Chi è Dio? Atteggiamento

Data: 50-0815 | Durata: 56 minuti | Traduzione: BBV
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1                   Buonasera. Sono molto felice di trovarmi qui stasera per leggere un passo delle Sante Scritture e pregare per i malati in questa riunione.

2                   Sono molto felice, mi è stato detto che ieri sera il Signore ha accordato grandi vittorie, e che al termine della riunione lo Spirito del Signore si è diffuso ed è sceso sul popolo operando grandi cose per la Sua gloria. Ne sono molto riconoscente; ciò può succedere ogni sera. Alcune persone si trovano sui lettucci, altre nell’ambulanza, oppure sono seduti con accanto le stampelle. Essi devono dirmi quelle cose, certamente, perché mi rendo conto che mi perdo un pò in quelle cose. Ma Dio onorerà la preghiera della fede. Egli onorerà la fede di coloro che credono in Lui. Ci credete? (La congregazione dice: “Amen”. – N.E.) Lo credo con tutto il cuore.

3                   Le riunioni proseguono e siamo... sentiamo che stiamo vivendo momenti gloriosi. Parlavo con i fratelli nel ministero oggi; abbiamo solo fatto colazione laggiù questa mattina; mi avevano invitato, ed ero molto felice di fare la conoscenza, personalmente, dei vostri distinti ministri delle diverse chiese. Alcuni appartengono alla chiesa Pentecostale, altri, credo che vengano da Foursquare; alcuni appartengono alla Chiesa di Dio, e alla Chiesa Missionaria Fellowship, e tutti quei cari fratelli erano tutti assieme in unità. Questo è il modo con il quale... quando... Dio può lavorare con noi quando arriviamo in quel modo. Se i ministri, assieme, uniscono i loro cuori, allora potranno riunire la chiesa.

4                   Sapete, io credo che quando Gesù apparirà non ci domanderà se apparteniamo ad una data chiesa denominazionale. Saremo giudicati secondo quanto avremo fatto di Lui nei nostri cuori. Il cristianesimo non significa qualcuno che appartiene ad una data chiesa, ma significa che qualcuno è nato nel Regno di Dio.

5                   Tuttavia voi sapete che esistono le chiese denominazionali che, ancora oggi, negano quel Sangue. Ebbene, fratelli, sorelle, se togliete il Sangue di Cristo da tutto questo, vi rimane solo una qualsiasi filosofia o qualcosa di simile. E’ il Sangue che fa l’espiazione. E’ il Sangue che salva. E’ il Sangue che guarisce; è il Sangue che pulisce. In realtà, la cosa vera è il Sangue. E stasera, vedete, sono felice di sapere che le persone credono ancora nel Sangue. Il Sangue di Cristo.

6                   Non credo in quel vangelo sociale che hanno oggi. Essi hanno dei culti deboli e vanno in giro dicendo: “Ebbene, non esiste una cosa simile, il Sangue e lo Spirito Santo”. Siete solo... non sei un cristiano se fai quello. Non puoi esserlo. Non puoi essere un cristiano senza essere nato di nuovo. E’ la verità. Non puoi esserlo, non importa ciò che professi di essere, poiché Egli disse: “Nessuno può dire che Gesù è il Cristo, se non tramite lo Spirito Santo”. Vedete?

7                   Se prendi solo ciò che hanno detto gli altri, allora tu vai avanti con ciò che qualcun altro ha detto. Ma lo saprai solo quando lo Spirito Santo ti avrà riempito con la Sua Presenza e che ti avrà dato testimonianza che Egli è lo Spirito Santo. E’ la verità. So che: “Colui che crede che Gesù Cristo è il Figlio di Dio è nato dallo Spirito di Dio”. Ma, finché non ti sarà data la testimonianza a te personalmente, tu affermi solo ciò che ha dichiarato qualcun altro.

8                   Mi ricordo che un caro fratello, che apparteneva alla stessa chiesa alla quale appartenevo io, mi disse: “Fratello Branham, la Bibbia dice: ‘Chiunque crede che Gesù Cristo è il Figlio di Dio, è nato dallo Spirito di Dio’”.

9                   Gli risposi: “Sta pure scritto che ‘Nessuno può dire che Gesù è il Cristo se non tramite lo Spirito Santo’”. Vedete? E’ tutto qui. Vedete?

Disse: “Ebbene, se crede che…”

10              Dissi: “Lei ripete solo ciò che hanno detto gli altri; deve avere una prova di quanto dice e conoscerlo personalmente”.

11              Ripetete solo ciò che mamma o papà dicevano, o ciò che diceva il ministro. Ma quando Egli domandò a Simon Pietro: “E voi, chi dite che io sia?” egli rispose: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”. (Matteo 16:16 – N.E.)

12              E Gesù, rispondendo, gli disse:

Tu sei beato, o Simone, figlio di Giona, perché né la carne né il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli. Ed io altresì ti dico, che tu sei Pietro, e sopra questa roccia io edificherò la mia chiesa e le porte dell'inferno non la potranno vincere. (Matteo 16:17 – N.E.)

Tenetevi saldamente alla Rocca. Fate ciò che è giusto. Dio vi benedirà.

13              Ed ora, nel Vangelo di Luca al capitolo 7°, vorrei leggere stasera i primi dieci versi. Ci tengo sempre a leggerli, perché so che Dio onorerà la Sua Parola.

1 Ora, dopo che ebbe terminato tutto questo suo discorso al popolo che udiva, entrò in Capernaum. 

2 Ora il servo di un centurione, che gli era molto caro, era malato e stava per morire. 

3 E il centurione, avendo sentito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei, pregandolo di venire a guarire il suo servo. 

4 Ed essi, giunti da Gesù, lo pregarono con insistenza dicendo: «Egli merita che tu gli conceda questo, 

5 perché egli ama la nostra nazione, ed è stato lui a costruirci la sinagoga».

 6 Allora Gesù andò con loro. Egli non era molto lontano dalla casa, quando il centurione gli mandò degli amici per dirgli: «Signore, non disturbarti, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto.(Oh, amo questo passaggio) 

7 Per questo neppure mi sono ritenuto degno di venire da te; (egli mandò gli Israeliti, vedete;)

...ma di' una Parola e il mio servo sarà guarito. (Bene.)

8 Poiché anch'io sono un uomo sottoposto all'autorità altrui e ho sotto di me dei soldati; e dico ad uno: "Va'", ed egli va; e a un altro: "Vieni", ed egli viene; e al mio servo: "Fa' questo", ed egli lo fa». 

9 Quando Gesù udì queste cose, si meravigliò di lui e, rivolgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico, che neppure in Israele ho trovato una fede così grande». 

10 E, quando gli inviati fecero ritorno a casa, trovarono il servo, che era stato infermo, guarito.

Preghiamo un momento.

14              Padre nostro celeste, siamo venuti nuovamente stasera, e siamo entrati immediatamente in questa seconda settimana, per una lunga serie di riunioni. Siamo riconoscenti, molti lettucci che si trovano qui davanti sono vuoti e altri sono partiti stasera. Molte persone che prima erano sedute qui incatenate oggi, ora si muovono fra coloro che sono in buona salute. Molti malati, con problemi, morenti, ora sono guariti. Siamo riconoscenti, Signore, per queste cose.

15              Molte persone che erano nel peccato, imprigionate da catene di peccato, centinaia, si sono convertite, e sono state portate a riconoscere Dio ed ora hanno comunione con lo Spirito Santo, tramite il Sangue di Tuo Figlio Gesù Cristo.

16              Come Ti amiamo per tutto ciò. Ed ora, Signore, stasera, nuovamente, in questa ottava serata, Ti domandiamo Signore, che questa serata possa essere un momento di vera comunione con la Parola. Comunione con lo Spirito di Dio. Che tutti coloro che sono qui in questa riunione, possano fare un grande passo avanti stasera e che ricevano la fede per essere guariti. Possa questa riunione essere così gloriosa e, per la Tua presenza, per molto tempo ancora, essa venga ricordata.

17              Signore, concedi che stasera qualcosa sia detto o fatto, affinché il ribelle si rivolga a Cristo. Poiché abbiamo la certezza e sentiamo che lo Spirito ci spinge; grandi giudizi sono sopra questo paese in questi tempi della fine.

