Avendo Fede In Dio
Quando verrà il momento, in cui mi toglierò l’armatura,
E me ne starò in pace a Casa.
Ci daremo da fare finché Gesù verrà,
Ci daremo da fare finché Gesù verrà,
Ci daremo da fare finché Gesù verrà,
E poi ci riuniremo a Casa!
Non conosco gioie serene sulla terra,
Né vi è alcun luogo di riparo, né pace;
Questo mondo è un deserto di dolore,
Questo mondo non è la mia Casa.
Ci daremo da fare finché Gesù verrà,
Ci daremo da fare finché Gesù verrà
Ci riuniremo a Casa.
A Gesù Cristo me ne andrò per riposare;
Egli mi farà cessare di vagare,
E per avere aiuto mi appoggerò al Suo petto
Finché mi condurrà a Casa.
Ci daremo da fare finché Gesù verrà,
Ci daremo da fare finché Gesù verrà;
Ci daremo da fare finché Gesù verrà, e saremo riuniti a Casa
Ho cercato una volta il mio Salvatore,
I miei passi non vagheranno mai;
Con Lui affronterò la fredda ondata della morte
Raggiungerò la mia Casa celeste.
Ci daremo da fare finché Gesù verrà,
Ci daremo da fare finché Gesù verrà,
E ci riuniremo a Casa.
1 Ora il numero 227: “Riunendo i bei covoni”. Mi piace cantarlo, perché è un cantico missionario e mi dà coraggio; il numero dell’inno è 227; è il numero del cantico di chiusura. Cantiamolo tutti. Vi piacciono questi vecchi cori? Dite amen se è così (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) Meraviglioso! Benissimo, tutti insieme ora.
Oggi andremo con piacere sui campi di raccolta,
per riunire i covoni, oh, i bei covoni!
Dall’alba fino a sera lavoreremo con la nostra forza,
per riunire i covoni, oh, i bei covoni!
Riunendo i covoni, i bei covoni, riunendo i covoni, i bei covoni;
Oh, lode al Signore,
Siamo in cammino per la Terra del giorno Eterno,
Riunendo i covoni, oh, i bei covoni.
Sul monte, per le colline o pianure mieteremo il grano;
Sì, lavoreremo vicino e lontano,
Senza mai venire meno né aver mai paura,
Riunendo i covoni, oh, i bei covoni.
Tutti ora, avanti!
Riunendo i covoni, oh, i bei covoni,
Riunendo i covoni, i covoni dorati, i bei covoni dorati;
Lode al Signore, siamo in cammino per la Terra del giorno Eterno, Riunendo i covoni, i bei covoni.
2 Solo un momento. Quando veniamo nuovamente a quella parte: Lode al Signore, siamo in cammino per la Terra, rivolgiamoci verso l’alto: “La Terra del giorno eterno, riunendo i covoni”. Proviamo il coro ora. Avanti!
Lode al Signore, siamo in cammino per la Terra del giorno Eterno, Riunendo i covoni, i bei covoni!
Bene, ora cantiamolo ancora. Benissimo.
Canteremo, pregheremo e obbediremo alla Voce del nostro Maestro, Riunendo i covoni, oh, i bei covoni;
Mentre entreremo in terra straniera,
Faremo ciò che il nostro Signore ci ordina,
Riunendo i covoni, i bei covoni.
Riunendo i covoni, i bei covoni,
Riunendo i covoni, i bei covoni;
Oh, lode al Signore, siamo in cammino per la Terra del giorno Eterno, Riunendo i covoni, i bei covoni.
3 Alziamoci ora, se volete. O Maestro di Vita, Ti vediamo nel Libro chiamato la Bibbia, in un quadro drammatico, stamane, mentre pensiamo che sia stata una bella domenica mattina quando stavi sul monte. Hai riunito i discepoli intorno a Te e hai insegnato le beatitudini, riguardo le cose che dovevamo fare. Hai detto:
Beati i mansueti, perché abiteranno la terra. Beati i poveri in spirito, perché di loro è il Regno di Dio. Beati siete voi, quando gli uomini vi insulteranno, vi perseguiteranno e diranno falsamente ogni sorta di male contro a voi a motivo del Mio Nome. Rallegratevi, e siate oltremodo felici, perché grande è la vostra ricompensa nel Cielo.
4 Dopo questo, Tu insegnasti a tutti che dovremmo pregare così. (Il Fr. Branham e l’assemblea pregano insieme secondo Matteo 6:9-13. - Ed.)
Padre nostro che sei nel Cielo, sia santificato il Tuo Nome.
Il Tuo Regno venga.
La Tua volontà sia fatta in terra come è fatta nel cielo.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
E perdonaci le nostre mancanze
Come noi perdoniamo a quelli che mancano verso noi.
Non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Perché Tuo è il regno, e la potenza e la gloria in eterno. Amen.
5 Ora le classi degli studenti biblici possono prendere il loro posto. La classe degli adulti venga avanti se può, mentre i ragazzi ci cantano: “La Nuvola di Fuoco”. (Il pianista e i musicisti suonano: “La Nuvola di Fuoco”, mentre i fanciulli compongono la loro classe. - Ed.)
6 Qui di fronte ci sono dei posti vuoti se si vogliono accomodare alcuni del fondo. So che il nostro Tabernacolo non è eccellente in fatto di acustica, perché fra un pilastro e l’altro si verifica l’eco, e delle travi pendono e danno il rimbalzo acustico. Se volete accostarvi un po’ di più, qui ci sono dei posti. Siete più che benvenuti, se volete venire mentre svolgiamo questo compito.
7 Prendiamo ora il 22° capitolo di Genesi e poi prendiamo pure Romani al capitolo 4°, per un breve messaggio stamane prima del servizio di guarigioni, nel nostro insegnamento di scuola domenicale. Genesi 22°.
Ha qualcuno bisogno d’una Bibbia? Avete dimenticato le vostre? Se è così, alzate la mano se ne volete una per studiare. Ne abbiamo qui un certo numero. Saremmo lieti se uno degli uscieri ve le portasse, nel caso che ne desideraste una. Vedo delle mani alzate. Fratello Roy, volete voi fratelli venire un momento e attraversare la sala.
8 Sei la signora G.H. Harvey di Danville, Illinois? Hai con te tuo figlio? Benissimo. Fra un po’ pregheremo per lui. Molto bene; molto bene; molto bene.
9 Fra poco parleremo per la scuola domenicale. È consuetudine che qui teniamo la lezione di scuola domenicale. Non appena rientro a casa, solitamente mi permettono di tenere la scuola domenicale, per poi pregare per i malati. In seguito il nostro pastore recherà il messaggio del mattino, subito dopo questa parte del servizio. Cercheremo di dargli il pulpito al più presto possibile, per le undici, se il Signore vuole.
10 Ora ci sono molte richieste. Prego per tutti voi costantemente, ovunque, e desidero che preghiate per me.
C’è qualcosa: la ragione per cui sto a casa così tanto in questo periodo, è che sto cercando la condizione di Dio che mi conduca nei prossimi servizi, come promisi a Lui che io avrei fatto. Ora, io non tento di forzare il Signore, perché Egli conosce ogni cosa, Gli chiedo invece di mostrarmi una visione di ciò che devo fare, o dove effettuare il mio prossimo spostamento.
11 Da quando sono tornato dall’Africa, ho avuto solo una visione, ed è stata l’altra mattina, in seguito è venuta altre due o tre volte nel corso della giornata. Credo che Lui sia vicino ora.
Le visioni di solito si presentano in gruppi. Se l’avete notato nella Bibbia, ciò avveniva ai nostri fratelli dei tempi passati, infatti solitamente visioni in gruppo si presentarono a Daniele o a Giuseppe, e poi seguiva un periodo di tempo in cui non ne avveniva alcuna.
12 Mi sono spesso chiesto se devo tenere i miei servizi nel modo in cui li ho sempre tenuti. Solo cioè per pregare, e occuparmi forse di una dozzina o due a sera o qualcosa così, mentre migliaia sono in attesa, e nel mio cuore sorge il dubbio che non dovrei farlo, perché Dio mi ha dato l’autorità per le malattie… di spezzare la potenza di satana.
13 Mercoledì sera, una settimana fa, venni qui al Tabernacolo, c’erano un gruppo di persone che si erano riunite, così mi stesi giù come un tappeto davanti al Signore e dissi: “Signore, non sono mai uscito…”
Tante volte, ho spesso chiesto per prima cosa alla gente: “Credete? Quanto credete? Credete che sono capace di farlo?” e cose simili. Allora conducevo le persone sul palco e aspettavo finché scorgevo una visione e vedevo con esattezza quanto accadeva, di conseguenza dichiaravo di che si trattava. Avveniva così lentamente che potevo a malapena dirlo alla gente. Ma qualche giorno fa, mi chiesi…
14 Parecchie volte sono stato sul pulpito mentre c’era forse un centinaio di migliaia di persone; e per prima cosa sappiate che qualcosa di energico viene suscitato in me, e mi faccio avanti e chiamo quel demone e lo scaccio. “È strano” ho pensato. Molti di voi hanno letto il mio opuscolo, a proposito di tanti avvenimenti, indubbiamente tutti i presenti.
15 Lo constatai una sera a Portland, dove un demonio… Oh! Un uomo di quasi 150 chili, corse verso il palco, dicendo: “Bene, tu ipocrita! Ti farò vedere che uomo sono!” Era un pazzo fuggito dal manicomio. Salì sul palco per spezzarmi il collo. Cinquecento predicatori si ritirarono da lui, che prese lo slancio con le braccia ed esclamò: “Spezzerò ogni osso del tuo corpo!”
16 Io pesavo intorno ai 60 chili e lui circa 150! Aveva un torace ampio e, oh, che uomo possente era! Ed era ben capacissimo di portare a compimento la sua minaccia. Nel bel mezzo di questo Qualcosa si mosse sopra di me e venni avanti da dove stavo. Lui urlava: “Stasera ti romperò tutte le ossa del tuo corpo che pare così delicato!”
17 Io gli dissi: “Poiché tu hai sfidato lo Spirito di Dio, stasera cadrai ai miei piedi, nel Nome del Signore!” Erano state fatte due profezie.
18 Si scagliò verso di me dicendo: “Ti farò vedere a quali piedi io cadrò!” E quando salì mi sputò in viso e si preparò a colpirmi col suo grosso pugno.
19 Proprio allora dissi: “Satana, esci dall’uomo!” e lui alzò le braccia, gridò, cadde ai miei piedi e ci rimase finché la polizia dovette portarlo via.
Ora, egli non aveva nessuna fiducia in me, non mi credeva. Vedo che occorre un’energica sfida. Io ho pregato per tutti quelli che vengono.
20 L’altra sera c’era qui una donna la quale non riusciva a parlare. Appena quella potenza malvagia venne sfidata, ella parlò normalmente.
C’era una signora che aveva un grosso gozzo alla gola. Mi avvicinai a lei e dissi: “Satana, ho autorità per spezzare la tua potenza; tu devi uscire da essa!” “Se n’è andato” dissi: “lo credi?” “Sì” rispose lei.
21 Le dissi: “Benissimo, vai a casa e mettiti un filo intorno al collo e misuralo per vedere quanto è largo. Ogni tre giorni, taglia un pezzo di laccio e vedi come comincia a restringersi”.
22 Il primo giorno sarà almeno così lungo, il secondo giorno circa così, il terzo ancora di meno e continuerà a restringersi. È quello stesso laccio che essa portò qui sul pulpito.
Quindi io comincio a sentire che viene e chiedo a Dio se è la Sua divina volontà. L’altra mattina verso…
23 Ho una ragazzetta di otto o dieci mesi, la piccola Sara, che è una dolce e piccola cara. Non sto molto con lei e ho dovuto viziarla, l’ammetto, io la tengo fra le braccia per tutto il tempo. Lo fareste pure voi se doveste vedere come vedo io quell’amabile testolina che sapete vedo ogni tanto quando sto a casa. Così ritengo d’averla viziata un po’ troppo.
24 Essa deve mettere i dentini e sta molto male. Inoltre deve aver avuto pure la dissenteria. Penso che anche nelle vostre famiglie l’abbiate passato, si sta molto male, si vomita e c’è la dissenteria. E così lei piangeva; sua madre era così stanca che nemmeno si era svegliata come del resto io. Mi svegliai e andai a dormire in un’altra camera lasciando là sua madre e lei, mentre io dormivo con l’altra bambina, la piccola Rebecca.
25 Quella notte, Billy Paul si trovava da sua nonna. Così mi svegliai e mi dissi: “Che cos’è che mi ha fatto svegliare?”
26 Udii la Sua Voce dire: “Vai dalla tua bambina e dalle un sorso d’acqua”.
27 Entrai in camera e lei piangeva; aveva pianto a lungo. Stava nel suo lettino e sua madre non si era svegliata. Andai a prendere un bicchiere d’acqua e gliela portai. La piccolina lo bevve quasi tutto, mentre si trovava in quello stato dato che aveva ancora la dissenteria. Pensai: “Quant’è amabile e caro Lui a far questo!” Questa è la seconda o la terza volta.
28 Una volta ero alle Falls Sioux, (“Cascate Sioux”. - Ed.) ella aveva solo tre mesi, era a letto e sua madre era andata a parlare con certe persone. Io mi stavo radendo, preparandomi ad andare alla riunione. Mentre mi facevo la barba sentii parlare l’Angelo del Signore: “Vai subito dalla tua bambina”. Misi giù il rasoio e ci andai, ancora un mezzo minuto e sarebbe morta! Essa stava sulla spalliera del letto e rotolava mentre la sua testa pendeva e le sue braccia scivolavano e io dovetti correre velocemente per afferrarla mentre lei cadeva. Egli è amabile e caro!
29 Poco tempo dopo da quel fatto, ci fu una giovane, che forse è seduta qui stamane; non la vedo ma lei viene ogni tanto. Essa è un membro della chiesa di New Albany, un’assemblea davvero prominente e rilevante di New Albany. Ci sono stato. Lei ha una condizione mentale come di psiconevrosi. Non può lasciare la città né andare da qualche parte, che incomincia a gridare e a piangere di continuo. Pregai dunque per lei due o tre volte ma qualcosa non mi permetteva di sfidare in qualche modo quel demonio. Non capivo, ma non riuscivo a farlo. Essa era ottima amica dell’infermiera che abitava nelle vicinanze. Si erano stabilite là ma lei peggiorava. Si trovava ormai in quello stato da circa otto anni.
30 Così essa venne l’altro giorno e io le dissi: “L’unica cosa che so è che c’è una causa da qualche parte. Non so di che si tratta”. Le dissi: “Se tu potessi venire”.
31 Lei disse: “Il mio pastore ha pregato per me e mi ha mandato qui dicendo: ‘vai a vedere il fratello Billy e vedi cosa ne dice’”.
32 Ebbene io le dissi: “Non so; sono come il tuo pastore. Hai confessato tutti i tuoi peccati!” domandai. “Tutti”.
33 L’insegnante di scuola domenicale ha una classe numerosa e svolge un ottimo lavoro. C’è però l’inconveniente che è capitato a lei. Ebbene non sapevo cosa fare, immaginate come mi sentivo. Non sapevo proprio che fare.
34 La conducemmo in camera e le dissi: “Benissimo, su”. Quando la gente viene, fermiamo ogni cosa. La portai in una stanza. Mi sedetti e cominciai a parlare sulla genealogia e sulle origini, sapete, il tempo, eccetera, mentre la osservavo. Avvenne quella stessa mattina. Dio c’è sempre nel momento cruciale, sapete. Dopo un po’ guardai e vidi presentarsi una visione, in cui una automobile sfrecciava velocemente.
35 Dissi: “Le tue condizioni hanno a che fare con un’automobile”. “No, non ho mai avuto un incidente”. Affermò lei.
36 Io continuai: “Siediti umilmente un momento. Ti vedo in un’automobile, sei quasi travolta da un treno”. Essa saltò su ed esclamò: “Oh!”
37 Dissi: “Sì, e non sei con tuo marito, stai con un altro uomo. Tuo marito si trovava oltreoceano per la guerra, in quel tempo”. Proseguii e cominciai ad esporlo. Dissi: “Le cose che hai fatto, sono immorali. Dovevi dirlo a tuo marito, ma non gliene hai parlato affatto”. Ed essa prese a gridare tenendo la faccia così. Le dissi: “Dovevi pure subire un intervento chirurgico non molto tempo fa, a causa delle tonsille, e avevi paura di prendere l’anestetico perché sotto il suo effetto potevi dire qualcosa”. Lei gridando cadde a terra. “È la verità!” ammise. Io le dissi: “Come puoi mai ottenere qualcosa con questo in sospeso?” Ella esclamò: “Ho chiesto a Dio di perdonarmi”.
38 Le dissi: “Tu non hai peccato contro Dio ma contro tuo marito e i voti matrimoniali”. Aggiunsi: “Ritorna e mettilo in ordine e poi vieni; allora potrò dominare quel demonio, capisci”.
39 Ancora le dissi: “Ad ogni modo, tuo marito”, ne avevo descritto l’aspetto senza mai averlo visto in vita mia, continuai: “egli deve confessarti la stessa cosa. Se non lo credi, chiamalo al telefono e digli che venga a incontrarti”. Lei andò e lo chiamò per telefono. Si incontrarono per strada.
40 Poi tornarono qui, con le lacrime che scorrevano sulle loro guance, perdonandosi a vicenda. Il demonio l’aveva lasciata ed ella era libera. Vedete?
41 Ora, io avrei potuto urlare e sgridare quel demonio, cacciarlo e fare ogni altra cosa ed essi non li avrebbero lasciati finché non si fosse corretto. Vedete? Dovete trovare la causa prima di poter trovare la cura.
42 Se andate da un medico e dite: “Ho mal di testa”. Ebbene, lui potrebbe darvi un’aspirina, ma il male potrebbe ritornare. Forse un danno allo stomaco è la causa del mal di testa, o probabilmente un’infezione da qualche parte provoca la febbre che ci arreca mal di testa o qualcos’altro. Dovete ritornare, e quel dottore deve diagnosticare il caso fino a trovare dov’è la causa, allora vi sbarazzerete di essa.
43 È come un buco in un secchio, se vi verserete dell’acqua si spanderà. È meglio prima tappare il buco, vedete.
44 Ecco dove mi trovo. Che devo fare? La cosa più importante nella mia riunione, per cui non dovete pregare, io ho pregato e supplicato in preghiera per tutti loro, ma essi dicono: “Bé se solo tu mi toccassi e facessi questo”, vedono quelle cose che hanno luogo.
45 Ciò è giusto, la Bibbia dice: “Imporranno le mani sui malati ed essi guariranno”. Se lo iniziate, ho cercato e li ho disposti in fila, imponendo loro le mani, ma se la loro vita non è esaminata dallo Spirito Santo, per scoprire se c’è qualcosa, è come se non pregasse per loro. Seduto qui c’è il mio segretario e come sapete riceve le lettere, nevvero? Pensano che non è così.
