La fede Perfetta

Data: 63-0825E | Durata: 1 ora 43 minuti | Traduzione: BBV
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1                   Nostro Padre celeste, è quella la nostra intenzione, stasera. Noi siamo radunati per credere, credere semplicemente il Signore Gesù. Ci sono qui, questa sera, certuni che sono malati ed afflitti; ed abbiamo dedicato il nostro servizio alla guarigione dei malati e dei corpi infermi. Come il fratello ha appena cantato questo magnifico cantico: “Allora Gesù venne”, possa Tu, Signore, venire sulla scena per noi, questa sera, e guarire tutti coloro che sono afflitti, in modo che non ci sia una sola persona inferma in mezzo a noi. Concedilo, Signore, ed aiutaci mentre guardiamo alla Parola per trovare la fede sufficiente per quest'ora. Noi Te lo chiediamo nel nome di Gesù. Amen.

2                   Ci sono un paio di occhiali, qui, che qualcuno ha perso, e che sono stati trovati nella chiesa. Se qualcuno… Se vi appartengono, sono qui sulla piattaforma, sul pulpito.

3                   So che molti di voi lavorate e che dovete rientrare presto a casa vostra. Così, non parlerò molto a lungo; ed in seguito, ci sarà una fila di preghiera per i malati. Ciò mi dà l'occasione di recuperare, dopo che mi sono occupato delle emergenze che erano nel locale attiguo, e che ho esaminato appena prima di entrare ed anche questo pomeriggio. Alcune di loro sono certamente molto gravi e violente. Ho fatto delle visite, per pregare per i malati, ed ho visto la mano del nostro Signore Gesù guarire i malati e gli afflitti. Oh! Come Egli è meraviglioso!

4                   Non abbiamo molto spesso questi servizi di guarigione poiché, generalmente, noi… lo Spirito Santo viene, se c'è un caso d’emergenza, e lo discerne molto rapidamente, Egli lo designa e dice qualcosa al riguardo. In quanto agli altri, noi… forse questo non è nulla di molto grave, ed allora lo lasciamo da parte. Pensavo che, essendo qui due volte, oggi, occorrerebbe che dedicassimo un servizio alla preghiera per i malati. Io credo nella guarigione dei malati. Credo che sia un comandamento della Bibbia. Non possiamo predicare il pieno Vangelo senza includere ciò.

5                   Ora, è possibile… io non so ancora, non ho ancora telefonato a casa questa sera, ma è possibile che domenica prossima io sia di nuovo qui. E, se non ricevete nulla da parte nostra questa settimana, se Billy non ve lo fa sapere (egli lo saprà nel corso della settimana), se non avete novità, allora saremo di nuovo qui domenica prossima. Ciò vi dà dunque il giorno della festa del Lavoro, vedete, per riposarvi o tornare a casa vostra. Così, proveremo, se il Signore vuole… Ebbene, se non avete più notizie… Penso che Billy vi invierà una cartolina, o ve lo dirà durante i servizi, in un modo o nell'altro. Così, se non vi chiama, allora significa che ritorno domenica prossima. Fratello Neville, se è in ordine che io ritorni…? Oh! Molto bene.

6                   C'è qualcuno che desidera sapere ciò che è accaduto a questo piccolo Collins, qui? Durante tutta la durata dei Sette Suggelli, i medici avevano detto di questo ragazzino che aveva del reumatismo articolare acuto, che doveva restare coricato sulla schiena e bere con l'aiuto di un tubo; si trattava di questo. Il padre e la madre l'hanno portato a casa, l'hanno messo nella camera e hanno pregato per lui. Ed il Signore Gesù l'ha guarito in un modo così completo che egli è tornato a scuola. E l'amministrazione li ha convocati a causa di ciò. Hanno chiamato dunque lo specialista che si occupava di lui, ed egli non poteva credere una tale cosa. Hanno condotto il ragazzino per un esame, ed egli era perfettamente normale ed in buona salute. Allora Gesù venne, e la potenza del tentatore fu infranta.

7                   Sapete, è strano, chiedevo a qualcuno di cantare questo cantico, questa sera. E, mentre mi occupavo delle persone nel locale accanto, c’era qualcuno di voi che lo cantava qui: “Allora Gesù venne”. Se non fosse stato cantato, avrei detto a qualcuno di farlo questa sera, prima che prenda la Parola. Così, Egli fa ogni cosa perfettamente.

8                   Ora, molti tra voi che avete una lunga distanza da percorrere, volete aspettare fino al mattino, ed apprezzo questo sforzo. Alcuni fra voi rientreranno questa sera, perché devono riprendere il lavoro domani mattina, di buon’ora, e so che è faticoso. Ed allora, quando penso a ciò…

9                   Io ho pure dei momenti, sapete, in cui mi sento triste. Arrivo ad un punto in cui… Ciò che mi disturba è che ho questi momenti quando sono sovraffaticato, e Satana viene a dirmi: “Ebbene, nessuno si occupa di te. In fondo, vedi, non hai un solo amico nel mondo”. E ciò…

10              Ricordatevi che non sono immune dalla tentazione. Devo superare ciò. Allora, quando guardo indietro e vedo qualcosa così, glielo metto sotto gli occhi e dico: “Che ne è allora?” Ciò mi aiuta a vincere. “Che ne è allora?”

11              È come per alcuni dei miei amici che sono seduti nella sala, qui. C’è un gruppo, un genere di gruppo che non crede nella guarigione divina, che è venuto recentemente verso questo giovane uomo e gli ha detto: “Questa storia che predicano laggiù in merito a questa guarigione divina, ciò non vale niente”.

12              Quest'uomo abita nel Kentucky, vicino ad una donna anziana che, quando eravamo al campo di Akton, era morente di cancro. E sua sorella venne alla riunione, quella sera, con un fazzoletto che aveva messo nella sua borsetta. Lo Spirito Santo chiamò questa signora (io non ero mai stato prima in questa regione), e le disse che lei aveva un fazzoletto nella sua borsetta, che lo aveva portato da casa, e che sua sorella si trovava su una certa montagna laggiù, ed era morente con un cancro allo stomaco. I medici avevano abbandonato il suo caso. Le dissi: “Vai a mettere il fazzoletto su quella donna, poiché COSÌ DICE IL SIGNORE: lei vivrà”. Fu la sera in cui i vicini pensarono che ci fosse laggiù l'Esercito della Salvezza, quando il fratello Ben andò, e allora… Ed in seguito, questa signora fu così perfettamente guarita che può fare il suo lavoro ed il lavoro del vicino.

13              Così, questo giovane uomo, sapendo questo, disse: «Allora, spiega il suo caso! (Questo fu regolato). Spiegalo. Tu sai che lei aveva il cancro. Lei era qui a Louisville e i dottori che la stavano operando dissero semplicemente: “Ricucitela poiché non c’è nulla da fare”. Ed ora, è perfettamente normale e in buona salute!» Disse: “Spiega ciò”. Questo fu regolato.

14              14 Sapete ciò che dice la Bibbia: “E loro non potevano dire nulla contro, poiché l'uomo che era stato miracolato, era in piedi in mezzo a loro”. Ecco dove noi… Ciò confonde Satana, non è vero? L'uomo che era stato miracolato si trovava là.

15              Dio risuscita i morti? Qui stesso si trova un uomo che è stato risuscitato dalla morte. Dio guarisce i malati? Oh! Le mani si potrebbero alzare ovunque, Dio guarisce i malati. E noi sappiamo che Egli è il grande IOSONO, non il grande Io “ero” o “sarò”; IO SONO. IO SONO, cioè “sempre presente, ovunque, sempre”. Lo stesso ieri, oggi e in eterno.

16              Ora, affrettiamoci, leggiamo in questa Bibbia benedetta. Desidero leggere un passo che aveva l’abitudine di turbarmi, quando lo leggevo. E desidero avere una linea di preghiera, questa sera, e pregherò per tutti coloro che lo desiderano.

17              Ed ora, leggeremo in Marco, Marco capitolo 11. E cominciamo a leggere il verso 22 del capitolo 11 di Marco. Molti tra voi conoscono questo passo della Scrittura. Ci è molto familiare. Era il passo che pensavo, fratello Russell… quando Egli mi parlò in merito a quegli scoiattoli. Era proprio il passo al quale pensavo. Ciò è sempre stato un enigma per me. Egli disse: “Se voi dite”, non “se Io dico”. “Se voi dite”!

18              Ora, leggiamo:

Allora Gesù, rispondendo, disse loro: «Abbiate la fede di Dio!

 Perché in verità vi dico che se alcuno dirà a questo monte: "Spostati e gettati nel mare", e non dubiterà in cuor suo, ma crederà che quanto dice avverrà qualunque cosa dirà, gli sarà concesso.

Perciò vi dico: Tutte le cose che domandate pregando, credete di riceverle e le otterrete.

E quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate affinché anche il Padre vostro, che è nei cieli, perdoni i vostri peccati.

Ma se voi non perdonate, neanche il Padre vostro, che è nei cieli, perdonerà i vostri peccati».

19              Così, la fede è basata sul perdono. E, allora, come l’abbiamo detto questa mattina, provando a mettere la chiesa là dove possiamo vedere realmente i tempi apostolici agire in mezzo a noi, è di ciò che siamo affamati. E ciò si trova giusto alla porta. Noi lo vediamo, ma vogliamo vederne di più. Vogliamo che sia una tale effusione che ciò ci aiuti a riversarla su altri.

20              Ricordate, Gesù (come l’abbiamo detto nella lezione questa mattina), non ha mai usato la Sua potenza per Sé stesso. Egli la usava per gli altri. È per questo che fu inviata. E voi pensate talvolta: “Perché un uomo come Lui, che era così pieno di potenza, avrebbe dovuto essere una volta malato?” Sì, signore. Ho letto in un libro, da qualche parte, che quando Egli risuscitò quel ragazzo, il figlio della vedova di Nain (credo che fosse: «Il Principe della Casa di Davide»), si sedette su una roccia e si lamentò di un mal di testa. Portò su di Sé le nostre infermità. Portare significa “prendere su di sé”. Vedete? Egli li portò. Ed Egli ha avuto qualsiasi cosa… come noi. Ha avuto la malattia, ha avuto le tentazioni, le difficoltà, le frustrazioni, come le abbiamo noi, perché doveva essere il giusto tipo di mediatore. Doveva dunque esserne partecipe, il coltivatore del frutto, prima di sapere… La donna al pozzo e molte altre cose, vedete… se guardiamo nella Scrittura.

21              Desidero dire che credo tutta la Scrittura, e che tutto il Suo contenuto è vero. Ci sono dei critici oggi, che non vogliono credere ciò. Un critico ha detto una volta che, quando Gesù inviò i Suoi discepoli in un incrocio dove c’era legato un puledro, aveva sistemato ciò in anticipo. Vedete, non comprendono che Dio aveva sistemato ciò in anticipo.

22              L'altro giorno, Dio mi ha detto in merito al fratello Dauch, che è qui, che io gli avrei stretto di nuovo la mano sulla strada. È molto strano: non ero qui quella mattina, ma due minuti dopo, o un minuto dopo… ed io non lo avrei rincontrato sulla strada. Ma sono uscito dall'automobile giusto in tempo per stringergli la mano, mentre veniva lungo la strada. Non mi ha riconosciuto perché aveva tolto i suoi occhiali, e perciò non poteva vedermi. Ma, quando ha udito la mia voce, si è messo a piangere. Cos’era? Di solito non fa così, ma era una risposta a ciò che gli era stato detto laggiù, sotto la tenda ad ossigeno.