18              Piaghe, malattie, germi, già pronti per essere sparpagliati attraverso la nazione; nessun medico sa come curarle. Oh Dio, saremo obbligati a credere nella Guarigione divina allora. Quando le nazioni riproducono e mettono assieme germi per poi farli esplodere nelle bombe, causando così la morte di milioni di persone.

19              Ma, oh, siamo così riconoscenti che quando l’angelo della distruzione si fece avanti, Tu dicesti: “Non toccare nemmeno uno con il sigillo del Padre sulla fronte. Essi mi appartengono”. Oh, siamo così felici stasera di essere sotto il Sangue, protetti, salvati. Come allora, gli Israeliti applicarono il sangue sugli stipiti e sull’architrave della porta, un segno della croce. Quando l’angelo della morte attraversava il paese, con le ali inclinate, se vedeva il sangue, si alzava di nuovo e: “Passerò oltre” (Esodo 12 v. 13 – N.E.).

20              Aspettando: l’Agnello del sacrificio è stato ucciso. Prendiamo il Suo Corpo, siamo sotto il Sangue, al sicuro. Oh Dio, stiamo aspettando la mezzanotte e allora coloro che sono stati chiamati saliranno a passo di marcia. Una di queste sere usciremo e entreremo nel Paese della Promessa.

21              Cinti, allacciati con il Vangelo di pace, la corazza completa, l’intera corazza del Vangelo, stiamo avanzando. Aiutaci, caro Dio, ad allacciarla ben stretta stasera, esaminiamo gli stipiti e l’architrave per assicurarci che il Sangue è stato applicato, poi andiamo avanti sfidando ogni nemico, con piena fiducia nel nostro grande Primo Capitano, Colui che incontrò Giosué dopo che ebbe attraversato il fiume, e che disse: “Io sono il Capitano dell’Esercito dell’Eterno”.

22              Oh Dio, Giosué tremò. Egli sapeva che eri Tu che conducevi, e stasera, noi sappiamo che la Stella del Mattino è sopra di noi. I gonfaloni scintillano, i colori sono in onda, e dobbiamo vincere se solamente abbiamo fiducia in Lui, in Colui che non ci abbandonerà mai.

23              Concedi stasera, Signore, che tante cose siano fatte. Invia il Tuo Spirito. Da la fede al popolo per... a volte sono sorpresi, Padre. Non riescono a realizzare la Presenza, questa grande Cosa, che Geova dell’Antico Testamento, Gesù del Nuovo Testamento, lo Spirito Santo in questo giorno, si trova qui, per realizzare ogni promessa che Egli diede.

24              Benedici, Signore. Poi invia i tuoi doni, anche se in tutto questo essi passano al secondo posto, ma possano essi operare e portare la gente a edificare la chiesa, e a realizzare la Tua presenza. Ti domandiamo tutto ciò nel Nome del Tuo Figlio Gesù. Amen.

25              Le serate si susseguono e naturalmente mi sento sempre più stanco. E’ una verità alla quale credo e cioè che mentre l’uomo naturale si indebolisce sempre più, l’uomo spirituale ha un’opportunità. Capite? E’ per questo che le cose come il digiuno esistono; affinché Egli abbia una possibilità di operare su questi cinque sensi, e portarci così a credere e ad aver fede in Lui.

26              Mi piace l’attitudine di quel centurione a proposito del quale abbiamo appena letto il passo. Era un uomo che si sentiva indegno. Finché vi sentite indegni della benedizione che domandate, siete in posizione per riceverla. Ma quando arrivate al punto di credere che Dio vi deve qualcosa, allora vi state sbagliando. Noi siamo coloro che hanno un debito verso Dio, non è Dio che ci deve qualcosa. Abbiamo un debito verso Dio.

27              E quel romano o italiano, poco importa, disse: «Signore, non disturbarti, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto. Per questo neppure mi sono ritenuto degno di venire a te”. In altre parole: “Ho mandato a Te la Tua chiesa e voglio farti questa domanda. Ma ho fede. So che sei un uomo autorevole, poiché anch’io lo sono. E non hai bisogno di venire in casa mia e imporre le mani sul mio servo. Non hai bisogno di venire qui e di fare una preghiera”.

28              Avete notato? Siate certi che lo afferrate. Egli disse: “Poiché anch'io sono un uomo che ha autorità, e dico a quest’uomo: ‘và, eseguisci’ e quello lo eseguisce. Se dico a quell’uomo: ‘vieni qui’, egli viene. Sono un uomo autorevole. Coloro che sono sotto i miei ordini mi devono ubbidire”.

29              Egli sapeva che Quello era il Figlio di Dio, e che ogni malattia ed ogni demone erano sotto il Suo controllo; la sola cosa che doveva fare era di parlare la Parola; non pregare ma unicamente parlare la Parola, ecco tutto, e ciò si sarebbe realizzato, poiché ogni demone avrebbe dovuto sottomettersi alla Sua volontà. Ci credete stasera? Ogni demone ubbidirà a Dio, è un obbligo. Ogni cosa ubbidisce a Dio e ubbidirà anche a te se hai fede.

30              Giosué fermò il sole. E’ la verità? (La congregazione dice: “Amen” – N.E.) Qualcuno disse: “A Dio tutto è possibile, non c’è niente d’impossibile”. Ma anche a voi tutto è possibile. Non c’è niente d’impossibile per coloro che credono. Tutte le cose sono possibili. Vi ha portati quaggiù e vi ha formati e sapevate appena chi fosse Dio.

31              Allora, temo che la chiesa non conosca l’autorità che possiede. Temo che gli uomini nati dallo Spirito Santo non realizzino l’autorità che posseggono... o direi l’autorità che Dio ha permesso che la Sua Chiesa abbia.

32               “Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra, sarà legato nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto nei cieli. Vi do autorità sui serpenti e su ogni specie di malattia, su ogni cosa, e niente vi potrà far del male”. Esercitate la vostra fede. Liberatela. Lasciate fare a Dio. Dio ve lo concederà.

33              Ed ora, osserviamo chi è Dio, per un momento. Sento qualcosa stasera. Ho domandato a Dio e credo che ce lo concederà. Lo credo con tutto il cuore. Rimanete in preghiera, non posso dirlo finché Lui non lo dice.

34              Torniamo indietro e scopriamo per un minuto chi è Dio. Guardiamo indietro verso il principio. Voglio disegnarvi una piccola immagine affinché possiate afferrare almeno il concetto di chi è questo Essere che si muove fra di noi stasera. Se potete realizzare di chi si tratta, la guarigione sarebbe una questione secondaria, o una cosa minore, se riuscite a vedere chi Egli sia.

35              Torniamo indietro a cento bilioni di anni fa. In seguito torniamo indietro ancora di cento bilioni di anni prima, poi continuiamo ad andare indietro.

36              Mi trovavo qui, poco tempo fa, in California, all’osservatorio. Hanno una lente che permette di osservare fino ad una distanza di centoventi milioni di spazio luce...?... E ancora più indietro c’è ancora spazio. E’ in questo spazio che ci troviamo sospesi stasera.

37              Ma, proviamo a pensare a prima che esistesse la minima cosa, c’era Dio. Egli era all’inizio. GuardiamoLo, e proviamo a descriverLo, là fuori nello spazio. Stiamo parlando di Geova. Osservate come la trinità di Dio venne all’uomo, solo per un po’.

38              E là, quell’immenso spazio che nessuna mente umana può afferrare, al di là, quello spazio: l’eternità. E là fuori ecco Geova Dio. Siamo stati insegnati che all’inizio il Logos, o il Figlio di Dio, è uscito da Dio.

39              Ora, non credo nella “Relazione Figliale eterna”. Il fatto di menzionare solo una cosa simile è estremista, parlare di “Relazione figliale eterna”. Come potrebbe essere? Se avesse una ... “Relazione figliale eterna”...?... Ebbene, se Lui fosse in una “Relazione figliale eterna”, come potrebbe essere un figlio? Dovrebbe avere un inizio, capite? Perciò, Egli all’inizio era Dio, Geova, e da Lui...

40              Lasciate che ne tracci una piccola illustrazione, affinché lo afferriate. Vediamo uscire dallo spazio, dove niente esiste, facciamo come se fosse una piccola luce bianca, come una luce mistica, come un alone. Era il Logos che uscì da Dio all’inizio. Quello era il Figlio di Dio che uscì dal cuore (seno) del Padre.