46 Ora io sono contrario a una cosa. Credo che se potessi forse predicare, benché non ho molto del predicatore, se potessi però fare in modo che la gente veda che devono assolutamente venire purificati da Dio, allora sono convinto che avrei l’autorità, per mezzo di Gesù Cristo, di spezzare la potenza di ogni demonio che ci sia.
47 Quando Pietro e Giovanni passavano per la porta detta Bella, non chiesero all’uomo se era un credente, che cosa fosse, né qualcosa in proposito. Pietro esclamò:
“Oro e argento non ne ho, ma quello che ho te lo darò: nel Nome di Gesù Cristo di Nazareth alzati e cammina!”
Egli lo rialzò e lo tenne finché le ossa delle caviglie si rinforzarono, e si allontanò camminando.
48 Ora c’è qualcosa qui che sto studiando e vorrei che pregaste per me. D’accordo, volete? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) Benissimo. Dio vi benedica.
49 Prendete ora Genesi 22°. Ne leggerò una parte per la lezione, prima del servizio di preghiera. D’accordo, parliamone un po’.
50 Vi dirò cosa faremo. Voglio prendere pure Romani 4°. Vi insegnerò affinché abbiate un po’ più fede. Noi tutti ne abbiamo molto bisogno. Vero? (L’assemblea dice: Amen. - Ed.) La fede non è un’evidenza è unicamente una sostanza… La fede stessa è sostanza ed evidenza di cose che i sensi del corpo non dichiarano. Ho pensato che forse questo insegnamento stimolerebbe la vostra fede, vedete, di modo che raggiunga quel livello di cui Dio possa venire a voi e benedirvi.
51 Cominciamo ora a leggere dal versetto 6 del capitolo 22°. Tratta di Abrahamo, il quale prima si chiamava Abramo, e successivamente ricevette il suo nome sacerdotale anzi il suo nome patriarcale che fu di Abrahamo, che significa: “padre di nazioni”. Ora sentite.
E Abrahamo prese le legna per l’olocausto e le pose addosso a Isacco suo figliuolo; poi prese in mano sua il fuoco e il coltello, e tutti e due s’incamminarono assieme.
52 Che drammatica scena c’è qui, di quel tempo, 1872 anni prima della venuta del Signore, Dio lo simbolizzò ora parlando preparandosi a trarre una parabola. Lui, Abrahamo, era un uomo anziano di novant’anni e Sara… anzi Abrahamo aveva cento anni e Sara novanta. Ciò è almeno di quarant’anni oltre la menopausa, quindi la vita in lei era morta, come pure la vita d’Abrahamo un uomo vecchio a quell’età.
53 Dio gli era apparso quando aveva novantanove anni e gli aveva detto: “Abrahamo cammina al mio cospetto e sii perfetto”. Pensate, a cento anni! E gli riferì ciò che avrebbe avuto luogo. Disse: “Tutte le nazioni saranno benedette in te, perché ti darò un figliuolo, tramite Sara”. Pensate, all’età di cento anni! Eppure è la Bibbia che l’afferma.
54 Abrahamo, come sapete offrì il suo sacrificio e tenne lontano gli uccelli finché il sole tramontò, e quando sopraggiunse l’oscurità, lo Spirito di Dio scese e gli parlò. E Abrahamo credette a Dio.
55 Ora vorrei occuparmi di questo soggetto: avendo fede in Dio, ossia prendendoLo in Parola.
56 Abrahamo non ebbe nessun grande nugolo di testimoni come l’abbiamo noi oggi, perché lui stesso era caldeo, per quanto sia stato padre dei giudei. Era però caldeo, della città di Ur, e fu chiamato fuori dal suo popolo, per andare in terra straniera.
57 Quanto meravigliosamente questo simbolizza il cammino del Cristiano d’oggi! Poiché noi siamo usciti dalle nostre associazioni mondane, per camminare in terra straniera, straniera cioè per la prima terra in cui camminammo. Per la Terra a cui siamo chiamati oggi, si deve camminare nella via Cristiana, camminare con Cristo, separandoci dalle cose del mondo.
58 Lui lo fece per fede, e soggiornò in terra straniera, non sapendo neppure dove si dirigeva. L’unica cosa che Dio gli aveva detto era stata: “Abrahamo, esci e vai in una certa terra”, e lui cercava una Città il cui Architetto e Costruttore era Dio.
59 Ora se questo fosse riportato alla vita naturale, voi lo chiamereste naturalmente: “istinto”, noi invece lo definiamo “guida” o “conduzione dello Spirito Santo”. Dio lo chiamò fuori da mezzo alla gente, fuori dalla nazione, dalla sua stessa patria, dal suo popolo. E lui dimorò in terre straniere, professando di essere pellegrino e straniero e in attesa d’una Città. Oh, questo si tramanda ancora attraverso i Suoi figliuoli, quella discendenza che ricerca la Città il cui Architetto e Costruttore è Dio! E Dio lo benedisse.
60 Quando poi fu molto vecchio, Egli disse: “Abrahamo tu hai camminato davanti a Me e sei stato perfetto”, e gli riferì quanto lo avrebbe benedetto e moltiplicato. Se ora guardiamo alla parte naturale, era impossibile che lui avesse un figlio da Sara. Tutte le risorse vitali si erano esaurite. Sara aveva novant’anni e Abrahamo cento.
61 Ditelo oggi a un dottore: “Un uomo di cent’anni con la moglie sulla novantina, che avranno un figliuolo?” Sapete che farebbero? Vi rinchiuderebbero in manicomio dicendo: “Il vecchietto e l’anziana signora sono un po’ fuori di sé”. Ma non guardate le circostanze. Guardate la promessa. Capite? Se andate a guardare…
62 È quasi la stessa situazione forse della signora sulla sedia a rotelle, o di alcuni di voi che hanno il cancro. Il dottore ha affermato: “Lei non può guarire”. Se ci credete, allora non potete essere sanati. Ma voi dovete guardare alla promessa divina.
63 A un uomo attempato si telefonò dove si trovava dicendo: “Fratello, vieni a pregare per il mio bambino, ha la difterite e il suo cuore è fermo. Il cardiogramma rivela che il cuore ha rallentato e si è fermato”.
64 Ebbene, non ci permisero di pregare per il bambino. Quando infatti entrammo il medico interno esclamò: “Nossignore! Nossignore! Non potete farlo. Occupatevi dei vostri figli; non potete farlo!”
65 Ma nonostante ciò credevamo in Dio e provammo a persuaderlo. L’uomo era cattolico. Gli dicemmo: “Se il paziente stesse per morire e un prete venisse qui per fargli “l’estrema unzione” lo lascereste entrare?” “Oh, lui non ha figli”.
66 “Non è questo il punto. Ciò è tanto sacro come l’estrema unzione lo è per la sua chiesa”. “Va bene”.
67 Alla fine entrammo e ci inginocchiammo accanto al piccolo per dire una breve e semplice preghiera e imposi le mani su di lui dicendo: “Signore Dio del cielo e della terra, Tu che creasti ogni cosa, donaci la divina potenza per spezzare la potenza di satana su questa vita. Nel Nome di Gesù Cristo, satana esci da questo fanciullo e lui vivrà”. Terminammo.
68 Il padre esclamò: “Grazie Signore! Ti ringrazio!” La madre e gli altri cominciarono a beffarsi e se ne andarono.
69 La piccola infermiera era sconvolta; ella disse: “Dite, va benissimo di avere fede, ma quel bambino sta morendo. Come potete agire senza tanti riguardi nei suoi confronti?” Aggiunse: “Non avete sentito il dottore? Egli ha detto che il bambino sta morendo. Egli non è cosciente da oltre un giorno. Forse avete frainteso il medico” disse.
70 Il vecchio padre disse: “No, non ho compreso male il dottore. Ho udito che ha detto che il bambino deve morire”.
71 L’infermiera disse: “Ma vede quando questo cardiogramma indica della condizione di quel cuore non è mai accaduto che qualcuno si sia ripreso”. E concluse: “È un’ottima cosa avere fede, però qui è impossibile. La fede non può più far niente adesso”. Vedete?
72 Il vecchio uomo, alzando ritto il dito osservò l’infermiera e disse: “Signora, lei guarda quella carta, io sto guardando la promessa divina!”
73 Il ragazzo è pure sposato adesso. Molto bene. Egli giacque là per almeno 24 ore, dopo di che, improvvisamente quel cuore incominciò a sollevarsi. Era in funzione. Vedete?
74 Quando viene fatta una promessa divina, Dio è sotto solenne giuramento ed è obbligato a prendersi cura d’ogni Sua promessa. Dio vale non più di quanto valga la Sua Parola. Se la Parola non ha efficacia, allora Dio non ha efficacia. Essa è Dio. Lo credete? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) È Dio. La Bibbia afferma:
“Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio”.
Io valgo né più né meno della mia parola, e anche voi non valete più di quanto valga la vostra parola.
75 Se avessi una manciata di grano qui in mano e la deponessi su questo pulpito, non sarebbe nient’altro che grano. Ma piantate questo grano nel terreno ed esso produrrà forse uno staio di frumento. Vedete? Il germe della vita si trova nel grano, ma il grano deve addentrarsi nel terreno e morire, come disse Gesù, anzi Paolo, credo l’abbia detto:
“Se il granello di frumento non si addentra nel terreno e non muore rimane solo”. Vedete?
76 E di conseguenza la Sua Parola è Dio. E quando questa Parola è ancorata nel cuore! Oh, se potessi solo farvelo vedere! Quando la Parola è ancorata, produrrà quanto essa afferma. Lo farà! Essa è Dio; deve farlo.
77 Ma se dite soltanto: “Bé, so che c’è la Parola; già, proprio così”. È come se deponeste una manciata, sì, essa sarebbe inattiva. È vero, essa non agirà, perché… “Oh, io ho letto la Bibbia!” dite.
78 Ma se potete ancorarLa e dire: “Sì, Signore, essa è per me”, allora si verificherà qualcosa. Deve! Fino ad allora è solo Parola scritta, è vero, ma una volta che è stata ancorata!
79 Ora, Abrahamo non guardava al suo corpo. Lui disse: “D’accordo, Signore, avrò il bambino”. Su questo potremmo continuare per ore, ma non vogliamo occupare troppo tempo. Arriviamo ora al punto in cui nacque il piccolo Isacco.
80 E qui andò avanti dopo averlo ricevuto. Probabilmente Abrahamo aveva centovent’anni, o forse centoquindici - centoventi. Il piccolo Isacco è probabile avesse quindici, diciott’anni. E Dio disse: “Ora Abrahamo voglio che tu conduca il ragazzo sul monte e lo offri come sacrificio”. Dopo quindi che l’aveva ricevuto, gli era stato promesso che sarebbe stato “padre di nazioni”, e qui adesso che ha un’unica progenie, Lui gli dice: “Conducilo lassù e sacrificalo”. È un colpo doppio! Oh! Vedete? “So che pur essendo vecchio hai creduto che ti avrei dato questo figliuolo. Ora che lui è qui, la promessa sarà adempiuta tramite tuo figlio. Adesso però voglio che tu conduca il ragazzo e lo uccida”.
81 Bene, se Abrahamo invece avesse detto: “Ma Signore, guarda, voglio chiederTi qualcosa: Avevo forse centovent’anni quando ho avuto questo ragazzo, e la povera Sara non poteva quasi camminare, tanto era vecchia, essa era grinzosa e la sua dipartita era vicina. Ed eccomi qui, vecchio, e devo appoggiarmi a un bastone per camminare”, forse riusciva a stento a camminare. “Ora sono vecchio e il ragazzo è ormai un giovanotto. Ho notato ciò che hai fatto, ma, intendi dire che devo ucciderlo? Come prima cosa ciò spezzerà il mio cuore, in secondo luogo, come sarò padre di nazioni, se Tu lo vuoi morto?”
82 Ma Abrahamo non tentennò. “Sì, Signore!” rispose. Prese il ragazzo, e si avviarono, senza sapere dove. Non era affar suo di porsi degli interrogativi. Egli obbedì.
83 Quella signora quaggiù potrebbe dire: “Come potrò camminare?” forse sei stata paralizzata a lungo; non so. Forse qualche altro potrebbe dire: “Ma il dottore m’ha detto che non potrei vivere, fratello Branham. Sto per morire”. Non è di questo che parliamo, ciò è una cosa naturale, vedete. Se considerate cose simili non vivrete.
84 Dovete invece guardare la promessa che Dio ha fatto, e “Questa” è la promessa. Vedete, l’interno di voi!
85 L’esterno è peccato. Lo sapevate? Sapete che il vostro corpo è peccato? Per questa ragione non cercate di perfezionare questo corpo: è peccato. Lo sapevate? Esso è stato “generato nel peccato, formato nell’iniquità, venuto al mondo proferendo menzogne”.
86 L’anima è allo stesso modo finché muore, se invece è nata da Dio, allora l’anima non potrà morire. “L’anima che pecca morrà”. “Ma chi crede in Me ha Vita Eterna”, quindi c’è una Vita immortale che vive in quel corpo. È come una sorgente che viene dal Cielo, come il centro dell’interno dell’uomo. Questa è la parte religiosa, essa opera in questo corpo.
87 Ma prima che questo corpo possa diventare perfetto, lo Spirito lo porterà in sottomissione a Dio, per formarvi. Paolo disse che ci sarà costantemente una guerra! Per noi non sarà diverso. Vedete? Paolo dichiarò: “Quando compio il bene, allora il male è presso di me”, vedete. C’è una costante guerra: la carne contro lo Spirito.
88 Ma la gente guarda alla carne: “Il dottore ha detto, e io credo…” Guardate che peccato! Allora non potete servire Dio.
89 Voi avete un’anima, oltre i vostri sensi. Dio non vi ha dato i sensi per confidare in Lui. Dio vi ha dato il Suo Spirito per avere fiducia in Lui. I vostri sensi sono unicamente per prendere contatto: vista, gusto, tatto, odorato e udito. Ma in voi c’è uno spirito che vive. E quando questo è stato rigenerato e il vecchio uomo è morto, e l’uomo nuovo nasce, quella è la parte di Dio; allora diventate figlio di Dio, discendente del Creatore. Quindi potrete credere le cose impossibili, perché siete stati formati dalla miracolosa opera di Dio. Siete parte di Lui.
90 Sarebbe stato naturale per me di bere. Mio padre beveva. Sarebbe stato naturale per me di far uso di tabacco. Il mio babbo lo faceva. Le generazioni dopo di me l’hanno fatto. Qualcuno mi ha detto: “Come mai non hai mai fumato né bevuto?”
91 Ebbene, quand’ero appena un ragazzo, prima di cominciare, lo Spirito Santo scese e mi disse: “Non farlo!” C’è stata la conversione fin dal principio, vedete.
92 Prima di questo, il mattino in cui nacqui, quando l’Angelo del Signore stava sopra il punto in cui mi trovavo io, quel seme che era nel terreno fu trasformato da un involucro.
93 Vedete quel che voglio dire? Capite cosa intendo? Così dentro c’è uno spirito, e da lì è la vostra Vita immortale. Perciò: “Un uomo che è nato dallo Spirito di Dio non commette peccato”. Prendete allora la Scrittura per regolarlo.
“L’adoratore una volta purificato non ha più desiderio di peccato, anzi non ha più coscienza di esso”.
Nell’Antico Testamento, l’adoratore che veniva ad offrire il suo sacrificio, se ne andava con lo stesso desiderio di peccare. Ma qui in Ebrei dice: “Quando l’adoratore, in questo caso, pone le sue mani sul capo del Figlio di Dio, e i suoi peccati sono purificati dalla santificante Potenza di Dio, non c’è più desiderio di peccato”. Oh, ecco dove sta la Vita! Quindi, questo vi rende un discendente di Geova.
94 E satana non può arrecarmi danno senza ferire mio Padre. Non potete ferire quella ragazzetta senza ferire me; vi dirò questo: non si possono ferire i vostri figliuoli senza ferire voi. E, quindi: “Lui non vuole che alcuno perisca o soffra”.
95 Ma, ora, prima che questa carne possa divenire perfetta, deve morire come muore l’anima.
96 Non è stata la perfetta volontà di Dio che gli uomini e le donne portassero figliuoli sulla terra. Lo sapevate? Dio creò l’uomo dalla polvere della terra. Dopo la caduta… Ora io non discuto su ciò perché sapete che ho delle vedute particolari su questo. Ma fu dopo la caduta che la donna introdusse i figliuoli nel mondo. Dio le disse: “Poiché hai portato la Vita del mondo, tu devi riportarla nel mondo”. Guardate quale genere di vita è stata, in seguito al sesso e al desiderio carnale.
97 Quando dunque il corpo muore e torna alla terra come la polvere, Dio allora toglierà da esso lo spirito immortale, per il Regno di Dio ovvero il Suo Trono, il paradiso. E poi alla seconda Venuta di Gesù, mio padre e mia madre staranno là, non avranno più questo corpo ma Dio ne comporrà uno perfetto e immortale che non potrà morire.
98 Ora Abrahamo prese Isacco, ed essi cominciarono ad avviarsi verso il monte. Il nono verso. E giunsero al luogo che Dio gli aveva detto, e Abrahamo edificò quivi l’altare, e vi accomodò le legna; legò Isacco suo figliuolo, e lo mise sull’altare, sopra le legna.
99 Prima di arrivare, mi pare di vederli che si allontanano, senza aver detto a Sara dove stavano andando perché essa non gridasse. Io credo che sia stata la fede d’Abrahamo a compiere il miracolo nei lombi di Sara, giacché essa ne dubitò, sorridendo perfino quando Lui l’aveva detto. Era stata la fede d’Abrahamo.
100 Questa è infatti la ragione per cui si dice che la preghiera della fede salverà il malato; la preghiera individuale. “Molto vale l’efficacia e fervente preghiera del giusto”. Oh, se solo vi rendeste conto che Cristo vi ha dato nelle mani l’autorità, col Suo Nome, per essere Cristiani, la più possente forza che il mondo abbia mai conosciuto. La preghiera cambia ogni cosa. Essa muterà la mente di Dio. L’ha già fatto. Dopo che era stata annunziata la morte di un uomo, questi pregò e Dio disse al profeta: “Torna indietro e digli che l’ho ascoltato”. Vedete, quindi, perseverate nelle preghiera!
101 Billy Graham venne interrogato di recente. Mattsson-Boze oggi è laggiù da Billy Graham per portargli il mio libro e ottenere un colloquio. Volevano che io lo seguissi per andare a Washington, in quel grande auditorio. Noi non possiamo capirlo. Ma è stata la volontà del Padre?
102 Ieri o l’altro ieri sera mi concessero di andare a Seattle, per un grande convegno, e il capitano Al Ferrar voleva accompagnarmi ed è venuto. C’è stata una riunione evangelistica, come hanno voluto. Ma è questa la volontà del Padre? Questo è il punto.
103 Mi telefonarono perché c’era a Baltimora un auditorio libero con diecimila posti a sedere ma non avevamo un soldo. Allora 500 ministri firmarono un documento che è ora a casa. Scrissero: “Noi garantiamo al cento per cento. Tutti noi ovunque siamo pregheremo”.