23              Gli dissi: “Ti siederai di nuovo in chiesa!” Era il desiderio del suo cuore. Quando avemmo una riunione a Chicago, voleva andare là, il suo cuore lo desiderava. Gli inviai un telegramma di saluti da parte nostra e da parte dei bambini, dicendogli che pregavamo affinché guarisse rapidamente. E un affettuoso fratello che lo visitava, ci riportò che desiderava tanto venire. Eccolo con noi questa sera, vedete? Ciò non era stato sistemato in anticipo. È lo stesso Dio che ha sistemato ciò; Egli fa cooperare ogni cosa perfettamente ed al momento giusto.

24              Un critico disse una volta: “Non è stupefacente che Gesù abbia potuto prendere cinque pani e nutrirne cinquemila, poiché”, disse, “i pani erano più grandi in quel tempo, ed Egli ha semplicemente tagliato ogni pane per nutrirne mille”.

25              Vi farò notare che è ciò che un ragazzino aveva per il suo pranzo! Un ragazzino portò cinque pagnotte di pane che poterono nutrire a sazietà cinquemila persone. E poi, non ci furono dodici ceste piene che portarono via? Vedete? Oh! Sono soltanto delle critiche, è tutto. Ciò non cambia la Parola di Dio. Essa continua ad essere la stessa.

26              Vogliamo parlare della fede adesso, ma di un tipo di fede diversa: La Fede Perfetta. È una grande cosa. Dunque, la fede, la Bibbia ci dice che la fede viene da ciò che si ascolta. Ora, non potete essere salvati senza la fede. E la fede vi fa credere all'esistenza di qualcosa che nessun altro dichiara, se non la fede. Provo ora a portarvi a ricevere la fede, affinché possiate essere pronti per questa fila di preghiera, tra alcuni minuti.

27              Ora, la fede: “Chi viene a Dio deve credere che Egli è”. Ed è impossibile piacere a Dio senza la fede; non potete piacerGli. E se dite che credete in Dio… Voi non Lo avete visto mai; dovete dunque crederlo per fede. E se poteste vederLo, non sarebbe più fede. Vedete? Tutto ciò che i sensi dichiarano, non è più la fede; è un fatto scientifico, vedete, non è più la fede. Ma dovete accettarLo per fede. “E colui che viene a Dio deve credere in Dio; e la fede viene da ciò che si ascolta dalla Parola di Dio”. Vedete? Dovete credere in primo luogo che questa è la Parola di Dio, e dovete venire a Dio con la Parola. Vedete? Prendete semplicemente la Parola, ciò che dice, e dite: “È giusto!” Tutte le altre cose che le sono contrarie non sono giuste. 

28              Abrahamo doveva credere semplicemente ciò che quella Voce gli aveva detto. E quando egli ebbe cent’anni, venticinque anni dopo, credeva ciò ancor più di venticinque anni prima, quando ciò gli fu dato. Vedete? Lo credeva. E non vacillò per incredulità dinanzi alla promessa di Dio, ma fu fortificato, dando gloria a Dio, sapendo che Egli era in grado di compiere ciò che gli aveva promesso. È così che ciascuno deve essere. Voi dovete venire con una fede infallibile, credendo che Dio ha fatto la promessa. Ma, ora, dovete essere in una certa posizione per avere questa fede, ed è di ciò che parleremo, vedete, per ricevere questa fede.

29              In Ebrei, il Libro degli Ebrei, al capitolo 11, ci è detto che la fede è certezza di cose che si sperano…

30              Ecco perché molte persone non riescono a ricevere la loro guarigione o ciò che chiedono, è perché prendono la fede per qualcosa che non è. Vedete? Non credono ciò. Non è immaginazione. È una sostanza reale.

31              Ora, ascoltate attentamente! Vedete, non è ciò che voi immaginate. È proprio così reale per voi che non importa ciò che qualsiasi altro senso del vostro corpo dichiari. È tanto reale come i miei occhi dichiarano: “Questo è un foglio di carta”. È così reale quanto dire che questa è una lampada. È tanto reale quanto dire: “Sento la mia giacca”. È così reale quanto udire quel bambino laggiù parlare o fare piccoli rumori. Vedete? È così reale come ascoltare della musica. È così reale come tutto ciò che gusto nella mia bocca. È a questo punto reale, solamente, non potete mostrarlo a qualcun altro. Voi solo l'avete. Amen! Ciò appartiene a voi. La fede è la sostanza, non semplicemente un mito. Talvolta delle persone vengono…

32              Ora, sono delle lezioni molto profonde, le sfiorerò solamente, in seguito potrete scavare ancora.

33              Notate bene, è qualcosa che possedete; non un'immaginazione… se l’avete realmente. È tanto reale per voi come può essere qualsiasi altra cosa. È tanto reale per voi come sapere che camminate in automobile, così reale per voi come sapere che vi sedete in una chiesa, così reale come udire la mia voce. È una sostanza, non un’immaginazione, non un'emozione; ma è qualcosa che voi avete, e ciò viene a voi tramite l’ascolto della Parola di Dio, soltanto ciò. “La fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla Parola di Dio”. Ciò fa allora che la vostra fede non è in un individuo. Non è in un uomo. Non è in una organizzazione. Non è in un gruppo di gente. È in Dio, perché Dio è la Parola. La vostra fede è in Dio! La fede viene dall’udire la Parola di Dio!

34              Allora, quando Dio, tramite la Sua Parola… non tramite ciò che qualcun altro ha fatto, né tramite ciò che qualcun altro ha detto, ma tramite ciò che la Parola di Dio dice. Egli dice: “Che ogni parola d'uomo sia menzogna e la Mia sia riconosciuta Verace”.

35              Se vedete qualcuno fare qualcosa tramite un atto di Dio, una promessa di Dio, molti diranno: “Posso anch’io fare ciò!” Ma è immaginazione. E quando lo fanno, li trovate poi naufragati da qualche parte. Ciò deve essere una sostanza! Ora, è potenzialmente una fede. È qualcosa che vi porterebbe alla fede. Potenzialmente non lo è. È come se voi mi chiedete una quercia ed vi do una ghianda. Potenzialmente voi avete una quercia, ma non si è ancora sviluppata; ma, quando spinge veramente, è una quercia. E quando immaginate che Dio faccia questo… Ma quando ciò vi è rivelato, è allora una fede, una fede perfetta che non può fallire.

36              È il motivo per cui queste visioni sono così straordinarie per me, perché sono state riconosciute giuste, ogni volta. Vedete? E so che Egli ha promesso ciò. Ha promesso ciò nella Sua Parola, ed Egli viene qui e lo promette per questo giorno. È per questo che sapete dove state, quando è Lui che lo dice. Vedete, ciò mi dà fede, perché Egli non fa nulla che sia contrario alla Sua Parola scritta. Vedete? Se fosse contrario alla Parola, non potrei avere fede in questo. Ciò ci riporta direttamente alla Parola, vedete, la fede che viene ascoltando la Parola di Dio. Dovete udire la Parola! La Parola di Dio è questa Parola interamente sufficiente. Questa Parola è tutto ciò di cui avete bisogno.

37              La fede è la sostanza, e, in Ebrei, scopriamo ciò che era la fede e ciò che fecero coloro che l’avevano. Ci sono spesso delle persone che hanno la fede oggi, e che domani non ce l’hanno; ed il giorno seguente c'è un’altra cosa. Ma non appena Dio lo ancora e voi lo vedete, non c'è più nulla che vi potrà smuovere. In caso contrario, non avete fatto che tastare, tendervi verso ciò, presumere (e presumere significa “rischiare senza autorità”). Provate questo e provate quello; andate da questo lato, correte qua e correte là. Non avete ancora la fede! Ma quando… Questo è ciò che chiamiamo “fede”.

38              Ora, io… (Scusatemi). Voglio che voi… (Grazie, fratello!).

39              Voglio, ora, che comprendiate questo. Noi… La chiesa deve alzarsi nella potenza di Dio. Siamo troppo vicini alla fine, ora, credo che la chiesa è nella condizione di ricevere l'insegnamento di cose un po' più profonde e di fare uscire un po' di questa cosiddetta credenza, per entrare in qualcosa di reale. Vedete? Deve essere qualcosa che sapete! E se dite: “Fratello Branham, ciò non è la luce”.

“Tuttavia, so che è la luce”.

“Come fai a sapere che è la luce?”

“La osservo”.

“Ebbene, come sai che non potresti essere nell'errore?”

“La mia vista ha sempre dichiarato che ciò era la luce”. Vedete?

40              Ed è il motivo per cui credo queste visioni, ciò è stato sempre dichiarato essere la Verità, perché viene dalla Parola. Allora, se Egli lo dice, ciò è regolato. Quando è dichiarato così, non c'è più bisogno di supporre, ciò sarà così. Allora, voi sentite che questo è il “Così dice il Signore”, perché è al di là del pensiero umano. È in cima, nei campi dei pensieri del Signore. Ma voi siete qui, come la vite… come un tralcio che produce il frutto che è nella vite. Vedete? Dio utilizza degli uomini, e soltanto uomini. Dio non utilizza macchine. Dio non utilizza gruppi di uomini. Dio non utilizza delle organizzazioni. Dio utilizza degli individui, sempre!

41              La fede è la certezza, e per essa comprendiamo come tutte queste cose sono fatte. Non è un'immaginazione, è una sostanza, e specialmente la fede perfetta. È di ciò che parlo questa sera, come arrivare alla fede perfetta. Non è un'immaginazione.

42              Ci sono persone che vengono e dicono “Oh! Io ho realmente la fede; Oh! Ce l’ho veramente”. Allora perché siete in piedi, qui? Vedete? Vedete, le vostre azioni provano che non avete ciò di cui parlate. Vedete? Se avete la fede, allora perché siete nella fila di preghiera? Vedete? Perché fate queste cose?

43              Vedete, se aveste la fede perfetta, voi guardereste direttamente a Dio, credereste e ve ne andreste. Non avreste bisogno di venire in una fila di preghiera. Non avreste bisogno di queste cose, perché la vostra fede l’ha già fatto. Vedete? A cosa mi servirebbe dire: “Devo mettere una camicia”? Io porto una camicia!

44               “Come sai che porti una camicia?”

45               “Ebbene, la vedo, la sento e so che è là”. È a questo punto reale, quando la fede perfetta si aggrappa. Non avete bisogno di più. È già fatto; voi lo sapete!

46               “Come lo sapete?”

47               “La fede me lo dice!” È ciò. Vedete? Comprendete, adesso, cosa voglio dire sulla fede perfetta?

48              Ora, in altri termini, mi avventuro ad uscire: «Ebbene, andrò. La Bibbia dice: “Chiamate gli anziani, affinché li ungano d’olio e preghino per loro”. Io lo so ed andrò laggiù». E voi dite: “Sarò guarito”. Vedete, lo fate da voi stessi; se non fate attenzione, vi bloccherete. E mentre passate con ciò, voi dite: “Oh, non ho ancora…” Ecco, voi non avevate la fede!