41              Egli era ciò che fu scritto: “Al principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio” “La Parola si è fatta carne e ha abitato fra di noi” (Luca 1:1 e 1: 14 – N.E.). Al principio era Dio. Da Dio uscì il Logos, una parte di Dio che scaturì da Dio.

42              Osserviamo questo. Ma prima di tornare indietro, una piccola illustrazione, per voi, affinché possiate afferrare un punto in particolare: Chi... Cosa si trova fra noi stasera. E in quel...

43              Mi sembra di vedere come un bambino che gioca all’entrata. Era il Figlio di Dio, il Logos. E Lo vedo, là fuori, e disse: “Sia la luce”. Non esisteva ancora niente. Ma qualcosa successe e un atomo incominciò a girare in un vortice in questo modo. Il sole incominciò la sua esistenza, poiché Egli disse: “Vi sia”. Un’autorità. Da dove lo fece venire? Non lo so. Non poteva venire dal niente. Ma Egli credette la Sua propria Parola e la luce fu.

44              Vedo volare un segmento. E’ una meteorite. Dopo alcuni milioni di anni, o centinaia di bilioni di anni, se preferite dirla in questo modo, e si misero a girare in circolo uscendo. E posso vederLo e osserva. E cade quaggiù. Si ferma dopo essere caduto per alcuni milioni di anni, e lo sospende là, in orbita.

45              Ed ecco che ne appare un altro che vola fuori dal sole, se ne va quassù e si sospende, si ferma lì. Cosa sta facendo? Egli sta scrivendo la Sua prima Bibbia. Osservate, l’essere umano un giorno ha scrutato i cieli. Egli creò tutte le stelle nei cieli, lo Zodiaco, incominciando dalla Vergine e finì con Leo il Leone. La prima venuta di Cristo, e la seconda venuta; venne tramite la vergine, e torna nuovamente come il Leone della tribù di Giuda. Lassù Egli creò la prima Bibbia.

46              Oh, tanti anni fa, nei tempi passati hanno osservato quelle cose. Oggi Egli ha fatto la Sua Bibbia, l’ha iscritta qui. Egli la scrisse nei cieli affinché l’uomo la scrutasse e affinché riuscisse a realizzare che Geova il Creatore vive sopra quello. Poi vedo che guarda tutto questo.

47              Lo vedo che parla a questo mondo, sospeso lassù come un ghiacciolo, o qualsiasi cosa fosse, ben al di là. Poi si mosse da questa parte, e vedo uscire quella piccola Luce. Perciò, ora, ce ne sono due, il Padre e dal Padre uscì la Luce che è il Figlio.

48              Posso vedere quella Luce che si muove sopra tutto questo, sta attirando la terra vicino al sole per asciugarla. Poi Egli incomincia ad alzare l’acqua, separa il paese, la terra, e le acque e così via.

49              Poi Egli incominciò a creare. Fece i pesci del mare, la vita vegetale, e mise il bestiame sulle colline. E Dio vide che tutto questo era buono, e disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza” (Genesi 1:26 – N.E.). E’ la verità? Bene.

50              E così Egli creò l’uomo. Dio era Spirito, doveva essere un uomo spirito, alla Sua immagine. Lo mise qui, sulla terra, affinché sia una guida per la vita animale e così via, esattamente come dovrebbe fare lo Spirito Santo, guidando la chiesa, oggi. Così era l’uomo.

51              Poi, quando lo fece... Non esisteva un uomo che coltivasse il suolo, allora lo creò con i suoi cinque sensi. Ed è qui che gli scienziati...?... sono confusi. Gli ha forse creato una mano come una scimmia, e un piede come un orso, o qualsiasi cosa abbia voluto. Comunque Egli mise in lui il Suo Spirito e lo fece essere anima vivente. Questa è la differenza. Non proveniamo dalla vita animale, no signore, non siamo...?... E’ Dio che ci creò. E’ vero. Ed ora, osservate.

52              Allora dopo che fu messo qui sulla terra, gli diede un aiuto conveniente per lui e così via. Egli benedisse la comunione con Suo Padre, parlando.

53              E mentre facciamo questo secondo uomo; il primo uomo non potete vederlo. Dio... Il secondo uomo era un alone. Ora, avviciniamoci al terzo uomo e facciamolo come una piccola nube bianca che si avvicina...?... Lo Spirito Santo che scende. Ed Egli era un uomo, quella è l’anima dell’uomo. Egli è...?...

54              Poi, dopo tutto questo, l’uomo peccò; egli rovinò quell’anima. La tetraggine, l’oscurità fece ingresso. Poi Dio scese e visse nell’uomo, soffrì con l’uomo per redimerlo. Lo Spirito Santo entra nell’uomo e guida quell’oscurità del peccato lontano da lui, e lo riconduce nella comunione perfetta, cioè una parte di Dio. Perciò, noi, tramite il sangue di Cristo che ci pulisce dal peccato, diventiamo figli e figlie di Dio.

55              Chi è Dio? Colui che si tenne lì e srotolò dalle Sue mani le stelle e srotolò i mondi dalla Sua mano, e creò le cose che non si vedono, la Deità.

56              E la Deità stessa abita nell’uomo. Il Creatore che fece i cieli e la terra vive nel genere umano. Amen. Perciò, non meravigliamoci. A voi gli storpi: quando realizzerete che sarete sanati? Il Creatore è qui. Non c’è da meravigliarsi che il cieco, colui che non può vedere, apre gli occhi: il Creatore è qui. Il Creatore.

57              Realizzate, noi... nella Bibbia sta scritto che siamo figli e figlie di Dio; I suoi primogeniti. Perciò, siamo un pò come Lui. Gesù stesso disse: “Sta scritto, siamo dei, sta scritto nella vostra legge”. Diventiamo una parte di Dio. Un figlio di Dio, tramite l’adozione, per Gesù Cristo.

58              Perciò, se realizziamo che il Dio stesso che creò la polvere e la terra ed ogni cosa che si trova qui, vive fra gli uomini, dov’è la nostra fede, amici? Egli disse anche: “Le cose che faccio” (quando era sulla terra) “dovreste farne delle più grandi, poiché io vado verso il Padre mio”. “Qualsiasi cosa desideriate, quando pregate, credete che la ricevete, e la riceverete”. E’ il Creatore che parla. Nevvero? Perciò non dipende da Lui, ma dipende da noi.

59              Quando noi, in comunione... Ciò che Adamo ha perso nella sua caduta, Cristo l’ha restaurato tramite la Sua morte. Ci credete? Alfine di riportare l’uomo nella comunione con Dio.

60              Ora, la chiesa si è mossa in direzione di quella comunione con Dio, una comunione, come Adamo aveva all’inizio nel giardino d’Eden, tutti i peccati sono stati tolti, liberati da ogni condanna, lo Spirito Santo ci ha purificati da tutti i peccati.

61              Adesso avete paura di esercitarvi facendo il passo seguente in Dio. Vedete? Se siete sul punto di morire... mi sono tenuto accanto a loro. Ho visto coloro che pensavano essere salvati, e li ho sostenuti mentre stavano morendo. Ho visto coloro che sapevano con certezza che erano salvati e che partirono da qui gridando vittoria. E’ la verità.

62              Ho potuto osservare ogni passo quando succede. Siate certi di essere in ordine con Dio prima di lasciare questa terra. Non prendete solo ciò che qualcun altro ha detto, ma abbiatene la certezza, voi stessi, che siete in ordine con Dio.

Ora, la Deità è qui con noi, la Deità in noi.

63              “Ancora un po' di tempo e il mondo non mi vedrà più, (sono le Sacre Scritture?) ma voi mi vedrete; poiché Io vivo, anche voi vivrete.  In quel giorno conoscerete che Io sono nel Padre mio, e che voi siete in me ed Io in voi.” (Giovanni 14: 19-20 – N.E.). Allora Cristo si trova nella Sua Chiesa finché il mondo non esisterà più. Allora, se possiamo trovare dove Cristo lavora nella Sua chiesa, quella è la chiesa alla quale voglio appartenere.

64              Il credente, oggi, la maggior parte della gente dice che quel Tai del tali è un uomo buono; paga le decime alla chiesa. E’ un buon membro. E ciò è molto bello, è una vita morale. Perciò, nessuno potrebbe parlare male di tutto ciò. Ma non è di questo che sto parlando.