104 Ora, Padre, dove vuoi che io vada? Ecco il punto. Dove tu mi dici, io andrò. Capite? Allora Billy mi disse: “Sai a cosa devo il mio successo?” “Non ne ho idea” risposi.
105 Disse: “Ho tenuto delle piccolissime riunioni”. Egli aveva sentito parlare di queste riunioni. Uscì dalla tenda, laggiù a Los Angeles, per tenere una piccola riunione. Tutto il collegio settentrionale digiunò e pregò, e Dio mandò una quindicina di giornalisti, e andando via dalla riunione ciò si propagò in tutta la nazione.
106 Quando in prima cominciai con le richieste dissi alla mia chiesa: “Umiliatevi e pregate”. Dio cominciò ad agire. Per prima cosa sappiate, che sentii parlare di telefonate provenienti dall’Africa e da tutto il mondo. Come vi era giunta la notizia? Non lo so. La preghiera era andata in alto. Pregate! Credete quando pregate. Ecco. Credete!
107 Abrahamo benché fosse vecchio credette. Dio gli disse di partire e lui obbedì. E mi pare di vederlo in cammino con i servitori e i muli che si avviano per arrivare al monte di Dio. Oh, mi piace questo. Sentite. Deve aver detto ai suoi servi:
“Restate qui mentre noi andiamo lassù, e il ragazzo e io saremo di ritorno”.
108 Oh! Oh! Scusate, a volte mi emoziono. “Il fanciullo e io ritorneremo. Come non lo so perché lassù dovrò ucciderlo”. Egli sapeva che in qualche modo sarebbe tornato, eppure teneva un coltello infilato nella cintura!
109 Dispose la legna sulle spalle di Isacco. E Isacco salì il monte guidato da Abrahamo. Che bell’esempio simbolico! Portò sul monte il suo unico figliuolo. E lo stesso altare su cui stese il suo figliuolo, era formato dalla legna che lui si era caricato sulle spalle. È una rappresentazione in simbolo di Dio che invia il Suo Figliuolo sul Golgota, con una croce di legno sulla schiena, la stessa croce su cui fu inchiodato, e dove Dio non risparmiò il Suo stesso Figlio.
110 Il piccolo Isacco si guardò intorno e disse: “Padre, qui c’è l’altare e il fuoco, ma” chiese: “dov’è il sacrificio?” Egli rispose: “Dio si provvederà il sacrificio”.
111 Legò il suo figlioletto, lo stese sull’altare, sguainò il coltello e si partì per togliergli la vita. “Dio, Tu me l’hai dato”.
112 E mentre cominciava ad abbassare il coltello, un Angelo gli afferrò la mano, dicendo:
“Abrahamo, Abrahamo, ferma la tua mano!”
113 Proprio allora un agnellino anzi un montone belava nella distesa, le sue corna si erano impigliate a dei rampicanti. Abrahamo accorse prontamente, prese il montone, slegò il suo figliuolo ed eseguì la sostituzione, uccidendo il montone.
114 Allora Dio parlò ad Abrahamo dicendo: “Abrahamo, so che Mi ami, non mi hai negato nulla”.
115 Ora osservate, per il testo vorrei che leggiamo i versetti 13 e 14.
E Abrahamo alzò gli occhi, guardò, ed ecco dietro a sé un montone, preso per le corna in un cespuglio. E Abrahamo andò, prese il montone, e l’offerse in olocausto invece del suo figliuolo.
116 Sapete chi era quel montone? Era Cristo che Si offrì al suo posto.
117 E Abrahamo pose nome a quel luogo Jehovah-jireh. Per questo si dice oggi: “Al monte dell’Eterno sarà provveduto”.
118 Jehovah-jireh, che fu il primo nome redentore di Dio. Jehovah-jireh significa “il Signore provvederà un sacrificio”.
119 Egli era Jehovah-jireh, era Jehovah-rapha, Nissi, e via di seguito. Egli ebbe sette nomi composti di redenzione. E in sostituzione della vita umana, prese un agnello e l’offrì come sacrificio provvisto, perché in Isacco tutte le nazioni sarebbero state benedette e attraverso Isacco venne Cristo.
“E noi che siamo morti in Cristo facciamo parte della Progenie d’Abrahamo, e siamo eredi secondo la promessa”.
120 Ecco. Questo s’introduce non nei nostri corpi, nei nostri corpi siamo Gentili e peccatori, ma nelle nostre anime, essendo nati di nuovo con lo stesso Spirito che fu sul fedele Abrahamo, quella stirpe che fa in modo che occorre confidare in Dio, benché il corpo abbia paura. Oh, se siamo figli d’Abrahamo, siamo come era il padre Abrahamo.
121 Jehovah-jireh “il Signore provvederà il sacrificio”. Egli ha provvisto il sacrificio.
122 Ora Romani al 4° capitolo, cominciamo col versetto 17.
(Secondo che è scritto: Io ti ho costituito padre di molte nazioni) dinanzi al Dio a cui egli credette, il quale fa rivivere i morti, e chiama le cose che non sono, come se fossero.
123 Vedete dunque? Noi come Cristiani non guardiamo, sentiamo, vediamo, gustiamo, odoriamo, né ascoltiamo, quando parliamo a Dio. Noi crediamo soltanto Dio, e ciò fu imputato ad Abrahamo come giustizia.
124 Ora, i sensi sono strumenti mondani. Lo credete? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) Dio può controllarli, lo ammetto; ma essi non ci furono dati per metterci in contatto col nostro Padre Celeste, perché Egli non è in carne umana. Dio è Spirito, e noi ci mettiamo in contatto con Lui tramite lo Spirito, attraverso la fede, credendo. Se ora dite che ho…
125 Quando avevo i capelli, li avevo ondulati come mio padre. Mio padre aveva gli occhi piccoli, di un azzurro scuro. Molte persone dicono: “Tu somigli a tuo padre” oppure: “somigli a tua madre”. Bene, ho parecchie cose in comune con la mia gente. Mio nonno prese parte alla costruzione di questo Tabernacolo. Alcuni dicono: “Oh, somigli tanto a tuo nonno. Hai il suo aspetto; parli come lui ed hai una natura simile alla sua”. Di che si tratta? È una discendenza che è stata trasmessa per successione attraverso la generazione di cui io faccio parte.
126 Voi somigliate ai vostri genitori, avete qualcosa che li riguarda. Vedete una bambina e dite: “Non somiglia a sua madre? Si comporta proprio come lei”. Vedete che la gente usa farlo.
127 Ora se voi nascete da Dio, nostro Padre Celeste “Che chiama le cose che non sono come se fossero”, deve esserci qualcosa in noi che è simile a Lui. Vedete? Per tale ragione un reale Cristiano consacrato, che è tutto tratto da Dio, gradisce ciò che Dio dice invece di quel che vedete o sentite. Questo invece riguarda l’uomo terrestre, se camminiamo nella carne, non possiamo piacere a Dio. Noi camminiamo secondo lo Spirito. Vedete?
128 Dio ha fatto tutto, più di quanto era Suo dovere di fare. Egli ha inviato profeti e sacerdoti. Ha mandato il Suo Figliuolo. Ha inviato lo Spirito Santo. Ha compiuto tutto, giurando persino su Se stesso che avrebbe eseguito tali cose.
129 Ora attenzione. Oh, amo questo! Sentite adesso.
…Dio…il quale fa rivivere i morti, e chiama le cose che non sono, come se fossero.
130 Lo sapevate? Come ha creato Dio la terra, questa terra in cui state stamane? La gente non vuole credere nella fede. Come ha fatto Dio la terra? Egli parlò. Amen. Lo capite? Egli parlò, e il mondo venne all’esistenza. Questo mondo, stamane, è la Parola di Dio e Lui credeva alla Sua stessa Parola.
131 Ecco! Osservate! Se tu sei un discendente di Lui, e Dio è in te, Egli crederà la Sua stessa Parola. Benché non si può vedere, sentire, gustare né altro, Lui la crederà. Vedete che voglio dire? Perché Dio in voi crederà la Sua stessa Parola. È esatto? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) Quindi non guardate alle cose che vedete; guardate le cose che Dio ha dette.
132 L’uomo non ottiene affatto la vittoria quando agisce. Lo so con esattezza. Dio esegue miracoli attraverso abili chirurghi e sostanze medicinali. È Dio che lo fa, non l’uomo ma Dio! Nel Salmo 103:3 Lui dice: “Io sono il Signore che guarisce tutte le tue infermità”. Nessuna guarigione può venire se non solo attraverso Dio.
133 Qualcuno dice: “Il diavolo può guarire!” Il diavolo non può guarire; egli può avere dei diritti.
134 Come qualcuno cercando di ritornare al capo disse: “Fratello Branham, ebbene, Gesù dichiarò:
‘Molti verranno a Me in quel giorno e diranno: Signore non abbiamo noi cacciato demoni nel tuo Nome?’
e cose del genere. Ebbene”, disse: “questo non significa che tu sei un Cristiano, dicendo che:
‘questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto’”.
135 Il fratello disse: “Ma aspetta un minuto, questa è la maniera di voi ecclesiastici”. Gli dissi: “Tu hai fallito di vedere il reale significato della Scrittura. Sbagli sempre nel tuo cuore: ‘Insegnando per dottrina la tradizione degli uomini’”.
136 Essi mancarono di vedere che era il Figliuolo di Dio. Dissero: “Egli è Belzebù!” mancarono di vedere le Scritture che indicavano chiaramente che Gesù era il Figlio di Dio.
137 Egli esclamò:
“Oh, voi ipocriti! Sapete discernere l’aspetto del cielo ma non sapete discernere i segni del tempo. Perché se l’aveste saputo, Mi avreste riconosciuto e avreste riconosciuto il Mio giorno, le cose che erano stabilite ad avvenire”.
138 E vediamo oggi che Dio promise che in questi ultimi giorni queste cose avrebbero avuto luogo. Che succede alle persone? Esse sono cieche.
139 Le potenze demoniache sono anche nei regni ecclesiastici! Voi dite che Gesù non ha mai detto niente. Essi dicevano: “Noi scacciamo demoni!”
140 Gesù disse: “Non ne ho saputo niente in merito”. Essi asserivano cose che non avevano fatto. Oh.
141 Qualcuno di una certa chiesa denominazionale, disse: “Se Branham ne guarisce uno, io ne guarirò una dozzina!” “Se io ne guarissi uno, tu potresti guarirne una dozzina!” dissi io.
142 Questi continuò: “Se tu hai il dono che affermi d’avere, perché non vai all’ospedale e dici: ‘tutti voi malati alzatevi e camminate?’” “Dovrebbero obbedirti tutti” aggiunse. Gli risposi: “Tu sei un predicatore del Vangelo?”“Sì” affermò.
143 Gli dissi: “Scendi laggiù alla birreria e dì: ‘Siete tutti salvati, venite fuori!’” Lui rispose: “Lo potrei fare se mi credessero”. “Anch’io!” ribattei.
144 Ecco, fede nella Parola! Vedete? Voi non potreste salvare nessuno. E predicare il Vangelo della salvezza non vi rende un salvatore divino, non più di quanto il predicare la guarigione divina faccia di me un guaritore divino, ma si tratta della fede nella Parola parlata di Dio.
145 So che alcuni di voi hanno più fede di altri, e quelli che ne hanno in abbondanza sono destinati a pregare per gli altri. Se invece non vivete il giusto genere di vita, sarebbe meglio che vi allontanaste, il diavolo riderà della vostra preghiera. Ma quando vivete rettamente e agite e vi comportate correttamente, e avete fede in Dio, satana tremerà quando voi parlerete, perché Dio ha giurato ed è obbligato a prenderSi cura di quella preghiera. E questo è vero.
146 Ora sentite. Abrahamo era un vecchio. Oh, mi affretterò. Un vecchio dunque, ben addentro nell’età, cent’anni, e Dio gli aveva dato questo figliuolo, circa sedici o diciassette anni più tardi, forse all’età di centodiciotto – centovent’anni. Gli disse: “Portalo lassù e uccidilo”.
147 E Abrahamo non vacillò alla promessa. Sentite. Egli era come Dio, aveva una parte di Dio in sé, giacché aveva creduto. Ascoltate il verso 18.
Egli, sperando contro speranza, credette, per diventar padre di molte nazioni, secondo quel che gli era stato detto: Così sarà la tua progenie.
148 Sentite ora il versetto 19. Fate attenzione.
E senza venir meno nella fede, egli vide bensì che il suo corpo era svigorito…
149 Ora, se vostro padre, Abrahamo, di cui voi siete figli attraverso Cristo, non considerò il suo corpo quando esso era svigorito, che ne è dei vostri che stamane vivono? Vedete che intendo dire? E questo accadde prima che Cristo venisse, cioè prima che fosse compiuta l’espiazione, prima che il gran nugolo dei testimoni fosse passato, prima che venisse lo Spirito Santo, e Abrahamo credesse Dio!
“Non indebolendosi nella fede, egli non considerò il suo stesso corpo”.
Non considerate la vostra malattia. Considerate ciò che Dio disse in merito.
150 Se avessi considerato il mio quando i fratelli Mayo mi dissero: “Sei finito!” sarei stato finito. Ma non ho considerato il mio corpo. Non considerai la mia infermità, né considerai quanto loro mi dissero. Ho considerato ciò che Dio ha detto.
151 Ma quando non ci vedevo, andavo in giro con degli occhiali, non potevo nemmeno tagliarmi i capelli; mi toglievo gli occhiali dal barbiere e la mia testa era tanto debole che dovevo sedermi e lasciare che qualcun altro occupasse il mio posto, poi provavo a rimettermi sulla sedia del barbiere per cercare di tagliare i miei capelli. E se l’avessi preso in considerazione? Ma non considerai la cecità dei miei occhi quando conobbi Dio.
152 Quando il dottore mi disse: “Un boccone di cibo solido ti toglierà la vita!” c’era mia madre quale testimone. Fu con un decotto d’orzo e succo di prugne che vissi per quasi un anno. Dicevano: “Bene, un boccone di cibo solido lo ucciderebbe”.
153 Cominciai a leggere la Bibbia e trovai Dio, per la mia anima. Lessi quel punto dove è detto: “Qualunque cosa desiderate quando pregate, credete e la riceverete”.
154 Al nostro tavolo in famiglia non è mai stata detta una preghiera. Ricordo che papà sedeva all’angolo. Io dissi: “Possiamo pregare?” Mamma alzò lo sguardo e iniziò a piangere. Papà non sapeva che fare.
155 “Dio!” esclami. Tenevo la Bibbia sul tavolo. Dissi: “Se muoio, andrò a Casa, confidando in Te. La Tua Parola l’ha detto. Devo considerare o cosa dice il dottore oppure quello che hai detto Tu. Ho preso la sua parola per un anno e non stavo affatto bene, anzi peggioravo. Non prenderò più in considerazione quanto dice il medico ma ciò che Tu dici”. E chiesi la benedizione.
156 Avevamo fagioli, focacce di granturco e cipolle. Ne presi un intero piatto e cominciai a mangiare. Il primo boccone che entrò nel mio stomaco sembrò uccidermi. Dovetti premere la mano sulla bocca per evitare di vomitare. Il cibo continuava a tornare indietro e io inghiottivo; ancora ritornava e io ingoiavo, ma non considerai il mio stomaco bensì quel che Dio aveva detto in proposito; non quanto sentivo e che mi provocava bruciore.
157 Uscivo per la strada e camminando il liquido sgorgava dalla mia bocca. Mi dicevano: “Come stai Billy?” “Meravigliosamente!” rispondevo.
158 I giorni passavano, le settimane scorrevano, io andavo ancora avanti e stavo male come stessi in un fossato, a causa del mio stomaco, e dovevo tenere la mano così. Comprimendomi così, cantavo: “O quanto amo Gesù!” Toglievo la mano e mi usciva del liquido sporco; esclamavo: “O come amo Gesù!” Vomitavo il cibo che tornava su, e la testa sì che potevo a malapena lavorare. Mi dicevano: “Come ti senti stamattina? Billy stai male?” “No, mi sento ottimamente!”
159 Poi, in seguito, quando testimoniai, qualcuno disse: “Hai dunque mentito”.
160 “No!” dissi: “Non l’ho fatto. Io non parlavo di questi sensi del mio corpo, essi sono morti. Io contavo su Cristo per la mia guarigione”. Aggiunsi: “Stavo considerando ciò che Lui ha detto e mi sentivo bene in quanto a questo”.
161 Ecco. Non considerate il vostro proprio corpo. Non considerate le malattie, perché esse sono dal diavolo. Esatto. Considerate la promessa di Dio.
162 Qualcuno non molto tempo fa disse: “Ora, guarda, tu non puoi predicare la guarigione divina nell’espiazione”. Era un valente predicatore battista, che in quel caso si allontanò.
163 Io risposi: “Non intendo polemizzare con te nell’espiazione su cui so che non prendi una posizione molto fondamentale. Ecco davanti a te la Scrittura, da cui trai tutto:
‘Egli fu ferito per le nostre trasgressioni e fiaccato per la nostra iniquità, il castigo per cui abbiam pace fu su di Lui e per le Sue lividure abbiamo ricevuto guarigione’.
Dove applichi questo se non al Calvario?”
164 Dissi: “Credi che i sette composti nomi di redenzione appartengano a Gesù? Se così non fosse, e non si adempì e in Lui non vi sono quei sette nomi composti, Egli non era Geova-jireh. Vi è un Geova-jireh ‘Dio ha provvisto un sacrificio’, e dovrai ammetterlo altrimenti dirai che Lui non era il Figlio di Dio. Se allora Lui è Geova-jireh, è pure Geova-rapha il guaritore. Perché tutti i sette nomi composti: nostra vittoria, nostra bandiera o stendardo, nostro scudo, nostra protezione, nostra guarigione, nostra salvezza, e nostro sacrificio provvisto, tutto sta in Lui. E quando Egli morì al Calvario, spogliò principati; risuscitò, alzò le Sue mani e disse: “È compiuto!”Alleluia! I demoni tremarono e l’inferno fu scosso; è il simbolo d’ogni giorno. E Lui risuscitò il mattino di Pasqua. ‘Io sono Colui che fu morto e che vive ancora’. EccoLo, Geova-rapha, Geova-manasseh. Geova-jireh ‘Il sacrificio provvisto da Dio’”. Non dovrebbe esserci nulla da dire.
165 Poi in quel tempo, Gesù dichiarò:
“Come Mosè innalzò il serpente di rame nel deserto, così dev’essere innalzato il Figliuol dell’uomo”.
E se da quella luce di Dio risplendette allora simbolicamente guardando il serpente di rame che era un figura simbolica, Egli disse…
166 (Parte non registrata del nastro. - Ed.) “Devo mantenere la mia parola: devi morire”. Il povero individuo era tremante. Lui domandò: “Che posso fare per te prima di ucciderti?” “Vorrei un bicchiere d’acqua” rispose.
