read, Father, and then make us Thine Own. For we ask it in the Name of the Lamb, Jesus Christ. Amen.
52 In the Book of--of Corinthians the 11th chapter, I wish to read a few verses; beginning with the 23rd verse I read this. It's Paul speaking to the Corinthian church.
For I have received of the Lord that which also I delivered unto you, That the Lord Jesus the same night... which he was betrayed took bread:
And when he had gave thanks, he brake it, and said, Take, and eat: this is my body, which is broken for you: this do in remembrance of me.
After the same manner also he took the cup, and when he had supped took the cup, but when he had supped... (Excuse me, let me read it over.)
After the same manner he also took the cup, and when he had supped, saying, This cup is the new testament in my blood: this do in remembrance, as oft as you drink this, in remembrance of me.
For as oft as you eat this bread, and drink this cup, you do shew forth the Lord's death till he come.
Wherefore whosoever shall eat this bread, and drink this cup of the Lord, unworthily, shall be guilty of the body and the blood of the Lord.
So let a man examine himself, and so let him eat of the bread, and drink of the cup..
For he that eateth and drinketh unworthily, eateth and drinketh damnation to himself, not discerning the Lord's body.
For this cause many are sick and weakly among you,... many sleep.
For if we should judge ourselves, we should not be judged.
But when we are judged, we are chastened of the Lord, that we should not be condemned with the world.
Wherefore, my brethren, when you come together to eat, tarry one for the other.
And if any man hungry, let him eat at home; that you come not together unto condemnation. And the rest I will set in order when I come.
53 As I think of this, the most solemn time... It's also written that when this communion was first given out and feet-washing, which we have to omit tonight, because we have no water. The waters are all cut off, and we didn't even have the restroom facilities tonight, because they just had to splice it together the best they could for us to have this service tonight. But we will do as they did, said, I believe Luke stated it, that "They sang a hymn and went out." But do you know what this represents? Do you know, at the beginning when this order was first made in Israel, down in Egypt, they were on their road to the promised land. And that's what we feel like tonight, that we're on the road to the promised land. And the journey lays ahead of us.
54 And they had a token, that when the death angel came by, that there must be blood on the door, or the elder son, or the elder child died in the home. The thought was, and the real meaning was, first to apply the blood. Did you notice how Paul placed it here? "If any eat unworthily, he eats and drinks damnation to himself, not discerning the Lord's body," which means the same thing, that death, spiritual death, rest upon the person that would partake of the Lord's supper unworthily. That would be, out drinking and carrying on, and living like the world, and come to the Lord's table. We shouldn't do that. Now, let us cleanse our hearts and cleanse our hands from--and our minds from evil thinking, that we might come to the Lord's table, reverently and holy, as we know that we're connecting ourself with our Sacrifice, Christ Jesus, Who is our only Salvation.
55 And now, tonight the way we do this, is one of the elders stand here, Brother Zabel. And I think, Brother Zabel, tonight, if you'd call from the platform first, so these people can come from the platform and form your first line here, if you will. Now, Brother Zabel will direct you, is the few moments, as soon as we make the blessing upon the communion.
56 This kosher bread, made by Christians is unleavened bread. And if you'll notice it, when you place it in your mouth, it's very rugged to be bitter. It's wrinkled and broken, mingled, that means the broken, mangled body of our Lord Jesus. Oh, when I even think of it, my heart seems to skip a beat. When I think that He was mingled and bruised and smitten, the innocent Son of God... Do you know why He did that? Because I was guilty. And He become me, a sinner, that I by His Sacrifice might become likened unto Him, a son of God. What a Sacrifice.
57 Let us bow our heads. Most holy God, as I hold in this little metal charger tonight this bread that represents the broken, mingled, bruised, smitten body of our Lord, where that prophet cried out, "He was wounded for our transgressions, bruised for our iniquity; the chastisement of our peace was upon Him, and with His stripes we were healed." Oh, how we remember that, Lord. As I tie myself to that Sacrifice tonight, and this audience likewise, Lord, to the Sacrifice, may we remember our Lord, His death, and His scourging, and all that He went through for us, as we take this bread into our mouths. God, we're unworthy people. We're not fit for such a holy thing, so let Thy holiness, Lord, Thy Presence, and Thy Blood, cleanse our hearts. And as we receive it, may we purpose in our minds to constantly serve Him day and night, all the days of our life. Now, sanctify this bread for its intended use. We ask in Jesus' Name. Amen.
58 And I hold this in my hands as thirty--about thirty-three years of service I have served my Lord, and I--I'm ashamed of myself. But I think, what would I do if I had two literal drops of His Blood holding in my hand tonight? What would I do with it? But, you know, I've had in my hand tonight, in His sight, greater, it's the purchased of His Blood, His church. So when I hold this, and the juice of these grapes, I think of that. He said, "I will drink no more of the fruit of the vine till I drink it with you anew in My Father's Kingdom." Then notice that after the war of sin is over, the first thing we do when we strike the other side is take the communion, the Lord's supper.
59 And let us bow our heads now while we bless this wine. Our heavenly Father, when I think, as I hold this wine here that represents the Blood of Jesus, how that through that flowing Blood my sins are gone, they are put in the sea of forgetfulness, and to be remembered no more. And with this Blood, a dying boy one day laid yonder in a hospital, and You saved me. O God, how I thank Thee, Lord. And then give me the charge, by the Holy Spirit to lead the people to Calvary and show them the way home. Thank You, Father. And now sanctify this wine for its intended use. And may every person that partakes of this sacrament tonight, receive spiritual and physical strength for the journey that lays ahead. For we ask it in Jesus' Name. Amen.