65              Gesù giudicò un uomo, un credente, perché aveva un carattere diverso. Gesù, le ultime parole che pronunciò, quando lasciò il mondo furono:

Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo a ogni creatura; (E’ la verità?) chi avrà creduto e sarà stato battezzato, sarà salvato; ma chi non avrà creduto, sarà condannato. E’ la verità? (Marco 16: 15-16 – N.E.).

66              E ogni chiesa arriverà fino lì, ma perché non prende ciò che segue? Egli disse:

E questi sono i segni che accompagneranno quelli che avranno creduto; (Lo credete? – questi sono i segni che accompagneranno quelli che avranno creduto) nel mio Nome scacceranno i demoni, parleranno in nuove lingue; prenderanno serpenti e anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno”. (Marco 16:17-18 – N.E.)

67              “E avvenne che, mentre egli li benediceva, si separò da loro e fu portato su nel cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia”. (Luca 24 : 51-52 – N.E.). “Essi poi se ne andarono a predicare dappertutto, mentre il Signore operava con loro e confermava la parola con i segni che l’accompagnavano.” (Marco – 16 : 20 – N.E.)  E’ la verità? E questo deve essere predicato fino al ritorno di Gesù.

68              Oh Signore, dacci degli uomini e delle donne coraggiosi, qualcuno che si alzerà e dichiarerà giusto ciò che è giusto ed errore ciò che è errore. O è giusto o è sbagliato. Se quella non è... Se quella non è... leggete Marco 16. Se quella non è la verità, allora non credo alla Bibbia; e se non credessi alla Bibbia, se non vivessi per Gesù, allora mi terrei qui e sarei contro di Lui. Signore accorda quel giorno in cui gli uomini e le donne saranno ciò che dicono essere.

69              Se sei cristiano, vivi come un cristiano, sii un cristiano, agisci come un cristiano. Se non lo sei, allora mettiti contro, affinché tutti sappiano da che parte sei. Se non credessi allora mi metterei contro; ma sono pronto a mettere la mia anima su ogni frase di quella Parola, e dire che è verace. Credo che è la Parola di Dio ispirata; credo che ogni Parola sia ispirata. Sono pronto a confidare la mia vita, in qualsiasi momento, alla Parola di Dio, alle Sue promesse, poiché esse sono la verità.

70              Ed ora, fra uno o due istanti, incominceremo la preghiera per i malati. Osservate.

71              L’unico modo di arrivare a qualcosa con Dio è di credere che Egli è qui presente, che è Colui che ricompensa coloro che Lo cercano con diligenza. Dovete credere. E Dio...

72              Se dicessi a quest’uomo, questo giovanotto, a due o di loro che si trovano qui seduti in sedie a rotelle, se dicessi loro: “Alzati, sei guarito, puoi camminare”. A molte persone sedute nelle sedie a rotelle, se dicessi loro: “Alzati, cammina, Gesù ti ha guarito”.

73              E diciamo, se mi rispondessero: “Senti, sono menomato da...”. E’ tutto.

74              Dovete aver fede per credere che vi ho detto la verità; e non lo direi a meno di sapere che quella è la verità. Sono certo, benché sia solo un uomo sottoposto a queste cose, che Dio è infallibile, non può fare nessun errore. Capite? Disse: “Se credi, ti sia fatto secondo la tua fede”. E’ vero? Lo credete.

75              Ora, molte volte vedo i malati... Alcune persone criticano e puntano l’indice contro dicendo: “Allora, ho portato laggiù qualcuno, e non è successo niente”. E’ lo stesso demone che disse: “Scendi dalla croce e crederemo in Te”; e vive nell’uomo ancora oggi, i critici.

76              Amici, non posso affermare qualcosa che non conosco e continuare ad essere onesto davanti a Dio. Come potrei tenermi qui al pulpito; ebbene, la chiamerei intossicazione della vostra condanna, o qualcosa di simile. Come potrei far qualcosa di sbagliato che causerebbe una condanna sulla chiesa di Dio? Mai!

77              Do ascolto ad una Persona ed è Dio. Direttori o chicchessia. Ho il migliore direttore del mondo. Essi non... possono organizzare delle riunioni dove vogliono, ma ho la libertà, che qualsiasi cosa lo Spirito di Dio mi dice di fare, la faccio.

78              Se mi chiamasse ad uscire da questo palco per andare a pregare per una persona dall’altra parte della nazione, ci andrei sull’istante. E’ vero; e non importa ciò che succederebbe qui, ci andrei ugualmente. E’ meglio ubbidire che fare sacrifici. E’ la verità.

79              Ma se Egli mi dice qualcosa... A volte percepisco una persona e la guarderò attentamente. Molte volte, potrete vedere che continuo a girarmi. Quello è... Sono consapevole che si tratta dell’attrazione della fede che viene a me. Se mi fermo, incomincerà a chiamare le persone, capite? E faccio il possibile per allontanarmi da quello, finché ci riesco, guardo tutt’attorno nell’udienza, e non appena entro in contatto con una persona allora la visione incomincia a venire, anche nove o dieci visioni cominceranno a venire. E quando si fa quello, allora...

80              Ma ciò non guarisce la persona. Ma se si riesce a far sì che la gente creda, allora... a volte si arriva a dire ciò che non va. In quel caso crederanno perché ciò crea la fede in quelle persone. Ma non posso dirvi ciò che non va se il Signore non me lo mostra in primo luogo.

81              Gesù passò accanto agli storpi e passò oltre. Disse: “Non posso far nulla se il Padre non me lo mostra prima”. E’ vero? Giovanni 5:19:

   Allora Gesù rispose e disse loro: «In verità, in verità vi dico che il Figlio non può far nulla da se stesso, se non quello che vede fare dal Padre; le cose infatti che fa il Padre, le fa ugualmente anche il Figlio.

Vedete? Dev’essere mostrato prima.

82              Balaam, quando tentò di maledire Israele, benedisse Israele. Quando Balak gli domandò il perché, rispose: “Come può un profeta dire qualcosa se Dio non l’ha messo nella sua bocca?” Vedete?

83              Non potete dirlo, e non è necessario. Perciò tenetevi solo in preghiera, ognuno in un’attitudine di preghiera, e abbiate fede, e se Dio mi dice di dirvi qualcosa lo dico; poi quando lo dico, credeteci.

84              Poco tempo fa, in questo posto, una signora è venuta nella linea di preghiera. Stavamo tenendo una linea rapida. Andò avanti e credo...?... camminava tenendosi sulle stampelle, e le dissi: “Sorella, credi che sono il servo di Dio?”

Rispose: “Si, signore”.

85              Le dissi: “Sali sul palco e butta giù le stampelle, poi scendi camminando”.

86              Mi rispose: “Ma, signore, sono due anni che utilizzo queste stampelle”.

87              Dissi: “Dovrai probabilmente utilizzarle per sempre”. E continuò; e fu finito.

88              Circa venti minuti dopo, una signora si fece avanti, due uscieri dovevano aiutarla. Sentii che lo Spirito mi spingeva verso di lei. Alzò gli occhi; piangeva. Le dissi: “Mamma, ci credi?

89              Rispose: “Ci credo con tutto il cuore, qualsiasi cosa domanderà a Dio, Dio la concederà”.

90              Dissi: “Vieni quassù, come ho detto alla signora pochi minuti fa, getta via le stampelle e cammina”.

91              Rimasi lì ad osservarla. Camminò su, dovevano aiutarla, povera creatura, così debole. Si tenne su così, prese le stampelle, e le gettò giù, poi scese e girò e girò attraverso tutto l’edificio gridando...

92              Ed ora, cosa sarebbe successo se non l’avesse fatto? Vedete? Devo saperlo prima, e voi dovete ubbidire e fare ciò che vi dico di fare. Quando arrivate qui e alcuni dottori con un pensiero critico; non tutti i dottori saranno di vedute così ristrette. Ma se un medico con un pensiero critico vi dice che non siete guariti e così via, non credete in lui, andate avanti e fate ciò che Dio vi ha detto di fare. Non ascoltate nient’altro. Andate da un altro dottore che serve il Signore, se volete vedere un dottore.