167 Così lui andò e prese il bicchiere d’acqua. Egli lo teneva in mano e tremava non potendolo sostenere. Quello disse: “Aspetta un momento, chiariamolo, io non ti ucciderò né ti toglierò la vita finché non avrai bevuto quest’acqua”. Allora lo schiavo la gettò per terra. Che avrebbe fatto l’altro? Se è un uomo giusto, manterrà la sua parola. Se invece non manterrà la sua parola non è un uomo giusto. Egli deve liberarlo, qualsiasi cosa dicano le leggi del paese.
168 E se Gesù disse:
“Qualunque cosa desiderate, quando pregate, credete di averla ricevuta”,
deve mantenerlo se Egli è giusto. Atteniamoci al Polo Nord, che non è altro che la Sua Parola.
169 Un giovane andò non molto tempo fa in un certo seminario, per imparare parecchie cose che non avrebbe dovuto apprendere. Allora la sua anziana mamma si ammalò, e una delle vicine che apparteneva ad una chiesa del Piano Vangelo le portò a casa il pastore. Disse: “Permettimi di condurti il pastore ed egli pregherà per te”. Aggiunse: “Egli è un uomo buono e giusto e crede in Dio, lascia che venga a pregare per te”. Così lei rispose: “D’accordo”.
170 Il dottore non poteva fare niente per lei, quindi il giovane pastore andò a trovarla, pregò per l’anziana donna e le impose le mani in accordo a Giacomo anzi secondo a Marco 16°:
“Imporranno le mani agli infermi ed essi saranno sanati”.
Venne e impose le mani alla donna. Dopo pochi giorni, ella svolgeva le sue faccende e stava bene.
171 Quando il suo figliuolo ritornò a casa dal collegio scolastico, fu ben lieto, sapete, di vedere sua madre così allegra, le disse: “Come stai, mamma?”
172 “Benissimo” rispose lei: “oh, figliuolo, ho dimenticato di dirti qualcosa, mentre sei stato via per questi 4 anni”, disse: “io mi sono ammalata. E, sai, la signora Tal de’ tali che appartiene alla chiesa del Pieno Vangelo fece venire il suo pastore che mi impose le mani secondo Marco 16°, e mi sono rimessa in salute”. Aggiunse: “I medici non avevano potuto far niente per me quando avevo quella malattia. Ecco come fui guarita”.
173 Lui le disse: “Bé, mamma, vorrei informarti su qualcosa: Naturalmente, l’ho appreso in collegio. Gli ultimi nove versetti di Marco 16° non sono ispirati ma vi furono inseriti dal Vaticano. Nella storia non si afferma che quella parte della Parola sia ispirata”. La piccola donna allora esclamò: “Gloria a Dio! Gloria a Dio!” “Che ti succede, mamma?” domandò lui.
174 Essa disse: “Se Dio poté guarirmi con Parole che non sono ispirate, che potrebbe fare con Quelle ispirate?” Ecco. “Se Lui poté far questo con Parole non ispirate, che farebbe con Quelle ispirate?”
175 Quando ci sono 600 e più promesse dirette alla Chiesa negli ultimi giorni, queste cose avranno luogo, e la Sua Potenza è identica!
“Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Tutte le cose che desiderate quando pregate credete di riceverle. Se dimorate in Me e le Mie Parole in voi, chiedete quel che vorrete e vi sarà fatto. Le cose che faccio le farete pure voi, ne farete anzi di maggiori, quando Me ne andrò al Padre Mio. Ecco, Io sono con voi sempre, anche fino alla fine del mondo. Ovunque due o tre siano riuniti nel Mio Nome e siano d’accordo su qualcosa che chiedono, essi la riceveranno”.
176 Dimenticatene, fratello. È la volontà di Dio di far questo. Sì, solo che satana te ne priva, credi in Dio.
Egli sperando contro speranza, credette, per diventar padre di molte nazioni, secondo quel che gli era stato detto: “Così sarà la tua progenie”.
E senza venir meno nella fede, egli vide bensì che il suo corpo era svigorito…
177 Non le circostanze, non ciò che qualcun altro dice: “Ma se qualcun altro col vostro stesso male è morto?” Non consideratelo, vedete. (Aveva quasi cent’anni), e che Sara non era più in grado d’esser madre;…
178 Essa vi fu inclusa. Dio non aveva dato a Sara la promessa ma ad Abrahamo, però Sara vi era stata compresa. Egli fece la promessa in Cristo Gesù, e io fui incluso in Lui, come pure voi. Vedete?
179 Ma, dinanzi alla promessa di Dio, non vacillò per incredulità, ma fu fortificato per la sua fede dando gloria a Dio ed essendo pienamente convinto che ciò che aveva promesso, Egli era anche potente da effettuarlo.
Ond’è che ciò gli fu messo in conto di giustizia.
Or non per lui soltanto sta scritto che questo gli fu messo in conto di giustizia,
ma anche per noi ai quali sarà così messo in conto; per noi che crediamo in Colui che ha risuscitato dai morti Gesù, nostro Signore, il quale è stato dato a cagione delle nostre offese, ed è risuscitato a cagione della nostra giustificazione.
180 O fratello, questo mette nei guai il diavolo 365 giorni all’anno, vedete: “Tu sei un bugiardo; ecco la Parola: ‘Io sono guarito’”.
181 Se qualcuno viene e lo mette in azione per voi, se qualcuno qui intorno vi fa qualcosa, e vi guarisce, ciò non vi ispira. Ma ecco com’è per colui che crede: “Io sono sanato ora”.
182 Se Dio venisse a guarirmi in modo certo con un miracolo, ciò non sarebbe così grandioso come se posso vedere la promessa di Dio e prenderla nel mio cuore. In tal caso posso dire: Gesù mi ha guarito perché ho accettato la Sua Parola. Essa è nel mio cuore. Egli sta ora intercedendo per me davanti al Padre. Io verrò guarito”. Ecco quel che Dio ama. Stare sulla Sua Parola e affermare: “È esatto! Egli mi guarisce dunque, ogni giorno”.
183 Fu così per la donna col gozzo. Posso capire se le avessi dato qualcosa da eseguire, così esso sarebbe scomparso. Non ce n’è stato affatto bisogno. Essa invece era felice e diceva: “Oh, guarda guarda!” E il giorno dopo esso aveva questa dimensione. Il giorno successivo si era ancora ridotto. Lei mise tutto insieme e dichiarò: “Questo non si può sbagliare”. Vedete, ecco.
184 Quando Elia ebbe chiuso il cielo, per cui non doveva piovere per lo spazio di tre anni, Elia disse: “Non piova per tre anni e sei mesi”, e poi piegò il capo tra le esili e magre ginocchia. Probabilmente, se fosse venuto alla vostra porta stamane, lo avreste mandato via. Col capo tutto coperto di pelo come non so cosa, avvolto in un pezzo di pelle di pecora così, e una tazza d’olio e un bastone ed eccolo camminare. Tutto qui. E ogni volta che si sedeva, appoggiava la testa tra le ginocchia e pregava: “Dio, l’impedimento è tolto di mezzo ora; Israele si è ravveduto. Vieni Signore, e manda la pioggia”.
185 Come quella donna dell’altro giorno; quando il peccato uscì, io esclamai: “Satana, non puoi trattenerla!” Nossignore. Ecco.
186 “Vieni Signore. Benissimo, il male è scomparso”. Egli pregò 6 volte senza risposta. Questo non lo fermò e continuò a pregare. Proprio così. Poi dopo un po’, Ghehazi, il suo servo, salì, guardò, e ritornò per dire: “Oh, vedo una nuvola all’incirca della grandezza della mano d’un uomo”.
187 Non doveva piovere dal cielo per 3 anni e 6 mesi. Rame; il rame parla di giudizio divino, l’altare di rame: il giudizio sulla nazione che aveva dimenticato Dio: i cieli di rame. Vorrei che avessimo tempo per approfondirlo. Ma, poi, l’incredulità avrebbe contrastato Dio: “Beh, se questo è tutto ciò che puoi mandarmi!” Sì.
188 Ma che fece Elia quando vide la primissima ruota girare? Oh! Egli disse: “Odo il suono di abbondante pioggia”. Nessuna nuvola che fosse più grande di così, come avrebbe fatto a rifornire d’acqua la nazione? Faceva così caldo nei cieli che essa si sarebbe: “whew!” vaporizzata; il vapore si sarebbe dissolto. Ma appena Elia vide il primo segno, il primo piccolissimo movimento, disse: “Odo il suono di abbondante pioggia”, quando era una nuvola grande così.
189 Fratello, credo proprio ora in questo minuto, che la potenza dello Spirito Santo sia in questa sala per curare ogni persona malata che c’è, se potete sentire la nuvola all’incirca della dimensione della mano d’un uomo, gridate ed esclamate: “Odo il suono della guarigione perfetta”. Dio deve farlo.
190 Se rigettate e dite: “Ebbene, non sento niente”. Allora moriranno, le calde ondate dell’inferno e del dubbio faranno dissolvere la vostra anima.
191 Ma quando prendete quel granello di Seme, state su Esso. Non è come la roccia di Gibilterra. È come la Roccia dei Secoli. State là e sentite il suono della pioggia abbondante. Tu sei figliuolo di Dio. Satana ha messo quell’afflizione su di te, e sapete, Cristo ha già guarito ognuno di voi.
192 Un peccatore venne all’altare e disse: “Fratello Branham, io, oh, vorrei che tu pregassi per me. Vorrei essere buono ma… Prega per me”. E tornò a sedersi.
193 La sera successiva, dissi: Quanti vogliono essere salvati?” Lui si alzò. “Tu vuoi essere salvato, giovanotto?” “Sissignore”. “Ebbene, come mai non sei stato salvato?” “Non lo so”.
194 Dissi: “Tu sei solo…” Il diavolo trattiene quel ragazzo. Tutto qui. Egli vuole agire correttamente, ma c’è uno spirito, una forza che non lo lascia agire giustamente.
195 Ora, alleluia, ecco! Non sorprende che Dio non permette che un vero uomo di Dio dica mai che potrebbe guarire qualcuno! Cristo ha fatto questo quando Egli morì. Io non potrei salvare nessuno, e nessun altro potrebbe salvare qualcuno, tranne Dio.
196 Dio non può salvarvi, perché Egli l’ha già fatto. L’unica cosa che dovete fare è di accettarlo. È già stato fatto. Io non fui salvato vent’anni fa, venni salvato 1900 anni fa, ma vent’anni fa l’ho accettato e ricevuto. Se non fosse così, al primo peccato che ho fatto, Dio mi avrebbe spazzato via dalla faccia della terra, perché disse che l’avrebbe fatto, e deve mantenere la Sua promessa. Io sono stato guarito 1900 anni fa, però devo accettarlo.
197 L’unica cosa che mi tratteneva da essere salvato quando avevo dodici anni era uno spirito sospeso su di me, un diavolo, che mi diceva: “Aspetta un altro pò”. È per questa ragione che non siete salvati quando arrivate all’età della responsabilità. Se entrate in una folla uno spirito vola su di voi e continua a starvi sospeso sopra. Voi volevate comportarvi bene. Non c’è uomo con la mente a posto che non voglia agire rettamente, ma c’è qualcosa che non vi fa compiere il bene. È così? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) Questo è il diavolo. Alleluia! Cristo pagò la vostra guarigione e la vostra salvezza.
198 Ora, ecco. Preparatevi. Egli incaricò la Sua Chiesa affinché cacciasse demoni. Ecco. “Nel Mio nome cacceranno demoni. Voi non potete guarire nessuno, ma caccerete il diavolo via da loro affinché possano accettare la guarigione che ho già compiuto”. Proprio così.
199 I predicatori stanno sul pulpito e predicano il Vangelo, i demoni si sparpagliano. L’uomo va all’altare, i demoni si sparpagliano. L’uomo va all’altare, sotto convinzione e dice: “Voglio essere salvato”. Il predicatore non salva l’uomo ma caccia il diavolo, proprio così, e l’uomo si salva. Egli viene ad accettare la sua salvezza.
200 La stessa cosa è per la guarigione divina. Voi malati che stamane state qui, credetelo, e nascerete di nuovo, e sarete figli e figlie di Dio, Cristo vi ha già guariti. L’unica cosa che vi trattiene dall’essere sanati stamane è uno spirito che sta sospeso su di voi il quale non vi lascia pienamente credere la promessa di Dio che Lui l’ha compiuto. Proprio così.
201 Ora, questo è il mio mandato. È quel che Dio m’ha dato e che dà ad ogni predicatore del Vangelo che crederà in Lui, nella potenza e nell’autorità di sconfiggere quello spirito. Io credo con tutto il cuore che ogni potenza demoniaca qui presente in questo minuto sia già spezzata. Sì. Credo che ogni persona malata qui proprio ora si senta diversa. Se è così, alzate la mano, voi che stavate male. Guardate. Che vi è successo? Il diavolo si è staccato da voi. Sì. “La fede viene dall’udire, dall’udire la Parola”. Gesù Cristo morì per voi.
202 Potete essere guariti proprio ora, per adempiere questo mandato. Voi che stamane qui state male o che siete entrati in tale condizione, mentre lo Spirito sta su voi, mentre sentite lo Spirito di Dio… Tutti voi che state male e che eravate infermi quanto siete entrati, vorrei che veniste qui affinché io possa adempiere il mio mandato. Sono obbligato verso il mio Signore.
203 E la mia rivendicazione, è che un Angelo di Dio mi apparve alla nascita, e all’età di dodici’anni mi diede l’incarico, e mi mandò qui qualche anno fa, mi disse cose che in tutto il mondo sono incontestabili. Demoni e infedeli, scettici e agnostici, moderni e comunisti e ogni altra cosa hanno attaccato il modo di esprimere di ciò che si trattava. Alcuni di essi hanno detto che è spiritismo. Altri, che è opera di demoni, e altri ancora affermano che si tratta di telepatia mentale. E ogni volta che essi si scagliavano contro, l’Onnipotente Iddio stava davanti a me e vinceva. Proprio così.
204 Portatelo ovunque desiderate, e in ogni nazione che volete. In ogni nazione in cui sono entrato, in ogni città, quasi, ho dovuto lottare contro l’espressione: È telepatia mentale.
205 Dissi: “Portate via di qui coloro che pensano sia telepatia mentale. Si allontani chiunque pensi questo di me. Conducetemi i malati”. “È spiritismo!” affermavano.
206 Io dissi: “Se dunque io con lo spiritismo vinco le anime a Gesù Cristo e sconfiggo diavoli, che farete voi con quello che avete? ‘Giudicateli dai loro frutti, disse Gesù: da quelli li riconoscerete’. Avete mai visto uno spiritista cacciare demoni? Mai; è così. Gesù affermò: ‘dai loro frutti li riconosceranno’. In passato, anni fa, per la grazia di Dio ho vinto 350 mila anime per Cristo. Che avete fatto voi?”
207 Un uomo mi incontrò e mi riferì che una certa donna gli aveva detto che io sono un demonio, e che tutta la mia opera veniva compiuta dal diavolo. Si allontanarono dalla chiesa di qui e un gruppo li seguì.
208 Dissi loro: “Che avete fatto voi? Mostratemene il frutto. L’avete cominciato in passato e Dio l’ha estirpato; Egli disse: ‘Ogni tralcio che il vostro… il nostro Padre Celeste non ha piantato sarà sradicato’”.
209 Quando fu costruito questo Tabernacolo all’angolo e mi inginocchiai su un cumulo di erbacce sporche sotto questo pulpito qui di stamattina, poiché c’era uno stagno; Dio disse: “Io lo benedirò”. Si levarono dei falsi profeti, per dire: “Vedo delle automobili che entrano ed escono. E vedo le pietre che stanno l’una sull’altra”. È successo 20 anni fa, e oggi esso veleggia ancora e continuerà a navigare, perché fu edificato sopra sudore e lacrime e sulla promessa di Dio. Essa prevarrà. “Su questa pietra edificherò la Mia Chiesa, e le porte dell’Inferno non potranno vincerla”. Ecco. Sì, signori. Non prestate attenzione a ciò che dicono. Ho appreso la mia lezione ascoltando la gente che non sa di cosa parla. Do ascolto a una Persona, cioè all’Onnipotente Dio. Gesù dichiarò: “Da ora in poi quel che chiederete nel Mio nome al Padre Mio, l’otterrete”. Lo credo.
210 Una volta ero ad Harlingen, Texas. Questo è quanto cerco d’evitare ma che infiamma il mio cuore. L’ho annotato sul mio piccolo libro di testo. Si diceva che l’FBI doveva svergognarmi perché ero un demonio. E il gruppo dei ministri d’una zona a nord di Houston, di cui dirò il nome del posto fra un momento, fece un gran numero di opuscoli che distribuì in tutta la sala, in essi si sosteneva che io ero Simone il mago, e che cacciavo i demoni come faceva Simone il mago, mediante cioè la stregoneria.
211 Così quella sera, c’era stato un paio di ragazze che erano state guarite, che parlavano e piangevano, dicendo: “Ebbene, noi dovremmo…” Dicevano che stavano per andarsene a casa perché avevano paura. Si diceva: “L’FBI prenderà il fratello Branham. Questa giovane fu ricondotta alla ragione quando hai avuto la visione su di lei”. E uno disse che forse ero stato io a farla star male.
212 Dissi: “Oh, tu hai paura. Hai visto Dio il Guaritore, vero? GuardateLo come Guerriero.
213 OsservateLo in battaglia, vedi quant’è grande. Vedi quant’è grandioso Dio come Guerriero in battaglia!”
214 E quella sera uscii e dissi: “Chiunque nella mia campagna evangelistica, mister Baxter, mio fratello, le due giovani che sono state guarite, e i ministri che oggi hanno affermato che voi eravate fra quelli, vorrei che usciste dalla sala”. Si allontanarono dall’edificio. Dissi: “Ho qui un foglio che aveva il custode dell’auditorio; a migliaia questi fogli sono stati distribuiti dalle automobili e si sono incaricati dei ragazzi messicani per farlo. Questo foglio dice che io sono Simone il mago e sarò svergognato qui stasera dall’FBI”.
215 Dissi: “Benissimo, FBI, sto sul pulpito nel Nome del Signore Gesù Cristo, venite qui ora e svergognatemi”. Aggiunsi: “Se faccio qualcosa al di fuori della Bibbia dell’Iddio Onnipotente, venite qui e svergognatemi”. “Dove siete?” esclamai. Migliaia stavano là e tutti piangevano. Io continuai: “Sto aspettando l’FBI, perché secondo il vostro comunicato stasera voi dovreste svergognarmi”. Aspettai dunque alcuni minuti, e sentii quello spirito che usciva. Dissi: “Non era l’FBI perché io non sono un criminale. Ogni volta che un agente dell’FBI veniva alla mia riunione, era salvato. Anche il loro capo si è salvato in una delle mie riunioni: Al Ferrar”. Parlai e, oh, dissi: “Nessun FBI fa niente del genere”.
216 Aggiunsi: “Sono due predicatori scaduti dalla fede”. Guardai, e sospeso sulla sala c’era qualcosa di enorme e scuro. Vidi che si spostava sulla seconda balconata. Dissi: “Là, siedono una persona con un giacca chiara e una con una giacca grigia”. E loro si chinarono così.