49              La vostra fede vera lo farà in quel momento. La vostra fede vera ve lo renderà così reale che… Guardate la piccola donna con la perdita di sangue, disse: “Se soltanto riuscirò a toccare il lembo della sua veste, sarò guarita”. E non appena lo fece, lei disse che sentì che la sua perdita di sangue si era fermata. Lei credette realmente.

50              E quando lo toccò… Per provare che ciò si era fermato, Gesù si girò e disse: “Chi Mi ha toccato?” Questa è la fede perfetta! E questa stessa fede perfetta, questa sera, toccherà Gesù come lo fece allora. La donna venne con una fede perfetta, in quel momento.

51              Ora, vediamo che all'inizio, i discepoli non avevano questa fede perfetta. Loro non l’avevano, perché avevano avuto Cristo, avevano camminato con Lui ma, in seguito, ebbero Cristo in loro. Di conseguenza, voi vedete che è difficile avere questa fede perfetta senza lo Spirito; deve suscitarla, lo fa. Ora, voi direte: “I discepoli non avevano la fede perfetta?” No, perché avevano là un bambino epilettico, e loro provavano a cacciare questo demone fuori da lui, ma non poterono farlo.

52              Ed il padre, vedendo Gesù venire, gli disse: “Abbiamo portato mio figlio ai Tuoi discepoli, ma non hanno potuto guarirlo”. Vedete?

53              Ed in seguito, i discepoli dicessero a Gesù: “Perché non abbiamo potuto guarirlo?”

54              E Gesù disse loro: “A causa della vostra mancanza di fede, della vostra incredulità”. Ciò è esatto. “A causa della vostra incredulità”.

55              Ora, ricordatevi che loro avevano la potenza. Gesù aveva dato loro la potenza per guarire i malati, risuscitare i morti e cacciare i demoni, giusto alcuni giorni prima. Avevano la potenza, ma non la fede per utilizzare la potenza. Ora, ecco il Tabernacolo Branham! Ecco la Chiesa, la Sposa, oggi! Lo Spirito Santo è qui, con la potenza, ma voi non avete questa fede per farlo agire. Vedete ciò che voglio dire? Occorre fede per farlo agire.

56              Guardate: ho una cartuccia che ho caricato a mano. So ciò che farà, secondo la balistica, — come la Parola, — ma devo sparare un colpo. Il fuoco deve arrivare alla polvere. La polvere ha la potenza, ma deve avere il fuoco per accenderla. Ed è la stessa cosa: la polvere è nella cartuccia, ma ha bisogno della fede per accenderla e proiettarla fuori. Ed è ciò che occorre, la fede perfetta per accendere la potenza dello Spirito Santo, che abbiamo adesso, da quando è venuto su di noi. La fede per accendere, per vedere le grandi cose… la fede, qualcosa che vi presenta ciò.

57              Con un cuore pieno di gioia, andate nella camera del malato, sapendo esattamente ciò che direte. Entrate là sapendo ciò che accadrà, poiché qualcosa è già stato rivelato, e voi lo sapete. Allora entrate e dite: “Nel nome di Gesù Cristo, alzati di là, COSÌ DICE IL SIGNORE!” Ecco, è la fede perfetta. Se ci fossero dieci milioni di persone in questo posto, che direbbero che ciò non potrebbe accadere, voi sapete che ciò accadrà in ogni caso, perché lo sapete. Ciò accadrà. Poco importa ciò che chiunque altro possa dire, siete voi che avete la fede.

58              Potreste immaginarvi Giosuè che riunisce gli anziani d’Israele, dicendo loro: “Fratelli, noi siamo servitori del Signore, ed io vorrei che Gli chiedeste se fosse d’accordo di darci un po’ più di luce solare, di trattenere il sole ancora un istante.

59              No! Ne aveva bisogno (e senza preghiera, senza niente)... Ne aveva bisogno, ed egli semplicemente comandò al sole! Disse: “Fermati là! Ne ho bisogno, sono al servizio del Signore ed Egli mi ha mandato qui per fare questo lavoro ed io faccio il possibile. Ma il nemico si è radunato qui e se lascio che il sole tramonti, si raduneranno e mi causeranno più problemi. Pertanto, fermati! E tu, luna, anche!” Amen! Rimase là per ventiquattro ore.

60              Ora, se il mondo gira e si è fermato ed il sole è rimasto in un posto senza muoversi, che cosa è successo allora? Ora, se non credete ciò, diventate un infedele, ed allora, se lo credete, vi mettete addosso la scienza, perché dicono che se il mondo si fermasse, cadrebbe. Dunque, di che si tratta? Se dite che la Parola di Dio non è giusta, allora siete un infedele. Vedete? Ma ciò accadde, quella è la cosa principale. Non conosco la meccanica, ma è accaduto!

61              Non posso dire la meccanica, ma ne conosco le benedizioni. Tutto ciò che desidero conoscere sono le benedizioni dello Spirito Santo. E la meccanica, è Lui che la fa funzionare, è il Suo segreto.

62              Questo ragazzo non poteva essere guarito, perché... I discepoli avevano il potere, Gesù aveva dato loro il potere di guarire ogni genere di malattie, di cacciare i demoni, di purificare i lebbrosi e risuscitare i morti. Egli aveva dato loro il potere, ma non avevano la fede per sfruttare il potere che avevano. Poi interrogarono Gesù e gli dissero: “Ma perché non l’abbiamo potuto fare?”

63              Ora, ricordate, loro avevano la Parola e la Parola fu allora fatta carne. E la Parola disse loro: “Io vi do il potere”. Amen! “Io vi do il potere”. Ed essi avevano il potere, ma non avevano la fede per mettere in azione la Parola che era in loro. Comprendete ciò che voglio dire? Ma Gesù l’aveva, Egli era la Parola, ed aveva la fede che ciò che diceva sarebbe accaduto. Egli disse: “Oh, portatelo qui. Fino a quando vi sopporterò?”

64              Egli aveva la fede, con la Sua potenza. Come l’aveva? Egli disse: “Non posso fare nulla da Me stesso”. Perché? Perché aveva fiducia in ciò che Egli era, aveva fiducia nel fatto che sapeva che Egli era la Parola. Ed Egli aveva fede in Dio, che aveva fatto di Lui la Parola. Egli era Dio (la Parola), ed Essa era in Lui, e ciò gli dava la fede, perché aveva compreso la Sua posizione. Egli sapeva ciò che era, perché la Scrittura aveva detto che Egli era questo. Ogni passo della Scrittura si concatenava per dimostrare che Egli era esattamente quello che le Scritture dicevano che sarebbe stato. Egli sapeva quello che era.

65              Così, Egli aveva fiducia in ciò che Dio aveva fatto di Lui. Se Egli fece così, allora non possiamo noi, come credenti, avere fiducia in ciò che Dio ha fatto di noi? “Questi segni accompagneranno coloro che credono”. Aveva fede in quello che Egli era. E se sei un credente, hai fede in ciò che sei! Tu sei un credente! E se hai fede in Dio, la Bibbia dice: “Se il nostro cuore ci condanna, non possiamo avere la fede; ma se il nostro cuore non ci condanna, allora abbiamo fede, abbiamo fiducia in Dio. Se volete leggerlo, si trova in Giovanni 3:21. Ho scritto qui il passo della Scrittura.

66              Adesso, notate! Giovanni... Voglio dire 1. Giovanni 3:21. Notate:

“...se il nostro cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio”.

67              Ma fintanto che fate delle cose sbagliate, non potete avere veramente fiducia davanti a Dio. Così, vedete, saprete automaticamente che siete nell'errore. Vi mettete automaticamente al posto di un peccatore, se sapete che siete in errore. Ma se il vostro cuore non vi condanna, e se sapete che siete un credente e che non c'è niente tra voi e Dio, potete chiedere ciò che volete, sapendo che ciò vi sarà dato, perché è la Parola che vi è data, come lo fu a quei discepoli.

68              Allora, l'unica cosa che dovete fare è di avere fede in quello che siete. Abbiate fede in ciò che la Parola dice che siete! Gesù aveva fede nella Parola di Dio, che diceva ciò che Egli era: “E’ scritto di me”. Davide nei Salmi, i profeti e tutti gli altri, non hanno parlato di Lui? “Io sono il Pane della Vita che viene da Dio e che è disceso dal cielo”. Amen! “Io sono l'Albero della Vita nel Giardino dell'Eden. Sono tutte queste cose. Io sono Colui che sono”. Egli sapeva, con questa fede perfetta, che Egli era il Messia unto e che lo Spirito di Dio era su di Lui. Egli disse: “Da Me stesso, non posso fare nulla, ma la Mia fede in Dio”. Dio era in Lui, la Parola manifestata. E quando la Parola di Dio viene in voi, è resa manifesta, perché sei un credente. Vedete? E un credente è “la fede di Dio” che agisce in voi.

69              Amate ciò? Amo quando voi... amo insegnare ciò che è realmente la fede.

70              Sapeva chi era e, senza ombra di dubbio, sapeva che Egli era il Figlio di Dio. Egli lo sapeva, perché la Parola lo identificava. La Parola di Dio identificava chi Egli era. Egli disse: “Se non faccio le opere del Padre mio, non mi credete allora, se non faccio quelle opere, non mi credete. Ma se le faccio, allora credete alle opere, perché sono la manifestazione della Parola che era stata promessa. “Oh! Se solamente vi poteste svegliare a ciò! Vedete, la Parola stessa identificava chi Egli era. Ed egli disse: “Chi di voi Mi convincerà di peccato?” In altre parole: “Chi può mostrarMi che la Mia vita e le Mie opere non compiono esattamente ciò che ci si aspetta dal Messia?” Nessuno poteva dire niente, perché è ciò che Egli era. Aveva allora la fede per credere che tutto ciò che Egli avrebbe detto si sarebbe avverato.

71              Poi si girò e disse: “Le opere che faccio Io, le farete pure voi. Ancora un po’ di tempo e il mondo non mi vedrà più, ma voi mi vedrete, perché sarò con voi e persino in voi. Non preoccupatevi di ciò che dovrete dire, perché non sarete voi a parlare, ma è il Padre vostro che abita in voi che parlerà. E non sono Io, è il Padre che dimora in Me che fa le opere”. Vedete ciò che voglio dire?

72              L'identificazione di un Cristiano della Scrittura, sono queste le parole che Gesù disse: “Questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto”. Come vi potete definire credenti, un popolo e negare queste Parole? Come vi potete definire credenti e negare una parte di questa Parola? Vedete? Non potete farlo. Tu non sei un credente, perciò questi segni non possono seguirti, perché accetti e credi solo ciò che vuoi, ed il resto, non lo credi. Ma dovete prendere il tutto e crederlo. E quando credete veramente (non che fingete di credere, ma credete realmente), allora questi segni seguiranno coloro che credono.

73              Oh! Potreste paragonare un Cristiano d’oggi con quei Cristiani di un tempo? Come quei discepoli camminavano nella potenza dello Spirito, mossi dallo Spirito Santo, come un prigioniero, come ho predicato la sera scorsa, un prigioniero della Parola e della volontà di Dio. Egli non poteva neanche muoversi, prima che Dio lo spingesse a farlo. Non amereste vedere una tale chiesa alzarsi? Lo farà, torniamo a ciò. Questo deve accadere. È vero. È in procinto di accadere, lo credo.