93              Ed ora, ricordate, non sono contro i medici e le cure mediche, gli ospedali e così via. Ogni cosa che può aiutare la persona, che dà sollievo alla povera umanità sofferente, Dio benedice lo sforzo che ognuno ci mette per quello scopo. Prego che Dio mandi a quei scienziati una specie di siero, ovunque, affinché ogni cancro nel mondo venga ucciso.

94              Spero che manderà qualcosa che ucciderà la tubercolosi o che si possa fare di tutto. Ho fiducia che lo farà. Prego che lo faccia. Ma ora, fratello, la guarigione avviene solo se Dio in Persona la pronuncia, e: “Io sono il Signore che guarisce tutte le tue malattie”. Solo tramite Dio. I migliori dottori prendono le loro stesse medicine e muoiono. E’ vero.

95              In questo luogo, poco tempo fa, ho visto una donna appartenente alla Scienza Cristiana, che aveva fiducia in Dio per il suo bambino in California; quest’ultimo morì. Allora, dallo Stato del Maine alla California, i giornali pubblicarono: “La guarigione divina: è tutto fanatismo. Bebè muore senza cure mediche” e fu pubblicato attraverso tutto il paese. Nello stesso periodo omisero di menzionare che i dottori avevano fallito in almeno diecimila casi.

96              Ma non vorranno mai marchiare la scienza medica come fanatismo. Se potessi andare in un cimitero qui vicino stasera e dire: “Tutti voi che siete morti da cure mediche alzatevi! Tutti voi che siete morti dalla fiducia nel Signore, alzatevi!” pesateli sulla bilancia. Ciò che va bene per una persona va bene anche per un’altra. E se doveste misurare tutte le guarigioni divine perché un caso fallisce, allora, ugualmente se un caso, malgrado le cure mediche dovesse fallire, anche questo è fanatismo.

97              “Venite e ragioniamo insieme”. E’ la verità. Se un caso fallisce nell’ambito della guarigione divina - poiché qualcuno non ha abbastanza fede per camminare e riceverlo - e che tutti gli altri sono marchiati come fanatici, allora sarebbe giusto che anche un solo caso di cure mediche che fallisce, un paziente, dovrebbe essere marchiato nello stesso modo; eppure, nella vostra città e tutt’attorno, centinaia di persone sono moribonde, ogni giorno, malgrado le cure mediche. E’ la verità.

98              Ma, ciò che l’uomo dovrebbe intraprendere, se avesse un pò di cuore, e se non fosse così accecato dal denaro (hanno solo paura di perdere alcune monetine) se gli uomini si unissero e dicessero: “Fratelli, sorelle, tutti assieme, lavoriamo insieme con queste cose, e cerchiamo di aiutare il nostro prossimo”, andrebbe tutto meglio, il mondo sarebbe migliore. Dio benedirebbe tutto ciò. E’ vero.

99              Non voglio dir niente contro la scienza medica o altre cose. Non sono qui per giudicare, sono qui per predicare il Vangelo e pregare per i malati. E non posso guarire nessuno, nessun dottore lo può. Essi non pretendono essere guaritori. Mayo è la migliore autorità che abbiano e dice: “Non pretendiamo essere guaritori, dichiariamo aiutare la natura. Esiste un solo Guaritore, ed è Dio”. E’ la verità. Ed è la migliore autorità. Perciò se il medico vi viene a dire che è il guaritore, è un ciarlatano. Ecco tutto. E’ vero.

100         E se un ministro... vedo tanti ministri ciarlatani quanti dottori. Qualsiasi persona, se non crede nella Parola di Dio, per me, è un ciarlatano. E’ vero. Siete liberi di tenervi là fuori e di prendere la Parola nel modo che volete, e dire che è giusta o sbagliata. Vero.

101         Ma ora, credete in Dio, abbiate fede in Dio. E quando l’ispirazione dello Spirito Santo è qui e vi ispira, ricordate, Dio farà sì che il vostro corpo ubbidisca alla vostra confessione.

102         Se confessate essere un alcolizzato e volete bere, non preoccupatevi, in poco tempo lo diventerete. Se confessate essere un peccatore e volete peccare, vi entrerete pienamente. Se confessate essere un cristiano e che continuate a credere, Dio porterà... la vostra testimonianza vi porterà pienamente nel centro.

103         Se credete alla guarigione e credete che Dio vi ha guariti, confessatelo, e Dio farà sì che il vostro corpo ubbidisca alla vostra confessione, poiché Egli è il Sommo sacerdote della vostra confessione. E’ seduto alla destra del Padre, con il Suo Sangue intercede per ogni confessione, per tutto ciò per il quale Egli morì.

104         Egli morì per sbarazzare il peccato e la malattia è la conseguenza del peccato.

Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità; il castigo per cui abbiamo la pace è su di lui, e per le sue lividure noi siamo stati guariti.(Isaia 53 : 5 – N.E.)

Ricordate, abbiate fede, non vacillate, resistete.

105         Sto pensando ad un caso che successe una volta, il peggiore che io abbia mai visto, poco prima della linea di preghiera. Se volete... Quante persone desiderano utilizzare queste cose e richiedere alcune di queste testimonianze? Ve ne parlerò sera dopo sera. Bene, se desiderate avere questa testimonianza, scrivete al Reverendo G. H. Brown, 505 Victor Street, Little Rock, Arkansas.

106          Vi stavo dicendo, che quelle persone si beffarono di quel fazzoletto, e di ciò che era stato fatto. Non posso pretendere che gli increduli credano in quelle cose; è per coloro che credono. Allora, fu durante la stessa riunione, quella stessa sera, una piccola signora era presente ed aveva con se il fazzoletto che non era macchiato di sangue. E il suo braccio giaceva aperto, e si teneva lì davanti a migliaia di persone come testimone. Il sangue smise di uscire, e non poterono capire perché quel sangue smise di colare, ma era Dio che l’aveva fatto.

107         D’altronde, come avete mai fatto a venire sulla terra? Come si forma un germe di vita? Osservate: tramite il Creatore, Dio.

108         Ed ora concentriamoci per un momento. Erano circa le undici; il fratello Brown mi disse nell’uditorio: “Fratello Branham, quando ti recherai presso i malati psicopatici?” Di solito li tengono in disparte, perché disturberebbero e ogni tanto quando quegli spiriti escono da quelle persone esse agiscono in modo orribile.

109         Mi disse: “Ho avuto il più grande spavento della mia vita, prima che te la portino”. Stavamo vivendo una riunione gloriosa. Aggiunse: “Li abbiamo messi là sotto, nel sottosuolo”.

110         Camminando lungo la strada mi sono meravigliato di qualcosa. Conoscete il nostro piccolo canto Sol abbi fè? Quella mattina, stavo scendendo con l’ascensore e ho sentito qualcuno che cantava Sol abbi fè, tutto è possibile, sol abbi fè. Ed era il portiere dell’ascensore che si trovava lì...?...

111         Poi sono uscito, sono sceso lungo quella strada, e sempre più giù attraverso il quartiere della gente di colore della città. Udii una madre che cullava un piccolo bebè seduta su una vecchia sedia intrecciata, con il fondo in noce americano. Chi si ricorda ancora di quelle vecchie sedie con il fondo in noce americano, e che si usava intrecciarle con il legno di noce? Sono cresciuto e mi sono dondolato su una di quelle. Quella piccola e vecchia mamma portava il suo bebè ed stava...?... “Sol abbi fè, sol abbi fè, tutto è possibile...” Allora dissi: “Oh Dio, come ti ringrazio che quella signora è venuta alla riunione”.

112         Mi avvicinai e vidi una delle più belle cosine, era un bambino. Stava giocando con le biglie, mentre gli passavo accanto e lo osservavo. E quel bimbetto aveva una gamba dei suoi pantaloncini alzata e l’altra abbassata. Incominciò a far balzare una di quelle biglie e si mise in ginocchio, si alzò, e con un gesto puntò la sua gamba dicendo: “Sol abbi fè, sol abbi fè, tutto è possibile...” E prima di far schioccare una di quelle biglie cantava Sol abbi fè. Era meraviglioso.

113         Quella sera, durante la riunione, il fratello Brown mi disse: “Scendi qua sotto, fratello Branham, e ti farò vedere uno spettacolo che non hai mai visto”. Scesi le scale, e vidi in piedi un tipico vecchio fratello dell’Arkansas, portava quella tuta da lavoro usata, ed era in piedi sugli scalini all’uscita dell’uditorio.

Allora dissi: “Piacere di conoscerla”.