217 Dissi: “Non abbassatevi! Pensavo che dovevate svergognarmi. Avete un altro aspetto ma siete due predicatori allontanati dalla fede e non avete niente da fare con questo”. E proseguii: “Ora, se io sono Simone il mago, e caccio demoni per la stregoneria, come voi affermate che faccio, e voi invece siete santi e giusti verso Dio, venite sul pulpito. Se io sono Simone il mago, cadrò morto. Se invece Simone siete voi, e siete voi a trovarvi nell’errore, sarete voi a cadere morti. Fatevi avanti dunque, vedremo chi ha ragione”. Proprio così, li invitai a una sfida. Essi chinarono il capo. “Non abbassate il vostro capo così”. Dissi io.
218 Continuai: “Ora voi gente vedete chi è nel giusto e chi è nel torto. Costoro hanno paura”. Ed essi fuggirono da lassù il più velocemente possibile. Dissi: “Oh, vedo che se ne sono andati; forse vengono qui”. Uscirono dall’edificio il più rapidamente che poterono, scendendo le scale. Rimasi lì in attesa. Dissi: “Vedremo. Fateli venire sul pulpito, Dio ne darà la dimostrazione.” Proprio così. Continuai: “Se sono falso, allora Dio mostrerà l’errore, se invece ho ragione, Dio testimonierà sempre il giusto”.
219 Come avvenne in Houston quando quel predicatore battista affermò che ero un demonio e altro, vedete cosa ebbe luogo quando l’Angelo del Signore venne.
220 Sapete che successe? Non li vedemmo mai più. Quella sera il Signore ottenne una vittoria di cui ancora si parla in Harlingen. Vedete?
“Io il Signore l’ho piantato. Lo abbevererò giorno e notte, e nessuno lo strapperà dalla Mia mano”.
221 Venite ora, ragazzi, volete andare al piano rapidamente? I malati o coloro che soffrono si dispongano presto intorno all’altare ora. Abbiamo circa dieci minuti, e toglieremo quella potenza demoniaca che sta sospesa su voi, nel Nome del Signore Gesù. “Io darò loro il Mio Nome e l’autorità”.
222 (Parte non registrata. - Ed.)… cerchiamo di farlo, perché io credo che Dio mi abbia ordinato di eseguirlo. Lo credo. Se solo potessi indurre la gente a crederlo. Se dunque questo non ha avuto successo, credo dunque che il Signore… Io sono come un tappeto davanti a Lui, dove ritorno direttamente con la visione, una, due o tre o quello che posso avere in una notte.
223 Ognuno di voi è stato nelle mie riunioni, non avete mai visto che ogni volta non sia avvenuto perfettamente. Vi dirò dov’è il vostro peccato. È l’unica cosa che posso fare. La guarigione è già vostra. La sola cosa contraria è il peccato; forse qualcosa che avete commesso nella vostra vita, che non è corretta, qualche demone vi sta sospeso e non vi lascia credere. Ora, sapete, se non è così, Gesù ha detto qualcosa di sbagliato. “Ogni cosa è possibile a chi crede”. È esatto? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) Quindi sta dentro di voi, non in Dio.
224 Se dico: “C’è qui, se lo volete, a chi occorre, un biglietto da un dollaro”. Penso d’averne uno. D’accordo. Se c’è un biglietto da un dollaro già pronto per un bisognoso, è vostro se verrete a prenderlo. Io non devo fare niente in merito, l’ho solo messo là. È così? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.)
225 Ebbene, Gesù quando morì, vi ha guarito.
“Egli fu fiaccato per le vostre trasgressioni, per le Sue lividure siete stati guariti”, al tempo passato.
Sta a voi ora. Venite a prenderlo, è vostro. Io credo. “Nel nome Mio cacceranno demoni”. Lo credo. Egli deve lasciarvelo fare prima, e io credo che Lui mi permetta di farlo stamane. Lo credete? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.)
226 D’accordo, sul fondo spostatevi indietro tutti voi laggiù, così posso pregare, e mentre prego e caccio i demoni, la gente possa così tornare al loro posto presso la parete. Se volete, fratelli, dirigetevi in questa direzione.
227 Guardate ora qui. Che vantaggio vi fa agire così e credere qualcosa solo a metà?
228 Dov’è quella signora che stava sulla sedia a rotelle? Tu, signora. Che bene ti fa sedere là? Gesù Cristo ti ha sanata. Certo che l’ha fatto.
229 Vedo uno che conduce una donna qualche tempo fa. Credo sia quell’uomo che sta lì, che conduce forse sua moglie zoppa. Signora, non occorre che tu rimanga in tale condizione.
230 Una signora diceva di avere una ragazzetta qui o forse un figliuolo, che aveva qualcosa che non va e ogni sorta d’infermità, è sordo, muto e cieco. Non è necessario far così. Chiniamo i nostri capi, vorrei che tu credessi.
231 O Dio, nostro Padre Celeste, vengo a Te stamane quale Tuo servo. Signore, ho predicato la Parola. È la Tua Parola, non la mia. E io so che Tu sei qui per guarire la gente e farla star bene. Credo che Tu lo farai, caro Iddio. Ti prego d’avere pietà. Signore, rendendomi conto che queste visioni, l’unica cosa che possono fare è di rivelare i peccati propri. Ma, Signore Dio, possa lo Spirito Santo eseguirlo proprio ora. Possa Tu rivelare ad ogni cuore l’ostacolo. Se c’è un peccato nella loro vita, che possa dunque essere perdonato proprio adesso, Signore, Te ne prego nel Nome di Gesù Cristo. E possa questo gruppo d’oggi, come quello dell’altra sera, ottenere una liberazione perfetta per ognuno di essi. Possano stamane essere sanati, per ritornare mercoledì sera, lieti, giubilanti e rallegrati. Accordalo, Padre.
232 Ora sull’autorità della Tua Parola, mi faccio avanti per cacciare i demoni allo scopo di adempiere la Tua Parola, per mezzo del Nome di Gesù Cristo.
233 Ora, satana, so che tieni su queste persone, un’oscura, cupa, cosa spaventevole, che sta sospesa su loro, dicendo: “Bé, farò un tentativo”. Ma voglio parlarti! Io sto al loro posto, tra di essi e Dio, stamattina. Sto come servo dell’Onnipotente Iddio. I miei peccati sono passati attraverso il Sangue di Gesù Cristo, tramite la fede divina che ho in Lui quale Figlio di Dio. Esigo, e lo pretende in prima la Bibbia, poiché io parlo come la Bibbia, perché Egli ti tolse al Calvario ogni potestà che tu abbia mai avuta, e la Bibbia reclama che i Suoi discepoli debbano continuare questo incarico che Lui ebbe qui sulla terra, per la fine dell’epoca. Sono Suo discepolo, quindi stamane vengo come rappresentante di Gesù Cristo, nelle Sue azioni. Sono mandato al Suo posto. E tutte le volte che chiamerò la persona, la tua potenza verrà spezzata, e la persona sarà libera e se ne andrà da qui e guarirà. Io ti sfido nel Nome, nel Nome di Gesù Cristo, e sto nel Suo Sangue. Lascia ogni persona su cui impongo le mani. Non a causa della mia santità, non nel mio nome, perché il mio nome è niente per Te, la mia santità è nulla, non ne ho. Tu invece non riconoscerai il mio nome ma distinguerai “Gesù” e dovrai uscire. Mi rivolgo a te. Adesso ti sfiderò. E se tu cercherai di trattenere qualcuna di queste persone, possa la maledizione di Dio venire su di te. Esci, togli le mani da questi Cristiani. Le tue sporche mani d’infermità, affliggono, paralizzano e rendono malata questa gente, e procurano loro infermità; togli via le mani, nel Nome di Gesù Cristo!
234 (Parte non incisa. - Ed.) …Nel Nome di Gesù Cristo il Figlio di Dio, io ti chiedo di levarti nel Suo Nome, per andare a casa perfettamente in salute glorificando Dio, alzati. Potete alzare il capo. Alzate il capo, amici. Lodate… (Il fratello Branham e l’assemblea giubilano e lodano Dio. Parte non incisa del nastro. - Ed.)
235 Onnipotente Iddio, Autore di Vita Eterna, Donatore d’ogni buon dono, manda le Tue benedizioni su quest’uomo che sta qui, sapendo che questa è l’unica occasione della sua vita di ritornare ad essere nuovamente un uomo normale; con i suoi fianchi e le sue membra in tale condizione, egli deve camminare su queste grucce, desidera ritornare a casa per testimoniare alla gloria di Dio, ha percorso molte miglia per venire qui. E, Padre, Ti prego che sia questa l’ora in cui dirà nel proprio cuore: “Se altri possono, lo posso pure io. Tu sei morto per liberare me così come sei morto per gli altri”. Accordalo, Padre.
236 Perciò, tu demonio che paralizzi il suo corpo, vengo a sfidarti per la fede contro di te, ti sfido a questo duello. Ti ordino tramite Gesù, il Figlio di Dio, di uscire dall’uomo.
237 Siate riverenti, ovunque vi troviate. Questo trattiene il fratello. Ora, un momento, nessuno dei suoi… non agitatevi, amici. La presenza del Signore è vicina. Siate il più possibile riverenti sia dentro che fuori. Il pover uomo che è venuto qui, non camminerà più senza grucce se Dio ora non lo aiuta. È venuto qui, diverrà peggio di com’era se non viene sanato. Probabilmente dovranno condurlo fuori se non guarisce; a causa di satana, se lui può trovare abbastanza forza da abbatterlo, lo butterà giù se potrà. Così ora o lui lo abbatterà, oppure Dio lo libererà e gli darà la perfetta salute. Quanti qui credono che Dio mi abbia inviato a liberare quest’uomo stasera per mezzo del Suo Figliuolo Gesù Cristo? (L’assemblea dice: “Amen”. - Ed.) Benissimo. Siate molto riverenti e tenete i capi chini.
238 Credi con tutto il cuore, signore? Credi che prenderai queste grucce, le metterai in macchina e te ne andrai a casa, e le porterai a spalla domani e camminerai su e giù per le strade della tua città, testimoniando di Dio? La vita che ti rimane, fratello, dalla alla gloria di Dio. Lo servirai? Lo servirai. Hai comunque pensato a questo recentemente, vero? Hai considerato di camminare più vicino. L’altro giorno, egli ha detto: “Se Dio mi guarisse, io camminerei più vicino a Lui”. Ed è proprio così, l’hai detto.
239 Ancora un’altra cosa, quando tu eri… Vedo che di recente ti sei trovato in automobile, e parlavi a qualcuno riguardo a queste cose. C’era un uomo seduto di fonte, poiché tu sedevi dietro. È così? Scendevi lungo la strada, e hai girato verso destra una piccola manopola, mentre parlavi. È la verità? Non ti sto leggendo la mente, signore. Questi è Dio ora. E adesso cominci a sentire ciò che ti dico. Ora è il tempo della tua liberazione.
240 Onnipotente Dio, mentre la potenza della Tua Presenza è qui per liberare quest’uomo, o Eterno Iddio, Autore di Vita, manda le Tue benedizioni su di lui, intanto che lo benedico nel Nome del Tuo Figliuolo. Concedilo, Signore, mediante Gesù Cristo.
241 Tu demonio che paralizzi quest’uomo mio fratello, egli ha reso la sua confessione. I suoi segreti sono stati detti. Egli è qui ora per camminare. Non puoi trattenerlo più a lungo, egli vuole glorificare Dio. Vengo a sfidarti, nel Nome di Gesù Cristo, tramite un dono di guarigione ricevuto da un Angelo, ti comando per Gesù il Figlio di Dio, esci da lui. Ecco che se ne va. Tenete i vostri capi chini ovunque siate.
1 When will the moment come
When I shall lay my armor by,
And dwell in peace at Home?
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
And then we're gathered Home!
No tranquil joys on earth I know,
No peaceful, sheltering dome;
This world's a wilderness of woe,
This world is not my Home.
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
And we'll be gathered Home.
To Jesus Christ I fled for rest;
He bade me cease to roam;
And lean for succor on His breast
Till He conduct me Home?
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
And we'll be gathered Home!
I sought at once my Saviour's side,
No more my steps shall roam;
With Him I will brave death's chilling tide
And reach my heavenly Home.
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
We'll work till Jesus comes,
And we'll be gathered Home.
2 Number 227 now, "Gathering Beautiful Sheaves." I like to sing this, is because it's a missionary song, and it kinda--kinda spirits me up; 227 is the hymn number. All right now, the closing...?... Now, let's everyone join right in on it now. Do you like these old songs? Say, "Amen," if you do. [Congregation says, "Amen."--Ed.] Wonderful. All right, all together now.
To the harvest fields away we will gladly go today,
Gathering sheaves, oh, beautiful sheaves;
From the early dawn till night we will labor with our might,
Gathering sheaves, oh, beautiful sheaves.
Gathering sheaves, beautiful sheaves,
Gathering sheaves, beautiful sheaves;
Oh, praise the Lord, we're on our way to the Land of endless day,
Gathering sheaves, oh, beautiful sheaves.
On the mountain, hills or plains we will harvest in the grain,
Gathering sheaves, beautiful sheaves;
Yes, we'll labor far and near, never falter, never fear,
Gathering sheaves, oh, beautiful sheaves.
Everyone now, come on.
Gathering sheaves, oh, beautiful sheaves,
Gathering sheaves, golden sheaves, beautiful golden sheaves;
Praise the Lord, we're on our way to the Land of endless day,
Gathering sheaves, beautiful sheaves.
4 Just a moment. Now, when we come to that part again, "Praise the Lord, we're on our way to the land," let's point upward, "to the Land of endless day, gathering sheaves. Let's try the chorus. Now, come on.
Praise the Lord, we're on our way to the Land of endless day,
Gathering sheaves, beautiful sheaves.
Well, now let's get it again. All right.
We will sing and we will pray, and our Master's voice obey,
Gathering sheaves, oh, beautiful sheaves;
As we go in a foreign land, doing what our Lord commands,
Gathering sheaves, beautiful sheaves.
Gathering sheaves, beautiful sheaves,
Gathering sheaves, beautiful sheaves;
Oh, praise the Lord, we're on our way to the Land of endless day,
Gathering sheaves, beautiful sheaves.
6 Let us stand now, if you will. O Master of Life, we see You in the Book called the Bible in a dramatic picture this morning, as we'd think it to be a beautiful Sunday morning when You were setting up on the mountain, gathered Your disciples around You and was teaching them in the beatitudes, just the things that they should do. You said, "Blessed are the meek, for they shall inherit the earth. Blessed are the poor in spirit, for theirs is the Kingdom of God. Blessed are you, when men shall revile you, and persecute you, and say all manner of evil against you falsely for My Name's sake. Rejoice, and be exceedingly glad, for great is your reward in heaven."
After this manner, You taught us all that we should pray like this. [Brother Branham leads them in the Lord's Prayer--Ed.]
... Our Father who art in heaven, Hallowed be thy name.
Thy kingdom come. Thy will be done in earth, as it is in heaven.
Give us this day our daily bread,
And forgive us of our trespasses, as we forgive those who trespass against us.
And lead us not into temptation, but deliver us from evil:
For thine is the kingdom, and the power, and the glory, forever. Amen.
8 Now, the classes may take their places. The adult class move forward if you can, while the boys give us "Cloud And Fire." ["The Cloud And Fire" is played. Blank.spot.on.tape--Ed.]
Now, there--there's some empty seats in front if some of you would care in the extreme back... I know our Tabernacle's not... The acoustics here is not so very good, because we have a rebound between each one of those pilasters there, rafters hanging down. There's a rebound. If you want to come a little closer, there's a few seats. You're more than welcome, while we're doing this, if you desire.
10 Let us turn now to Genesis the 22nd chapter, and then also turn to Romans the 4th chapter for just a--a short message this morning before the healing service in our Sunday school teaching: Genesis 22.
Anyone need a Bible? Did you forget yours? If you did, just raise up your hand if you want one to study from. We have a number of them back here. We'd be glad to have one of the ushers to bring them right to you, if you desire one. I see some hands up. Brother Roy, would the brothers...?... pass those out back through there. That's right; that's fine.
12 Mrs. Harvey here, Mrs. G. H. Harvey from Danville, Illinois, have you got your boy with you? All right. We have prayer just in a little bit for him. All right, Mrs. Harvey.
All right. Now, we're going to speak just a little, or have Sunday school, as it's customary here that we have our Sunday school lesson. But while I'm around home, why, usually I--they give away, let me have the Sunday school on account of praying for the sick. And then our pastor will bring the message for the morning right after this part of the service. And we'll try to give him the platform just as quick as possible by eleven o'clock, if the good Lord will.
14 Now, there's many requests. And I--I'm praying for you all constantly, and everywhere, and I want you to pray for me. I have something, the reason that I'm at home so long about this time, I'm seeking God's Divine way for me to go in my next services, as I promised Him I would. Now, I'm not trying to rush the Lord, 'cause He knows all things; but I'm asking Him to show to me a vision of what I must do, or where my next move will be. And since I have come from Africa, there's only been one vision that taken place, and that was the other morning, then it come two or three times through the day. And I believe that He is near now.
The visions usually come in a cluster. If you noticed in the Bible, upon the--our brothers of days ago, that usually a bunch of visions would move in to Daniel, or to Joseph, and then just be a--a space there where there wouldn't be any.
17 I've often wondered if I should carry my services the way I've been carrying them, just pray for, oh, maybe I get to a dozen or two of a night, or something like that, where there's thousands of them a-waiting; and it just keeps coming to my heart that I shouldn't do that, that God had given me the authority to--to put the diseases--to break the power of Satan.
And Wednesday night, a week, I come down here at the Tabernacle, and there's a group of people had gathered in, so I just laid like a fleece before the Lord; I said, "Lord, I never did walk out..."
I have, many times, I've always questioned the people first, "Do you believe? How much do you believe? Do you believe I'm able to do this?" and all these different things like that. And then--and then I'd wait and get them on the platform, and wait till I saw a vision, see just exactly what was going on, then I'd pronounce it just what it was. And it was so slow, I could hardly get to the people. But a few days ago, I was wondering...
20 Many times, I'd be standing on the platform, where there may be a hundred thousand people. And first thing you know, something real bold something just rise up in me, and I'll go right on, and call that demon, and cast it out. And I thought, "That's strange." And then here I begin to think... Many of you has read my little book, no doubt all in here, and of many instants there...
I seen one night at Portland, where a demon... Oh, my. A man weighing three hundred pounds about, run to the platform, and he said, "Well, you hypocrite." Said, "I'll show you how much man I got." He was an insane man out of the institution. And he run up to the platform and--and was going to break my neck. And--and five hundred preachers just fell back from him. And he drew back his arm and said, "I'll break every bone in your body." I weighed a hundred and twenty-eight pounds, and him about three hundred, and great deep chest, and, oh, what a--a powerful man he was, well able to carry out his threats. And in the... Right in the midst of it, why, there was just something moved upon me, and I just walked out to where he was. He said, "Tonight I'll break every bone in your frail-looking body."