60 [The congregation is served communion. Blank.spot.on.tape--Ed.] To stand here and watch the families come in, that's the way it'll be one of these days, family by family, rank by rank, group by group, one by one. When we meet Him, what a time it will be, when all the human life that's been upon the earth, that's believed in Him and trusted Him, will meet there at that day. Won't it be wonderful?
We have to omit the--the feet-washing tonight because of the water. We don't have sufficient facilities right now, and they will be fixed pretty soon; we trust. They're getting along good, and working fast on the new tabernacle. Somehow I think that this is very appropriate to have communion on the first of the year like this, this time of day.
62 Now, you that's from out of town, drive real careful tomorrow as you go home. May God be with you. And you here of the homeland, close, God be with you and help you. And now, the Lord willing, and I have to leave for this next meeting coming up in Arizona, and then if God be willing, I'll be back with you again for the Seven Seals, and just as I have promised. I certainly desire your prayers. I need you real bad, so don't forget to pray for me. And may everything go well for you. And I'm certainly appreciate your attendance and how you've listened to what I have said in the Gospel. I believe that we're making a change now. And I--I thank you for your kindness.
63 And many of you driving miles and miles to come hear a simple person like myself try to bring the Word of God... I'm sure it was something more than that that you come to listen to besides me, because I have nothing I could present. I'm uneducated, no personality, no nothing about me. And then when I see people drive for hundreds and hundreds of miles, and stand and wait here, and two o'clock in the morning, it wasn't for nothing that I had. It's Christ. I'm so glad you love Him. And I love Him too. And together we love Him. And because we love Him, we'll never have to part. We may separate for a little bit here on, as time goes on, but we'll be together again. It's been my ambition just to try to lead people to that place.
64 And now, beginning the new year, I want to say, not "Happy New Year" to you; I want to say this to you, "God bless you." And if He does that, that's all you'll have need of for the coming year. And I trust that He will.
And I'm by His grace, we're going to try this next year, if He shall spare me, spare you, by His grace I hope I am a better pastor next year than I have been this year, hope I be a better servant to Christ. I'll try hard to try to live closer, more truer to bring the Message just as He gives me; I shall bring It to you the best that I can, withhold nothing that He would want me to give you. I'll do all that I know how. And I know you feel the same way. You--you feel like that we all want to work together now, for the evening Lights are certainly getting dim, and the sun's far setting. The earth's cooling off; we know that. Spiritually speaking, the church is cooling off and the revival is over. We don't know what comes next, but we will trust God for that, whatever it is. And now, as we sometimes...
66 And I want you remember that the Tabernacle here has one of the grandest pastors there is in the world, Brother Orman Neville, a godly man, a good man. And when in my absence, Brother Neville's in full charge, just as like I would be here. Trustees, deacons, and so forth, is to remain in their offices just as they do. And this is our headquarters. This is where we are--we're--we're stationed right here. Billy Paul will not be with me out there, only just for the meeting; he'll be coming back here. The business and all is operated right on here just the same. Just going out there, that doesn't mean that I'm leaving you. I'm just going, you understand; it's just a vision. I don't know what it means. I trust and do believe that it'll be for the betterment of the whole church. And I know it will be better for all of us if we follow the leadings of the Lord. That's all we know how to do. It's not easy for me. I remember once before I had to go off away from the church here. Some of you old-timers remember that, how I just couldn't do it. I love people.
67 When I was a little boy I wasn't loved; nobody cared for me when I was a kid, and I, when I--I found out somebody loved me, I--I thought, "want to die for them." And now, because somebody loves you, somebody cares. I was climbing one time on a post and my hook slipped out on an old cedar post, and the knot was up high, and I hit it with my spur and turned around, fell about fifteen feet and caught on my arm. A lady screamed, and she kind of patted herself like that. I always liked that lady; she cared. She was somebody who cared. And I always thought, "anybody who cared for me, I love them."
68 And here sometime ago I was downtown; I was thinking of days that used to be, and what God has done for me, and I certainly appreciate. I thank you for your love and fellowship. I would never try to lead you wrong. It'll always be the right way, the best of my knowledge. And you take me record; I never said anything about myself; it's always been Jesus Christ. See, see? Tried to stay just as close in His Word as I knowed how to stay to lead you and guide you to this place.
I commit you now into the hands of Brother Neville, first in the hands of God, and then in the hand--care of Brother Neville to pastor the church and to watch over the heritage until I can have this meeting and get back to you again. Trusting by that time I can bring you a great revelation from God, that'll thrill every heart and glorify the church of God.
70 We usually take communion. I don't want to say no more; you know how I feel. And I think the song that we should sing right now, "My Faith Looks Up To Thee, Thou Lamb of Calvary." And while we stand and sing it, let's shake hands with each other and say, "God bless you."
My faith looks up to Thee, (God bless you...?... God bless you...?... God bless you, brother.)
... Divine;
Now... Heavenly Father, bless...?... Amen.
... wholly Thine!
Now, let's raise our hands to Him.
My faith looks up to Thee,
Thou Lamb of Calvary,
Saviour Divine;
Now hear me while I pray,
Take all my guilt away,
O let me from this day
Be wholly Thine!
Till we meet!...
Let's sing "Till We Meet Again." Everybody now join.
Till we meet! till we meet!
Till we meet at Jesus' feet;
Till we meet! till we meet!
God be with you till we meet again!
Till we meet! till we meet!
Till we meet at Jesus' feet; (till we meet!)
Till we meet! till we meet!
God be with you till we meet again!
Let us bow our heads now. Brother Neville, why don't you dismiss us in prayer. God bless you.