Rispose: “Piacere, fratello Branham”.

Andai più in giù e dissi: “Dov’è quel caso?”

Rispose: “Eccola”.

114         Vidi una signora, d’apparenza forte, con delle grandi braccia e delle gambe forti, e dalle sue gambe fuoriusciva del sangue. Giaceva sulla schiena, i suoi piedi alzati diritti e le sue braccia tese; giaceva sulla schiena, in un angolo. Domandai: “Perché è insanguinata?”

115         Disse: “Fratello Branham”, disse: “ha perso il senno il giorno in cui il dottore le fece un’iniezione durante la menopausa...?... nella menopausa, le fece un’iniezione, e quella salì alla testa. Ha perso il senno”. Aggiunse: “E’ rimasta in un asilo per tre anni”.

116         Disse: “Ho cinque bambini a casa”. Disse: “Ho venduto la fattoria e ogni cosa che possedevo per tentare di farla curare”. Aggiunse: “Alla fine, hanno dovuto portarla via”. Disse: “Avevo sentito parlare di una signora di Pineville, lassù del Mississippi, nell’asilo...” (Passaggio non registrato – N.E.)

117         Aveva perso il senno da ben dieci anni e fu completamente guarita mentre le passavo accanto. Mi aveva afferrato la gamba del pantalone e sua figlia aveva detto: “Oh Dio, abbi pietà!” Disse: “Fratello Branham, lo domandi a Dio”.

Dissi: “Credi che lo farà?”

118         Rispose: “Sì”. Poi domandai a Dio di benedirla, picchiava la sua testa sul suolo. E una giovane signora...

119         Circa due settimane dopo quel fatto, mi trovavo a San Antonio. Udii che qualcuno, là fuori, un piccolo campeggio turistico, stava bisticciando e stava dicendo: “Voglio vedere il Fratello Branham”.

120         Il fratello Kidson disse: “Non posso permetterlo”, disse: “E’ in preghiera”.

Egli disse: “Ma, voglio solo stringergli la mano”.

121         Guardai dalla finestra e vidi che si trattava di un giovane soldato. Aprii la porta e dissi: “Vuole vedermi, signore?”

Disse: “Lei è il fratello Branham?”

Risposi: “Sì”.

122         Continuò dicendo: “Oh, Fratello Branham”. Si avvicinò, mi passò le braccia attorno al collo, mi baciò sul lato del collo.

Dissi: “Cosa le succede ‘soldier boy’”? (espressione amichevole – ragazzo soldato – N.E.)

123         Mi disse: “Fratello Branham, si ricorda quella sera lassù a San Antonio quando quella signora picchiava il suolo con la testa”.

Dissi: “Oh, una signora malata di mente”.

124         Rispose: “Sì”, aggiunse: “Era mia madre”. Disse: “Sono andato oltremare, non era nemmeno al corrente che ero alla guerra”. Disse: “Era ricoverata in quel posto da dieci anni”. E continuò: “Fratello Branham, l’hanno lasciata uscire dall’asilo e l’hanno mandata a casa”. Disse. “Stava preparando il pranzo quando sono partito”.

125         Disse: “Volevo solo abbracciarla e dirle che sono così felice che mamma è a casa e ha riacquistato tutto il suo senno”.

126         E poi aggiunse: “Sì, fratello. Mi ha fatto passare attraverso le battaglie e ogni cosa. Ho avuto fiducia in Lui.

Dissi: “Bene, Dio ti benedica. Va e glorifica il Signore”.

127         E aveva sentito parlare di quel caso, e mi disse, l’uomo che era in piedi sugli scalini quella sera, mi disse: “Ne abbiamo sentito parlare”.

128         Dissi: “Ebbene?” E sua moglie?” Rispose... Dissi: “Ebbene, uscirò...” A quell’epoca non avevo ancora il discernimento, non era ancora venuto a me...?... Dovevo prendere la mano della gente per avere un contatto con il loro corpo. Il discernimento non è venuto prima, ma solo un anno fa circa, se mi ricordo bene, e fu a Vancou--no a Regina, credo che fosse in Canada. Dopo, Egli mi promise che l’avrei ricevuto, ma a quell’epoca non l’avevo ancora.

Non appena avrò detto questo, potremo incominciare la linea di preghiera.

129         Osservate. Dissi: “Andrò là fuori e le prenderò la mano”. E dissi....

130         Mi disse: “Fratello Branham, non lo faccia”. Disse: “La ucciderà”. Disse: “Non sono riuscito nemmeno a metterla nell’ambulanza per portarla qui”. Disse: “Ho “noleggiato” un fratello, cinque di loro, e l’hanno portata qui in macchina”. Aggiunse: “Ha rotto tutti i vetri della macchina, e quei cinque uomini hanno fatto fatica a tenerla ecco perché è sanguinante.”

131         Disse: “E poi non può alzarsi da quella posizione sulla schiena e sono due o tre anni che è così”.

Dissi: “Allora, voglio andare e vedere”.

Disse: “Non lo faccia”.

132         Dissi: “Ah, non potrà…” E me ne andai, ero giovane, non sapevo esattamente come trattare i demoni; non lo saprete mai a meno di trovarvi…?... quella presenza. Dovete essere attenti a ciò che fate, amici. Vi ricordate quei ragazzi che, senza autorità, vollero fare qualcosa di simile? Si scaraventarono su di loro.

133         E andai verso di lei; giaceva laggiù. Aveva le due braccia tese, apriva e chiudeva gli occhi, li voltava in su in questo modo. Dissi: “Piacere, sorella”. Non si mosse. La presi per la mano e le dissi: “Permette che le prenda la mano”. E la presi per mano.

134         E fu una grande cosa che Dio si trovasse con me, e che abbia avuto pietà della mia ignoranza. Con quella mano forte, una forza dieci volte più del normale. Se qualcuno ha mai avuto contatto con la follia, quello è il demone che tiene quelle persone, dei demoni. Allora, se la potenza del diavolo può dare dieci volte più forza, cosa potrà fare la potenza di Dio in voi, se siete storpi, o qualsiasi cosa si tratti? Quanto è più forte Dio in voi in confronto al diavolo, vedete?

135         Allora, mi diede uno strappo con quel grande braccio, e pesavo più di adesso, pesavo circa centotrenta libbre (una sessantina di kg – N.E.) e mi tirô così forte che mi sollevò dal suolo. Mi avrebbe scaraventato contro la parete con un braccio. E, solo per grazia di Dio, il mio piede la colpì attraverso il petto, e si staccò dalla sua mano.

136         Adesso ascoltate. Mi girai, e cominciai a correre e saltai sugli scalini. Ed ecco che quella donna mi rincorse, sulla schiena, per terra, facendo qualcosa così, proprio come un serpente. Muovendosi, mi rincorreva sul pavimento. Sono demoni. E’ il diavolo. Credo al fatto di un demone personale. Sissignore. Era ciò che si trovava su quella donna. Si muoveva come un serpente, muovendo il suo corpo, rincorrendomi.

137         Salii gli scalini e.. Ebbene, ero stato negli asili, ho visto... Ho visto tante cose. Ho visto delle giovani signore che si strappavano i loro vestiti, e afferravano la padella (dei malati) e si lavavano il viso e tante altre cose, e gli asili. Ma non avevo mai visto qualcosa di simile.

138         Essa mi rincorreva, e strideva e soffiava come un serpente. Egli disse: “Ve l’avevo detto”.

139         Dissi: “Fratello, non ho mai visto qualcosa di simile”. Dissi: “Oh! C’è il diavolo in persona qua dentro”.

Disse: “Fratello Branham, è una donna gentile”.

140         Aggiunse: “Ma lei mi ha detto che non sente nessuna vibrazione. Cosa posso fare?” Disse: “Ho venduto il mio mulo, l’ultima cosa che possedevo, ho trovato i fratelli e li ho pagati perché la portassero per duecento miglia”.

141         Allora scoppiò a piangere, e gettò il viso contro la parete in questo modo. Dissi: “Aspetta un momento, fratello”. Dissi: “Quelle vibrazioni non significano assolutamente niente. Mi indicano solo di che malattia si tratta, capisce. Credi se lo domando a Dio?”

Disse: “Lo credo con tutto il cuore”.