I said, "In the... Because you have challenged God's Spirit, tonight you'll fall over my feet, in the Name of the Lord." There was the two prophecies made.
And he rushed forward to me, said, "I'll show you whose feet I'll fall over," just spit in my face when he come up, and he drew back his great big fist.
Just then I said, "Satan, come out of the man." And he threw up his arms, and screamed, and fell across my feet, till the police had to pull him off. Now, he didn't have any faith in me. He didn't believe me. And I see it takes a bold challenge. I've been praying for every one that comes.
26 The other night there was people here, a woman couldn't speak. As soon as that evil power was challenged, she spoke normally. There was a lady here that had a big goiter on her throat. I just walked up to her and said, "Satan, I--I just have the authority to break your power. You have to come off of her."
I said, "He's gone." I said, "Do you believe that?"
And she said, "Yes."
I said, "All right, you go home and put a string around your neck, and measure it, and see how--how big it is. And every three days, cut the piece of string off of there, see how it starts shrinking."
The first day there it was about that much, the second day about like that, and the third day about like that, where it'd went down. See? Just to demonstrate, she brought it here to the platform.
And then I begin to hear it come in. And I'm just asking God, would that be His Divine will? And the other morning about...
31 I've got a little girl, eight, ten--ten months old, little Sarah, and she's a sweet little darling. And I haven't got to be with her very much. And I've spoiled her; I'll admit that, just hold her in my arms all the time. You would too, if you didn't get to see that little chump of love no more than what I get to see her, you know, just now and then when I'm home. So I--I guess I spoiled her a whole lot.
She's cutting some teeth and gotten real sick. She must've got a dysentery also. It's going around; I guess some of your families had it too: and real sick, vomiting and dysentery. And so she was crying. Her mother was so tired; she didn't even wake up; I never either. And I woke up, and I was asleep back in the second room from here; and her mother and her in there, and the little girl and I was sleeping in the other room, little Rebekah. And so, and Billy Paul was staying with his grandmother that night. So I--I woke up; I heard... I said, "What made me wake up like that?"
I heard His Voice say, "Go to your baby and give her a drink of water."
I went in the room, and she was crying. She'd cried a long time. She must not have woke her mother up in her little crib. I went and got a glass of water as I went in. The little thing pretty near drank the whole glass of water, and there in her condition then, with the dysentery she'd had. Just I thought, "Isn't that lovely, how sweet He is to do that." That's the second time, or the third time.
35 One time I was in Sioux Falls; she was only three months old. She was laying on the bed. Her mother'd walked out to talk to some people. And I was shaving, like that, getting ready to go to the meeting. And I was standing there shaving, and I heard the Angel of the Lord say, "Get your baby, right quick." And I laid my razor down and run around; just one half a minute longer, she'd have been gone. She was on a high bed about like that. And she had both arms... She was just rolling, and had rolled her head, her little head hanging down, her arms, just sliding off; and I had to run real quick to grab her just as she went off. He's lovely, sweet.
36 A little later from that, there was a young girl. She's perhaps setting here this morning. I don't see her, but she comes sparingly. She's a member of a church in New Albany, a very prominent church, an outstanding church in New Albany. I've been down there. She wants... She's got a mental condition of kind of a psychoneurosis. And she can't--she won't even leave the city or anywhere; she starts screaming and crying, going on. So I--I prayed for her two or three times, but something wouldn't let me challenge that demon somehow. I don't know; I just couldn't do it. She's a good friend to a nurse that lives in the neighborhood there. They come up there. She's getting worse. She's been that way for about eight years.
And so she come up the other day, and she said... I told her; I said, "Sis, the only thing I know, that there's a cause there somewhere. I--I don't know what it is." I said, "I... If you could come up..."
She said, "I've been prayed for; my pastor..." And said, "My pastor sent me up here, said, 'Go see Brother Billy and see what he'll do.'"
Well now, I said, "I don't--I don't know, sis," I said, "I'm just like your pastor." I said, "Have you confessed all your sins?"
"Everything."
40 Sunday school teacher, has a great class, doing a good work. But just that hung over her. Well, I--I didn't know what to do. You just about imagine how I'd feel. I--I just didn't know what to do. We took her in the room. I said, "All right, come on up." When people come, we just stopped everything. I got her in a room. I set down and just started talking about genealogies and about the beginning, the origin of time, and everything, and watching her. It was that same morning. God's always there at the crucial moment, you know. And after while I looked out; there come a vision moving up. I seen an automobile going swiftly.
I said, "Your conditions had something to do with an automobile."
She said, "No, I never was in a wreck."
I said, "Just set humble." Said, "I see you in a car. You almost get hit by a train."
She--she jumped, she said, "Oh."
And I said, "Yes. You're not with your husband. You're with another man. Your husband was overseas in war at that time." Went ahead and begin to bring it on down. I said, "The things that you done, the immoral things, you told him about some of it, but you didn't tell him about it all." And she started screaming, holding her face like that. I said, "You was going to have an operation not long ago too for your tonsils; you was afraid to take anesthetic afraid you'd tell that under the..." She just screamed and fell on the floor.
She said, "That's the truth."
I said, "How can you ever get anywhere with that hanging?"
She said, "I asked God to forgive me."
I said, "You never sinned against God, you sinned against your husband and vows." I said, "You go back and make that right, then come. I can control that demon then. See?"
45 And I said, "By the way, your husband..." I described how he looked; never seen him in my life; I said, "He's got the same thing to confess to you." I said, "Now, if you don't believe it, call him on the phone and tell him to meet you." She went in and called him on the phone. They met on the road. Here they come back, tears running down their cheeks, forgive one another. The demon left her, and there she was free. See?
Now, I might've screamed and hollered over that demon, and cast, and everything else, but it'd never left till that was corrected. See? See, you've got to find the cause before you can find the cure.
49 You go to a doctor; you say, "I got a headache." Well, he might give you an aspirin. Well, it would come back. Maybe you got stomach trouble's causing the headache. Maybe you got an infection somewhere that's causing the fever, making you have headaches, something another. You have to go back; that doctor has to diagnose that case down till he finds where the cause is, then you get rid of the cause.
Just like a hole in a bucket, if you're pouring water in, the water just keeps leaking out, better stop the hole up first. You see? And that's...
51 Now, there's where I lay. What must I do? Now, the biggest thing in my meeting, one of them, you--you don't get prayed for it. And I prayed and asked in prayer for all of them, but they say, "Well, if you'd just touch me and you'd do this," and right--they see those things take place...
And it is right, the Bible said they'd lay hands on the sick, and they'd recover. Then when you start that... I've tried that and placed them through the line, lay hands on them, but if they--their life isn't combed through by the Holy Spirit to find out if there's anything in there, they don't feel they've been prayed for. Here's my secretary setting here and things that know, gets the letters, isn't that right? They just think they're not...
53 Now, there I'm up against something. And I--I believe if I could maybe could preach; and I'm not much of a preacher, but if I can get the people to see that they've got to absolutely come clean with God, then I believe I'd have the authority by Jesus Christ to break the power of any demon there is.
When the--Peter and John passed through the gate called Beautiful, they never asked the man if he was a believer, or what--what he was, or anything about it. Peter said, "Silver and gold have I none, but what I have I'll give you." Said, "In the Name of Jesus Christ of Nazareth, stand up and walk." He picked him up, held him there until his ankle bones got strength, and away he went, walking.
Now, there's something in there that I'm studying on. And I want you to pray for me. All right, will you do it? [Congregation says, "Amen."--Ed.] All right. God bless you.
56 Turn to Genesis 22 now. I'm going to read some for the lesson before prayer service. All right, we're going to start along about the... Let's just talk of it a little bit.
I'll tell you what we'll do. I want you to get in Romans 4 also. I'm going to teach a little about faith. That's what we all need a whole lot of, isn't it? Faith is not a--is not an evidence; only it's a substance... Faith itself is a substance and an evidence of things that the senses of the body won't declare. And I thought, maybe, in teaching this, would--would spur your faith up (See?), get it to a level to where that God can move into you and bless you.
58 Now, let's begin reading about the 8th verse of the 22nd chapter. It's dealing with Abraham. And he was first called Abram; and then he received his priest name, or his father name, which he was "Abraham," which means, "the father of nations." Now listen.
And Abraham took the wood of the burnt-offering, and laid it upon Isaac his son; and he took the fire in his hand, and a knife; and they went both of them together.
59 What a dramatic scene here, way back, eighteen hundred and seventy-two years before the coming of the Lord, God foreshadowing now, speaking, getting ready to make a--a parable... And he, Abraham was an old man ninety years old, and Sarah, or Abraham was a hundred and Sarah was ninety. That's about forty years beyond the menopause...?... the life in her was dead. And the life in Abraham was dead, an old man at that age.
And God appeared to him when he was ninety and nine and said, "Abraham, walk before Me and be perfect." Just think, at a hundred years old... And He told him what was going to take place, said, "All the nations will be blessed in you, because that you're going to... I'm going to give you a son by Sarah." Now think, a hundred years old.
61 And then the Bible said that Abraham, you know how he out--made his sacrifice, and kept the birds off of it till the sun went down, and how the darkness come over, and the Spirit of God came down, talked to him. And Abraham believed God.
Now, I want to deal with that subject, "Believing God," or taking Him at His Word.
63 Now, Abraham didn't have any great cloud of witnesses like we have today, for Abraham himself was a Chaldean, yet father of the Jews. But he was a Chaldean from the city of Ur. And he was called out from among his people to walk in a strange land.
How beautiful that types the Christian walk today, that we have to come out from our associates of the world to walk in a strange land, or strange to the--to the first land that we walked in. And the land that we call today, is walk in the Christian way, walk with Christ, separate ourselves from the things of the world.
And he did that by faith, and he sojourned in a strange land, not even knowing where he was going. The only thing, God said, "Come out, Abraham, and go into a land," and he was looking for a City whose Builder and Maker was God.
66 Now, if that was what we would refer to in the natural life, would be, I'd say instinct, you'd naturally call it, but we call it leadings of the Holy Spirit. God called him out from among his people, out of a land, his own homeland of--from his people. And he dwelt in strange land, professing that he was a pilgrim and stranger, seeking a City, looking for a City. Oh, my, how that still comes down through His children, that strain of looking for a City whose Builder and Maker is God. And God blessed him.
67 And then when he was real old, He said, "Now, Abraham you walk before Me, be perfect," and how He was going to bless him and multiply him. Now, if we looked at the natural side, why, it was impossible for him to--for him to have this child by Sarah. Why, all the resources of life is gone. Sarah's ninety years old, Abraham a hundred.
Why, you tell that to a doctor today, "A--a man a hundred years old, with his wife ninety, she was going to have a child," why, you know what they'd do? They'd lock you up in a psychopathic ward somewhere, saying, "Why, the old fellow and old lady is a little off up here somewhere." But you don't look at circumstance; you look at the promise. See? If you go to looking...
69 Now, that's the same way about maybe the lady in the wheelchair here, or some of you there with cancer. The--the doctor says, "You--you can't get well." Now, if you believe that, then you can't get well. But you've got to look at a Divine promise.
An old man, was called in to his place, he said, "Brother, come pray for my baby; it's got black diphtheria; it's settled in the heart. The cardiogram shows that the heart's done dropped plumb back till it's gone."
Well, they wouldn't let us in to pray for the baby. But when I got in there, why, oh, the intern, the doctor, "No, sir. No, sir. You can't do it. Got children of your own; you can't do it."
But yet, believing God, persuading... The man was Catholic. Said, "Now, why, if the patient was dying, and a priest was here to give it the last rites, would you let him in?"
"Oh, he has no children."
I...?..."That's not--that's not the question. This is just as sacred as the last rites (See?) of the church."
"All right."
74 Finally going in and kneeling down by the side of the baby, and just prayed a simple little prayer, laid hands upon the baby, said, "Lord God of heavens and earth, Who created all things, You give us the Divine power to break the power of Satan over this life. In the Name of Jesus Christ, Satan, come out of the child. It shall live." Turned around...
The father, "Thank You, Lord. Thank You." Mother and them begin to laughing and going on.
The little nurse was upset. She said, "Say, you don't... how..." Said, "It's all right to have faith, but that baby's dying." Said, "How can you act so unconcerned about it? Why," said, "you misunderstood the doctor." Said, "The doctor said the baby's dying. It's been unconscious now for over a day." Said, "You misunderstood the doctors."
The old patriarch said, "No, I didn't under--misunderstand the doctor." Said, "I heard what he said; said the baby's dying."
Said, "Why, but (See?) when this cardiogram shows that that heart in that condition," said, "it's never in all history ever raised up again." Said, "It's all right to have faith," but said, "It--it can't. Faith can't do nothing now." See?
The old man, with a steady finger, looked at the nurse and said, "Lady, you're looking to that chart. I'm looking to a Divine promise."
Boy's even married now. All right. He laid like that for about twenty-four hours laying, and all at once that heart begin to come up. There it went. See?
81 When a Divine promise is made, God's solely under oath and obligation to take care of any of His promises. And His, the... God is worth no more than what His Word is worth. If that Word is not effective, then God is not effective. That is God. You believe it? It's God. The Bible said, "In the beginning was the Word, and the Word was with God, and the Word was God." And I'm worth no more than my word; and you're worth no more than your word.
82 If I had a handful of wheat laying here in my hand, and lay it on this desk, it would never be nothing but wheat laying there. But plant that wheat in the ground, and it'll produce maybe a bushel of wheat. See? But the germ of life is in the wheat, but the wheat has to fall into the ground and die, Jesus said it, or Paul, I believe, that said. "Except a corn of wheat fall into the ground and dies, it remaineth alone." See?
And then This is God, His Word. And when that Word anchors down in the--in the heart... Oh, if I could get you to see it. When that Word anchors there, it--it'll produce just what It said. It'll do just... It's God; it has to.
But if you just say, "Well, I know the Word's there; yeah, that's right," It just lay a handful, yeah; It'll be dormant. That's right; It won't move, because... "Oh, I--I read the Bible."
But until you can anchor That, and say, "Yes, Lord, that's for me," then something's going to happen. It has to. Until that, it's just the written Word. That's right. But when it's once anchored...
86 Now, Abraham, he didn't look at his body. Said, "All right, Lord, going to have a baby." On down we could go for hours on this, but we don't want to take too much time.
Now, he comes to the place where little Isaac's born. And here he's going out, after receiving him. And probably just... Abraham was probably a hundred and twenty years old, maybe by this time a hundred and fifteen, twenty years old, little Isaac probably fifteen, eighteen years old. And God said, "Now, Abraham," said, "I want you to take that boy up to the mountain up yonder and offer him up for a sacrifice." Now, after he had received him, promised him the father of nations, and here now the only seed that he has, He said, "Take him up and destroy it." Double check... Oh, my. See? "Now, I know you was old, and you believed Me, and I give you this boy. And now, you got a--you got an idea here now, the promise is going to be fulfilled because you got the boy. But now I want you to take the boy up and kill him."
88 Well, now, what if Abraham say, "Then, Lord, now look, I want to ask You something. Me here, maybe a hundred and twenty years old, and I received this boy; and poor Sarah can't hardly get around; she's so old, and--and she's just wrinkled up and gone away nearly. And here I'm, an old man, have to lean on a staff, and walking like this," just barely could walk maybe, "And I'm so old, and--and the boy is a--a young man here. I see what You've done, but what... Would You mean me kill him? First, it'll--it'll tear my heart out. And then, how am I going to be a father of nations, and You're going to kill him?"
But Abraham didn't stagger: said, "Yes, Lord," takes the boy, here they go. He didn't know how. Wasn't his business to question. He obeyed.
90 That lady here might say, "How am I going to walk?" Maybe you been crippled a long time; I don't know. Maybe some of the rest of them say, "Well, the doctor told me I couldn't live, Brother Branham. I'm going to die." That's not what we're talking about. That's the natural thing. See? And if you look to any of that, you'll never live. But you've got to look to a promise that God made, and That's the promise. See, the inside of you...
This outside is sin. Do you know that? Do you know your body's sin? That's the reason you don't try to perfect that body; it's sin. Did you know that? It was borned in sin, shaped in iniquity, come to the world speaking lies.
93 And that soul is the same way until the soul died and then was borned again of God, then that soul can't die. "The soul that sinneth shall die. But he that believeth on Me has Everlasting Life," then there's an immortal Life living in that body. Now, that's like a string coming from heaven, like a core on the inside of a man. Now, that's the part that's godly; It operates this body.
But before this body can ever become perfected, the Spirit will bring it in submission to God to make you... It'll war all the time, a constant. Paul said. We'll never get more than he. See? Paul said, "When I would do good, then evil is near me. See?" And there's a constant war, the flesh against the Spirit.
And here you go looking to the flesh, "The doctor said, and I believe..." Look at how simple. Then you can't serve God.
96 You've got a soul besides your senses. God never give you those senses to trust Him with. God give you His Spirit to trust--you will trust. Your senses is only to contact; see, taste, feel, smell, and hear. But to you yourself, is that spirit that lives in you. And when that's been regenerated, and the old man died, and the new man borned again, that is a part of God; then you become a son of God, an offspring of the Creator. Then you can believe the impossible things, because you're made up of the miracle working God. You're a part of Him.
97 It would've been natural for me to--to drink. My daddy drank. It'd be natural for me to use tobacco. My daddy did. My generations behind me did. Some said, "Why didn't you never smoke or drink?"
Well, when I was just a lad, before I started into it, the Holy Spirit came down and said, "Don't you do it." There's the conversion (You see?) in the beginning.
And even way back before that, the morning I was born, when the Angel of God stood over where I was at, that seed while it was in the ground was changed from a cocklebur. Don't you see what I mean?
100 You get what I mean? Then in there is a spirit, and from there is your immortal Life. Then a man that's borned of the Spirit of God does not commit sin. You get the Scripture straightened out then. If he, if... The worshipper once purged has no more desire of sin, or no more conscience of it. In the Old Testament the worshipper come in and offered his sacrifice, went back out with the same desire to sin. But here... Here it is; get it. Hebrews said when the worshipper in this case, who puts his hands on the Son of God's head, and his sins are purged by the sanctifying power of God, there's no more desire in there for sin. Oh, there's where Life lays. Then that makes you an offspring of Jehovah.
And Satan can't hurt me then without hurting my Father. You can't hurt that little girl there without hurting me; I'll tell you that; can't hurt your children without hurting you. And then He's not willing that any should perish or suffer.
102 But now, before this flesh here, before the flesh can be perfected, it has to die like the soul died.
God never did have His perfect will for women and men to bring children in the earth. Did you know that? God made man Himself out of the dust of the earth. After the fall... Now, I won't argue about that, 'cause you know I got some very funny views on it. But after the fall, then woman brought children in the world. God told her, "Because you've taken Life out of the world, you have to bring it in the world." Look what kind of a life it was: after sex, desire, fleshly.
104 But then when that body dies and goes back to the earth, dust of the earth, then God will take the immortal spirit out of it to the Kingdom of God, or to His throne, paradise, and then on the second coming of Jesus, my mother setting there and my daddy that's gone on will never have to give this another body, but God will mold one that's perfect and immortal and can't die.