74              Perché la Parola l’ha identificato, ha identificato ciò che era, e la stessa Parola ci identifica. Vedete? “Se un uomo mi ama, osserverà i Miei comandamenti. Se egli dice che Mi ama, e non osserva tutti i miei comandamenti, è un bugiardo e la Verità non è in lui”.

75              Tu dirai: “Ebbene, io non credo...” Allora, ciò significa che sei un incredulo, ecco tutto. Se la Bibbia lo dice, allora è giusto, è così per l'eternità. Ciò che dice la Bibbia è la Verità.

76              Notate ciò che Egli ci ha detto: “Se dimorate in Me e la Mia Parola dimora in voi...” Giovanni 15: “Se dimorate in Me...” (Se avete fede in Lui...) “Se dimorate in Me e la Mia Parola dimora in voi, allora domandate quello che volete”.

77              Vedete, Lui sapeva chi era, ecco perché aveva fede. La fede poté produrre quando Egli seppe ciò che era. “Se dimorate in Me e la Mia Parola dimora in voi... (allora sapete chi siete!) ...domandate quello che volete e vi sarà fatto”.

78              Non sarebbe meraviglioso, stasera, se tutti coloro che vengono in questa linea di preghiera, dicessero: “Sono un Cristiano, niente mi condanna. So che il mio cuore non mi condanna. Qualcosa mi dice che stasera è la fine della mia sofferenza”? Se credete, ve ne andrete di qua con qualcosa. Poco importa con quale emozione veniate o ciò che fate, ciò non funzionerà finché questa fede perfetta non sia manifestata ed identificata in voi come una sostanza. Ma quando è là, allora niente può scuotervi e distaccarvene.

79              Se avresti il cancro e ieri il medico ti avesse detto che saresti morto prima di lunedì mattina (il tuo cuore è arrivato, non puoi più respirare, il cancro ti ha roso completamente, la tua circolazione sanguigna si è interamente trasformata in cancro, qualunque sia il tuo stato), e qualcosa viene con la sostanza di questa vera fede, che la fede perfetta diventa una sostanza in te, tu rideresti in faccia a questo medico.

80              Saresti come il vecchio Elia, quando camminava davanti all'idolo e diceva: “Perché non chiamate un po’ più forte? Forse lui è occupato”. Sapeva cosa stava facendo, perché Dio gli aveva detto ciò che stava per accadere. Egli disse: “Che il dio che risponderà col fuoco sia Dio!”

81              Loro dissero: “Accettiamo questa proposta”. Ed essi versarono l'acqua sopra l'altare. Si fecero delle incisioni e tutto il resto, e chiamarono: “Oh Baal! Oh Baal! Rispondici!”

82              Elia era tanto calmo quanto possibile. Egli disse: “Chiamate un po’ più forte, forse è occupato. Forse è a pesca. Forse sta facendo qualcos’altro, vedete. È andato da qualche parte”. Si burlava di loro, perché sapeva ciò che stava per accadere.

83              Oh! Guardate cosa fece quando tutto fu in ordine. Andò là e disse: “Signore, Dio d’Abrahamo, di Isacco e d’Israele!” Egli non utilizzò il nome di Giacobbe, “imbroglione”, lo chiamò Israele, “Principe con Dio”.

84              “Signore, Dio di Abrahamo, di Isacco e di quel principe (Giacobbe), che si sappia oggi che sono il Tuo servitore, e che non ho fatto questo secondo il mio desiderio, né da me stesso, ma per Tuo comando, secondo la Tua volontà, e che sei Tu che mi hai detto cosa fare. Mi hai mostrato che queste cose sarebbero state qui. Adesso, ho versato l'acqua sull'altare. Ho fatto tutte queste cose secondo il Tuo comando. Ora, fa’ che ciò si sappia!” E dopo che disse questo, il fuoco cadde dal cielo. Egli aveva fiducia che sarebbe caduto, perché aveva la sostanza. Perché? Perché la Parola l’aveva detto.

85              La Bibbia è la stessa Parola di Dio. E quando potete ricevere la sostanza — che è la fede perfetta — la certezza che la promessa fatta da Dio a voi...

86               “Come ti senti, fratello Branham, quando sei là in piedi e vedi venire delle persone che parlano in lingue diverse? Hai paura?” No, signore, no. È Lui che l’ha detto! Non ho mai avuto paura, perché è Lui che me l’ha detto, ed io credo che è la Verità.

87              Se Egli mi dicesse stasera di andare al cimitero presidenziale e di risuscitare domani mattina George Washington, inviterei il mondo intero e direi: “Venite a vederlo avverarsi. Portate tutte i critici possibili e metteteli là intorno, perché vedrete la gloria di Dio. Mettete quella sedia là, in modo che possiate sedere e riposare un momento. Fra un po’ egli sarà là, non appena lo chiamo”.

88              Quando ho visto quella notte, o piuttosto quel giorno, quel ragazzino in Finlandia che giaceva là, morto da una mezz'ora, il corpo schiacciato, il sangue che fluiva dagli occhi, dal naso e dalle orecchie, le sue piccole gambe rotte nei suoi calzini e i piedi che uscivano dalle estremità dei suoi calzini, senza più scarpe... Mentre guardavo ciò, pensai: “Dovrebbe essere quello il ragazzo”. Dissi: “Dite, guardiamo alla fine di questa Bibbia, fratello Moore”.

89              Il fratello Lindsay e il fratello Moore guardarono, e c’era scritto: “Accadrà, dice il Signore (oh!), che in un paese dove crescono molte piante sempreverdi e dove le rocce sono ammucchiate, ci sarà un ragazzino con i capelli tagliati corti... indosserà dei pantaloni corti che si abbottonano a questa altezza, e dei calzini lunghi. Avrà gli occhi castani e questi saranno rivoltati. Sarà stato ucciso in un incidente automobilistico. Ma tu imporrai le mani su di lui ed egli tornerà in vita”.

90              Questo era scritto là. Ed egli era steso là, amen, aspettando la Parola. Dissi: “Se questo ragazzo non torna in vita entro due minuti, allora sono un falso profeta, cacciatemi dalla Finlandia. Ma se torna in vita, cadete sulla vostra faccia e pentitevi!”

91              Dissi: “Morte, non puoi trattenerlo”. Reclamai il suo spirito secondo la Parola di Dio, “nel nome di Gesù Cristo”, ed egli balzò in piedi. È vero! Vedete, la fede fece presa. Dio l’ha detto, ed eccolo!

92              È Dio che parla in questo giorno attraverso le visioni. Ma se questa visione fosse contraria a questo, sarebbe falsa, questo è più di una visione. Se una visione è contraria alla Parola, abbandonatela, non è da Dio, Dio non contraddice la Sua stessa Parola. Così, se questa Parola vi ha detto qualcosa, allora potete avere la stessa fiducia che questo accadrà. Non c'è nulla... Se dice: “Imporranno le mani ai malati ed essi guariranno...” Ebbene, fratello, se la fede, se questa fede perfetta si aggrappa, quando sarete passati da questa fila di preghiera, ve ne andrete da qui saltando e gridando: “È passato! È passato! Tutto è passato! È cessato!” Se avete una richiesta nel vostro cuore e credete che la preghiera che è stata fatta per questo sarà esaudita, non avete niente da discutere, perché accadrà, come con la donna con la perdita di sangue.

93              Gesù aveva la fede perfetta. Egli l’aveva, e ciò venne perché Egli era la Parola. E voi diventate la Parola, diventate la Parola perché ricevete la Parola. “Se dimorate in Me e le Mie Parole dimorano in voi... (Le Mie Parole, vale a dire questa Parola) ...dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto”. Vedete? “Se dite a questo monte: togliti di là, e non dubitate, ma credete che ciò che dite avverrà, allora lo vedrete avverarsi. Tutto ciò che chiederete in preghiera, credete che l’avete ricevuto e lo vedrete avverarsi; ciò vi sarà dato”. Né il tempo, né lo spazio, né nient’altro lo cambierà. Voi sapete che questo è fatto. Questo è già passato.

94              Adesso, osservate! Egli ci ha detto: “Se dimorate in Me e la Mia Parola dimora in voi... (qui, in Giovanni) domandate quello che volete e vi sarà fatto”. Dunque, riconoscete la vostra posizione nella Scrittura, quale credente. Vedete, dovete riconoscere la vostra posizione, come Egli ha riconosciuto la Sua posizione.

95               “Non è scritto che Cristo sarebbe venuto e avrebbe fatto tutte queste cose?” Disse Egli a Cleopa e agli altri, quella mattina. “Non è scritto nelle Scritture che Egli doveva soffrire ed essere messo a morte, per poi risuscitare il terzo giorno? Perché siete così lenti a comprendere?”

96              Ed essi pensarono: “Quest’uomo parla differentemente dagli altri uomini”. E quando furono nella locanda, scoprirono che era Lui. Vedete, i loro occhi erano incapaci di riconoscerLo. Tuttavia, notarono che Egli si riferiva continuamente alla Scrittura, ed essi seppero che era Lui.

97              Devi credere in ciò che chiedi. Se sei un credente, riconosciti come tale. Riconosci che queste cose sono per te. Se c’è una condanna nella tua vita, comincia a correggerla. Vedi? Se hai una condanna nella tua... Voi potreste chiedere ad Oral Roberts e una dozzina di altre persone che hanno la fede, di venire qui e pregare per voi, e di saltare su e giù, e versare olio su di voi, a litri, ma ciò non si muoverà. È vero.

98              Che cosa accade a coloro che non vengono guariti nelle riunioni di Oral? Io li ritrovo nella fila di preghiera. Voi sentite dire: “Si è già pregato per te”.

99               “Un uomo con i capelli scuri, piuttosto alto, con una mascella forte”. È Oral Roberts. Vedete? “Ed era in una certa città, in un luogo chiamato così”.

100          “Sì, è vero”. Vedete?

101          “Tale uomo ha pregato per te”. Vedete, così. “Ma, ecco il tuo problema”. Vedete? “Andate a rettificare questa cosa. Andate là e confessate questo peccato a vostro marito o a vostra moglie. Andate a fare quella cosa”. Ciò non vi farà mai alcun bene — poco importa chi stia pregando per voi — prima che rettifichiate ciò. La condanna è nel vostro cuore, e Dio non verrà in questo cuore che è condannato. Dio non vi abita, dovete rettificare ciò. Poi, quando l'avete fatto, dovete avere fede. Se tutto è corretto, dovete avere fede e credere. Non abbiate paura.

102         Nel Libro di Giobbe è scritto che Giobbe ebbe paura. E, in effetti, accadde ciò che temeva. Quale fu la causa? La sua paura. È ciò che lo fece accadere. La sua fede l’avrebbe serbato da ciò, ma la sua paura recò ciò. Aveva paura che accadesse ed è accaduto. Se avesse saputo che ciò non sarebbe accaduto, non sarebbe avvenuto. Vedete ciò che voglio dire?

103         Se avete paura quando venite nella fila di preghiera, e pensate: “Forse non ho abbastanza fede...”, non accadrà mai, non vi preoccupate. Ma se sapete che ciò accadrà, allora accadrà. Vedete? È la sostanza di qualcosa. Giobbe temeva che gli accadessero queste cose, e gli accaddero. Se temete che la vostra malattia non vi lasci, non vi lascerà. Se avete fede, vi lascerà.