142         Mi girai, lei stava mettendo i suoi piedi, grandi e forti, contro la parete in questo modo. C’era accanto una panchina, e qualcuno si era appena seduto sopra, lei colpì quella cosa con la testa, e un grande mazzo di capelli si strappò dalla sua testa e del sangue ne fuoriuscì; ruppe un pezzo della panchina lo prese in mano e lo gettò in aria e fece cadere un pezzo di intonaco dalla parete...?...

143         Non smetteva di fare: “Iiii – iiii – iiii – iii”. Rideva stranamente e continuava così.

Allora dissi: “Ebbene, non ho mai visto una cosa simile”.

144         In quel momento, si girò e mi guardò. Mi disse: “William Branham, non aver niente a che fare con me. Io l’ho portata qui!”

145         Allora, quell’uomo mi guardò e mi disse: “Come mai? Sono le prime parole che ha pronunciato da due anni”. Disse: “Non si ricorda nemmeno il suo nome. Come fa a conoscerla?”.

146         Dissi: “Fratello, ascolta. Non è lei, ma è il diavolo che riconosce il dono di Dio, ecco cos’è”. E aggiunsi: “Lui lo sa e sa anche che è arrivato il suo momento”.

147         Lei disse ancora: “Io l’ho portata qui. Non aver niente a che fare con me”.

148          Dissi: “Crede, signore?”

Rispose: “Con tutto il cuore”.

149         Dissi: “Quest’uomo ha fatto tutto ciò che poteva e i dottori hanno fatto tutto il loro possibile. E tu sei deciso a trattenere questa donna. Ma ti ordino, in Gesù Cristo, il Figlio di Dio, di uscire da questa donna e di lasciarla”. Rimase lì e soffiò ancora due o tre volte.

150         Mi girai e gli domandai: “Credi?”

Rispose: “Fratello Branham, non ho altra scelta che credere”. Disse: “Cosa devo fare di lei?”

Dissi: “Riportala all’asilo psichiatrico. Lascia che facciano fronte...?...” Se non dubiti. Ora, avete visto qualcosa su quella signora laggiù... (Passaggio non registrato – N.E.)

151         “…?... realizza che mi ha chiamato con il mio nome e che non mi conosce?” Rispose:... Dissi: “Satana conosceva quel dono”.

152         Mi disse: “Farò ciò che mi dirà di fare”. Gli risposi: “Va, ringraziando Dio per la guarigione. Riportala al manicomio. Tornerà a casa uno di questi giorni”.

153         Rispose: “D’accordo”.

154         Trascorsero circa tre settimane...?... Jones, si era fermato per due giorni di riunioni. Guardai fra la folla e vidi un uomo con sua moglie e cinque bambini, un piccolo bebè di circa tre anni. Vidi che la donna continuava a farmi segno. Mi domandai perché mi facesse segno. Disse... Faceva segno. Suo marito era presente.

155         Pensai: “Ma cos’è quello?”

Suo marito disse: “Non mi riconosce, fratello Branham?”

Dissi: “No, non la conosco”.

Disse: “Si ricorda la donna laggiù, che era ricoverata in un manicomio?”

Dissi: “Si, signore”.

“E’ lei!”

Risposi: “Sì?”

Disse: “La mattina seguente la riportai indietro.” Continuò: “Non abbiamo più avuto nessun problema con lei. L’abbiamo riportata in manicomio come mi aveva detto di fare. La mattina seguente, quando l’infermiera entrò nella sua cella, la trovò seduta. Fece colazione, e il terzo giorno fu rilasciata dal manicomio, tornò a casa; aveva ritrovato tutto il senno, era una donna normale”.

156         Fratello, Alleluia. Dico questo: Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e per sempre. Ogni demone conosce l’autorità di Dio. E la sola cosa che dobbiamo fare è credere in Gesù Cristo con tutto il cuore, ed essere guariti. E’ vero. Lo credete?

157          Oh, uomini e donne, fratelli e sorelle, perché, perché non potremmo, di un solo accordo, dire: “Gesù credo in Te, e l’accetto”. Oh, come sarebbe glorioso meraviglioso.

158         Ascoltate, la maniera apostolica di tenere delle riunioni di guarigione è di predicare, di vedere ciò che Dio sta operando, e poi di pronunciarlo dove trovate la fede, uomini, donne che credono, che hanno fede in Dio che credono in Dio, e Dio accorderà ciò che credono. Lo credete? Siate in preghiera. Domandiamo a Dio che ci aiuti per un momento.

159         Oh, Gesù, certamente, Signore, la verità prevalerà. Certamente la verità sarà. Oh Dio, Tu conosci tutte le persone che si trovano qui. Tu conosci la loro condizione. Tu sai tutto di loro. Conosci la loro fede. Padre, Ti prego di dar loro la fede. La fede viene da ciò che si ode, si ode della Parola. Accordalo stasera.

Benedici l’udienza tramite un grande versamento delle Tue benedizioni. Possano gli uomini e le donne realizzare che sei Tu; e come la Parola è stata loro insegnata, che credano nel Signore.

Pensiamo al centurione quando disse:

«Signore, non disturbarti, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto. Per questo neppure mi sono ritenuto degno di venire da te; ma di' una Parola e il mio servo sarà guarito.”

Signore, concedi agli uomini e alle donne di riconoscere che Tu sei ancora Colui che ha autorità. Tu hai autorità sugli storpi, sulla cecità, sul cancro, su tutte le malattie, sul peccato. Tu solo lo meriti.

Sei morto per quello scopo. Hai preso il nostro posto alla croce, hai portato nel Tuo corpo le nostre infermità. Ed ora, Signore, per liberarci... Hai mandato lo Spirito Santo, ed Egli ci dà testimonianza di ciò. Hai mandato la Parola ed Essa ne dà testimonianza. Tu hai mandato i ministri, essi ne danno testimonianza. Tu hai mandato il Tuo dono e quest’ultimo ne dà testimonianza.

Oh Dio, concedi che un grande braccio di fede si muova attraverso l’edificio e guarisca coloro che sono nel bisogno, poiché Te lo domandiamo nel Suo Nome, e per la Sua gloria. Amen.

160         Oh! Lo amo con tutto il cuore. Voglio che tutti sappiano che amo il Signore Gesù con tutta la mia anima, con tutto il cuore e con tutta la mente.

161         Qualcuno mi disse, non tanto tempo fa, mi fece una minaccia, in una certa città, dicendo: “Se non smetti di predicare la Guarigione divina, farò scoppiare una bomba sul palco”.

162         Dissi: “Il fumo non farà in tempo ad asciugare che sarò già nella gloria”. Dissi: “Va bene”. Perché aver paura? Oh! Se Dio è per voi, chi può essere contro di voi? Sapete, sta scritto nella Bibbia: 

Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata una macina d'asino al collo e che fosse sommerso nel fondo del mare. (Matteo 18:6 – N.E.)

“Questi segni seguiranno coloro che avranno creduto...” e

«Non toccate i miei unti e non fate alcun male ai miei profeti».

(Salmi 105 : 15 – N.E.)

Se vi battete, Dio non può battersi. Rimanete tranquilli: confidate a Dio la battaglia. Lo farà succedere. Amen. Egli svergognerà ogni critico, ogni cosa. Credete a Lui, fratelli? Lasciamo agire la fede.

163         Mi sento un pò strano stasera. Ho domandato a Dio, stasera… vi dirò ciò che ho fatto. Gli ho domandato, che quando vengo quassù questa sia la sera nella quale la malattia lasci la gente ovunque si trovi. Continuo un pò come ieri sera. E ci furono coloro che erano nel bisogno, che si alzarono e uscirono dall’edificio completamente guariti. Stasera può succedere per voi tutti, al cento per cento. Vedete? Se mi occupo di un individuo alla volta – con quelle carte di preghiera – devo accontentarmi di prenderne solo uno alla volta. Vengono quassù con diverse malattie. Quel dono indica unicamente ciò che non va nella persona. Ma è la fede in Dio che ci guarisce. Credete all’Autorità, credete in Dio. Guardate e vivete.

164         Oh, il serpente di bronzo non poteva pregare per qualcuno, nevvero? Il serpente di bronzo non... Cosa dovevano fare? Potete credere che il serpente di bronzo era il dono di Dio a Israele? Essi guardarono e vissero. L’Angelo presso la piscina di Betesda non pregò per nessuno. Essi dovettero entrare nell’acqua e furono guariti. E’ la verità? Potete essere guariti unicamente tramite Dio.