105 Now, Abraham takes Isaac, and they start towards the mountain. Now, the 9th verse...
And they came to the place which God had told him of; and Abraham built an altar there, and laid the wood in order, and bound Isaac his son, and laid him on the altar upon the wood.
Now, just before coming, I can see them coming away; didn't tell Sarah where they was going, 'cause she would've screamed out. I believe that it was Abraham's faith that performed the miracle in Sarah's womb; because she doubted it, even laughed when--when It said so. It was Abraham's faith.
107 So therefore that's the reason, said, "The prayer of faith shall save the sick," that individual prayer. "The effectual fervent prayer of a righteous man availeth much." Oh, if you only knew, that in your hand Christ gave us the authority with His Name by being Christians, the most powerful weapon the world has ever known: Prayer, it even changes everything. It'll change the mind of God. It did do it. After death was pronounced to a man, he prayed; God told the prophet, "Go back and tell him I heard him." See there, prayer, hold on...
108 Billy Graham was asked recently... Mattson-Boze is up there taking my book to Billy Graham on an interview. But... And they want me to follow him there at Washington now in that big auditorium. We can get it. But now is it the Father's will?
They just sent last night to come to--or night 'fore last to come to Seattle, got a great meeting going there, and Captain Al Farrar wants--wants to come there in town for me. He's coming. They got a Gospel meeting, want it. But is it the Father's will? That's the main thing.
110 Called me: an auditorium, free, in Baltimore, seats ten thousand people, don't have to pay a penny for it. Five hundred ministers with their names on a paper, have it at the house now, "We'll sponsor a hundred percent. We're all in prayer, everywhere."
"Now, Father, where do You want me to go?" See, that's it. "You tell me now; I'll go." See?
Then Billy said, "You know what I allow my success to?"
Said, "I have no idea."
Said, "I hold little bitty meetings." He heard of these meetings. He went out in a little tent, was out there in Los Angeles, just holding a small meeting. And all of Northwestern College fell to fasting and praying. And God sent down about fifteen newspaper reporters, and have turned in his meeting; it scattered over the nation.
When I first started with these claims here, I told my church, "Stay on your face and pray." God begin to move. First thing you know, I heard calls coming from Africa, from all over the world. How did it get in there? I don't know. Prayer went up. Pray. Believe when you pray. That was it. Believe.
114 Abraham, when he was old, he believed. And God told him to go, and he obeyed. And on his road out I can see him take the servants, the little mules, and start out; they get to the mount of God. Oh, I just love this. Listen to this. He said to the servants; he said, "You stay here while we go yonder, and the lad and I shall return." Oh, oh, my. Excuse me; my emotions gets away from me sometimes. "The lad and I shall return. How, I don't know. I'm going up there to kill him." Now, when he... He knowed somehow, some way he would return, and here he had a knife sticking in his belt.
And he laid the wood on Isaac's shoulders. And Isaac went up the hill, led by Abraham: beautiful type. His only son, taking him to the hill, and the very altar that he laid his son on, he packed it up the hill on his back: a type of God sending His Son up Golgotha with a wooden cross on His back, the very cross He was nailed on, and where "God spared not His Own Son..."
116 There little Isaac looked around; he said, "Father," he said, "Here's the altar and the--the fire, and..." but said, "where is the sacrifice?"
He said, "God will provide Himself a sacrifice."
Bound his only little son, throwed him up on the altar, pulled out the knife, and started to take his life. "God, You gave him."
As he started pull the knife down, an Angel grabbed his hand, said, "Abraham, Abraham, stay your hand."
Just then a little lamb, ram, bleated in the wilderness, got his horns hooked around some vines. Abraham rushed quickly, grabbed the ram, unloosed his son, and substitutionary (See?) and killed the ram.
Then God spoke to Abraham, said, "Abraham, I know now that you love Me; you haven't withheld anything from Me."
121 Now look, for the text I want, let's read in the 13th and 14th verse.
And Abraham lifted up his eyes, and looked, and behold behind him a ram caught in the thicket by his horns: and Abraham went and took the ram, and offered him up... a burnt-offering in the stead of his son.
You know Who that ram was? That was Christ: offered Him up, instead.
And Abraham called the name of the place Jehovah-jireh: as it is said to this day, In the mount of the LORD it shall be seen.
123 Jehovah-jireh, which was God's first redemptive Name. "Jehovah-jireh" means "the Lord will provide a sacrifice."
Now, He was Jehovah-jireh; He was Jehovah-rapha, nissi, and on down like that. He had seven compound redemptive Names. And substitutionary to a human life took a lamb and offered it up as the provided sacrifice, that in Isaac all the nations would be blessed, and through Isaac came out Christ. "And we being dead in Christ, take on Abraham's Seed and are heirs according to the promise." There you are. And that brings, not in our bodies; we are Gentiles in our bodies; we're sinners in our bodies. But in our souls, being borned again with the same spirit was upon faithful Abraham, that strain down in there makes us want to trust God, but the body gets scared. Oh, if we're the children of Abraham, let's be as father Abraham was.
125 Now, Jehovah-jireh, "the Lord will provide the sacrifice." He did provide the sacrifice.
Now, in Romans the 4th chapter, let's begin at the 17th verse.
(As it is written, I have made thee a father of many nations,)... (parenthesis)... before him whom he believed, even God, who quickeneth the dead, and calleth those things which be not as though they were.
Now, you see? Then we as Christians don't look, feel, see, taste, smell, hear, when we're speaking to God. We just believe God; and it was imputed to Abraham for righteousness.
128 Now, the senses are worldly instruments. You believe it? Now, God can control them; I'll admit that. But they are not given to us to contact our heavenly Father, because He is not in human flesh. God is a Spirit. And we contact Him by spirit, through faith, believing. Now, if we... Say I--I have a... When I had any hair, I had wavy hair just like my daddy. My daddy had close-set eyes, deep, blue. Many people say, "You look like your dad," or, "look like your mother." Well, I have a lot of things that--that's like my people. My old granddad built the Tabernacle here. Some say, "Oh, you're just like your granddad. You look like your granddad. You talk like him. You have a nature like him. What is that? It's some strain that's been handed down through that generation, that I have here.
You look like your parent; there's something about them. You seen a little girl, say, "Don't she look like her mother? She just acts like her mother." You've seen people do that.
Now, if we are born of our heavenly Father, God, "Who calls those things which are not as though they were," there's got to be something in us like that. See? That's the reason that a real consecrated Christian, that's all out for God, looks to what God said instead of what you see or feel. That's the earthly man there; if we walk in the flesh, we can't please God. We walk after the Spirit. See?
132 Now, God has done everything, more than His duty was to do. He's sent prophets and priests. He sent--He sent His Son. He sent the Holy Spirit. He's done everything, and even took an oath by Himself that He would perform these things.
Now, when God gets rich and deep down here... See, more you get of God in here, more you'll believe God, because there's more of Him. And the more you cultivate this down here, the more you can believe God. It's just like a child; when he's a little bitty fellow, maybe he doesn't know very much about it, but as he grows older, he begins to get knowing more of God. And that's when this spirit in here takes the nature of our heavenly Father, Who is God, like I take the nature of my earthly father from my earthly parent.
134 Now, look. Oh, I just love this. Listen now.
... God, who quickened the dead, and calleth those things which be not as though they were.
Do you know what? How did God make the earth, this earth that you're setting on this morning? People don't want to believe in faith. How did God make the earth? He spoke it. Amen. You see it? He spake, and the world come into existence. And this world this morning is the spoken Word of God, and He believed His Own Word.
Here it is. Watch it. And if God, and you're a offspring of Him, and God is in you, He'll believe His Own Word. Though it can't be seen, felt, taste, or anything, He'll believe It. See what I mean? For God in you will believe His Own Word. Is that right? Then you don't look at things you see. You look at things that God said.
137 Man don't have very much victory when he goes down. I know this exactly. God performs miracles through the skilled surgeon, through medical drugs; God does it. Man doesn't do it; God does it. In Psalms 103:3, said, "I'm the Lord that healeth all of thy diseases." No healing can come, only through God.
Somebody said, "The devil can heal." The devil can't heal; he can make claims.
139 Like someone trying to get back at the manager, said, "Why, Brother Branham," said, "well, my, Jesus said, 'There'll be many come to Me in that day, and say, "Lord, haven't I cast out devils in Thy Name?" and everything like that.' Well," said, "that doesn't mean you're a Christian." He was talking on, these signs shall follow them that believe.
The brother said, "But just a minute, and that's the way, you ecclesiastical bunch." Said, "You fail to see the real meaning of the Scripture. You do always err in your heart, teaching for doctrine the tradition of men."
They failed to see that to be the Son of God. They said, "He's Beelzebub." They failed to see the Scriptures that clearly pointed to Jesus being that.
He said, "Oh, you hypocrites," said, "you can discern the face of the skies, but you can't discern the signs of the time. For if you'd have knowed it, you should've known Me and known My day, the things that was supposed to be."
143 And we see today that God promised in these last days that these things would take place. What's the matter with the people? They're blind.
Them demon powers, even in the ecclesiastical realm... "You said, 'Jesus never said anything.'"
They said, "We cast out devils."
Jesus said, "I knowed nothing about it." They were saying things that they didn't do. "Oh, we..."
Someone said, a certain denomination church; he said, "Let preacher Branham heal one, and I'll heal a dozen."
I said, "If I healed one, you could heal a dozen."
He said, "If you had a gift that you say you have like that," said, "why don't you go out to the hospital and say, 'All of you sick people get up and come on out'?" Said, "They'd all have to obey you."
I said, "Are you a Gospel preacher?"
He said, "Yes, sir."
I said, "Go down here to the bootleg joint and say, 'You're all saved, come on out.'"
He said, "I could if they'd believe me."
I said, "So can I."
There you are: faith in the Word. See? You couldn't save no one. And preaching the Gospel of salvation doesn't make you a Divine Saviour, no more than preaching Divine healing makes me a Divine healer, but it's the faith in God's spoken Word.
150 And I know this, that some of us has more faith than others, and those who have abundance of faith are supposed to pray for those. But if you don't live the right kind of life, you better leave away from it; the devil will laugh at your prayer. But when you live right, and do right, and act right, and have faith in God, Satan will tremble when you speak, 'cause God swore under obligation He'd take care of that prayer. That's true.
151 Now, listen. Abraham now an old man (Oh, I'll hurry through.)--an old man now, well-stricken in age, hundred years old, God had done give him this son about sixteen or eighteen years later, maybe--maybe a hundred and eighteen, twenty years old... He said, "Now, take him up and destroy him."
And Abraham staggered not at the promise. Listen at this. He was like God; he had a part of God in him, for he believed. Listen, 18th verse.
And who against hope believed in hope;... (Wasn't even any hope for it, yet he believed in hope.)... that he might become the father of many nations; according to that which was spoken, So shall thy seed be.
153 Now, listen, 19th verse. Put on a jacket; hold up the cup. Watch.
And being not weak in faith, he considered not his own body now dead,...
Now, if your father Abraham, who you're a child of through Christ, considered not his own body when it was dead, what about yours which is alive this morning? See what I mean? And that was before Christ came; that was before any atonement was made; that was before the great cloud of witnesses was gone on, before the Holy Spirit came; and Abraham believed God. "Being not weak in faith, he considered not his own body." Don't consider your sickness; consider what God said about it.
155 If I had considered mine, when Mayo Brothers told me, "You're finished," I'd have been finished. But I didn't consider my body. I didn't consider my sickness. I didn't consider what they said. I considered what God said.
But when I was blind, going around here with glasses on, couldn't even get a haircut; take my glasses off in the barber, and my head would shake. I'd have to set down, let him cut somebody else's hair awhile, then get back in the barber chair and try to cut mine. What if I would've considered it? But I didn't consider the blindness of my eyes when I learned of God.
157 When the doctor told me, "One mouthful of solid food will take your life."... When I pulled up... My mother's setting there as a witness. They was giving me barley water and strained prune juice; I lived on it for a year nearly. And they said, "Well, one mouthful of solid food would kill him."
I just begin to read the Bible and found God in my soul. And I read in there where it said, "Whatsoever things you desire when you pray, believe you'll receive it."
There'd never been a prayer said at our table. I remember dad setting on the corner there. I said, "Can we pray?" Mom looked over and started to cry. Pop didn't know what to do.
I said, "God..." I had the Bible laying on the table; I said, "If I die, I'm coming home trusting You. Your Word said this. I've got to either consider what the doctor said or consider what You said. I've took his word for a year and I ain't no better; I'm getting worse. I'm not considering what he said anymore. I'm considering what You said." And I asked the blessing.
161 We had beans, and corn bread, and onions. I took a dish-full of them out and started eating them. The first bite went into my stomach liked to killed me. I had to hold my hand over my mouth to keep it from coming back. And it kept coming back, and I'd swallow it down, come back, I'd swallow it down. But I didn't consider my stomach. I considered what God said about it, not what I felt; it was burning me up.
I went out on the street, and was walking down the street like this, the water running out of my mouth. Said, "How do you feel, Billy?"
I said, "Wonderful."
Days passed; weeks passed; still walking, standing down in a ditch with my stomach...?... and holding my hand like that, tamping like that, singing, "Oh, how I love Jesus." Lay it down and throw some more dirt in, holler, "Oh, how I love Jesus." Just belching that food up, coming back, so swimmie-headed I could hardly work.
Said, "How you feel this morning? Billy, you sick?"
I said, "No, I feel wonderful."
Then later on when I testified, somebody said, "You lied then."
I said, "No, I never. I wasn't talking about these senses here in the body; they're dead. I reckon Christ for my...?..." I said, "I was taking what He said, and I felt wonderful about it."
There you are. Consider not your own body. Consider not the diseases, for they are of the devil. Right. Consider God's promise.
167 Someone not long ago said, "Now, look; you can't preach Divine healing in the atonement." Smart, Baptist preacher, which was too far off anyhow.
Said, "Now, I won't argue with you about the atonement, which I know you haven't got a foot to stand on: very fundamental." I said, "I know you haven't got a foot... Here's one Scripture right before you, that'll take the whole thing out, 'He was wounded for our transgressions, and bruised for our iniquity, the chastisement of our peace upon him, with his stripes we are healed.'" I said, "Where do you apply that to, in Calvary?"
169 I said, "Do you believe the seven redemptive names, compound names belongs to Jesus? If He wasn't, and didn't fulfill, and in Him was them seven compound names, He wasn't Jehovah-jireh. There is Jehovah-jireh, 'God's provided sacrifice,' and you'll have to admit that or say He wasn't the Son of God. Then if He is Jehovah-jireh, He's Jehovah-rapha, the Healer also. For all seven compound names, 'our victory,' 'our banner,' and 'our shield,' and 'our buckler,' and 'our healing,' and 'our salvation,' 'our provided sacrifice,' all laid in Him. And when He died at Calvary, He spoiled principalities, raised up, throwed His hands up, said, 'It's finished.' Hallelujah. Devils trembled; hell shook; the...?... went every way. And He rose up on Easter morning, 'I am He that was dead and is alive again.' There He is, Jehovah-rapha, Jehovah-manasseh. Jehovah-jireh, God's provided sacrifice." Couldn't have a word to say.
170 Then back there, and Jesus said, "As Moses lifted up the brass serpent in the wilderness, so must the Son of man be lifted up." And if shining that light of God back there in a type, looking upon a brass serpent which was a symbol...
171 [Blank.spot.on.tape--Ed.] He said, "I have to keep my word. You have to die." The poor fellow was shaky; He said, "What can I do to you before I kill you?"
Said, "A glass of water."
So went and got the glass of water. And he was holding it in his hand, and trembling like that; he couldn't hold it. And he said, "Now, wait a minute, straighten up." He said, "I'm not going to kill you or take your life until you drink that water." And the slave throwed it on the ground. What's he going to do? If he's a just man, if he'll keep his word... If he don't keep his word he's not a just man. He has to set him free, no matter what the laws of the land said.
And if Jesus said, "Whatsoever things you desire, when you pray, believe you receive it," He's got to keep it; He's just. Atonement or no atonement, that's His Word.
174 A boy went away not long ago to a certain seminary to learn a whole lot of stuff he oughtn't to have learned. So his old mother got sick. One of her neighbors belonged to a Full Gospel church; they brought the pastor home. Said, "Let me bring the pastor up here and pray for you." Said, "He's a good, righteous man, and he believes in God," said, "let him come pray for you."
So she said, "All right."
The doctor couldn't do nothing for her, so the young man come up there, the pastor, and prayed for the elderly woman, and laid his hands on her according to James, or according to Mark 16, "They shall lay hands on the sick, and they shall recover." He come up and laid his hands upon the--the woman. A few days, she was up and going about her work, was well.
176 When her son returned home from the college, why, he was so happy, you know, and he said he seen his mother so happy, said, "How you been getting along, mother?"
Said, "Just fine." Said, "Oh, son, I forgot to tell you something." Said, "While you was away these four years," said, "I got sick. And you know Mrs. So-and-so over here belongs to that Full Gospel church?" Said, "Her pastor come up and laid hands on me according to Mark 16, and I got well." Said, "The doctors couldn't do nothing for me when I had that sick spell." Said, "That's how I got well."
He said, "Well, mother, I want to inform you something." Said, "'Course away to college we learn this." Said, "The last nine verses of Mark 16 isn't inspired." Said, "That was put in there by the Vatican." Said, "There's no history that says that that Word in there is inspired."
And the little woman said, "Praise God. Praise God."
He said, "What's the matter with you, mother?"
She said, "If God could heal me with Words that isn't inspired, what could He do with that that is inspired?"...?... There you are. "If He could do that with uninspired Word, what would He do with that that is inspired?"
180 When there's six hundred and something promises directly to the Church in the last days, that these things will take place, and His power is just the same, "Jesus Christ the same yesterday, today, and forever. Whatsoever things you desire when you pray, believe you receive them. If you abide in Me and My Word in you, ask what you will and it'll be done unto you. The things that I do shall you also; greater than this, when I go to My Father. Lo, I'm with you always, even unto the end of the world. Wherever two or three are gathered together in My Name, and agree upon anything and ask, they shall receive it."
Forget about it, brother. It's God's will to do it. Yes, sir. It's only Satan robbing you. Believe Him.
182 And against hope believed in hope, that he might be the father of many nations; according to that which was spoken, So shall thy seed be.
And being not weak in faith, he considered not his own body now dead,...
Not circumstances, not what somebody else said, "What if somebody else died when you got the same thing?" Don't consider it. See?
... when he was about an hundred years old, neither... the deadness of Sarah's womb:
She was included in it. God never give Sarah the promise; He give Abraham the promise, but Sarah was included. He made the promise in Christ Jesus, and I was included in Him; you were too. See?
He staggered not at the promise of God through unbelief; but was strong in faith, giving glory to God;
And being fully persuaded that, what he had promised, he was also able to perform.
... therefore it was imputed to him for righteousness.