104         104 Chiedete a qualsiasi medico; la prima cosa che farà sarà di darvi fiducia nel farmaco che vi dà. Se non avete fiducia in lui, fareste meglio ad andarvene. Vedete? Certamente! Di cosa si tratta dunque? È la fede che opera la guarigione, è la fede che fa ciò in ogni tempo.

105         A Pietro tutto andò bene finché non ebbe paura. La Parola gli aveva detto che poteva camminare sull’acqua. Ebbe paura, inizialmente, perché pensò che fosse un fantasma, e disse: “Signore, se sei Tu, ordina che io venga verso di Te sulle acque”.

106         106 Egli disse: “Vieni!” È esattamente la stessa cosa come Giacomo 5:14 e Marco 16, lo stesso Dio che ha detto ciò, ha detto: “Vieni!” E così egli cominciò a camminare. Tutto andava bene, scese dalla barca e si mise a camminare su...

107         C’era un grosso temporale sul mare, sapete, con grandi onde spumeggianti, erano più grandi di quelle colline qui intorno, e la schiuma si infrangeva su di loro. Era terribile da vedere, forse cinque o sei metri di schiuma bianca e queste onde che si infrangevano. E fu una cosa terribile per lui chiedere: “Signore, se sei Tu...” Vedete, sembrava un’ombra o uno spirito. Disse: “Se sei Tu, ordina che venga verso di Te sulle acque”.

108         Gesù disse: “Vieni!”

109         Egli fece un passo e disse: “È il Signore, io camminerò semplicemente”. Ma quando guardò le onde, ebbe paura. Che cosa accadde nella sua mente? In primo luogo egli pensò: “Io camminerò, perché la Parola mi ha detto di camminare”. E poi, egli guardò ai suoi... ebbene, guardò ai suoi sintomi, guardò e vide le dimensioni di quelle onde, ed ebbe paura, e affondò subito. Vedete? Quello che temeva accadde! Ciò che credeva accadde! Quando credeva che poteva camminare, ha camminato. Quando credeva... Quando ebbe paura, malgrado la sua fede, allora la certezza lo lasciò. Vedete? Egli professava sempre la sua fede, ma non aveva la certezza. La certezza sarebbe passata sopra quelle onde e sarebbe andato direttamente verso di Lui, se avesse avuto la fede perfetta. Vedete? Ma non l’aveva. Pensava di averla. In un primo momento era pronto ad avventurarsi fuori della barca: “Ebbene, il Signore mi ha detto di farlo, ciò deve accadere”. Egli uscì dalla barca e se ne andò. Non pensò alle onde ed a quanto erano contrarie. Non gli venne mai in mente.

110         Ora, quando cominciate a pensare: “Ebbene, aspetta. Sai, sono stato male così tanto tempo, io...” Stop! Faresti meglio a tornare sulla barca. Vedete? Vedete? Ma quando smettete di pensare a ciò...

111          “Abrahamo non considerò affatto che il suo corpo era già svigorito e che Sara non era più in grado di avere figli”. Egli non pensò a quello, non lo prese affatto in considerazione. Non gli venne in mente. Non lo prese neanche in considerazione, prese in considerazione soltanto ciò che Dio aveva detto e andò avanti. Finché Pietro fece ciò, camminò.

112         Ma Gesù viveva in un mondo che nessuno conosceva. Era una persona strana. Viveva in un mondo di fede perfetta nel Dio perfetto, nel quale Egli stava. Se vivessimo come Cristiani con una fede perfetta, saremmo mistici per il mondo: la gente non ci capirebbe. Voi camminereste nello Spirito. Ciò che lo Spirito direbbe, voi lo fareste. Quello che impedirebbe, voi non lo fareste. Allora, le persone comincerebbero a dire... Sareste una persona mistica per loro.

113         È così per tutti i credenti, sono mistici. Le persone non comprendono perché costoro vivono nel loro mondo. Gesù viveva in uno mondo che nessun altro poteva toccare. I discepoli non riuscivano a comprendere. Quando Egli parlava loro, essi poi dicevano: “Ebbene, Tu parli per enigmi! Noi non comprendiamo questo. Come può essere ciò?” Vedete, non erano nel mondo in cui Egli viveva. Loro non potevano comprenderLo, nessuno riusciva a comprenderLo.

114         Così, quando un uomo vive per fede e cammina per la fede, intendo dire la fede come una sostanza, egli è isolato dal mondo e diventa una nuova creatura in Cristo. Adesso, arrivate nella materia per la sposa. Vedete? Adesso, arrivate nella condizione necessaria per il Rapimento. Ciò significa che ognuno di noi, non solo il pastore, diaconi o amministratori, ma anche i laici, ogni individuo cammina in un mondo con Dio solo. Voi siete battezzati in questo Regno, e non c'è nessuno là, tranne voi e Dio. Vedete? Egli da gli ordini e voi li eseguite. Qualunque cosa Egli dica, non c'è da nessuna parte alcuna ombra di dubbio, voi continuate il vostro cammino. Se il Signore dice questo, non c'è persona al mondo che vi possa dissuadere, voi continuate ad avanzare allo stesso modo. Adesso, voi arrivate a quella fede perfetta, una perfetta perfezione che non può fallire. Questa fede non viene mai meno. Sì, Egli era un mistico per loro, con la Sua fede perfetta. Ed è così adesso, coloro che hanno la fede perfetta sono dei mistici per gli altri.

115         La Bibbia ci insegna a resistere al diavolo ed egli fuggirà da noi. Resistergli è semplicemente rifiutarlo, resistergli è allontanarsi da lui. Se Dio vi ha detto una certa cosa, non importa ciò che il diavolo cerca di dirvi, non dovete neanche ascoltarlo. Le vostre orecchie sono sorde a tutto, tranne a ciò che lo Spirito dice. Vedete? “Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese”. Chi possiede un posto di ascolto capta ciò che lo Spirito dice alle chiese. Vedete?

116         Ciò che Satana dice: “Ebbene, io non posso…”, ciò non ha nulla a che vedere… “Se voi insegnate ciò, la denominazione vi butterà fuori”. Quello non ha nulla a che vedere con ciò, egli continua ad avanzare allo stesso modo.

117          “Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese”. Voi sapete che nella Bibbia è costantemente detto: “Chi ha fede… Chi ha orecchi per udire, oda”. Vedete? “Chi ha sapienza conti il numero della bestia”. Tutte queste diverse cose. “Chi ha… lo dica agli altri, affinché possano averne”.

118         Ed è la fede della quale parliamo adesso, la fede che dovete avere, questa fede perfetta. Questa fede che dice: “Sì!” Non c'è nulla che possa dire: “No”, quando Dio dice: “Sì”. Vedete? Quando Egli dice “sì”, è “sì!” E nulla ve lo può togliere.

119         Con la Sua fede perfetta, era molto strano. Ed il diavolo non restò attorno a Lui molto a lungo. Abbiamo avuto ciò nella lezione di questa mattina. Quando egli venne, ingannando, con questa grande concezione intellettuale, per farsi gioco di Gesù, scoprì che aveva toccato una linea di corrente di diecimila volt, e ciò lo gettò di nuovo indietro. Sì, signore! Ed Egli disse: “È scritto, l'uomo non vivrà di pane solamente”, — ricevette allora una scossa. Ritornò un po’ più delicatamente, la volta seguente, allorché disse: “Sei un grande uomo, puoi metterTi qui in cima, ed essere qualcuno”.

120         Egli disse: “Allontanati da Me, Satana!” Oh! Cosa incontrò! E: “Non tenterai il Signore Tuo Dio”. Vedete? Egli provò a Satana che era il Signore Dio. “Poiché è scritto, non tenterai…”

121         Se Satana non avesse riconosciuto che era il Signore Dio, avrebbe detto: “Aspetta un minuto, non sei questa persona”. Ma sapeva fare meglio che dire ciò a Gesù.

122         Egli sapeva su quale terreno stare. Gesù disse: “Non tenterai il Signore Tuo Dio”. Ed è ciò che era. E Satana sapeva fare meglio che di dire ciò, perché le opere di Gesù avevano già provato che Egli era il Signore, il Tuo Dio.

123         Notate bene! Ecco un altro punto: la fede perfetta ha il controllo di tutte le circostanze. La fede perfetta controlla tutte le circostanze. Poco importa cosa c’è, la controlla. Ora, osservate! Quando credete qualcosa, o fate qualcosa, e avete fede in ciò che state facendo, poco importa quali siano le circostanze, non hanno nulla a che vedere con ciò. Vedete, essa controlla queste circostanze. Se è nella camera di un malato e il Signore ha rivelato che questa certa cosa accadrà, voi lo dite ed andate avanti.

124          “Oh, è ciò che…?” Non ponetevi domande. È già passato, andate avanti. Vedete? Essa controlla tutte le circostanze. “Ebbene, se fate questo… Un tale farà…” Vedete, ha già controllato ciò. Vedete?

125         La fede crede che Dio lo porterà a termine. “Non so come lo farà, ma Egli lo farà in ogni caso”. Vedete? Controlla tutte le circostanze.

126         La fede e l'amore sono affini, perché non potete avere la fede a meno che abbiate l'amore, perché la vostra fede è in un Dio che è l’essenza stessa dell'amore. La fede e l'amore operano insieme.

127         Osservate, è come per una giovane coppia. Prendete un giovane uomo e una giovane donna che si innamorano l’uno dell'altro. Mentre vanno avanti e cominciano a conoscersi meglio, i loro cuori cominciano a battere all’unisono. Vedete? Tuttavia, non sono ancora marito e moglie, ma il loro amore li lega e hanno fiducia l’uno nell’altro. Ora, se si amano veramente, se si amano realmente… e se sapete che questa ragazza vi ama, e se lei sa che l’amate, voi avete fiducia, avete fede l’uno nell’altro. Voi avete fede l’uno nell’altro. Se non l’avete, fareste meglio a non sposarvi. Vedete?

128         Dovete dunque avere fede. E se li dividete e ne mettete uno all'estremo sud e l'altro all'estremo nord, avrebbero sempre questo amore l’uno per l'altro, ovunque si trovino. Sono così fedeli l’uno all’altro per quanto sia possibile, perché si amano. E se amate il Signore, non soltanto per sfuggire all'inferno, ma se amate il Signore, allora avete fede in Dio; vedete, se Lo amate realmente.

129         È come ciò che è accaduto qui a Louisville, non molto tempo fa. C'era una donna, Cristiana da numerosi anni, che si innamorò di un uomo che era Cristiano da circa due anni. E così, si sposarono; si amavano ed avevano fiducia l’uno nell’altro. E la donna disse a suo marito: “Maritino, deve essere difficile per te, dato sei soltanto un giovane Cristiano, ed hai dovuto passare per tante cose…” (poiché beveva alcolici). Aggiunse: “Hai dovuto passare per tante cose e so che devi essere terribilmente tentato, ma desidero, adesso, che tu sappia una cosa: se cadi, se hai una tentazione e soccombi, non restare lontano da casa, ma ritorna. Ritorna qui, perché sarò proprio qui ad aspettarti, e ti aiuterò a pregare finché avrai la vittoria. Resterò con te, perché quando ti ho sposato, l’ho fatto perché ti amavo. E poco importa ciò che sei, ti amerò sempre”.