165         Ed ora, guardate verso me. Dio ha dato la Sua benedizione tramite la Sua Parola. Credo che Dio...

166         Quante preghiere... (carte di preghiera?). Bene. Penso che ce ne sono tante. Tutte le carte  di preghiera sono state distribuite. Venite forse...?...

167         Oh! Guardate la vostra carta di preghiera, ciò che sta scritto. Avete delle malattie ed altre cose. E’ tutto ciò che vi si può dire quando sarete quassù. Ebbene, perché non lo accettereste senza quello? E’ questa l’idea, siate fedeli, credete.

168         Oh, mentre guardo l’assemblea... Mi sta succedendo qualcosa proprio adesso. Non so cosa sia... Non posso dire che è una linea di preghiera in tutti i casi. Credo che Dio voglia operare in modo diverso questa volta. Credo che risponderà alla mia preghiera. C’è qualcosa...

169         Amici, non sto tirandomi indietro. Dio conosce il mio cuore. Sono qui perché credo che lo Spirito Santo vuole fare qualcosa per il popolo. Oh! Com’è glorioso. Siate tutti in preghiera.

170         Aspettate un momento. Voglio scendere e guardare l’udienza. Voglio solo guardare in giro. Guardate verso me e abbiate fede e credete, sta facendo un circolo e attraversa l’edificio. Abbiate fede laggiù.

171         Dio ti benedica, fratello. Credi, tu dietro la sua schiena, spostati da parte. Credo, vedo una signora che mi sta guardando e cerca di credere. Giovane signora che sei seduta laggiù, credo. Credi in me, sorella, con tutto il cuore? Credi che Dio mi ha inviato qui per la tua guarigione? Non ci conosciamo...?... Non ti conosco. Dio sa che non ti conosco per niente. Non conosco niente di te, ma voglio che guardi verso me, voglio che tu creda.

172         Ma so una cosa ed è questa: non hai vissuto la vita che volevi, nevvero? Non sei stata la cristiana che volevi e desideravi essere. E’ la verità. Non hai vissuto la vita vittoriosa, poiché c’è qualcosa di scuro che ti sta venendo attorno. Ma vedo anche...

173         Ecco ciò che non va per te. Se posso dirti cosa c’è che non va, mi crederai? Bene. Hai un problema ai reni... No, non è quello, è una malattia della cistifellea. E’ la verità? Hai un’infiammazione alla cistifellea. Se è la verità alza la mano. Voglio che torni a casa. Credi che la mie parole avranno autorità su te, dalla Parola di Dio? Torna a casa e servi il Signore con tutto il cuore, quella cosa passerà. Amen. Lo accetti? Dì: “Sì”. Amen. Lo credi.

174         C’è un uomo seduto di fronte a te, che ha fra le mani una carta di preghiera. Qualcosa...?... è seduto laggiù...?... Bene. Guardi verso me, signore. Lei che è seduto qui. Lei soffre di artrite, nevvero? Artrite. E lei è anche il padre di questa ragazza, nevvero? E’ la verità? Si alzi. Gesù Cristo l’ha guarita da quell’artrite. Non ne ha più bisogno. Esca dall’edificio con lei e dia gloria a Dio. E’ guarito. Non ha più bisogno della carta di preghiera. La getti per terra e vada avanti. Non ha bisogno di quella cosa.

175         Diciamo tutti: “Gloria al Signore”. Questo è ciò che Dio vuol fare con la gente, andate avanti e rallegratevi.

176         Cosa dici, sorella, seduta in quella sedie a rotelle? O, non sei in... No, sì, è per il tuo bambino. Guarda verso me. Il bambino soffre è spastico, come un bambino. Vedo che avevi in mente qualcosa e che dicevi... Oh, vedo, sei già venuta nelle mie riunioni. E’ vero? E’ la verità? Sei sicura... No, è un altra riunione. Eri in un’altra riunione accanto a questa. Avevi una piccola bambina che fu guarita. E’ vero? Era strabica, veramente orribile. E’ guarita. E’ vero? Se è la verità, alza la mano e dì è... E’ la verità sorella. Dio ti benedica. Gesù Cristo, il Figlio di Dio non può fallire.

177         Cosa ne pensi sorella? Tu che soffri di artrite? Alzati in piedi, Gesù ti guarisce ora della tua artrite. Alleluia. Abbi fede in Dio.

178         Sorella, con un cappello rosso, guarda verso me. Credi con tutto il cuore? Se guardi da questa parte solo per un momento, se puoi, devi solo... Hai il cancro. E’ vero? E sei stata operata per quel cancro. E’ vero? Ciò è fallito. Gesù Cristo ti ha guarita ora da quel cancro. E’ vero. Abbi fede. Credi.

179         E tu sorella, seduta accanto. Vuoi essere guarita? Guarda verso me e credi. Credi che Dio mi abbia mandato come Suo profeta? Vedo che soffri... E appartieni pure ad un’altra chiesa, non sei, di questa... Lascia che ti dica; sei una Quacchera, lo credo, per fede. E’ la verità? Lo è, alza la mano e conferma che è la verità. E’ la verità?... devi il segno del luogo dove adori. Soffri d’epilessia. E’ la verità? Epilessia? Abbi fede in Dio. Ti guarirà e forse ti guarirà completamente. Lo credi con tutto il cuore? Va, adoraLo e credi in Lui.

180         La piccola signora seduta là. Sorella quella malattia femminile che avevi, ti ha lasciata circa dieci minuti fa mentre eri seduta qui. Alzati.

181         Ed ora, metti il tuo braccio attorno a lei. Bene. Eri molto nervosa, nevvero, anche tu. Sei stata guarita pure tu.

182         E la signora con un problema all’occhio seduta vicina, anche lei è stata guarita alcuni minuti fa. Sei guarita, sorella. Dio ti benedica.

183         Ed ora, proviamo... Perché indicate con l’indice... Quella piccola bambina verso me? Guardami. Credi che Gesù Cristo mi ha mandato qui? Accetterai le mie parole come profeta, la piccola bambina è nata sordo-muta. E’ la verità? Gesù Cristo ti guarisce...?... è vero. Alleluia. Gesù Cristo lo stesso Dio.

184         Questa signora seduta qui che applaude, e guarda da questa parte, seduta cieca accanto a quel piccolo ragazzo laggiù. Abbi fede, sorella. Gesù Cristo ti guarirà e ti darà una piena salute. Lo credi? Lo credi con tutto il cuore? Abbi fede. Sorella, toccala sul braccio. Lo credi con tutto il cuore? Alzati e vieni quassù. Abbi fede. Dio ti benedica. Non dubitare. Ha ritrovato la vista ora. Se puoi solo venire avanti da questa parte. Vieni da questa parte. Dio ti darà – ti darà la tua... Alleluia. Dio ti benedica. Dio ti benedica, sorella. E’ guarita.

185         Guardate tutti qui. Abbiate fede, non... Continuate a guardare da questa parte, tutti voi.

186         Signora, tu che sei seduta imprigionata in quella sedia a rotelle, in quella sedia a rotelle. Credi, tu che porti quel vestito verde? Alzati sui tuoi piedi. Gesù Cristo ti ha guarita. E’ vero.

187         Diciamo: “Gloria al Signore”. Venite avanti. Chi vuole essere guarito tramite lo Spirito del Signore? Che qualcuno aiuti la signora a mettersi in piedi. Eccola che viene, era imprigionata ed ora cammina. Diciamo: “Gloria al Signore”, tutti. E’ uscita dalla sedia a rotelle... venga avanti. Accetta Gesù come Tuo guaritore ora. Vieni e credi.

188         Dio onnipotente, Autore di Vita, Donatore di ogni dono eccellente, invia la Tua benedizione su questo popolo. Credete in Lui, amici. Ed ora, io, tramite la Sua fede e nel Nome di Gesù Cristo... ogni persona qui che è credente abbia fede...

189         Dio ti ha guarita, sorella. Abbi fece, credi. Lei con quel...

Alzate le mani, accettaLo in quest’istante. Dì: “Signore...” Non hai più bisogno di quelle carte di preghiera. Ognuno crede. Gettate in aria le carte di preghiera. Dite: “Credo in Cristo”. Disfatevi della vostra carta di preghiera. E’ così che dovete fare. Alleluia!

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