Now it was not written for his sake alone,... it wasn't imputed but unto him;
But for us also, to whom it shall be imputed, if we believe on him that raised... Jesus our Lord from the dead;
Who was delivered for our offence, and was raised again for our justification.
Oh, brother, that just--God just gets the devil in a fix with that three hundred and sixty-five days a year (See?), "You're a liar; there's the Word; I am healed."
185 If somebody comes up and puts it on you, if somebody around here done some kind of a something to you, and lets you get well, it doesn't inspire you. But here's what it is; he that believeth, "I am healed now."
If God come down and healed me positive, right out with a miracle, it wouldn't be as great as it would if I can see the promise of God and take it into my heart, stand there, I can say, "Jesus is now healing me, for I have accepted His Word. It's in my heart. He is now interceding for me before the Father. I shall be well." There's what God loves. Stand there on His Word and say It's right. He's healing me now, every day."
That was the one woman with the goiter. I can see, I just give her something to do, so it just...?... [Blank.spot.on.tape--Ed.]... wouldn't have went it at all. But she was happy, said, "Oh, look, look." And the next day it was about that much. Then next day it was about that much. She put it all together, said, "Well, that--that can't be wrong. But look, see it's..." There you are.
188 When Elijah had closed the heavens, that it rained not for the space of three years, Elijah did that, that it rain not for three years and six months, and when he ducked his head between his little old skinny knees... Probably, if he'd come up to your door this morning, you'd run him away: fur all out over his head like a, I don't know what, an old piece of sheepskin wrapped around him like this, and a cruse of oil and a stick, and here he come. That's all. And every time he set down there, he put his knees down--or head down between his knees, and he prayed, "God, the trouble's out of the way now. Israel has repented. Come, Lord, and send them rain."
Like that woman the other day, when sin has gone out, I said, "Satan, you can't hold her." No, sir. That's it.
"Come, Lord. All right, the trouble's gone." He prayed six times, come back down. That didn't stop him; he kept on praying. That's right. Then after while, Gehazi goes up, his servant, looks, and he come back, and he said, "Oh, I see a little cloud about the size of a man's hand."
191 Why, the skies, where it hadn't rained for three years and six months: brass... Brass speaks of Divine judgment, the brazen altar, judgment upon the nation that had forgot God, brassy skies. Wish we had time to get into it. But then unbelief would've picked that up and throwed it away, "Well, if that's all You can send me..." Yeah.
But what did Elijah see when he seen the very first wheel turn? Oh, my. He said, "I hear the sound of abundance of rain." No cloud no bigger than that, what would it do to water the nation? Why, if the cloud's so... It's so hot in them skies that it would've "whew," vaporized it, vapor would've went away like that. But as soon as Elijah saw the first sign, the first little teeny move, he said, "I hear the sound of abundance of rain," when it's just a cloud that big.
193 Brother, I believe the, right now at this minute, that the power of the Holy Ghost that's in this room to cheer every sick person there is, if you can feel the cloud the size of a man's hand, scream and holler, "I hear the sound of perfect healing." God has to...
If you reject and say, "Well, I didn't get nothing." Then they'll die out; the hot waves of hell and doubt will fade it out of your soul. But when you get that little grain of Seed, stand on it. It's not like the rock of Gibraltar, but like the Rock of Ages. Stand there and you'll feel the sound of abundance of rain. You are God's child. Satan has put that affliction upon you, and you know, and Christ has already healed every one of you.
196 A sinner come to the altar and say, "Brother Branham, I--I... Say, I want you to pray for me. I--I want to be good, but I just... You pray for me," and go back in your seat.
Next night, say, "How many wants to be saved?" Here he stands up. "You want to be saved, young man?"
"Yes, sir."
"Well, why don't you get saved?"
"I don't know."
Said, "You're just..." The Devil's holding that boy. That's all. He wants to do right, but there's a spirit, a power that won't let him do right.
199 Now, hallelujah, here it is. No wonder that God would never let a true man of God ever say he could heal somebody. Christ done that when He died. I couldn't save nobody, or no one else can save anybody, but God.
And God can't save you, because He's already done it. The only thing you have to do is accept it. It's already done. I wasn't saved twenty years ago; I was saved nineteen hundred years ago. But twenty years ago I received it and accepted it. If it hadn't, the first sin I done, God would've wiped me off the face of the earth; 'cause He said He would, and He has to keep His promise. I was healed nineteen hundred years ago, but I've got to accept it.
201 And the only thing that kept me from being saved when I was twelve years old, because a spirit hung over me, a devil, saying, "Wait a little while longer." That's the reason you wasn't saved when you become the age of accountability. A spirit, you got with a crowd, and that hovered over you and kept hanging over you. You wanted to do right. But there's not a man that's got his right mind but what wants to do right, but there's something won't let you do right. Is that right? That's the Devil. Hallelujah. Christ paid your healing and your salvation.
202 Now, here it is. You get ready. He commissioned His Church to cast them devils out. There you are. "In My Name they shall cast out devils. You ain't going to heal nobody, but you're going to cast the devil away from them so they can accept the healing I've already done." That's right.
Preachers stood on the platform and preached the Gospel, devils scatter. The man come to the altar under conviction, say, "I want to get saved." He never saved the man; he cast out the devil (That's right.), and the man got saved. He come, accepted his salvation.
204 The same thing by Divine healing. You sick people here this morning, believe that, and have been born again, and are sons and daughters of God, Christ has already healed you. The only thing keeps you from being well this morning is a spirit hanging over you that won't fully let you go out yonder and believe God's promise that He's done it. That's right.
Now, that's my commission. That's what God gave me; it's what He give every Gospel preacher who'll believe Him: the power and authority to break that spirit. I believe with all my heart that every demon power that's in here at this minute is already broken. I do. I believe there's every sick person in here right now feels a lot different. If that's right, raise up your hand, you who was sick. See there. You, what's the matter? That devil has broke away from you. He has to. "Faith cometh by hearing, and hearing of the Word." Jesus Christ died for you.
206 You can be healed right now to fulfill that commission. You people that's sick here this morning, or have come in here that way, while that Spirit's upon you, while you feel the Spirit of God...
It's getting, oh, I'm sorry; it's way past. All you people that's sick, was sick when you come in here, I want you to come here that I might fulfill my commission. I'm under obligation to my Lord.
And my claims, as a Divine Angel appeared to me at my birth, and commissioned me at twelve years old, and sent me out here a few years ago, and said these things, and it's undisputable around the world. Demons, and--and infidels, and skeptics, and agnostics, and--and modernists, and communists, and everything else has attacked it upon the ways of saying it was... Some of them said it's spiritualism. Some of them said it's the working of devils. And the others said it's a--it's a mental telepathy. And every single time that they rose up, Almighty God stood before me and conquered it. That's right. Take it anywhere you want to, and in any nation you want to. Every nation I've entered, every city, nearly, I've had to fight that thing; they say, "It's mental telepathy."
I'd say, "Take everybody out of here that thinks it's mental telepathy. Take everybody that knows anything about me out. Bring me the patient."
Said, "It's spiritualism."
I say, "Then if I, by spiritualism, winning souls to Jesus Christ and conquering devils, what are you doing with what you got? 'Judge by their fruits,' Jesus said, 'You shall know them.' Did you ever see a spiritualist casting out devils? You never will. That's right." I said, "Jesus said, 'By their fruits they shall know them.'" I said, "In the past few years, by God's grace, I've won three hundred and fifty thousand souls to Christ, What have you done?"
210 A man met me out here and said a certain woman told him that I was a--I was a devil, and all my work was done in the devil. They pulled away from the church here, and they've got a bunch who run out with them, and there like that.
I said, "What have you done? Show me the fruit. You started down there, and God uprooted it." Said, "Every branch that your--our heavenly Father hasn't planted will be rooted up."
212 When I put that Tabernacle on the corner, and kneeling here on a pile of gypsum weeds and old horse weeds here under this, right over this pulpit this morning, when it was a pond, God said, "I'll bless it."
Here stood the false prophets up, said, "I seen automobiles moving in and out. And I seen the stones going one from another." That was twenty years ago, and today it's still sailing on, and it will sail on, 'cause it was built here upon sweat and tears of prayer and promise of God. It shall prevail. "Upon this rock I'll build My church; the gates of hell won't prevail against it." There you are. Yes, sir. Don't pay no attention to what they say. I've learned my lesson of listening to people who don't know what they're talking about. I listen to one Person; that's Almighty God. Jesus said, "From henceforth you ask in My Name, ask the Father in My Name, and you'll get it." I believe it.
213 One time in Arlington, Texas. I... This--this is though I trying to get away from; it's burning my heart. They come up there, and I've got it in my, no, it's in my little textbook of events. Said that I was a... The FBI was there to expose me, that I was a--a--a devil. And the ministers, a bunch of them up there around somewhere up above Houston there (I'll call the name of the place in a minute.) put out a big bunch of tracts and passed them all around like that, over the auditorium, and said that I was Simon the sorcerer, casting out devils like Simon the sorcerer: witchcraft.
So that night here, they'd been a couple girls had been healed there, and they told of her crying and everything, said, "Well, you ought to... I said... They said they was going home; they was afraid. Said, 'The FBI picked up Brother Branham.' This girl was put in her right mind when you seen that vision over her." And he said, "I--I did it, maybe I caused the trouble."
I said, "Oh, you're scared." I said, "You've seen God the Healer, have you?" I said, "Watch Him as a Warrior. Watch Him in battle; see how great He is. See how great God is as a Warrior in battle."
216 And that night I walked out, I said, "Everybody in this, here that's in my campaign, Mr. Baxter, my brother, and the two young ladies that was healed, and them--them ministers said today that you was included in them; I want you to go out of the building." They went out of the building. I said, "Now, I've got a piece of paper here which the custodian of the auditorium went out and got up thousands of them off of cars, hired little Mexican kids to go get them." I said, "I've got a little bill here that says here tonight that I am Simon the sorcerer and going to be exposed by the FBI here tonight."
I said, "All right, FBI, I am on the platform in the Name of the Lord Jesus Christ; come to the platform now and expose me." I said, "If I'm doing anything outside of God Almighty's Bible, come here and expose me." I said, "Where you at?" Thousands setting there and everybody was crying, I said, "I'm waiting for the FBI. According to your paper here, you was going to expose me tonight." Just then I waited a few minutes, and I felt that Spirit coming around. I said, "It wasn't the FBI. I'm no criminal." I said, "Every time an FBI agent come in my meeting he got--they got saved. Their chief got saved in my meeting, Captain Al Farrar." I said, and, oh, I said, "No FBI does anything like that."
218 I said, "What it is, is two backslidden preachers." I looked, hanging out there, and there was a great big black thing hanging over the audience. I seen it move right up like this to the second balcony. I said, "Right there set one with a light suit on, one with a gray suit on." And they got down like that. I said, "Don't get down. I thought you was going to expose me. Look like somebody else." I said, "You're a couple of backslidden preachers. You have nothing to do with it." And I said, "Now, if I am Simon the sorcerer, and casting out devils in witchcraft, as you say I am, and you're holy and righteous in God, come down to the platform. If I'm Simon the sorcerer, I'll fall dead. If you're Simon, if you're the one that's wrong, you'll fall dead. Come on down now; we'll see who's right." That's right, put them to a challenge. They kept their head down. I said, "Don't duck your heads like that."
I said, "Now, people, you see who's in the right and who's in the wrong. They are scared." And there they went out over the top of there, just as hard as they go. I said, "Oh, I see they're leaving. Perhaps maybe they're coming down here." They went out the building just as hard as they could, down the steps. I stood there and waited. I said, "Now, we'll just see. Let them come to the platform. Let God show who's who." That's right. I said, "If I be falsely, then God will show it falsely. If I'm right, God will always testify for the right."
221 Like it was in Houston when that Baptist preacher said that I was a demon, and so forth, and you see what took place when the Angel of the Lord come down.
Now, you know what happened? We never seen no more of them. That night the Lord throwed a victory there that's still talked about in Arlington. See? "I the Lord hath planted it. I'll water it day and night lest some should pluck it from My hand."
223 Come now, boys, will you get to the piano right quick? Let the sick people or what's sick come around the altar right quickly now. We just got about ten minutes here, and we're going to free you from every demon power that hangs around you, in the Name of the Lord Jesus. "I give unto them My Name and authority."
[Blank.spot.on.tape--Ed.]... trying this, because I believe that God is ordaining me to do so. I believe it. If I can only get the people to believe it. Then if this isn't successful, then I believe the Lord... I've got a fleece before Him; I'll go back, just straight with the vision, just one, or two, or three, or whatever I can get to in a night.
225 You've been in my meetings, every one of you; you've never seen one of them times but what was perfect. It'll tell you where your sin is. That's the only thing it can do. Healing is already yours. The only thing it is then is sin: maybe something you're doing in life that's not right, or either some--some demon is holding over you, that won't let you believe. Now, you know, if it isn't, Jesus told something wrong. "All things are possible to him that believes." Is that right? Then it lays within you; it's not in God.
226 If I said here, if I said, "Here lays the... If you want--needed a dollar bill." I think I got one. All right. If there's a dollar bill, that's already provided for the needy man. If it is, it's yours if you'll come get it. I don't have to do no more about it; I laid it out there. Is that right?
Why, Jesus, when He died, He healed you, "He was wounded for your transgression; with His stripes you were healed," past tense. It's up to you now. Come get it; it's yours. I believe. "In My Name they shall cast out devils." I believe that. He's let me do it before, and I believe He'll let me do it this morning. You believe that?
228 All right, just let the end here move right back this way, I want to get down there so I can pray, and as I pray and cast the evil spirit out, so the people can get back to their seats around that wall. If you will, brethren, move right in this a way.
Now, look here. What's the use of playing around, and halfway believing anything?
Where's that lady was in that wheelchair? You, lady. What--what's the use of setting there? Jesus Christ has made you whole. Certainly, He has.
I seen them lead some--some woman awhile ago. I believe it's that man standing there leading maybe his wife there; she's crippled or something. Lady, there's no need of you being in that condition.
A lady said she had a little girl here, a little child, there was something wrong with it, and all kinds of diseases and things, deaf, dumb, and blind, whatever. There's no need of doing that.
233 Let's bow our heads. I want you to believe. O God, our heavenly Father, I come to Thee this morning as Your servant. Lord, I've preached the Word. It's Your Word; It's not mine. I know that You're here to heal the people and make them well. I believe that You will do it, dear God. And I pray You to have mercy. Lord, realizing that these visions, the only thing that they can do is to reveal the sins of the people. But, Lord God, may the Holy Ghost do that right now. May You reveal in every heart the hindrance. If there's any sin in their life, then may it be forgiven right now, Lord, I pray through Jesus Christ's Name. And may these, group here in that--today, be like those the other night, may there be a perfect deliverance with every one of them. May they be healed this morning, return back Wednesday night, happy, shouting and rejoicing. Grant it, Father.
Now, upon the authority of Your Word, I go forward to cast out devils, to fulfill Your Word, through Jesus Christ's Name.
234 Now, Satan, I know you're holding this people, dark, gloomy, hideous thing holding over them, saying, "Well, I'll make a try at it." But I want to speak to you. I stand in their place, between them and God this morning. I stand as a servant of--of Almighty God. My sins are gone through the Blood of Jesus Christ by Divine faith that I have in Him as the Son of God. And I claim, and the Bible claims first, and I speak as the Bible, that He spoiled every power that you ever had at Calvary. And the Bible claims that His disciples are to carry this commission that He had here on earth to the end of the age. And I am His disciple; therefore, this morning I come as a representative, a representative of Jesus Christ in His actions. I am sent in His place. And whenever I call over the person, your power will break, and the person will be free and go out of here and get well. Now, I challenge you in the Name, the Name of Jesus Christ, in His Blood I stand. And you leave every person who I lay my hands upon. Not in my holiness, not in my name, for my name is nothing to you; my holiness is nothing; I have none. But you won't recognize my name, but you'll recognize Jesus, and you're going to come out, and I'm speaking to you. I go now in a challenge. And if you try to hold any of these people, may the curse of God come upon you. May you get out, take your hand off of these Christians. Your dirty sickening hand, afflicting and crippling and sickening these people, and giving them diseases, you take your hand off, in the Name of Jesus Christ.
236 [Blank.spot.on.tape--Ed.]... Name of Jesus Christ the Son of God, I ask you to rise in the--His Name, going home perfectly well to glorify God. Rise up. And people may raise their heads. [The congregation praises God. Blank.spot.on.tape--Ed.]
Almighty God, Author of Eternal Life, Giver of every good gift, send Thy blessings upon this man who stands here, knowing that this is the only chance of his life to ever be a normal man again, with his hips and limbs all in this condition, over these crutches he's walked; he wants to return to his home to testify to the glory of God; drove many miles to get here. And, Father, I pray that this will be the hour that he will say in his heart, "If others can, I can also. And You died for me to liberate the same as You did for others." Grant it, Father.
Therefore, thou demon that crippled up his body, I come in this challenge of faith against you to challenge you in this duel. I adjure thee by Jesus, the Son of God, come out of the man.
239 Be reverent, everywhere. It holds the brother. Now, just a moment; it's none of his... Just don't be restless, friends. The Presence of the Lord is near. Just be as reverent as you possibly can, inside and out. The poor man's come here; he'll never walk no more without crutches if God doesn't help him now. This will be... He's come here; he'll be worse than he ever was if he isn't healed. They'll probably have to pack him out if he isn't healed. 'Cause Satan will, if he can find enough power to break him down, he'll break him right down if he can. So now, he'll either break him down, or God will deliver him and make him perfectly whole. Now, everyone, how many in here believes that God sent me to liberate this man tonight through His Son Christ Jesus? All right. Now, just be real reverent; keep your heads bowed.
240 You believe it with all your heart, sir? You believe you're going to take these old crutches, and throw them in the car, and go on home, and take them on your shoulder tomorrow, and walk up-and-down the streets of your city, testifying for God? You haven't... What life you got left, brother, give it to the glory of God. You will serve Him? You will serve Him. You've been thinking of that recently anyhow (haven't you?), been thinking of a closer walk. The other day you said, "If I... God would only heal me, I'd walk closer to Him." And that's right; you said that.
Then another thing, when you was... I see you were in a automobile recently, and you was talking to somebody concerning those things. There was a man setting in the front seat, where you were setting in the back. Is that true? You were coming down a road, going over a little knob, turning to the right, when you was talking about it. Is that the true? I'm not reading your mind, sir. That's God. Now--now you begin to feel what I'm speaking of. Now's the time of your deliverance.
242 Almighty God, now while the power of Your Presence is here, standing here to deliver this man, O eternal God, Author of Life, send Your blessings upon him, as I bless him in the Name of Thy Son. Grant it, Lord, through Jesus Christ.
Thou demon that's crippled up this man, my brother... He's made his confession. His secrets has been told. He's here now to walk. You can't hold him any longer. He wants to glorify God. I come in a challenge against you, in the Name of Jesus Christ, by a gift of healing ministered to me by an Angel; I adjure thee by Jesus the Son of God, come out of him. There it leaves. Keep your heads bowed, everywhere.