130         Alcuni giorni dopo, mentre egli pranzava con altri uomini, parlò loro di ciò e disse: “Come potrebbe un uomo fare mai qualcosa di male, quando c'è qualcuno che vi ama così?” Vedete?

131         È così. Come potreste violare questa fiducia?

132         E quando eravamo dei peccatori e senza Dio, lontani da Lui, nel mondo, nella sporcizia e nel fango, come ne ho parlato questa mattina, Dio è venuto a noi! Dio vi ha cercati. Voi non avete mai cercato Dio: “Nessuno può venire a Me, se il Padre non lo attira”. E Dio è venuto nella sporcizia, dove voi eravate, vi ha cercati e vi ha fatti uscire! Ciò dovrebbe creare un amore perfetto. Guardate ciò che eravate, ed osservate ciò che siete. Chi ha fatto ciò? Qualcuno che vi amava! Non potete allora avere fede in ciò che Egli vi ha promesso? Un reale e vero amore creerà in voi la fiducia nella Sua Parola.

133         Egli mi ha preso quando ero niente. Ed io sono sempre niente, ma sono nella Sua mano. Egli mi ha preso e mi ha amato mentre ero rifiutato. Vi ha amati mentre eravate rifiutati, ma Egli vi ha cambiati. È ciò che diceva la sorella di colore, quella volta, nella sua testimonianza: “Non sono quella che dovrei essere, e non sono ciò che vorrei essere, ma non sono quella che ero!” Sapeva che aveva fatto strada e che qualcosa era accaduto. Ed è così. Se Dio, quando ero lontano da Lui, mi ha amato a tal punto da abbassarsi per raccogliermi, ciò mi dà fiducia nel fatto che Egli desidera usarmi. Ha uno scopo nel fare ciò. Ha visto qualcosa in me. Ha visto qualcosa in voi. Egli aveva un motivo per salvarvi; guardate le persone che non sono salvate oggi. Guardate i milioni che avrebbe potuto prendere al vostro posto, ma Egli ha preso voi. Amen! Nessuno può prendere il vostro posto. Amen! Siete nell'economia di Dio. Nessuno può farlo. È il Suo amore verso di voi.

134         Allora, il vostro amore non si volgerà nuovamente verso di Lui? È un affare d'amore. Poco importa la situazione, le circostanze sono controllate da questo amore che crea la fede. Quando Dio vi ama e voi amate Dio, e vi amate reciprocamente, ciò porta la fede. Molto bene. Allora, niente può impedire che ciò produca esattamente ciò che Dio ha promesso di fare.

135         Ora, osservate! La fede perfetta è pura, così pura come l'amore. Vedete? Quando amate qualcuno, e avete amore per vostro marito o per vostra moglie, non è necessario che qualcuno vi venga a dire che non lo fate, perché lo fate, e voi lo sapete.

136         Ora, se vi chiedessi: “Come potete provare che lo fate?”

137          “Oh, lo provo con il modo in cui vivo verso di lui”. (Vedete?) “Sono una moglie fedele ed onesta”. “Sono un marito leale ed onesto, e ciò prova che amo mia moglie”, “o che amo mio marito”. Vedete, la vostra vita prova ciò che siete. È così per il Cristianesimo. Vedete? La vostra fede. Avete fiducia l’uno nell’altro, ciò è puro. E c'è qualcosa di reale, che non potete mostrare a qualcun altro. Tuttavia, l’avete, e le vostre azioni lo provano.

138         E quando avete una fede pura e genuina, simile all'amore che avete per il vostro compagno, allora lo provate dal modo in cui agite. Voi non vi lamentate più, perché sapete che ciò è compiuto, e andate semplicemente avanti. Poco importa come sembrino le cose, o ciò che chiunque dica, voi sapete ciò che è accaduto. Sapete che questo è finito; tanto quanto sapete che amate vostro marito, tanto quanto sapete che amate… Vedete, l'amore e la fede devono andare insieme. Sono affini, amano… L'amore produce la fede.

139         Quando Satana ci tenta, dobbiamo resistergli con una fede perfetta in una Parola perfetta, come lo fece Gesù. La Parola di Dio è perfetta. Noi dobbiamo avere una fede perfetta in questa Parola perfetta e resistere a Satana.

140         Ora, affrettiamoci ed andiamo quanto più rapidamente possibile.

141         Con la Sua fede nella Sua Parola, noi… (Egli è vincitore), noi possiamo vincere tutto: al tempo stesso la morte, l'inferno e la tomba. Sappiamo che Dio è Dio e che tramite una fede perfetta in una Parola di Dio perfetta, Egli conquistò tutto ciò che entrò in contatto con Lui. La morte non poteva neppure stare in Sua presenza. La malattia non poteva stare in Sua presenza. Da Lui colavano come fiumi di virtù, e ciò colava costantemente. La virtù usciva dalla Sua veste. Queste persone si stendevano alla Sua ombra e si avvicinavano per toccare con il loro dito la Sua veste, ed erano guariti. Dopo che quella donna aveva fatto ciò, tutti volevano toccare la Sua veste, perché avevano visto che da Lui usciva costantemente della virtù che colava come fiumi. Egli era là in movimento, camminando in un mondo con la fede perfetta, perché Egli era la Parola.

142         Ed ora: “Se dimorate in Me” (attraverso di Lui, Egli vi ha portato la Parola), “e le Mie Parole dimorano in voi”, allora camminate allo stesso modo, delle virtù che colano da voi, i fiumi delle fontane di benedizione si riversano sulla gente. Vedete ciò che voglio dire? Voi non lo simulate, non lo immaginate. Ciò accade effettivamente, e voi lo vedete. Se voi lo state semplicemente immaginando, ciò non farà nessun bene; ma se è veramente là, ciò accadrà realmente. 

143         Ora, osservate! Per essa, stando là, Egli poté dire: “Se distruggete questo corpo (questo tempio), Io lo rialzerò in tre giorni”. Perché? Egli ne era convinto, perché le Scritture avevano detto che Lui, il Messia, l’avrebbe fatto: “Non lascerò la Sua anima nel soggiorno dei morti, e non permetterò che il Mio Santo veda la corruzione”. Un profeta — al quale la Parola è indirizzata — aveva detto che ciò sarebbe accaduto, ed Egli sapeva che era questa Persona.

144         E, quando Gesù disse: “La preghiera della fede salverà il malato”, o “imporranno le mani ai malati, ed essi guariranno”, dovete avere la stessa fede perfetta che… quando mi imporranno le mani, sarò guarito; perché è ciò che Egli ha detto.

145         Egli disse: “Se distruggete questo corpo, Io lo farò risorgere”, perché sapeva che Egli era il Messia. “Non permetterò che il Mio Santo veda la corruzione”. Egli sapeva di essere il Santo. “Non lascerò la Sua anima nel soggiorno dei morti”; Egli non l’ha fatto. Sapeva che l’avrebbe fatto… Aveva fiducia che era là per vincere allo stesso tempo la morte e l'inferno, poiché disse: “Distruggetelo, se lo desiderate, ed Io lo farò risorgere in tre giorni”. Oh! “Ho il potere di dare la Mia Vita e di riprenderla”; Egli sapeva chi era.

146         Siete un Cristiano. Avete diritto a qualsiasi benedizione redentrice per la quale Gesù è morto. Tutto ciò vi appartiene! È già stato pagato, dovete solamente crederlo. Non immaginarlo, ma crederlo, e dovete sapere che ciò vi appartiene e che potete possederlo. Oh! È ciò, la fede vittoriosa, conosce ciò!

147         Egli sapeva che ciò sarebbe accaduto. Poteva predire che ciò sarebbe accaduto, perché Egli sapeva che ciò sarebbe accaduto; e qualunque cosa prediceva, ciò accadeva. Ora, osservate! Qualunque cosa diceva, Dio l’onorava. Pensate a ciò! Qualunque cosa Gesù diceva, Dio lo faceva avverare. Così, sapeva che le Sue Parole erano le Parole di Dio. Ora, osservate! Quella stessa Scrittura ci viene presentata nuovamente: “Se voi dite a questo monte…” Oh! Lo lascio penetrare un po', vedete, perché avremo una fila di preghiera. Congederemo l'assemblea, coloro che devono partire, e pregheremo per i malati.

148         Osservate! Egli sapeva di piacere a Dio. Sapeva che non c'era nulla di deplorevole nella Sua vita. Dio aveva già manifestato ciò, quando disse: “Questo è il Mio diletto Figlio nel quale mi sono compiaciuto, ascoltateLo!” “Questo è il Mio diletto Figlio nel quale mi sono compiaciuto di dimorare”, disse, il giorno del Suo battesimo. “Mi sono compiaciuto di dimorare in Lui, e nulla può condannarLo”.

149         Ora, quando lo stesso Dio viene a voi e si compiace di dimorare in voi, e trova il Suo piacere ad onorare la vostra parola, la vostra decisione… Quale fu la decisione di Giosuè? “Sole, fermati!” Ed esso si fermò. Amen! Certamente! Quale fu la decisione di Mosè? Alzò il suo bastone sul fiume, così, e reclamò che si aprisse. E si aprì! Vedete, è così, qualunque cosa voi chiediate. “E se dite a questo monte: togliti di là, e non dubitate (vedete), nel vostro cuore, ma credete che ciò che dite accadrà, voi lo vedrete compiersi”. Ciò vi rimette nella Parola. Ora, ciò non è latte scremato. Questo vi rimette. So che ciò forse passerà sopra le vostre teste, vedete, perché non può ancorarsi; ma una reale e vera fede vi si aggrappa proprio ora.

150         L’ho visto, amici miei. Ho questa Bibbia che è aperta dinanzi a me. L’ho visto accadere e so che è la Verità. Io lo so, il Dio nel cielo lo sa, che potrei non vivere abbastanza da poter terminare questo messaggio, ma so che è accaduto. L’ho visto io stesso. Sono un testimone del compimento di questa Parola, e so che è la Verità. Ditelo e poi restate là e vedete il Creatore creare un essere vivente, giusto dinanzi ai vostri occhi. Voi scuotete la testa e vi ponete delle domande. E poi, guardate intorno a voi e Lo vedete che ne crea un altro, esattamente simile, perché lo avete detto. E voi venite qui e dite: “Ce ne sarà un altro là”, ed osservate, ed eccolo! Ora, questa è la Verità.

151         Oh! Dove dovremmo essere? Ecco la fede perfetta. Non una visione. “Pronuncia semplicemente la Parola!” Non avevo visto degli scoiattoli. Egli ha semplicemente pronunciato questo certo passo della Scrittura, ciò che era, e: “Dite, e non dubitate, e quel che dite sarà là”. Ed io ho preso Dio secondo la Sua Parola, ed era là. È vero. È così potente. Amici, come vostro pastore, ciò è così potente come quando Giosuè fermò il sole; perché il sole era già là, gli elementi si spostavano, ed Egli fermò il loro movimento. Ma qui, Egli ha portato qualcosa che non era là, Egli ha creato! Sono così contento di conoscere il Dio che può un giorno prendere la polvere della terra e, senza che ci sia nulla, richiamarmi nuovamente alla vita, dopo che sia stato sepolto nella tomba. Oh! È ciò.

La mia fede guarda in alto verso Te,

Tu, Agnello del Calvario…

152         Se lo dite e non dubitate, ma credete che ciò che voi dite accadrà, lo vedrete compiersi. Vedete, credete che ciò avverrà!

153         Davide, nei Salmi, parlò di Lui. E con questa fede, prese la Sua potenza e si occupò degli altri. Non la conservò soltanto per Sé stesso, ma, con essa, si occupò degli altri. Fece anche l'impossibile per salvare gli altri, e può fare la stessa cosa adesso. Egli ha promesso la stessa fede ai credenti, nella Sua Parola, in Giovanni… come Egli ha detto in Giovanni 14:12, Marco 16 ed anche Marco 11:23, che abbiamo appena letto.

154         Adesso, osservate. Egli ci è apparso nella stessa forma come nell’Antico e nel Nuovo Testamento; ed ha mostrato lo stesso Cristo tramite la stessa Parola. Ed io vi dichiaro che Cristo è lo Spirito Santo. Le Parola Cristo significa “unto”; una persona che è unta. È ciò il Cristo, l’Unto. Quanti sanno che è vero? Molto bene. L’Unto. Ci sarebbe stato un Uomo che sarebbe stato unto. Unto con che cosa? La Bibbia dice, in Atti 2, che Gesù di Nazaret, un uomo approvato da Dio, unto con lo Spirito Santo, andò e fece grandi opere, vedete, e Dio manifestò e provò che Egli era in quest'Uomo.

155         Ed ora, diventiamo, essendo unti con questo stesso Spirito, dei messia unti, dei messia degli ultimi giorni, per illuminare la risurrezione di Gesù Cristo e mostrare che Egli non è morto, ma che è nel Suo popolo, nella forma dello Spirito Santo, e che agisce in mezzo alla Sua Sposa. Egli è innamorato d’essa e si riversa in lei. Diventano uno per la Cena delle Nozze; e gli stessi segni promessi dallo stesso Dio, nella stessa Parola, producono le stesse manifestazioni.

156         Non ci rimane altro da fare che credere questo, e credere questo è la sostanza, e ciò crea una fede perfetta. Pensate a quanto siamo intorpiditi; pensate a ciò un momento.

157         Vediamo adesso: Egli ha fatto bene ogni cosa? Ci ha mai detto qualcosa che non sia accaduta esattamente come Egli l’aveva annunciata? Non ha Egli compiuto e fa esattamente ciò che aveva promesso di fare, e la grande Colonna di fuoco non è stata in mezzo a noi? Non l’abbiamo visto? La scienza non l'ha fotografata, dopo che era stato predetto ciò che sarebbe accaduto, andando laggiù? Anche i giornali e le riviste ne hanno parlato e hanno mostrato ciò, mentre queste cose erano state annunciate mesi prima che accadessero. Non ha Egli operato esattamente allo stesso modo in cui ha operato nell’Antico e nel Nuovo Testamento? È esattamente lo stesso! Lo stesso Spirito Santo viene e discerne; e la Parola di Dio è vivente e più affilata di una spada a due tagli, e discerne i pensieri e le intenzioni del cuore. Non è vero? Non è lo stesso Dio? E questo stesso Dio non è uno straniero che si trova in un altro luogo. Egli è qui. Egli è qui e fa questo per creare una fede perfetta. Lo sento. So che Egli è qui adesso. So che il Suo Spirito è qui. So che Egli conosce ogni cosa. Amen! Ed io so che vuole fare qualcosa. Egli sta facendo qualcosa, per creare questa perfezione nella fede delle persone.

158         Entreremo nell'eternità, come fu ai giorni di Noé, con otto anime salvate? Saremo tre, come il gruppo che uscì da Sodoma? Saremo sei credenti, come nei giorni di Giovanni il Battista? Crediamo, perché le Sue opere sono perfette! Sono manifestate ogni giorno perfettamente davanti a noi, mostrandoci che Egli è la Parola, la Parola! Ebrei, capitolo 4, dice: “…la Parola di Dio è più affilata di una spada a due tagli… e discerne i pensieri e le intenzioni del cuore”.

159         159 Pensate a ciò! La Parola di Dio è ciò: discerne le intenzioni del cuore. Perché la Parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a due tagli, e penetra fino alla divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla, ed è in grado di discernere i pensieri e le intenzioni del cuore. La Parola fatta carne! Alleluia! La Parola che opera nella carne umana con segni fisici, con segni materiali, con segni scritturali, perfettamente, per portarvi ad una fede perfetta per un Rapimento perfetto.

160         Perché non possiamo osservare ciò? Non è un mistico. Il diavolo ha messo tutte le cose del mondo davanti a voi per provare a farvi… per impedirvi di credere ciò. Egli interverrà in una riunione e proverà di gettare tutto ciò che può dinanzi a voi. Sbarazzatevene! La Bibbia dice: “Alzati e scuotiti!” Pizzicati.

161         Il Suo Spirito è qui, Egli vi conosce. Avete una cosa da fare, è di credere questo, di accettarlo. Egli vi conosce. Lo credete? Egli sa ciò che c'è in voi, sa ciò che siete, sa ciò che desiderate, sa di che cosa avete bisogno.

162         Jim, credi che io sappia ciò che ha questo bambino? Avete misurato la sua temperatura prima di partire, ed aveva quaranta di febbre. Credete che Egli lo guarirà? Ciò è venuto su di lui oggi, si è ammalato. Ma ciò lo lascerà. Ho appena guardato di qua e ho visto ciò che hanno fatto prima di lasciare la casa. È vero.

163         163 Signora Little, credi che Dio ti darà la vittoria su questo diabete? C’è una signora che siede accanto a te — non la conosco — ma lo Spirito è su di lei. Ciò che la preoccupa è che ha un bambino che deve essere operato ad un occhio. È di Chicago. “Vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a due tagli; e discerne”. Cos’è? La Parola! Credete ciò? Certamente.

164         C'è una signora seduta là, nella fila seguente; ha subito un’operazione all'occhio, e ciò non è riuscito molto bene. Ma, se credi, ciò andrà bene per te. Lo credi? Molto bene. Lei stava pensando a ciò.

165         Signora Peckenpough, non è per te, è per questo nipote che è seduto qui. Tu preghi per ciò, ma credi che Dio lo guarisca? Credi che Dio può dirmi ciò che non va con lui? I medici non lo sanno. No, è vero. I suoi polmoni sono congestionati. È vero. Ha una malattia del sangue. È esatto! Sei un po' confusa riguardo a lasciarlo andare a scuola. “Vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a due tagli”.

166         Vedo una donna che vomita il suo cibo. È da qualche parte, lasciatemi riconoscere il suo viso. Sì, è seduta là. Il suo nome è signora Lewellan. Se credi con tutto il tuo cuore, questo problema allo stomaco ti lascerà.Amen!

167         C'è qui una signora che siede alla stessa altezza, dall'altro lato, all’estremità della fila, e che mi guarda in questo momento; porta degli occhiali. Lei ha l'artrite. È nella tua mano sinistra; c’era, ma non c’è più adesso. Sì, se credi!

168         Che ne è di quel bambino là in fondo? Viene dall'Ohio; ha un cancro all'occhio. Credete che Dio lo guarirà? Egli lo farà, se lo credete. Akron, Ohio! Credete adesso che Dio lo guarirà? Egli lo farà. Cos’è questo? “Vivente ed efficace, più affilata di…”

169         La signora che è qui, qualcosa l’ha colpita. Lei ha un problema alla spalla. È vero. È vero questo? Molto bene, credi e ciò ti lascerà. Vedete? La Parola di Dio discerne i pensieri e le intenzioni del cuore”.

170         Ora, non ci sono biglietti di preghiera in questo edificio. Nessuno di noi ha dei biglietti di preghiera. Non li utilizziamo qui, è semplicemente per mantenere l'ordine. Volete che si preghi per voi? Quanti desiderano che si preghi per loro mentre la Parola è manifestata nella carne? Che questa fila qui avanzi da questo lato, dapprima da questa navata qui, coloro che desiderano che si preghi per loro. Desidero poi, in seguito, che da questa navata qui vengano dietro di loro. Poi, quando saranno passati, che da questa navata vengano qui.

171          “Vivente ed efficace, più…” Una spada a due tagli potrebbe fare questo? No, signore! Ma la Parola di Dio può farlo. Perché? Perché è la Parola di Dio. Ora, lo credete?

172         Il grande Medico! Dov’è questa sorella che viene dal Tennessee, sorella Ungren… Downing? “Il grande Medico è vicino adesso”.

173         Non dimenticherò mai ciò che arrivò a Forte Wayne quella sera, quando questa giovane ragazza Amish o Dunkard, che sedeva là, suonò: “Il grande Medico è vicino adesso”. Quando sentì che questo ragazzino era stato guarito, fece un salto; lo Spirito Santo cadde su di lei, la sua bella capigliatura scivolò sulle sue spalle, ed il pianoforte non mancò una nota. “Il grande Medico è vicino adesso, il compassionevole Gesù”. Una potenza soprannaturale faceva muovere i tasti del pianoforte ed esso suonava: “Il grande Medico è vicino adesso”.

174         Osservate! Credete? Dovreste farlo. Ora, ricordate, quando passate… Tuttavia, se non credete, non venite; restate seduti. Dite: “Non vado… Non mi avvicinerò senza convinzione. Vengo credendo fermamente”.

175         La Bibbia dice: “Questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto. Se imporranno le mani agli infermi, questi guariranno”. È esattamente ciò. È ad una certa condizione: “Se credete ciò”. Ora, io lo credo. Dio ve l’ha provato. Vedete? Egli manifesta la Sua Parola per mostrare che è la Sua Parola. Il compimento della Scrittura lo dimostra. Adesso, credete ciò, quando passerete di qua. Volete farlo? E mentre io vi impongo le mani… È esattamente ciò che la Bibbia ha detto.

176         Hai qui l'olio per l’unzione, fratello Neville? Prendilo e vieni dall'altro lato; adempiamo la Scrittura. Vieni da questo lato ed ungi ogni persona mentre passa. Ora, affinché sia sicuro che ho la preghiera della fede per ciascuno di voi, che tutti coloro che credono impongano le loro mani su qualcun altro. Stendete le vostre braccia ed incrociate le vostre mani gli uni sugli altri. È là che scopriremo qualcosa in pochi minuti.

177         Vedrò così quanto la mia chiesa è avanzata in ciò che crediamo. Io desidero vedere quanto le persone siano avanzate e quanto siano pronte a prendere la spada per salire al fronte e dire: “Ti sfido, Satana. Ti sfido! Tu non puoi più farmi dubitare”. Perché queste cose vengono fatte? Affinché la gente creda. È la Parola. È ciò che vi mostra che vi predico la Verità, la Parola. La Parola fatta carne, fatta carne in voi; diventata Parola, diventata Vita in voi, diventata Vita in me. Vedete?

178         Il Grande Medico! Molto bene. Chiniamo i nostri capi ora.

179         Signore Gesù, il Grande Medico è vicino adesso, Tu sei il Medico. Io ho predicato la Tua Parola, e la Tua Parola ha dichiarato che Tu eri qui, e che sei lo stesso ieri, oggi, e in eterno, e che non puoi fallire. Tu non ci hai mai fatto fallire, Signore. Ed ora, possano le benedizioni di Dio riposare su ciascuno di coloro che hanno le loro mani su qualcun altro. E mentre veniamo devotamente e li ungiamo d'olio, il pastore ed io, e li facciamo passare per questa fila, possano tutti passare da qui con la fede per credere ciò, e sapere che il Dio del cielo, Egli stesso, è presente. Possa ciascuno scuotersi. Possono farlo almeno questa volta, Signore? Fa’ che ciò penetri, Signore, una volta. Apri i loro occhi, Signore, affinché possano vedere quello che accade, e non siano come ciechi che vacillano, ma che vedano la realtà della presenza di un Gesù risorto. Concedilo, Signore, per il nome di Gesù. Amen.

180         Vi raccomando, nel nome di Gesù Cristo, di non venire in questa linea di preghiera, a meno che sentiate che avete questa fede perfetta, perché non fareste altro che prendere il posto di qualcun altro. Non fatelo! Durante tutto il tempo in cui vi ho predicato, vi ho mai detto qualcosa che non sia accaduto? Esattamente! Il Signore ha fatto ciò. Non l’ha fatto per me, credo. L’ha fatto per voi, affinché possiate credere che ciò che vi dico è la Verità. Adesso, credetelo, ciò andrà bene e guarirete. Venendo qui, depositate la vostra incredulità in quella tasca spirituale là in fondo. Non la vedrete più, ma sarà là. Quando quest'olio vi toccherà, depositate la vostra incredulità in quel posto. Depositatela là e partite con questa fede perfetta che siete guariti. Volete farlo? Allora, che il Signore vi benedica.

181         Molto bene, chiederò a qualcuno che può dirigere i canti… dov’è quel grande predicatore, fratello…? Qual è il suo nome? Capps, fratello Capps. È nella linea? Cosa dite? Vieni qui, fratello Capps, mettiti là e canta con l'assemblea mentre tutti noi preghiamo:

“Il grande Medico è vicino adesso”.

Che ciascuno di voi canti ora con il cuore. Non cantate giusto così, dicendo: “Canterò:

“Il grande Medico è vicino adesso,

il compassionevole Gesù”. (Non lo state cantando col cuore).

Vorrei sentirlo ora. State in guardia! Siate pronti ad agire! Siate vigili!

“Il grande Medico è vicino adesso,

il compassionevole Gesù”.

Egli prova che è qui! Io lo credo. Amen!

Molto bene, che coloro che hanno la fede si avvicinino. Nel nome di Gesù Cristo impongo le mie mani su questo fratello. [Il fratello Branham prega per i malati. –Ed.] Sono tutti?

182         Chiniamo adesso i nostri capi.

Il grande Medico è vicino adesso,

Il compassionevole Gesù;

Lui conforta il cuore abbattuto,

Oh, sentite la voce di Gesù.

La nota più dolce del canto di un serafino,

Il nome più dolce sulla lingua di un mortale;

Il canto più dolce mai cantato,

Gesù, benedetto Gesù.

183         Sapete ciò che vi ho fatto? Mi avete chiamato vostro “pastore”, e dite bene, perché lo sono. Se io, come vostro pastore, sono stato identificato tramite Gesù Cristo, che faccio le Sue opere, allora credete le mie parole. Facendo questo atto di fede ed imponendovi le mani, ho condannato la malattia e le afflizioni che vi tormentano. Credete, così riceverete la risposta. Poco importa ciò che questo sia, poiché qualunque cosa è possibile a coloro che credono. E quando pregate, credete che ricevete ciò che avete chiesto. Ed io credo veramente che lo riceverò, e nel mio cuore accetto ciascuna delle vostre guarigioni; accetto che questo è compiuto. Io lo credo, lo credo con tutto ciò che è in me. Ho anche posto le mie mani su questi fazzoletti che sono là, ho osservato ciò da vicino, credo che produrranno esattamente ciò che le persone hanno chiesto. Io lo credo.

184         Ciò entra in questo terzo “Pull”! Io lo credo. Ora, desidero porvi una domanda sincera, a voi che siete passati per la fila di preghiera. Potete realmente credere e sentire ora che qualcosa è accaduta in voi, da quando vi ho imposto le mani? Alzate la mano. Ecco. È questo che aspettavamo. Questo non è... Ciò comincia appena a sbocciare adesso.. Vedete? Ciò è appena cominciato con… Ho fatto questo per uno scopo. Ho fatto questo per uno scopo preciso. Sto preparando qualcosa, prendendo questo carico di fede e tornando per cominciare ed entrare… allo scopo di alzare in qualche modo la fede in una cornice che non avete mai notato prima. Non una fede qualsiasi, ma una fede perfetta edificata all’interno, qui. Ed osservare un Dio perfetto, con un cuore perfetto, custodire una promessa perfetta, tramite la Sua Parola perfetta, che è più affilata di una spada a due tagli e che discerne i pensieri del cuore. Come? Noi arriviamo adesso alla perfezione, perché le persone devono arrivare a questo affinché abbia luogo il Rapimento. Ciò che lo trattiene in questo momento è l’aspettare che questa Chiesa entri in questa fede perfetta per il Rapimento. Io aspetto ciò. Ciò vuol dire che devo essere scosso ed abbassato, e vuol dire la stessa cosa per voi; ma, insieme, vi arriveremo per la grazia di Dio. Amen.

Il grande Medico è vicino adesso,

Il compassionevole Gesù…

(Signore Gesù, Tu sei presente adesso, qui in mezzo a noi. Fortifica il mio caro fratello pastore, Signore; possa il Tuo Spirito Santo guarire per sempre questo pastore, conservarlo in buona salute e forte, per il servizio al quale lo hai chiamato, nel nome di Gesù. Reclamo ciò, Signore, perché lo amo. Noi lo reclamiamo. Sappiamo che è giusto. Lo crediamo adesso).

Il canto più dolce mai cantato,

Gesù, benedetto Gesù.

185         Non Lo amate? Pensate, Egli è qui ora, un lavoro è già cominciato nel vostro corpo per la vostra guarigione, perché Egli ha promesso che ciò sarebbe accaduto. Ed ora, avete afferrato ciò che ho detto questa sera? Ne avete trovato la chiave? “Se dite a questo monte…” Vedete? Non dubitate, non dubitate, ma credete che ciò che avete detto… Ora, osservate, in meno di cinque minuti, ogni mano si è alzata, mostrando così che un'opera è cominciata in loro, adesso. Oh! Ecco. È ciò! Cos’è? La presenza del Grande Medico.

186         Oh! Alziamo le nostre mani a Dio e cantiamolo nuovamente:

Il grande Medico è vicino adesso,

Il compassionevole Gesù;

Lui conforta il cuore abbattuto,

Oh, sentite la voce di Gesù.

La nota più dolce del canto di un serafino,

Il nome più dolce sulla lingua di un mortale;

Il canto più dolce mai cantato,

Gesù, benedetto Gesù.

187         Restiamo tranquilli un momento. AdoriamoLo nei nostri cuori. Pensate, Egli è qui. Egli è qui. Chi? Chi si identifica come la Parola? “Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. E la Parola fu fatta carne ed abitò fra noi, lo stesso ieri, oggi e in eterno. La Parola è più affilata di una spada a due tagli, ed Essa discerne anche i pensieri e le intenzioni (la ragione per la quale siete venuti qui, per quale scopo siete qui, chi siete)”. Ha identificato che Gesù Cristo era il Messia, e oggi identifica che è lo stesso Messia ieri, oggi e in eterno.

188         Il Grande Medico che è qui, ha detto: «Questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto. Se imporranno le mani agli infermi, questi guariranno. E, se voi dite a questo monte: “Togliti di là”, e se non dubitate affatto nel vostro cuore, ma credete…”» Se Egli può creare degli scoiattoli che non possono credere in nessun caso, né hanno la facoltà... è la mia fede che esce e fa ciò, la mia fede in ciò che Egli mi ha spinto a chiedere. Mi ha indotto a chiederlo, ed io ho accettato la Sua sfida. In ubbidienza alla Sua Parola, l’ho chiesto ed è apparso! Il Dio nel cielo sa che è vero. Può Egli guarire anche i malati? Se Egli può elevarmi portando la mia fede qui in cima, è lo stesso per le persone, anche se loro non possono arrampicarsi fin là, se non vi arrivano, Egli può utilizzare la mia fede. Egli può elevarmi fino a quel posto ed io salgo per voi. Io credo per voi. Parlo per voi.

189         Sono vostro fratello, e come vostro fratello, mi tengo là come intercessore e provo a fare del mio meglio per portarvi dinanzi a Dio. Ed io sono in piedi adesso, giusto dinanzi al Trono bianco, prendendo questo… indicando con il mio dito questo sacrificio sanguinante e dichiarando tramite il Suo nome che ciò è compiuto. Ciò deve accadere, deve accadere. Voi lo sapete che è accaduto. Io lo so che è accaduto ed anche voi lo sapete, è così. È vero. Amen!

…Il canto più dolce mai cantato,

Gesù, benedetto Gesù.

La nota più dolce del canto di un serafino,

Il nome più dolce sulla lingua di un mortale;

Il canto più dolce mai cantato,

Gesù, benedetto Gesù.

190         Ed i demoni ci sono sottoposti nel Tuo nome, il nome più dolce sulla lingua di un mortale. I demoni… Questo nome che risuscita i morti, che guarisce i malati, che purifica i lebbrosi, che scaccia i demoni, che fa dei Cristiani. Non c’è altro nome sotto il cielo. Io vivo, battezzo, credo, adoro in questo nome. Oh! lasciami diventarne una parte. Lasciami perdere il mio “io” e trovarlo, Signore, in Te, questo nome, Gesù, il Messia unto. Lasciami aprire un varco attraverso il fango dell’incredulità, per riflettere la bellezza di Gesù, lo stesso ieri, oggi e in eterno.

191         Ora, che Dio vi benedica! Quando ritornerete qui, domenica prossima, date la testimonianza della vostra guarigione e di ciò che è accaduto questa settimana. Osservate e vedete ciò che accade. È passato! “Come lo sai?”

192         Egli mi ha detto di dirlo ed io l’ho detto. È passato. Io lo credo. Adesso, il pastore, il fratello Neville.

193         Giusto un istante. [Un messaggio in lingue ed un'interpretazione, dall’assemblea. –Ed.] Benedetto sia il nome del Signore! Alziamo le nostre mani ed adoriamoLo un istante.

Ora, in quanto credenti, avete notato la lunghezza del messaggio ed il ritmo nel quale ciò è stato detto, ed avete osservato l'interpretazione fare la stessa cosa? È così. Osservate che questo era esattamente con il messaggio, confermando che ciò era la Verità, e che ha già compiuto quel che vi aveva promesso. Osservate il modo in cui ciò è stato recato e il modo in cui è stato interpretato. Osservate quanto tempo costui ha parlato e quante parole l’altro ha detto; ciò corrisponde esattamente. Che il Signore vi benedica, finché vi rivedrò.

Finché ci incontreremo, finché ci incontreremo,

Finché ci incontreremo ai piedi di Gesù,

Finché ci incontreremo, finché ci incontreremo,

Dio sarà con noi fino a quel giorno

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